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View Full Version : [PACS e 194] Duecentomila volte Si!


Lucio Virzì
14-01-2006, 17:22
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/cronaca/ru4861secondo/milano/milano.html

Successo oltre le previsioni per la protesta organizzata via mail
In piazza Duomo molti gli uomini e tantissime le giovani
Le donne tornano in piazza per la 194
a Milano sfilano in duecentomila
Bonino: "Stufi di molestie clericali che hanno passato il segno"

MILANO - Le donne sono tornate, in tante, determinate a difendere quella che è stata una delle tappe fondamentali dell'emancipazione, la legge 194 sull'interruzione volontaria di gravidanza. A Milano non basta piazza Duomo a contenere tutti quelli che sono scesi in piazza per la 194. E c'è il solito balletto di cifre: sono 60 mila i partecipanti per la questura, almeno 200 mila per gli organizzatori. Ma a togliere dubbi sul successo dell'iniziativa è il colpo d'occhio sulla piazza milanese, stracolma di gente.

Con in testa lo striscione "Siamo uscite dal silenzio", il corteo è partito da piazza duca d'Aosta ed è arrivato in piazza Duomo, deputata agli interventi dal palco, con un continuo afflusso di persone. Secondo la questura in tantissimi sono arrivati a manifestazione iniziata alla stazione di Milano e si sono affrettati a raggiungere la piazza. Nel corteo soprattutto donne, ma molti anche gli uomini e i bambini. Tra i simboli quelli di Cgil (presenti tutte le segreterie nazionali della confederazione), Prc, Pdci e Ds.

Negli striscioni ha prevalso il tema della libertà di scelta, con frecciate all'ingerenza della chiesa. "La libertà femminile all'origine della vita", "Libere di scegliere", "No al controllo del corpo della donna", "Giù le mani dalla 194", "Attenti, le donne votano di pancia" e "Vogliamo la Papessa" , alcuni degli slogan. In piazza Duomo è toccato all'attrice Ottavia Piccolo aprire gli interventi dal palco: "Non voglio dimostrare niente, voglio mostrare" ha esordito citando Federico Fellini per poi aggiungere: "Siamo qui per questo".

La manifestazione di Milano si è poi unita a quella di Roma per i Pacs, con un collegamento con il palco nella capitale. A Piazza Duomo si è dunque sentita la voce dell'attrice Lella Costa, mentre parlava a piazza Farnese. Ha concluso l'attore Silvano Piccardi che ha letto la poesia "Ballata per le donne" di Edoardo Sanguineti. Fino a pochi minuti prima la gente continuava ad affluire in piazza Duomo, e gli organizzatori dal palco hanno invitato tutti ad avvicinarsi per permettere alla coda del corteo di entrare in piazza.

L'alta adesione deve essere considerata una "speranza per una nuova stagione del Paese" secondo Barbara Pollastrini, coordinatrice nazionale delle donne Ds. Tra i rappresentanti della politica anche il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati, Ombretta Colli e Milly Moratti. Sul palco davanti alla cattedrale dopo Ottavia Piccolo, che ha letto alcuni testi di Franca Rame, sono intervenuti il comico Paolo Hendel e Assunta Sarlo. La giornalista ha riproposto la mail che scrisse due mesi fa per invitare le donne a farsi sentire e che è all'origine della mobilitazione.

Emma Bonino, leader del partito Radicale ha detto che "la manifestazione di oggi non è un amarcord degli anni '70 con molti uomini. E' l'espressione della società italiana in cui la gente si è resa conto che le molestie clericali hanno superato i limiti". Bonino ha poi definito il corteo "enorme, gioioso e determinato".

(14 gennaio 2006)

kaioh
14-01-2006, 18:05
non demordono mai :nono:

maxsona
14-01-2006, 19:04
Hanno ragione, l'aborto è un diritto, che i preti pensino a dire le messe invece di intromettersi nella politica di uno stato :rolleyes:

Lorekon
14-01-2006, 19:07
non demordono mai :nono:

puoi contarci :cool:

Blue Spirit
14-01-2006, 19:08
Hanno ragione, l'aborto è un diritto, che i preti pensino a dire le messe invece di intromettersi nella politica di uno stato :rolleyes:

Già...infatti il cristianesimo è una religione che si professa solo in privato e non comporta l'impegno e il sacrificio fattivo nella vita (privata e pubblica!) di ogni giorno:rolleyes: e ha un bel dire la bonino...stufa di molestie clericali...io e tanti altri invece siamo stufi delle loro molestie anticlericali:asd:

Ah, per inciso, poco fa ho letto sul televideo che i partecipanti sono stati centomila secondo gli organizzatori, cinquantamila secondo la questura.

Lorekon
14-01-2006, 19:11
fossero anche solo 50.000 sarebbe cmq un successo straordinario, considerato che nessun partito (a parte i radicali) aveva dato il suo aperto sostegno, ovviamente per questioni elettoralistiche.

~ZeRO sTrEsS~
14-01-2006, 19:12
Hanno ragione, l'aborto è un diritto, che i preti pensino a dire le messe invece di intromettersi nella politica di uno stato :rolleyes:

l'aborto e' un diritto di chi? al max il diritto alla vita che togli ad una persona...

l'aborto e' una scappatoia facile per rimediare agli errori che si sono fatti senza assumersi le proprie responsabilita'

maxsona
14-01-2006, 19:13
La religione non può influenzare anche coloro che non ne professano una, non è ne un obbligo ne un dovere è solo una scelta individuale.

Lorekon
14-01-2006, 19:13
Hanno ragione, l'aborto è un diritto, che i preti pensino a dire le messe invece di intromettersi nella politica di uno stato :rolleyes:

la legge dello stato dice di sì. E' un diritto.

maxsona
14-01-2006, 19:13
la legge dello stato dice di sì. E' un diritto.
Infatti

Blue Spirit
14-01-2006, 19:19
la legge dello stato dice di sì. E' un diritto.


