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View Full Version : Kaspersky Labs non usa rootkit


Redazione di Hardware Upg
14-01-2006, 07:22
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sicurezza/kaspersky-labs-non-usa-rootkit_16154.html

I rootkits sono uno degli argomenti preferiti ultimamente, anche Kaspersky Labs è stata accusata di fare uso di tali strumenti potenzialmente pericolosi ma giunge subito la smentita.

Click sul link per visualizzare la notizia.

JohnPetrucci
14-01-2006, 09:32
Non è che sia un rootkit fastidioso tipo quello Sony, iMHO.
Questa funzione anzi sembra avvantaggiare l'efficienza dell'antivirus stesso.

sirus
14-01-2006, 09:32
mamma mia che panico generale negli ultimi tempi :( tutti che parlano di DRM , TCPA e RootKit :muro:

poaret
14-01-2006, 09:50
mi sembra un panico, se non proprio giustificato, almeno comprensibile

Pandrin2006
14-01-2006, 09:55
E' un rootkit a tutti gli effetti dato che vengono nascosti file e tale caratteristica può benissimo essere usata da un virus. E infatti Kaspersky ha deciso che nella prossima versione dell'antivirus non userà più quel sistema che nasconde i file. C'è da chiedersi come mai Symantec SystemWorks dovrebbe avere un rootkit mentre Kaspersky no, visto che entrambi nascondono file.
http://www.hwupgrade.it/news/software/16141.html
Forse la redazione è un po' di parte?
These discrepancies are the ones exhibited by most rootkits, however, if you haven't checked the Hide NTFS metadata files you should expect to see a number of such entries on any NTFS volume since NTFS hides its metada files, such as $MFT and $Secure, from the Windows API. The metadata files present on NTFS volumes varies by version of NTFS and the NTFS features that have been enabled on the volume. There are also antivirus products, such as Kaspersky Antivirus, that use rootkit techniques to hide data they store in NTFS alternate data streams. If you are running such a virus scanner you'll see a Hidden from Windows API discrepancy for an alternate data stream on every NTFS file.
http://www.sysinternals.com

matteo1
14-01-2006, 09:56
la tecnologia istreams cmq è disabilitabile sin dall'inizio dell'installazione. :read:

matteo1
14-01-2006, 10:16
e vai di altri rootkit,stavolta veritieri e segnalati da f-secure a symantec e prontamente risolti con update da quest'ultima:
http://www.cdrinfo.com/Sections/News/Details.aspx?NewsId=16061
:sofico:

ekerazha
14-01-2006, 11:30
L'intelligenza del Sig. Mark Russinovich non brilla sicuramente di luce propria.
Evidentemente aveva voglia di "diventare famoso" per un qualche scoop, ma l'ha fatta davvero fuori dal vaso.

iStreams è stato semplicemente un sistema utilizzato da Kaspersky per migliorare le performance del proprio antivirus (non controllava i file il cui checksum non era stato modificato, memorizzando questo dato come stream nel filesystem).

Tecnologia per altro rimpiazzata da una nuova, iSwift, nell'imminente Kaspersky AntiVirus 2006 (credo che ora memorizzi questi dati in un proprio database interno).

WarDuck
14-01-2006, 11:40
Scusa pandrin ma se io fossi un programmatore di un antivirus farei in modo che solo la mia applicazione possa usare questo iStream... farei dei controlli anche su questo, nn penso che i russi (mi piace chiamarli così asd) nn l'abbiano fatto.

haveacigar
14-01-2006, 12:47
"Kaspersky Labs non usa rookits"

sarebbe meglio

"Kaspersky Labs non usa rootkits"

mi riferisco al titolo della news

ekerazha
14-01-2006, 13:02
E' un rootkit a tutti gli effetti dato che vengono nascosti file e tale caratteristica può benissimo essere usata da un virus. E infatti Kaspersky ha deciso che nella prossima versione dell'antivirus non userà più quel sistema che nasconde i file. C'è da chiedersi come mai Symantec SystemWorks dovrebbe avere un rootkit mentre Kaspersky no, visto che entrambi nascondono file.

