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View Full Version : 10 febbraio:giornata della memoria


Lucio Virzì
09-02-2006, 23:03
Ricordiamo oggi le vittime delle foibe.
Perchè tutto ciò non debba mai verificarsi più, neppure nell'ambito delle guerre più sanguinose.

Mi sia permesso di estendere il ricordo alle vittime di ogni parte, luogo e tempo.

Mai più.

LuVi

mt_iceman
09-02-2006, 23:12
*

Fratello Cadfael
10-02-2006, 08:15
Ricordiamo oggi le vittime delle foibe.
Perchè tutto ciò non debba mai verificarsi più...
...
Mai più.

LuVi
.

giannola
10-02-2006, 08:39
Ricordiamo oggi le vittime delle foibe.
Perchè tutto ciò non debba mai verificarsi più, neppure nell'ambito delle guerre più sanguinose.

Mi sia permesso di estendere il ricordo alle vittime di ogni parte, luogo e tempo.

Mai più.

LuVi

[/scherzo]
ah, ed io che pensavo fosse una campagna medica tipo "mangiate tutti più pesce" :D
[/fine scherzo]

mah, per l'esperienza che ho di sto forum, mi aspetto che intervenga qualcuno per dire "sciocchi, ma le foibe nn sono mai esistite".
:(
E' la triste realtà del revisionismo negazionista.

~ZeRO sTrEsS~
10-02-2006, 08:42
*

Lucio Virzì
10-02-2006, 09:34
[/scherzo]
ah, ed io che pensavo fosse una campagna medica tipo "mangiate tutti più pesce" :D
[/fine scherzo]

mah, per l'esperienza che ho di sto forum, mi aspetto che intervenga qualcuno per dire "sciocchi, ma le foibe nn sono mai esistite".
:(
E' la triste realtà del revisionismo negazionista.

Io non credo esistano utenti così stolti, per fortuna. ;)

LuVi

Ziosilvio
10-02-2006, 09:34
*

Kars
10-02-2006, 11:07
*

CYRANO
10-02-2006, 11:08
*

Kars
10-02-2006, 11:11
[/scherzo]
ah, ed io che pensavo fosse una campagna medica tipo "mangiate tutti più pesce" :D
[/fine scherzo]

mah, per l'esperienza che ho di sto forum, mi aspetto che intervenga qualcuno per dire "sciocchi, ma le foibe nn sono mai esistite".
:(
E' la triste realtà del revisionismo negazionista.

sai che esperienza, sono 4 mesi che sei sul forum, ergo potevi evitare questa uscita.

zuper
10-02-2006, 11:15
sai che esperienza, sono 4 mesi che sei sul forum, ergo potevi evitare questa uscita.

:)

Amu_rg550
10-02-2006, 11:52
ragazzi dai, niente polemiche almeno in questo thread ;)

un pensiero anche da parte mia verso tutti coloro che oltre la morte hanno dovuto subire l'onta dell'oblio per troppo tempo.

giannola
10-02-2006, 11:53
sai che esperienza, sono 4 mesi che sei sul forum, ergo potevi evitare questa uscita.

visto che ho sentito di gente che nega ancora l'esistenza di milioni di morti tra gli ebrei, cosa vuoi che mi aspetti ?
Tra parentesi ho sentito al telegiornale che litigano ancora sulla correttezza di ricordare e celebrare quanto è successo :(
Se permetti sono queste le uscite che si dovrebbero evitare.

Kars
10-02-2006, 12:03
visto che ho sentito di gente che nega ancora l'esistenza di milioni di morti tra gli ebrei, cosa vuoi che mi aspetti ?
Tra parentesi ho sentito al telegiornale che litigano ancora sulla correttezza di ricordare e celebrare quanto è successo :(
Se permetti sono queste le uscite che si dovrebbero evitare.