Ammesso che sia veramente un diritto dell'uomo (non è che le leggi dello Stato siano sempre giuste...non scherziamo;) ), OK; d'altra parte, anche la Chiesa ha il diritto di dire tutto ciò che le sembri opportuno.

Lorekon
14-01-2006, 20:02
non ho detto che è giusto, ho detto che è legge ;)

conservo il diritto di dire che il PACS non può e non deve riguardare Ruini.
Fermo restando che il suddetto può dire quel che vuole, anche sul MotoGP, per quel che mi riguarda :D

jumpermax
14-01-2006, 20:05
l'aborto e' un diritto di chi? al max il diritto alla vita che togli ad una persona...


non è una persona....

jumpermax
14-01-2006, 20:07
Ammesso che sia veramente un diritto dell'uomo (non è che le leggi dello Stato siano sempre giuste...non scherziamo;) ), OK; d'altra parte, anche la Chiesa ha il diritto di dire tutto ciò che le sembri opportuno.
prima rinuncia all'8%° poi può dire quel che vuole...

~ZeRO sTrEsS~
14-01-2006, 20:31
non è una persona....

hai ragione e' una vita...

jumpermax
14-01-2006, 20:39
hai ragione e' una vita...
Vuol essere una frase ad effetto? No perchè è vita pure una pianta grassa...

Pεrveяsivo
14-01-2006, 20:43
Vuol essere una frase ad effetto? No perchè è vita pure una pianta grassa...

Stavo per postare la stessa cosa...

kaioh
14-01-2006, 20:54
non è una persona.... per te no, per altri si :p

jumpermax
14-01-2006, 20:57
per te no, per altri si :p
Oh beh, c'è chi ritiene "persone" anche i cani e i gatti se per questo e trovo che abbiano argomenti assai più convincenti di chi ci vuol convincere che un feto o, peggio ancora, un embrione, siano persone...

Pεrveяsivo
14-01-2006, 21:10
per te no, per altri si :p

Bene. Per te lo è e agisci di conseguenza...però perchè vuoi obbligare me (che la penso diversamente) a fare altrettanto?

~ZeRO sTrEsS~
14-01-2006, 21:33
Vuol essere una frase ad effetto? No perchè è vita pure una pianta grassa...

infatti una vita e'una vita e va rispettata,
non credo che puoi paragonare una pianta ad un uomo, e comunque nessuno ha il diritto di fermare una vita...

trovami solo UN buon motivo per abortire, dato che non ne riesco a trovare

jumpermax
14-01-2006, 21:45
infatti una vita e'una vita e va rispettata,
non credo che puoi paragonare una pianta ad un uomo, e comunque nessuno ha il diritto di fermare una vita...

trovami solo UN buon motivo per abortire, dato che non ne riesco a trovare
Qua il punto non è nel trovare buoni motivi per abortire, ma nell'avere certezze così solide da sostenere che non possano esistere buoni motivi per farlo. Se fosse un singolo aborto io una decisione al posto dei genitori non la vorrei certo prendere. Tu invece hai già deciso per il resto del genere umano?

Pεrveяsivo
14-01-2006, 21:48
infatti una vita e'una vita e va rispettata,
non credo che puoi paragonare una pianta ad un uomo, e comunque nessuno ha il diritto di fermare una vita...

trovami solo UN buon motivo per abortire, dato che non ne riesco a trovare

Il problema non è questo. Motivi che possono essere validi per me possono non esserlo per te. Il fatto è che, su questioni morali ed etiche personali (e in mancanza di prove contrarie) ognuno dovrebbe essere libero di fare le proprie scelte.

~ZeRO sTrEsS~
14-01-2006, 22:09
Il problema non è questo. Motivi che possono essere validi per me possono non esserlo per te. Il fatto è che, su questioni morali ed etiche personali (e in mancanza di prove contrarie) ognuno dovrebbe essere libero di fare le proprie scelte.

chissa se i tuoi avessero scelto diversamente...
il problema e'che non esiste nessuna buona ragione per mettere fine ad una vita e sopratutto ad quelle innocenti che stanno appena per iniziare...

ENGINE
14-01-2006, 22:35
Vuol essere una frase ad effetto? No perchè è vita pure una pianta grassa...


si ma non e' una vita umana.

L'aborto e' un omicidio legalizzato.

Argosoft
14-01-2006, 22:40
tornato ora da Roma ^^

secondo me il pacs ci vuole. mò, senza essere di parte (dal punto di vista sessuale / politico [come la manifestazione... LEGGERMENTE spostata a sinistra :p madò è bastato uno di centro-destra che spendeva parole a favore del pacs per scatenare un'ondata di fischi :rolleyes: :rolleyes: ]) è cmq un frammento di legge che manca. Ricordiamo che non si applica solo alle coppie omosessuali. Se una coppia etero convive ma non si sposa, comunque gode di diritti e riconoscimento pari allo ZERO. non molto piacevole hm?

CMQ :cool:

http://img442.imageshack.us/img442/536/plp0xk.jpg

:D

Zebiwe
14-01-2006, 22:51
Se una coppia etero convive ma non si sposa, comunque gode di diritti e riconoscimento pari allo ZERO. non molto piacevole hm?

Beh..se vuole "diritti e riconoscimenti" va in comune e si sposa. Il "non volere sposarsi" e chiedere di essere tutelati mi sembra poco coerente, no?

Se poi vogliamo creare una disciplina ad hoc per coppie omosessuali o altre coppie che non possono avvalersi della disciplina del matrimonio se ne può parlare. Ma non prendiamo come foglia di fico il caso della coppia etero cui non garba di sposarsi ma vuole i diritti....

