PDA

View Full Version : Esistono salvavita non ad incasso ma da usare all'occorrenza?


marcolinoz
02-02-2006, 21:48
Dite che esistono in commercio o se avete da segnalarmi qualche link di salvavita non ad incasso , ma che possono essere usati piu' o meno come una doppia spina? cioe' da mettere all'occorrenza tra presa elettrica e apparecchio elettrico? spesso si trovano gia' di fabbrica in phon o altri apparecchi ... magari li vendono anche sfusi .. chissa' :)

ciao ciao :p

KiBuB
03-02-2006, 16:32
esistono io ho questo http://www.hager.ch/pix/23/23_1560.jpg
ma ce ne sono di diversi anche quelli che fungono da ladro.
non so bene dove si comprano ma in un negozio di materiale elettrico si dovrebbero essere, magari anche nei brico center.
ciao

essegi
04-02-2006, 18:17
puoi anche realizzarlo da solo, utilizzando un centralino del tipo da parete /esterno (IP40 o 65) 4 moduli DIN o +, un differenziale, una presa a spina con supporto DIN, un pezzo di cavo e una spina, e qualche accessorio di montaggio
uno simile a questo, montato a inizio impianto, lo uso da anni durante le vacanze estive dove non lo trovo installato...

marcolinoz
04-02-2006, 18:19
perfetto :) :) grazie mille :D

Pamela77
05-02-2006, 11:30
scusate l'intromissione, ma in un impianto dove non c'è il filo giallo verde della terra fungono ugualmente?

essegi
06-02-2006, 22:06
sì, la tipologia di differenziali normalmente installati in italia non ha bisogno della terra x funzionare
però naturalmente non possono intervenire "in modo preventivo" nella tipologia di guasto + frequente (l'indiretto)
i "problemi" + comuni possono essere:
-contatto diretto, cioè la persona, non isolata da terra, tocca il cavo di fase, sente la scossa x brevissimo tempo, poi il differenziale, se giusto e funzionante, interviene
-contatto indiretto, cioè la fase x qualche guasto va a toccare la carcassa metallica di un (esempio) elettrodomestico, questo è isolato da terra, nessuno si accorge di nulla: appena la persona tocca la carcassa succede come al punto precedente

se invece l'elettrodomestico fosse collegato a terra (filo giallo-verde eccetera) il differenziale interverrebbe subito, prima che la persona possa prendere la scossa... inoltre, siccome la corrente si può considerare "pigra" (sceglie sempre la via + facile x andare a terra) una buona messa a terra ci salverebbe dalla scossa anche senza il differenziale

marcolinoz
06-02-2006, 22:59
e se la persona è isolata da terra? non scatta il differenziale? :eek:

essegi
06-02-2006, 23:07
xché vorresti farlo scattare? se la corrente non va a terra (o da qualche altra parte) in pratica non si completa l'attraversamento... quindi nessun rischio di folgorazione...
e le rondini e gli altri volatili, non si posano forse sui fili nudi, anche dell'alta tensione, senza conseguenze?

marcolinoz
07-02-2006, 00:16
xché vorresti farlo scattare? se la corrente non va a terra (o da qualche altra parte) in pratica non si completa l'attraversamento... quindi nessun rischio di folgorazione...
e le rondini e gli altri volatili, non si posano forse sui fili nudi, anche dell'alta tensione, senza conseguenze?


azzZ :D è vero :doh: :doh: :doh: :D



ps. è vero che esistono dei casi in cui il salvavita puo' non scattare? :rolleyes:

essegi
09-02-2006, 08:49
-non scatta se è guasto (anche parzialmente)
-non scatta se la dispersione è sotto la soglia nominale di intervento (la normativa prevede il "sicuro non intervento" sotto il 50% della nominale, quindi lo 0,03A non scatta sotto 0,015, può scattare da 0,015 a 0,03, scatta oltre 0,03 / la maggior parte scattano intorno a 0,020)
-può non scattare se il "tipo" di corrente dispersa non è protetta da quel differenziale (vedi l'altro 3D dove si parlava di tipi AC, A e B in relazione a correnti alternate, pulsanti e continue)
-non scatta quando una persona tocca contemporaneamente fase e neutro, stando isolato da terra (in questo modo il differenziale la vede come una lampadina e la lascia accendere :D , non c'è dispersione come già detto sopra)
-può scattare con ritardo di tempo dopo lunghi periodi di "non lavoro", consiglio quindi di premere periodicamente il pulsante di prova (es. 1 volta al mese)

marcolinoz
09-02-2006, 09:45
-non scatta se è guasto (anche parzialmente)
-non scatta se la dispersione è sotto la soglia nominale di intervento (la normativa prevede il "sicuro non intervento" sotto il 50% della nominale, quindi lo 0,03A non scatta sotto 0,015, può scattare da 0,015 a 0,03, scatta oltre 0,03 / la maggior parte scattano intorno a 0,020)

ok ( a questo proporisito pensavo che nei bagni si possono mettere i salvavita ad incasso da 10mah - quelli da 2 moduli )

-può non scattare se il "tipo" di corrente dispersa non è protetta da quel differenziale (vedi l'altro 3D dove si parlava di tipi AC, A e B in relazione a correnti alternate, pulsanti e continue)

quindi in questo caso non sarebbe bene sostituire tutti i differenziali di casa con differenziali di tipo AC (correnti pulsanti e alternate?)

-non scatta quando una persona tocca contemporaneamente fase e neutro, stando isolato da terra (in questo modo il differenziale la vede come una lampadina e la lascia accendere :D , non c'è dispersione come già detto sopra)

in questo modo lo vede come una lampadina e lo lascia accendere? ehehehhe :D :D :D ma almeno del tipo a risparmio energetico :sofico: :D
scherzi a parte ... queste sono situazioni che si possono verificare o è quasi impossibile? cioe' .. uno deve volutamente prendere fase e neutro ecc...

-può scattare con ritardo di tempo dopo lunghi periodi di "non lavoro", consiglio quindi di premere periodicamente il pulsante di prova (es. 1 volta al mese)

un ritardo che comunque è accettabile? o ormai uno si è preso una super scossona ?

ciao ;)

essegi
09-02-2006, 10:17
AC = correnti alternate
A = correnti alternate e con componenti pulsanti

sono situazioni rare, ma non impossibili, in genere avvengono durante manutenzioni elettriche a dir poco "inesperte"... (non volutamente, sennò sarebbe tentativo di suicidio...)

spesso quel ritardo rientra ancora nella norma, però esempio fra 10/20/30ms e 100/150/200 la differenza c'è...

marcolinoz
09-02-2006, 10:19
AC = correnti alternate
A = correnti alternate e con componenti pulsanti

sono situazioni rare, ma non impossibili, in genere avvengono durante manutenzioni elettriche a dir poco "inesperte"... (non volutamente, sennò sarebbe tentativo di suicidio...)

spesso quel ritardo rientra ancora nella norma, però esempio fra 10/20/30ms e 100/150/200 la differenza c'è...

ahh AC alternate e A pulsanti ... ricordavo male :p

:D :D


ps. ma è consigliato mettere un salvavita "principale" A ? o sarebbe superfluo?
giusto come opinione :) o non sarebbe un'ulteriore sicurezza magari installare due differenziali? uno tipo A e uno tipo AC ? cioe' installarne due male non fa... al massimo fa bene... :sofico: ditemi se sbaglio :fagiano:

essegi
11-02-2006, 16:23
A fa tutto quello che fa AC, niente escluso, e in + le "pulsanti"

quindi la sostituzione è sicuramente un miglioramento, se valga la pena farlo a chi comunque ha già l'AC non è facile rispondere...

ad usare sicurezze doppie ci sono limiti di costi, di spazi, di praticità, ecc. ...
puoi mettere anche 2 magnetotermici in fila, 2 rubinetti del gas, 2 ruote di scorta...

tornando ai differenziali, 2 uguali in serie secondo me non producono grandi miglioramenti, e anzi se come spesso succede sono 1 in casa ed 1 vicino al contatore in qualche locale condominiale alla base dell'edificio producono tutto sommato maggiori rischi, in quanto costringono ad uscire in momenti e modi poco adatti, fare le scale, ecc...

secondo me un'ottima soluzione, in genere, è quella di mettere vicino al contatore un differenziale cosiddetto "selettivo" (ha un leggero ritardo all'intervento ed un valore di 0,3A) e dentro l'appartamento un tipo A da 0,03A: in tutti i guasti in casa scatta solo e sempre questo, se poi si dovesse guastare fra un controllo e l'altro, in caso di dispersione (cosa molto + frequente del contatto diretto) sarebbe appunto il selettivo ad intervenire e ad "informarti" indirettamente del guasto dell'istantaneo

marcolinoz
11-02-2006, 16:54
parlavo di differenziali da mettere uno accanto all'altro direttamente nel quadro che sta dentro casa.

per ora solo di una cosa sono sicuro :) che vorrei mettere i differenziali da incasso nelle prese dei bagni.

poi il resto si vedra' :-)

essegi
11-02-2006, 17:20
ripeto, x la mia esperienza, a livello di probabilità di rischio, il miglioramento di gran lunga + importante è usare un A al posto dell'AC
a riprova di questo, l'A da qualche anno è obbligatorio nei locali ad uso medico e assimilati
poi viene il resto (considerando anche che in bagno gli apparecchi portatili sono ormai tutti a isolamento doppio o rinforzato), inoltre se hai una presa incassata nello specchio dovrai "ingegnarti")

marcolinoz
11-02-2006, 20:19
riguardo al bagno ho due cassette da 4 moduli, quindi lo spazio eventualmente c'e' (2 moduli differenziale. un modulo presa. un modulo interruttore luce specchio). dici che se po fa' :) :) :)

essegi
13-02-2006, 09:18
basta frugarsi in tasca... :D :

il BTicino Magic 5250S (differenziale magnetotermico da inserire accanto alla presa) da 10A / 0,010A costa €82,24
nella serie living cod. 4650 €88,18
nella serie light cod. N4305/10 €68,22

un magnetotermico differenziale da inserire nel centralino di casa, 25A 0,03A tipo A 2 moduli din cod. G8813A/25A, €60,17

prezzi listino gennaio 2006, iva esclusa

:)

marcolinoz
13-02-2006, 09:20
eheh anche il listino aggiornato :)

beh allora direi che se po' fa' :) pe la sicurezza questo ed altro :D :D :D