PDA

View Full Version : La smettiamo di prendere tutto a RATE???


Aleres
20-01-2006, 12:29
Dov'è la tua Ferrari?
Eugenio Benetazzo 20/01/2006
Autore de libro "Duri e Puri: aspettando un nuovo 1929"

Dov’è la tua Ferrari ? Dov’è la tua Ferrari a rate ? Siamo cresciuti sin da bambini con la televisione che ci ha convinti che un giorno saremmo diventati tutti miliardari, rockstars, divi del cinema o piloti di un jet supersonico con la Ferrari nel garage … ma non è così, e lentamente ce ne stiamo accorgendo.
In questi ultimi tre anni in Italia è ormai emersa una nuova classe di poveri, quelli in giacca e cravatta, i nuovi schiavi del turbocapitalismo multinazionale, una nuova classe di morti di fame: quelli con il mutuo erogato al 100 per cento a tasso variabile, quelli con un lavoro atipico a singhiozzo, quelli con l’utilitaria pagata a 20 euro al mese, quelli che fanno la spesa a rate di 5 euro al mese al centro commerciale.

Si spende anche quando non si può spendere (situazione molto preoccupante dal punto di vista socioeconomico), grazie a società finanziarie di prestito al consumo al limite dell’usura, pubblicizzate da qualche personaggio televisivo trasformato in adescatore mediatico per le sue fattezze ed aspetto rassicuranti. Cominciate a svegliarvi dal torpore innocente di chi si è fatto sinora abbindolare da questa “schiavitù mediatica dell’ultimo modello appena uscito” o del “beneficio senza sacrificio”.
Sono ormai dappertutto, vi stanno bombardando e vi stanno convincendo a spendere anche quando non potete o non volete, la loro presenza è ormai dilagante (se non preoccupante): spot televisivi, radiofonici, inserzioni su testate giornalistiche, volantini nella cassetta della posta e sul tergicristallo dell’auto: chiedi e ti sarà dato. Quanto ti serve 5.000 euro? 10.000 euro? 25.000 euro? E a che cosa ti servono? Per rifarti le tette? Per comprare il nuovo scooter a tuo figlio che ha preso cinque asterischi in prima superiore? Per comprarti la nuova tv al plasma con cui giocare alla play(gay) station? Non ti preoccupare, tanto non ti facciamo alcuna domanda, ci pensiamo noi: e la vita finalmente ti sorriderà. Per adesso.

Poveri Italiani: ormai avete iniziato a lucidare le maniglie del Titanic. Spendere il denaro che non si possiede è sintomo di una grave carenza di responsabilità, soprattutto se quel denaro lo si spende (non possedendolo) per andare in vacanza in qualche località esotica o per avere l’ultimo modello di videofonino ultima generazione: e tutto questo solo per poter fare lo sborone con gli amici del bar e/o per non sentirsi inferiori socialmente.
Mettetevelo nella zucca: siete consumatori, sottoprodotti di uno stile di vita che ormai vi ossessiona: sono vestito alla moda? il mio cellulare è trendy? la mia auto è “in”? il mio look è “easy”? mi fanno pena tutti quei ragazzi nelle palestre che cercano di modellare il proprio corpo per assomigliare a quei quattro modelli gay imposti dal tal stilista o dalla tal marca commerciale di jeans.
Pensate come rispetto a qualche decina d’anni il paese e la sua popolazione sono cambiati profondamente, quando per comperare una casa o un automobile si accantonava anno dopo anno, rinuncia su rinuncia, lira su lira ed alla fine arrivava il giorno tanto sospirato in cui si andava dal concessionario di auto o dal notaio per il rogito e si “cacciava fuori di tasca propria” sino al 60/70 per cento del prezzo di quello che si comperava. Il resto si finanziava. Razionalmente.

Allora sì, aveva senso dire: “Mi sono comprato l’auto, mi sono comprato la casa”. Oggi sarebbe più opportuno affermare “la banca mi ha comprato la casa e l’auto anticipando tutto, spero di non essere globalizzato e perdere tutto, oltre che il posto di lavoro”. In triveneto esiste una banca (purtroppo non posso farvi il nome) che eroga i mutui sino al 120 % per cento: non è un errore avete letto bene, vi prestano il denaro per acquistare in toto il 100 per cento dell’immobile e un 20 per cento in più per altre frivolezze (probabilmente per comprarvi già la bara da morto). Mala tempora currunt, sed peiora parantur: un ultima domanda. A quando la Ferrari a rate?

Condivido quello scritto in quest'articolo, anche se e' un po' offensivo in certi passaggi, l'autore di quest'articolo ha ben analizzato la situazione attuale del nostro paese.
Ho degli amici che sono nel campo delle finanziare (cessioni del 5° e prestiti personali) ed anche loro, pur essendo contenti per come gli vanno gli affari, si rendono conto che se prima erogavano dei prestiti per beni di prima necessità, adesso si erogano prestiti per pagarne altri....

zerothehero
20-01-2006, 12:33
Io compro sempre in contanti..ma cmq non vedo cosa ci sia di male nel pagare a rate beni accessori..è una precisa strategia dei commercianti per spingere le vendite che sono un pò stagnanti.

sider
20-01-2006, 12:34
Già....io il muto l'ho fatto solo per la casa.Tutto il resto lo compero in contanti, se non li ho non compero, punto e basta.
Purtroppo la società di oggi si basa sull'apparire e non sull'essere.

sider
20-01-2006, 12:37
Io compro sempre in contanti..ma cmq non vedo cosa ci sia di male nel pagare a rate beni accessori..è una precisa strategia dei commercianti per spingere le vendite che sono un pò stagnanti.

Allora non hai capito l'articolo...
Quando si spendono soldi che non si hanno, solo per essere accettati nella società, è sintomo di grossa decadenza ( e di problemi futuri).MA non potrei aggiungere nulla di quanto già esplicitato nell'articolo

Aleres
20-01-2006, 12:38
Io compro sempre in contanti..ma cmq non vedo cosa ci sia di male nel pagare a rate beni accessori..è una precisa strategia dei commercianti per spingere le vendite che sono un pò stagnanti.

Da parte dei commercianti non ci vedo nulla di male.. cercano di smuovere un mercato fermo.
Se noti tutti i grandi shop all'interno hanno i loro uffici che si occupano dei finanziamenti.
E' la mentalita' di chi compra senza avere i soldi che mi fa riflettere.

Lucio Virzì
20-01-2006, 12:48
Boff... se vuoi ti do un elemento di realtà.

Io sto pagando, a rate:

- Auto; due finanziamenti, uno con Sava, a TAN/TAEG 0, e uno con Findomestic, a tasso agevolato; mi è nata Virginia, e dovevo cambiare macchina assolutamente
- Assicurazione auto; impossibile pagarla in contanti, ormai, a tasso agevolato
- Spesa da Carrefour, a tasso zero; non so se ti sei reso conto che la spesa settimanale di una famiglia di due persone più bambina, con il pranzo fuori, si aggira ormai sulle 100-120 euro

Poi ho una carta di credito che tengo in modalità revolving, a caro prezzo, e con rata bassa, giusto per non rischiare di non arrivare a fine mese.

Il tutto con due stipendi perfettamente in media per i rispettivi settori.

Credo che l'analisi di cui sopra sia il frutto di considerazioni personali, ancora una volta basate sull'osservazione accurata di un proprio "orticello", aka, campione statistico non significativo.

LuVi

tdi150cv
20-01-2006, 12:48
Già....io il muto l'ho fatto solo per la casa.Tutto il resto lo compero in contanti, se non li ho non compero, punto e basta.
Purtroppo la società di oggi si basa sull'apparire e non sull'essere.

verissimo , ma il problema e' ben altro.
Nulla da dire se uno sceglie di comprarsi i beni di prima necessita' a rate ... ognuno con il suo conto fa quello che vuole e i soldi son quelli ... il problema invece e' quando la stessa persona con uno stipendio e un conto piuttosto ristretto comincia a rateizzare le spese di beni secondari ...
Gia perchè poi questi son quelli che vanno a lamentarsi.
A me pare semplice ... se hai soldi compri se no lasci perdere ...

tdi150cv
20-01-2006, 12:50
Boff... se vuoi ti do un elemento di realtà.

Io sto pagando, a rate:

- Auto; due finanziamenti, uno con Sava, a TAN/TAEG 0, e uno con Findomestic, a tasso agevolato; mi è nata Virginia, e dovevo cambiare macchina assolutamente
- Assicurazione auto; impossibile pagarla in contanti, ormai, a tasso agevolato
- Spesa da Carrefour, a tasso zero; non so se ti sei reso conto che la spesa settimanale di una famiglia di due persone più bambina, con il pranzo fuori, si aggira ormai sulle 100-120 euro

Poi ho una carta di credito che tengo in modalità revolving, a caro prezzo, e con rata bassa, giusto per non rischiare di non arrivare a fine mese.

Il tutto con due stipendi perfettamente in media per i rispettivi settori.

Credo che l'analisi di cui sopra sia il frutto di considerazioni personali, ancora una volta basate sull'osservazione accurata di un proprio "orticello", aka, campione statistico non significativo.

LuVi

sarebbe bello fare un raffronto anche se magari potrebbe interessare relativamente ma a parte questo , posso chiederti quanto paghi per assicurare il 1900 ?
ciao

beppegrillo
20-01-2006, 12:52
Alcuni passi sono condivisibili, però se non fosse per le rate ed i mutui, credo che in pochi potrebbero permettersi l'acquisto di una casa, certo i prezzi delle case sono aumentati anche per quello, però con gli stipendi che abbiamo in italia, chi potrebbe permettersi 200 milioni di euro, da pagare sull'unghia..

tdi150cv
20-01-2006, 12:53
Io compro sempre in contanti..ma cmq non vedo cosa ci sia di male nel pagare a rate beni accessori..è una precisa strategia dei commercianti per spingere le vendite che sono un pò stagnanti.


di male non ci sarebbe nulla se poi riesci a vivere ...
Ma nonostante tutto sembra che molti non abbiano capito che nonostante si facciano rate a fine mese a quell'importo in basso a destra del cedolino devono essere tutte sottratte ... quello che rimane e' quello con cui mangi e molti proprio a causa delle rate per beni non di prima necessita' stanno in rovina ... ovviamente sarebbe diverso se si parlasse di beni di prima necessita'.

zerothehero
20-01-2006, 12:53
Da parte dei commercianti non ci vedo nulla di male.. cercano di smuovere un mercato fermo.
Se noti tutti i grandi shop all'interno hanno i loro uffici che si occupano dei finanziamenti.
E' la mentalita' di chi compra senza avere i soldi che mi fa riflettere.

E' normale in tutti i paesi...da noi è da poco che si fa così.
Prendi gli USA..vivono al di sopra delle loro possibilità (che cmq sono ingenti), il debito americano e la loro valuta è finanziata direttamente dalla banca centrale cinese.
Inoltre gli americani spendono e si indebitato in misura diciamo "esagerata"...noi al confronto siamo un popolo risparmiatore come i Giapponesi...forse questa tendenza al risparmio negli ultimi anni si è ridotta.

beppegrillo
20-01-2006, 12:54
Da parte dei commercianti non ci vedo nulla di male.. cercano di smuovere un mercato fermo.
Se noti tutti i grandi shop all'interno hanno i loro uffici che si occupano dei finanziamenti.
E' la mentalita' di chi compra senza avere i soldi che mi fa riflettere.
Se parliaiamo di frivolezze, siamo daccordo al 100%, ma se parliamo di ambiti essenziali, quale la casa o il cibo, sono scelte abbastanza obbligate e non discutibili, imho.

Aleres
20-01-2006, 12:56
Boff... se vuoi ti do un elemento di realtà.
- Assicurazione auto; impossibile pagarla in contanti, ormai, a tasso agevolato
- Spesa da Carrefour, a tasso zero; non so se ti sei reso conto che la spesa settimanale di una famiglia di due persone più bambina, con il pranzo fuori, si aggira ormai sulle 100-120 euro

LuVi

E' questo quello di cui parlo..., siamo arrivati a pagarci l'assicurazione, il televisore,la spesa etc etc a RATE.
Mi sembra assurdo.
O stiamo facendo tutti il passo piu' lungo della gamba, oppure c'e' qualcosa nel sistema che si e' rotto.... :rolleyes:

Aleres
20-01-2006, 13:01
E' normale in tutti i paesi...da noi è da poco che si fa così.
Prendi gli USA..vivono al di sopra delle loro possibilità (che cmq sono ingenti), il debito americano e la loro valuta è finanziata direttamente dalla banca centrale cinese.
Inoltre gli americani spendono e si indebitato in misura diciamo "esagerata"...noi al confronto siamo un popolo risparmiatore come i Giapponesi...forse questa tendenza al risparmio negli ultimi anni si è ridotta.

