Korn
21-01-2006, 18:24
Gran Bretagna, negli archivi della polizia
il Dna di 24mila giovani incensurati
Il ministero dell'Interno ha annunciato che intende 'schedare' entro il 2008
4,25 milioni di persone, il 7% della popolazione, rispetto al 5% attuale
LONDRA - In Gran Bretagna i dati del Dna di 24.000 minorenni incensurati, mai neppure incappati in una diffida, sono stati schedati negli archivi delle autorità di sicurezza. Lo ha scoperto e denunciato un parlamentare conservatore, Grant Shapps: la notizia è stata diffusa stamane dal sito Internet della BBC. Shapps ha annunciato una campagna per ottenere che questi dati vengano cancellati dagli schedari.
Il caso è venuto alla luce perché nella schedatura genetica di massa è incappato anche il figlio di un elettore del collegio di Shapps, arrestato per errore, per uno scambio d'identità. Nonostante questo, il suo Dna è stato inserito nell'archivio della polizia.
Il parlamentare, che ha assunto la difesa del ragazzo, è riuscito a far rimuovere i suoi dati genetici dallo schedario, ma nel corso del procedimento ha scoperto che nell'archivio del ministero dell'Interno ci sono i dati del Dna di 24.000 giovani dai 10 ai 18 anni. Shapps ha annunciato una campagna per ottenere che questi dati vengano cancellati dagli schedari.
Mentre il ministero ha annunciato all'inizio di questo mese che nel giro di due anni verrà inserito negli schedari informatici il Dna del 7 per cento della popolazione britannica. L'obiettivo è di arrivare a 4,25 milioni di individui schedati entro il 2008.
E tuttavia l'archivio britannico è già il più grande del mondo. Al momento infatti il 5 per cento dei residenti britannici ha il proprio DNA inserito negli archivi, un tasso molto alto se confrontato con la media europea dell'1,13 per cento e con quella dello 0,5 per cento degli Stati Uniti. Shapps ha annunciato una campagna per ottenere che questi dati vengano cancellati dagli schedari.
In Gran Bretagna le autorità prendono i dati del Dna di tutte le persone sospettate che vengono fermate per un qualunque reato che preveda il carcere, e i dati vengono conservati anche se la persona è scagionata da ogni accusa.
Attualmente, dei tre milioni di profili di Dna schedati, 139.463 appartengono a incensurati. Ci sono anche i dati di più di 150.000 volontari, comprese vittime di crimini, che hanno risposto a appelli
il Dna di 24mila giovani incensurati
Il ministero dell'Interno ha annunciato che intende 'schedare' entro il 2008
4,25 milioni di persone, il 7% della popolazione, rispetto al 5% attuale
LONDRA - In Gran Bretagna i dati del Dna di 24.000 minorenni incensurati, mai neppure incappati in una diffida, sono stati schedati negli archivi delle autorità di sicurezza. Lo ha scoperto e denunciato un parlamentare conservatore, Grant Shapps: la notizia è stata diffusa stamane dal sito Internet della BBC. Shapps ha annunciato una campagna per ottenere che questi dati vengano cancellati dagli schedari.
Il caso è venuto alla luce perché nella schedatura genetica di massa è incappato anche il figlio di un elettore del collegio di Shapps, arrestato per errore, per uno scambio d'identità. Nonostante questo, il suo Dna è stato inserito nell'archivio della polizia.
Il parlamentare, che ha assunto la difesa del ragazzo, è riuscito a far rimuovere i suoi dati genetici dallo schedario, ma nel corso del procedimento ha scoperto che nell'archivio del ministero dell'Interno ci sono i dati del Dna di 24.000 giovani dai 10 ai 18 anni. Shapps ha annunciato una campagna per ottenere che questi dati vengano cancellati dagli schedari.
Mentre il ministero ha annunciato all'inizio di questo mese che nel giro di due anni verrà inserito negli schedari informatici il Dna del 7 per cento della popolazione britannica. L'obiettivo è di arrivare a 4,25 milioni di individui schedati entro il 2008.
E tuttavia l'archivio britannico è già il più grande del mondo. Al momento infatti il 5 per cento dei residenti britannici ha il proprio DNA inserito negli archivi, un tasso molto alto se confrontato con la media europea dell'1,13 per cento e con quella dello 0,5 per cento degli Stati Uniti. Shapps ha annunciato una campagna per ottenere che questi dati vengano cancellati dagli schedari.
In Gran Bretagna le autorità prendono i dati del Dna di tutte le persone sospettate che vengono fermate per un qualunque reato che preveda il carcere, e i dati vengono conservati anche se la persona è scagionata da ogni accusa.
Attualmente, dei tre milioni di profili di Dna schedati, 139.463 appartengono a incensurati. Ci sono anche i dati di più di 150.000 volontari, comprese vittime di crimini, che hanno risposto a appelli