View Full Version : Mandriva offrirà Skype
Redazione di Hardware Upg
27-12-2005, 06:43
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/16059.html
Mandriva offrirà anche Skype nel bundle di software compresi nella prossima distribuzione
Click sul link per visualizzare la notizia.
Mandriva é praticamente Redhat, da quando Redhat ha scelto di mollare gli home users, giusto?
Mandriva é praticamente Redhat, da quando Redhat ha scelto di mollare gli home users, giusto?
Sbagliato.
Mandriva è nata dalla fusione di Mandrake con Conectiva, la versione per gli home user di Red Hat è Fedora.
...in pratica...quanti siamo oggi in ufficio ;) ?
per completezza, mandrake era nata come "clone" di red hat con un approccio che la rendesse piu' user-friendly; agli inizi il 99% dei pacchetti di rh erano compatibili con mdk; poi col tempo e' andata assumendo una propria fisionomia
YaYappyDoa
27-12-2005, 08:12
Con tutta la disomogeneità tra le più di 10 versioni di Linux, ognuna "azzi sua", col cavolo che diventa uno standard come Windows... Questo mi dispiace un po'. Il giorno che i developer si metteranno seriamente a tavola rotonda per sviluppare "un Linux per tutti" sarà un gran giorno.
ilsensine
27-12-2005, 08:34
Il giorno che i developer si metteranno seriamente a tavola rotonda per sviluppare "un Linux per tutti" sarà un gran giorno.
http://www.linuxbase.org/ :rolleyes:
...in pratica...quanti siamo oggi in ufficio ;) ?
:ncomment:
purtroppo...
ShadowX84
27-12-2005, 08:37
Con tutta la disomogeneità tra le più di 10 versioni di Linux, ognuna "azzi sua", col cavolo che diventa uno standard come Windows... Questo mi dispiace un po'. Il giorno che i developer si metteranno seriamente a tavola rotonda per sviluppare "un Linux per tutti" sarà un gran giorno.
Hai ragione, in parte condivido il tuo pensiero.
Però bisogna considerare che Linux non ha semplicemente delle versioni home/client, o enterprise/server (in poche parole casalinghe o professionali).
Esistono (Grazie alla versatilità del mondo open-source e non solo) delle versioni di linux molto customizzate (passatemi il termine), come ad esempio IPCop, che è una distro Linux ideata al solo scopo di fungere da Firewall, oppure esiste un'altra distro (della quale non so il nome) che è stata creata per gestire una reti di telecamere IP, e tutte le relative funzioni!
Quindi come vedi, non è molto facile uniformarlo in uno standard, forse l'unica cose effettivamente comune a tutte le vari distribuzioni è il solo kernel!
(Ovviamente il tutto in base alle mie conoscenze del mondo Linux)
;)
...in pratica...quanti siamo oggi in ufficio ?
Io mi aggiungo alla lista... :cry:
Io mi aggiungo alla lista... :cry:
...ngiorno a tutti eh!
Rubberick
27-12-2005, 08:56
per certi aspetti e' un bene che linux sia disponibile in quasi un centinaio di distro =D
Ce ne e' una per ogni uso :P
Capitano N
27-12-2005, 09:05
Per chi utilizza Linux ... la migliore versione casalinga....e una buona guida?
PS...si lavora :-(
INVENTARIO.
danytrevy
27-12-2005, 09:10
ogni tanto mi interesso a linux, ma arrivato sulla sua pagina non so quale distr prendere....
che bello essere in ferie :D
lalberto
27-12-2005, 09:15
Presente!
ShadowX84
27-12-2005, 09:28
ogni tanto mi interesso a linux, ma arrivato sulla sua pagina non so quale distr prendere....
che bello essere in ferie :D
:ncomment:
Beato te :cry:
Per chi utilizza Linux ... la migliore versione casalinga....e una buona guida?
PS...si lavora :-(
INVENTARIO.
Non so se siano le versioni migliori in senso assoluto, comunque Fedora non è malaccio per iniziare, ma anche Ubuntu è notevole...!
