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View Full Version : Virtualizzazione anche per Linux, questo il futuro


Redazione di Hardware Upg
18-01-2006, 09:26
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/16174.html

SWsoft vuole diffondere l'utilizzo di OpenVZ implementando alcune funzionalità nel kernel Linux. Alcune aziende leader confermano il proprio interesse

Click sul link per visualizzare la notizia.

deck
18-01-2006, 09:42
Ho capito: mi devo documentare in maniera approfondita su che cavolo sia questa virtualizzazione...

freeeak
18-01-2006, 09:42
ma non cera Xen?

Rubberick
18-01-2006, 09:49
Concetto semplice: con il Super Hardware attuale e' possibile runnare un casino di macchine virtuali con un'ipendenza logica completa ^^

Rulez =) io sono sempre stato per la virtualizzazione :D

1 consumo di una macchina accesa -> 10 macchine virtuali :P

consumo / 10

chiaro_scuro
18-01-2006, 09:53
Puoi tradurre in italiano....

Ciao.

subrahmanyam
18-01-2006, 10:01
se ho capito...

non sei più obbligato a tenere 10 macchine che magari lavorano a meno di 1/10 delle possibilità. puoi averne una soltanto.

ottimizzi le risorse hw (e i consumi)

jacopi|!

cagnaluia
18-01-2006, 10:01
e poi... vuoi mettere il backup e il ripristino degli stessi? semplicissimo.... proprio completamente svincolati dall hardware!

rpor
18-01-2006, 10:14
Piacerebbe un software che permetta di poter settare la percentuale di cpu e memoria da utilizzare per ogni applicazione in esecuzione.
La virtualizzazione è più utile in particolari ambienti, ma avere 1 macchina che fà il lavoro di 10 può servire in ambito server database, non certo client, non li vedo 10 cristiani davanti lo stesso pc.

MaxArt
18-01-2006, 10:16
Ed un decimo delle risorse per ogni macchina virtuale.
O hai 4 GB di memoria o non campi!

mark81
18-01-2006, 10:28
Ed un decimo delle risorse per ogni macchina virtuale.
O hai 4 GB di memoria o non campi!

Ok, potresti avere ragione, ma ci sono anche degli uffici dove con i pc usano solo word processing e fogli di calcolo (vedi scuole, studi di avvocati ecc.). Comunqie sia, questo contribuirà ad un calo delle vendite di pc con tutto quello che ne consegue...

diabolik1981
18-01-2006, 10:30
Ok, potresti avere ragione, ma ci sono anche degli uffici dove con i pc usano solo word processing e fogli di calcolo (vedi scuole, studi di avvocati ecc.). Comunqie sia, questo contribuirà ad un calo delle vendite di pc con tutto quello che ne consegue...


non credo proprio, la virtualizzazione resterebbe comunque relegata ad un settore di nicchia molto ristretta.

edivad82
18-01-2006, 10:36
ma non cera Xen?
c'è anche XEN

mark81
18-01-2006, 10:36
non credo proprio, la virtualizzazione resterebbe comunque relegata ad un settore di nicchia molto ristretta.

Che percentuale dai a questa nicchia? Se già è un 10% (penso sia il minimo) e conta che questo è su scala mondiale, già è tanto...

Kanon
18-01-2006, 10:54
SWsoft fornisce software per virtualizzazione anche in italia ovviamente su scala non al dettaglio. Per intenderci il nuovo servizio di server virtuali di NGI lavora sotto Virtuozzo di SWsoft. Farà piacere sapere che questi server girano sotto Blade AMD dual Opteron :)

soft_karma
18-01-2006, 11:00
Con l'aumento delle risorse hardware la virtualizzazione sarà sempre più accessibile. Penso al mio server casalingo: in un futuro più o meno prossimo avrò una macchina con 4 core e probabilmente 1 terabyte di hard disk. Potrei benissimo decidere di creare una partizione dedicata esclusivamente ai servizi di rete, quindi penso a file server, server casalingo http con linux, così magari lo posso imparare ed una seconda a cui dedico l'80% delle risorse e sarà dedicata alle attività più comuni da fare con windows.
Allo stato attuale una cosa del genere non è possibile ma magari con le tecniche di virtualizzazione hardware di cui si parla e la moltiplicazione dei pani e dei core non mi sembra uno scenario così improbabile.
Potrei anche aggiungere che le due istanze non devono per forza essere sempre accese, magari quella "windows" può essere in standby durante l'assenza e permettere anche risparmio energetico. Ma adesso comincio a sognare ad occhi aperti :D

edivad82
18-01-2006, 11:00
SWsoft fornisce software per virtualizzazione anche in italia ovviamente su scala non al dettaglio. Per intenderci il nuovo servizio di server virtuali di NGI lavora sotto Virtuozzo di SWsoft. Farà piacere sapere che questi server girano sotto Blade AMD dual Opteron :)
virtuozzo non è una virtualizzazione completa ma è una virtualizzazione molto legata ai servizi web, molta parte delle vps è legata alla macchina che "hosta" la vps, non a caso si chiama vps (VIRTUAL private server).

