View Full Version : Bisio: "A Mediaset molta libertà"
Silver_1982
26-01-2006, 12:06
http://www.tgcom.mediaset.it/televisione/articoli/articolo293643.shtml
Bisio: "A Mediaset molta libertà"
"A differenza della Rai", commenta
"Non ho paura a dirlo: anche se sono di sinistra, a Mediaset ho trovato molta libertà". Lo racconta Claudio Bisio, alla vigilia della partenza della nuova stagione di Zelig, su Canale 5. Il conduttore e capocomico di Zelig Circus rivela che a Mediaset non ci sono problemi di libertà per i comici, a differenza di quanto accade in Rai.
E a questo proposito spiega: "Io ho avuto solo un episodio, l'anno scorso, molto curioso. Qui a Zelig ho recitato un monologo del mio spettacolo teatrale I bambini sono di sinistra, accompagnato da Fabio Treves all'armonica. Ci fu un picco di ascolti, superammo la media stagionale di dieci milioni di telespettatori. Da Canale 5 non ci dissero niente e andiamo in onda due giorni dopo la registrazione, quindi avrebbero avuto tutto il tempo di chiederci modifiche. Un mese dopo vado a presentare il primo maggio, in diretta su RaiTre, e recito lo stesso, identico monologo. Insomma, ci furono due interpellanze parlamentari di Alleanza nazionale. Ho preso atto che i senatori di An guardano RaiTre e non Canale 5".
Alla domanda se Zelig non senta la necessità di fare satira, Bisio dice ancora: "Zelig è un'altra cosa, da sempre. In tv è pericoloso fare satira: se la fai in Rai ti censurano, se la fai a Mediaset ti danno della foglia di fico. Quelli bravi fanno satira nei teatri. Guarda Beppe Grillo, da quando non fa più tv riempie gli stadi e ha uno dei blog più visitati al mondo. Evidentemente non serve quella scatoletta con il telecomando per essere bravi comici di satira politica. E poi noi abbiamo satira: Cornacchione, Parassole e Cevoli. Ma se la fai contro la sinistra ti accusano di essere un comico di regime, se la fai contro Berlusconi rischi anche che ci sia la sua compiacenza
No, la differenza che non coglie Bisio è che la Rai è una tv pubblica, ed è già di per se uno scandalo che ci sia un concerto dove la bandiera meno estremista è quella del Che, figuriamoci un discorso del genere.
Mediaset è una tv privata e se al capo va bene, lui può fare quello che vuole (nei limiti del pubblico decoro).
E l'ultima frase è assolutamente azzeccata :stordita:
bluelake
26-01-2006, 12:26
Come sempre detto, di Berlusconi di può dire tutto quello che si vuole, ma non si può oggettivamente negare che sia un uomo che sa bene come funziona il mercato televisivo e massmediatico. Se alla gente piace sentire la satira su di lui, sulle sue reti lui la fa fare, perché ascolto = pubblicità = guadagni; una sola volta due anni fa la dirigenza Mediaset cercò di bloccare Mai Dire Domenica, ma durò solo una domenica... si vocifera che fu lo stesso Berlusconi padre a intervenire per togliere quel provvedimento. Ma dall'altra parte ovviamente la blocca sulla Rai, visto che porterebbe via una parte (piccola o grande non si sa) di spettatori a Mediaset. Prova ne sia il fatto che in Rai l'unica parte dove ancora è consentito fare satira o approfondimento giornalistico senza tanti problemi è quella in cui Mediaset non può competere, cioè la radio: Viva Radio2, Caterpillar, la stessa Gialappa's band su Radio2, tutta la fascia informativa su Radio1. Trasmissioni ed emittenti che sono la più ascoltata (Radio1) e la quinta più ascoltata (Radio2, con il "picco" di ascolti di Viva Radio2 che supera anche i famosi Deejay time e Zoo di 105) secondo Audiradio.
Come sempre detto, di Berlusconi di può dire tutto quello che si vuole, ma non si può oggettivamente negare che sia un uomo che sa bene come funziona il mercato televisivo e massmediatico.
non si puo' neppure negare che le voci che parlano di libertà assoluta in mediaset sono + d'una...
si lo dicono pure fede e rossella
Fratello Cadfael
26-01-2006, 17:01
E invece questa è una parte di un'intervista a Daniele Luttazzi (reperibile per intero sul suo sito http://www.danieleluttazzi.it/?q=taxonomy/term/36
Lei ha fatto trasmissioni anche a Mediaset, ha subito censure anche in quelle occasioni?
A Mai dire gol, su 80 battute settimanali me ne venivano approvate 8: quelle divertenti, sì, ma non troppo abrasive. ( La Gialappa's scartava alcune mie battute con la scusa che il loro pizzaiolo sottocasa non le avrebbe capite. Perché loro erano più intelligenti del pizzaiolo sottocasa.) Dopo una mia battuta ( "Priebke condannato all'ergastolo. Si vede che non ha fatto in tempo a iscriversi a Forza Italia. " ) ci furono interrogazioni parlamentari e strigliate varie. Risultato: alle riunioni del lunedì mattina cominciò a partecipare anche il produttore Mediaset di quel programma. Si sinceravano in anticipo.
