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View Full Version : Le "ratlines" ovvero le vie di fuga create dal Vaticano per i criminali nazisti


sider
03-01-2006, 15:05
Dopo aver visto un interessante trasmissione su "La7" ho fatto una ricerchina:

Ratlines: La guerra della Chiesa contro il comunismo

http://www.cnj.it/documentazione/ratlines.htm

La rete di fuga dei criminali di guerra tedeschi
I conventi, gli istituti religiosi e le organizzazioni caritatevoli costituivano nel 1945 la rete attraverso la quale i nazisti poterono sfuggire ai tribunali:
``Alcuni dei criminali di guerra più ricercati passarono da Rauff, a Milano, al vescovo Hudal nel Pontificio Collegio di Santa Maria dell'Anima a Roma, per finire poi dall'arcivescovo Siri a Genova. Qui s'imbarcarono su delle navi e salparono verso una nuova vita in Sudamerica'' (48).

La rete era stata predisposta con un certo anticipo: Hudal incontrò Walter Rauff, assassino di circa 100.000 persone uccise nei furgoni a gas mobili, fin dalla primavera del 1943 (41). In quell'occasione ``furono stabiliti i primi contatti [...] che avrebbero portato, infine, all'istituzione, da parte di Hudal, di una rete per l'espatrio clandestino dei criminali nazisti'' (42).

``A seguito del crollo effettivo dell'esercito tedesco in Italia, Pio XII avviò una campagna per ottenere il diritto di inviare i suoi rappresentanti personali in visita alle decine di migliaia di prigionieri di guerra e internati civili che allora si trovavano nei campi italiani'', con particolare riferimento a quelli di lingua tedesca (43-44). Ottenuto tale diritto, fu nominato ``per prestar soccorso alla popolazione nemica sconfitta [il vescovo antisemita] Hudal'' (44). La scelta ebbe il complice avallo degli Americani, che ``sapevano tutto sulle convinzioni politiche del vescovo austriaco'' e il cui servizio segreto aveva redatto un dossier sul libro filonazista che costui aveva pubblicato nel 1936 (45).

gourmet
03-01-2006, 15:07
Mah.. in effetti non ho mai capito perchè la Chiesa ha protetto prima gli ebrei e poi i nazisti.

sider
03-01-2006, 15:45
Paura del comunismo....

indelebile
03-01-2006, 17:04
c'è in giro un libro da qualche anno molto interessante

http://www.garzantilibri.it/dbimmagini/881169405-1.jpg

Goñi Uki
Operazione Odessa
La fuga dei gerarchi nazisti verso l'Argentina di Peron


«Un’analisi impressionante e convincente». («The Times Literary Supplement»)

«Uno straordinario esempio di giornalismo investigativo. Un importante passo avanti nella ricerca storica… Goñi rivela con precisione chirurgica le complicità del Vaticano e delle gerarchie ecclesiastiche argentine nel proteggere migliaia di fascisti croati ricercati per genocidio. Dimostra anche che le autorità svizzere hanno collaborato con un ufficio segreto aperto dagli agenti segreti di Perón a Zurigo per far fuggire i nazisti dalla Germania». («Time»)

«Una ricostruzione notevole, anche se è un boccone amaro… L’unico punto luminoso è Goñi, che ha avuto il coraggio di mettere a nudo alcune squallide verità sul suo paese. Mentre racconta uno degli episodi più criminali della storia dell’Europa (e dell’America Latina), spicca l’onestà della sua ricostruzione storica». («The Sunday Telegraph»)

«Dopo 50 anni, Goñi è riuscito a mettere a nudo inganni e connivenze, ed è riuscito a rompere quello che chiama "il muro del silenzio"». («The Sunday Times»)