XEN supporta una virtualizzazione completa dei sistemi

openVZ non è altro che un sottoinsieme opensource di virtuozzo

edivad82
18-01-2006, 11:03
Ma adesso comincio a sognare ad occhi aperti :D
no perchè la virtualizzazione hardware è quella...ora abbiamo la virtualizzazione software: i vari vmware, Xen, virtualpc, virtuozzo eccetera... però in futuro potremmo avere, anzi, avremo, virtualizzazione hardware dei sistemi proprio per ottimizzare le risorse

Hero
18-01-2006, 11:39
no perchè la virtualizzazione hardware è quella...ora abbiamo la virtualizzazione software: i vari vmware, Xen, virtualpc, virtuozzo eccetera... però in futuro potremmo avere, anzi, avremo, virtualizzazione hardware dei sistemi proprio per ottimizzare le risorse

ciao io sono molto interessato alla questione

correggimi se sbaglio:
in pratica, tutti i software di virtualizzazione attualmente sul mercato, rendono possibile un emulazione software, cioè si basa sul sistema operativo installato sulla macchina

mentre in futuro, grazie a tecnologie come Vanterpool, questi ambienti "virtuali" avranno accesso direttamente all'hardware?
Ma avrò bisogno ugualmente di un s.o. host, su cui gira un software che mi gestisca le virtual machines, oppure sarà l'hw stesso che le gestisce?

edivad82
18-01-2006, 11:43
ciao io sono molto interessato alla questione

correggimi se sbaglio:
in pratica, tutti i software di virtualizzazione attualmente sul mercato, rendono possibile un emulazione software, cioè si basa sul sistema operativo installato sulla macchina

mentre in futuro, grazie a tecnologie come Vanterpool, questi ambienti "virtuali" avranno accesso direttamente all'hardware?
Ma avrò bisogno ugualmente di un s.o. host, su cui gira un software che mi gestisca le virtual machines, oppure sarà l'hw stesso che le gestisce?
in teoria sarà poi l'hardware a gestire la virtualizzazione

http://www.intel.com/technology/computing/vptech/

biffuz
18-01-2006, 11:44
In un ufficio non so quanto possa essere utile, visto che ormai non si può fare a meno di un computer su ogni scrivania, e fino a prova contraria non si può collegare più di un mouse e di una tastiera allo stesso computer. Meglio mettere dieci macchine più limitate.
A casa invece mi piacerebbe molto, 10 OS e non ti preoccupi più della compatibilità hardware... e se casualmente il computer sottostante fosse un Mactel... io comincio a mettere da parte i soldi :-)

ulisss
18-01-2006, 11:45
ho visto un pc con vmware workstation v.... sistema host winxp sp2 e sistema virtuale sempre winxp. Molto efficace come soluzione.
Richiede solo un buon quantitativo di ram.

BountyKiller
18-01-2006, 12:48
fa sempre piacere vedere nuovi progetti per linux...... ma se ho 10 server virtuali sulla stessa macchina fisica, e quest'ultima ha un guasto, si bloccano 10 server e non uno solo.......... per sistemi cluster non c'è problema, ma per macchine standalone imho è inutile......cmq ripeto, ogni nuovo progetto per Linux è da vedere di buon occhio ;)

Kanon
18-01-2006, 13:01
virtuozzo non è una virtualizzazione completa ma è una virtualizzazione molto legata ai servizi web, molta parte delle vps è legata alla macchina che "hosta" la vps, non a caso si chiama vps (VIRTUAL private server).
Lo so :) ho una VPS in rent da quando è partito il progetto in beta e anche se i tempi non sono affatto maturi (specie per le VPS windows) il servizio è decisamente competitivo. Ovviamente parlo per quanto riguarda i provider che devono affittare server dedicati: la virtualizzazione è una soluzione che si affianca al dedicato ma che permette molta flessibilità (allocazione dinamica di risorse ma anche gestione dello spazio su storage ridondante etc).
Tutto questo però non ha molto a che fare con la news, visto che a quanto ho capito qui si tratta di distribuzioni per utenza soho e macchine prosumer.

