easyand
10-01-2006, 16:37
Le consegne sono prossime, e mi pareva mancasse un bel topic su questo gioiellino :)
Il programma internazionale NH 90 nacque a seguito di un primo studio svolto in ambito NIAG (NATO Industrial Military Advisory Group), all'inizio degli anni '80, seguito da un'intesa tra i ministeri della difesa di Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Regno Unito, per realizzare un elicottero bimotore, classe 10 tonnellate, adatto ad impieghi terrestri (variante TTH) e navali (variante NFH), partendo da una configurazione di base comune. Il Regno Unito si ritirò poi dall'iniziativa nel 1987.
Nel 1992 venne costituito il consorzio NH Industries oggi formato da Agusta, Eurocopter e Stork Fokker, per lo sviluppo dell' NH 90 e la costruzione di cinque prototipi, come premessa per la successiva produzione in serie. Con l'avvento della nuova situazione geo-politica mondiale, lo svolgimento del programma subì poi, come altri, le conseguenze della crisi del settore aerospaziale ed i ritardi dovuti all'inizio della complessa fase di riorganizzazione degli assetti industriali internazionali.
Attualmente, con tutti i prototipi in attività, l'esplorazione dell'inviluppo di volo della macchina è destinato ad una significativa accelerazione, di pari passo con la qualificazione in volo dei sistemi di missione. Nel frattempo, per le forze aeree delle quattro nazioni, si è ormai fatta urgente la necessità di mettere in linea l'NH 90 per sostituire elicotteri ormai obsoleti oppure utilizzati fino ai limiti della vita strutturale.
Il prototipo italiano dell'NH 90, designato PT5 ed identificato dalla MM X613, è configurato nella versione NFH (di responsabilità Agusta) ed è destinato allo sviluppo dei sistemi per missioni autonome antisom (ASW) ed antinave (ASVW), oltre alle capacità aggiuntive di supporto antiaereo, aerorifornimento ad unità in navigazione, SAR e trasporto truppe. Il suo programma di sperimentazione in volo prevede anche un ciclo di prove di appontaggio su unità navali.
Per l'italia ci sono 116 ordini fermi e 1 in opzione, suddivisi in 60 TTH per l'Esercito e 10 per la Marina e 46 NFH per la Marina, il primo esemplare di serie dell' esercito ha volato nel settembre 2004 e il primo per la marina lo scorso Dicembre. In italia verranno costruiti anche gli esemplari olandesi e norvegesi.
Caratteristiche:
Peso Max: 9,6 t
Lunghezza fuori tutto: 19,6 m
Larghezza: 3,8 m
Diametro Main Rotor: 16,3 m
Velocità Max: 140 kts
Versioni: ASW, ASUW, UTILITY, SAR
Equipaggio: 3/4 (più 20 soldati nella versione TTH)
Carico: 2500kg
Armamento: 2 mitragliatrici, 2 razziere (TTH) o 2 siluri leggeri (NFH), possibilità di montare serbatoi ausiliari
Configurazioni:
TTH
http://www.nhindustries.com/site/img_imp/seat_tth1.gif
NFH
http://www.nhindustries.com/site/img_imp/seat_nfh.gif
http://www.marina.difesa.it/aeromobili/images/nh90_1.jpg
http://www.marina.difesa.it/aeromobili/images/nh90_2.jpg
http://nh90.free.fr/photos/tgea01/tgea01_11may_planepictures_ila_2_m.jpg
http://nh90.free.fr/photos/tgea01/tgea01_11may_planepictures_ila_1_m.jpg
Il programma internazionale NH 90 nacque a seguito di un primo studio svolto in ambito NIAG (NATO Industrial Military Advisory Group), all'inizio degli anni '80, seguito da un'intesa tra i ministeri della difesa di Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Regno Unito, per realizzare un elicottero bimotore, classe 10 tonnellate, adatto ad impieghi terrestri (variante TTH) e navali (variante NFH), partendo da una configurazione di base comune. Il Regno Unito si ritirò poi dall'iniziativa nel 1987.
Nel 1992 venne costituito il consorzio NH Industries oggi formato da Agusta, Eurocopter e Stork Fokker, per lo sviluppo dell' NH 90 e la costruzione di cinque prototipi, come premessa per la successiva produzione in serie. Con l'avvento della nuova situazione geo-politica mondiale, lo svolgimento del programma subì poi, come altri, le conseguenze della crisi del settore aerospaziale ed i ritardi dovuti all'inizio della complessa fase di riorganizzazione degli assetti industriali internazionali.
Attualmente, con tutti i prototipi in attività, l'esplorazione dell'inviluppo di volo della macchina è destinato ad una significativa accelerazione, di pari passo con la qualificazione in volo dei sistemi di missione. Nel frattempo, per le forze aeree delle quattro nazioni, si è ormai fatta urgente la necessità di mettere in linea l'NH 90 per sostituire elicotteri ormai obsoleti oppure utilizzati fino ai limiti della vita strutturale.
Il prototipo italiano dell'NH 90, designato PT5 ed identificato dalla MM X613, è configurato nella versione NFH (di responsabilità Agusta) ed è destinato allo sviluppo dei sistemi per missioni autonome antisom (ASW) ed antinave (ASVW), oltre alle capacità aggiuntive di supporto antiaereo, aerorifornimento ad unità in navigazione, SAR e trasporto truppe. Il suo programma di sperimentazione in volo prevede anche un ciclo di prove di appontaggio su unità navali.
Per l'italia ci sono 116 ordini fermi e 1 in opzione, suddivisi in 60 TTH per l'Esercito e 10 per la Marina e 46 NFH per la Marina, il primo esemplare di serie dell' esercito ha volato nel settembre 2004 e il primo per la marina lo scorso Dicembre. In italia verranno costruiti anche gli esemplari olandesi e norvegesi.
Caratteristiche:
Peso Max: 9,6 t
Lunghezza fuori tutto: 19,6 m
Larghezza: 3,8 m
Diametro Main Rotor: 16,3 m
Velocità Max: 140 kts
Versioni: ASW, ASUW, UTILITY, SAR
Equipaggio: 3/4 (più 20 soldati nella versione TTH)
Carico: 2500kg
Armamento: 2 mitragliatrici, 2 razziere (TTH) o 2 siluri leggeri (NFH), possibilità di montare serbatoi ausiliari
Configurazioni:
TTH
http://www.nhindustries.com/site/img_imp/seat_tth1.gif
NFH
http://www.nhindustries.com/site/img_imp/seat_nfh.gif
http://www.marina.difesa.it/aeromobili/images/nh90_1.jpg
http://www.marina.difesa.it/aeromobili/images/nh90_2.jpg
http://nh90.free.fr/photos/tgea01/tgea01_11may_planepictures_ila_2_m.jpg
http://nh90.free.fr/photos/tgea01/tgea01_11may_planepictures_ila_1_m.jpg