...e peccato che non siano ancora riusciti a mettersi d'accordo per lottar insieme contro lo strapotere mzozz... ...cmq...e' anche bello arrivare in ufficio alle 10 e mezza...Shadow ;)§...
ShadowX84
27-12-2005, 09:42
...e peccato che non siano ancora riusciti a mettersi d'accordo per lottar insieme contro lo strapotere mzozz... ...cmq...e' anche bello arrivare in ufficio alle 10 e mezza...Shadow ;)§...
Io la vedo molto dura come cosa, sarebbe indubbiamente utile per dare una svolta, però non so se sarà molto praticabile!!
Immagino che sia bello ;) io sono in ufficio dalle 9, però...per fortuna ho l'orario MOLTO flessibile!
Anch'io al lavoro!! :-P
Senza offesa.... ma Fedora... è tutto tranne una versione USERFRIEND....... ci sono tantissimi bachi a livello grafico su software da rendere impossibile ad un neofita di utilizzarlo come MS !!!!
Per tutto il resto se si va via riga di comando....è un altro discorso....
Per chi utilizza Linux ... la migliore versione casalinga....e una buona guida?
PS...si lavora :-(
INVENTARIO.
mandriva e suse
http://wwwnew.mandriva.com/it/community/users/documentation
http://www.opensuse.org/Documentation
zhelgadis
27-12-2005, 09:58
E' questo il lato positivo dell'avere molte soluzioni diverse: mentre nel mondo Winz una falla o una vulnerabilità può potenzialmente colpire il 100% degli utenti, nel mondo linux questo non è sempre vero...
YaYappyDoa
27-12-2005, 09:58
@ ilsensine
linuxbase.org lo conosco bene :) prova a convincere il mio capo ad adottare un Linux al posto di Windows. Io ho provato con accanimento senza risultati. Tanto onore a chi sviluppa Linux, ma sarebbe bene concretizzare qualcosa sugli scaffali, accanto a Windows, qualcosa che possa far funzionare *tutti* i proprammi e le periferiche al primo colpo analogamente a quanto accade il 99% delle volte su Windows.
Allora convincerò il mio capo.
Sarebbe bello concretizzare, sarebbe bello avere questo, quello, quest'altro... Linux è sviluppato da persone che, nella maggior parte dei casi, hanno un lavoro ben diverso. Se volete Linux fatto sumisura per l'utente Windows allora vi rimboccate le maniche, investite centinaia di milioni di dollari per invogliare le aziende leader del settore a produrre software per il vostro OS, dimenticavo, dovete anche costruirvelo l'OS.
Altrimenti vi scegliete una distro e imparate ad usarla ;). Ricordate che Linux è un kernel e le distro GNU/Linux, sono l'insieme del kernel con gli applicativi GNU scelti da chi produce tale distro. Gli standard tra le varie distro non servono e nessun vero utente Linux li vorrebbe, perchè ad esempio a me piace la pachettizzazione tgz, senza gestione delle dipendenze, a milioni di utenti Debian piace il .deb. Ad ognuno il suo.
Insomma, non potete pretendere la pappa pronta, agite, mettetevi in gioco, altrimenti aspettate e apprezzate chi sviluppa, a gratis, per voi. Se poi non vi piace Linux usate Windows o MacOS, non è un peccato, e nemmeno sbagliato farlo.
DevilsAdvocate
27-12-2005, 11:07
Per chi utilizza Linux ... la migliore versione casalinga....e una buona guida?
PS...si lavora :-(
INVENTARIO.
Se devi partire da zero una delle versioni piu' semplici e' Kubuntu (http://www.kubuntu.org/) bastata su kde e ubuntu (che a sua volta deriva da Debian)
Puoi pure prelevare il cd live per vedere se ti soddisfa senza installarla (occhio che coi cd live
va tutto piu' lento). Se scegli unstable o beta in genere funziona tutto ma non e' detto, se non
hai pazienza scegli versioni stable.
Come guida ti consiglio di spulciare il sito della distribuzione che scegli, e come assistenza
il forum (sempre della distribuzione che scegli, oppure della distro da cui deriva).