Cosa e' normale? Spendere senza avere i soldi?
Vivere sopra le proprie possibilità?
Sono stato educato ad avere i piedi per terra e stai sicuro che se non mi posso permettere il Plasma da 42 pollici o la cena fuori 3 volte a settimana, io personalmente un prestito non lo faccio per "apparire"...

Lucio Virzì
20-01-2006, 13:05
E' questo quello di cui parlo..., siamo arrivati a pagarci l'assicurazione, il televisore,la spesa etc etc a RATE.
Mi sembra assurdo.
O stiamo facendo tutti il passo piu' lungo della gamba, oppure c'e' qualcosa nel sistema che si e' rotto.... :rolleyes:

No, il passo più lungo della gamba l'hanno fatto le assicurazioni, con il cartello che hanno fatto per aumentare a dismisura l'RC obbligatoria.
Non so se ti ricordi di clamorosi rimborsi che avrebbero dovuto darci, a seguito di multe milionarie.
Tu l'hai mai visti questi rimborsi?

E il mio stipendio non è cresciuto in sintonia con l'inflazione, ovviamente, come quello di tutti quanti; il mio potere di acquisto si è ristretto in maniera incredibile.

Non mi sembra fare il passo più lungo della gamba, cercare di vivere.

LuVi

Lucio Virzì
20-01-2006, 13:06
sarebbe bello fare un raffronto anche se magari potrebbe interessare relativamente ma a parte questo , posso chiederti quanto paghi per assicurare il 1900 ?
ciao

Poco più di 2000 euro, e tutto perchè mi hanno fatto ingenuamente accettare una clausola per il rinnovo automatico, altrimenti li avrei sfanculati e avrei potuto trovare di meglio.... :rolleyes:

Guardate che la percentuale di incidenti con non assicurati sta aumentando, ed il fondo per le vittime della strada è sempre più vuoto... vorrà dire qualche cosa secondo voi?

BeppeGrillo, con 200 mila euro ci compri ben poco a Roma!!! :D:D

LuVi

sider
20-01-2006, 13:07
Boff... se vuoi ti do un elemento di realtà.

Io sto pagando, a rate:

- Auto; due finanziamenti, uno con Sava, a TAN/TAEG 0, e uno con Findomestic, a tasso agevolato; mi è nata Virginia, e dovevo cambiare macchina assolutamente
- Assicurazione auto; impossibile pagarla in contanti, ormai, a tasso agevolato
- Spesa da Carrefour, a tasso zero; non so se ti sei reso conto che la spesa settimanale di una famiglia di due persone più bambina, con il pranzo fuori, si aggira ormai sulle 100-120 euro

Poi ho una carta di credito che tengo in modalità revolving, a caro prezzo, e con rata bassa, giusto per non rischiare di non arrivare a fine mese.

Il tutto con due stipendi perfettamente in media per i rispettivi settori.

Credo che l'analisi di cui sopra sia il frutto di considerazioni personali, ancora una volta basate sull'osservazione accurata di un proprio "orticello", aka, campione statistico non significativo.

LuVi

permettimi di dissentire su alcuni punti...l'auto per esempio.
"Da cambiare assolutamente" perchè? Noi andavamo in vacanza quando ero piccolissimo e con una utilitaria ed i bagagli sul tetto....e ci divertivamo lo stesso..
Mi sono comperato una audi avant usata (perfetta) 2 anni fa e l'ho pagata (in contanti, ovviamente) 7000 euro....la moto 2500 euro usata...
Il vortice dell'apparire, del "tutto subito" ha preso noi italiani..

tdi150cv
20-01-2006, 13:07
E' questo quello di cui parlo..., siamo arrivati a pagarci l'assicurazione, il televisore,la spesa etc etc a RATE.
Mi sembra assurdo.
O stiamo facendo tutti il passo piu' lungo della gamba, oppure c'e' qualcosa nel sistema che si e' rotto.... :rolleyes:


ba ... forse entrambe le cose ...
Ti diro' personalmente se riflettessi e prendessi una smart di assicurazione pagherei molto molto meno ...
Ma non avendo particolari problemi mi tengo la mia ...
Molta gente pero' ha effettivamente bisogno di prendere una vettura comoda in quanto magari amplia il nucleo famigliare ... e lo capisco.
Ora pero' mi chiedo come mai una volta si girava in 500 , quella scassata vecchissima , in 4 per famiglia ? Oggi meno di una station non si puo' avere , MEDIAMENTE , con un figlio ...
Come mai ?
Ecco quidni che stiamo facendo il passo piu' lungo della gamba e il sistema ovviamente approfitta del fatto che non sappiamo dire no ai beni di seconda necessita'.

Lucio Virzì
20-01-2006, 13:08
Cosa e' normale? Spendere senza avere i soldi?
Vivere sopra le proprie possibilità?
Sono stato educato ad avere i piedi per terra e stai sicuro che se non mi posso permettere il Plasma da 42 pollici o la cena fuori 3 volte a settimana, io personalmente un prestito non lo faccio per "apparire"...

Ma finirla con queste sparate populiste senza nè capo nè coda no, eh? :confused:

Io pranzo fuori 5 volte a settimana, a mensa, e pensa che mi faccio anche avanzare il ticket, così da poter spendere un po di residui, a fine mese, pochi, nel supermercato sotto casa, che li accetta.

E ancora con questi cazzo di plasma da 42"? Ma, dico, prima di scrivere certe cose, attaccare un cavetto usb con la realtà no?

LuVi

tdi150cv
20-01-2006, 13:08
Poco più di 2000 euro, e tutto perchè mi hanno fatto ingenuamente accettare una clausola per il rinnovo automatico, altrimenti li avrei sfanculati e avrei potuto trovare di meglio.... :rolleyes:

Guardate che la percentuale di incidenti con non assicurati sta aumentando, ed il fondo per le vittime della strada è sempre più vuoto... vorrà dire qualche cosa secondo voi?

BeppeGrillo, con 200 mila euro ci compri ben poco a Roma!!! :D:D

LuVi


2000 euro ??? :eek: mi auguro con furto e incendio vero ?! :eek:

Lucio Virzì
20-01-2006, 13:11
permettimi di dissentire su alcuni punti...l'auto per esempio.
"Da cambiare assolutamente" perchè? Noi andavamo in vacanza quando ero piccolissimo e con una utilitaria ed i bagagli sul tetto....e ci divertivamo lo stesso..
Mi sono comperato una audi avant usata (perfetta) 2 anni fa e l'ho pagata (in contanti, ovviamente) 7000 euro....la moto 2500 euro usata...
Il vortice dell'apparire, del "tutto subito" ha preso noi italiani..

Guarda, che se ho comprato un auto nuova è solo perchè ho avuto due tranche di sconto ed altri privilegi dovuti al fatto che un mio famigliare è stato dipendente del gruppo.

Anche io quando ero piccolo andavo in 4 in 500 fino in montagna con i bagagli e le biciclette sul tetto.

Ma se faccio una spesa preferisco farla che mi duri, per dare il massimo valore possibile al mio acquisto, visto che non cambio auto ogni 2 anni, e neppure ogni 8.

Detto ciò, pagare una rata di 250 euro al mese, invece che 267 non mi cambia la vita.

LuVi

Lucio Virzì
20-01-2006, 13:13
2000 euro ??? :eek: mi auguro con furto e incendio vero ?! :eek:

Si, e una classe di merito tutt'altro che male.
Con massimale F&I inferiore di parecchio al valore di mercato.
L'RC incide per l'80%.
E' obbligatoria, e varia a seconda della "casta" di appartenenza e della regione di residenza, bello ciò.

LuVi

sider
20-01-2006, 13:17
io pago 400 euro all'anno di assicurazione...

evelon
20-01-2006, 13:22
Poco più di 2000 euro,
LuVi

Lucio ma davvero paghi 2000 euro di assicurazione auto all'anno ?!?!?!?!?! :eek: :eek:

Ma cazz....fai un incidente al giorno ?? :mbe:


Posso chiederti che compagnia è ?
Stavo prendendone in considerazione altre ma la tua la eviterò come la peste....

Aleres
20-01-2006, 13:23
Ma finirla con queste sparate populiste senza nè capo nè coda no, eh? :confused:

Io pranzo fuori 5 volte a settimana, a mensa, e pensa che mi faccio anche avanzare il ticket, così da poter spendere un po di residui, a fine mese, pochi, nel supermercato sotto casa, che li accetta.

E ancora con questi cazzo di plasma da 42"? Ma, dico, prima di scrivere certe cose, attaccare un cavetto usb con la realtà no?

LuVi

ALT.
Luvi sai quanto mi stai simpatico ed il mio discorso non era un attacco alla tua gestione patrimoniale.
Il vizio di offendere gli altri non lo perdi mai.

Amu_rg550
20-01-2006, 13:37
Ma finirla con queste sparate populiste senza nè capo nè coda no, eh? :confused:

Io pranzo fuori 5 volte a settimana, a mensa, e pensa che mi faccio anche avanzare il ticket, così da poter spendere un po di residui, a fine mese, pochi, nel supermercato sotto casa, che li accetta.

E ancora con questi cazzo di plasma da 42"? Ma, dico, prima di scrivere certe cose, attaccare un cavetto usb con la realtà no?

LuVivedi un pò di moderare i toni lucio, criticare opinioni diverse è lecito se si rimane entro i limiti del confronto civile. mi pare che nessuno sia depositario della verità assoluta, si discute partendo da esperienze personali quindi soggettive che vanno comunque rispettate anche quando non condivise.

Lucio Virzì
20-01-2006, 13:39
ALT.
Luvi sai quanto mi stai simpatico ed il mio discorso non era un attacco alla tua gestione patrimoniale.
Il vizio di offendere gli altri non lo perdi mai.

Ma offendere chi?!?! :confused:
E' che questa stantia e falsa storia del 42" al plasma popolare ha veramente scocciato.

Ho letto dopo il richiamo, chiedo scusa, non voleva essere un discorso offensivo personale.

LuVi

Lucio Virzì
20-01-2006, 13:40
io pago 400 euro all'anno di assicurazione...

Cinquantino? Città? Professione? Notaio?

LuVi

Lucio Virzì
20-01-2006, 13:42
Lucio ma davvero paghi 2000 euro di assicurazione auto all'anno ?!?!?!?!?! :eek: :eek:

Ma cazz....fai un incidente al giorno ?? :mbe:


Posso chiederti che compagnia è ?
Stavo prendendone in considerazione altre ma la tua la eviterò come la peste....

Si, e 1500 euro sono di RC obbligatoria.
La classe di merito è, mi pare, la 17ma, comunque 3 volte migliore rispetto a quella di ingresso.
Mai fatto un incidente con questa auto e, comunque, da oltre 8 anni non faccio un incidente per causa mia o con pari responsabilità.

Semplicemente non ho potuto attivare una Zuritel, più conveniente, perchè ho dovuto obbligatoriamente rinnovare la polizza a causa di una clausola gabola. :rolleyes:

La F&I è su 15 mila euro.

Non ti dirò mai il nome della compagnia, per non fargli neppure un zinzino di pubblicità.

LuVi

sider
20-01-2006, 13:49
Detto ciò, pagare una rata di 250 euro al mese, invece che 267 non mi cambia la vita.

LuVi

Questa non la capisco....sempre rata è. Faccio un esempio, per andare in giro potevi comperarti un'auto usata spaziosa ed in ottimo stato e pagarla in contanti, io ti ho fatto l'esempio della mia e non mi vergogno di andare in giro con un'auto di quasi 10 anni , non me ne frega niente di avere l'auto nuova.
Prendo il tuo caso sicuramente sbagliando, però vedo anche i miei amici a fare "findomestic su findomestic" solo per avere l'auto nuova, il "ducatino",se non vai 15 giorni alle Seychelles non ti diverti ecc.ecc.
Una volta si risparmiava prima per comperare qualcosa , ecco la differenza.
Penso poi alla generazione di pensionati poveri ed indebitati che avremo in futuro, perchè nessuno risparmia.