Dopo la sconfitta di Hitler, numerosi gerarchi nazisti trovarono rifugio in Argentina: criminali di guerra come Eichmann, Barbie e Mengele, passati per Genova tra il 1949 e il 1951, ma anche Friedrich Rauch, l’ufficiale che aveva svuotato per conto del Fuhrer la Banca centrale tedesca. Lungo «la rotta dei topi» fuggirono anche ustascia croati, collaborazionisti belgi e filo-nazisti francesi. A organizzare la fuga era la misteriosa ed efficiente Organisation der ehemaligen SS-Angehöringen, nome in codice Odessa.
In molti hanno cercato i segreti di Odessa, ma mancavano ancora diversi tasselli importanti. Per la prima volta, dopo una serie di indagini in Sud America e utilizzando materiali inediti dei servizi segreti americani ed europei, ma anche attraverso una serie di interviste, Uki Goñi ricostruisce l’intera filiera, con una serie di rivelazioni che riguardano gli accordi tra il governo del presidente argentino Juan Carlo Perón e la chiesa cattolica argentina, le complicità delle autorità elvetiche, le basi italiane, le azioni degli agenti segreti di Himmler a Buenos Aires e in Europa, il trasferimento del tesoro di stato della Croazia (frutto della spogliazione di 600.000 ebrei e serbi) in Argentina.
Con il piglio del grande giornalista e l’attenzione dello storico, Uki Goñi porta alla luce molti segreti inconfessati e inconfessabili: il suo libro ha rotto il muro del silenzio costruito intorno a una delle pagine più oscure e controverse della storia recente.

sider
03-01-2006, 18:46
Penso che lo comprerò
grazie

majin mixxi
03-01-2006, 20:35
ci fecero anche un bel film

Kars
03-01-2006, 21:49
Muro del silenzio?
Peccato che se quelle persone avessero avuto un processo forse si sarebbero salvate e avrebbero depositato la "loro" verita'.Il libro non ti dira' quanti sono stati raggiunti dalla polizia sterminatrice del mossa...,non ti dira' quello che e' successo con Reagan e Wojtyla nel sud-america e nemmeno parlera' del muro di berlino e del suo abbattimento.Per queste cose non ce' casa editrice.
ciao



_____
Kars2

Blue Spirit
03-01-2006, 21:50
Come sa bene chi studia o ha studiato sufficientemente la storia attraverso le opere degli storiografi, passando da uno storiografo all'altro ( e parlo di storiografi, cioè gente in genere più attendibile e autorevole di un semplice giornalista) gli stessi periodi storici e spesso gli stessi fatti possono essere presentati in maniera completamente diversa, financo opposta...e non si parla di semplice interpretazione...anche se corredate da dei documenti, le analisi storiografiche possono portare a conclusioni molto variabili semplicemente omettendo alcuni documenti anzichè altri...senza contare che i suddetti "documenti" possono anche essere dei falsi (e anche questa è una pratica antichissima e ancora oggi molto diffusa). Cmq sarebbe un argomento interessante da approfondire, scommetto che ne uscirebbero fuori delle belle.

sider
03-01-2006, 22:40
Non credo ci siano dubbi sulla veridicità di quelle ricostruzioni, tante ne sono state fatte. Purtroppo quegli uomini di Chiesa sempre uomini sono e come tali spesso sbagliano per asservire poteri forti.

http://www.gtiuruguay.com/informeuruguay/news/26112004/26112004ayestaran.htm

http://hist.academic.claremontmckenna.edu/jpetropoulos/holocaust/aftermathintro.htm

http://dspace.unitus.it/dspace/bitstream/2067/20/1/sanfilippo_vescovo_nero.htm

Insomma documentazione ne trovi quanta ne vuoi

Blue Spirit
04-01-2006, 09:58
Non credo ci siano dubbi sulla veridicità di quelle ricostruzioni, tante ne sono state fatte. Purtroppo quegli uomini di Chiesa sempre uomini sono e come tali spesso sbagliano per asservire poteri forti.

http://www.gtiuruguay.com/informeuruguay/news/26112004/26112004ayestaran.htm

http://hist.academic.claremontmckenna.edu/jpetropoulos/holocaust/aftermathintro.htm

http://dspace.unitus.it/dspace/bitstream/2067/20/1/sanfilippo_vescovo_nero.htm

Insomma documentazione ne trovi quanta ne vuoi

bhe insomma questi link non mi sembrano esattamente fonti attendibili più di tanto...prima di sbilanciarmi francamente preferirei vedere cosa è stato pubblicato su carta stampata da parte di storiografi di una certa attendibilità...tanto più che, come dicevi sopra, sono state fatte tante ricostruzioni, ma non mi sembra che siano tutte concordi. Che ci siano stati uomini di Chiesa che si sono piegati a certi poteri è innegabile, ma questo non significa che tutto quello che si trova in giro su un determinato argomento debba per forza essere vero, tantopiù in casi in cui le varie versioni non concordano...

