Adric
28-01-2006, 13:21
Dopo Moore e Zapatero, vince il cinema di denuncia
Sabato, 28 gennaio
Appunti
Pioggia di premi ai festival, scalata ai box office ed alle classifiche dei più venduti in libreria: é la stagione d'oro del documentario in tutte le sue declinazioni, dalla saga dei pinguini a 'W Zapatero' della Guzzanti ed al libro più dvd su 'La mafia bianca'. E molto di nuovo è in arrivo o in preparazione dagli Usa all'Italia. Sulla scia dell'imprevedibile successo del 'Fahrenheit 9/11' di Moore, Feltrinelli ha lanciato lo scorso anno la nuova collana 'real cinema' che, oltre allo stesso documentario di Moore, ha già prodotto numerosi altri titoli e presto porterà in libreria 'L'incubo di Darwin' premiato alle Giornate degli autori di Venezia nel 2004; tanti titoli anche per l'analoga Bur-senza filtro, editrice, tra l'altro del documentario sul processo al presidente della regione Sicilia Cuffaro 'La mafia bianca' ristampato già tre volte e oltre le 50mila copie vendute, e del 'Viva Zapatero' di Sabina Guzzanti che, dopo il successo alla Mostra del cinema di Venezia è stato chiamato (e premiato) da un infinità di Festival (é oggi al Sundance di Robert Redford) e, nonostante le proiezioni gratuite in scuole e centri sociali, resiste ancora anche nelle sale cinematografiche (1.700.000euro d'incassi all'ultimo rilevamento cinetel).
Negli Usa sono nati docufilm sulla guerra in Iraq (due dei quali selezionati tra i finalisti del Directors Guild of America), uno sulla censura negli studios hollywoodiani, un altro sull'amore degli statunitensi per i giochi enigmistici, quello su Al Gore di Spike Jonze, diversi sulle multinazionali e sull'ambiente (uno lo sta producendo Di Caprio, si chiamerà 'L'undicesima orA'). In Germania ha superato persino gli incassi di Harry Potter il documentario sulla vita dei monaci 'Il grande silenzio', titolo assai appropriato visto che su 160 minuti di proiezione i dialoghi ne occupano solo due. Anche Luc Jacquet, regista della trionfale saga dei pinguini (solo nelle sale italiane 3.325.000 euro incassati all'ultimo rilevamento cinetel), è già al lavoro per raccontare la storia dell'amicizia tra una ragazzina ed una volpe ('The fox and the child', le riprese dovrebbero iniziare a Marzo tra Francia, Italia e Romania).
Nelle sale italiane è arrivato oggi 'Volevo solo vivere', documentario sulla Shoah italiana per la regia di Calopresti, a metà febbraio arriverà 'In un altro paese', storia di mafia firmata da Marco Turco, applaudita al festival di Locarno e che dovrebbe approdare anche sugli schermi Rai, e ad Aprile è prevista l'uscita del documentario di Davide Ferrario che ripercorre oggi la strada fatta da Primo Levi per tornare dal campo di Auschwitz a Torino, viaggio descritto nel libro 'La tregua'. Entro l'anno dovremmo vedere anche la docufiction di De Seta su clandestini e scafisti che era già stata annunciata a Venezia ed a Cannes, ma non è ancora ultimata, e 'Il mio paese povero' (titolo provvisorio) di Vicari, un altro viaggio ma dal sud al nordest, sulle tracce della mancata industrializzazione.
(canisciolti.info)
Sabato, 28 gennaio
Appunti
Pioggia di premi ai festival, scalata ai box office ed alle classifiche dei più venduti in libreria: é la stagione d'oro del documentario in tutte le sue declinazioni, dalla saga dei pinguini a 'W Zapatero' della Guzzanti ed al libro più dvd su 'La mafia bianca'. E molto di nuovo è in arrivo o in preparazione dagli Usa all'Italia. Sulla scia dell'imprevedibile successo del 'Fahrenheit 9/11' di Moore, Feltrinelli ha lanciato lo scorso anno la nuova collana 'real cinema' che, oltre allo stesso documentario di Moore, ha già prodotto numerosi altri titoli e presto porterà in libreria 'L'incubo di Darwin' premiato alle Giornate degli autori di Venezia nel 2004; tanti titoli anche per l'analoga Bur-senza filtro, editrice, tra l'altro del documentario sul processo al presidente della regione Sicilia Cuffaro 'La mafia bianca' ristampato già tre volte e oltre le 50mila copie vendute, e del 'Viva Zapatero' di Sabina Guzzanti che, dopo il successo alla Mostra del cinema di Venezia è stato chiamato (e premiato) da un infinità di Festival (é oggi al Sundance di Robert Redford) e, nonostante le proiezioni gratuite in scuole e centri sociali, resiste ancora anche nelle sale cinematografiche (1.700.000euro d'incassi all'ultimo rilevamento cinetel).
Negli Usa sono nati docufilm sulla guerra in Iraq (due dei quali selezionati tra i finalisti del Directors Guild of America), uno sulla censura negli studios hollywoodiani, un altro sull'amore degli statunitensi per i giochi enigmistici, quello su Al Gore di Spike Jonze, diversi sulle multinazionali e sull'ambiente (uno lo sta producendo Di Caprio, si chiamerà 'L'undicesima orA'). In Germania ha superato persino gli incassi di Harry Potter il documentario sulla vita dei monaci 'Il grande silenzio', titolo assai appropriato visto che su 160 minuti di proiezione i dialoghi ne occupano solo due. Anche Luc Jacquet, regista della trionfale saga dei pinguini (solo nelle sale italiane 3.325.000 euro incassati all'ultimo rilevamento cinetel), è già al lavoro per raccontare la storia dell'amicizia tra una ragazzina ed una volpe ('The fox and the child', le riprese dovrebbero iniziare a Marzo tra Francia, Italia e Romania).
Nelle sale italiane è arrivato oggi 'Volevo solo vivere', documentario sulla Shoah italiana per la regia di Calopresti, a metà febbraio arriverà 'In un altro paese', storia di mafia firmata da Marco Turco, applaudita al festival di Locarno e che dovrebbe approdare anche sugli schermi Rai, e ad Aprile è prevista l'uscita del documentario di Davide Ferrario che ripercorre oggi la strada fatta da Primo Levi per tornare dal campo di Auschwitz a Torino, viaggio descritto nel libro 'La tregua'. Entro l'anno dovremmo vedere anche la docufiction di De Seta su clandestini e scafisti che era già stata annunciata a Venezia ed a Cannes, ma non è ancora ultimata, e 'Il mio paese povero' (titolo provvisorio) di Vicari, un altro viaggio ma dal sud al nordest, sulle tracce della mancata industrializzazione.
(canisciolti.info)