Argosoft
14-01-2006, 23:00
Beh..se vuole "diritti e riconoscimenti" va in comune e si sposa. Il "non volere sposarsi" e chiedere di essere tutelati mi sembra poco coerente, no?

Se poi vogliamo creare una disciplina ad hoc per coppie omosessuali o altre coppie che non possono avvalersi della disciplina del matrimonio se ne può parlare. Ma non prendiamo come foglia di fico il caso della coppia etero cui non garba di sposarsi ma vuole i diritti....

mah era un esempio, secondo me non ci vogliono tante foglie di fico.. semplicemente deve esserci una legge che regolamenta certe cose, non stiamo mica parlando di altri pianeti o chissaché :) queste esigenze ci sono ovunque, e come al solito l'italia è sempre quella più sfigata :(

Ewigen
14-01-2006, 23:07
Che i preti pensino a dire le messe invece di intromettersi nella politica di uno stato

La religione non può influenzare anche coloro che non ne professano una, non è ne un obbligo ne un dovere è solo una scelta individuale.

Quando vedrò una certa parte ciatare come esempi (naturalmente solo per le cose cui fanno comodo) M.L.King,papi,Romero,Madre Teresa,missionari vari me ricorderò di questi post....

Kars
15-01-2006, 02:43
[cut]
trovami solo UN buon motivo per abortire, dato che non ne riesco a trovare
una prostituta incinta.
ciao


_____
Kars2

lowenz
15-01-2006, 10:46
trovami solo UN buon motivo per abortire, dato che non ne riesco a trovare
Undicenne/dodicenne, violentata e rimasta incinta, che rischia la morte nel parto dato che non è MECCANICAMENTE in grado di partorire.

~ZeRO sTrEsS~
15-01-2006, 10:50
rispondo ai due...

@Kars
guarda che una prostituta per rimanere in cinta non deve aver usato le precauzione, e il bambino non sta scritto da nessuna parte che lo deve avere lei, lo puo'far adottare anche. non riesco a capire il senso del o lo tengo io o nessuno...

@lowenz
mi stai parlando di situazioni dove possono morire due persone, oppure quelle in cui puo' morire la mamma o la figlia. io farei scegliere alla mamma, su ste cose io potrei rinunciare alla mia vita per quella di mio figlio non vedo che male ci sia...
cmq la questione e'che tu parli di aborti come soluzioni mediche, qui si sta parlando di aborti per sfizio o perche' "o e' mio o di nessuno"

jumpermax
15-01-2006, 10:52
Beh..se vuole "diritti e riconoscimenti" va in comune e si sposa. Il "non volere sposarsi" e chiedere di essere tutelati mi sembra poco coerente, no?

Se poi vogliamo creare una disciplina ad hoc per coppie omosessuali o altre coppie che non possono avvalersi della disciplina del matrimonio se ne può parlare. Ma non prendiamo come foglia di fico il caso della coppia etero cui non garba di sposarsi ma vuole i diritti....
Il "non volere sposarsi" non credo sia un capriccio, quanto il risultato del cambiamento che la nostra società ha avuto negli ultimi 50 anni. Se per tante famiglie l'istituzione del matrimonio non è più adeguata non vedo che ci sia di strano nello studiare soluzioni alternative.

~ZeRO sTrEsS~
15-01-2006, 10:56
Il "non volere sposarsi" non credo sia un capriccio, quanto il risultato del cambiamento che la nostra società ha avuto negli ultimi 50 anni. Se per tante famiglie l'istituzione del matrimonio non è più adeguata non vedo che ci sia di strano nello studiare soluzioni alternative.


in olanda esistono i contratti di convivenza... in poche parole due possono convivere etero e non e usufruire degli stessi diritti di una coppia

lowenz
15-01-2006, 10:59
@lowenz
mi stai parlando di situazioni dove possono morire due persone, oppure quelle in cui puo' morire la mamma o la figlia. io farei scegliere alla mamma, su ste cose io potrei rinunciare alla mia vita per quella di mio figlio non vedo che male ci sia...
Infatti non c'è nessun male, chi ha detto che sacrificarsi è un male?
Ma lo deve fare perchè lo vuole lei (la madre) non certo perchè sente pressioni da fuori.....anche se ammetterai che a quell'età (11/12 anni) è impossibile avere piena coscienza di un sacrificio di queste dimensioni.....se non forse averne una pseudo-coscienza ottenuta magari con qualche forma di plagio.....


cmq la questione e'che tu parli di aborti come soluzioni mediche, qui si sta parlando di aborti per sfizio o perche' "o e' mio o di nessuno"
Nella tua domanda non c'era la distinzione eheh.

~ZeRO sTrEsS~
15-01-2006, 11:14
mi sembrava ovvio... a questo punto non avrebbero neanche piu'amputato arti o tolto organi...
una cosa e' una soluzione medica altro invece dire "adesso non sono pronta" o "non lo posso tenere o non lo voglio tenere, AMMAZZIAMOLO!!"

Kars
15-01-2006, 12:10
rispondo ai due...

