View Full Version : Bush firma: galera per i troll
notizia letta su PI qui (http://punto-informatico.it/p.asp?i=57138&r=PI)
aaaaah "L' ottimismo è il profumo della vitaa" :D
a breve quella sugli off thread :sofico:
:(
Lucio Virzì
10-01-2006, 10:52
Bene! Bravo Push! Sono con te! A morte i troll! :stordita:
LuVi
Alessandro Bordin
10-01-2006, 11:08
Fino a 2 anni di galera :eek:
Bah...no comment
Lucio Virzì
10-01-2006, 11:11
Fino a 2 anni di galera :eek:
Bah...no comment
Sono gli effetti del patrioct act e dell'allargamento dello stesso ad altri ambiti.
Non voglio crossdiscutere... ma ci si sta arrivando anche qui :Prrr:
LuVi
Alessandro Bordin
10-01-2006, 11:14
Sono gli effetti del patrioct act e dell'allargamento dello stesso ad altri ambiti.
Non voglio crossdiscutere... ma ci si sta arrivando anche qui :Prrr:
LuVi
Se così fosse ti beccheresti 30 ergastoli :D
momo-racing
10-01-2006, 11:19
fra un po' sui forum anzichè il tasto "segnala al moderatore" ci sarà il tasto "segnala alla casa bianca" e anziché essere bannato, l'utente interessato si ritroverà degli agenti della CIA sotto casa :help:
E la caccia agli orchetti quando?
:O
Ciaozzz
Chiunque utilizzi qualsiasi dispositivo o software che possa essere sfruttato per generare telecomunicazioni o altri tipi di comunicazioni che vengano trasmesse in tutto o in parte via Internet senza indicare la propria identità e allo scopo di disturbare, abusare o minacciare chi riceve la comunicazione, sarà multato come previsto dal titolo 18 o incarcerato per un massimo di due anni, o entrambe le cose
Oltre al termine "disturbare", in effetti un pò ambiguo, cosa ha che non và nei principi base ?
bluelake
10-01-2006, 11:46
fra un po' sui forum anzichè il tasto "segnala al moderatore" ci sarà il tasto "segnala alla casa bianca" e anziché essere bannato, l'utente interessato si ritroverà degli agenti della CIA sotto casa :help:
beh, per noi sarebbe un bell'alleggerimento del lavoro :D
il testo dell'articolo di PI è:
Washington (USA) - "Chiunque utilizzi qualsiasi dispositivo o software che possa essere sfruttato per generare telecomunicazioni o altri tipi di comunicazioni che vengano trasmesse in tutto o in parte via Internet senza indicare la propria identità e allo scopo di disturbare, abusare o minacciare chi riceve la comunicazione, sarà multato come previsto dal titolo 18 o incarcerato per un massimo di due anni, o entrambe le cose".
Il testo che in queste ore sta facendo il giro della rete, soprattutto negli USA, è l'articolo di una legge che impatta pesantemente su Internet e che è appena stata promulgata dal presidente George W. Bush. Una normativa pensata come "estensione" ad Internet di una serie di tutele già garantite per le comunicazioni telefoniche dal Violence Against Women and Department of Justice Reauthorization Act.
Il problema di cui parlano tutti gli osservatori è evidente: un conto è censurare una minaccia, via telefono o via Internet che sia, un conto è parlare di reato federale e ventilare l'ipotesi di una incarcerazione per aver pubblicato o trasmesso in rete un messaggio pensato per offendere o disturbare il destinatario. Basti pensare alle discussioni che quotidianamente avvengono sui forum o sui newsgroup per rendersi conto della portata della normativa: qualsiasi flame anonimo, cioè un attacco verbale prodotto senza dichiarare il proprio nome, rappresenta ora un rischio assai serio per l'autore.
Preoccupazione per la legge l'ha già espressa ACLU, la celebre organizzazione americana per i diritti civili. Secondo uno dei suoi legali, Marv Johnson, "l'uso della parola disturbo è particolarmente problematica. Quello che disturba una persona può non disturbare qualcun altro". La vaghezza della definizione e la possibilità di applicarla a moltissimi diversi comportamenti che tradizionalmente si verificano su Internet preoccupa ulteriormente.
Inoltre, viene fatto notare anche da Slashdot, una cosa è ricevere telefonate di disturbo nel mezzo della notte, una delle eventualità prese di mira dalla legge precedente, un'altra è ricevere email o post con contenuti "disturbanti".
Senza contare, poi, che in rete ci sono servizi, come annoy.com, che sono addirittura pensati proprio per spedire messaggi di disturbo, servizi che nascono anche grazie alla sostanziale innocuità di questo genere di comunicazioni. Il suo creatore, Clinton Fein, ha dichiarato a news.com di non avere alcuna intenzione di chiudere il proprio sito con la nuova legge ed anzi intende "combattere a partire dal Primo emendamento" alla Costituzione americana, quello che come noto difende la libertà di espressione.
Va detto che la clamorosa novità non è un errore: un gruppo di parlamentari repubblicani, infatti, ha inserito l'articolo all'interno di una normativa del tutto diversa, dedicata ai finanziamenti per il ministero della Giustizia, una legge "blindata" che doveva essere approvata in tempi rapidi, come infatti è accaduto, non dando così spazio a modifiche e revisioni.