Infatti qui nessuno a parlato di ebrei eccetto tu che li hai tirati in ballo adesso andando anche off topic e rischiando il flames,perche' non parli di quello che hai sentito al telegiornale che e' sicuramente piu' interessante ;)

ragazzi dai, niente polemiche almeno in questo thread .
Chiudo qui.

coldd
10-02-2006, 12:07
[/scherzo]
ah, ed io che pensavo fosse una campagna medica tipo "mangiate tutti più pesce" :D
[/fine scherzo]

mah, per l'esperienza che ho di sto forum, mi aspetto che intervenga qualcuno per dire "sciocchi, ma le foibe nn sono mai esistite".
:(
E' la triste realtà del revisionismo negazionista.

chi è che tira polemica?


le vittime di guerra sono tutte uguali, non hanno una valore maggiore o minore a seconda della fazione

Amu_rg550
10-02-2006, 12:15
ma i miei post li leggete? :mbe:
non sta scritto da nessuna parte che dopo un intervento di un mod si abbia diritto ad un ultima replica e poi stop.

dai, un pò di buonsenso.
di discussioni in cui far polemica ne abbiamo a bizzeffe in sezione.

tdi150cv
10-02-2006, 12:29
domanda ... NON E' POLEMICA ... e' solo una curiosita' ... ma i morti per mano del comunismo non si ricordano ? O esiste una giornata anche per quelli ? :)

The_Prof
10-02-2006, 12:34
Grazie Lucio ed un :flower: per mio nonno.

zerothehero
10-02-2006, 12:44
domanda ... NON E' POLEMICA ... e' solo una curiosita' ... ma i morti per mano del comunismo non si ricordano ? O esiste una giornata anche per quelli ? :)

Larga parte dei morti delle foibe sono ad opera di Titini, quindi comunisti.

giannola
10-02-2006, 12:56
domanda ... NON E' POLEMICA ... e' solo una curiosita' ... ma i morti per mano del comunismo non si ricordano ? O esiste una giornata anche per quelli ? :)

no, non esiste e ho sentito al telegiornale (studio aperto) che tra i politici (ma nn sono arrivato a sentire chi, spero che qualcun'altro possa dare in tal senso un contributo) c' è una disputa se ricordare o meno i caduti delle foibe.

Tanto per farmi capire da qualcun altro (Kars) ci sono spesso dibattiti del genere sugli ebrei, sulle foibe, sui morti nei gulag.
Se sia giusto riconoscere loro un qualche tributo o meno, addirittura qualcuno ancora si domanda se simili atrocità siano state compiute davvero.
Non è andare in OT.

Perchè le foibe e la shoa hanno un denominatore comune : la seconda guerra mondiale.
Questi dibattiti periodici su questa o quella ricorrenza derivano dal fatto che si ritiene che i caduti del nemico valgano meno oppure che il nemico stesso abbia gonfiato le sue perdite.
Vincitori e vinti hanno perpetuato negli ultimi 60 anni le loro posizioni, oggi ereditate anche in italia da personaggi dell'uno e dell'altro schieramento.
Quindi, Karo Kars, nn sono fuori topic se approfitto di questa giornata per dire che è opportuno riflettere che i morti hanno diritto ad una pari dignità riconosciuta universalmente.
Solo così si celebreranno serenamente le foibe oggi, come domani gli ebrei e dopodomani quelli dei gulag.
Spero di aver chiarito il mio pensiero

xenom
10-02-2006, 13:02
Larga parte dei morti delle foibe sono ad opera di Titini, quindi comunisti.

beh, se si possono chiamare comunisti quelli... non voglio scendere in polemica, ma tutti i regimi "comunisti" non sono mai stati realmente comunisti. Il comunismo è quasi un'utopia imho.

zerothehero
10-02-2006, 13:07
beh, se si possono chiamare comunisti quelli... non voglio scendere in polemica, ma tutti i regimi "comunisti" non sono mai stati realmente comunisti. Il comunismo è quasi un'utopia imho.

Nessuna polemica, non parliamo di ideologia, ma di gruppi armati che facevano riferimento senza dubbio alla galassia comunista (anche se non allineati con la via staliniana).

tdi150cv
10-02-2006, 13:18
Larga parte dei morti delle foibe sono ad opera di Titini, quindi comunisti.

ok ...
ora mi e' tutto piu' chiaro ...
Forse anche una possibile strumentalizzazione della cosa ...