@Kars
guarda che una prostituta per rimanere in cinta non deve aver usato le precauzione, e il bambino non sta scritto da nessuna parte che lo deve avere lei, lo puo'far adottare anche. non riesco a capire il senso del o lo tengo io o nessuno...
[cut]

La prostituta se non lavora muore di fame (sempre per assurdo) se e' incinta arrivera' il momento che perdera' la maggior parte dei clienti, non porta' piu' fisicamente farsi le "8" ore lavorative e dovra' stare mesi a casa senza poter guadagnare. L' assurdita di una prostituta incinta' e' proprio la scelta che non e' un handicap medico ,ma e' la scelta di voler vivere, piuttosto che crepare.
Questo non era per dare torto alle tue ragioni, sono contrario anchio all' aborto e' solo un paradosso da analizzare, ho solo risposto alla tua domanda.
ciao


_____
Kars2

HenryTheFirst
15-01-2006, 12:11
Beate loro che sono potute uscire dal silenzio, chi invece non potrà nascere questa possibilità non ce l'avrà di sicuro :(

Ileana
15-01-2006, 16:39
fermo restando che io l'aborto lo manterrei solo in caso di gravidanza post-stupro o di gravidanza ad alto rischio, non si può pensare che un esponente cattolico, quale un cardinale (o chiunque altro abbia FEDE) si possa dichiarare favorevole all'aborto (con aperture sui casi sopracitati) o ai PACS.
Non puoi pretendere che vada cointro i suoi ideali e il cuo credo. Altreimenti ti dimostri molto più irrispettoso di chi, magari, definisce l'aborto un omicidio senza giustificazioni, senza conoscere la storia personale della donna che ha intrapreso quella scelta.
E non si può nemmeno pretendere che non dichiari a livello pubblico il suo pensiero. Perchè si aggiunge anche una pesante antidemocraticità che forse ha meno scusanti della totale mancanza di rispetto verso i milioni di credenti che ci sono in Italia.




Tante persone accostano la FEDE RELIGIOSA alla POLITICA. Tante persone in Italia come tantissime persone nel mondo. (e nel mondo, nei limiti di uno stato democratico è ampiamente accettato questo fatto, l'Italia si dimostra [e quando mai non lo fa?] estremamente indietro quando alcuni esponenti pretendono che la religione non sia parte integrante di alcuni partiti.)
Bisogna prenderne atto come scelta democratica e come tale rispettarla.








(per la cronaca, io sono tutto fuorchè cattolica)

Ileana
15-01-2006, 16:44
tornato ora da Roma ^^

secondo me il pacs ci vuole. mò, senza essere di parte (dal punto di vista sessuale / politico [come la manifestazione... LEGGERMENTE spostata a sinistra :p madò è bastato uno di centro-destra che spendeva parole a favore del pacs per scatenare un'ondata di fischi :rolleyes: :rolleyes: ]) è cmq un frammento di legge che manca. Ricordiamo che non si applica solo alle coppie omosessuali. Se una coppia etero convive ma non si sposa, comunque gode di diritti e riconoscimento pari allo ZERO. non molto piacevole hm?



:D


che alcuni diritti fondamentali vadano riconosciuti alle coppie omossessuali è quantomeno doveroso e civile. Sono cittaidni e in quanto tali vanno tutelati.


Quelloc he non concepisco sono le persone che decidono di convivere, non volgiono sposarsi, ma vogliono ottenere i diritti di una coppia sposata.
Questo è quantomeno egoista.
Ci sono già i matrimoni in comune, che consistono nel firmare delle carte.
non devi scendere in piazza, non c'è bisogno di una cermonia pomposa e frivola.
Puoi persino mantenere il segreto se vuoi(che poi, io non voglio essere troppo polemica, ma cosa ci sarà di così disdicevole nel matrimonio?)

Dopo hai tutti i diritti (ma anche tuttii doveri) di una coppia sposata.
Non vedo che senso abbia creare una tutela per chi convive, vostp che lo stato offre opportunità non religiose.

-kurgan-
15-01-2006, 17:04
Ah, per inciso, poco fa ho letto sul televideo che i partecipanti sono stati centomila secondo gli organizzatori, cinquantamila secondo la questura.

si, certo.. intanto la questura ha detto 100000 e gli organizzatori 200000, cifre che tu hai dimezzato.. seconda cosa mi spieghi come 50000 persone non riuscivano a stare in piazza duomo, c'era una folla assurda che arrivava chissà dove? erano tutti obesi? :D

-kurgan-
15-01-2006, 17:06
Bene. Per te lo è e agisci di conseguenza...però perchè vuoi obbligare me (che la penso diversamente) a fare altrettanto?

questo era il motivo per cui tutti erano in piazza ;)

~ZeRO sTrEsS~
15-01-2006, 18:07
La prostituta se non lavora muore di fame (sempre per assurdo) se e' incinta arrivera' il momento che perdera' la maggior parte dei clienti, non porta' piu' fisicamente farsi le "8" ore lavorative e dovra' stare mesi a casa senza poter guadagnare. L' assurdita di una prostituta incinta' e' proprio la scelta che non e' un handicap medico ,ma e' la scelta di voler vivere, piuttosto che crepare.
Questo non era per dare torto alle tue ragioni, sono contrario anchio all' aborto e' solo un paradosso da analizzare, ho solo risposto alla tua domanda.
ciao


_____
Kars2

ti ripeto... quello e'scappare dalle tue responsabilita', poi tranquillo che non morira' di fame... una prostituta qui ad amsterdam guadagna dai 600 euro a salire AL GIORNO, non so se mi spiego... Non cerchiamo scappatoie facili ai problemi... allora io mi faccio fare un mutuo di 100.000 euro me li spendo in una settimana, la banca non ha il diritto di richiedermi i soldi perche' io non ho niente e rischierei di morire... invece no! la banca li vuole i soldi perche' tu ti sei preso una responsabilita', quella di pagare... se non paghi te ne assumi le responsabilita'. capito?

~ZeRO sTrEsS~
15-01-2006, 18:15
Se una 20enne rimane incinta per un preservativo rotto penso debba avere la libertà di scegliere di non avere il bambino, anche perchè penso sia molto meno crudele eliminare un embrione di 2 settimane che non metterlo al mondo e darlo a qualcun altro, sarebbe una grande sofferenza anche per lui.