Oltre al termine "disturbare", in effetti un pò ambiguo, cosa ha che non và nei principi base ?
rischiare il carcere per un' ambiguità...
poi è una questione di scala di valori...
io ritengo fuori misura l' incarceramento per un reato (se così lo si vuol configurare) di questo tipo, non so tu/voi...
matrizoo
10-01-2006, 11:53
beh, per noi sarebbe un bell'alleggerimento del lavoro :D
[/i]
non avreste piu' ragione d'esserci :asd: :angel: :ops:
Swisström
10-01-2006, 12:05
notizia letta su PI qui (http://punto-informatico.it/p.asp?i=57138&r=PI)
aaaaah "L' ottimismo è il profumo della vitaa" :D
a breve quella sugli off thread :sofico:
:(
Ma poi se mi faccio un clone per due volte, mi danno l'ergastolo? :mbe:
Swisström
10-01-2006, 12:37
rischiare il carcere per un' ambiguità...
poi è una questione di scala di valori...
io ritengo fuori misura l' incarceramento per un reato (se così lo si vuol configurare) di questo tipo, non so tu/voi...
Se una persona ti minaccia attraverso internet non lo ritieni un reato da incarceramento?
Alessandro Bordin
10-01-2006, 13:29
Se una persona ti minaccia attraverso internet non lo ritieni un reato da incarceramento?
Non incarcerano chi gira armato e con precedenti, far finire in galera uno per una minaccia no, non lo trovo proporzionato.
Anche perché il 99% delle minacce è fatto da gente che abbaia, spesso forte, per nulla.
Non incarcerano chi gira armato e con precedenti, far finire in galera uno per una minaccia no, non lo trovo proporzionato.
Anche perché il 99% delle minacce è fatto da gente che abbaia, spesso forte, per nulla.
Sulla pericolosità delle minacce non sono d'accordo, ricordiamoci che qui si stà parlando di persone che non svelano la propria identita.
Peraltro non faccio distinzioni tra una minaccia via fax,via telefono, via email, via posta etc...
Comunque la galera non è automatica, infatti nel testo è prevista la multa e solo dopo la galera.
Con il sistema legale USA immagino che verranno fatti in seguito dei testi tecnici per specificare e che saranno i giudici a decidere la pena caso per caso.
Imho l'ambiguità andrebbe eliminata ma nei principi fondamentali è sostanzialmente condivisibile.
Alessandro Bordin
10-01-2006, 14:39
Imho l'ambiguità andrebbe eliminata ma nei principi fondamentali è sostanzialmente condivisibile.
Sicuramente il comportamento di fondo richiede un'analisi, quantomeno. SOno d'accordo.
Feric Jaggar
10-01-2006, 16:06
Oltre al termine "disturbare", in effetti un pò ambiguo, cosa ha che non và nei principi base ?
"Traduttori traditori"... così come l'hanno riportata non si capisce niente, maledizione! Se in inglese il testo è esattamente quello di PI, allora è malscritto come una Legge italiana.
Se si dovesse dare retta, infatti, sembrerebbe che la sanzione colpisca chi mette in piedi servizi di "anonimizzazione"... o software anonimizzanti... ma non è affatto chiaro... e poi il concetto di disturbo... se fosse come quello di "profitto" nella Legge sulla proprietà intellettuale, allora come disturbo si configurerebbe anche la semplice occupazione della casella postale del ricevente, la sua difficoltà a discriminare tra messaggi buoni e messaggi fasulli, come nel caso della spam...
Insomma, non è chiara per niente... e una Legge non chiara, è sempre una Legge che si presta ad abusi. Se poi viene malscritta apposta per abusarne, poveri noi... considerando che questa leggina va sul mucchione di tutte le norme del Patriot Act, non è un bel segnale.
Comunque dalla lettera della traduzione, la sanzione pecuniaria e quella detentiva sono in alternativa o in abbinamento, non in progressione.
Ma tra noi non c'è qualcuno che ne mastichi di inglese e possa andare a vedere il testo originale?
sid_yanar
10-01-2006, 17:02
fermo restando che sarebbe necessaria una traduzione certa della legge in questione, dagli elementi a nostra disposizione...è qualcosa di surreale.Non so se percepite l'estrema aleatorietà del concetto di "disturbo", molti post scritti ad esempio qui sul forum e non concordi con il soffiare del vento dominante potrebbero essere considerati tali.
Insomma pare un ottimo strumento per silurare chiunque, nel momento giusto :rolleyes:
Insomma pare un ottimo strumento per silurare chiunque, nel momento giusto :rolleyes:
Pare anche a me.
VegetaSSJ5
10-01-2006, 22:06
Sono gli effetti del patrioct act e dell'allargamento dello stesso ad altri ambiti.
Non voglio crossdiscutere... ma ci si sta arrivando anche qui :Prrr:
LuVi
sai com'è... leggendo alcuni post mi viene da rimpiangere la decisione di bush! :rolleyes:
fermo restando che sarebbe necessaria una traduzione certa della legge in questione, dagli elementi a nostra disposizione...è qualcosa di surreale.Non so se percepite l'estrema aleatorietà del concetto di "disturbo", molti post scritti ad esempio qui sul forum e non concordi con il soffiare del vento dominante potrebbero essere considerati tali.
Insomma pare un ottimo strumento per silurare chiunque, nel momento giusto :rolleyes:
tipo per le prossime presidenziali :rolleyes:
o non c'è bisogno di andare così in là ? :eek:
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