GioFX
10-02-2006, 13:40
domanda ... NON E' POLEMICA ... e' solo una curiosita' ... ma i morti per mano del comunismo non si ricordano ? O esiste una giornata anche per quelli ? :)

:rolleyes:

GioFX
10-02-2006, 13:41
ok ...
ora mi e' tutto piu' chiaro ...
Forse anche una possibile strumentalizzazione della cosa ...

sai cosa sono le foibe?

zerothehero
10-02-2006, 13:43
ok ...
ora mi e' tutto piu' chiaro ...
Forse anche una possibile strumentalizzazione della cosa ...

Con il mio post non voglio che si strumentalizzi la cosa. Di omicidi e morti per in nome di ideologie o di contingenze belliche ne è pieno il mondo...è solo un dato di fatto, su cui non voglio che venga fatta polemica, specialmente in una discussione commemorativa.

coldd
10-02-2006, 13:48
no, non esiste e ho sentito al telegiornale (studio aperto) che tra i politici (ma nn sono arrivato a sentire chi, spero che qualcun'altro possa dare in tal senso un contributo) c' è una disputa se ricordare o meno i caduti delle foibe.

Tanto per farmi capire da qualcun altro (Kars) ci sono spesso dibattiti del genere sugli ebrei, sulle foibe, sui morti nei gulag.
Se sia giusto riconoscere loro un qualche tributo o meno, addirittura qualcuno ancora si domanda se simili atrocità siano state compiute davvero.
Non è andare in OT.


prima di aprire la bocca informati, la giornata è stata approvata dal parlamento all'unanimità


Perchè le foibe e la shoa hanno un denominatore comune : la seconda guerra mondiale.
Questi dibattiti periodici su questa o quella ricorrenza derivano dal fatto che si ritiene che i caduti del nemico valgano meno oppure che il nemico stesso abbia gonfiato le sue perdite.
Vincitori e vinti hanno perpetuato negli ultimi 60 anni le loro posizioni, oggi ereditate anche in italia da personaggi dell'uno e dell'altro schieramento.
Quindi, Karo Kars, nn sono fuori topic se approfitto di questa giornata per dire che è opportuno riflettere che i morti hanno diritto ad una pari dignità riconosciuta universalmente.
Solo così si celebreranno serenamente le foibe oggi, come domani gli ebrei e dopodomani quelli dei gulag.
Spero di aver chiarito il mio pensiero

hai dato un'altra dimostrazione...
e tutti gli altri morti causati dal nazismo e dal fascismo?
quelli dove li metti? troppo facile ricordarsi solo dei morti che ci fanno comodo e quelli che non è possibile dimenticare (ebrei e morti nei campi di sterminio)
quindi se propio ci sono degli imparziali, tu sei propio in testa

mi tocca quotare per l'ennesima volta questo post, ma pare che a molti faccia comodo non ricordare e non sapere

L’intera Jugoslavia diventa territorio di stragi e di crudeltà. Alla fine della guerra, sarà uno dei paesi che avrà pagato il più alto tributo di morti, da calcolarsi in circa 1 milione e mezzo di persone su 16 milioni di abitanti (si pensi che i caduti italiani tra civili e militari, fra battaglie e bombardamenti, repressioni e fucilazioni, non supera le 300 mila unità su 45 milioni di abitanti).

In particolare, sono da attribuirsi alla responsabilità diretta delle truppe di occupazione italiana almeno 250 mila morti, che le fonti serbe però portano ad un totale di 300 mila.

Di questi, i morti in combattimento sono una parte esigua, perché la stragrande maggioranza delle vittime fu dovuta a vere e proprie stragi e repressioni, a saccheggi e a brutalità. In particolare, è da ricordare il ruolo della II Armata Italiana, sotto il comando del generale Roatta.