DevilsAdvocate
27-12-2005, 11:15
@ ilsensine
linuxbase.org lo conosco bene :) prova a convincere il mio capo ad adottare un Linux al posto di Windows. Io ho provato con accanimento senza risultati. Tanto onore a chi sviluppa Linux, ma sarebbe bene concretizzare qualcosa sugli scaffali, accanto a Windows, qualcosa che possa far funzionare *tutti* i proprammi e le periferiche al primo colpo analogamente a quanto accade il 99% delle volte su Windows.
Allora convincerò il mio capo.
In genere le periferiche si configurano al primo colpo ma non in automatico,
per avere riconoscimento automatico si consigliano le distro(in ordine):
1) Knoppix ,
2) Mandriva,
3) Suse
Anche Kubuntu dovrebbe avere un discreto riconoscimento automatico, comunque come
sempre su Linux dipende:
a) da quanto e' nuova la periferica (se e' una tecnologia nuovissima difficilmente sara'
riconosciuta, a meno che il produttore non partecipi allo sviluppo dei drivers come fanno
spesso nvidia,terratec,ati.....).
b) da quanto e' "pezzente" il produttore. ES: A tutt'oggi pare che non vada nemmeno una
stampante Lexmark, visto che Lexmark non solo non collabora ma non rende nemmeno
disponibili le specifiche.
Da utente non fan (e nn molto esperto) di Linux, ti posso consigliare la SuSE, mi sembra eccezionale in ambito Home, apparte qualche piccolo problema con i file video, hanno bisogno di installare pacchetti a parte.
Parlando sempre da utente che tenta un approccio con Linux, credo che il vero problema siano le dipendenze!
Ci sono molti programmi, alcuni di questi compilati con un certo compilatore C, altri con un altro... in questo caso come fai a farli funzionare entrambi?
Uno ti chiede magari il GCC 3.4, l'altro il GCC 4.0... e poi magari una volta che hai risolto con questo, ti chiede altre 10 dipendenze... diventa snervante assai quando nn trovi il pacchetto che ti serve, ma pure che li trovi tutti è snervante lo stesso dopo averne configurati e installati.... e ti deve dire culo che gli altri pacchetti nn abbiano altrettante dipendenze.
So proprio niubbo eh? :asd:
ekerazha
27-12-2005, 11:30
Sbagliato.
Mandriva è nata dalla fusione di Mandrake con Conectiva, la versione per gli home user di Red Hat è Fedora.
Si... ma Mandrake è nata come distribuzione RedHat-based, infatti usa il sistema di pacchetti RPM (RedHat Package Manager), così come SuSE d'altronde (anche se quest'ultima si è differenziata da RedHat più rapidamente).
Detto questo... io spezzo una lancia a favore di Gentoo (un bello Stage 1 o Stage 2, se avete voglia di lasciare il computer a compilare) e di Ubuntu (se preferite i pacchetti già compilati ;) ).
:D
ilsensine
27-12-2005, 11:34
@ ilsensine
linuxbase.org lo conosco bene :) prova a convincere il mio capo ad adottare un Linux al posto di Windows
Ah ma non ci tengo minimamente, sono affari suoi :)
qualcosa che possa far funzionare *tutti* i proprammi
Per "tutti" i programmi intendi "tutti i programmi per windows"? :D
e le periferiche al primo colpo analogamente a quanto accade il 99% delle volte su Windows.
Linux è il s/o che supporta _nativamente_ più periferiche di chiunque altro, lo sapevi?
La versione più user-friendly che ho provato è la openSuse (www.opensuse.org), ma uso la Kubuntu perchè mi piace tanto! :-)
YaYappyDoa
27-12-2005, 11:53
@ sari, quoto:
"Sarebbe bello concretizzare, sarebbe bello avere questo, quello, quest'altro... Linux è sviluppato da persone che, nella maggior parte dei casi, hanno un lavoro ben diverso. Se volete Linux fatto sumisura per l'utente Windows allora vi rimboccate le maniche, investite centinaia di milioni di dollari per invogliare le aziende leader del settore a produrre software per il vostro OS, dimenticavo, dovete anche costruirvelo l'OS. "
A me "importa un Antani" del Linux simile a Windows, mi trovo a casa mia a compilare e straeditare. Se il vero obiettivo degli sviluppatori delle GNU di Linux è quello di dimostrare che può sostituire in toto Windows ancora non ci siamo. Se l'obiettivo è dare a "chi sa come si fa" un SO tailorized su misura allora va bene com'è, ma non va bene per la grande diffusione cui ( forse ) qualcuno auspica o meglio ancora fantastica.
Il titolo di questa news è: "Mandriva offrirà Skype". Mandriva. E le altre distro? Certamente molte si adegueranno, ma non è lo stesso che dire "Windows offrirà Pincopanco" che equivarrebbe a dire che Pincopanco sarà subito fruibile dalle decine di milioni di installazioni Windows in tutto il mondo, in barba alle babeliche GNU "distro", che in questo aspetto più che "distro" chiamerei "disastro"...
Il mio disappunto nasce da non poter fare apprezzare ad altri Linux quanto io lo apprezzi, passo sempre per marziano.
YaYappyDoa
27-12-2005, 11:59
@ilselsine
Mi sembri un filino polemico.
Per tutti i programmi intendo tutti i programmi per Linux. Non è vero che funzionano al primo colpo su tutte le distro.
Per le periferiche, riesci a far funzionare il comune modem bianco ADSL di Alice, l'Unicorn, al primo colpo e in modo stabile su una distro di Linux a mia scelta?
ilsensine
27-12-2005, 12:09
@ilselsine
Mi sembri un filino polemico.
Hai ragione scusa, è per via dei soliti luoghi comuni che leggo...
Per tutti i programmi intendo tutti i programmi per Linux. Non è vero che funzionano al primo colpo su tutte le distro.
Personalmente non incontro alcun problema.
Per le periferiche, riesci a far funzionare il comune modem bianco ADSL di Alice, l'Unicorn, al primo colpo e in modo stabile su una distro di Linux a mia scelta?
A parte il fatto che quelli di Alice mi sembra si siano scordati di inserire nel cd la guida di installazione per linux (al pari di quella per windows), la tua visione del mondo delle periferiche mi sembra un pò limitata. Forse windows - giusto per fare un esempio "estremo" - supporta nativamente le schede ethernet da 10 gigabit senza bisogno di installare driver esterni? Linux sì...
YaYappyDoa
27-12-2005, 12:22
@ ilselsine
La mia visione del mondo delle periferiche Linux si è scontrata con le occhiate strane che ho ricevuto dalle poche persone "casalinghe" che sono riuscito a convincere a provare Linux, quando non sono in alcun modo riuscite a connettersi con "quel famigerato modem", peraltro diffusissimo, e non c'è stato nulla da fare, anche con il mio aiuto, per farlo andare in modo stabile. Nel caso migliore bisognava staccarlo e ricollegarlo (è usb) ad ogni boot per farlo riconoscere e non sempre funzionava. Ho provato con SUSE e Kubuntu, non ricordo che versione adesso, ma il tentativo risale a 6 mesi fa. Forse sarà un caso "isolato" ma da quel momento ho desistito nel consigliare una distro qualsiasi a chiunque. Pazienza...
ilsensine
27-12-2005, 12:26
@ ilselsine
La mia visione del mondo delle periferiche Linux si è scontrata con le occhiate strane che ho ricevuto dalle poche persone "casalinghe" che sono riuscito a convincere a provare Linux, quando non sono in alcun modo riuscite a connettersi con "quel famigerato modem", peraltro diffusissimo, e non c'è stato nulla da fare, anche con il mio aiuto, per farlo andare in modo stabile. Nel caso migliore bisognava staccarlo e ricollegarlo (è usb) ad ogni boot per farlo riconoscere e non sempre funzionava. Ho provato con SUSE e Kubuntu, non ricordo che versione adesso, ma il tentativo risale a 6 mesi fa. Forse sarà un caso "isolato" ma da quel momento ho desistito nel consigliare una distro qualsiasi a chiunque. Pazienza...
Ti do atto che non è un caso isolato; soprattutto con certe periferiche usb, non è facile gestire certi dispositivi avendo praticamente zero supporto da parte del produttore. I più "esperti" hanno imparato a spendere bene i propri soldi, ma ovviamente a chi vuole installare linux avendo già dell'hardware comprato & installato da fastidio vedere certe cose.
I miei appunti sono sul predicato "linux non supporta bene il modem Alice" => "il supporto hw su linux fa pena", visto che non è affatto vero.
In genere le periferiche si configurano al primo colpo ma non in automatico,
per avere riconoscimento automatico si consigliano le distro(in ordine):
1) Knoppix ,
2) Mandriva,
3) Suse
Anche Kubuntu dovrebbe avere un discreto riconoscimento automatico, comunque come
sempre su Linux dipende:
a) da quanto e' nuova la periferica (se e' una tecnologia nuovissima difficilmente sara'
riconosciuta, a meno che il produttore non partecipi allo sviluppo dei drivers come fanno
spesso nvidia,terratec,ati.....).
b) da quanto e' "pezzente" il produttore. ES: A tutt'oggi pare che non vada nemmeno una
stampante Lexmark, visto che Lexmark non solo non collabora ma non rende nemmeno
disponibili le specifiche.
Apro una parentesi OT sui tuoi punti che mi sembra interessante. Premetto che
a me non piacciono i driver closed source, e gli nVidiosi (come li
chiama Stallman) non fanno nulla per migliorare la situazione per il
supporto 3D di tipo Open nemmeno per le schede vecchie
oramai fuori mercato e fuori dall'interesse della concorrenza;
anzi altri, come ATI (ferma alla
ATI 9100 per il supporto DRI di tipo OpenSource) intraprendono
la loro strada con driver altrettanto closed source (ma molto più scadenti).
Matrox, una volta tenuta molto in considerazione dalla comunità Linux OSS,
fa altrettanto: il supporto 3D di DRI è fermo alle Matrox G550, introvabile, mentre
per le Parhelia, praticamente ci sono solo driver closed source, oltretutto di pessima qualità. A quanto pare però VIA si sta aprendo con UniChrome (insufficiente
per Doom3 ma sufficiente per applicativi e ppracer...).
Bisogna però ammettere che se da un lato il numero di periferiche
supportate aumenta di giorno in giorno (basta pensare ai passi da
gigante fatti nel supporto USB, all'UDEV, etc.), dall'altro la situazione non è che
sia molto rosea. Specie per quanto riguarda le periferiche low cost
(una volta erano solo i WinModem il tallone d'achille).
Questo perché le periferiche "supportate" finiscono ben presto fuori listino,
oppure perché per risparmiare, fanno periferiche prive di ROM ma dotate solo di RAM, che ospiterà il firmware uploadato dal driver: ma il driver e firmware rimangono
closed source e Windows only, e quindi con Linux bisogna arrabattarsi con dei firmware
"rubati" al lato Windows (che tra l'altro non si possono distribuire e quindi
le distro non li possono includere). Pensiamo agli scanner o alle schede wireless. Proviamo a incrociare per esempio la pagina di SANE con un qualunque listino di
scanner disponibili sul mercato. Il 95% degli scanner
supportati o necessitano di firmware uploadabile, o hanno
dei prezzi assurdi (del tipo 1500-2000$), oppure non sono più in commercio
sebbene non siano più vecchi di 6 mesi e siano ancora più che validi.
E questo non fa che aumentare la forbice di prezzo con le periferiche supportate
(quelle low cost costeranno sempre meno, e quelle medium cost,
costeranno sempre di più). I produttori di hardware dovrebbero fare di più.
Ti do atto che non è un caso isolato; soprattutto con certe periferiche usb, non è facile gestire certi dispositivi avendo praticamente zero supporto da parte del produttore. I più "esperti" hanno imparato a spendere bene i propri soldi, ma ovviamente a chi vuole installare linux avendo già dell'hardware comprato & installato da fastidio vedere certe cose.
I miei appunti sono sul predicato "linux non supporta bene il modem Alice" => "il supporto hw su linux fa pena", visto che non è affatto vero.
Bisogna comunque ammettere che in certi casi, certi modem fanno schifo
pure su Windows e la Telecom sembra abbandonare
modelli riusciti (per esempio l'Ericsson HM220DP o il DLink 300T ethernet+USB)
per prodotti sempre piu' scarsi, come GlobalSpan, o l'ultimo router rimarchiato
pirelli a forma di disco...
...in pratica...quanti siamo oggi in ufficio ;) ?
Parecchi mi sa :rolleyes: :coffee:
ekerazha
27-12-2005, 12:38
(come li
chiama Stallman)
Stallman dovrebbe solo fare un'analisi di coscienza considerando lo schifo che è divenuto la GNU/GPL... vedi caso Nexenta (GPL vs CDDL) e caso GPL vs "Apache Software License".
E' OT ma non sono riuscito a trattenermi :muro:
ilsensine
27-12-2005, 12:42
Stallman dovrebbe solo fare un'analisi di coscienza considerando lo schifo che è divenuto la GNU/GPL... vedi caso Nexenta (GPL vs CDDL) e caso GPL vs "Apache Software License".
E' OT ma non sono riuscito a trattenermi :muro:
Forse l'ha fatta; uno degli obiettivi della GPLv3 è appunto quello di essere compatibile con un numero maggiore di licenze libere, visti i problemi che ci sono stati con la v2.
A me "importa un Antani" del Linux simile a Windows, mi trovo a casa mia a compilare e straeditare. Se il vero obiettivo degli sviluppatori delle GNU di Linux è quello di dimostrare che può sostituire in toto Windows ancora non ci siamo. Se l'obiettivo è dare a "chi sa come si fa" un SO tailorized su misura allora va bene com'è, ma non va bene per la grande diffusione cui ( forse ) qualcuno auspica o meglio ancora fantastica.
Il titolo di questa news è: "Mandriva offrirà Skype". Mandriva. E le altre distro? Certamente molte si adegueranno, ma non è lo stesso che dire "Windows offrirà Pincopanco" che equivarrebbe a dire che Pincopanco sarà subito fruibile dalle decine di milioni di installazioni Windows in tutto il mondo, in barba alle babeliche GNU "distro", che in questo aspetto più che "distro" chiamerei "disastro"...
Il mio disappunto nasce da non poter fare apprezzare ad altri Linux quanto io lo apprezzi, passo sempre per marziano.
Non ci siamo su quello che intendi tu di Linux ;).
Chi crede che Linux è difficile resta a Windows, è facile la questione. La FSF non ha bisogno di sostituire Windows, non è in guerra con nessuno. Se Mandriva/Suse vuole sostituire Windows e non c'e' la fa son problemi suoi, non di Linux, che nasce e vive per fornire a chi vuole strumenti liberi per produrre ;)
GNU/Linux è ad esempio GLib che mi sta togliendo molti problemi di dosso agratis (sono scroccone :p), è Anjuta, ottimo ide... e cosa mi interessa se il mmio winmodem non va? Nulla, mi compro un router e maledico chi ha inventato gli winmodem. Ma non vado di certo a dare la colpa a chi ha prodotto il software che sto usando.
I tuoi amici ritengono difficile editare i file di configurazione? che restino a Windows, che problemi ci sono?
Per me, editare xorg.config a mano è molto più ordinato, facile e potente dei tool di yast o del Mandrake control center.
Skype è già fruibile da chiunque
Distro come Debian o Slackware non ci pensano nemmeno a piazzare skype nel Cd di installazione per svariati buoni motivi tra cui :
1 - non è libero nemmeno nei protocolli (e già quà potrei fermarmi)
2 - non è Free Software
3 - sono 10 mega occupati per nulla, molto più utile qualche libreria in più.
4 - stanno nascendo progetti Open Source migliori.
Ricordate che Linux non ha ne bisogno ne voglia di sostituire Windows.
Stallman dovrebbe solo fare un'analisi di coscienza considerando lo schifo che è divenuto la GNU/GPL... vedi caso Nexenta (GPL vs CDDL) e caso GPL vs "Apache Software License".
E' OT ma non sono riuscito a trattenermi :muro:
Metteresti un link per saperne di più sul caso Nexenta? sai devo fare una ricerca sulla CDDL per l'università.. grazie!
questo conferma la natura non più OpenSource di Mandriva...e allo stesso tempo la sua natura Desktop :D
ekerazha
27-12-2005, 13:25
Metteresti un link per saperne di più sul caso Nexenta? sai devo fare una ricerca sulla CDDL per l'università.. grazie!
Sito ufficiale di Nexenta GNU/Solaris: http://www.gnusolaris.org
Articolo della discordia: http://lwn.net/Articles/159248
Considerazioni di Ian Murdock (fondatore di Debian): http://ianmurdock.com/?p=278
Linux è il s/o che supporta _nativamente_ più periferiche di chiunque altro, lo sapevi?
FLAME MODE ON
Anche di FreeBSD? (vedi i famigerati fakeRAID.....)
:D
FLAME MODE OFF
MenageZero
27-12-2005, 13:35
Se il vero obiettivo degli sviluppatori delle GNU di Linux è quello di dimostrare che può sostituire in toto Windows ancora non ci siamo. Se l'obiettivo è dare a "chi sa come si fa" un SO tailorized su misura allora va bene com'è, ma non va bene per la grande diffusione cui ( forse ) qualcuno auspica o meglio ancora fantastica.
:mano:
Linux è il s/o che supporta _nativamente_ più periferiche di chiunque altro, lo sapevi?
Forse windows - giusto per fare un esempio "estremo" - supporta nativamente le schede ethernet da 10 gigabit senza bisogno di installare driver esterni? Linux sì...
I miei appunti sono sul predicato "linux non supporta bene il modem Alice" => "il supporto hw su linux fa pena", visto che non è affatto vero
partendo dall'ultimo quote: hai indubbiamente ragione non può valere quella implicazione inmmaniera assoluta, ma il problema sta proprio nel fatto che per poter "fare del suo meglio" lato drv linux deve avere il più ampio supporto hw "nativo" possibile (ovvero la grande maggioranza dei drv se li devono scrivere gli sviluppatori del kernel o cmq la "comunità" a causa del poco supporto da parte dei produttori hw);
mentre una accelerazione nella direzione che auspicava YaYappyDoa(maggiore uniformità e coerenza "inter-distro", + tools comuni), non è detto ma potrebbe anche portare una crescita significativa della % di utenza per i sist. gnu/linux e forse anche un maggior supporto nel fornire driver da parte di produttori hw (ovviamente per loro eventuale maggiore interesse e tornaconto su un mercato linux più ampio), ssi potrebbe iniziare anche se non sempre a trovare anche il drv per linux con relativo installer nelle confezioni... e di qui una sempre maggiore adozione di gnu/linux anche nella grande fetta di utenza a cui non interessa l'informatica gli os o i pc ma solo che le cose funzionino (quasi)sempre, subito, semplicemente, indipendentemente da cosa si è comprato da attaccare al pc...
magari una sorta di "circolo virtuoso" anche nel contesto home/office desktop con utente "fai da te" ma che vuole il tutto più pronto e userfrindly possibile...
magari anche una pacchettizazione e interfaccia di gestione(sia gui che linea di comando, in modo da essere buona in qualunque situazione) comune tra le distro non guasterebbe, ma comunque è un apsetto secondario rispetto al guadaganarsi più supporto dai produttori hw
(ovviamente si parlava del solo aspetto drv, che è solo una parte del totale)
ilsensine
27-12-2005, 14:16
Anche di FreeBSD?
I sistemi *BSD hanno il maggior supporto per le _architetture_, non per i driver (c'è anche chi sta facendo delle statistiche per dimostrare che linux è superiore anche in questo, ma sono dettagli che non mi interessano)
vedi i famigerati fakeRAID.....