SCUSAMI MA TU PREFERISCI NON DARE IL BAMBINO A NESSUNO E AMMAZZARLO SOLO PER EGOISMO?!?!?
sofferenza di che??? perche' i genitori si devo per forza tenere nascosti? un fratello di mio padre e' stato fatto adottare ad una signora che non poteva avere figli, e la famiglia di mio padre non poteva permetterselo, ma lo fecero adottare ad una sola condizione: che il bambino doveva sapere che aveva dei fratelli e una famiglia.
mio zio e'venuto su benissimo senza problemi psicologici o altro, ha una bella moglie, ha un negozio di mobili, e non ha mai rinnegato la sua famiglia perche' "abbandonato", e lui dice sempre che ringraziera' sempre mia nonna per non aver abortito dato che non si poteva permettere un figlio in piu' invece l'ha fatto adottare


Molto più evidente il caso di far nascere bambini malformati. Lo trovo aberrante, molto più che eliminarlo quando non è in grado di soffrire. In caso di malformazioni gravi si sa già che il bambino vivrà qualche mese o qualche anno, soffrendo, per poi spegnersi. Chi mette al mondo un bambino sapendo questo è per me un torturatore.

Non vedendo il motivo per cui le mie opinioni debbano essere + o - valide delle tue, la libertà di coscienza è l'unica via...

Mi parli di casi clinici e prima l'ho detto come la penso... e malformazioni "sarebbe" giusto per malformazioni gravi, non e'che il bambino e' down o handicappat, quindi meglio abortire...
Se poi dite che un handicappato fa una vita di merda... e' perche' nel mondo ci sono ancora tante persone stupide e bigotte che guardano all'apparenza

~ZeRO sTrEsS~
15-01-2006, 18:20
fermo restando che io l'aborto lo manterrei solo in caso di gravidanza post-stupro o di gravidanza ad alto rischio, non si può pensare che un esponente cattolico, quale un cardinale (o chiunque altro abbia FEDE) si possa dichiarare favorevole all'aborto (con aperture sui casi sopracitati) o ai PACS.
Non puoi pretendere che vada cointro i suoi ideali e il cuo credo. Altreimenti ti dimostri molto più irrispettoso di chi, magari, definisce l'aborto un omicidio senza giustificazioni, senza conoscere la storia personale della donna che ha intrapreso quella scelta.
E non si può nemmeno pretendere che non dichiari a livello pubblico il suo pensiero. Perchè si aggiunge anche una pesante antidemocraticità che forse ha meno scusanti della totale mancanza di rispetto verso i milioni di credenti che ci sono in Italia.

Tante persone accostano la FEDE RELIGIOSA alla POLITICA. Tante persone in Italia come tantissime persone nel mondo. (e nel mondo, nei limiti di uno stato democratico è ampiamente accettato questo fatto, l'Italia si dimostra [e quando mai non lo fa?] estremamente indietro quando alcuni esponenti pretendono che la religione non sia parte integrante di alcuni partiti.)
Bisogna prenderne atto come scelta democratica e come tale rispettarla.

(per la cronaca, io sono tutto fuorchè cattolica)

appoggio in tutto solo riguardo al post-stupro disaccordo... finche si puo'io il bambino lo darei sempre in affidamento... non sono i geni che fanno una persona ma l'imprinting che gli dai. Anche perche' noi siamo stati fortunati, sarebbe potuto capitare a noi... quindi mettiamoci nella situazione del bambino e riflettiamo...
non fare agli altri cio'che non vorresti fosse fatto a te...

se vi sarebbe piaciuto di rinunciare alla vostra vita per capricci ben venga...

SaMu
15-01-2006, 18:23
si, certo.. intanto la questura ha detto 100000 e gli organizzatori 200000, cifre che tu hai dimezzato.. seconda cosa mi spieghi come 50000 persone non riuscivano a stare in piazza duomo, c'era una folla assurda che arrivava chissà dove? erano tutti obesi? :D

Per stimare le persone a una manifestazione generalmente si usa il multiplo di 1 persona/metro quadro calpestabile.

Piazza Duomo (vado a spanne) sarà circa 300 x 100 metri = 30.000 metri quadri? 30.000 persone.

Volendo anche mettere 2 persone per metro quadro (come sotto il palco di un concerto rock) arriviamo a 60.000 persone (quelle stimate dalla questura).

Per arrivare alle 200.000 persone dichiarate dagli organizzatori o erano in 2 per metro quadro da San Babila al Castello, oppure erano in 6 per metro quadro in piazza, 2 sdraiati 2 in piedi e 2 in spalletta.

SaMu
15-01-2006, 18:28
Le prostitute in cinta, le ragazze stuprate.. gli argomenti che alcuni portano a sostegno dell'aborto sono così assurdi.

Chi va dai figli generati e cresciuti dalle suore stuprate nella ex Jugoslavia, a dirgli che non sono persone? Che non erano persone? Che avrebbero dovuto essere sciolti subito da una pillola ed espulsi nel water come una mestruazione abbondante?

-kurgan-
15-01-2006, 18:28
Per stimare le persone a una manifestazione generalmente si usa il multiplo di 1 persona/metro quadro calpestabile.

Piazza Duomo (vado a spanne) sarà circa 300 x 100 metri = 30.000 metri quadri? 30.000 persone.

Volendo anche mettere 2 persone per metro quadro (come sotto il palco di un concerto rock) arriviamo a 60.000 persone (quelle stimate dalla questura).

Per arrivare alle 200.000 persone dichiarate dagli organizzatori o erano in 2 per metro quadro da San Babila al Castello, oppure erano in 6 per metro quadro in piazza, 2 sdraiati 2 in piedi e 2 in spalletta.

appunto la gente non stava solo in piazza duomo ;)

petelicchio
15-01-2006, 18:45
... Che avrebbero dovuto essere sciolti subito da una pillola ed espulsi nel water come una mestruazione abbondante?

Quindi chi si fa una se*a commette un eccidio?
I preservativi sono cioè strumenti di morte?
Interessante :mbe: ...

