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View Full Version : Rallentamenti in trasferimento da HD ad HD


99caos
08-02-2006, 15:06
Dati tecnici:

1° HD:
- Maxtor 6L160P0 160 Gb
- Posizione: Primary Master
- Partizioni: NTFS dove risiede il Sistema Operativo, FAT per il server web, Ext2 per linux

2° HD:
- Maxtor 6Y080L0
- Psizione: Secondary Slave
- Partizioni:NTFS per il vecchi sistema operativo, FAT32 per i dati


La situazione:

Sto trasferendo i dati dalla FAT32 del secondo HD alle partizioni NTFS del primo.


Le domande:

- Come mai a volte rallenta fino a segnare 220 minuti per spostare 15 GB?
- A volte durante il trasferimento si blocca... nel senso che i rumori si fanno impercettibili e poi dopo un pò torna a grattare avanti e dietro e riprende la sua corsa, come mai?
- un paio di volte mi è sparito mentre trasferivo i dati: ho dovuto riavviare la macchina per ritrovarlo, come mai?
- perchè alcuni file ci impiegano più tempo di altri a trasferirsi? dipende solo dalla frammentazione?
- Quanto è affidabile?
- Ci installereste un OS sopra?


Aggravanti:

- il secondo HD è del 2004
- l'ho tolto dal pc dove si trovava perchè scaldava molto (probabilmente l'alimentazione, ora sul mio pc non da più questo problema)
- ha scaldato così tanto che era quasi ustionante
- ho eseguito il test maxtor con ovvi risultati negativi
- viene usato costantemente per grosse quantità di dati sempre in movimento
- era l'unico HD del sistema sul quale era montato

Attenuanti:

- fonti stimate e attendibili mi dicono che i test maxtor falliscono regolarmente anche con HD nuovi ancora imballati
- non fa assolutamente rumore (tranne a volte, si sente il rumore del riallineamento delle testine per sbalzi termici [non ricordo come si dica esattamente questa cosa qui])

Conclusioni

nessuna, solo era simpatico fare anche una sezione con le conclusioni.

Grazie per l'aiuto

CRL
09-02-2006, 00:43
Ciao, le conclusioni le metto io:

Il secondo disco è da buttare. :p

Mi spiego: i rumori del tipo clack!, sono anche dovuti alla ricalibrazione termica, operazione in sè molto rara, praticamente io non l'ho mai sentita, e non è una cosa che si può accettare di sentire di frequente.
I test Maxtor in alcuni casi sono inaffidabili, ma in senso opposto, cioè dicono che un disco rotto è buono, non rilevando alcuni problemi. Se invece dicono che ha problemi, beh, i problemi direi che è probabile che li abbia.
Gli inconvenienti che ti manifesta, come la copia instabile, il blocco in alcuni punti, mi sembrano un effetto di eventi di riallocazione, cioè corruzioni della superficie magnetica del disco, con potenziali perdite di dati.
Il mio consiglio è di togliere tutto da quel disco, con pazienza e poco alla volta, magari cercando di ventilarlo durante le operazioni, è infatti verificato da molti che dischi con equilibri precari riescano a lavorare meglio e con un po' di affidabilità in più se raffreddati un po'. Mettici una ventola vicino, quindi, anche temporaneamente, e sposta tutto.
Poi se vorrai potrai formattare il disco a basso livello con PowerMAX, e tenerlo per un po' in osservazione, cioè ci copi un bel po' di roba doppione, e lo fai giocare un po' a copiarla da una parte all'altra; se dopo tutto questo non ti da più problemi puoi pensare di riusarlo, ma credo che sia più probabile che sia arrivato.

- CRL -

99caos
09-02-2006, 01:05
ho provato la formattazione a basso livello ma dopo un pò me l'ha rifiutata... diceva che c'erano degli errori critici...

cavolo... nemmeno quella...

CRL
09-02-2006, 01:36
Puoi provare a farla con MaxBlast, ma direi che è un po' ostinarsi, quel disco ha dei problemi seri ed evidenti, io lo metterei da parte...

- CRL -

99caos
09-02-2006, 09:59
sto per prendere un secondo hd sata da 200.
li metterò in raid.

MM
09-02-2006, 11:14
Puoi provare a farla con MaxBlast, ma direi che è un po' ostinarsi, quel disco ha dei problemi seri ed evidenti, io lo metterei da parte...

- CRL -

Si, altrimenti si potrebbe parlare di "accanimento terapeutico"... :D :D