indelebile
04-01-2006, 10:58
Come sa bene chi studia o ha studiato sufficientemente la storia attraverso le opere degli storiografi, passando da uno storiografo all'altro ( e parlo di storiografi, cioè gente in genere più attendibile e autorevole di un semplice giornalista) gli stessi periodi storici e spesso gli stessi fatti possono essere presentati in maniera completamente diversa, financo opposta...e non si parla di semplice interpretazione...anche se corredate da dei documenti, le analisi storiografiche possono portare a conclusioni molto variabili semplicemente omettendo alcuni documenti anzichè altri...senza contare che i suddetti "documenti" possono anche essere dei falsi (e anche questa è una pratica antichissima e ancora oggi molto diffusa). Cmq sarebbe un argomento interessante da approfondire, scommetto che ne uscirebbero fuori delle belle.
bhe insomma questi link non mi sembrano esattamente fonti attendibili più di tanto...prima di sbilanciarmi francamente preferirei vedere cosa è stato pubblicato su carta stampata da parte di storiografi di una certa attendibilità...tanto più che, come dicevi sopra, sono state fatte tante ricostruzioni, ma non mi sembra che siano tutte concordi. Che ci siano stati uomini di Chiesa che si sono piegati a certi poteri è innegabile, ma questo non significa che tutto quello che si trova in giro su un determinato argomento debba per forza essere vero, tantopiù in casi in cui le varie versioni non concordano...





Ma si certo ;) , solo che queste posizioni guarda te saltan fuori quando si accusa o si esamina la storia della chiesa, si tirano fuori i soliti distinguo autoassolutori, o del tipo "cosi fan tutti", poi Incominciano a saltare fuori siti come leggenda nera , storici (?) come rino cammileri , messori (io gli chiamo i negazionisti cattolici) si incominia cosi a ragionare per tifoseria, per ideologia , certo è storia vecchia, da tempo che lo si fa, con fasi, e una è una di questa con forte passione revisionista, negazionista, con poca criticità verso la chiesa e con voglia di difenderla comunque e dovunque qualsiasi cosa ha fatto, apoggiando anche nefandezze immonde. Dietro questi tifosi di ambo le le parti ci son dei storici che con tempi lunghissimi (per una memoria condivisa su Odessa o Pio IX ci vorranno secoli) cercono di trovare un punto di incontro.

sider
04-01-2006, 16:49
A me non interessa "prendere parte" su qualcosa.
E' storia e come tale interessante.

Blue Spirit
05-01-2006, 10:28
Ma si certo ;) , solo che queste posizioni guarda te saltan fuori quando si accusa o si esamina la storia della chiesa, si tirano fuori i soliti distinguo autoassolutori, o del tipo "cosi fan tutti", poi Incominciano a saltare fuori siti come leggenda nera , storici (?) come rino cammileri , messori (io gli chiamo i negazionisti cattolici) si incominia cosi a ragionare per tifoseria, per ideologia , certo è storia vecchia, da tempo che lo si fa, con fasi, e una è una di questa con forte passione revisionista, negazionista, con poca criticità verso la chiesa e con voglia di difenderla comunque e dovunque qualsiasi cosa ha fatto, apoggiando anche nefandezze immonde. Dietro questi tifosi di ambo le le parti ci son dei storici che con tempi lunghissimi (per una memoria condivisa su Odessa o Pio IX ci vorranno secoli) cercono di trovare un punto di incontro.