"Di fronte ad una razza inferiore e barbara come la slava, non si deve seguire la politica che dà lo zuccherino, ma quella del bastone. I confini dell'Italia devono essere il Brennero, il Nevoso e le Dinariche: io credo che si possano sacrificare 500.000 slavi barbari a 50.000 italiani".
Benito Mussolini


Su www.criminidiguerra.it si possono trovare molte circolari ufficiali del Gen. Roatta, roba da rabbrividire, bisogna leggere quelli per capire il perchè e da dove provengono le foibe.
In una lettera spedita al Comando supremo dal generale Roatta in data 8 settembre 1942 (N. 08906), viene proposta, addirittura, la deportazione della intera popolazione slovena nei lager nazisti.
Roatta tra l'altro condannato all'ergastolo per l'omicidio dei fratelli Rosselli non fu mai estradato e fuggì in Spagna.
Le autorità Iugoslave alla fine della guerra consegnarono alla Commissione delle Nazioni Unite per i crimini di guerra una lista di 800 nomi di Italiani da processare per le 300.000 morti slave, gli alleati tutti ne consegnarono 833,
questa lista si ridusse a 40, ma dall'Italia non fu mai ne condannato ne estradato nessuno, non chiedetevi quindi come mai i colpevoli delle foibe non furono mai condannati.




non l'ho buttata io in polemica

Lucio Virzì
10-02-2006, 13:57
Edit

giannola
10-02-2006, 14:02
1.prima di aprire la bocca informati, la giornata è stata approvata dal parlamento all'unanimità




2. e tutti gli altri morti causati dal nazismo e dal fascismo?
quelli dove li metti? troppo facile ricordarsi solo dei morti che ci fanno comodo e quelli che non è possibile dimenticare (ebrei e morti nei campi di sterminio)
quindi se propio ci sono degli imparziali, tu sei propio in testa

mi tocca quotare per l'ennesima volta questo post, ma pare che a molti faccia comodo non ricordare e non sapere




1. appunto mi informo guardando il tiggì, se dicono delle cose ed io di principio nn debbo prenderle per buone, allora che loguardo a fare ?
Magari me ne fai uno appositamente per me: il TGColdd :D

2. ma infatti io ho detto che tutti i morti della seconda guerra debbano essere ricordati con uguale dignita.
Ma tu sei troppo prevenuto, volevi che ti facessi un elenco completo ?

3. Sull'allegato vorrei un chiarimento della tua posizione.
Perchè così sembra che tu giustifichi le foibe come giusta ritorsione di quanto era stato fatto prima agli sloveni.
Il mio pensiero (per essere esplicito e nn avere interpretazioni) è che sono stati "bestiali" i nazi-fascisti a compiere le cose che hanno fatto in slovenia, ma altrettanto "bestiali" sono stati i titini a vendicarsi.
Se si va di ripicca in ripicca non si pone mai fine alle guerre, tranne il caso in cui nn si stermini il popolo nemico.
Lo trovi bello?

xenom
10-02-2006, 14:04
ok ...
ora mi e' tutto piu' chiaro ...
Forse anche una possibile strumentalizzazione della cosa ...

è sempre lo stesso discorso: Tito, come stalin, hanno usato il "comunismo" solo per ingannare la gente... i loro regimi non si possono chiamare comunisti.
Stalin è l'esempio più lampante: un regime totalitario come il suo va nettamente in contrasto con le ideologie comuniste di marx e dei comunisti in generale...
Per quanto riguarda la strage delle foibe, è accaduta in periodo di guerra. In quegli anni si sono fatte tante stragi, a prescindere da comunismo e fascismo. diciamo che il 900 è stata una valvola di sfogo in violenza di tutti i problemi precedenti... Praticamente ogni nazione ha avuto il suo dittatore con i relativi genocidi

giannola
10-02-2006, 14:06
Con il mio post non voglio che si strumentalizzi la cosa. Di omicidi e morti per in nome di ideologie o di contingenze belliche ne è pieno il mondo...è solo un dato di fatto, su cui non voglio che venga fatta polemica, specialmente in una discussione commemorativa.

ma neanch' io solo ogni volta, ad ogni occasione qualche mugugno da una parte o dall'altra arriva sempre.
Metterci una pietra sopra significa capire che nn ci sono ragioni o torti da far valere, ci sono solo dei morti innocenti (alludo a tutti i morti), che hanno subito le scelte di capi degeneri.

ferste
10-02-2006, 14:08
basta cagate, qui si ricorda e basta per delle persone che sono morte, è corretto, insieme ai nostri connazionali, cui rivolgo un pensiero particolare, pensare anche alle vittime yugoslave (nazione che ha pagato un caro prezzo) e in generale ai morti di tutta l'area balcanica in quel periodo e oltre.

