View Full Version : [SERIO] avvocati del forum: aggressione sul lavoro
paolotennisweb
22-01-2006, 21:23
Un mio amico è stato aggredito e picchiato sul posto di lavoro dal marito della titolare che lavora all' interno dell' azienda come libero professionista, senza opporre resistenza. I testimoni sono solamente i familiari dell' aggressore.Si può farlo passare come infortunio sul lavoro sotto l' INAIL?
Qual'è il comportamento migliore da tenere? E' meglio sporgere subito denuncia o aspettare come è stato indicato dai carabinieri, visto che è possibile attendere fino a 6 mesi prima di farla? La tutela dei sindacati in questo caso è affidabile o è meglio prendere un avvocato esterno? Quanto si può chiedere come risarcimento danni fisici e morali e quanto tempo circa si impiega per ottenerlo?
Un grazie anticipato a chi mi sa chiarire questa difficile situazione.
bombolo2
22-01-2006, 21:47
Un mio amico è stato aggredito e picchiato sul posto di lavoro dal marito della titolare che lavora all' interno dell' azienda come libero professionista, senza opporre resistenza. I testimoni sono solamente i familiari dell' aggressore.Si può farlo passare come infortunio sul lavoro sotto l' INAIL?
Qual'è il comportamento migliore da tenere? E' meglio sporgere subito denuncia o aspettare come è stato indicato dai carabinieri, visto che è possibile attendere fino a 6 mesi prima di farla? La tutela dei sindacati in questo caso è affidabile o è meglio prendere un avvocato esterno? Quanto si può chiedere come risarcimento danni fisici e morali e quanto tempo circa si impiega per ottenerlo?
Un grazie anticipato a chi mi sa chiarire questa difficile situazione.
sai che con una denuncia subito e un buon avvocato gli puo' togliere questo mondo e quell'altro? :O
axxaxxa3
22-01-2006, 21:48
Un mio amico è stato aggredito e picchiato sul posto di lavoro dal marito della titolare che lavora all' interno dell' azienda come libero professionista, senza opporre resistenza. I testimoni sono solamente i familiari dell' aggressore.Si può farlo passare come infortunio sul lavoro sotto l' INAIL?
Qual'è il comportamento migliore da tenere? E' meglio sporgere subito denuncia o aspettare come è stato indicato dai carabinieri, visto che è possibile attendere fino a 6 mesi prima di farla? La tutela dei sindacati in questo caso è affidabile o è meglio prendere un avvocato esterno? Quanto si può chiedere come risarcimento danni fisici e morali e quanto tempo circa si impiega per ottenerlo?
Un grazie anticipato a chi mi sa chiarire questa difficile situazione.
Non vorrei dire cavolate...ma il tempo di attesa è di 3 mesi non 6 :stordita:
Un mio amico è stato aggredito e picchiato sul posto di lavoro dal marito della titolare che lavora all' interno dell' azienda come libero professionista, senza opporre resistenza.
Per quale motivo?!
paolotennisweb
22-01-2006, 21:55
Per quale motivo?!
Perchè il responsabile dell' aggressione (tra l' altro già in visita da psicologi) è intervenuto immotivatamente durante una discussione tra l' aggredito e la titolare.
iasudoru
22-01-2006, 21:58
Ma perchè far passare un fatto per un altro? L'aggressione è diversa da infortunio sul lavoro...E poi perchè dichiarare il falso? per Ritrovaarsi sotto scopa? In questi casi, da codice penale, non credo sia corretto, e men che meno vantaggioso, dichiarare una realtà dei fatti alterata per giunta in presenza di testimoniche potrebbero depositare testimonianze di parte....
Per i tempi della denuncia credo anche io che siano entro i tre mesi dal fatto, anche se, dato il tipo di reato, potrebbero essere in effetti sei.
Che si faccia rilasciare il referto del pronto soccorso dove si è fatto medicare con indicato chiaramente il tipo di lesioni ed i giorni di prognosi. Questi potranno essere confermati o incrementati da una successiva visita all'ospedale.
Infine che si rivolga ad un avvocato di fiducia, in tempi brevi. Non depone a suo favore, a favore del tuo amico, presentare una denuncia in data piuttosto lontana da quella di accadimento dei fatti, sebbene ancora entro i termini di scadenza.
:)
xché sia accertato un infortunio, deve andare in ospedale;
e lì, dichiarare il falso...
al di là del fatto che i medici sono tutt'altro che stupidi, e che di ferite al p.s. ne vedono a migliaia... e le sanno riconoscere..., in pratica costringerebbe l'inail a pagare dei soldi non dovuti: quindi una truffa... : da non fare proprio x niente...
x la querela, invece, fare: poi sarà il "danneggiante" o chi x lui a fare eventuali "offerte" x il suo ritiro... (a meno che non abbia subito lesioni gravi x cui ci sia la procedura d'ufficio)
Radagast82
23-01-2006, 09:01
"Se il tuo avversario ti colpisce, tu feriscilo,
se il tuo avversario ti ferisce, spezzagli le ossa,
se il tuo avversario ti spezza le ossa, uccidilo."
Bruce Lee :D
bimbumbam
23-01-2006, 12:13
Sono daccordo con iasudoru e essegi: perchè dovrebbe mettere in piedi una truffa assicurativa per aver subito un'aggressione?
Oltreutto se la persona è già in cura per fatti simili anche se i testimoni sono solo familiari e dipendenti di solito chi svolge eventuali indagini sa bene come far venire a galla la verità. Non capisco nemmeno come abbia fatto a venirgli in testa un'idea del genere (o la abbia anche solo valutata come alternativa possibile)
Anche xchè prenderebbe MOOOOOOLTO di più x l'aggressione che per essersi fatto male sul lavoro..
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