Aleres
20-01-2006, 13:49
Ma offendere chi?!?! :confused:
E' che questa stantia e falsa storia del 42" al plasma popolare ha veramente scocciato.

Ho letto dopo il richiamo, chiedo scusa, non voleva essere un discorso offensivo personale.

LuVi

Guarda che forse non hai capito quello che volevo dire.
Io mi riferivo alle visioni che ho avuto durante le feste di gente morta di fame che faceva la fila da euronics per acquistare il plasma - a rate-
Non so se hai il plasma, lcd, il 16:9 a 200mhz o come me un CGE dell'88 perfettamente funzionante (pagato ai tempi £ 800.000, ho ancora lo scontrino, carta termica non esisteva).

andreasperelli
20-01-2006, 13:50
Condivido quello scritto in quest'articolo, anche se e' un po' offensivo in certi passaggi, l'autore di quest'articolo ha ben analizzato la situazione attuale del nostro paese.
Ho degli amici che sono nel campo delle finanziare (cessioni del 5° e prestiti personali) ed anche loro, pur essendo contenti per come gli vanno gli affari, si rendono conto che se prima erogavano dei prestiti per beni di prima necessità, adesso si erogano prestiti per pagarne altri....

più che un'analisi mi sembra una bella raccolta di luoghi comuni, separiamo i punti:

- le rate: non c'è nulla di male a comprare a credito, anzi favorisce lo sviluppo ecomico di una nazione. Gli altri paesi industrializzati hanno sempre avuto una maggiore diffusione del credito al consumo.
- la crisi economica: deriva da scelte SBAGLIATE di politica industriale in cui si è investito su settori morti, non è certo causata dalle rate.
- il consumismo: quello c'è da 50 anni e, purtroppo, è il motore del sistema econimica attuale, che lo vogliate o no...

di questi tre l'unico problema VERO è la crisi economica che però non c'entra con rate e consumismo.

sider
20-01-2006, 13:52
Cinquantino? Città? Professione? Notaio?

LuVi

trieste professione impiegato
Audi a4 avant 1.8 compagnia credo che non si possa postare


Moto yamaha xt600
220 euro all'anno
altra compagnia

kingv
20-01-2006, 13:52
dei miei amici la maggior parte hanno avuto la fortuna di aver ricevuto la casa dai genitori.

per quelli che non l'hanno avuta questa fortuna però rateizzare gli acquisti importanti è stato un passo obbligato, con il prezzo delle case attuali per cercare di restare con l'importo del mutuo entro l'80% del valore dell'immobile (per evitare clausole peggiorative spesso presenti nei contratti) occorre anticipare un sacco di €€. Se poi si aggiunge l'arredamento si parte di solito parecchio indebitati e "fare le rate" è l'unica strada.

Aleres
20-01-2006, 13:55
più che un'analisi mi sembra una bella raccolta di luoghi comuni, separiamo i punti:

- le rate: non c'è nulla di male a comprare a credito, anzi favorisce lo sviluppo ecomico di una nazione. Gli altri paesi industrializzati hanno sempre avuto una maggiore diffusione del credito al consumo.
Se gli altri paesi industrializzati hanno un maggior diffusione del credito a consumo, non vuol dire che sia giusto così..
Opinioni. I sono per spendere quel che si ha.


- la crisi economica: deriva da scelte SBAGLIATE di politica industriale in cui si è investito su settori morti, non è certo causata dalle rate.
E' un circolo vizioso, la crisi economica e il credito a consumo sono causa-effetto di una situazione che ormai ci portiamo avanti da diversi anni.

- il consumismo: quello c'è da 50 anni e, purtroppo, è il motore del sistema econimica attuale, che lo vogliate o no...

di questi tre l'unico problema VERO è la crisi economica che però non c'entra con rate e consumismo.
Io sono a favore del consumismo, ma di quello REALE.

sider
20-01-2006, 13:56
dei miei amici la maggior parte hanno avuto la fortuna di aver ricevuto la casa dai genitori.

per quelli che non l'hanno avuta questa fortuna però rateizzare gli acquisti importanti è stato un passo obbligato, con il prezzo delle case attuali per cercare di restare con l'importo del mutuo entro l'80% del valore dell'immobile (per evitare clausole peggiorative spesso presenti nei contratti) occorre anticipare un sacco di €€. Se poi si aggiunge l'arredamento si parte di solito parecchio indebitati e "fare le rate" è l'unica strada.

Per la casa ha un senso. perchè costa tanto e non puoi fare altrimenti. Perchè è un valido investimento (non com ela macchina che ci butti soldi e decresce il suo valore). perchè stare una vita in affitto, se non cambi città ovviamente, è assurdo e sono soldi buttati via.

kingv
20-01-2006, 14:00
Per la casa ha un senso. perchè costa tanto e non puoi fare altrimenti. Perchè è un valido investimento (non com ela macchina che ci butti soldi e decresce il suo valore). perchè stare una vita in affitto, se non cambi città ovviamente, è assurdo e sono soldi buttati via.


il fatto è che il debito iniziale della casa, diventato sproporzionato rispetto al reddito medio, costringe poi a rateizzare anche altre cose, come i mobili, gli elettrodomestici, l'auto (anche per le utilitarie).

andreasperelli
20-01-2006, 14:00
Se gli altri paesi industrializzati hanno un maggior diffusione del credito a consumo, non vuol dire che sia giusto così..
Opinioni. I sono per spendere quel che si ha.


Sbagliato... il credito è uno strumento giusto e normale in QUESTO sistema economico, a partire dal credito della banca centrale alle banche, tutto il nostro sistema si regge sul credito come fattore di sviluppo.

E' un circolo vizioso, la crisi economica e il credito a consumo sono causa-effetto di una situazione che ormai ci portiamo avanti da diversi anni.

Non è un circolo vizioso... la crisi economica è la causa non l'effetto, se avessimo un'economia forte faremmo cmq le rate.


Io sono a favore del consumismo, ma di quello REALE.

Che significa il consumismo reale? quello in cui si spende senza credito? ma cosa avete contro il credito. Forse qualche remora morale?

Parliamo dei veri problemi di questo paese, non facciamo del moralismo spicciolo sulle rate.

evelon
20-01-2006, 14:03
Si, e 1500 euro sono di RC obbligatoria.
La classe di merito è, mi pare, la 17ma, comunque 3 volte migliore rispetto a quella di ingresso.
Mai fatto un incidente con questa auto e, comunque, da oltre 8 anni non faccio un incidente per causa mia o con pari responsabilità.

Semplicemente non ho potuto attivare una Zuritel, più conveniente, perchè ho dovuto obbligatoriamente rinnovare la polizza a causa di una clausola gabola. :rolleyes:

La F&I è su 15 mila euro.

Non ti dirò mai il nome della compagnia, per non fargli neppure un zinzino di pubblicità.

LuVi

Veramente volevo il nome per NON andarci :D

Cmq sono dei ladri :read:

nothinghr
20-01-2006, 14:05
Io non capisco queste crociate nei confronti dei pagamenti a rate, basta seguire un corso per principianti di economia per capire che è SEMPRE conveniente pagare a rate nel caso ci siano tassi = 0 e c'è un indice il TAEG che considera anche i costi di gestione del finanziamento, quindi prendendolo = 0 non ci sono dubbi! PRIMA LEGGE 1 euro oggi vale + di un euro domani, è il caso di ricordarlo ogni tanto!
Se poi si fanno finanziamenti a tassi da strozzinaggio questo è un altro discorso e non giustifica il fare di tutte l'erbe un fascio

Lucio Virzì
20-01-2006, 14:05
trieste professione impiegato
Audi a4 avant 1.8 compagnia credo che non si possa postare


Moto yamaha xt600
220 euro all'anno
altra compagnia

Credo sia "Trieste" la parola chiave.
La compagnia me la mandi via mail, per favore, che a giugno mi scade la polizza e si cambia. ;)

Guarda che forse non hai capito quello che volevo dire.
Io mi riferivo alle visioni che ho avuto durante le feste di gente morta di fame che faceva la fila da euronics per acquistare il plasma - a rate-
Non so se hai il plasma, lcd, il 16:9 a 200mhz o come me un CGE dell'88 perfettamente funzionante (pagato ai tempi £ 800.000, ho ancora lo scontrino, carta termica non esisteva).

Boh, queste visioni infernali sembra le abbiate avute te e tdi, in tutta Italia.
E se pensi che bastino per prendere il polso economico del paese ti sbagli.

Io non ho nè un plasma nè un monitor LCD, ho un banale CRT 28" 16:9 Thomson comprato nuovo 5 anni fa, con una superofferta (Ricordi Flashmall e i suoi buoni sconto per i neoiscritti?), 600 mila lire.

E a chi batte sul tasto della macchina, continuando a sbagliare, ho già spiegato le motivazioni.

LuVi

Northern Antarctica
20-01-2006, 14:06
Già....io il muto l'ho fatto solo per la casa.Tutto il resto lo compero in contanti, se non li ho non compero, punto e basta.
Purtroppo la società di oggi si basa sull'apparire e non sull'essere.

Pure io, ogni mese c'è la rata del mutuo. Non mi va adesso come adesso di intraprendere spese a rate: non che sia contrario in assoluto al metodo, è più una cosa personale che altro e legata al momento (probabilmente se non avessi il mutuo un pensierino su alcune cose ce l'avrei fatto, adesso come adesso se devo comprare una cosa aspetto).

Aleres
20-01-2006, 14:07
Sbagliato... il credito è uno strumento giusto e normale in QUESTO sistema economico, a partire dal credito della banca centrale alle banche, tutto il nostro sistema si regge sul credito come fattore di sviluppo.
Non è un circolo vizioso... la crisi economica è la causa non l'effetto, se avessimo un'economia forte faremmo cmq le rate.
Che significa il consumismo reale? quello in cui si spende senza credito? ma cosa avete contro il credito. Forse qualche remora morale?
Parliamo dei veri problemi di questo paese, non facciamo del moralismo spicciolo sulle rate.

Mi sa che sei un po' di parte... :D :D
Bancario? Promotore Finanziario?

Hai ragione ho delle remore nei riguardi delle forme di credito, credo di aver detto piu' volte il perche'.

Ciao

Korn
20-01-2006, 14:09
remora morale? lol problemi reali :D se il futuro del nostro sistema paese ( fa tanto figo dirlo) prevede da una parte maggior flessibilità lavorativa dall'altra la possibilità, a quanto pare sembrerebbe più un obbligo, di rateizzare anche il caffe espresso, si ha quindi: lavoro e stipendio a discontinuo contro rate mensili. evviva mi vien da dire

Northern Antarctica
20-01-2006, 14:10
Io non capisco queste crociate nei confronti dei pagamenti a rate, basta seguire un corso per principianti di economia per capire che è SEMPRE conveniente pagare a rate nel caso ci siano tassi = 0 e c'è un indice il TAEG che considera anche i costi di gestione del finanziamento, quindi prendendolo = 0 non ci sono dubbi! PRIMA LEGGE 1 euro oggi vale + di un euro domani, è il caso di ricordarlo ogni tanto!
Se poi si fanno finanziamenti a tassi da strozzinaggio questo è un altro discorso e non giustifica il fare di tutte l'erbe un fascio

non sempre, considera anche la tipologia della merce.

mia sorella ed il marito hanno iniziato a pagare a rate (senza consultare nessuno dei parenti :doh: ) uno dei famigerati LCD da 32" con un finanziamento a TAEG 0, dopo 1 mese la stessa TV costava 300 Euro in meno (come se fosse difficile ipotizzare una cosa del genere, manco avessero comprato un Rembrandt) :muro:

zerothehero
20-01-2006, 14:14
Cosa e' normale? Spendere senza avere i soldi?
Vivere sopra le proprie possibilità?
Sono stato educato ad avere i piedi per terra e stai sicuro che se non mi posso permettere il Plasma da 42 pollici o la cena fuori 3 volte a settimana, io personalmente un prestito non lo faccio per "apparire"...

Chissà perchè c'è questo florilegio di moralità :confused: ...in altri paesi indebitarsi per comprare e consumare è del tutto NORMALE. Ripeto, gli Usa sono sia a livello statale iperindebitati (con il deficit e la loro moneta tenuta su dalla politica monetaria cinese) sia a livello di singoli individui..le compravendite a rate sono del tutto normali, forse sembrano strane nel nostro paese che storicamente ha avuto una forte propensione al risparmio.