Scusa... ma quale "caratteristica può benissimo essere usata da un virus"? :D

Qualsiasi programma può potenzialmente utilizzare gli Alternate Data Streams... sono una caratteristica di NTFS e questo non ha nulla a che fare con Kaspersky... semplicemente Kaspersky 5.0 vi memorizza il checksum dei file che scansiona per i suddetti motivi. Non vedo dove sia il problema.

Mi sembra inoltre si stia travisando MOLTO il significato di "rootkit".

archibald tuttle
14-01-2006, 13:23
"Kaspersky Labs non usa rookits"

sarebbe meglio

"Kaspersky Labs non usa rootkits"

mi riferisco al titolo della news

non si usa il plurale delle parole straniere nelle frasi italiane anche se plurali, per esempio è corretto dire "i suoi fan" parlando di un artista e non "i suoi fans"

schwalbe
14-01-2006, 13:36
C'è da dire, nel caso di Norton, che il Cestino protetto da Norton, fa parte da tempo di SystemWorks e ancora prima delle Utilities. È proprio intrinseco nella filosofia del programma il suo comportamento.
Insomma, adesso che c'è la bufera "rootkit" e affini, Symantec ha messo le mani avanti per eventuali polemiche future.

ekerazha
14-01-2006, 14:08
non si usa il plurale delle parole straniere nelle frasi italiane anche se plurali, per esempio è corretto dire "i suoi fan" parlando di un artista e non "i suoi fans"

Yes. Quindi due "errori" :P

ABCcletta
14-01-2006, 15:01
L'intelligenza del Sig. Mark Russinovich non brilla sicuramente di luce propria.
Evidentemente aveva voglia di "diventare famoso" per un qualche scoop, ma l'ha fatta davvero fuori dal vaso.
Evidentemente sei uno dei molti che legge il suo blog solo da quando è scoppiato il caso Sony. Russinovich ha sempre trattato argomenti del genere e non capisco perchè imputargli il bisogno di fama.
Per quanto riguarda l'argomento non è la buona fede di Kaspersky ad essere in dubbio (persino a Sony, che ha palesemente violato l'EULA, è stata data ben più che una possibilità di risposta), bensì le pericolose potenzialità della tecnologia utilizzata. Inoltre da utente mi da fastidio sapere che un software si installi a mia insaputa e interagisca col sistema operativo...

ekerazha
14-01-2006, 15:10
Evidentemente sei uno dei molti che legge il suo blog solo da quando è scoppiato il caso Sony. Russinovich ha sempre trattato argomenti del genere e non capisco perchè imputargli il bisogno di fama.
Per quanto riguarda l'argomento non è la buona fede di Kaspersky ad essere in dubbio (persino a Sony, che ha palesemente violato l'EULA, è stata data ben più che una possibilità di risposta), bensì le pericolose potenzialità della tecnologia utilizzata. Inoltre da utente mi da fastidio sapere che un software si installi a mia insaputa e interagisca col sistema operativo...
A dire il vero non l'ho mai letto, ho solo giudicato queste sue affermazioni.

Il punto non è la buona fede o meno di Kaspersky, ma il fatto che la tecnologia di Kaspersky non è assolutamente "pericolosa" ;)

Nessun software si installa a tua insaputa, Kaspersky AntiVirus lo devi appunto installare e la suddetta tecnologia ha l'unico scopo di migliorare le performance dell'antivirus e non è assolutamente pericolosa ed è comunque opzionale e può essere disattivata durante la stessa installazione.

Non capisco poi cosa c'entri "interagire col sistema operativo", qualunque software interagisce col sistema operativo... se eliminassi qualunque interazione "non umana" non avresti un computer bensì un pallottoliere (già la calcolatrice quando moltiplichi fa delle somme a tua insaputa :D).

Kaspersky utilizza semplicemente una funzionalità messa a disposizione dal filesystem NTFS... gli ADStreams sono una caratteristica di NTFS non di Kaspersky, Kaspersky si limita ad utilizzarla in maniera innoqua... non riesco dunque davvero a capire quale sia il problema di Kaspersky, che si comporta in modo del tutto innoquo e lecito.