Gente che ha pagato con la vita o con l'esilio solo un'appartenenza etnica o politica, pensiamoci quando sputiamo sull'Italia o parliamo di democrazia negata.

coldd
10-02-2006, 14:14
1. appunto mi informo guardando il tiggì, se dicono delle cose ed io di principio nn debbo prenderle per buone, allora che loguardo a fare ?
Magari me ne fai uno appositamente per me: il TGColdd :D

io l'ho sentito al tg2 :stordita:


2. ma infatti io ho detto che tutti i morti della seconda guerra debbano essere ricordati con uguale dignita.
Ma tu sei troppo prevenuto, volevi che ti facessi un elenco completo ?


ok, non si possono fare elenchi completi, ma in base a cosa decidi quali elencare e quali no (e con questo non mi riferisco al tuo post, ma alla memoria della gente)?
in base alla crudeltà, in base al numero dei morti? no, a me pare solamente secondo la convenienza politica
si tende a demonizzare certi crimini (che vanno cmq condannati) e si tende a dimenticarne altri (pur condannandoli)


3. Sull'allegato vorrei un chiarimento della tua posizione.
Perchè così sembra che tu giustifichi le foibe come giusta ritorsione di quanto era stato fatto prima agli sloveni.
Il mio pensiero (per essere esplicito e nn avere interpretazioni) è che sono stati "bestiali" i nazi-fascisti a compiere le cose che hanno fatto in slovenia, ma altrettanto "bestiali" sono stati i titini a vendicarsi.
Se si va di ripicca in ripicca non si pone mai fine alle guerre, tranne il caso in cui nn si stermini il popolo nemico.
Lo trovi bello?

non era per giustificare, era solamente per ricordare
io non voglio giustificare e non penso lo faranno quelli di an, ma seguendo i tg non si parla mai del contesto (che ripeto, non sta a giustificare, ma solamente a spiegare meglio)

~ZeRO sTrEsS~
10-02-2006, 14:26
beh, se si possono chiamare comunisti quelli... non voglio scendere in polemica, ma tutti i regimi "comunisti" non sono mai stati realmente comunisti. Il comunismo è quasi un'utopia imho.

emm guarda che il regime e' uno dei passaggi per arrivare al comunismo. se hai letto qualche libro saprai anche perche' il primo stadio del comunismo e' una dittatura spietata...

giannola
10-02-2006, 14:35
ok, non si possono fare elenchi completi, ma in base a cosa decidi quali elencare e quali no (e con questo non mi riferisco al tuo post, ma alla memoria della gente)?
in base alla crudeltà, in base al numero dei morti? no, a me pare solamente secondo la convenienza politica
si tende a demonizzare certi crimini (che vanno cmq condannati) e si tende a dimenticarne altri (pur condannandoli)



ma te sei fissato co sta convenienza politica ..... :D (hai voglia di dire che nn ti riferisci a me se mi dai del tu)
Vuoi sapere in base a cosa ho deciso?

vuoi veramente sapere su quali elementi mi sono basaro nella scelta di elencare i morti da ricordare?

rullo di tamburi :D

Ebbene ho elencato quelli che mi sono venuti per primi in testa :rolleyes:
Scusa nn ho fatto un processo al mio cervello e nn averlo condannato a pagare i danni per nn averli elencati tutti.
Io in buona fede ne ho presi alcuni per rappresentare anche tutti gli altri, se giudico i morti come aventi tutti la stessa dignità, nn fa differenza se ho detto questo invece di quello.
Ciò deve venir meno se si vuole commemorare degnamente questo giorno è il livore.
Chi mi conosce un pochettino in questo forum lo sa come la penso: uccidere nn è mai una risposta da uomini.