Aleres
20-01-2006, 14:18
Boh, queste visioni infernali sembra le abbiate avute te e tdi, in tutta Italia.
E se pensi che bastino per prendere il polso economico del paese ti sbagli.


Gia' il fatto che mi paragoni a Tdi, vuol dire che dalla lista dei buoni (o dei "non pervenuti")son passato di colpo in quella dei cattivi.
Non voglio prendere il polso del paese, ti ripeto pero' che la mia opinione personale si e' formata avendo come amicizie della gente che nel settore del credito e' ben inserita nel contesto della mia citta' (Ok Palermo non e' caput mundi).
Punto.

Lucio Virzì
20-01-2006, 14:18
non sempre, considera anche la tipologia della merce.

mia sorella ed il marito hanno iniziato a pagare a rate (senza consultare nessuno dei parenti :doh: ) uno dei famigerati LCD da 32" con un finanziamento a TAEG 0, dopo 1 mese la stessa TV costava 300 Euro in meno (come se fosse difficile ipotizzare una cosa del genere, manco avessero comprato un Rembrandt) :muro:

Questa poi è una follia... le rate le cominci a pagare fra un anno.. :muro: pensa che bello, fra un anno, pagare rate per due anni per un oggetto obsoleto da mesi e mesi.... :muro:

LuVi

Aleres
20-01-2006, 14:21
Chissà perchè c'è questo florilegio di moralità :confused: ...in altri paesi indebitarsi per comprare e consumare è del tutto NORMALE. Ripeto, gli Usa sono sia a livello statale iperindebitati (con il deficit e la loro moneta tenuta su dalla politica monetaria cinese) sia a livello di singoli individui..le compravendite a rate sono del tutto normali, forse sembrano strane nel nostro paese che storicamente ha avuto una forte propensione al risparmio.

Perche' ho una mentalita' arretrata e contadina che mi fa pensare che sia meglio vivere con quel che si ha....
:D :D

zerothehero
20-01-2006, 14:22
Perche' ho una mentalita' arretrata e contadina che mi fa pensare che sia meglio vivere con quel che si ha....
:D :D

d'accordo anch'io..ma se gli altri lo fanno saranno affari loro o no? :p

Lucio Virzì
20-01-2006, 14:24
Gia' il fatto che mi paragoni a Tdi, vuol dire che dalla lista dei buoni (o dei "non pervenuti")son passato di colpo in quella dei cattivi.
Non voglio prendere il polso del paese, ti ripeto pero' che la mia opinione personale si e' formata avendo come amicizie della gente che nel settore del credito e' ben inserita nel contesto della mia citta' (Ok Palermo non e' caput mundi).
Punto.

Ma non la prendere così a male ;)
Non era un paragone, era una analisi, ci siete solo voi due a dire che il popolo italiano fa la fila per comprare plasma! ;)

LuVi

the_joe
20-01-2006, 14:25
Perche' ho una mentalita' arretrata e contadina che mi fa pensare che sia meglio vivere con quel che si ha....
:D :D
Già e magari con un po' di "fieno in cascina" per i periodi di necessità.

Evidentemente però qualcuno non ce la fa e non sempre per colpa propria quindi nulla da eccepire sugli acquisti a rate anche se a pensarci mi fa impressione pensare di andare a comprare un cellulare a rate solo perchè quello che ho in tasca non è trendy ;)

Aleres
20-01-2006, 14:28
d'accordo anch'io..ma se gli altri lo fanno saranno affari loro o no? :p
Aspetta un secondo, se per caso in qualche mio intervento e' sembrato a qualcuno che volessi dire come si deve vivere la propria vita, mi scuso subito.
Ognuno fa quel che cavolo vuole, lungi da me fare il portatore di saggezza.
Sono modi di sopravvivere che non condivido, ma oltre a scriverlo in un forum, non andro' mai davanti ad AUCHAN (per esempio) a protestare con tanto di cartello :

NON COMPRATE A RATE

the_joe
20-01-2006, 14:28
Ma non la prendere così a male ;)
Non era un paragone, era una analisi, ci siete solo voi due a dire che il popolo italiano fa la fila per comprare plasma! ;)

LuVi
Non è solo il plasma Lucio, ho già fatto tempo fa l'esempio che in un supermercato dalle mie parti sotto le feste di Natale c'erano in offerta 2 cellulari un Nokia da 39 Euro e un Motorola da 299.....indovina per quale dei 2 la gente ha fatto la fila?









Non è difficile, sotto c'è la soluzione......







Tanto quelli da 39 euro ci sono ancora sullo scaffale. :O

sider
20-01-2006, 14:32
Io non capisco queste crociate nei confronti dei pagamenti a rate, basta seguire un corso per principianti di economia per capire che è SEMPRE conveniente pagare a rate nel caso ci siano tassi = 0 e c'è un indice il TAEG che considera anche i costi di gestione del finanziamento, quindi prendendolo = 0 non ci sono dubbi! PRIMA LEGGE 1 euro oggi vale + di un euro domani, è il caso di ricordarlo ogni tanto!
Se poi si fanno finanziamenti a tassi da strozzinaggio questo è un altro discorso e non giustifica il fare di tutte l'erbe un fascio

Bisogna fare dei distinguo...
E' conveniente comperare a rate a tasso 0 se avresti comunque i soldi e invece di darli in blocco al commerciante li INVESTI.
MA qui il discorso è diverso.... si parla di persone che acquistano a rate generi non necessari perchè hanno il conto corrente in rosso.

nothinghr
20-01-2006, 14:32
non sempre, considera anche la tipologia della merce.

mia sorella ed il marito hanno iniziato a pagare a rate (senza consultare nessuno dei parenti :doh: ) uno dei famigerati LCD da 32" con un finanziamento a TAEG 0, dopo 1 mese la stessa TV costava 300 Euro in meno (come se fosse difficile ipotizzare una cosa del genere, manco avessero comprato un Rembrandt) :muro:
Certamente ma la merce tecnologica in generale si svaluta talmente velocemente che se uno aspetta il momento migliore per comprare qualcosa nel frattempo ne esce una migliore, e allora che fai? prendi quella vecchia? prendi quella nuova? Aspetteresti all'infinito :)

-kurgan-
20-01-2006, 14:34
non comprendo la logica di comprare qualcosa a rate: se non mi posso permettere qualcosa NON LA COMPRO.
fine del problema..

nothinghr
20-01-2006, 14:36
Bisogna fare dei distinguo...
E' conveniente comperare a rate a tasso 0 se avresti comunque i soldi e invece di darli in blocco al commerciante li INVESTI.
MA qui il discorso è diverso.... si parla di persone che acquistano a rate generi non necessari perchè hanno il conto corrente in rosso.
Beh tenerli in banca è una sorta di investimento, sperando che tutti quelli che fanno finanziamenti non abbiano conto in rosso :eek:

andreasperelli
20-01-2006, 14:36
Mi sa che sei un po' di parte... :D :D
Bancario? Promotore Finanziario?

Hai ragione ho delle remore nei riguardi delle forme di credito, credo di aver detto piu' volte spiegato perche'.

Ciao

nessuno dei due... marketing e comunicazione per fortuna, le materie finanziare e bancarie le odiavo fin dai tempi dell'università. :)

Solo mi dà fastidio che si cercano colpe in alcuni fenomeni ignorando quelli che imho sono i veri problemi.

-kurgan-
20-01-2006, 14:36
Certamente ma la merce tecnologica in generale si svaluta talmente velocemente che se uno aspetta il momento migliore per comprare qualcosa nel frattempo ne esce una migliore, e allora che fai? prendi quella vecchia? prendi quella nuova? Aspetteresti all'infinito :)

prendi qualcosa di meno costoso che ti puoi permettere ;)

Aleres
20-01-2006, 14:40
Ma non la prendere così a male ;)
Non era un paragone, era una analisi, ci siete solo voi due a dire che il popolo italiano fa la fila per comprare plasma! ;)

LuVi

LuVi, il plasma e' un esempio... dai su!!!!
Potevo dire videofonino (videochiamami...)
Potevo dire miliardi di altre cose vendute
Potevo anche dire viaggi a rate....

Lucio Virzì
20-01-2006, 14:40
Bisogna fare dei distinguo...
E' conveniente comperare a rate a tasso 0 se avresti comunque i soldi e invece di darli in blocco al commerciante li INVESTI.
MA qui il discorso è diverso.... si parla di persone che acquistano a rate generi non necessari perchè hanno il conto corrente in rosso.
Ah beh, credo che qui difficilmente troverai qualcuno disposto a dirti il contrario.
L'unico rosso che ho rischiato negli ultimi mesi è stato dovuto ai lavori di ristrutturazione di casa che, fra parentesi, in parte sto pagando a rate, visto che il mio datore di lavoro non ha neppure voluto sentirmi chiedere un anticipo sul TFR :rolleyes:

LuVi

Aleres
20-01-2006, 14:42
Solo mi dà fastidio che si cercano colpe in alcuni fenomeni ignorando quelli che imho sono i veri problemi.

Non volevo aprire questo 3ad per risolvere i veri problemi del paese, anche perche' non credo che i "nostri" politici leggano sto forum di Hw.
Volevo commentare semplicemente quell'articolo.

Lucio Virzì
20-01-2006, 14:42
LuVi, il plasma e' un esempio... dai su!!!!
Potevo dire videofonino (videochiamami...)


E sbagliavi anche qui.
Io ho un videofonino (che non uso affatto per fare videochiamate), abbastanza recente, ma solo perchè in promozione l'ho pagato meno di quanto abbia fatto vendendo il mio vecchio. :D


Potevo dire miliardi di altre cose vendute
Potevo anche dire viaggi a rate....

Ma anche no!
Se posso ammortizzare, senza rischiare di andare in rosso pago anche a rate.
Ovvio che prima del viaggio venga tutto il resto.

LuVi

nothinghr
20-01-2006, 14:43
non comprendo la logica di comprare qualcosa a rate: se non mi posso permettere qualcosa NON LA COMPRO.
fine del problema..
Dato che stiamo parlando di oggetti di costo limitato, il guadagno che si ha nel pagare a rate nel caso in cui il finanziamento sia a tassi quasi uguali a zero, è talmente limitato che è quasi ininfluente, io mi riferivo al fatto che in generale se te paghi una cosa 1000 euro in contanti e io la pago con rate di 12 (o x) mesi a tasso zero, la pago meno, fino a qui penso che non ci siano dubbi no? E poi non vedo da dove ricavi l'equazione pago a rate= non ho soldi, ammesso che sia cosi' per molti non è detto che lo sia per tutti tutto sta nel saper discernere le occasioni, come in ogni aspetto della vita, e sapersi difendere dai furbi

Swisström
20-01-2006, 14:44
l'unica cosa "a rate" che abbiamo è l'ipoteca sulla casa, che manteniamo siccome non è conveniente estinguerla del tutto (questione di tasse...)

Ileana
20-01-2006, 14:45
per beni indispensabili è anche giusto farli.
Si insomma, se ti si rompe la lavatrice, come cavolo fai se non hai soldi immediatamente per comprarla?
se usi la macchina per andare a lavorare, sei a 30km dal tuo posto di lavoro, e non ci sono servizi pubblici, ti si rompe e non hai soldi, è giusto prenderla a rate.
Ma fare delle rate per un telefonino? e soprattutto per un telefonino per tuo figlio di 10 anni?
Stiamo scherzando?

andreasperelli
20-01-2006, 14:46
Non volevo aprire questo 3ad per risolvere i veri problemi del paese, anche perche' non credo che i "nostri" politici leggano sto forum di Hw.
Volevo commentare semplicemente quell'articolo.

vero, ma dove l'hai trovato quell'articolo?

Login
20-01-2006, 14:47
Condivido quello scritto in quest'articolo, anche se e' un po' offensivo in certi passaggi, l'autore di quest'articolo ha ben analizzato la situazione attuale del nostro paese.
Ho degli amici che sono nel campo delle finanziare (cessioni del 5° e prestiti personali) ed anche loro, pur essendo contenti per come gli vanno gli affari, si rendono conto che se prima erogavano dei prestiti per beni di prima necessità, adesso si erogano prestiti per pagarne altri....

Dove hai preso l'articolo?

sider
20-01-2006, 14:50
E sbagliavi anche qui.
Ma anche no!
Se posso ammortizzare, senza rischiare di andare in rosso pago anche a rate.
Ovvio che prima del viaggio venga tutto il resto.

