schnaider
07-02-2006, 12:27
Salve a tutti,
io ed un mio amico, in due abitazioni distinte abbiamo ciascuno un modem router wireless (all in one). Ognuno dei quali gestisce da due a più pc (sia in WLAN che LAN), nelle rispettive reti. Quindi le reti sono perfettamente configurate (condivisione risorse, conn, internet, etc... ) indipendentemente fra loro.
Volendo fare una prova, abbiamo collegato i due router tra loro (nella stessa abitazione) tramite cavo lan, per vedere se tutti i pc dipendenti da i rispettivi router (sia in wireless che lan) condividessero le risorse, tutti con tutti.
Risultato: funziona benissimo. I pc si vedono tutti con tutti, e per di più condividono l'adsl (essendo uno dei due router usato come gateway).
Provata la possibilità di estendere la rete tra le due abitazioni, via cavo (sacrificando al ruolo si switch ethernet/wireless uno dei due router) abbiamo pensato di passare un cavo lan tra le due abitazioni, che distano circa 70/80 m in linea d'aria, favoriti fortunatamente dalla presenza di una canalina per reti elettriche tra le due abitazioni.
Con questa soluzione otterremmo una grande rete tra tutti i pc, miei e suoi, e, condividendo la connessione internet, potremo anche dividerci il costo di abbonam. adsl, eliminando uno dei due contratti.
Problema: ci siamo accorti che il percorso effettivo della traccia del cavo sarebbe lungo più di 100 m. Sapendo che oltre questa distanza si ha un decadenza (se non totale assenza) di segnale, abbiamo pensato che è necessario interporre un ripetitore, ottenendo due spezzoni di cavo più corti.
Poichè possediamo già un hub switch 5 porte da precedenti acquisti, per risparmiare avevamo pensato di utilizzarlo a questo scopo (cioè come ripetitore lan).
Domanda: quanto è giusta questa affermazione di usare un hub switch come ripetitore, interponendolo nel bridge tra i due router?
é fattibile una configurazione del genere.
Mi scuso con i moderatori per la lunghezza del post, e ringrazio anticipatamente chiunque voglia darci dei consigli.
io ed un mio amico, in due abitazioni distinte abbiamo ciascuno un modem router wireless (all in one). Ognuno dei quali gestisce da due a più pc (sia in WLAN che LAN), nelle rispettive reti. Quindi le reti sono perfettamente configurate (condivisione risorse, conn, internet, etc... ) indipendentemente fra loro.
Volendo fare una prova, abbiamo collegato i due router tra loro (nella stessa abitazione) tramite cavo lan, per vedere se tutti i pc dipendenti da i rispettivi router (sia in wireless che lan) condividessero le risorse, tutti con tutti.
Risultato: funziona benissimo. I pc si vedono tutti con tutti, e per di più condividono l'adsl (essendo uno dei due router usato come gateway).
Provata la possibilità di estendere la rete tra le due abitazioni, via cavo (sacrificando al ruolo si switch ethernet/wireless uno dei due router) abbiamo pensato di passare un cavo lan tra le due abitazioni, che distano circa 70/80 m in linea d'aria, favoriti fortunatamente dalla presenza di una canalina per reti elettriche tra le due abitazioni.
Con questa soluzione otterremmo una grande rete tra tutti i pc, miei e suoi, e, condividendo la connessione internet, potremo anche dividerci il costo di abbonam. adsl, eliminando uno dei due contratti.
Problema: ci siamo accorti che il percorso effettivo della traccia del cavo sarebbe lungo più di 100 m. Sapendo che oltre questa distanza si ha un decadenza (se non totale assenza) di segnale, abbiamo pensato che è necessario interporre un ripetitore, ottenendo due spezzoni di cavo più corti.
Poichè possediamo già un hub switch 5 porte da precedenti acquisti, per risparmiare avevamo pensato di utilizzarlo a questo scopo (cioè come ripetitore lan).
Domanda: quanto è giusta questa affermazione di usare un hub switch come ripetitore, interponendolo nel bridge tra i due router?
é fattibile una configurazione del genere.
Mi scuso con i moderatori per la lunghezza del post, e ringrazio anticipatamente chiunque voglia darci dei consigli.