;)

Pandrin2006
14-01-2006, 16:03
Qualsiasi programma può potenzialmente utilizzare gli Alternate Data Streams... sono una caratteristica di NTFS e questo non ha nulla a che fare con Kaspersky...

Se fossero solo semplici Alternate Data Streams di NTFS sarebbero sempre visibili invece sono protetti e nascosti dal driver di kaspersky e finchè non disabiliti kaspersky, non puoi in alcun modo vederli. Un Alternate Data Stream di NTFS invece si può sempre vedere, anche con il notepad di windows o può essere accessibile via programmazione da un qualsiasi altro programma per mezzo di una chiamata API di Windows. E' per questo motivo che gli streams di kaspersky sono a tutti gli effetti dei rootkit.
Cosa succederebbe se uno spyware riuscisse a installarsi in uno stream protetto da kaspersky? Un antispyware non sarebbe più in grado di rilevarlo. Chi ci dice che kaspersky non usi iStream per nascondere qualcosa di poco ortodosso in uno di quei file nascosti? Sono tutte domande lecite

ekerazha
14-01-2006, 16:20
Se fossero solo semplici Alternate Data Streams di NTFS sarebbero sempre visibili invece sono protetti e nascosti dal driver di kaspersky e finchè non disabiliti kaspersky, non puoi in alcun modo vederli. Un Alternate Data Stream di NTFS invece si può sempre vedere, anche con il notepad di windows o può essere accessibile via programmazione da un qualsiasi altro programma per mezzo di una chiamata API di Windows. E' per questo motivo che gli streams di kaspersky sono a tutti gli effetti dei rootkit.
Cosa succederebbe se uno spyware riuscisse a installarsi in uno stream protetto da kaspersky? Un antispyware non sarebbe più in grado di rilevarlo. Chi ci dice che kaspersky non usi iStream per nascondere qualcosa di poco ortodosso in uno di quei file nascosti? Sono tutte domande lecite

Non molto lecite a dire il vero.

Se sono protetti è perchè non vengano alterati (compromettendo dunque le funzionalità del programma).

Non vedo come "uno spyware riesca ad installarsi" in uno stream di Kaspersky:
1) Affermi che è protetto da un driver kernel-level.
2) Kaspersky memorizza come stream un solo banale dato: il checksum dei file.

Per la cronaca inoltre, non mi risulta (eventualmente correggetemi) che gli antispyware in circolazione eseguino un controllo degli ADStream, quindi il problema è un po' più a monte. Ma questo non c'entra nulla con questo discorso... è solo una precisazione.

Se poi non ti fidi di Kaspersky è inutile installarlo... ha davvero poco senso pensare che possa "nascondere qualcosa" (e cosa? :D ) negli stream... se volesse "fregarti" in qualche modo, lo potrebbe fare in migliaia di modi, con o senza stream e completamente a tua insaputa. E' un po' come quelli che non fanno il Windows Update perchè non vogliono inviare informazioni a Microsoft :rolleyes: a questo punto, come già detto, tantovale non installare il prodotto.

Sottolineo inoltre il continuo utilizzo improprio della parola "rootkit".

Pandrin2006
14-01-2006, 16:45
Per la cronaca inoltre, non mi risulta (eventualmente correggetemi) che gli antispyware in circolazione eseguino un controllo degli ADStream

E sbagli, per esempio Ad-Aware fa il controllo anche sugli ADStream, pure Spy Sweeper e tantissimi altri programmi antispyware!

ekerazha
14-01-2006, 17:02
E sbagli, per esempio Ad-Aware fa il controllo anche sugli ADStream, pure Spy Sweeper e tantissimi altri programmi antispyware!

Avevo detto che potevo sbagliarmi ;)
Comunque come già premesso questa cosa è abbastanza irrilevante.
Vedi tutte le altre argomentazioni ;)

ABCcletta
14-01-2006, 17:42
A dire il vero non l'ho mai letto, ho solo giudicato queste sue affermazioni.

Il punto non è la buona fede o meno di Kaspersky, ma il fatto che la tecnologia di Kaspersky non è assolutamente "pericolosa" ;)

Nessun software si installa a tua insaputa, Kaspersky AntiVirus lo devi appunto installare e la suddetta tecnologia ha l'unico scopo di migliorare le performance dell'antivirus e non è assolutamente pericolosa ed è comunque opzionale e può essere disattivata durante la stessa installazione.