edivad82
18-01-2006, 13:14
fa sempre piacere vedere nuovi progetti per linux...... ma se ho 10 server virtuali sulla stessa macchina fisica, e quest'ultima ha un guasto, si bloccano 10 server e non uno solo.......... per sistemi cluster non c'è problema, ma per macchine standalone imho è inutile......cmq ripeto, ogni nuovo progetto per Linux è da vedere di buon occhio ;)

si ma riesci ad ottimizzare le risorse... quanto ti costano 10 server configurati tali per avere un minimo di ridondanza? e magari per gestire roba "di poco conto" che carica poco o nulla il server? oppure avere sistemi misti su macchine affidabili contenendo i costi

edivad82
18-01-2006, 13:17
Lo so :) ho una VPS in rent da quando è partito il progetto in beta e anche se i tempi non sono affatto maturi (specie per le VPS windows) il servizio è decisamente competitivo. Ovviamente parlo per quanto riguarda i provider che devono affittare server dedicati: la virtualizzazione è una soluzione che si affianca al dedicato ma che permette molta flessibilità (allocazione dinamica di risorse ma anche gestione dello spazio su storage ridondante etc).
Tutto questo però non ha molto a che fare con la news, visto che a quanto ho capito qui si tratta di distribuzioni per utenza soho e macchine prosumer.
ho fatto da beta tester per ngi per virtuo, so anche io com'è :D è appunto competitivo in quanto c'è sharing di risorse e permette livelli di affidabilità superiori con minori risorse

Firedraw
18-01-2006, 13:23
Se implementeranno in hw la possibilità di collegare a un solo elaboratore 10 monitor, 10 tastiere e 10 mouse, si potrebbe approntare un laboratorio universitario ad esempio con 1 macchina soltanto.

Anche se gli si montano 2 dischi a specchio e 4 gb di ram, cmq credo che l aspesa per quella sola macchina sarebbe inferiore a 10 macchine stand alone.

Hero
18-01-2006, 13:39
Se implementeranno in hw la possibilità di collegare a un solo elaboratore 10 monitor, 10 tastiere e 10 mouse, si potrebbe approntare un laboratorio universitario ad esempio con 1 macchina soltanto.

Anche se gli si montano 2 dischi a specchio e 4 gb di ram, cmq credo che l aspesa per quella sola macchina sarebbe inferiore a 10 macchine stand alone.


prendi un bel server, dieci client ignoranti con su ssh, vnc, remotedesktop o quello che ti serve e ottieni medesimi risultati.

io sono a favore dell'integrazione di sistemi di virtualizzazione hw nelle cpu "consumer" ; x esempio per fare dei test su sistemi operativi è particolarmente utile.

sirus
18-01-2006, 14:49
attendo informazioni aggiuntive sull'implementazione della virtualizzazione hardware in particolare :)

Gualmiro
18-01-2006, 14:51
visto che l'HW di un computer in tutte le sue componenti passa il 95% del tempo in idle (computer normali ovviamente... non workstation) imho queste tocnologie di virtualizzazione hardware non sarebbero particolarmente dure già per i computer attuali.
magari l'unico vero requisito importante è la quantità di memoria centrale.

stefanotv
18-01-2006, 16:08
io uso con grande soddifazione vmware esx server che non è altro che una versione customizzata di redhat su cui puoi installare praticamente tutti i s.o. esistenti,
l'implementazione della virtualizzazione è software, ma si puo' abbinare a ciascuna virtual machine, cpu, dischi, schede di rete o storage scsi fiber channel fisici, una soluzione che offre in ambito aziendale vantaggi enormi come:

- avere un ambiente di backup per ciascuno di produzione senza bisogno di ulteriore hardware
- avere ambienti di test senza ricorrere a interventi su macchine di produzione
- gestire tramite console tutti i sistemi operativi
- usando virtualcenter la possibilita' di migrare vm da un server all'altro
- con P2V la possibilita' di virtualizzare macchine "fisiche"

e tantissime bellissime cose che vmware ha sviluppato,
a livello di risorse nel mio caso su un Dell 6650 con 4 xeon e 12gb di ram girano tranquillamente 22 vm (linux/windows) che allocano almeno 1,5gb di ram a livello di s.o. ciascuna, il problema piu' che di ram comunque è di cpu in quanto essendo quasi tutte atte alla compilazione è la necessita' piu' grande, la ram viene sharata e raramente si ha un uso "simultaneo" della ram fisica superiore ai 6-7gb.
E' in arrivo comunque il nuovo fratellone con 4 xeon dualcore...:-)

La virtualizzazione offre comunque anche altri vantaggi:

- diminuzione dell'infrastruttura di rete (switch e cablaggi vari)
- diminuzione del consumo di energia elettrica (e su decine di server accesi h24 si fa sentire)
- diminuzione dei costi di raffreddamente della server farm
- diminuzione dell'occupazione dei rack (che costano)
- diminuzione degli UPS
- nel caso di rotture hardware basta startare una macchina virtuale per sostituire temporaneamente quella rotta con conseguente diminuzione dei disagi provocati all'azienda

una figata insomma.

