View Full Version : Core Duo in versioni a basso consumo
Redazione di Hardware Upg
06-02-2006, 16:50
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/16307.html
Nel corso del mese di Aprile Intel presenterà nuove versioni di processore Core Duo per sistemi Centrino Duo, caratterizzati dal più basso consumo complessivo
Click sul link per visualizzare la notizia.
Core Duo single core? :confused:
queste sono le CPU in assoluto più interessanti per il segmento laptop (per lo meno, per quello in cui si usa il portatile davvero come portatile) e, nonostante abbiano prezzi comunque abbordabili, purtroppo vengono usate solo in alcuni prodotti di nicchia. con una cpu di questo tipo, un display a led e una batteria magari un po' più dotata del normale (alla fine 2 ore di autonomia in più possono giustificare anche 3 etti di peso in più) si arriva tranquillamente sopra le 8 ore di autonomia, ora appannaggio solo del vaio TX1XP (che io sappia)...
quel che dico è che alla fin fine, al di là di chi usa il portatile per giocare o per applicazioni professionali che stressano l'hardware, è più utile avere un laptop che ti dura da mattina a sera anche senza l'alimentazione di rete che un laptop inutilmente potente con un terzo di autonomia... viene insomma sopravvalutato l'elemento potenza a spese dell'elemento autonomia, quando le tecnologie attuali sono già in grado di proporre portatili da 8, 10 ore, senza aspettare il 2010 come pronosticato da aziende di settore quali intel...
Anche il Dell Latitude X1 usa Pentium M ULV. Peccato per le batterie che in questi modelli sono sempre piuttosto piccole :(
Comunque a me piacerebbe un Core Duo L2500, speriamo che lo introducano a breve :p
Da cosa dipende il moltiplicatore minimo supportato da un processore?
Da quel che gli impongono di fabbrica.
in realtà tutti i Pentium M potevano usare il 4 X come moltiplicatore minimo :O bastava forzarlo con software esterni come Notebook Hardware Control ;)
Dreadnought
06-02-2006, 18:28
Humm... ma sono solo io a pensare che la CPU in un portatile è l'ultima cosa che consuma troppo?
Considerando che in media ogni dothan intel lo da per 1.356V a regime ma poi è stabile anche a 0.908V :rolleyes: e a 6x (600Mhz) il minimo voltaggio stabile è sempre 0.7V...
magilvia
06-02-2006, 18:45
viene insomma sopravvalutato l'elemento potenza a spese dell'elemento autonomia, quando le tecnologie attuali sono già in grado di proporre portatili da 8, 10 ore,
Mah, tutto dipende da quello che ci devi fare. Sinceramente non capisco a cosa possa servire un'autonomia di 8 ore a meno che uno non debba girare tutto il giorno per lavoro. E quanti sono quelli che girano con il portatile tutto il giorno ? Uno su 10 ? Uno su 5 ? Eppure i centrino venduti saranno più della metà del totale. Secondo me c'è qualcosa che non quadra. Mi viene da dire che la corsa alla lunga autonomia sia un'ennesima variante della corsa all'io ce l'ho più lungo...
Personalmente più che un autonomia cosi alta (qualcuno ha parlato di 8-10 ore) preferirei portatili più leggeri senza perdere di potenza perchè l'utilizzo che ne farei sarebbe casa-università-morosa-lavoro, tutti posti dove l'alimentazione non è assolutamente un problema, mentre dovendomi spostare in motorino l'ingombro e il peso non sono irrilevanti.
Alla fine non esiste il portatile perfetto, ognuno deve solo individuare quello che più si adatta alle proprie esigenze.
JohnPetrucci
06-02-2006, 20:05
Credo che una maggiore autonomia sia un passo avanti per chi usa il portatile in modo intenso e soprattutto in luoghi dove non è sempre a portata di mano una presa elettrica per la ricarica.
Ma in ogni caso anche per chi non ha simili esigenze non è un male auspicare un miglioramento in tal senso.
Mah, tutto dipende da quello che ci devi fare. Sinceramente non capisco a cosa possa servire un'autonomia di 8 ore a meno che uno non debba girare tutto il giorno per lavoro. E quanti sono quelli che girano con il portatile tutto il giorno ? Uno su 10 ? Uno su 5 ? Eppure i centrino venduti saranno più della metà del totale. Secondo me c'è qualcosa che non quadra. Mi viene da dire che la corsa alla lunga autonomia sia un'ennesima variante della corsa all'io ce l'ho più lungo...
Non sono d'accordo. Non è questione de "io ce l'ho più lungo". Un portatile si chiama così per il suo utilizzo tipico on-the-road, dove non sempre c'è una presa a portata di mano. Se non hai queste esigenze, chi ti impedisce di prendere un desktop?