Non capisco poi cosa c'entri "interagire col sistema operativo", qualunque software interagisce col sistema operativo... se eliminassi qualunque interazione "non umana" non avresti un computer bensì un pallottoliere (già la calcolatrice quando moltiplichi fa delle somme a tua insaputa :D).

Kaspersky utilizza semplicemente una funzionalità messa a disposizione dal filesystem NTFS... gli ADStreams sono una caratteristica di NTFS non di Kaspersky, Kaspersky si limita ad utilizzarla in maniera innoqua... non riesco dunque davvero a capire quale sia il problema di Kaspersky, che si comporta in modo del tutto innoquo e lecito.

;)

Ovviamente per "interagire col sistema operativo" mi riferivo alle modalità operative dei rootkit.
Nessun software si installa a mia insaputa e su questo hai ragione ma, ti porto il mio esempio, ho disinstallato Kaspersky molto tempo fa e nella partizione non primaria ancora risiedono i dati di Kaspersky che mi obbligano a cliccare su un popup quando tento di copiare una cartella:

http://img262.imageshack.us/img262/6720/kav6xb.jpg

...ti sembra una cosa normale? Non mi sembra che nei readme o nella licenza d'uso vi fosse scritta una cosa del genere. Senza contare poi le implicazioni tecniche a livello di pericolosità. E' risaputo che tutte queste tecniche sono potenzialmente pericolose perchè sfruttabili da un ipotetico malware. Perchè quindi non metterne a conoscenza l'utente?

magilvia
14-01-2006, 18:19
Sottolineo inoltre il continuo utilizzo improprio della parola "rootkit".
ekerazha non hai capito. Si dice rootkit un software che si insinua nel sistema operativo in modo da nascondere i file.
NON è l'uso degli ADStream o gli ADStream ad essere rootkit ma il meccanismo preposto a nasconderli e l'uso del termine rootkit è perfettamente appropriata.
Non vedo come "uno spyware riesca ad installarsi" in uno stream di Kaspersky:
Non è questo il solo pericolo, peraltro come fai rilevare piuttosto improbabile, ma anche la possibilità che un malware riesca a sfruttare il meccanismo di occultamento (il rootkit appunto) per nascondersi dall'utente e dall'antivirus stesso.

haveacigar
14-01-2006, 19:31
non si usa il plurale delle parole straniere nelle frasi italiane anche se plurali, per esempio è corretto dire "i suoi fan" parlando di un artista e non "i suoi fans"


e che c'entra? io alludevo alla mancanza della "t"....pirla...

archibald tuttle
14-01-2006, 20:24
e che c'entra? io alludevo alla mancanza della "t"....pirla...

lol

sono rincoglionito :D

p.s. comunque levate la s dal titolo

ivabo1
14-01-2006, 22:25
non criminaliziamo kaspersky... forse sarà anche un roolkit questo ma sinceramente nessuno vi obbliga a installare kaspersky come antivirus ne tanto meno di usare il servizio iStreams™. Scusate ma se installate un antivirus x bloccare i malware mi spiegate come farebbe un malware a modificare questi checksum senza che l'antivirus lo blocchi??

ekerazha
15-01-2006, 03:53
Ovviamente per "interagire col sistema operativo" mi riferivo alle modalità operative dei rootkit.
Nessun software si installa a mia insaputa e su questo hai ragione ma, ti porto il mio esempio, ho disinstallato Kaspersky molto tempo fa e nella partizione non primaria ancora risiedono i dati di Kaspersky che mi obbligano a cliccare su un popup quando tento di copiare una cartella:

http://img262.imageshack.us/img262/6720/kav6xb.jpg

...ti sembra una cosa normale? Non mi sembra che nei readme o nella licenza d'uso vi fosse scritta una cosa del genere. Senza contare poi le implicazioni tecniche a livello di pericolosità. E' risaputo che tutte queste tecniche sono potenzialmente pericolose perchè sfruttabili da un ipotetico malware. Perchè quindi non metterne a conoscenza l'utente?
Diciamo che non sarebbe male se durante la disinstallazione provvedesse ad eseguire una scansione del disco e rimuovere quelle informazioni, ma questo non ha nulla a che fare con il "reparto sicurezza"... è semplicemente una disinstallazione poco curata. La cosa strana però è che anche io l'ho disinstallato ma quel problema non mi si è presentato... boh...
Comunque se ti interessa puoi installare "temporaneamente" KAV 2006 Beta e fare una scansione con quello... provvede a rimuovere gli stream "lasciati" da KAV 5.0.

