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View Full Version : La vera parte giusta della Margherita


Ewigen
17-01-2006, 20:46
Avvenire:

BAIO DOSSI

«Alleate in Parlamento, ma io sono a disagio»

La senatrice della Margherita: «Nell'Unione prevalgono le posizioni ragionevoli, quelle radicali fanno solo più rumore Ma il referendum ha mostrato chi è in sintonia con la società italiana»

Di Francesco Ognibene

Di ritorno ieri da Roma nella sua Milano per il fine settimana, la manifestazione se l'è trovata sulla strada verso casa. Emanuela Baio Dossi, senatrice della Margherita, si è subito resa conto da striscioni e slogan dell'aria che tirava, aria peraltro alimentata da chi milita nel suo stesso schieramento politico. «Lo confesso, mi sono sentita a disagio, chiedendomi istintivamente: ma cosa c'entro io con loro? È il motivo per cui venerdì noi donne della Margherita abbiamo definito questa manifestazione sulla 194 una "forzatura", che rischia di alimentare divisioni anziché la ricerca di punti d'incontro per venire a capo della sofferenza di tante donne che abortiscono».
Su temi eticamente sensibili come quelli delle due manifestazioni di ieri a Roma e Milano il centrosinistra è destinato a restare sempre diviso?
«Le divisioni sono sotto gli occhi di tutti, sarebbe irresponsabile sminuirle. Detto che le vedo anche nell'altro schieramento, penso che è proprio il dovere di un confronto su questi temi a motivare una presenza nella Margherita e nell'Unione come la mia e di molti altri amici. Nella legislatura che si sta chiudendo siamo stati chiamati a dire la nostra su grandi questioni, nel prossimo quinquennio le Camere dovranno pronunciarsi su altri snodi cruciali, come il testamento biologico. Bisogna esserci, e farsi rispettare. Se è vero che c'è grande disagio quando le posizioni si radicalizzano come sta accadendo ora, nessuno può impedirci di dire come la pensiamo: e sulla 194 vorrei ricordare che l'aborto non è mai scelta di "libertà", ma di dolore. Ormai anche la grande maggioranza degli abortisti riconosce che gli effetti di una gravidanza interrotta non sono certo positivi. Andare in piazza su queste cose divide la società, e non aiuta a fare passi avanti: emergono le fratture e non si costruisce nulla».
Ma il confronto che si è aperto sta facendo scoprire le carte a molti...
«Ho qualche dubbio sul fatto che quanto sta succedendo aiuti la gente a chiarirsi le idee. Servirebbe piuttosto parlare dei motivi che inducono ancora troppe donne - e soprattutto le immigrate - a sopprimere la vita che portano in grembo, ragionando su quello che la politica può fare per creare condizioni favorevoli ad accogliere un nuovo nato. Le piazze lasciano invece il ragionamento in superficie. Chiediamo allora di applicare davvero la 194, e non solo nel comma che legalizza l'aborto».
Non le sembra che quando si tratta di trovare punti di mediazione su questi temi, dentro il centrosinistra tendano a prevalere le posizioni più radicali?
«La ricerca di un punto d'incontro tra posizioni anche chiaramente affermate è il frutto di una politica "alta". Riconoscendo che la 194 - una legge contro la quale votai al referendum abrogativo - è ormai un dato di fatto, chi la pensa come noi ha già compiuto il suo passo in avanti. È lecito attendersi un passo anche da chi scende in piazza, perché nessuna donna - ripeto - debba più piangere un figlio non nato».
C'è spazio per una presenza efficace nel centrosinistra di chi difende la vita e la famiglia?
«Sia nella Margherita sia nell'Unione vedo una disponibilità su questi temi assai più ampia di quel che rimbalza sui media, che amplificano le posizioni estreme. Ma non basta far più rumore per diventare maggioranza. In altre parole, c'è il margine per un lavoro che anche in futuro porti a risultati come la legge 40 sulla procreazione assistita, frutto di un'intesa trasversale agli schieramenti. Ecco, proprio la battaglia per difenderla è il punto di riferimento: chi si è schierato per il non voto al referendum ha mostrato al fronte del sì di avere su questi temi una forte sintonia con la società italiana di oggi. Ascoltarci e rispettarci anche oggi è nell'interesse di tutti».

tatrat4d
17-01-2006, 22:45
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1110906 ;)