View Full Version : la batteria è meglio staccarla?!
stella80
10-01-2006, 13:11
Uso il mio portatile praticamente solo in laboratorio e a casa, è meglio lasciare la batteria sempre attaccato oppure è meglio staccarla? in che modo si conserva meglio?! grazie ciao Maristella
Uso il mio portatile praticamente solo in laboratorio e a casa, è meglio lasciare la batteria sempre attaccato oppure è meglio staccarla? in che modo si conserva meglio?! grazie ciao Maristella
considerando che non lavori quasi mai senza corrente sarebbe giusto toglierla ma per gli sbalzi di tensione e black-out credo sia meglio che tu la tenga .... diminuirà la sua durata ma almeno non perdi il lavoro....
Il castigatore
10-01-2006, 13:18
io la tolgo sempre per non rovinarla, al massimo non perdo niente. (difficilmente ci sono sbalzi di corrente o black-out, magari puoi salvare più spesso...) se decidi di toglierla ti conviene toglierla a quand'è al 60% circa della carica
damiano_forte
10-01-2006, 13:21
Se vuoi preservare la batteria ti conviene staccarla, altrimenti non durerà molto... :muro:
stella80
10-01-2006, 13:24
Per gli sbalzi di corrente comunque ho un gruppo di continuità sia a casa che che in laboratorio.. grazie a tutti per i vostri consigli!!
::::Dani83::::
10-01-2006, 13:27
ahmm....ne approfitto per una curiosità....basta spostare l'interruttore o devo toglierla fisicamente? Mi sa che anche con l'interruttore spostato la ricarica ugualmente...
Il castigatore
10-01-2006, 13:29
nel mio non c'è nessun interruttore, la rimuovo direttamente....
::::Dani83::::
10-01-2006, 14:36
nel mio non c'è nessun interruttore, la rimuovo direttamente....
è un pò scomodo per me perchè devo smontare il coperchio...vabè... :(
:banned:
ma per favore !!
non è assolutamente vero che la batteria si rovina. Non si rovina nemmeno quella del cel figuriamoci quella di un portatile da 1000 e passa euro..I cicli di ricarica vengono controllati da componenti elett sofisticati che una volta che la batt si è caricata, staccano la batteria dalla alimentazione 220v. Non accetto polemiche.
pipozzolo
10-01-2006, 15:31
:banned:
ma per favore !!
non è assolutamente vero che la batteria si rovina. Non si rovina nemmeno quella del cel figuriamoci quella di un portatile da 1000 e passa euro..I cicli di ricarica vengono controllati da componenti elett sofisticati che una volta che la batt si è caricata, staccano la batteria dalla alimentazione 220v. Non accetto polemiche.
Veramente la batteria non si rovina per quello, ma solo per il calore.
Purtroppo è vero, comunque io preferisco tenerla collegata.
damiano_forte
10-01-2006, 16:05
ahmm....ne approfitto per una curiosità....basta spostare l'interruttore o devo toglierla fisicamente? Mi sa che anche con l'interruttore spostato la ricarica ugualmente...
Conviene staccarla perchè il calore del pc la rovina :doh:
tonyhouse
10-01-2006, 16:17
Conviene staccarla perchè il calore del pc la rovina :doh:
esatto. solamente il calore è il problema...non fate discorsi campati in aria....la batteria si rovina meno se sta ad una temperatura bassa....è ovvio che se la tieni sempre attaccata starà non certo al fresco, visto che il portatile genera molto calore durante il funzionamento.
cmq la batteria si degrada COMUNQUE...siamo lungi da progettare batterie perfette con resa sempre uguale....ma possiamo sempre essere accorti per rendere questo processo irreversibile + lungo e lento possibile.....
ciauz
Conviene staccarla perchè il calore del pc la rovina :doh:
Di solito la batteria non è collocata vicino al processore, sk video o altre fonti di calore...