Naturalmente ;) e chissà perchè guarda caso, gli atteggiamenti di condanna, di indignazione, le tesi complottistiche da film di fantascienza spuntano fuori regolarmente quando si tratta di sputare addosso all'antipatico di turno, in questo caso la Chiesa che rompe tanto le balle a molti...peccato che poi i tanti libelli, opuscoli, libri e libroni pieni di accuse e insulti solitamente crollino miseramente non appena vengono messi di fronte ad analisi storiche un minimo serie (vedi ad esempio certe pubblicazioni di cromwell, per non parlare poi dei fiumi di pubblicazioni che, guarda caso, quando trattano di argomenti che hanno a che fare con la Chiesa, provengono quasi sempre da anticattolici per partito preso o peggio da ex-cattolici scomunicati), ma naturalmente se sono i cattolici che si difendono e smontano le accuse, si grida allo scandalo e si bollano i suddetti come negazionisti, pseudostorici e quant'altro, pur di dargli torto. Meno male che c'è gente seria che, pur essendo non cattolica o anche non cristiana, giudica i fatti storici in maniera imparziale. E difatti, quelli che sono stati errori effettivi della Chiesa, appurati da comitati misti cattolici-non cattolici, sono stati già abbondantemente ammessi in varie riprese da Giovanni Paolo II; ma per quanto riguarda la fiction di bassa lega applicata alla storia, e la propaganda politica anticlericale, gli anticattolici/anticristiani possono tenersele strette, grazie;) . E con questo non sto negando a priori che ci possano essere stati o meno degli aiuti alla fuga dei ricercati nazisti, ma prima di fare di tutta l'erba un fascio e sparare conclusioni arbitrarie, è meglio documentarsi da più fonti, sentire entrambe le campane e non farsi prendere da atteggiamenti da stadio.

sider
05-01-2006, 10:46
La trasmissione che ho visto su LA7 era molto dettagliata e non ho visto querele del Vaticano alla televisione in oggetto.
Purtroppo è storia e come tale va presa. Tra l'altro nella trasmissione si sono viste le foto del cardinale Alois Hudal (collaboratore stretto di a Pio XII) che faceva il saluto nazista a braccio teso vicino ad importanti esponenti delle SS......
Forse sei tu che devi documentarti, invece di difendere una posizione solo per partito preso.
Come ho detto non è una condanna del Vaticano, solo storia.

Blue Spirit
05-01-2006, 11:05
La trasmissione che ho visto su LA7 era molto dettagliata e non ho visto querele del Vaticano alla televisione in oggetto.

eh bhe, il Vaticano non fa le querele contro chi sputa offese di continuo, figuriamoci se le fa per un semplice documentario storico (o almeno presunto tale...chi mi rappresenta La7?? Chi è l'autore del documentario? le fonti che ha riportato, ammesso che ci siano, quanto sono attendibili?) :D


Purtroppo è storia e come tale va presa. Tra l'altro nella trasmissione si sono viste le foto del cardinale Alois Hudal (collaboratore stretto di a Pio XII) che faceva il saluto nazista a braccio teso vicino ad importanti esponenti delle SS......

Certo, la storia va presa come tale. Ammesso che venga esposta in maniera imparziale, e solo con i fatti. Io non nego che ci possano essere stati degli uomini di Chiesa che hanno collaborato con i nazisti. Ma questo non autorizza certo a fare di tutta l'erba un fascio, o ad agghindare realtà storiche con mezze verità o pure invenzioni e illazioni, in modo da farle accettare acriticamente. E questo è un discorso di carattere del tutto generale e universale.
Per quanto riguarda il suddetto cardinale, la cosa non mi sorperende più di tanto, se si tiene conto che esistono anche oggi cardinali che dicono e fanno cose in contrasto col Magistero e le altre posizioni ufficiali della Chiesa. Tutti gli uomini sono soggetti a sbagliare.




Forse sei tu che devi documentarti, invece di difendere una posizione solo per partito preso.

Tutti dobbiamo documentarci, soprattutto sull'attendibilità delle fonti;) e se credi che io stia difendendo una posizione per partito preso, evidentemente non hai capito cosa intendevo dire, e non hai letto tutte le righe in cui scrivevo che non nego a priori che ci possano essere stati degli uomini di chiesa che hanno collaborato, tutt'altro. Come si opera si giudica?????