LuVi

Eh NO, se non hai soldi che ci vai in vacanza a fare? E' questo il succo dell'articolo. Oramai non si vuole rinunciare a niente.

Quello che mi preoccupa è il futuro del paese. Se la cultura del risparmio decade, i futuri anziani peseranno sulla società.

-kurgan-
20-01-2006, 14:55
Dato che stiamo parlando di oggetti di costo limitato, il guadagno che si ha nel pagare a rate nel caso in cui il finanziamento sia a tassi quasi uguali a zero, è talmente limitato che è quasi ininfluente, io mi riferivo al fatto che in generale se te paghi una cosa 1000 euro in contanti e io la pago con rate di 12 (o x) mesi a tasso zero, la pago meno, fino a qui penso che non ci siano dubbi no? E poi non vedo da dove ricavi l'equazione pago a rate= non ho soldi, ammesso che sia cosi' per molti non è detto che lo sia per tutti tutto sta nel saper discernere le occasioni, come in ogni aspetto della vita, e sapersi difendere dai furbi

no, non deduco che manchino i soldi.. per carità, visto che è quasi un insulto in questa società ;)
quello che deduco e che mi rifiuto di fare è comprare una marea di prodotti al di sopra delle mie possibilità, solo per fare vedere "agli altri" che posso permettermeli.. per poi infognarmi in una marea di rate che, a conti fatti, mi fanno pagare molto di più.
penso alle auto ad esempio: piuttosto che comprarsi una 147 a rate uno non può prendersi una panda?
o piuttosto che comprarsi una tv al plasma uno non può prendersi un mivar?
sarà che sono abituato a vivere da solo e farmi i miei conti su ogni cosa e ad essere indipendente.. però questa corsa a comprare quanto non è nelle proprie possibilità proprio non la capisco.
se c'è un tasso zero, come nell'esempio che hai fatto, ovviamente si risparmia e non c'è niente di male.. però la normalità non è quella, di solito si pagano dei tassi di interesse niente male e le cifre in ballo sono più consistenti ;)

Aleres
20-01-2006, 14:55
vero, ma dove l'hai trovato quell'articolo?

disinformazione.it
Ma non credo c'entri nulla con la nostra discussuione.

nothinghr
20-01-2006, 14:59
no, non deduco che manchino i soldi.. per carità, visto che è quasi un insulto in questa società ;)
quello che deduco e che mi rifiuto di fare è comprare una marea di prodotti al di sopra delle mie possibilità, solo per fare vedere "agli altri" che posso permettermeli.. per poi infognarmi in una marea di rate che, a conti fatti, mi
Quello di cui parli è sacrosanto ma ha un nome e si chiama consumismo, tipico delle società occidentali ed ha poco a che vedere con uno strumento finanziario che di per sè è positivo e non negativo, mi pare che si confondano un po' le 2 cose

-kurgan-
20-01-2006, 15:01
Quello di cui parli è sacrosanto ma ha un nome e si chiama consumismo, tipico delle società occidentali ed ha poco a che vedere con uno strumento finanziario che di per sè è positivo e non negativo, mi pare che si confindano un po' le 2 cose

per me no, sono strettamente legate ;)

evelon
20-01-2006, 15:06
Premessa:
Il credito a consumo è uno strumento finanziario utilissimo e pratico oltre che conveniente.
In altri paesi dall'economia più evoluta è usato da sempre e funziona benissimo.

Pensare di eliminarlo o anche solo di ridurlo oltre che utopistico sarebbe anche autolesionista vista la sua convenienza.

Detto questo c'è da dire che come tutti gli strumenti finanziari è uno strumento che può rivelarsi tanto utile quanto disastroso a seconda in che mani capita.

Infatti questo strumento và capito ed utilizzato razionalmente.
Per utilizzarlo razionalmente occorre avere ben presenti le proprie capacità e possibilità


Eh NO, se non hai soldi che ci vai in vacanza a fare? E' questo il succo dell'articolo. Oramai non si vuole rinunciare a niente.


vero.


Quello che mi preoccupa è il futuro del paese. Se la cultura del risparmio decade, i futuri anziani peseranno sulla società.

Già ora pesano tantissimo. :D

Personalmente ritengo il credito al consumo e le vendite rateali come ottimi strumenti.

Se c'è una cosa che spero è che lo stato (i cittadini) se ne freghi di chi, eventualmente, finisse in miseria strozzato dai debiti.

Chi ha vissuto sopra le sue possibilità affoghi nel mare dei suoi debiti e finisca a fare il barbone alla stazione dei treni.

Ricordiamoci che esiste ed è valido il principio della responsabilità personale. ;)

Lucio Virzì
20-01-2006, 15:06
Eh NO, se non hai soldi che ci vai in vacanza a fare? E' questo il succo dell'articolo. Oramai non si vuole rinunciare a niente.

Quello che mi preoccupa è il futuro del paese. Se la cultura del risparmio decade, i futuri anziani peseranno sulla società.

E io che ho detto? Non mi sembra sia in disaccordo su questo.
E neppure sul "telefonino a rate per il figlio di 10 anni" :rolleyes:

LuVi

Lucio Virzì
20-01-2006, 15:07
... uno non può prendersi un mivar?.

Cello :D:D

LuVi

sider
20-01-2006, 15:10
Quello di cui parli è sacrosanto ma ha un nome e si chiama consumismo, tipico delle società occidentali ed ha poco a che vedere con uno strumento finanziario che di per sè è positivo e non negativo, mi pare che si confondano un po' le 2 cose

Direi invece che di questi tempi sono strettamente legati.
Carte di credito per comperare a rate, finanziarie, vendite rateali ecc.ecc. tentano di spremerci finchè si può.
Basta vedere il proliferare delle pubblicità di finanziarie sulle tv private.
(E la parodia "Strozus" fatta su mai dire domenica dalla Cortellesi..)

sider
20-01-2006, 15:11
E io che ho detto? Non mi sembra sia in disaccordo su questo.
E neppure sul "telefonino a rate per il figlio di 10 anni" :rolleyes:

LuVi


Ah OK

p.s. pvt per l'assicurazione

nothinghr
20-01-2006, 15:12
Direi invece che di questi tempi sono strettamente legati.
Carte di credito per comperare a rate, finanziarie, vendite rateali ecc.ecc. tentano di spremerci finchè si può.
Basta vedere il proliferare delle pubblicità di finanziarie sulle tv private.
(E la parodia "Strozus" fatta su mai dire domenica dalla Cortellesi..)
Guarda confermi quello che penso, il fatto che ci siano dei disonesti che operano per fregare il prossimo e degli allocchi che ci cadono, non sminuisce i vantaggi che si puo' avere dallo strumento in sè

Aleres
20-01-2006, 15:14
E sbagliavi anche qui.
Io ho un videofonino (che non uso affatto per fare videochiamate), abbastanza recente, ma solo perchè in promozione l'ho pagato meno di quanto abbia fatto vendendo il mio vecchio. :D

Ma anche no!

LuVi

Ti odio..... :D :D
Fai finta di non voler capire???
Ok basta..

sider
20-01-2006, 15:15
Guarda confermi quello che penso, il fatto che ci siano dei disonesti che operano per fregare il prossimo e degli allocchi che ci cadono, non sminuisce i vantaggi che si puo' avere dallo strumento in sè

Si certo ;) e ci mancherebbe

Io però mi riferivo strettamente all'argomento dell'articolo, del nuovo modus vivendi all'italiana

Nicky
20-01-2006, 15:16
Più che pagare a rate, preferisco mettermi i soldi nel cassetto finchè non ho la cifra che mi serve per comprare un determinato bene.
A parte il fatto che io sono tirchietta e, almeno che non sia pretamente necessario, è raro che mi compro chissà che.

Aleres
20-01-2006, 15:17
Si certo ;) e ci mancherebbe

Io però mi riferivo strettamente all'argomento dell'articolo, del nuovo modus vivendi all'italiana

Infatti il punto non e' se Tizio Caio o LuVi utilizzano il credito al consumo, ma della mentalità che, come scritto nell'articolo, porterà una parte degli italiani a comprarsi, paradossalmente, la Ferrari a rate per poi tenerla in garage perche' non si hanno i soldi per benzina,bollo ed assicurazione :rolleyes: :rolleyes:

Nevermind
20-01-2006, 15:17
Beh mi sa che il signore che ha fatto questa analisi sia uno che evidentemente non ha problemi di soldi....

Io cmq sono d'accordo sul fatto che se una cosa futile non posso permettermela non la compero ma pagare ad esempio la casa con mutui infiniti oramai è la normlaità (a meno che uno non guadagni 10k€ al mese) visto che per un loculo di casa in periferia viaggi sui 200k€.

Io personalmente pago a rate solo:

- auto
- abbonamento annuale palestra

nothinghr
20-01-2006, 15:18
Si certo ;) e ci mancherebbe

Io però mi riferivo strettamente all'argomento dell'articolo, del nuovo modus vivendi all'italiana
Non è un costume soltanto italiano purtroppo, anzi penso venga dagli Stati Uniti? :confused: Ma se mi si dice una cosa la compro soltanto se la posso pagare subito in contanti mi cadono le braccia, perchè sono d'accordo sul fatto di comprare soltanto quello che ci si puo' permettere, ma sulla seconda parte no

nothinghr
20-01-2006, 15:19
Più che pagare a rate, preferisco mettermi i soldi nel cassetto finchè non ho la cifra che mi serve per comprare un determinato bene.
A parte il fatto che io sono tirchietta e, almeno che non sia pretamente necessario, è raro che mi compro chissà che.
io i soldi li metto sotto il materasso :O

Nevermind
20-01-2006, 15:24
Cmq il credito a rate non è una cosa negativa, anzi secondo me è pure uno strumento importante l'importante è usarlo con testa.....il discorso ad esempio della macchina perchè dovrei farmi 10anni di rate per avere un macchinone che poi non potrei neppure mantenere? Sembra assurdo eppure se ne vedono di persone che lo fanno...

Pagare a rate è comodo ma ciò non toglie che devi comunque comperare razzionalmente in base alle proprie possibilità.

Come in tutte le cose basta usare il cervello.....ed qui il problema molti oggigiorno sembrano preferire ragionare con altre parti del corpo...

Kars
20-01-2006, 15:43
se mi voglio comprare un televisore lcd a 1500 eurozzi con una paga base di 1000 avoja a mette soldi da parte, non fai prima a comprarlo a tasso zero o con un tasso onesto vedi posta et simila?
Se seguo il ragionamento del primo post arrivo a 80 che non mi sono comprato manco un cellulare

tdi150cv
20-01-2006, 15:57
trieste professione impiegato
Audi a4 avant 1.8 compagnia credo che non si possa postare


Moto yamaha xt600
220 euro all'anno
altra compagnia

Se puo' essere utile ... seat cupra 520 euro l'anno 6 classe B.M.
Verona professione imp.
Kawa 636 240 euro ...
Niente furto e incendio ... non ne ho bisogno . :D

tdi150cv
20-01-2006, 16:00
se mi voglio comprare un televisore lcd a 1500 eurozzi con una paga base di 1000 avoja a mette soldi da parte, non fai prima a comprarlo a tasso zero o con un tasso onesto vedi posta et simila?
Se seguo il ragionamento del primo post arrivo a 80 che non mi sono comprato manco un cellulare

invece che l'lcd ti pigli un televisore a tubo catodico ...
Una volta era cosi' i nostri genitori o nonni se potevano compravano altrimenti arrivavano a morire senza aver comprato l'oggetto desiderato.

Nicky
20-01-2006, 16:02
io i soldi li metto sotto il materasso :O

Ognuno li mette dove ha spazio.. :O

E poi mi pare ovvio che ragiono così perchè non ho bisogno di beni di grosso lavoro: se dovessi comprarmi casa, per dire, ovviamente dovrei ricorrere alle rate e per beni di prima necessità non ci vedo nulla di male.
Intanto che vivo con i miei cerco di fare economia: do una mano in casa e il resto lo metto in banca nella speranza di poter tirare su un piccolo gruzzolo utile qualora decidessi di andarmene.

Nicky
20-01-2006, 16:08
se mi voglio comprare un televisore lcd a 1500 eurozzi con una paga base di 1000 avoja a mette soldi da parte, non fai prima a comprarlo a tasso zero o con un tasso onesto vedi posta et simila?


