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View Full Version : Lavorare a 40 anni


misterx
17-01-2006, 18:43
La Commissione Lavoro e previdenza del Senato ha recentemente concluso l’indagine avviata nella primavera del 2002 sulla disoccupazione in età matura.

“Oggi possiamo dire che non siamo più i soli a parlare di questo fenomeno visto che la relazione del Senato riconosce l’esistenza del fenomeno, ne sottolinea la gravità e auspica interventi legislativi urgenti a sostegno di questa categoria disagiata”, afferma Walter Di Maggio dalla sede di Roma di Lavoro Over 40, associazione non profit che insieme ad Atdal (Associazione per la tutela dei diritti acquisiti dei lavoratori) dà voce e tutela coloro che hanno perso il lavoro in età matura e non riescono a ricollocarsi.

Le dimensioni del fenomeno indicano una massa di disoccupati stimabile tra le 600mila e il milione di unità, un dato che, precisa Di Maggio, è stato faticosamente ricavato incrociando statistiche Istat e Isfol. Secondo i dati forniti dal settore Politiche del lavoro della Provincia di Milano (cui fanno capo gli sportelli del Centro per l’impiego-Cpi), i due terzi dei disoccupati che accedono ai Cpi sono over40, 50% maschi e 50% femmine, per un totale approssimativo di 20mila unità.


il resto qui


http://risorseumane.monster.it/8373_it_p1.asp

sempreio
17-01-2006, 22:46
ti dico solo che mi viene da ridere che detassano i ragazzi sotto i 24 che invece dovrebbero starsene a scuola, quei ragazzi a 40anni rientreranno nella fascia che dici te ora. è assurdo vedere commesse e commessi di 18-20anni o peggio ancora nelle fabbriche a imparare un bel caxxo.

misterx
18-01-2006, 07:01
il fatto che se ne sbattono tutti altamente le balle........


UN TERZO DEI DISOCCUPATI NELLA UE HA PIU' DI 45 ANNI

Un terzo dei disoccupati europei ha più di 45 anni. Un'emergenza destinata ad aggravarsi: secondo gli esperti, se non verranno attivate politiche specifiche questa percentuale si alzerà al 50%.
Milioni di persone finiranno ai margini dello sviluppo per molti motivi, in primo luogo perché è più facile e costa meno assumere i giovani.

http://www.fondazioneadecco.org/02_03_GazzettinoVenezia.asp

articolo non freschissimo ma sempre attuale

Nevermind
18-01-2006, 07:57
ti dico solo che mi viene da ridere che detassano i ragazzi sotto i 24 che invece dovrebbero starsene a scuola, quei ragazzi a 40anni rientreranno nella fascia che dici te ora. è assurdo vedere commesse e commessi di 18-20anni o peggio ancora nelle fabbriche a imparare un bel caxxo.

Beh a me pare ancora + assurdo vedere gente che si fa il culo 5 anni all'uni per poi finire a fare il disoccupato.

Studiare deve essere una cosa che si desidera non che venga imposta....ah cmq conosco un sacco di persone che solo con la 3° media se la passano molto meglio di gente laureata a pieni voti.

Infine il tuo post mi pare leggermente denigrativo per una enorme fetta di lavoratori italiani, io ci penserei su 10 volte prima di dire che uno in fabbrica non impara un cazzo....io ho fatto entrambi i lavori sia in fabbrica sia in ufficio e ti dirò che a conti fatti ho imparato tantissimo lavorando in fabbrica.

Infine vedo molta + gente a non fare ed non imparare un cazzo in ufficio francamente.

sempreio
18-01-2006, 08:09
Beh a me pare ancora + assurdo vedere gente che si fa il culo 5 anni all'uni per poi finire a fare il disoccupato.

Studiare deve essere una cosa che si desidera non che venga imposta....ah cmq conosco un sacco di persone che solo con la 3° media se la passano molto meglio di gente laureata a pieni voti.