Come ho detto non è una condanna del Vaticano, solo storia.

Ma a me la storia va bene, a patto che sia davvero tale:D nel momento in cui verrano presentate delle fonti attendibili, imparziali e condivise su ciò che realmente successe, non avrò problemi ad ammetterlo, così come non ne ebbe GP II quando gli furono presentati i risultati di lunghi anni di studi da parte dei comitati indipendenti su determinati fatti storici poco edificanti, per i quali chiese pubblicamente perdono;)

indelebile
05-01-2006, 14:55
E risiamo sempre li ;)

Naturalmente ;) e chissà perchè guarda caso, gli atteggiamenti di condanna, di indignazione, le tesi complottistiche da film di fantascienza spuntano fuori regolarmente quando si tratta di sputare addosso all'antipatico di turno, in questo caso la Chiesa che rompe tanto le balle a molti...peccato che poi i tanti libelli, opuscoli, libri e libroni pieni di accuse e insulti solitamente crollino miseramente non appena vengono messi di fronte ad analisi storiche un minimo serie (vedi ad esempio certe pubblicazioni di cromwell, per non parlare poi dei fiumi di pubblicazioni che, guarda caso, quando trattano di argomenti che hanno a che fare con la Chiesa, provengono quasi sempre da anticattolici per partito preso o peggio da ex-cattolici scomunicati),ma naturalmente se sono i cattolici che si difendono e smontano le accuse, si grida allo scandalo e si bollano i suddetti come negazionisti, pseudostorici e quant'altro, pur di dargli torto.

Ma tutti questi film , tutti questi libri, libroni,li vedete sempre voi, è come ho detto prima in questo momento si ingigantiscono le cose e si ritiene di essere sempre attacati mentre nei fatti si è intoccabili o quantomeno qualsiasi versione critica non è conosciuta dalla gente comune, e cosi si passa alla parte del torto, non come dici tu contrabattendo seriamente ma con del revisionismo e negazionismo, come per esempio il caso di pio IX, che è iniziato si da cromwell (che non è uno storico) ma che è proseguito con libercoli cattolici perfettamente speculari a quelli di cromwell per la spazzatura (cito su tutti Pio IX il papa degli ebrei)


Meno male che c'è gente seria che, pur essendo non cattolica o anche non cristiana, giudica i fatti storici in maniera imparziale.

Ma infatti quelli ci sono solo che stanno alla larga sia dalla spazzatura di certi cattolici, sia da altre visione distorte, scandalistiche


E difatti, quelli che sono stati errori effettivi della Chiesa, appurati da comitati misti cattolici-non cattolici, sono stati già abbondantemente ammessi in varie riprese da Giovanni Paolo II;

Comitati misti come quello fatto per pio IX dove gli ebrei contestano il vaticano? o come quello fatto sotto Giovanni Paolo II per esaminare inquisizione dove il vaticano si è autosolto minizando l'accaduto, (stessa cosa fatta anche con galileo) , che ad alcuni storici seri hanno fatto cascare le braccia.quei comitati (che vanno comunque rispettati, qualche amissione comunque è venuta fuori anche se purtroppo ci voranno altrettanti secoli per un ammisione più globale) sono più un colpo al cerchio e uno alla botte, non sono da prendere come oro colato.



ma per quanto riguarda la fiction di bassa lega applicata alla storia, e la propaganda politica anticlericale, gli anticattolici/anticristiani possono tenersele strette, grazie;) .


Quale fiction? Stai parlando della serie streghe :stordita: o che ne so i film di harry potter? :stordita: probabilmente di film anticattolici non riusciresti a contarli neanche sulla dita di una mano

E con questo non sto negando a priori che ci possano essere stati o meno degli aiuti alla fuga dei ricercati nazisti, ma prima di fare di tutta l'erba un fascio e sparare conclusioni arbitrarie, è meglio documentarsi da più fonti, sentire entrambe le campane e non farsi prendere da atteggiamenti da stadio.


Ah beh se sono queste le campane ;) peccato che ogni fazione si appoggia alle proprie campane, ideoligizando la storia, o come vedi sopra tirando fuori i soliti distinguo autosolutori.