A mio avviso per le cose tecnologiche non conviene proprio il pagamento rateizzato....si svalutano troppo in fretta.
Il televisore da 1500 euro qualche mese dopo lo trovi a molto meno.

nothinghr
20-01-2006, 16:14
invece che l'lcd ti pigli un televisore a tubo catodico ...
Una volta era cosi' i nostri genitori o nonni se potevano compravano altrimenti arrivavano a morire senza aver comprato l'oggetto desiderato.
Ma non l'hai sentito il tuo presidente cosa dice? Comprare! Spendere! Siamo ricchi tutto va bene!

andreasperelli
20-01-2006, 16:15
A mio avviso per le cose tecnologiche non conviene proprio il pagamento rateizzato....si svalutano troppo in fretta.
Il televisore da 1500 euro qualche mese dopo lo trovi a molto meno.

perché non conviene? che cambia se il bene si svaluta? la somma che ho pagato è cmq uguale sia che pago a rate che se pago in contanti. Magari a rate posso anche pagare di più per gl'interessi, però in cambio godo il bene prima, non capisco però cosa cambia se il bene si svaluta.

nothinghr
20-01-2006, 16:17
perché non conviene? che cambia se il bene si svaluta? la somma che ho pagato è cmq uguale sia che pago a rate che se pago in contanti.
Non esattamente, se paghi a rate con tasso zero spendi meno, sempre che tu tenga 'almeno' i soldi in banca e non sotto il cuscino

andreasperelli
20-01-2006, 16:19
Non esattamente, se paghi a rate con tasso zero spendi meno, sempre che tu tenga 'almeno' i soldi in banca e non sotto il cuscino

vero... il valore attuale di 10€ al mese per i prossimi 10 mesi è inferiore rispetto al valore di 100€ subito. ;)

Lucio Virzì
20-01-2006, 16:19
Se puo' essere utile ... seat cupra 520 euro l'anno 6 classe B.M.
Verona professione imp.
Kawa 636 240 euro ...
Niente furto e incendio ... non ne ho bisogno . :D

Si, certo, utilissimo :)
Mi prendo la residenza nella tua seconda casa, posso? Così mi fanno queste tariffe :)
Grazie mille.
Ah, mi dai anche il box, così non ho bisogno di furto e incendio neanche io :)
A buon rendere.

LuVi

Enel
20-01-2006, 16:22
Non esattamente, se paghi a rate con tasso zero spendi meno, sempre che tu tenga 'almeno' i soldi in banca e non sotto il cuscino
Bisogna vedere a quanto ammontano le spese di bollo e pagamento delle rate... :read:
Si sa benissimo che questi tassi zeri sono farlocchi in quanto tutte le spese sono comprese nel prezzo di vendita (il negozio si appoggia cmq ad una banca per la gestione dei finanzamenti e questa non credo lavori gratis :D ).
Mi piacerebbe sapere il prezzo di quel televisore online ;)

Nevermind
20-01-2006, 16:37
..
Niente furto e incendio ... non ne ho bisogno . :D

Non istigare murphy :O :D :D

Nicky
20-01-2006, 16:47
perché non conviene? che cambia se il bene si svaluta? la somma che ho pagato è cmq uguale sia che pago a rate che se pago in contanti. Magari a rate posso anche pagare di più per gl'interessi, però in cambio godo il bene prima, non capisco però cosa cambia se il bene si svaluta.

Per quanto mi riguarda cambia per il fatto che se il bene lo sto ancora pagando mi rode vederlo a 200 euro in meno, mentre se è già di mia proprietà non me ne frega nulla.
Tra l'altro mi da fastidio avere il peso di una scadenza mensile, quando in nemmeno un quarto del tempo ho messo via la cifra che m'interessa e magari, nel frattempo, allo stesso prezzo è uscito qualcosa di migliore.
Senza contare che se lo pago meno, quei duecento euro di differenza potrei spenderli in qualcos'altro.

Io preferisco risparmiare che avere debiti, mi da fastidio l'idea che qualcuno possa avere delle pretese sulle mie finanze.

Ovviamente è un'opinione discutibile e ognuno fa ciò che gli pare. :)

tdi150cv
20-01-2006, 17:02
Si, certo, utilissimo :)
Mi prendo la residenza nella tua seconda casa, posso? Così mi fanno queste tariffe :)
Grazie mille.
Ah, mi dai anche il box, così non ho bisogno di furto e incendio neanche io :)
A buon rendere.

LuVi

guarda ... e' vero che ho il doppio garage , ma prova a rubare il kawa ... l'unico kawa rosso e la cupra ... te le ritrovano in 5 minuti ! son talmente poche che non le vorrebbe nessuno ... pero' il bello e' che le ho pagate veramente una miseria ... era un contratto al ribasso ... i conce non sapevano piu' come sbolognarle ! :D

andreasperelli
20-01-2006, 17:10
guarda ... e' vero che ho il doppio garage , ma prova a rubare il kawa ... l'unico kawa rosso e la cupra ... te le ritrovano in 5 minuti ! son talmente poche che non le vorrebbe nessuno ... pero' il bello e' che le ho pagate veramente una miseria ... era un contratto al ribasso ... i conce non sapevano piu' come sbolognarle ! :D

bah... il kawa te lo smontano è rivendono i pezzi. Per la Cupra è obbiettivamente più difficile.

Swisström
20-01-2006, 17:25
bah... il kawa te lo smontano è rivendono i pezzi. Per la Cupra è obbiettivamente più difficile.

oppure te lo smontano e riverniciano le carene... e se proprio son disperati comprano le carene nuove

Lucio Virzì
20-01-2006, 17:54
guarda ... e' vero che ho il doppio garage , ma prova a rubare il kawa ... l'unico kawa rosso e la cupra ... te le ritrovano in 5 minuti ! son talmente poche che non le vorrebbe nessuno ... pero' il bello e' che le ho pagate veramente una miseria ... era un contratto al ribasso ... i conce non sapevano piu' come sbolognarle ! :D

Rubano qualsiasi cosa, dall'Agusta MV F1000 al Carrera GT2.
Sai benissimo che il costo delle polizze è idiotamente legato alla provincia.

LuVi

tdi150cv
20-01-2006, 18:02
bah... il kawa te lo smontano è rivendono i pezzi. Per la Cupra è obbiettivamente più difficile.

vabbo' rimane allora solamente di aver pagato una miseria entrambi i mezzi ... :D

kaioh
20-01-2006, 19:38
vedo che non sono l'cunico a pensarla in un certo modo, l'autore dell'articolo mi da ragione.

Freeride
20-01-2006, 19:56
Anni fa andavano di moda le "farfalle" o cambiali, oggi il credito al consumo, le carte revolving, ecc.
Cambiano gli strumenti finanziari ma non cambia la testa dei consumatori.

dottormaury
20-01-2006, 19:58
Premetto che non ho letto tutti i discorsi anche se la discussione è interessante è sicuramente con un pò piu' di tempo a disposizione leggero tutto.
pagharsi la casa o l'auto a rate secondo me è normalissimo, soprattuto per famiglie con figli e stipendi normali(quindi da fame) che si aggirano sui mille euro anche perchè in molti raschiano il fondo del loro c/c alla fine di ogni mese.
trovo superfluo invece andare a rateizzare la spesa, l'assicurazione o peggio il cellulare o, come certi miei amici, lo stereo
purtroppo i mass media con in testa la tv ci hanno inculcato la filosofia del
"siamo perchè abbiamo"
Piu' cose costose abbiamo e piu' ci sentiamo appagati però va ricordato che sul conto abbiamo un solo accredito mensile e le uscite andrebbero gestite con un pò di testa.
passi come già detto per la casa o l'auto che sono necessità e beni costosi ma è davvero spendere soprattuto se non si hanno 1.500 euro per fare una vacanza, 600 euro epr uno stereo, 2000 per una tv al plasma, 30000 per cambiare la gloriosa station per un nuovo e fighissimo Suv?
La risposta è no
La risposta di un italiano medio è si perchè bla bla che in realtà vuole dire
"no, ma ora sono piu' importante e piu' figo"
e invece sei solo piu' povero e piu' pirla
comunque tornando in binari piu' classici sono favorevole alle rateizzazioni, ho pagato l'auto in contanti(5.800) solo perchè con la mia tipologia di contratto non mi avrebbero concesso un finanziamento altrimenti l'avrei fatto volentieri visto che il mio c/c è andato un pò a picco ma almeno andavo a rateizzare una somma che però avevo disponibile perchè non si sa mai, non avrei mai fatto rate se a fine mese ho il c/c che piange sangue,ho un amico che ha appena finito di pagarsi il portatile, prende poco meno di mille euro al mese e per un anno ha avuto 150 euro di rata del portatile, 500 euro di rata per l'auto e la bolletta di tre, se viveva da solo era già morto di fame o di stenti,io persone così le chiamo pazze e ce ne sono tante se poi voi avete altri termini bhè suggeritemeli.
per me l'auto va cambiata qaundo per un guasto grave non è piu' conveniente ripararla, altro che cambiarla per necessità, con un figlio basta anche una semplice punto(quella vecchia) che costava 20 milioni e con mezzo sedile abbassato(sull'altra parte il seggiolino) ci si può tranquillamente partire per le vacanze.
la tv si cambia quando si rompe
il cellulare(anche se qui non dovrei parlare perchè lo cambio spesso) idem
Sono per le vacanze, perchpè ci vogliono e sono rigeneranti, ma se non posso andare a santo domingo per risparmiare possono andare pure in liguria/toscana/sicilia o dovunque vi venga in mente, magari in campeggio o magari a luglio o settembre per risparmiare.
l'assicurazione con rata semestrale a dicembre(13°esima in arrivo e non pesa)
e giugno oppure(almeno il mio assicuratore lo fa) rata a dicembre e rata a luglio 13° e 14°(per chi c'è l'ha) e non pesa.

Swisström
20-01-2006, 20:00
vedo che non sono l'cunico a pensarla in un certo modo, l'autore dell'articolo mi da ragione.

Cioè? come la pensi?

CYRANO
20-01-2006, 20:03
io devo decidermi a farmi bloccare le carte di credito ( ne ho 2 ma non perchè sia ricco..una l'avevo aperta di mio , l'altra è stata aperta da un finanziamento chiesto per una reflex digitale ) , perchè son troppo vulnerabile ai gadget tecnologici! :cry: :cry:




Ciaozzz

Lucio Virzì
21-01-2006, 10:55
Cade a fagiuolo per chi giudica un pc ed una connessione un bene superfluo.

http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni/scienza_e_tecnologia/adsl/proteste2/proteste2.html

Problemi tecnici e regole del business. I racconti di chi vive
ai margini delle autostrade telematiche. E intanto naviga a 56k
Vita nei paesini, sognando l'Adsl
Storie dal digital divide nostrano
<B>Vita nei paesini, sognando l'Adsl<br>Storie dal digital divide nostrano</B>

ROMA - La mail che arriva dalla provincia dell'Aquila è tutto un programma. "Salve, sono Cristiano Bertolini, il vicesindaco di Ortona dei Marsi, piccolo comune di alta montagna, dove la banda larga via cavo non arriva e a detta della Telecom non arriverà mai. Non è servito tempestare di mail il ministero dell'Innovazione Tecnologica il quale ci ha risposto che ogni operatore di tlc è libero di fare investimenti dove vuole e se ne ha il ritorno economico. Comunque dal novembre con un investimento di 2500 euro, il comune è riuscito ad assicurare la copertura almeno del municipio e di una piccola parte del suo territorio col Wi-fi, che comunque rimane un surrogato per giunta oneroso per i cittadini che devono dotarsi degli apparati per la connessione alla rete wireless. E' un indecenza"

Difficile dargli torto se si pensa che a chiedere l'Adsl nei paesini, le frazioni, di montagna e non solo, dove la connettività è molto ridotta se non assente, sono in proprio tanti. E protestano per una condizione che li relega ingiustamente ai margini della rete. In tutto gli italiani che non possono essere raggiunti dall'Adsl sono 10 milioni. E tra questi c'è chi la vuole e non può averla. Come Leandro, da Rocchetta a Volturno, in provincia di Isernia appare rassegnato: "Per noi la banda larga è un sogno, c'è poco da fare: siamo cittadini di seconda classe".

Situazione analoga quella descritta da Christian, da Sterpo, piccolo centro della bassa friulana: "Abito in un paesino di 23 abitanti, in cui non ci sono negozi, non ci sono mezzi pubblici né altro. Vorrei almeno avere una connessione veloce per poter potermene andare in giro virtualmente e usare in modo economico tutti i servizi offerti da internet. Non si può".

Capita che l'accesso alla banda larga sfugga per qualche centinaio di metri. Spiega Diego, da Orte scalo: "A Orte paese c'è, da noi no. Potrei risparmiare telefonando con voIp, ed evitare di fare il pendolare con Roma facendo il telelavoro. Così potrei dedicare più tempo alla famiglia. La raccolta di firme è partita, ma..."

"Ho una casa a Palena (1500 abitanti) nella valle dell'Aventino", si sfoga Claudio. "Niente banda larga. Se non è possibile avere autostrade carrozzabili almeno ci diano le famigerate 'autostrade telematiche'. Si risparmierebbe in benzina e salute. E poi non si parla altro che di commercio online..."

Emiliano da Pomezia (Roma), sventola il cartellino rosso all'Adsl italiana: "In Europa siamo indietro. Sono stato in Belgio, Francia e Spagna. Loro sì che hanno una banda larga, non come la nostra. Questi corrono con internet come se stessero su una Ferrari, noi siamo lentissimi come se stessimo su una bicicletta. Ma la Ferrari non era italiana?"

"Per qualche bizzarro motivo il Demiurgo delle comunicazione ha deciso che gli abitanti di Veroli dovessero avere il dono della banda larga, e che a noi dovesse essere preclusa", ironizza Gabriele da Giglio di Veroli, nel Frusinate. "Eppure al Giglio c'è un numero di studi professionali e attività commerciali maggiore rispetto a Veroli. Misteri dei demiurghi".

Marco da San Raffaele Cinema, in provincia di Torino chiede uno strumento di lavoro: "Sono un ingegnere, la rete mi serve, in molte occasioni potrei evitare di muovermi fisicamente da casa se avessi la banda larga, contribuendo tra l'altro a ridurre gli enormi problemi di traffico che stanno divorando le nostre città. Vi pare progresso questo?". Massimiliano, da Cataletto Ceredano (in provincia di Cremona) con la banda larga potrebbe migliorare la qualità della sua vita: "Ho chiamato più volte la Telecom e mi hanno risposto che la mia zona è 'commercialmente compatibile' ma non ancora raggiunta dal servizio. E così io e mia moglie continuamo a fare i pendolari con Milano. Sognando il telelavoro".

Fabrizio racconta la situazione di alcuni comuni del comprensorio orvietano: "Qui la la banda larga non c'è, a quanto ci è dato sapere non ci sarà per un bel po' di tempo o forse non ci sarà mai". Amara la testimonianza di Stefano da Sabbioneta, nel Mantovan: "Telecom promette, i politici locali promettono ma nessuno realizza. E pensare che c'è un piccolo distaccamento universitario nella nostra cittadina". Problema analogo per Claudio da Serramanna, in provincia di Cagliari: "Siamo al limite del surreale: il nostro paese, con più di 10mila abitanti non è cablato. E abbiamo un istituto tecnico con indirizzo informatico (dove io studio) che per l'atttività di laboratorio è costretto ad utilizzare la connessione isdn..."

"Il mio paese è di bassa montagna o alta collina", spiega Ferdinando da Carenno, in provincia di Lecco. "Quanto basta per renderlo emarginato da qualsivoglia innovazione tecnologica relativa alle comunicazioni. Solo recentemente è arrivato un ripetitore per la telefonia cellulare. E di banda larga non se ne parla manco per scherzo".

Grido di dolore anche dal laborioso Nord-est. Luca da Chiarano, in provincia di Treviso, racconta: "Siamo una piccola società informatica di otto persone che cerca faticosamente di crescere. Abbiamo bisogno dell'Adsl visto che la nostra attività si svolge sul web. Ma non siamo 'coperti'". Massimo da Piavola, in provincia di Forlì Cesena, appare rassegnato: "La nostra zona è proprio il simbolo del Digital Divide italiano in quanto non sono disponibili la banda larga, né il segnale Umts e nemmeno il digitale terrestre. A meno di 5 km da non c'è tutto".

Chi ce l'ha, l'Umts, deve comunque fare i conti con i costi di connessione. Come racconta Guerrino, da Mazzano Romano: "Che devo fare? Sono costretto a collegarmi a internet col cellulare di terza generazione, con tutte le spese del caso".

Il messaggio di Mauro da Cologna Paese, in provincia di Teramo, è stringato ed efficace: "Sono sordomuto e nelle mia zona non ho la banda larga. Essendo portatore di handicap ne ho bisogno per potermi relazionare con gli altri". Donato, da Pioppe di Salvaro in provincia di Bologna, si chiede: "Qui l'Adsl è un sogno. Ma perché devo pagare lo stesso canone di linea se la mia è qualitativamente inferiore?"

Infine Monica, dalla Sardegna. Lei incrocia le dita e spera nelle infinite risorse della tecnologia: "Abito a Santa Maria la Palama (Alghero) in un podere agricolo, dove ho messo su un agriturismo. L'Adsl non arriva, ho sentito parlare di WiMax. Sarà anche questa una utopia per la nostra borgata? Spero proprio di no".

(21 gennaio 2006)

jumpermax
21-01-2006, 11:15
Cade a fagiuolo per chi giudica un pc ed una connessione un bene superfluo.

Curioso, mi viene in mente il thread sul wi-fi a New Orleans... se non ricordo male ritenevi l'investimento completamente superfluo... cambiato idea? :D


http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni/scienza_e_tecnologia/adsl/proteste2/proteste2.html

Problemi tecnici e regole del business. I racconti di chi vive
ai margini delle autostrade telematiche. E intanto naviga a 56k
Vita nei paesini, sognando l'Adsl
Storie dal digital divide nostrano
<B>Vita nei paesini, sognando l'Adsl<br>Storie dal digital divide nostrano</B>

ROMA - La mail che arriva dalla provincia dell'Aquila è tutto un programma. "Salve, sono Cristiano Bertolini, il vicesindaco di Ortona dei Marsi, piccolo comune di alta montagna, dove la banda larga via cavo non arriva e a detta della Telecom non arriverà mai. Non è servito tempestare di mail il ministero dell'Innovazione Tecnologica il quale ci ha risposto che ogni operatore di tlc è libero di fare investimenti dove vuole e se ne ha il ritorno economico. Comunque dal novembre con un investimento di 2500 euro, il comune è riuscito ad assicurare la copertura almeno del municipio e di una piccola parte del suo territorio col Wi-fi, che comunque rimane un surrogato per giunta oneroso per i cittadini che devono dotarsi degli apparati per la connessione alla rete wireless. E' un indecenza"

Difficile dargli torto se si pensa che a chiedere l'Adsl nei paesini, le frazioni, di montagna e non solo, dove la connettività è molto ridotta se non assente, sono in proprio tanti. E protestano per una condizione che li relega ingiustamente ai margini della rete. In tutto gli italiani che non possono essere raggiunti dall'Adsl sono 10 milioni. E tra questi c'è chi la vuole e non può averla. Come Leandro, da Rocchetta a Volturno, in provincia di Isernia appare rassegnato: "Per noi la banda larga è un sogno, c'è poco da fare: siamo cittadini di seconda classe".

Situazione analoga quella descritta da Christian, da Sterpo, piccolo centro della bassa friulana: "Abito in un paesino di 23 abitanti, in cui non ci sono negozi, non ci sono mezzi pubblici né altro. Vorrei almeno avere una connessione veloce per poter potermene andare in giro virtualmente e usare in modo economico tutti i servizi offerti da internet. Non si può".

Capita che l'accesso alla banda larga sfugga per qualche centinaio di metri. Spiega Diego, da Orte scalo: "A Orte paese c'è, da noi no. Potrei risparmiare telefonando con voIp, ed evitare di fare il pendolare con Roma facendo il telelavoro. Così potrei dedicare più tempo alla famiglia. La raccolta di firme è partita, ma..."

"Ho una casa a Palena (1500 abitanti) nella valle dell'Aventino", si sfoga Claudio. "Niente banda larga. Se non è possibile avere autostrade carrozzabili almeno ci diano le famigerate 'autostrade telematiche'. Si risparmierebbe in benzina e salute. E poi non si parla altro che di commercio online..."

Emiliano da Pomezia (Roma), sventola il cartellino rosso all'Adsl italiana: "In Europa siamo indietro. Sono stato in Belgio, Francia e Spagna. Loro sì che hanno una banda larga, non come la nostra. Questi corrono con internet come se stessero su una Ferrari, noi siamo lentissimi come se stessimo su una bicicletta. Ma la Ferrari non era italiana?"

"Per qualche bizzarro motivo il Demiurgo delle comunicazione ha deciso che gli abitanti di Veroli dovessero avere il dono della banda larga, e che a noi dovesse essere preclusa", ironizza Gabriele da Giglio di Veroli, nel Frusinate. "Eppure al Giglio c'è un numero di studi professionali e attività commerciali maggiore rispetto a Veroli. Misteri dei demiurghi".

Marco da San Raffaele Cinema, in provincia di Torino chiede uno strumento di lavoro: "Sono un ingegnere, la rete mi serve, in molte occasioni potrei evitare di muovermi fisicamente da casa se avessi la banda larga, contribuendo tra l'altro a ridurre gli enormi problemi di traffico che stanno divorando le nostre città. Vi pare progresso questo?". Massimiliano, da Cataletto Ceredano (in provincia di Cremona) con la banda larga potrebbe migliorare la qualità della sua vita: "Ho chiamato più volte la Telecom e mi hanno risposto che la mia zona è 'commercialmente compatibile' ma non ancora raggiunta dal servizio. E così io e mia moglie continuamo a fare i pendolari con Milano. Sognando il telelavoro".

Fabrizio racconta la situazione di alcuni comuni del comprensorio orvietano: "Qui la la banda larga non c'è, a quanto ci è dato sapere non ci sarà per un bel po' di tempo o forse non ci sarà mai". Amara la testimonianza di Stefano da Sabbioneta, nel Mantovan: "Telecom promette, i politici locali promettono ma nessuno realizza. E pensare che c'è un piccolo distaccamento universitario nella nostra cittadina". Problema analogo per Claudio da Serramanna, in provincia di Cagliari: "Siamo al limite del surreale: il nostro paese, con più di 10mila abitanti non è cablato. E abbiamo un istituto tecnico con indirizzo informatico (dove io studio) che per l'atttività di laboratorio è costretto ad utilizzare la connessione isdn..."

"Il mio paese è di bassa montagna o alta collina", spiega Ferdinando da Carenno, in provincia di Lecco. "Quanto basta per renderlo emarginato da qualsivoglia innovazione tecnologica relativa alle comunicazioni. Solo recentemente è arrivato un ripetitore per la telefonia cellulare. E di banda larga non se ne parla manco per scherzo".

Grido di dolore anche dal laborioso Nord-est. Luca da Chiarano, in provincia di Treviso, racconta: "Siamo una piccola società informatica di otto persone che cerca faticosamente di crescere. Abbiamo bisogno dell'Adsl visto che la nostra attività si svolge sul web. Ma non siamo 'coperti'". Massimo da Piavola, in provincia di Forlì Cesena, appare rassegnato: "La nostra zona è proprio il simbolo del Digital Divide italiano in quanto non sono disponibili la banda larga, né il segnale Umts e nemmeno il digitale terrestre. A meno di 5 km da non c'è tutto".

Chi ce l'ha, l'Umts, deve comunque fare i conti con i costi di connessione. Come racconta Guerrino, da Mazzano Romano: "Che devo fare? Sono costretto a collegarmi a internet col cellulare di terza generazione, con tutte le spese del caso".

Il messaggio di Mauro da Cologna Paese, in provincia di Teramo, è stringato ed efficace: "Sono sordomuto e nelle mia zona non ho la banda larga. Essendo portatore di handicap ne ho bisogno per potermi relazionare con gli altri". Donato, da Pioppe di Salvaro in provincia di Bologna, si chiede: "Qui l'Adsl è un sogno. Ma perché devo pagare lo stesso canone di linea se la mia è qualitativamente inferiore?"

Infine Monica, dalla Sardegna. Lei incrocia le dita e spera nelle infinite risorse della tecnologia: "Abito a Santa Maria la Palama (Alghero) in un podere agricolo, dove ho messo su un agriturismo. L'Adsl non arriva, ho sentito parlare di WiMax. Sarà anche questa una utopia per la nostra borgata? Spero proprio di no".

(21 gennaio 2006)
Al di la di qualche fatto clamoroso, come gente che si ritrova fuori copertura per pochi km, non vedo come chi abita in un paesino di montagna possa pretendere di essere connesso come il resto della popolazione. La telecom è un'azienda privata che (dovrebbe) fare utili e non un ente benefico, portare la banda larga in certe zone ha ancora, per le tecnologie attuali, costi proibitivi.
Non è pensabile stendere 30 km di fibra ottica per un paesello di 1000 abitanti, o si fa ricorso a connessioni meno costose, (wireless direi) oppure nessuna compagnia può starci dentro. Comunque la flat telefonica della telecom a 12 euro direi che risolve almeno parzialmente il problema, se non altro quello dei costi.

Mi preme poi evidenziare questo:


il comune è riuscito ad assicurare la copertura almeno del municipio e di una piccola parte del suo territorio col Wi-fi, che comunque rimane un surrogato per giunta oneroso per i cittadini che devono dotarsi degli apparati per la connessione alla rete wireless. E' un indecenza"

svarioni contenuti in questa affermazione
1) oneroso per i cittadini dotarsi di apparati wireless... una scheda wireless costa si e no 30 euro. Per quelli che si ritrovano nell'area coperta non mi sembra certo una spesa impossibile. Possiamo dire che sia oneroso per gli altri che non sono coperti e che potrebbero navigare solo con un portatile. Ma un portatile direi che è qualcosa "di più" che un apparato per connettersi alla rete wireless.
2) Quanto viene a costare portare l'adsl nel paese? questo non è oneroso per i cittadini? La solità mentalità italiana per cui meglio sperperare molti soldi pubblici che tirarne fuori di tasca propria... lo stato del resto non ci appartiene.
3) Vogliono l'adsl? Beh il sindaco dica quanto viene a costare alla casse comunali. E poi incrementa le tasse per poterla finanziare... voglio vedere in quanti restano a favore... comodo fintanto che lo stato paga giusto? :mbe:

plutus
21-01-2006, 11:37
io devo decidermi a farmi bloccare le carte di credito ( ne ho 2 ma non perchè sia ricco..una l'avevo aperta di mio , l'altra è stata aperta da un finanziamento chiesto per una reflex digitale ) , perchè son troppo vulnerabile ai gadget tecnologici! :cry: :cry:



capitalista! :D :p

sider
21-01-2006, 11:41
Si ma....

LA SMETTIAMO DI PRENDERE TUTTO A RATE SI O NO? :D

Lucio Virzì
21-01-2006, 12:02
Curioso, mi viene in mente il thread sul wi-fi a New Orleans... se non ricordo male ritenevi l'investimento completamente superfluo... cambiato idea? :D

Niente affatto, qui non mi sembra che si sia abbattuto alcun ciclone od uragano Katrina.
Dai, non fare :mc:

LuVi

tdi150cv
21-01-2006, 13:08
Curioso, mi viene in mente il thread sul wi-fi a New Orleans... se non ricordo male ritenevi l'investimento completamente superfluo... cambiato idea? :D


Al di la di qualche fatto clamoroso, come gente che si ritrova fuori copertura per pochi km, non vedo come chi abita in un paesino di montagna possa pretendere di essere connesso come il resto della popolazione. La telecom è un'azienda privata che (dovrebbe) fare utili e non un ente benefico, portare la banda larga in certe zone ha ancora, per le tecnologie attuali, costi proibitivi.
Non è pensabile stendere 30 km di fibra ottica per un paesello di 1000 abitanti, o si fa ricorso a connessioni meno costose, (wireless direi) oppure nessuna compagnia può starci dentro. Comunque la flat telefonica della telecom a 12 euro direi che risolve almeno parzialmente il problema, se non altro quello dei costi.

Mi preme poi evidenziare questo:


il comune è riuscito ad assicurare la copertura almeno del municipio e di una piccola parte del suo territorio col Wi-fi, che comunque rimane un surrogato per giunta oneroso per i cittadini che devono dotarsi degli apparati per la connessione alla rete wireless. E' un indecenza"

svarioni contenuti in questa affermazione
1) oneroso per i cittadini dotarsi di apparati wireless... una scheda wireless costa si e no 30 euro. Per quelli che si ritrovano nell'area coperta non mi sembra certo una spesa impossibile. Possiamo dire che sia oneroso per gli altri che non sono coperti e che potrebbero navigare solo con un portatile. Ma un portatile direi che è qualcosa "di più" che un apparato per connettersi alla rete wireless.
2) Quanto viene a costare portare l'adsl nel paese? questo non è oneroso per i cittadini? La solità mentalità italiana per cui meglio sperperare molti soldi pubblici che tirarne fuori di tasca propria... lo stato del resto non ci appartiene.
3) Vogliono l'adsl? Beh il sindaco dica quanto viene a costare alla casse comunali. E poi incrementa le tasse per poterla finanziare... voglio vedere in quanti restano a favore... comodo fintanto che lo stato paga giusto? :mbe:

ehmmm ... QUOTONEEEEEEEEEEEE GROSSO COME UN SAMBERNARDO INCINTO ! :D

andreasperelli
21-01-2006, 13:41
....
Mi è sembrato di leggere dei post degni dei miei nonni, che pur in ristrettezze economiche hanno a mio avviso "esagerato" nel risparmio non godendosi affatto qualche piacere che avrebbero potuto e potrebbero tutt'ora permettersi (qualche giorno al mare ogni tanto...) per avere ora 100-150.000€ da parte...bah...

quoto... anche perché è esattamente quello che hanno fatto i miei nonni.
E' giusto non cedere al consumismo, e giusto regolarsi nelle spese, ma in questo thread spesso si scivola nel moralismo sul risparmio e il sacrificio eccessivo.

tdi150cv
21-01-2006, 14:16
Io non vedo cosa ci sia di male nel pagare tutto a rate, se non si va in bancarotta beninteso. Alla fine "mettere da parte" 100€ al mese per poi dopo due anni acquistare il tv nuovo strafigo oppure pagarlo a rate a 100€ al mese, mi pare la stessa cosa.
E non vedo perchè una giovane coppia ancora senza figli, con due discreti stipendi, con un mutuo ragionevole da pagare, non possa "permettersi" un bel televisore, qualche aggeggio tecnologico etc. E con 7000€ in banca (in ascesa) una spesa di 2000€ è molto grossa e si fa sentire, mentre è possibile rateizzarla senza problemi, praticamente senza interessi, con l'unico effetto di "rallentare" l'ascesa di quei 7000€.

Non vedo poi perchè si dovrebbe cambiare TV "quando si rompe" :mbe: Tra questo ed il cambiarlo ogni anno ci sono tante vie di mezzo...
Mi è sembrato di leggere dei post degni dei miei nonni, che pur in ristrettezze economiche hanno a mio avviso "esagerato" nel risparmio non godendosi affatto qualche piacere che avrebbero potuto e potrebbero tutt'ora permettersi (qualche giorno al mare ogni tanto...) per avere ora 100-150.000€ da parte...bah...


vero ... e' giusto anche togliersi qualche sfizio ... ma prima di poterselo togliere bisogna valutare se ce lo si puo' permettere ... ;)

jumpermax
21-01-2006, 14:24
Niente affatto, qui non mi sembra che si sia abbattuto alcun ciclone od uragano Katrina.
Dai, non fare :mc:

LuVi
Non c'entrano niente cicloni od uragani, qua la questione è come investire il danaro pubblico. Ora se spendere un milione di dollari, per di più in buona parte finanziato da privati, per dotare una città di mezzo milione di abitanti di copertura wi-fi non mi sembra uno spreco, spendere la stessa cifra per portare l'adsl ad un paesino di mille abitanti, dove si e no ci sarebbero una 50ina di allacciamenti, decisamente è sperperare soldi. Per cui mi spiace per chi abita tra i monti, ma allo stato attuale delle cose non ci sono i mezzi tecnici per portare la banda larga a cifre ragionevoli. Del resto chi sceglie di abitare in un paesino tra i monti sa a quello che va incontro. Tra 10 anni magari l'evoluzione tecnologica e l'abbassamento dei costi potrebbe annullare questo svantaggio... che oggi però c'è.

Lucio Virzì
21-01-2006, 14:35
Ah beh "chi sceglie" di abitare in un paesino fra i monti.
E' notorio che negli ultimi anni ci sia un flusso migratorio che esce dalle città ed arrocca cittadini annoiati su cucuzzoli alpini. :stordita:
Non la sapevo questa, si "sceglie" di abitare in un paesino fra i monti.

A parte che ci sono fior fior di quartieri Romani, tutt'altro che alti, slm, sprovvisti di connettività, come ben sai.

Boff.

LuVi

jumpermax
21-01-2006, 14:42
Ah beh "chi sceglie" di abitare in un paesino fra i monti.
E' notorio che negli ultimi anni ci sia un flusso migratorio che esce dalle città ed arrocca cittadini annoiati su cucuzzoli alpini. :stordita:
Non la sapevo questa, si "sceglie" di abitare in un paesino fra i monti.

A parte che ci sono fior fior di quartieri Romani, tutt'altro che alti, slm, sprovvisti di connettività, come ben sai.

Boff.

LuVi
Certo che si sceglie, non venirmi a dire che quelli che hanno 40-45 anni oggi e che hanno comprato casa 10-20 anni fa non sapevano a cosa si andava incontro . E' una scelta che si fa, per questioni economiche, per una diversa qualità della vita, per stare lontani dai fumi delle città. Ma se il costo al mq è un quarto di quello che trovi in periferia c'è un motivo...
Caso diverso ovvio per i quartieri non ancora cablati e coperti... se a Roma la situazione è così carente bisognerebbe sentire cosa ha combinato la giunta in questi anni per far fronte al problema...

mauriz83
21-01-2006, 14:43
rate....parlando di rate,i miei a rate hanno solo le macchine e la casa(mutuo estinto da qualche anno)e la villa,(quest'anno è l'ultimo e hanno finito anche questo),il resto tutto in contanti.L'importante è non fare il passo più lungo della gamba.Seguirò il loro esempio quando avrò una famiglia mia. ;)

Lucio Virzì
21-01-2006, 15:04
Certo che si sceglie, non venirmi a dire che quelli che hanno 40-45 anni oggi e che hanno comprato casa 10-20 anni fa non sapevano a cosa si andava incontro . E' una scelta che si fa, per questioni economiche, per una diversa qualità della vita, per stare lontani dai fumi delle città. Ma se il costo al mq è un quarto di quello che trovi in periferia c'è un motivo...
Caso diverso ovvio per i quartieri non ancora cablati e coperti... se a Roma la situazione è così carente bisognerebbe sentire cosa ha combinato la giunta in questi anni per far fronte al problema...

Ma di che parli?!?!?! :muro:

SI SCEGLIE di andare fuori dalla città, da Roma, e di andare a vivere in villa all'Infernetto o a Casalpalocco.

NON di andare a vivere a Castel sul Monte Bianco!

Se vivi in un paesello in montagna è perchè ci sei nato, hai la tua famiglia e le tue radici.
Ora, se mi vuoi dire che non è giusto che questi posti abbiano pari opportunità connettive, allora stacchiamogli corrente, telefono, acqua e gas.

E cosa cazzo c'entra la giunta comunale con la situazione di connettività di alcuni quartieri di Roma?!?! :asd:
Giuro, mi stai facendo spanciare! :D

LuVi

Tefnut
21-01-2006, 15:21
che bello sarebbe vivere in un apesellocon adsl .... odio la città :D vivo in paese.. se potessi andrei sul cucuzzolo della montagna...

comprare a rate non ci vedo nulla di male.. anzi stimola un poco quest'economia.. poi spesso trovi anche qualcosa di vantaggioso.. tipo interessi 0 e paghi lo stesso oggetto che ti vuoi comprare la stessa cifra..

il prob come detto damolti è la mentalità dellepersone... vogliono vogliono vogliono... un mio amico gli han regalato lamacchina.. ha iniziato a lavorare, prende bene ha cambiato macchina.. bho...

poi dobbiamo anche distinguere sul fatto che vogliamo vivere? perchè se si va anvanti così si passerà sempre più tempo a lavorare esempre meno in famiglia e amici..