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View Full Version : 25% degli italiani ha problemi psichiatrici


Adric
20-01-2006, 05:20
Il 25% degli italiani ha problemi psichiatrici
Giovedì, 19 gennaio
Appunti
Circa il 20-25% degli italiani con più di 18 anni soffre di disturbi mentali almeno una volta nel corso di un anno ma solo il 2-3% viene trattato dai servizi psichiatrici. E' stato il ministro della Salute Francesco Storace a riferirlo in commissione Sanità del Senato durante un'audizione per un'indagine conoscitiva sull'assistenza psichiatrica in Italia. "Ciò significa - ha aggiunto il ministro - che i servizi psichiatrici trattano solo il 10% delle persone che in un anno presentano disturbi".

E fra bambini e adolescenti almeno l'8% soffre di un qualche disturbo mentale. Storace con la sua relazione ha riferito che per la malattia psichiatrica "più grave ed inquietante", la schizofrenia, è possibile affermare che lo 0,5% della popolazione presenta un disturbo di questo tipo, in tutto circa 250.000 persone.

"In Italia circa 2.200.000 persone lamentano soggettivamente un disturbo psichico, con grande incremento della depressione - ha poi aggiunto - del disturbo d'ansia e dei disturbi alimentari psicogeni".

E tutto ciò ricade sulle spalle delle famiglie: sono 600.000 quelle che vivono il dramma di un familiare da assistere e fra queste 200.000 vivono "un dramma nel dramma" con un familiare ammalato che non risponde alle cure oppure non vuole curarsi, "Queste famiglie - ha detto il ministro - vivono spesso in uno stato di di perenne e continuato allarme, e il più delle volte sono sole".
(canisciolti.info)

sider
20-01-2006, 08:19
Molte malattie sono "inventate" dalle case farmaceutiche..se sei depresso devi prendere il farmaco e porti tanti soldini...Il discorso è:
quando la diagnosi è "depressione"e quando non lo è.
Oramai lo decidono le case farmaceutiche .

LightIntoDarkness
20-01-2006, 09:31
Interessante..ed un po' me lo aspettavo un dato del genere.
Il ministro non ha individuato delle cause-e magari una via di prevenzione?

lowenz
20-01-2006, 10:55
E' indubbiamente il problema più sottovalutato che ci sia in Italia, anzi è il vero tabù della società attuale.
Beh, effettivamente a pensarci lo è sempre stato, basti ricordare che i manicomi erano veri e propri campi di internamento per isolare i malati dal resto del mondo.....non centri di cura.

Mano male che qualcuno ogni tanto fa menzione del problema.....e non mi sto riferendo alla depressione, anoressia, bulimia (che sono sulla bocca di tutti, magari in modo improprio, e che cmq spesso sono conseguenze di altro) ma a forme ben più gravi di disfunzioni mentali.

CONFITEOR
22-01-2006, 02:22
Il 25% degli italiani ha problemi psichiatrici
Il 75% degli italiani non ha i soldi per pagarsi lo psichiatra :fagiano:

ENGINE
22-01-2006, 02:23
beh... basta leggere questo forum :D :D :D

giannola
22-01-2006, 06:30
il 25% di me soffre per l'altro 75% :D

MaBru
22-01-2006, 09:45
Come disse Beppe Grillo: "Una volta eri triste, andavi dal prete che con due parole ti rendeva felice. Ora hai la depressione (leggi con enfasi) e devi prendere il Prozac".

Sursit
22-01-2006, 09:47
Personalmente ho avuto a che fare con psichiatri ( per fortuna non ero il paziente....).
Lasciamo dvvero perdere la professionalità degli stessi. Danno farmaci che stordirebbero un elefante ad un ragazzino, quando il più delle volte basterebbe un pò di sano buon senso e sensibilità. Ovviamente non tutti, ma molti sì.
Purtroppo, viviamo in una società che porta troppo sterss, non sappiamo più goderci la vita.
Ne ho visti e conosciuto parecchi malati mentali: alla fine, mi chiedevo se i veri malati siamo noi o loro.

