IpseDixit
29-12-2005, 15:10
ROMA - Da gennaio i pensionati riceveranno le pensioni con un aumento dell'1,7%. E così, ad esempio, il trattamento minimo, oggi pari a 420,43 euro, salirà a 427,58 euro. Lo rende noto l'Inps, spiegando che la crescita è dovuta alla perquazione automatica prevista dalla legge. E sempre a gennaio arriveranno anche i conguagli - si legge nella nota dell'istituto di previdenza - relativi agli aggiornamenti dell'aumento previsto per il 2005 e rivisto al rialzo: dal precedente 1,9% al 2,0.
I pensionati riceveranno inoltre - si legge ancora nella nota - "anche un plico contenete la certificazione reddituale per il 2005 (Cud) e il certificato di pensione con tutte le informazioni sulla pensione".
Ma questi aumenti non piacciono proprio ai sindacati. La più critica è la Uil: per l'organizzazione, infatti, l'aumento annunciato non è altro che "una beffa". Secondo Agostino Siciliano, segretario nazionale della Uil Pensionati, "il dato dell'1,7% si basa sulle rilevazioni Istat che on tengono conto del reale aumento del costo della vita e soprattutto non sono basate sui consumi specifici delle persone anziane. Per questo per la Uilp è urgente una revisione del paniere Istat".
E comunque - prosegue Siciliano , il valore dell'1,7% è "sottostimato anche rispetto alle rilevazioni Istat, almeno dello 0,2 - 0,3%. Ma l'eventuale conguaglio sarà fatto, come previsto per legge, solo nel gennaio 2007. I pensionati dunque dovranno attendere un anno per ricevere qualche spicciolo in più a loro dovuto".
(29 dicembre 2005)
http://www.repubblica.it/2005/l/sezioni/economia/pensioninps/pensioninps/pensioninps.html
I pensionati riceveranno inoltre - si legge ancora nella nota - "anche un plico contenete la certificazione reddituale per il 2005 (Cud) e il certificato di pensione con tutte le informazioni sulla pensione".
Ma questi aumenti non piacciono proprio ai sindacati. La più critica è la Uil: per l'organizzazione, infatti, l'aumento annunciato non è altro che "una beffa". Secondo Agostino Siciliano, segretario nazionale della Uil Pensionati, "il dato dell'1,7% si basa sulle rilevazioni Istat che on tengono conto del reale aumento del costo della vita e soprattutto non sono basate sui consumi specifici delle persone anziane. Per questo per la Uilp è urgente una revisione del paniere Istat".
E comunque - prosegue Siciliano , il valore dell'1,7% è "sottostimato anche rispetto alle rilevazioni Istat, almeno dello 0,2 - 0,3%. Ma l'eventuale conguaglio sarà fatto, come previsto per legge, solo nel gennaio 2007. I pensionati dunque dovranno attendere un anno per ricevere qualche spicciolo in più a loro dovuto".
(29 dicembre 2005)
http://www.repubblica.it/2005/l/sezioni/economia/pensioninps/pensioninps/pensioninps.html