~ZeRO sTrEsS~
15-01-2006, 19:14
Per stimare le persone a una manifestazione generalmente si usa il multiplo di 1 persona/metro quadro calpestabile.

Piazza Duomo (vado a spanne) sarà circa 300 x 100 metri = 30.000 metri quadri? 30.000 persone.

Volendo anche mettere 2 persone per metro quadro (come sotto il palco di un concerto rock) arriviamo a 60.000 persone (quelle stimate dalla questura).

Per arrivare alle 200.000 persone dichiarate dagli organizzatori o erano in 2 per metro quadro da San Babila al Castello, oppure erano in 6 per metro quadro in piazza, 2 sdraiati 2 in piedi e 2 in spalletta.


sicuro che siano 1 persona metroquadro??? mi sembra davvero poco, mi sa che ne sono 4 metroquadro, anche perche' prova a dare un quadrato di un metro per lato e vedi quanti ce ne entrate dentro...

~ZeRO sTrEsS~
15-01-2006, 19:27
Quindi chi si fa una se*a commette un eccidio?
I preservativi sono cioè strumenti di morte?
Interessante :mbe: ...

se te lo metto tipo vestito muori soffocato :p

cmq a parte gli scherzi... il preservativo e' prevenzione, non e' che ci sta qualcosa che elimini.
una cosa se rompi un uovo non fecondato, altra e' romperne uno fecondato

non la riesci a capire la differenza di dove inizia la vita?

la pillola del giorno dopo quello me lo puoi chiamare aborto...

petelicchio
15-01-2006, 19:43
se te lo metto tipo vestito muori soffocato :p
:D


cmq a parte gli scherzi... il preservativo e' prevenzione, non e' che ci sta qualcosa che elimini.
una cosa se rompi un uovo non fecondato, altra e' romperne uno fecondato

Questo lo sappiamo proprio grazie alla scienza, la stessa scienza che ha inventato l'aborto e la pillola del giorno dopo


non la riesci a capire la differenza di dove inizia la vita?

la pillola del giorno dopo quello me lo puoi chiamare aborto...
Mah, io sta gran distinzione davvero non la vedo. Ti dico, secondo me, per essere coerenti e integralisti fino in fondo vieterei anche la masturbazione.
Poi vieterei i rapporti sessuali, perchè effettivamente provocano la morte degli spermatozoi (che ricordiamolo, sono tutti candidati "essere umano") e delegherei la fecondazione alla scienza, ovviamente uno spermatozoo alla volta. Olà!

Ciao

PS. La scienza riesce anche tenere in "vita" tramite le macchine un essere umano. Lì come la mettiamo? Non sarebbe meglio - invece che fare un proclamo intriso di dogmi - lasciare decidere ai singoli?

Lucio Virzì
15-01-2006, 19:50
sicuro che siano 1 persona metroquadro??? mi sembra davvero poco, mi sa che ne sono 4 metroquadro, anche perche' prova a dare un quadrato di un metro per lato e vedi quanti ce ne entrate dentro...

Lascia perdere dai ;) Solo i metriquadri del suolo calpestato dai manifestanti della cdl probush erano così capienti da tenere 150 persone :asd:

LuVi

~ZeRO sTrEsS~
15-01-2006, 20:25
Lascia perdere dai ;) Solo i metriquadri del suolo calpestato dai manifestanti della cdl probush erano così capienti da tenere 150 persone :asd:

LuVi

:rotfl:

-kurgan-
15-01-2006, 21:09
sicuro che siano 1 persona metroquadro??? mi sembra davvero poco, mi sa che ne sono 4 metroquadro, anche perche' prova a dare un quadrato di un metro per lato e vedi quanti ce ne entrate dentro...

no, sono di più... chiunque abbia organizzato un concerto o una serata in una qualsiasi discoteca lo sa ;)
però sinceramente il numero non mi pare fondamentale, sicuramente erano più di 50000, quello si.

icoborg
15-01-2006, 21:58
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/cronaca/ru4861secondo/milano/milano.html

sono 60 mila i partecipanti per la questura, almeno 200 mila per gli organizzatori. (14 gennaio 2006)

io sta cosa nn l'ho mai capita...anche quando ci sono scioperi ....
sindacato dice 2395832985395834958 governo dice 2..

penso succeda solo in italia.. :rolleyes:

icoborg
15-01-2006, 22:04
che alcuni diritti fondamentali vadano riconosciuti alle coppie omossessuali è quantomeno doveroso e civile. Sono cittaidni e in quanto tali vanno tutelati.


Quelloc he non concepisco sono le persone che decidono di convivere, non volgiono sposarsi, ma vogliono ottenere i diritti di una coppia sposata.
Questo è quantomeno egoista.
Ci sono già i matrimoni in comune, che consistono nel firmare delle carte.
non devi scendere in piazza, non c'è bisogno di una cermonia pomposa e frivola.
Puoi persino mantenere il segreto se vuoi(che poi, io non voglio essere troppo polemica, ma cosa ci sarà di così disdicevole nel matrimonio?)

Dopo hai tutti i diritti (ma anche tuttii doveri) di una coppia sposata.
Non vedo che senso abbia creare una tutela per chi convive, vostp che lo stato offre opportunità non religiose.

a me sembrate egoiste voi....ma scusa se danno alcuni diritti a una coppia a ke cosa ti cambia?
nn hai idea delle seghe che ti fanno in banca in caso di convivenza...

bluelake
15-01-2006, 22:26
tornato ora da Roma ^^

secondo me il pacs ci vuole. mò, senza essere di parte (dal punto di vista sessuale / politico [come la manifestazione... LEGGERMENTE spostata a sinistra :p madò è bastato uno di centro-destra che spendeva parole a favore del pacs per scatenare un'ondata di fischi :rolleyes: :rolleyes: ]) è cmq un frammento di legge che manca. Ricordiamo che non si applica solo alle coppie omosessuali. Se una coppia etero convive ma non si sposa, comunque gode di diritti e riconoscimento pari allo ZERO. non molto piacevole hm?