Anzi, dove sta la batteria è il posto più fresco di tutto il notebook :cool:
ciauuu
Para Noir
10-01-2006, 18:20
Tienila solo se non vuoi perdere il lavoro in caso di blackout. La batteria comq non protegge il nb dagli sbalzi di tensione.
Le batterie si degradano per 1) N° di cicli di ricarica 2) Calore. Ed un notebook è sempre più o meno caldo. E lasciandola sempre dentro senza usarla la batteria farà tanti mini cicli di ricarica che la consuma per niente (infatti dopo tot ore/giorni la carica scende naturalmente, arrivata ad una certa soglia, chessò il 97%, il nb la ricarica fino a 100%).
Se prospetti di usare il nb a rete, quindi, sarebbe meglio togliere la batteria. Cerca di ridurre i cicli di ricarica, magari caricandola solo è quasi scarica (non farla mai arrivare a zero zero) e limitando i cicli parziali di carica, in particolare evita di non fargli finire il ciclo di carica fino al 100% prima di staccarla.
Naturalmente, in ogni caso la batteria perderà via via capacità, anche senza usarla mai (le batterie hanno una scadenza, dopotutto).
il resto su www.batteryuniversity.com hola
Di solito la batteria non è collocata vicino al processore, sk video o altre fonti di calore...
Anzi, dove sta la batteria è il posto più fresco di tutto il notebook :cool:
ciauuu
Dipende, nei portatili più economici non badano a simili finezze.
Per il resto, concordo con Para Noir.
pipozzolo
10-01-2006, 18:57
Tienila solo se non vuoi perdere il lavoro in caso di blackout. La batteria comq non protegge il nb dagli sbalzi di tensione.
Le batterie si degradano per 1) N° di cicli di ricarica 2) Calore. Ed un notebook è sempre più o meno caldo. E lasciandola sempre dentro senza usarla la batteria farà tanti mini cicli di ricarica che la consuma per niente (infatti dopo tot ore/giorni la carica scende naturalmente, arrivata ad una certa soglia, chessò il 97%, il nb la ricarica fino a 100%).
Se prospetti di usare il nb a rete, quindi, sarebbe meglio togliere la batteria. Cerca di ridurre i cicli di ricarica, magari caricandola solo è quasi scarica (non farla mai arrivare a zero zero) e limitando i cicli parziali di carica, in particolare evita di non fargli finire il ciclo di carica fino al 100% prima di staccarla.
Naturalmente, in ogni caso la batteria perderà via via capacità, anche senza usarla mai (le batterie hanno una scadenza, dopotutto).
il resto su www.batteryuniversity.com hola
Il problema delle microcariche è un finto problema, in realtà tutti i notebook moderni non caricano mai prima che la batteria sia al 90-95%, e ci vogliono diversi giorni prima che si scarichi a quei livelli, nel mio ad esempio fa una minicarica ogni due-tre settimane, che comunque aiuta a mantenere la batteria in esercizio (pur diminuendone lievemente la vita).
Quella dei cicli parziali è invece falso, due cicli al 50% non rovinano una batteria al litio più di uno al 100% ma è invece vero il contrario, teoricamente non ricaricando la batteria a più dell'80% ed evitando di scaricarla completamente la vita si allungherebbe.
Quindi si può benissimo ricaricaricare ad ogni momento e per quanto si vuole.
Inoltre conservare la batteria per molto tempo provoca un effetto collaterale (reversibile) che è quello di una minore capacità per la successiva carica, che si risolve solo rimettendo in esercizio la batteria, quindi dopo due-tre cariche complete.
La condizione ottimale per conservare una batteria al litio è al 40-60% di carica (la stessa che vedete quando comprate un telefonino ad esempio), tenerla 'parcheggiata' con più e soprattutto meno carica la danneggia.
Il castigatore
10-01-2006, 21:25
grazie per i consigli... utilizzerò di più la batteria, visto che sta per fare le radici...
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