Nel 96 feci il talk show Barracuda su Italia 1. Nella prima puntata intervistai Claudio Martelli. Su Berlusconi, Martelli disse:-Berlusconi non è un politico, è un piazzista.- La frase venne tagliata a mia insaputa al montaggio. Dissi che me ne andavo, era una censura intollerabile. Mi mostrarono il mio contratto che conteneva una penale miliardaria. Finii il programma come da contratto e poi lasciai Mediaset.
( Aggiornamento: nell'intervista a Vanity Fair dell'8 dicembre 2005, Fatma Ruffini, l'eminenza grigia di RTI, all'epoca producer di Barracuda, dice di me:- Abbiamo avuto qualche scontro. Certe battute di Luttazzi erano troppo volgari, io le tagliavo.-
Vanity Fair:-Oggi rifarebbe un programma con Luttazzi?-
Fatma:-Non penso che il Luttazzi di oggi accetterebbe i miei tagli.- )
( Insomma, il problema era la mia volgarità, non la loro censura! Ma una battuta satirica esprime un'opinione ed è questa che ti tagliano. La volgarità è il pretesto principe. In America tagliavano Lenny Bruce, ma erano gli anni 50! )
( Oggi non lavorerei a Mediaset non per i tagli di Fatma, ma perché a partire dal 2001 sono uscite le sentenze su Dell'Utri, Previti e Berlusconi, e ho letto gli atti dei relativi processi. Vorrei che li leggesse anche Fatma. )
Beppe3000
27-01-2006, 16:02
Priebke condannato all'ergastolo. Si vede che non ha fatto in tempo a iscriversi a Forza Italia
Vabbè questa mi sembra un pò pesante come "battuta"... Diciamo che se la sua satira (che a me piace molto) fosse meno infamante non avrebbe problemi a stare in tv...
Ovviamente c'è satira e satira;c'è quella che fa ridere,ma c'è anche quella che fa riflettere.
Se Bisio fa satira anti Berlusconi non posta 1 solo voto,mentre di voti Fede ne sposta e non pochi.Mentana che è stato silurato,non lo vedo come un esempio di libertà;viceversa l'unico ad avere libertà è Costanzo,nel senso che è l'unico esempio di personaggio importante che politicamente è in disaccordo con Berlusconi inteso come uomo politico.
La RAI per definizione è filo governativa,quindi nulla sotto al sole.
Comunque noto che si sta facendo politica sul nulla in questi periodi;i 2 sfidanti si stanno insultando,e di parlare di programmi 0.Ma mi sa che hanno ragione loro 2,visto che la gente sembra gradire. :muro:
Altri esempi di cose che non cambieranno la vita di nessuno:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1121408
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1121566
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1120182
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1118505
Come sempre detto, di Berlusconi di può dire tutto quello che si vuole, ma non si può oggettivamente negare che sia un uomo che sa bene come funziona il mercato televisivo e massmediatico. Se alla gente piace sentire la satira su di lui, sulle sue reti lui la fa fare, perché ascolto = pubblicità = guadagni; una sola volta due anni fa la dirigenza Mediaset cercò di bloccare Mai Dire Domenica, ma durò solo una domenica... si vocifera che fu lo stesso Berlusconi padre a intervenire per togliere quel provvedimento. Ma dall'altra parte ovviamente la blocca sulla Rai, visto che porterebbe via una parte (piccola o grande non si sa) di spettatori a Mediaset. Prova ne sia il fatto che in Rai l'unica parte dove ancora è consentito fare satira o approfondimento giornalistico senza tanti problemi è quella in cui Mediaset non può competere, cioè la radio: Viva Radio2, Caterpillar, la stessa Gialappa's band su Radio2, tutta la fascia informativa su Radio1. Trasmissioni ed emittenti che sono la più ascoltata (Radio1) e la quinta più ascoltata (Radio2, con il "picco" di ascolti di Viva Radio2 che supera anche i famosi Deejay time e Zoo di 105) secondo Audiradio.
Quoto in pieno
Vabbè questa mi sembra un pò pesante come "battuta"... Diciamo che se la sua satira (che a me piace molto) fosse meno infamante non avrebbe problemi a stare in tv...
questa non mi sembra meno infamante di consigliare un rappresentante del pse come kapot per la fiction italiana..e poi non è una "battuta"..è satira..e in paesi non molto lontani la fanno quotidianamente e molto più pesante, e i "bersagliati" non fanno una piega..
uno come del debbio può stare in tv a fare "l'opinionista" mentre Luttazzi che è intelligente (e molto tagliente) viene cacciato..
ma perchè non è vero che ultimamente il modo migliore per evitare la galera è stato iscriversi a Sforza italia?
ma per favore..
ilmorris
27-01-2006, 17:22
Bisio non sa nemmeno cos'è la satira
shambler1
27-01-2006, 17:25
Bisio una ventina di anni fa faceva "morte accidentale di un anarchico " assieme a Dario Fo.
A me non piace, troppo "milanese" per i miei gusti ma però penso che possa dire la sua tranquillamente senza chiedere il permesso ai c.d. satirici d.o.c ;)
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