CMQ :cool:

http://img442.imageshack.us/img442/536/plp0xk.jpg

:D
peccato che comunque non servirà a un beneamato cavolo... io e te (come i nostri fidanzati che tanto amiamo) non avremo mai nemmeno una vaga ombra di diritti da questa nazione, perché "i culattoni hanno nauseato" secondo un ministro della Repubblica (rozzo e volgare come una capra selvatica) e comunque "non vi è alcuna esigenza" dei PACS (secondo un signore che non ne sa NULLA DI NULLA di cosa voglia dire essere omosessuali e amare sul serio una persona ma egualmente pontifica e decide cosa serve e cosa no agli italiani). Leggere Repubblica e il Corriere oggi pomeriggio aspettando l'aereo a Parigi (dove manco a farlo apposta ieri pomeriggio ho beccato due "pacsini" novelli che passavano col classico corteo "nuziale" lungo gli Champs Elysées) mi ha letteralmente disgustato, amareggiato, nonché fatto incazzare come una iena.

Argosoft
16-01-2006, 00:04
peccato che comunque non servirà a un beneamato cavolo... io e te (come i nostri fidanzati che tanto amiamo) non avremo mai nemmeno una vaga ombra di diritti da questa nazione, perché "i culattoni hanno nauseato" secondo un ministro della Repubblica (rozzo e volgare come una capra selvatica) e comunque "non vi è alcuna esigenza" dei PACS (secondo un signore che non ne sa NULLA DI NULLA di cosa voglia dire essere omosessuali e amare sul serio una persona ma egualmente pontifica e decide cosa serve e cosa no agli italiani). Leggere Repubblica e il Corriere oggi pomeriggio aspettando l'aereo a Parigi (dove manco a farlo apposta ieri pomeriggio ho beccato due "pacsini" novelli che passavano col classico corteo "nuziale" lungo gli Champs Elysées) mi ha letteralmente disgustato, amareggiato, nonché fatto incazzare come una iena.

*heeeeeh..* :rolleyes:

siamo folcloristici, che ce volemo fà.. questi esseri curiosi che si divertono a scimmiottare il matrimonio... ma che strani, che fastidiosi eh? chissà che vorranno mai fare! :rolleyes:

e cmq ho perso tutti i tuoi numeri di cell :p pm please? ^_^''

bluelake
16-01-2006, 08:17
*heeeeeh..* :rolleyes:

siamo folcloristici, che ce volemo fà.. questi esseri curiosi che si divertono a scimmiottare il matrimonio... ma che strani, che fastidiosi eh? chissà che vorranno mai fare! :rolleyes:

e cmq ho perso tutti i tuoi numeri di cell :p pm please? ^_^''
davvero guarda, fastidiosi come le zanzare, ci vorrebbe un po' di finocchicida spray :D






fidanzato geloso? :fagiano: ok, rimando ;)

maria.grace.fleed
16-01-2006, 09:08
L'embrione sarà pure una forma di vita, ma non è una vita autonoma.
La sua vita è strettamente legata a quella della madre, ed è pertanto a lei che spetta decidere.

Siete tanto bravi a parlare, voi del movimento per la vita, voi che siete depositari di tutti i più buoni sentimenti del mondo, ma avete mai immaginato cosa significhi per una donna portare avanti una gravidanza frutto di una violenza sessuale?
Davvero considerate egoista la donna che per curarsi decide di abortire?
E che dire di quelle assassine che piuttosto che mettere al mondo un figlio malato destinato ad una vita si sofferenze decidono di rinunciarvi?

A proposito dei PACS, non vedo quali diritti il riconoscimento di una coppia di fatto, etero o omo che sia, tolga a chi decide di sposarsi, al clero, a Ratzinger.

-kurgan-
16-01-2006, 09:20
A proposito dei PACS, non vedo quali diritti il riconoscimento di una coppia di fatto, etero o omo che sia, tolga a chi decide di sposarsi, al clero, a Ratzinger.

è il solito discorso dei propri principi applicati oltre che a se stessi (come è giusto che sia) anche agli altri.

the_joe
16-01-2006, 09:50
Sono cattolico.

Difendo però la legge sull'aborto perchè è servita a sanare situazioni di alto rischio come gli aborti clandestini, sono contro all'uso di questo strumento come mero mezzo anticoncezionale è innegabile però che ci siano situazioni per le quali anche l'aborto possa essere contemplato fra le scelte possibili.

Per quanto riguarda i PACS sono assolutamente favorevole ad essi, alla fine vanno a regolamentare alcune situazioni che di fatto si sono create e quindi non c'è altra alternativa legale al regolamentarle a norma di legge.

Sono però perplesso per quanto riguarda le coppie eterosessuali, alla fine per esse esiste l'istituto del matrimonio quindi non vedo dove stia il problema, se si vogliono i diritti, è logico dover sottostare anche ai doveri, a meno di non arrivare a considerare i PACS come matrimoni di serie B dove sia i diritti che i doveri siano essi limitati rispetto ai matrimoni veri.

bluelake
16-01-2006, 09:53
A proposito dei PACS, non vedo quali diritti il riconoscimento di una coppia di fatto, etero o omo che sia, tolga a chi decide di sposarsi, al clero, a Ratzinger.
ma scherzi? se i finocchi dovessero smettere di nascondersi e di vergognarsi metà seminari sarebbero deserti :D

Ileana
16-01-2006, 09:55
Sono cattolico.