IMHO non so a quanti faccia piacere dover ricaricare il portatile ogni volta che si fa una partita a FIFA :D
Non sono d'accordo. Non è questione de "io ce l'ho più lungo". Un portatile si chiama così per il suo utilizzo tipico on-the-road, dove non sempre c'è una presa a portata di mano. Se non hai queste esigenze, chi ti impedisce di prendere un desktop?
IMHO non so a quanti faccia piacere dover ricaricare il portatile ogni volta che si fa una partita a FIFA :D
Bhè se fosse che la maggiore autonomia non inficerebbe le prestazioni allora saremmo tutti d'accordo. Ma io sono sicuro che ci sono compromessi abbastanza pesantini, il che, quindi, mi fanno votare dalla parte opposta. A me sinceramente che il portatile duri 8 o piu' ore importa poco, perchè quando sono fuori,
1) Non uso sempre il portatile
2) Se lo uso, comunque mi posso procurare una presa.
3) Qualora la presa non ci sia, comunque non è un tempo cosi lungo da ricercare chissà quale autonomia
4) Se sono a casa, sta perennemente collegato all'alimentazione elettrica,
IMHO il minimo dovrebbe essere 4 ore di autonomia e un peso non superiore ai 2 Kg. E comunque per me che ne farei un uso molto standard, CASA, UNIVERSITA', CASA/AMICI... sarebbe una buona cosa un'autonomia degna di questo nome, a casa posso usare la corrente, in università non sempre e quando sono in giro è bello avere un minimo di autonomia/indipendenza dalla corrente elettrica. :p
magilvia
06-02-2006, 22:24
Un portatile si chiama così per il suo utilizzo tipico on-the-road, dove non sempre c'è una presa a portata di mano. Se non hai queste esigenze, chi ti impedisce di prendere un desktop?
Hai assolutamente ragione. Proprio per questo mi chiedo: a chi serve un portatile nel vero senso della parola? E non credo che la risposta sia "a molti". E' mia opinione che stia appunto diventando una moda, pilotata forse dai media.
Humm... ma sono solo io a pensare che la CPU in un portatile è l'ultima cosa che consuma troppo?
Considerando che in media ogni dothan intel lo da per 1.356V a regime ma poi è stabile anche a 0.908V :rolleyes: e a 6x (600Mhz) il minimo voltaggio stabile è sempre 0.7V...
non è l'ultima cosa che consuma troppo, è la cosa che può consumare più di tutto il resto, oppure no, a seconda di come la usi... ti posso dire di più: con un acer travelmate 4000 con la cpu a 6x e 0.7V sono intorno ai 12 watt/h (idle), a 16x e 1.2V invece sono a 25 watt/h (full load) - secondo i valori che mi escono nel centrino hardware monitor...
se consideriamo i valori in idle, son d'accordo con te, se consideriamo i valori in full load, no: la cpu consuma in modo determinante, in particolar modo se parliamo dei core duo. comunque, ho parlato della cpu e nel contempo anche del display, dato che il tipo di illuminazione è anch'esso determinante (anche se la macchina è in idle) nell'autonomia... non a caso ho parlato di display basati su tecnologia led
per gli altri: è vero che c'è a chi interessa l'autonomia e a chi interessa meno, quel che dico è che di portatili potenti e con un'autonomia di 3, 4 ore ne è pieno l'aria, mentre il segmento portatili un po' meno potenti con una grande autonomia è molto scoperto
YaYappyDoa
07-02-2006, 06:56
Va precisato che per un processore dedicato ad un impiego mobile, classe Turion, la frequenza FSB non è importante affatto ( non c'è ). Se si precisa non si può generalizzare.
Se a Intel piace ancora tanto l' FSB non vuol dire che tutte le cpu per impiego mobile debbano sottostare a questa gogna.
eoropall
07-02-2006, 07:23
Ai modelli U1400 e U1300 seguirà la cpu U2500 con clock di 1,06 Ghz, FSB di 533 ma in questo caso l'architettura sarà dual core; questa cpu differirà dai processori Core Duo poichè per questi ultimi la frequenza del Front Side Bus è pari a 667MHz.
Il prezzo della versione U2500 dovrebbe attestarsi sui $280.
U2500 "Ecce Procio" (ovvero Ecco la cpu) :sofico:
Un iBook ultraportatile "da battaglia" con questa cpu lo prenderei al volo :O
Quoto tutto il discorso di Fx sull'autonomia, la super potenza per la stragrande maggioranza degli utenti serve relativamente a poco; molto meglio puntare sul multitasking (dual core), portabilità (per chi si sposta), grande autonomia e... prezzo :p
Io insieme al powerbook uso un IBM T23 1,13 Ghz tualatin con 512 kb di cache L2, 1Gb di ram, doppia batteria, wifi interno, 80 gb di hd 5400 e và alla grande :)
eoropall
07-02-2006, 07:49
Hai assolutamente ragione. Proprio per questo mi chiedo: a chi serve un portatile nel vero senso della parola? E non credo che la risposta sia "a molti". E' mia opinione che stia appunto diventando una moda, pilotata forse dai media.