~ZeRO sTrEsS~
10-02-2006, 14:36
è sempre lo stesso discorso: Tito, come stalin, hanno usato il "comunismo" solo per ingannare la gente... i loro regimi non si possono chiamare comunisti.
Stalin è l'esempio più lampante: un regime totalitario come il suo va nettamente in contrasto con le ideologie comuniste di marx e dei comunisti in generale...
Per quanto riguarda la strage delle foibe, è accaduta in periodo di guerra. In quegli anni si sono fatte tante stragi, a prescindere da comunismo e fascismo. diciamo che il 900 è stata una valvola di sfogo in violenza di tutti i problemi precedenti... Praticamente ogni nazione ha avuto il suo dittatore con i relativi genocidi

guarda che e' stato proprio marx a portare in questa strada il comunismo. Il comunismo e' una scissione dall'anarchia, all'inizio bakunin e marx erano d'accordo fu proprio la questione del fare una forte dittatura all'inizio la causa della scissione delle due correnti di pensiero.

giannola
10-02-2006, 14:39
State davvero onorando i caduti delle foibe con le vostre polemiche?
nn li onoreranno mai finchè dall'altra parte nn onoreranno i "loro" caduti.
E' quel circolo vizioso di cui ho parlato sopra, la prossima ricorrenza di qualche altro caduto riproporra la stessa situazione (magari a ruoli invertiti).
Se basta un nulla per accendere un vespaio vuol dire che realmente nn tutti sono D'accordo, allora in fondo è come dicevano su studio aperto che ci sono dissapori sulla questione foibe.

Lucio Virzì
10-02-2006, 17:42
Dal sito del Comune di Roma:

Una giornata per ricordare, insieme

altare della patria Oggi, 10 febbraio, è il 'Giorno del ricordo': un giorno importante, dedicato istituzionalmente -con la legge approvata nel marzo 2004- alla tragedia vissuta dalle popolazioni del confine giuliano-dalmata durante la seconda guerra mondiale. La commemorazione di quanti furono vittime delle foibe e dell'esodo (intere comunità costrette ad abbandonare per sempre le loro case in Istria e in Dalmazia), inizierà alle 9, con la deposizione di una corona da parte del sindaco Veltroni all'Altare della Patria.

Il sindaco, annunciando le iniziative per la ricorrenza ha dichiarato: "Il dolore per il dramma delle foibe e dell'esodo appartiene a tutto il Paese. Con queste celebrazioni la città di Roma costruirà un altro significativo tassello del suo percorso comunitario e civile per raggiungere una memoria storica condivisa e per far sì che tutti gli orrori del secolo scorso non accadano mai più." La cerimonia di commemorazione pubblica prosegue poi alle 11,30 nella sala della Protomoteca in Campidoglio, con il sindaco Veltroni e il presidente della Camera Casini e le Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati in ricordo delle foibe e dell'esodo dei giuliano-dalmati.
Intervengono anche il presidente della Federazione delle Associazioni degli Esuli, Guido Brazzoduro e il professor Giuseppe Parlato dell'Università S. Pio V.

LuVi

tdi150cv
10-02-2006, 17:49
sai cosa sono le foibe?

forse mi sono espresso male parlavo di un giorno dedicato ... ;)

rompat
10-02-2006, 19:32
Quando si analizzano avvenimenti storici, bisogna sempre chidersi come si è arrivati a questo. Quali sono le vicende precedenti che hanno fatto sì che determinati persone si comportassero in tale modo.
Quì trovate informazioni estremamente importanti che vi fanno comprendere ( non giustificare ) le cause di quanto è successo http://www.romacivica.net/anpiroma/deportazione/deportazionecampi1.htm.

