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View Full Version : Rimborsi INPS, disservizi dei concessionari?


wolf64
06-02-2006, 11:12
Vi spiego semplicemente ciò che mi è accaduto, sperando che la cosa sia utile a qualcun'altro.

Cronologicamente:

19/07/2005

Mi arriva una raccomandata da parte dell'INPS di Novara avente come oggetto un "Provvedimento di Rimborso contributi indebiti", in poche parole ho versato all'INPS più di quello che dovevo e loro me li restituiscono.

Nota molto importante: riporto le parole esatte della raccomandata riguardo alla modalità di rimborso:

Il provvedimento è stato trasmesso alla Concessione di NOVARA che provvederà ad inviarLe apposita comunicazione nella quale verranno indicate le modalità e la tempistica per la riscossione dei relativi importi.

Si tratta di 310,84 euro, oltre all'importo figuravano gli estremi del pagamento.

Ora, da quanto avete letto sopra io ho aspettato la comunicazione della Concessionaria, che non sapevo chi fosse, dopo pochi mesi, vedendo che non mi arrivava alcuna comunicazione, mi sono premurato di chiamare il Call Center dell'INPS, mi ha risposto un'operatrice molto gentile che però mi ha comunicato che non c'erano crediti a mio favore, ho ripetuto a distanza di tempi non inferiori al mese la stessa procedura, sempre con lo stesso risultato.

Prima delle scorse feste natalizie, all'ennesima telefonata al Call Center, mi è venuta l'idea di telefonare alla sede INPS di mia competenza, Borgomanero (NO), così ho scoperto il nome della concessionaria, si tratta della Sestri SpA http://www.sestrispa.it/
Ho chiamato la sede più vicina, quella di Borgomanero di tale concessionaria e alla fine ho scoperto dove erano finiti i miei soldi.

L'INPS aveva inviato i soldi alla Sestri nel periodo inerente alla data della raccomandata, l'INPS ha l'obbligo per legge di usare la raccomandata come mezzo di comunicazione con i contribuenti, sia in caso di credito che di debito, le concessionarie no, o meglio, quando è il contribuente, il cittadino, a dovere dei soldi di solito vengono emesse delle "minacciose" cartelle esattoriali recapitate con una metodologia decisamente sicura, quando invece è il contribuente, alias il cittadino, a dover ricevere dei soldi, possono farlo tramite posta ordinaria, perciò con un metodo molto meno sicuro.

Il problema è che dopo 60 giorni da quando la Sestri ha percepito i soldi dall'INPS, se il contribuente al quale dovevano essere restituiti non si presenta, gli stessi soldi ritornano all'INPS ed entrano in una procedura che mi sembra di capire essere molto lunga, per la quale dopo un giro burocratico dovrebbero essere rimessi a disposizione dello stesso contribuente.

Il nocciolo della questione gente è che la concessionaria non è obbligata ad attivare canali di comunicazione sicuri, tanto è vero che ufficiosamente so di non essere il solo ad avere subito questo disservizio, tanto che l'INPS di Novara ha attivato una procedura di una comunicazione aggiuntiva, oltre alla dovuta per legge raccomandata, perciò facendo un di più del proprio lavoro per cercare di evitare questo disservizio (e di questo va dato merito allo stesso INPS, o almeno, alla sede di Novara), per avvertire il contribuente di non aspettare troppo tempo per andare a ritirare quei soldi (e penso che gli venga anche comunicato il nome della concessionaria, cosa che io non potevo di certo immaginarmi e che ho scoperto dopo le mie ricerche, ma quando però era troppo tardi!).

Perchè quando i soldi li deve dare il cittadino la concessionaria usa mezzi di comunicazione sicuri e quando invece lo stesso cittadino li deve ricevere attiva mezzi molto meno sicuri?

Ovviamente, e qui mi prendo la responsabilità di quanto scrivo, qualcuno potrebbe pensare che Sestri non si sprechi nemmeno a mandare della posta ordinaria, o è così o la manda e il servizio postale perde queste lettere, ma visto che il numero di coloro che hanno subito il mio disservizio non sembra essere piccolo, il dubbio mi sembra più che lecito!

Le mie mosse future? Mandare una comunicazione all'INPS per ufficializzare quanto successo in modo da avere finalmente quei soldi (non si sanno le tempistiche però...), e contattare associazioni di consumatori, Striscia la Notizia e quanto altro mi salta in mente per segnalare questa ennesima ingiustizia compiuta nei confronti del cittadino italiano!