Io direi che il "desknote" inteso come postazione mobile con monitor 15-17 pollici, salvo necessità particolari, sia comunque molto più utile di un fisso; specie in funzione del wifi. Puoi farci di tutto, navigare in qualunque punto della casa e puoi inoltre portartelo appresso negli spostamenti da una sede all'altra; il "VERO" personal computer imho..
Chi dice che molti comprano il portatile solo per moda non ha mai usato un notebook... con un portatile poi spostarti a lavorare dove vuoi (anche all'interno della casa), hai la possibilità di portarlo sempre con te, da amici, al lavoro, all'università o in vacanza. E' IMHO il TUO PC personale!
Un desktop ritengo sia conveniente solo per uso server/per giocare/media center.
In questa ottica il portatile è meglio che abbia una autonomia alta per evitare di portarsi dietro sempre l'alimentatore e per essere liberi da ogni cavo.
Vi prego, i desktop replacement non si possono proprio guardare!
Piuttosto preferisco un 14" con monitor esterno :D
Scherzi a parte, per me il portatile deve fare il portatile, il fisso deve fare il fisso. Ho portato in giro per 1 anno il mio shuttle (avevo la possibilità di lasciare un monitor nell'altra casa) e, peso a parte, non ho proprio sentito la mancanza di un portatile. Ora non ho + un'altra casa, il pc da portare in giro serve lo stesso e ho preso un portatile (ma che si può definire tale, non un bestione da 4 kg).
Queste cpu sono davvero fantastiche sulla carta, prevedo autonomie da 8 ore con batterie grandi.
Ambaraba ciccì coccò
Sono perfettamente d'accordo con te.
Io insieme al powerbook uso un IBM T23 1,13 Ghz tualatin con 512 kb di cache L2, 1Gb di ram, doppia batteria, wifi interno, 80 gb di hd 5400 e và alla grande
Ci credo, e ti invito a tenertelo stretto, perchè ci sono buone probabilità che quella tua CPU di 4 anni fa (giusto?) abbia prestazioni paragonabili a queste "ultime novità", anche se sicuramente consuma di più.
A quanti sostengono l'indispensabilità di 8 ore di autonomia, ribatto che una cosa è lavorare tutta la giornata in condizioni nelle quali "non sempre è disponibile una presa di corrente", altra cosa è lavorare tutta la giornata in condizioni nelle quali "non è mai disponibile una presa di corrente". Credo che siano ben pochi a trovarsi in quest'ultima situazione, motivo per cui il mercato dei notebook ad autonomia "spinta" è destinato a rimanere piccolo. Certo, chi ne ha bisogno ne ha DAVVERO bisogno. Questo spiega i prezzi.
Sull'utilità dei portatili ad autonomia limitata, mi unisco a chi li loda. Rispetto ad un PC fisso (ed ormai a prezzi comparabili) ottieni:
1) un LCD con connessione digitale,
2) un UPS integrato che ti permette di non temere i blackout,
3) espandibilità minore, ma grazie all'USB2 sufficiente per molti usi,
4) la comodità di spostarti dove vuoi, senza dover avere "la postazione" in casa (cosa utilissima in tempi di appartamenti sempre più piccoli),
5) un lettore multimediale da attaccare a qualunque TV ovunque.
Gualmiro
08-02-2006, 04:49
aldilà della "moda del portatile", che effettivamente c'è; ognuno avrà le sue esigenze, oppure no?
2 anni e mezzo fa mi presi tutto felice un mega-toshiba, 17 pollici, pentium4, 5,5Kg di peso e 60min di autonomia (oggi 30). forse non era il simbolo della portabilità, ma era quello che serviva allora. un pc potente che fosse facilmente trasportabile. la batteria era giusto un "accessorio" da usare a mo' di gruppo di continuità quando salta la corrente.
(per inciso... toshiba p20. è ancora una bomba)
oggi le cose son cambiate... la macchina potente sta in casa e da portarmi in giro serve una macchina realmente portatile. 8, 10, 200 ore di autonomia... più ce n'è meglio è. ovviamente sono pronto a scendere a compromessi sulla potenza per avere autonomia... per far girare openoffice e qualche editor non serve l'ultimo ritrovato della tecnica in fondo.
spero che nei futuri portatili mac sia prevista una soluzione a lunga autonomia, specie per la linea che rimpiazzerà gli odierni iBook.
da utente mac spero solo che apple sviluppi qualcosa di buono per il risparmio energetico anche a livello software perché purtroppo macOSX è molto avido di risorse: il filesystem è meccanicamente più logorante dei vari ntfs ext3 e reiserfs, la GPU lavora costantemente sull'openGL e viene spremuta molto più che con XP oggi (comunque Vista va in questa direzione come si sa). boh... speriamo.
confido nel fatto che l'autonomia è sempre stata una prerogativa della mela, anche se questo nuovo macbook pro sembra un po' deludere sotto quest'aspetto.
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