Infine il tuo post mi pare leggermente denigrativo per una enorme fetta di lavoratori italiani, io ci penserei su 10 volte prima di dire che uno in fabbrica non impara un cazzo....io ho fatto entrambi i lavori sia in fabbrica sia in ufficio e ti dirò che a conti fatti ho imparato tantissimo lavorando in fabbrica.

Infine vedo molta + gente a non fare ed non imparare un cazzo in ufficio francamente.

forse non mi sono spiegato bene, per me è indifferente se un 24enne lavora in fabbrica o in ufficio , ormai le professioni saranno ultraspecialistiche, il lavoratore 20enne si ritroverà a 50anni senza la possibilità di essere ricollocato. appena liberalizzano anche il vecchio continente vedrai se serve o meno essere specializzati. comunque io sono stato in fabbrica 1 anno e mezzo
e l' unica cosa positiva è che facevo erano caccole di ottima qualità.

misterx
18-01-2006, 08:50
Beh a me pare ancora + assurdo vedere gente che si fa il culo 5 anni all'uni per poi finire a fare il disoccupato.

Studiare deve essere una cosa che si desidera non che venga imposta....ah cmq conosco un sacco di persone che solo con la 3° media se la passano molto meglio di gente laureata a pieni voti.

Infine il tuo post mi pare leggermente denigrativo per una enorme fetta di lavoratori italiani, io ci penserei su 10 volte prima di dire che uno in fabbrica non impara un cazzo....io ho fatto entrambi i lavori sia in fabbrica sia in ufficio e ti dirò che a conti fatti ho imparato tantissimo lavorando in fabbrica.

Infine vedo molta + gente a non fare ed non imparare un cazzo in ufficio francamente.


io avevo capito che dicesse che è solo colpa di una malsana politica, se ci si ritrova con giovani che non guadagnano nulla e che lasciano a casa i padri disoccupati

sempreio
18-01-2006, 09:37
io avevo capito che dicesse che è solo colpa di una malsana politica, se ci si ritrova con giovani che non guadagnano nulla e che lasciano a casa i padri disoccupati


infatti non si può chiedere a un 45enne di rimettersi sui libri per specializzarsi, oltre ad essere più difficile la spesa non è ammortizzata per lungo tempo, bisogna dare i lavori più semplici alle persone più adulte e i giovani devono specializzarsi

misterx
18-01-2006, 09:40
infatti non si può chiedere a un 45enne di rimettersi sui libri per specializzarsi, oltre ad essere più difficile la spesa non è ammortizzata per lungo tempo, bisogna dare i lavori più semplici alle persone più adulte e i giovani devono specializzarsi


tieni in considerazione che ci sono anche tanti 40/45 enni che pur essendo ultra specializzati, vengono rigettati dal mondo del lavoro

Nevermind
18-01-2006, 09:41
infatti non si può chiedere a un 45enne di rimettersi sui libri per specializzarsi, oltre ad essere più difficile la spesa non è ammortizzata per lungo tempo, bisogna dare i lavori più semplici alle persone più adulte e i giovani devono specializzarsi

Il problema è che un'azzineda se investe preferisce farlo con gente giovane non con un anziano che comunque avrà bisogno di tempo (anni) per adattarsi al nuovo ambiente lavorativo....in più se pensiamo a lavori semplici (quindi che non richiedono studi specialistici ovvero in pratica manuali) di sicuro si cercherà gente giovane, forte e resistente oggigiorno un 50enne medio italiano fa fatica a fare una rampa di scale....

sempreio
18-01-2006, 09:45
tieni in considerazione che ci sono anche tanti 40/45 enni che pur essendo ultra specializzati, vengono rigettati dal mondo del lavoro


già è solo colpa del governo che non agevola queste persone

sempreio
18-01-2006, 09:47
Il problema è che un'azzineda se investe preferisce farlo con gente giovane non con un anziano che comunque avrà bisogno di tempo (anni) per adattarsi al nuovo ambiente lavorativo....in più se pensiamo a lavori semplici (quindi che non richiedono studi specialistici ovvero in pratica manuali) di sicuro si cercherà gente giovane, forte e resistente oggigiorno un 50enne medio italiano fa fatica a fare una rampa di scale....