Saluti

wolf64
11-02-2006, 14:54
Ritiro sù questo mio post al quale non mi aspettavo arrivassero risposte, ma che pensavo avesse qualche lettore in più visto che è bello discutere di argomenti inerenti la politica e l'attualità, ma ritengo sia giusto anche leggere di disservizi che purtroppo potrebbero capitare a tutti, probabilmente però se avessi postato un titolo con scritto "Berlusconi" il numero di visite avrebbe avuto 1 o 2 zeri alla sua destra, ma questo non è un problema, se anche una sola persona che incappa in questo procedimento dovesse essere aiutata da questo thread il mio scopo sarebbe raggiunto.

Per aggiornare la situazione, aggiungo che ho scritto a Striscia, ovviamente non mi posso aspettare una risposta a breve vista la mole di segnalazioni che ricevono, comunque anche nel caso non riceva risposta da parte loro andrò avanti rivolgendomi ad altre trasmissioni quali "Mi manda RAI 3", ad associazioni di consumatori e, se è il caso, in sede governativa ed europea, ma non tanto per i miei 310 e rotti euro, oramai so che dovrò aspettare del tempo e attendere la procedura burocratica dell'INPS, il quale istituto, ricordo, non ha alcuna colpa di tutto questo, ma voglio che queste concessionarie, quali la Sestri SpA in questione, incomincino a trattare i cittadini nello stesso modo sia quando devono dare i soldi e sia quando devono riceverli, cosa che al momento non avviene, e se ciò non dovesse avvenire per loro coscienza che nasca una legge che porti a questo risultato, perciò la mia battaglia è contro un'ingiustizia tipicamente italiana.

Gliela ho giurata, e, specialmente su queste cose, sono una persona di parola, o... un rompicoglioni, se preferite! ;)

Se ci fosse più gente che si comporta come me in italia, anzichè borbottare e poi alzare le spalle con un "ma cosa possiamo farci...", per poi magari... trovare invece la forza di "scannarsi" quando devono difendere la propria squadra di calcio, forse avremmo servizi migliori e più rispetto di quanto abbiamo tutt'ora, e forse varrebbe più la pena di scrivere "Italia" anzichè "italia"!

[A+R]MaVro
11-02-2006, 15:05
Purtroppo temo non avrai soddisfazione :( . Dubito fortemente che si riuscirà ad individuare un responsabile all'INPS: da buon ente pubblico le responsabilità vengono diluite su più livelli ed uffici in modo che in caso di errori e disservizi si dia la colpa "all'ente", "alla burocrazia" e mai alle persone specifiche.

Comunque hai tutta la mia solidarietà

wolf64
11-02-2006, 15:22
MaVro']Purtroppo temo non avrai soddisfazione :( . Dubito fortemente che si riuscirà ad individuare un responsabile all'INPS: da buon ente pubblico le responsabilità vengono diluite su più livelli ed uffici in modo che in caso di errori e disservizi si dia la colpa "all'ente", "alla burocrazia" e mai alle persone specifiche.

Comunque hai tutta la mia solidarietà

Non hai letto bene i miei post o io mi sono spiegato male! :)

La colpa non è dell'INPS, anzi, loro stanno facendo molto di più di quanto richiesto dalla legge per andare incontro ai disservizi che questa situazione sta provocando a molti cittadini, di questo rendo merito alla stessa INPS, o almeno alla sede di Novara e al suo direttore, il problema è nella concessionaria addetta alla riscossione e ai pagamenti, Sestri SpA, la quale quando deve pagare un contribuente dovrebbe mandare una comunicazione in cui dice che è lei a dover pagare, i tempi e le modalità, se questo non succede, dopo 60 giorni i soldi ritornano all'INPS e rientrano in una procedura burocratica che rende i tempi incerti su quando lo stesso pagamento potrà essere riscosso dal cittadino.

La concessionaria non è obbligata per legge ad usare le raccomandate per avvertire il cittadino, mentre l'INPS sì, ma dovrebbe farlo almeno tramite la posta ordinaria, però il numero di coloro che non hanno ricevuto questa comunicazione è alto, e il dubbio è, nonostante le nostre poste a volte non funzionino come dovrebbero, che in realtà queste lettere non vengano mai mandate, ipotizzando il motivo... magari per risparmiare su questi costi!

Tieni presente che se sei tu a dovere dei soldi ti arrivano cartelle esattoriali molto minacciose che ti minacciano di pignoramenti e similari, perchè se invece i soldi devono arrivare a te basta una semplice lettera (con la possibilità ceh venga persa!), e forse... nemmeno si sprecano a mandarti quella? E no, mi spiace ma io non ci sto a farmi trattare così! :mad:

Grazie per la solidarietà! :)

oscuroviandante
11-02-2006, 16:37
spaccagli il cul*

io da tre anni ho continui solleciti su contributi INPS già pagati.....

wolf64
11-02-2006, 17:19
spaccagli il cul*

io da tre anni ho continui solleciti su contributi INPS già pagati.....

Ci vorrebbe... un'entrata alla Jack Bauer per convincerli!!! ;) :D