Sono però perplesso per quanto riguarda le coppie eterosessuali, alla fine per esse esiste l'istituto del matrimonio quindi non vedo dove stia il problema, se si vogliono i diritti, è logico dover sottostare anche ai doveri, a meno di non arrivare a considerare i PACS come matrimoni di serie B dove sia i diritti che i doveri siano essi limitati rispetto ai matrimoni veri.
vero.
Però a mio parere, i PACS per le coppie ETERO sono visti come un modo semplice per ottenerei diritti di una coppia sposata evitando per quanto possibile i doveri.
Ripeto, una sorta di tutela per le coppie omosessuali ci vuole.
Per le coppie etero c'è già tutto quello che serve.

maria.grace.fleed
16-01-2006, 10:11
ma scherzi? se i finocchi dovessero smettere di nascondersi e di vergognarsi metà seminari sarebbero deserti :D

:rotfl:

Ho sentito un sacco di gente dire: "non ho nulla contro i gay, l'importante è che non facciano vedere di esserlo..."

sider
16-01-2006, 10:48
ma scherzi? se i finocchi dovessero smettere di nascondersi e di vergognarsi metà seminari sarebbero deserti :D

Ti cito una battuta di Luttazzi:

Il Vaticano predica la castità tra i giovani, se il progetto funziona lo estenderà anche ai preti

bluelake
16-01-2006, 11:00
Ti cito una battuta di Luttazzi:

Il Vaticano predica la castità tra i giovani, se il progetto funziona lo estenderà anche ai preti
ma anche il post sopra non era mio, ho riportato una frase detta da altri che non sono famosi, però son preti :D

the_joe
16-01-2006, 17:17
Mi fai qualche esempio di "dovere" che ci si vorrebbe risparmiare?

Perchè se non ho il dovere di mantenere il partner in caso di "depacsamento", non ho di riflesso il diritto ad essere mantenuto...quindi per quanto riguarda le relazioni tra i partner non ci sono problemi, è tutto speculare.
Nei rapporti con lo Stato non vedo dove sia il problema. Se decidono di non dare sgravi fiscali poichè il contratto non è sufficientemente forte da poter affermare che ha il ruolo sociale di favorire la natalità, non ho alcun poblema ad accettarlo, è ragionevole.
Per ogni dovere che se ne va, vedo un diritto che fa altrettanto ;)
Vedi, tu ragioni nel modo giusto, per ogni dovere a cui ci si sottrae di contrappunto c'è un diritto in meno, questo volevo intendere quando dicevo matrimonio di serie B, cioè un contratto più limitato rispetto a quello omnicomprensivo del matrimonio, non ho detto che non lo ritengo lecito, ma solo limitativo, però alla fine non credo che tutti la pensino come te, e anzi temo che i "pacsati" una volta stipulato il contrattino vogliano rivendicare tutti i diritti degli "sposati" pur senza dover sottostare agli stessi obblighi, e questo creerebbe una certa disparità.

Comunque ben vengano i PACS in ogni forma che li si voglia implementare, alla fine io sono stato convinto delle mie scelte e poco mi importa di quello che vorranno fare altri, basta che non vengano a limitare i miei diritti.

Lucio Virzì
17-01-2006, 20:59
Ti cito una battuta di Luttazzi:

Il Vaticano predica la castità tra i giovani, se il progetto funziona lo estenderà anche ai preti

LOL! :rotfl:

Gemma
27-01-2006, 11:51
Perchè se non ho il dovere di mantenere il partner in caso di "depacsamento", non ho di riflesso il diritto ad essere mantenuto...quindi per quanto riguarda le relazioni tra i partner non ci sono problemi, è tutto speculare.
Nei rapporti con lo Stato non vedo dove sia il problema. Se decidono di non dare sgravi fiscali poichè il contratto non è sufficientemente forte da poter affermare che ha il ruolo sociale di favorire la natalità, non ho alcun poblema ad accettarlo, è ragionevole.
Per ogni dovere che se ne va, vedo un diritto che fa altrettanto ;)
questa, a mio modo di vedere, è un'ottima forma di pensiero :)
ho sentito citare, per sottolineare la necessità dei pacs, "coppie" di amiche anziane che convivono per dimezzare le spese. Tutto bene, però non è che posso dar torto a Buttiglione, (per quanto io provi un certo raccapriccio per quell'uomo) se dice che questo non può e non deve per esempio costituire un diritto a ricevere la pensione del convivente in caso di morte.
Altrimenti dove andiamo a finire?

bluelake
27-01-2006, 12:34
Sono però perplesso per quanto riguarda le coppie eterosessuali, alla fine per esse esiste l'istituto del matrimonio quindi non vedo dove stia il problema, se si vogliono i diritti, è logico dover sottostare anche ai doveri, a meno di non arrivare a considerare i PACS come matrimoni di serie B dove sia i diritti che i doveri siano essi limitati rispetto ai matrimoni veri.
è quella curiosa contraddizione di cui si era parlato mesi e mesi fa... con i gay che vorrebbero il matrimonio ma per ovvi motivi si "accontentano" dei PACS, e le coppie etero che rifiutano il matrimonio e vorrebbero i PACS :fagiano:

Argosoft
27-01-2006, 12:45
questa, a mio modo di vedere, è un'ottima forma di pensiero :)
ho sentito citare, per sottolineare la necessità dei pacs, "coppie" di amiche anziane che convivono per dimezzare le spese. Tutto bene, però non è che posso dar torto a Buttiglione, (per quanto io provi un certo raccapriccio per quell'uomo) se dice che questo non può e non deve per esempio costituire un diritto a ricevere la pensione del convivente in caso di morte.
Altrimenti dove andiamo a finire?

molto tenera quella storia :) http://www.tamles.net/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=19957&mode=thread&order=0&thold=0

Secondo me i pacs, oltre al gran vantaggio per le coppie gay, potrebbero portare anche un sacco di piccole migliorie interessanti, come questa.. mica male :)