Per il resto, come già detto, non vedo che " implicazioni tecniche a livello di pericolosità" ci possano essere :)

ekerazha
15-01-2006, 04:03
ekerazha non hai capito. Si dice rootkit un software che si insinua nel sistema operativo in modo da nascondere i file.
NON è l'uso degli ADStream o gli ADStream ad essere rootkit ma il meccanismo preposto a nasconderli e l'uso del termine rootkit è perfettamente appropriata.

Non è questo il solo pericolo, peraltro come fai rilevare piuttosto improbabile, ma anche la possibilità che un malware riesca a sfruttare il meccanismo di occultamento (il rootkit appunto) per nascondersi dall'utente e dall'antivirus stesso.
No, non proprio... un rootkit viene generalmente inserito da un eventuale intruder remoto al fine di "occultare" la propria presenza, i comandi ed i processi utilizzati, etc.

Qui si parla di un software installato localmente con la volontà dell'utente, che permette oltretutto durante l'installazione di non installare tale componente, che non ha alcuno fine "dannoso" e per il quale nutro numerosi dubbi sul fatto che il suo "occultamento" possa essere sfruttato da altro software.

Lo stream è stato semplicemente "occultato" in modo che non risulti d'intralcio all'utente finale (che altrimenti si ritroverebbe sommerso da file a loro "inutili").

Inoltre come potrebbe un software dannoso occultare in modo così semplice come lo fai apparire la propria presenza? Ammesso riesca ad occultarsi attraverso KAV, per farlo dovrebbe essere avviato, e se lo avvii e fosse dannoso, allora potrebbe benissimo fare dei danni immediatamente e in maniera molto più semplice... insomma... avrebbe davvero poco senso ;)

magilvia
15-01-2006, 10:46
No, non proprio... un rootkit viene generalmente inserito da un eventuale intruder remoto al fine di "occultare" la propria presenza, i comandi ed i processi utilizzati, etc.

Qui si parla di un software installato localmente con la volontà dell'utente, che permette oltretutto durante l'installazione di non installare tale componente, che non ha alcuno fine "dannoso" e per il quale nutro numerosi dubbi sul fatto che il suo "occultamento" possa essere sfruttato da altro software.
Hai ragione sul fatto che è installato con il consenso dell'utente (anche se sinceramente trovo quasi impossibile che un utente possa fare una scelta ponderata su ognuno dei componenti durante l'installazione) mentre un rootkit è installato a insaputa dell'utente ma se ci formalizziamo sulla definizione esatta del rootkit allora va bene: diremo che questo componente del kasperky si comporta come un rootkit . Meglio ora ?
Inoltre come potrebbe un software dannoso occultare in modo così semplice come lo fai apparire la propria presenza? Ammesso riesca ad occultarsi attraverso KAV, per farlo dovrebbe essere avviato, e se lo avvii e fosse dannoso, allora potrebbe benissimo fare dei danni immediatamente e in maniera molto più semplice... insomma... avrebbe davvero poco senso
Non ho detto che era semplice perchè non conosco come funziona il meccanismo di occultamento. Prendiamo invece il rootkit della sony bastava che un malwere si chiamasse in un determinato modo e voilà diventava invisibile a antispyware e antivirus. Estremamente semplice non trovi ?

ekerazha
15-01-2006, 11:37
Hai ragione sul fatto che è installato con il consenso dell'utente (anche se sinceramente trovo quasi impossibile che un utente possa fare una scelta ponderata su ognuno dei componenti durante l'installazione) mentre un rootkit è installato a insaputa dell'utente ma se ci formalizziamo sulla definizione esatta del rootkit allora va bene: diremo che questo componente del kasperky si comporta come un rootkit . Meglio ora ?

No... perchè la parola rootkit possiede una connotazione "maligna", qui di maligno non vi è proprio nulla :)


Non ho detto che era semplice perchè non conosco come funziona il meccanismo di occultamento. Prendiamo invece il rootkit della sony bastava che un malwere si chiamasse in un determinato modo e voilà diventava invisibile a antispyware e antivirus. Estremamente semplice non trovi ?
Mah... sugli "antispyware" può anche essere se conti che la maggioranza di loro esegue una scansione basata sul "nome dei file" senza guardare al contenuto. Invece sugli "antivirus" mi sembra già un po' più difficile... cmq questo non ha nulla a che fare con gli stream di Kaspersky ;)

ABCcletta
15-01-2006, 15:19
Per il resto, come già detto, non vedo che " implicazioni tecniche a livello di pericolosità" ci possano essere :)

Non credo che si parli di pericolosità così a vanvera. Se è stato detto e ridetto che queste tecniche possono avvantaggiare ipotetici malware credo che ci sia un fondo di verità. Nello specifico non posso portare esempi dato che il file system NTFS non lo conosco abbastanza e non sono un google boy :)

ABCcletta
15-01-2006, 15:21
Un po di chiarezza sul termine "RootKit":

http://en.wikipedia.org/wiki/Rootkit

ekerazha
15-01-2006, 15:42
Non credo che si parli di pericolosità così a vanvera. Se è stato detto e ridetto che queste tecniche possono avvantaggiare ipotetici malware credo che ci sia un fondo di verità. Nello specifico non posso portare esempi dato che il file system NTFS non lo conosco abbastanza e non sono un google boy :)
Invece il falso allarmismo ed il sensazionalismo vanno piuttosto di moda ultimamente... si attende che chi ha fatto determinate affermazioni le sappia anche dimostrare (ad esempio il Sig. Mark Russinovich)... ed io, come già detto, nutro numerosi dubbi in merito ;)

magilvia
15-01-2006, 18:02
No... perchè la parola rootkit possiede una connotazione "maligna", qui di maligno non vi è proprio nulla
Mmhh per te non sarà meglio però è la verità: si comporta come un rootkit nonostante non abbia intenzioni maligne.
Mah... sugli "antispyware" può anche essere se conti che la maggioranza di loro esegue una scansione basata sul "nome dei file" senza guardare al contenuto. Invece sugli "antivirus" mi sembra già un po' più difficile... cmq questo non ha nulla a che fare con gli stream di Kaspersky
Questo mi fa capire che non sei molto informato sul funzionamento del rootkit. Se il file è nascosto all'antivirus è come se non esistesse come farebbe a guardare il contenuto?
C'entra si con gli streams perchè per la protezione di questi streams è stata usata una tecnologia rootkit.

Comunque basta sta diventando una discussione sterile e vedo che non muteremo mai posizione.

ABCcletta
15-01-2006, 18:04
Invece il falso allarmismo ed il sensazionalismo vanno piuttosto di moda ultimamente... si attende che chi ha fatto determinate affermazioni le sappia anche dimostrare (ad esempio il Sig. Mark Russinovich)... ed io, come già detto, nutro numerosi dubbi in merito ;)

Vai sul suo blog e leggi tutta la vicenda Sony. E' spiegato TUTTO ed è facilmente comprensibile come un malware possa avvantaggiarsi da una tecnica del genere...

ekerazha
15-01-2006, 18:13
Mmhh per te non sarà meglio però è la verità: si comporta come un rootkit nonostante non abbia intenzioni maligne.

No, non è meglio :D
Non puoi separare le due cose... è come dire che sia Word che un virus possono sovrascrivere un file di Word e allora Word si comporta come un virus :)


Questo mi fa capire che non sei molto informato sul funzionamento del rootkit. Se il file è nascosto all'antivirus è come se non esistesse come farebbe a guardare il contenuto?
C'entra si con gli streams perchè per la protezione di questi streams è stata usata una tecnologia rootkit.

Hai perso di vista il significato "storico" di rootkit.
Il rootkit è un insieme di piccoli strumenti che l'aggressore di un sistema caricava sul server per cercare di nascondere la sua presenza e le sue azioni.

"Tecnologia rootkit" non vuol dire nulla... rootkit non è una tecnologia, ma appunto un "banale" kit (un insieme di strumenti, ognuno dei quali con un uso specifico) utilizzato dai suddetti "aggressori". :)

A me sembra che si stia parlando di cose abbastanza diverse...

Poi non ho capito il senso di questa frase "Se il file è nascosto all'antivirus è come se non esistesse come farebbe a guardare il contenuto?".

"Nacondere" gli stream serviva per non intralciare l'utente.
"Proteggerli" serviva per non renderli alterabili dal *vero malware*.


Comunque basta sta diventando una discussione sterile e vedo che non muteremo mai posizione.
Già :)

ekerazha
15-01-2006, 18:15
Vai sul suo blog e leggi tutta la vicenda Sony. E' spiegato TUTTO ed è facilmente comprensibile come un malware possa avvantaggiarsi da una tecnica del genere...
Lo farò. Che possa trarre vantaggio da "tecniche simili" è ovvio. Anche utilizzare semplicemente ADStream è una tecnica. Bisogna dimostrare nel caso specifico che sia possibile utilizzare con successo la tecnologia di Kaspersky, e come già detto ho qualche dubbio :)

riccardosl45
16-01-2006, 08:41
A me sembra che ci sia tanto allarmismo per nulla....

Kaspersky ha utilizzato questo sistema rootkit per far funzionare meglio il suo antivirus e non per rubare dati all'utente o cose maligne...

Quindi non vedo dove stia il problema, oltretutto nelle nuove versioni di KAV è stato eliminato "iStream" quindi se avete tanta paura aggiornatevi l'AV e provate pure la Beta nuova. :read:

mjordan
16-01-2006, 21:29
mamma mia che panico generale negli ultimi tempi :( tutti che parlano di DRM , TCPA e RootKit :muro:

Già ... Un'epidemia...

mjordan
16-01-2006, 21:37
A me sembra che ci sia tanto allarmismo per nulla....

Kaspersky ha utilizzato questo sistema rootkit per far funzionare meglio il suo antivirus e non per rubare dati all'utente o cose maligne...

Quindi non vedo dove stia il problema, oltretutto nelle nuove versioni di KAV è stato eliminato "iStream" quindi se avete tanta paura aggiornatevi l'AV e provate pure la Beta nuova. :read:

Già. Ormai non si puo' neanche piu' usare dei metodi particolari senza scuotere polverone all'insegna del puro allarmismo (ingiustificato).

bigbeat
25-01-2006, 01:06
nelle nuove versioni di KAV è stato eliminato "iStream" quindi se avete tanta paura aggiornatevi l'AV e provate pure la Beta nuova. :read:


Ma quando uscirà una versione definitiva di Kaspersky e la finiranno con queste Beta?

riccardosl45
25-01-2006, 10:15
Ma quando uscirà una versione definitiva di Kaspersky e la finiranno con queste Beta?

Non so :D

bigbeat
27-01-2006, 21:44
Ho fatto questa domanda perchè vorrei passare a Kaspersky (attualmente ho NAV) però vorrei fare il "salto" con una versione definitiva anzichè una Beta.

Che poi mi sembra strano...tutti ne parlano bene,si è fatto già un nome,è da tanto che viene testato in Beta,sembra comportarsi davvero bene,insomma dà l'impressione di essere il migliore AV in circolazione eppure non si stacca dalla fase Beta...boh...

riccardosl45
29-01-2006, 11:37
Ho fatto questa domanda perchè vorrei passare a Kaspersky (attualmente ho NAV) però vorrei fare il "salto" con una versione definitiva anzichè una Beta.

Che poi mi sembra strano...tutti ne parlano bene,si è fatto già un nome,è da tanto che viene testato in Beta,sembra comportarsi davvero bene,insomma dà l'impressione di essere il migliore AV in circolazione eppure non si stacca dalla fase Beta...boh...

Se non lo rilasciano evidentemente ci sarà ancora qualcosa da completare o perfezionare. Se hai fretta usa la beta.