Questa non vuole essere una difesa delle efferate azioni compiute dalle truppe titine, ma serve unicamente a spiegarvi che la storia non è fatta a compartimenti stagni, ma è un susseguirsi di avvenimenti tutti concatenati fra di loro.
Ad ogni causa corrisponde un effetto o viceversa.

xenom
10-02-2006, 19:52
guarda che e' stato proprio marx a portare in questa strada il comunismo. Il comunismo e' una scissione dall'anarchia, all'inizio bakunin e marx erano d'accordo fu proprio la questione del fare una forte dittatura all'inizio la causa della scissione delle due correnti di pensiero.

hai qualche fonte? perchè non ho mai sentito che marx volesse una dittatura per arrivare al comunismo :mbe:

Lucio Virzì
10-02-2006, 22:07
Fini e Berlusconi parlano dell'ingresso della Croazia nella Ue
"Non ancora risolta la questione rimborsi a vittime e esuli"
Foibe, l'Italia ricorda le vittime
Ciampi: "E' storia della nazione"


ROMA - "La Giornata nazionale del ricordo rinnova nella nostra coscienza collettiva la memoria di una delle grandi tragedie della seconda guerra mondiale. Il dramma delle foibe con il suo doloroso retaggio di orrore e di lutti è parte integrante della storia della nazione". E' il messaggio inviato dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi al sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, in occasione della 'Giornata del Ricordo' delle vittime delle foibe.

Una giornata che ha visto molte commemorazioni in tutta Italia. In particolare alla foiba di Basovizza, una delle cavità naturali carsiche dove furono gettati civili e militari alla fine della seconda guerra mondiale, il ministro delle Telecomunicazioni Mario Landolfi, ha partecipato alle celebrazioni in ricordo anche dell'esodo giuliano-dalmata. "L'Italia sta facendo la sua
parte per una pace duratura con i paesi del confine orientale, ma c'è bisogno che anche altri riconoscano la verità e possano passare dalle parole ai fatti", ha detto Landolfi auspicando una soluzione ''equa e giusta" al problema "dei beni immobili degli esuli".

Nel corso della cerimonia, che si è svolta a Palazzo Chigi con un gruppo di esuli istriano-dalmati, il ministro degli Esteri Fini e il premier Berlusconi hanno affrontato la questione dell'ingresso nella Ue della Croazia, che 'ha tutti i diritti di entrare in Europa - ha detto Fini -, ma la Croazia ha anche dei doveri".

"La Croazia - ha spiegato il premier - non ha ancora risolto la questione dei rimborsi alle vittime e agli esuli istriani e dalmati. Perciò, per il suo ingresso in Europa "deve dimostrare" di affrontare questa situazione. "Noi siamo in una posizione che dobbiamo assolutamente sfruttare. La Croazia può entrare solo con il nostro accordo. Intendiamo avvalerci di questo perchè non ci devono essere discriminazioni", ha detto il Berlusconi
non perdendo occasione per ricordare che "il comunismo è stato l'impresa più disumana e criminale della storia".

"Le parole del presidente del consiglio hanno un alto valore simbolico - ha aggiunto Fini -. Dice a tutti voi che la croazia ha tutti i diritti per entrare in europa, ma ha dei doveri". Insomma, per il leader di An, "prima la Croazia paghi i conti con la storia". Anche perché, ha concluso con tono polemico Fini, "il centrosinistra in passato questo non lo ha chiesto per l'ingresso in europa della Slovenia".

Sulla vicenda degli italiani vittime delle foibe - ha detto il sindaco di Roma, Walter Veltroni - il nostro paese "è stato protagonista di una colpevole rimozione", e una responsabilità spetta anche a parte della sinistra che "fu prigioniera di una gabbia ideologica di subalternità al comunismo internazionale". Veltroni ha parlato durante la commemorazione in Campidoglio della 'giornata del ricordo'. Secondo il primo cittadino della capitale "non sono più ammesse amnesie o reticenze su quella pagine vergognose della nostra storia, che non si possono dimenticare e su cui bisogna riflettere liberandosi dai pregiudizi".

(10 febbraio 2006)

tdi150cv
10-02-2006, 23:39
La croazia in Europa ? Perfetto ... proprio nel momento in cui economicamente cominciano a stare veramente bene a tal punto da prenderci in giro per le scelte che abbiamo fatto ai tempi della nostra entrata ?
Mi auguro sinceramente di no ... :muro: