View Full Version : Consiglio scelta mutuo prima casa!!!
Ciao a tutti
volevo chiedervi un consiglio...
a breve mi consegneranno la casa si parla ancora di aspettare fino al massimo a giugno...
volevo qualche dritta e qualche consiglio sul mutuo da poter scegliere visto che in materia sono completamente negato qualcuno potrebbe condurmi sulla retta via??????
della posta che mi dite potrebbe essere interessante?????avrei anche intenzione di chiudere il cc in banca per aprirne uno in posta!!!!Conviene?????
se pensi che mediamente l'economia adrà meglio di ora da ora a quando il mutuo scadrà allora ti conviene il tasso variabile;
se pensi che da ora a quando ilmutuo scadrà mediamente l'economia andrà peggio allora ti convienen il tasso fisso.
esiste anche il semi-fisso....
stabilisci un tasso... con un tetto... tu arriverai a pagare al massimo quel tetto in più al tasso di parteza.... se il tasso di mercato sfora quel tetto fissato, l'eccedenza se loaaccolla la banca.
Per avere un mutuo serve avere un conto corrente, tanto,con le decine di migliaia di euro che la banca avrà da te in interessi, puoi pure permetterti di pagare cento euro all'anno e avere le comodità dei servizi di un conto corrente bancario.
Ciao, da esperienza personale (a febbraio faccio il mio primo anno di mutuo, me ne mancano 19 :mc: ), ti posso dare alcune "dritte", o più che altro dirti la mia esperienza.
Ora le banche non fanno problemi a fare fino al 100% di mutuo, per cui ti conviene valutare quella che ti propone un tasso vantaggioso. Se stai acquistando tramite agenzia, ti conviene sentire anche loro, di solito , anche se paghi, hanno dei consulenti bancari che ti offrono condizioni interessanti, e nel mio caso mi hanno seguito in tutto l'iter burocratico (dal notaio etc..). Se invece stai acquistando da un costruttore, prova a sentire lui, di solito si appoggiano a banche e in quel caso ti fanno entrare con tassi interessanti. Per la posta non saprei, non ne ho idea. Comunque sia la richiesta minima della banca è l'apertura del conto corrente. Per i tassi fai conto che il lato buono dell'europa è che, appunto , il tasso viene deciso dalle banche a livello europeo, e non come prima dalle 10 banche italiane. Fino a 3 mesi fà il tasso era ai minimi storici, ed era fermo da un paio di anni. Adesso c'è stato il primo aumento (pago 15 euro in più), e sicuramente tenderà a salire, ma non credo molto in fretta (almeno cosi dicevano le banche).
Quindi in linea generale vedi te, ti sconsiglio i tassi rinegoziabili (tipo San Paolo, che ogni 2 anni decidi fisso o variabile), perchè comunque quando li rinegozi il tasso è stato modificato. Se vuoi andare sulla sicurezza fai il fisso, ma se la durata è lunga, perchè nel medio termine difficilmente il tasso variabile di adesso raggiungerà il fisso. Io ho optato per il variabile anche se ho fatto 20 anni, in fondo siamo ai minimi storici e la mia speranza è che salga moooolto lentamente...
Sito di riferimento : http://www.mutuionline.it/
Dove è Northern Anthartica? :D
Ora ci pensa lui a darti i consigli giusti :D
Northern Antarctica
31-01-2006, 16:30
Dove è Northern Anthartica? :D
Ora ci pensa lui a darti i consigli giusti :D
:doh: mannaggia a me ed alla mia abitudine di non iscrivermi ai thread, all'epoca scrissi un trattato :D
Diciamo che posso dare volentieri dritte specifiche conoscendo l'importo e la durata (es. 100.000 Euro in 20 anni, ecc.), nonché calcolare il piano di ammortamento :D
Per avere un mutuo serve avere un conto corrente, tanto,con le decine di migliaia di euro che la banca avrà da te in interessi, puoi pure permetterti di pagare cento euro all'anno e avere le comodità dei servizi di un conto corrente bancario.
Scusa ma forse sono mal informato io ma le pochissimi banche che ho girato(a parte la mia ovviamente) mi hanno detto che non ero obbligato ad aprire il conto nella loro banca!!!!
un altra cosa ma quale sarebbe la comodità che ti offre un conto bancario ( a parte rubarti appunto i cento euro all'anno) che,ti faccio solo un esempio, la posta non puo darti costandoti solo la meta (sempre nell'arco dell'anno)???????
:doh: mannaggia a me ed alla mia abitudine di non iscrivermi ai thread, all'epoca scrissi un trattato :D
Diciamo che posso dare volentieri dritte specifiche conoscendo l'importo e la durata (es. 100.000 Euro in 20 anni, ecc.), nonché calcolare il piano di ammortamento :D
Dunque allora l'importo dipende da dove alla fine decido di fare il mutuo e dalla pencetuale che l'isituto puo rilasciarmi(non tutti ti rilasciano il 100%)
Cmq diciamo che se rimango sul profilo banche dovrei fare 150 mila euro in 30 o 25 fisso o variabile dipende un po dalle rate
Mentre se dovessi scegliere il mutuo delle poste che non rilasciano il 100% dovrei riuscire a scendere a 137 mila euro sempre in 25 o 30 anni fisso o variabile anche qui dipende dalle rate
Perry_Rhodan
31-01-2006, 22:00
Considera anche il "mutuo arancio" di Ing, propongono sia il variabile che il fisso ad ottime condizioni (zero spese e ottimi tassi).
Max 80% e rata non superiore a 30% reddito, tempi piuttosto lunghi.
Ciao
massi959
31-01-2006, 22:18
Alcune banche propongono un tipo di mutuo a tasso variabile ma con rata fissa. Questa tipologia (Mutuo Affitto) è interessante perchè unisce il vantaggio della rata costante (così non hai sorprese a fine mese per tutta la durata del mutuo) al vantaggio del tasso variabile (di solito circa un punto percentuale più basso del fisso). Quello che è variabile in questa tipologia è la durata: se i tassi salgono si allunga la durata (ma tu continui a pagare sempre la stessa rata) e se i tassi scendono diminiusce la durata del mutuo.
Riguardo il c/c, di solito le banche lo fanno aprire per fidelizzare il cliente e propinargli così altri gadget (magari bancomat e carte di credito gratuite il primo anno). Per invogliare l'apertura del c/c a chi fa il mutuo di solito non fanno pagare le spese di perizia o di istruttoria del mutuo (100/200 euro).
Alcune banche propongono un tipo di mutuo a tasso variabile ma con rata fissa. Questa tipologia (Mutuo Affitto) è interessante perchè unisce il vantaggio della rata costante (così non hai sorprese a fine mese per tutta la durata del mutuo) al vantaggio del tasso variabile (di solito circa un punto percentuale più basso del fisso). Quello che è variabile in questa tipologia è la durata: se i tassi salgono si allunga la durata (ma tu continui a pagare sempre la stessa rata) e se i tassi scendono diminiusce la durata del mutuo.
Riguardo il c/c, di solito le banche lo fanno aprire per fidelizzare il cliente e propinargli così altri gadget (magari bancomat e carte di credito gratuite il primo anno). Per invogliare l'apertura del c/c a chi fa il mutuo di solito non fanno pagare le spese di perizia o di istruttoria del mutuo (100/200 euro).
Avevo visto anche io una cosa del genere, ma alla fine è sconsigliabile, anche perchè sicuramente ci saranno rialzi, anche minimi, che però si ripercuotono nella durata. E' difficile che ti si abbassi la durata, è molto più facile che ti si allunghi il mutuo. Imho.
massi959
01-02-2006, 09:34
Concordo con te sul fatto che quasi sicuramente i tassi si alzeranno e pertanto la durata del mutuo si allungherà.
La cosa da non sottovalutare è la certezza di quanto devi pagare a fine mese. Nel caso di un tasso variabile puro, per un mutuo di 150 mila euro durata 20 anni l'aumento di ogni punto percentuale corrisponde ad un aumento della rata mensile di circa 80/85 euro.
In ogni caso per il tasso variabile, ovviamente, se i tassi si alzano bisogna pagare di più; e' solo da decidere se si preferisce pagare di più subito (tasso variabile puro=rata più alta) oppure alla fine (mutuo affitto=maggior numero di rate).
Ciao.
infatti, è un "rischio" , ma teniamo presente che essendo tasso europeo difficilmente si avranno grandissimi incrementi (deve andare male tutta l'europa, non solo l'italia come una volta, quando i tassi erano sopra il 13% !), è rimasto basso , anzi al minimo storico per diversi anni. Poi con gli anni "dovrebbe" aumentarti pure lo stipendio, certo non al passo degli aumenti dei tassi, ma comunque credo sia ammortizzabile negli anni. Altrimenti si và sul fisso se te lo puoi permettere e stai sul sicuro, al massimo ti mangerai le mani se il variabile, nell'arco degli anni, non ha mai raggiunto il tasso fisso.
C'è da tenere presente un paio di cose secondo me:
1) Non pagare oltre il 30% degli introiti mensili (le banche non te lo concedono). Per cui se uno con il tasso fisso esce da questo limite ha già qualche problema a farsi fare il mutuo.
2) Valutare, farsi consigliare dagli addetti ai lavori, quale dei due possa essere la soluzione in base alla durata. Certo per mutui sopra i 20 anni forse , per sicurezza, conviene fare il fisso e amen.
Ora non sò gli ultimi valori, ma mediamente il tasso variabile si attestava sul 3,5% (dipende dallo spred delle banche, c'è chi ti fà 3,1 o chi il 4). Il fisso stava tra il 7,5 e 8,5. I conti da farsi sono... in quanti hanni il variabile di ora raggiungerà il fisso ? 10 , 15, 20 ?
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