Sursit
22-01-2006, 09:55
E' indubbiamente il problema più sottovalutato che ci sia in Italia, anzi è il vero tabù della società attuale.
Beh, effettivamente a pensarci lo è sempre stato, basti ricordare che i manicomi erano veri e propri campi di internamento per isolare i malati dal resto del mondo.....non centri di cura.

Mano male che qualcuno ogni tanto fa menzione del problema.....e non mi sto riferendo alla depressione, anoressia, bulimia (che sono sulla bocca di tutti, magari in modo improprio, e che cmq spesso sono conseguenze di altro) ma a forme ben più gravi di disfunzioni mentali.
I manicomi nella sostanza esistono ancora. Li chiamano solo in altro modo.
Non pensare però che i malati con patologie mentali davvero serie ce ne siano così tanti. Anche la schizofrenia si può manifestare in forme diverse, dipende da molti fattori.
Nelle statistiche ufficiali poi vengono considerate patologie mentali anche quelle dovute all'invecchiamento.
Il vero problema a mio avviso è che nel marasma del nostro mondo non si è più in grado di riconoscere una vera malattia mentale, e in quale stato di gravità, perchè siamo schizzati di default.

Banus
22-01-2006, 10:51
Come disse Beppe Grillo: "Una volta eri triste, andavi dal prete che con due parole ti rendeva felice. Ora hai la depressione (leggi con enfasi) e devi prendere il Prozac".
La depressione non è semplice tristezza, e non basta certo una buona parola per curarla ;)
Comunque concordo sull'abuso dei farmaci, soprattutto sui bambini.

Come direbbe uno psicologo, siamo tutti un po' matti :D, ma questi numeri sono spesso frutto della consapevolezza. In passato i malati mentali venivano nascosti, e chi soffriva di disturbi cercava in tutti i modi di nascondere i suoi problemi. Proprio ieri mi sono visto il film "The aviator", ambientato circa 50 anni fa, dove il protagonista (realmente esistito) scivola lentamente in una forma di disturbo ossessivo-compulsivo senza che i suoi amici e collaboratori capiscano cosa gli sta succedendo.

lowenz
22-01-2006, 13:23
I manicomi nella sostanza esistono ancora. Li chiamano solo in altro modo.
Ahimè concordo.


Non pensare però che i malati con patologie mentali davvero serie ce ne siano così tanti. Anche la schizofrenia si può manifestare in forme diverse, dipende da molti fattori.
Infatti lo so, ma a volte è più intrattabile e "pericoloso" un semplice borderline di uno schizofrenico allo stadio terminale (che in pratica è una pianta).

Sursit
22-01-2006, 13:33
Infatti lo so, ma a volte è più intrattabile e "pericoloso" un semplice borderline di uno schizofrenico allo stadio terminale (che in pratica è una pianta).
Oddio, non so cosa sia peggio.
E' dura a dirsi.
Ho visto delle donne schizofreniche assolutamente pericolose.
Una volta ho visto correre gli infermieri per un'endovena di valium ad una di queste, perchè dopo un violento attacco la signora era letteralmente impazzita e menava come una dannata.
Non sono belle cose da vedersi......

giannola
22-01-2006, 15:46
Come disse Beppe Grillo: "Una volta eri triste, andavi dal prete che con due parole ti rendeva felice. Ora hai la depressione (leggi con enfasi) e devi prendere il Prozac".
veramente io prendo a sassate il prete e sono felice :D

giannola
22-01-2006, 15:47
La depressione non è semplice tristezza, e non basta certo una buona parola per curarla ;)

e' determinante la volontà del paziente (questa volta sono serio)

muso
22-01-2006, 16:41
Come disse Beppe Grillo: "Una volta eri triste, andavi dal prete che con due parole ti rendeva felice. Ora hai la depressione (leggi con enfasi) e devi prendere il Prozac".
dal prete?
meglio il litio,anzi l'arsenico!

lowenz
22-01-2006, 16:46
e' determinante la volontà del paziente (questa volta sono serio)
Ovvio, ma pure l'ambiente conta.

lowenz
22-01-2006, 16:53
Non sono belle cose da vedersi......
Immagino, io cmq intendevo "pericoloso" nel senso di destabilizzante per i rapporti presenti nell'ambiente in cui vive (vedi famiglia. lavoro, ecc.), non mi riferivo al pericolo legato all'incolumità fisica (a parte quella di se stesso).

sider
22-01-2006, 17:51
Come disse Beppe Grillo: "Una volta eri triste, andavi dal prete che con due parole ti rendeva felice. Ora hai la depressione (leggi con enfasi) e devi prendere il Prozac".