S.

biffuz
18-01-2006, 16:58
il problema piu' che di ram comunque è di cpu in quanto essendo quasi tutte atte alla compilazione è la necessita' piu' grande, la ram viene sharata e raramente si ha un uso "simultaneo" della ram fisica superiore ai 6-7gb.

Scusa la domanda, ma se quello che vi serve è tempo CPU siete sicuri che le VM siano una bella idea?
Mi rispondo da solo: non lavorano tutte contemporaneamente, giusto?

E comunque, che diavolo vuol dire "sharata"? Non c'è una parola italiana? :fagiano:

- nel caso di rotture hardware basta startare una macchina virtuale per sostituire temporaneamente quella rotta con conseguente diminuzione dei disagi provocati all'azienda

"startare"?

mjordan
18-01-2006, 17:51
ma non cera Xen?

Certo ma OpenVZ è una soluzione concorrente.

mjordan
18-01-2006, 17:54
Quì c'è la guida per l'installazione per quelli che volessero provarlo:
http://openvz.org/documentation/guides/installation/quick-install

mjordan
18-01-2006, 17:55
Quì c'è la guida per l'installazione per quelli che volessero provarlo:
http://openvz.org/documentation/guides/installation/quick-install

Io aspetto una soluzione "Ufficiale Linux" :D :D

stefanotv
19-01-2006, 09:06
Scusa la domanda, ma se quello che vi serve è tempo CPU siete sicuri che le VM siano una bella idea?
Mi rispondo da solo: non lavorano tutte contemporaneamente, giusto?
E comunque, che diavolo vuol dire "sharata"? Non c'è una parola italiana? :fagiano:
"startare"?

se non ho interesse che a compilare ci metta 2 o 4 ore le vm hanno senso e come, se poi ho applicativi diversi su piattaforme diverse ancor di piu' visto che non sono costretto a comprare 10 server inutilmente
sharata = condivisa (ormai mi sembra gergo piu' che comune)
startare = far partire (gergo piu' che comune pure questo unito allo stoppare)

S.

biffuz
19-01-2006, 11:26
sharata = condivisa (ormai mi sembra gergo piu' che comune)
startare = far partire (gergo piu' che comune pure questo unito allo stoppare)

Il significato lo so benissimo, non è quello il punto; il punto è che quello non è gergo, è inglesismo a buon mercato, usato per inserire parole "strane" (e fare quindi bella figura) dove non servono. Un po' come il burocratese e il latinorum. Esiste l'italiano, usiamolo, oppure usiamo l'inglese e non se ne parli più.

stefanotv
19-01-2006, 12:07
Il significato lo so benissimo, non è quello il punto; il punto è che quello non è gergo, è inglesismo a buon mercato, usato per inserire parole "strane" (e fare quindi bella figura) dove non servono. Un po' come il burocratese e il latinorum. Esiste l'italiano, usiamolo, oppure usiamo l'inglese e non se ne parli più.

ma per cortesia.......
startare, stoppare, sharare, bakuppare, .....sono termini che trovi comunemente in qualsiasi newsgroup, forum, sito attinente l'informatica, se non ti comoda passa al post successivo io di certo non mi metto a tradurli perche' c'è qualcuno fissato al nazionalismo dei termini informatici tipo i francesi che persistono con i loro "disk dur" o "souris"......

S.

mjordan
19-01-2006, 13:05
Stoppare (si usa in italiano edè proprio un verbo) e backuppare (si scrive cosi) li ho sentiti anche io (anche se si dice piu' "fare un backup" sinceramente)
Startare e sharare sinceramente è la prima volta che lo sento. Non so che posti frequenti in rete ma ti assicuro che è un modo di parlare abbastanza insolito tipico del nerd che crede di fare la differenza nel presentare la propria cultura informatica agli altri. Per altro senza aggiungere nulla al significato.