dai a 50anni non sono mica rachitici e paralitici, lo diventano se non lavorano ;)

Nevermind
18-01-2006, 09:55
dai a 50anni non sono mica rachitici e paralitici, lo diventano se non lavorano ;)

Si non tutti consoco gente che a 70anni lavora i campi meglio di un 20enne ma mettiti nei panni di un datore di lavoro: sceglieresti un 50enne per afre un lavoro pesante o preferiresti un giovane 20enne??

Guarda quetso pare il caso di un papà di un mio amico è rimasto senza lavoro sui 50 ha fatto una fatica bestiale a trovare lavoro....perchè? non perchè non sapesse lavorare ma perchè era "vecchio" e in più di un caso glielo hanno fatto notare nei colloqui.

A parte poi che ricordiamo un 20enne lo paghi meno e hai pure sgravi fiscali...insomma con queste premesse non si può mica dar torto ai datori di lavoro...io nei loro panni probabilmente farei lo stesso...coi tempi che corrono tra l'altro ogni € risparmiato ben venga.

ferste
18-01-2006, 10:00
già è solo colpa del governo che non agevola queste persone

si, infatti nella seconda metà del 2006 con il nuovo governo troveranno tutti un posto........ :O

misterx
18-01-2006, 10:30
Il problema è che un'azzineda se investe preferisce farlo con gente giovane non con un anziano che comunque avrà bisogno di tempo (anni) per adattarsi al nuovo ambiente lavorativo....in più se pensiamo a lavori semplici (quindi che non richiedono studi specialistici ovvero in pratica manuali) di sicuro si cercherà gente giovane, forte e resistente oggigiorno un 50enne medio italiano fa fatica a fare una rampa di scale....



ma che stai dicendo ? :D

Lucrezio
18-01-2006, 10:40
ti dico solo che mi viene da ridere che detassano i ragazzi sotto i 24 che invece dovrebbero starsene a scuola, quei ragazzi a 40anni rientreranno nella fascia che dici te ora. è assurdo vedere commesse e commessi di 18-20anni o peggio ancora nelle fabbriche a imparare un bel caxxo.


Scusa, ma non sono d'accordo.
Lo spirito della nuova riforma (tutti dottori) è terribile e rovinoso, esizialmente tragico.
L'università non è per tutti, ma nemmeno per molti!
Inoltre dalle mie parti ci sono un sacco di aziende che offrono lavori piuttosto umili, come raccogliere mele o uva, fare le pulizie... quanti italiani credi che accettino quei posti, seppur abbastanza ben retribuiti?
W gli immigrati, e che ci facciano morire tutti di fame, ce lo meritiamo...

sempreio
18-01-2006, 11:05
Scusa, ma non sono d'accordo.
Lo spirito della nuova riforma (tutti dottori) è terribile e rovinoso, esizialmente tragico.
L'università non è per tutti, ma nemmeno per molti!
Inoltre dalle mie parti ci sono un sacco di aziende che offrono lavori piuttosto umili, come raccogliere mele o uva, fare le pulizie... quanti italiani credi che accettino quei posti, seppur abbastanza ben retribuiti?
W gli immigrati, e che ci facciano morire tutti di fame, ce lo meritiamo...


l' università e la scuola in generale come era strutturata prima faceva pena, una quantità cosi grande di materiale da studire che alla fine o ti laureavi a 30anni o andavi fuori pazzo, o ti ritiravi, certo per alcune persone questo poteva andare bene, ma la maggioranza vuole essere subito produttivo a 23-24anni e continuare l' apprendimento con l' azienda e l' università. qui è pieno di esami del cavolo inutili che servono solo per piazzare qualche docente vecchiotto.