E' quello che sostengo anche io...si inventano le malattie per poter poi vendere i farmaci...è la triste realtà sostenuta anche da moltissimi medici non schierati con le case farmaceutiche!

giannola
22-01-2006, 17:56
Ovvio, ma pure l'ambiente conta.
io ne sono venuto fuori, ambiente o nn ambiente.
E' chiaro che "a volte ritornano", ma con la opportuna consapevolezza ed un adeguato training autogeno è possibile diventare autosufficienti.

ingeniere
22-01-2006, 21:16
Io sono convintissimo che queste cose servono solo alle Case Farmaceutiche, le uniche a guadagnarci. Non dimentichiamo mai che i problemi psichiatrici, come la depressione, sono recentissimi, prima non esistevano.
Forse la vera cura andrebbe cercata nelle caratteristiche delle epoche che ci hanno preceduto.

Ciao

Sursit
23-01-2006, 06:29
Immagino, io cmq intendevo "pericoloso" nel senso di destabilizzante per i rapporti presenti nell'ambiente in cui vive (vedi famiglia. lavoro, ecc.), non mi riferivo al pericolo legato all'incolumità fisica (a parte quella di se stesso).
Ah, ok.
Avevo capito male.
Ciao

lowenz
23-01-2006, 10:48
Io sono convintissimo che queste cose servono solo alle Case Farmaceutiche, le uniche a guadagnarci. Non dimentichiamo mai che i problemi psichiatrici, come la depressione, sono recentissimi, prima non esistevano.
Forse la vera cura andrebbe cercata nelle caratteristiche delle epoche che ci hanno preceduto.

Ciao
Ennò :D
La schizofrenia esiste da sempre, solo che era chiamata con nomi diversi magari a volte riconducendola, in ottica religiosa, a possessione, così come 1000 altre disfunzioni/patologie cerebrali/neurologiche: l'epilessia ad esempio ha afflitto grandi della storia, come Giulio Cesare (che non è proprio nato ieri).
Lo stesso Freud, padre della psicanalisi, del resto mica è vissuto 20 anni fa, ma più di 100 (perfavore non iniziamo la solita diatriba fra deterministi freudiani e resto-del-mondo sull'origine delle malattie psichiche :D).
Criminali effereratissimi - credo per grosse, anzi grossissime, turbe psichiche - ci sono sempre stati, basti pensare all'origine del mito di BarbaBlu nella figura di Gilles de Rais, (http://www.storiain.net/arret/num1/barba.htm).

sider
23-01-2006, 10:52
Ennò :D
La schizofrenia esiste da sempre, solo che era chiamata con nomi diversi magari a volte riconducendola, in ottica religiosa, a possessione, così come 1000 altre disfunzioni/patologie cerebrali/neurologiche: l'epilessia ad esempio ha afflitto grandi della storia, come Giulio Cesare (che non è proprio nato ieri).
Lo stesso Freud del resto mica è vissuto 20 anni fa, ma più di 100 (perfavore non iniziamo la solita diatriba fra deterministi freudiani e resto-del-mondo sull'origine delle malattie psichiche :D).
Criminali effereratissimi - credo per grosse, anzi grossissime, turbe psichiche - ci sono sempre stati, basti pensare all'origine del mito di BarbaBlu (Gilles de Rais, http://www.storiain.net/arret/num1/barba.htm).

Ovvio, ma parliamo ovviamente delle malattie psichiatriche moderne, la depressione d amanager che non firma contratti, lo stress da carriera mancata.... :D

ingeniere
23-01-2006, 14:58
Ovvio, ma parliamo ovviamente delle malattie psichiatriche moderne, la depressione d amanager che non firma contratti, lo stress da carriera mancata.... :D

Era quello che intendevo io... ;)