stefanotv
19-01-2006, 13:15
Stoppare (si usa in italiano edè proprio un verbo) e backuppare (si scrive cosi) li ho sentiti anche io (anche se si dice piu' "fare un backup" sinceramente)
Startare e sharare sinceramente è la prima volta che lo sento. Non so che posti frequenti in rete ma ti assicuro che è un modo di parlare abbastanza insolito tipico del nerd che crede di fare la differenza nel presentare la propria cultura informatica agli altri. Per altro senza aggiungere nulla al significato.

guarda io non voglio presentare proprio nulla a nessuno,
probilmente siete voi ad avere qualche tipo di problema in tal senso perche' se è un gergo che utilizzo con amici, clienti e colleghi non ci trovo nulla di male nel mantenerlo e nel non doverlo cambiare perche' a te o tizio o caio non comoda, o perche' voi pensate che voglia sembrare questo o quello.
Comunque per la cronaca vai ad esempio su google > gruppi e prova a vedere se sono l'unico ad usarli.
Ora chiudo perche' la cosa è estremamente OT e sinceramente stare a discutere se dire fare lo start o startare mi sembra a dir poco da fuori di testa.

S.

p.s. ah, mi scuso infinitamente poi per aver fatto un errore di battitura ed aver dimenticato la c in backuppare (se non ci foste voi...)

mjordan
19-01-2006, 16:41
Contento tu :)

biffuz
19-01-2006, 18:34
guarda io non voglio presentare proprio nulla a nessuno,
probilmente siete voi ad avere qualche tipo di problema in tal senso perche' se è un gergo che utilizzo con amici, clienti e colleghi non ci trovo nulla di male nel mantenerlo e nel non doverlo cambiare perche' a te o tizio o caio non comoda, o perche' voi pensate che voglia sembrare questo o quello.
Comunque per la cronaca vai ad esempio su google > gruppi e prova a vedere se sono l'unico ad usarli.
Ora chiudo perche' la cosa è estremamente OT e sinceramente stare a discutere se dire fare lo start o startare mi sembra a dir poco da fuori di testa.

S.

p.s. ah, mi scuso infinitamente poi per aver fatto un errore di battitura ed aver dimenticato la c in backuppare (se non ci foste voi...)

Per carità, sei liberissimo di usarli, ma io continuo a ritenerli ridicoli e senza senso. Ritengo ridicolo anche "chattare", ma lui almeno un senso ce l'ha...

edivad82
19-01-2006, 19:08
basta e non andiamo OT ;) tnx

chiaro_scuro
20-01-2006, 12:43
Ma non è meglio avere più computer "piccoli" che uno grande che fa più piccoli?

Probabilmente anche a livello di consumi non ci sarebbero grosse differenze e se ben fatto i sistemi sarebbero anche più sicuri e stabili.

Per me la virtualizzazione ha senso di esistere solo in campi sepcifici come ad es. la possibilità di poter testare il software su piattaforme diverse.

Ciao.

edivad82
20-01-2006, 14:09
Ma non è meglio avere più computer "piccoli" che uno grande che fa più piccoli?

Probabilmente anche a livello di consumi non ci sarebbero grosse differenze e se ben fatto i sistemi sarebbero anche più sicuri e stabili.

Per me la virtualizzazione ha senso di esistere solo in campi sepcifici come ad es. la possibilità di poter testare il software su piattaforme diverse.

Ciao.
con la progressiva corsa tecnologica che stanno subendo i processori, più si va avanti e più le macchine saranno sovradimensionate per alcuni tipi di uso, per questo si sta puntando alla virtualizzazione, o meglio, anche per questo, in quanto i costi di gestione sono sicuramente minori ;)

chiaro_scuro
20-01-2006, 15:42
Sarebbe allora il caso di cominciare ad usare processori da 10 euro con consumo di 1 watt.....

L'evoluzione tecnologica ci da processori potentissimi ma può darci anche processori che costano pochissimo e consumano pochissimo.

Ciao.

mjordan
21-01-2006, 01:39
Sarebbe allora il caso di cominciare ad usare processori da 10 euro con consumo di 1 watt.....

L'evoluzione tecnologica ci da processori potentissimi ma può darci anche processori che costano pochissimo e consumano pochissimo.

Ciao.

Vorresti mica tornare ai 486? :asd:

: Scusate, ma io sapevo che c'erano 3 categorie di utenti, su questo forum. I junior member, i member e i senior member. Cosa sono adesso tutti questi "Registered User" che vedo ultimamente? :confused:

stefanotv
25-01-2006, 17:33
Per carità, sei liberissimo di usarli, ma io continuo a ritenerli ridicoli e senza senso

non dormiro piu'.....

Ritengo ridicolo anche "chattare", ma lui almeno un senso ce l'ha...

ah beh, se lo dici tu allora....

S.