I fakeRAID sono solo software, quindi non c'è niente da "supportate".
E anche linux può gestirli, tramite il device mapper.
ilsensine
27-12-2005, 14:25
forse anche un maggior supporto nel fornire driver da parte di produttori hw
No grazie, possono tenersi i loro driver :)
Quello che ci serve è un pò di documentazione; i driver in genere ce li scriviamo da soli. Al più qualche contatto presso i loro tecnici. La spesa per loro è zero.
Molti lo hanno capito, ma ad altri neanche a martellate gli entra.
magari anche una pacchettizazione e interfaccia di gestione(sia gui che linea di comando, in modo da essere buona in qualunque situazione) comune tra le distro non guasterebbe, ma comunque è un apsetto secondario rispetto al guadaganarsi più supporto dai produttori hw
Per una gestione uniforme dei pacchetti non mi pronuncio; personalmente non ne sento il bisogno. Di standard comunque ce ne sono un paio (rpm e deb), usati da molte distribuzioni.
Riguardo una interfaccia comune per la configurazione, esiste da tempo e si chiama webmin (http://www.webmin.com/).
MenageZero
27-12-2005, 14:45
...
Ricordate che Linux non ha ne bisogno ne voglia di sostituire Windows.
Linux è "solo" un "pezzo di sw"(kernel), ad es glibc un'altro, etc. (non è una critica) è ovvio che non ha bisogno, o meglio, nel concreto, i dev del kernel o di altri componenti o apps presi singolarmente, non hanno bisogno di sostituire windows...
ciò non toglie che possono esserci delle realtà che magari auspicano se non certo a sostituire win ma almeno ad essere minimamente concorrenziali costruendo sistemi operativi con apps varie incluse pronti da installare ed usare "chiavi in mano", usando quei software di cui sopra (magari anche contribuendone allo sviluppo eventualmente);
le distro in circolazione sono centinaia e tra queste molte si presentano (non solo le più grandi e famose) come sistemi desktop semplici, veloci, pronti, sostitutivi ed interoperanti con win etc.
che c'è quindi di male, come mi pare facesse YaYappyDoa, ad auspicare un maggiore progresso anche in quella direzione dei sistemi gnu/linux se necessario passando anche per alcuni "cambiamenti di rotta" e maggiore uniformità, interoperabilità e comunione di componenti tra le distro(quelle interessate per lo meno) ?
Non credo che questo significhi parlare male o sminuire il lavoro dei kernel hackers o di chicchessia sui singoli "pezzi"
tra l'altro secondo me tale discorso riguarda/riguarderebbe l'organizzazione, l'"infrastruttura" e i tools di gstione di una distro (almeno come è in genere concepita oggi) e quindi le scelte ed il lavoro di sviluppo sw di che produce il sistema completo gnu/linux... ma certo se ci fosse anche una maggiore legittimizzazione "filosofica" di questo apsetto (cosa che mi pare di capire non c'è) con conseguente collaborazione di chi interessato nella "comunita" OSS in genere, no credo che guasterebbe.
e poi avere almeno un os gnu/linux vero concorrente di win potrebbe anche portare benefici come maggiore supporto drv dai produttori hw, no? (vedi altro mio post)
Chi crede che Linux è difficile resta a Windows...
perché "chiudere" il/i free sw(os) ad una % di utenza potenziale anche molto grande, così, solo per principio ? Se una tecnologia sw ha come effetto(tra gli altri o principale o unico che sia) di semplificare la vita all'utente è per definizione scadente o cmq "roba di bassa lega", non degna di interesse... ?
Personalmente non condivido questa impostazione "elitaria" ed in genere leimposatazioni delle soluzioni informatiche a partire dalla "filosofia", sono per il puro pragmatismo, cmq si tratta di una mia opnonione generica che non vuol dire niente nel discorso di cui sopra, secondo me si può anche andare incontro ad un certo tipo di utenza senza dover sconfessare le impostazioni filosofiche generali di questo o quel gruppo/movimento/associazione/fondazione/etc..
il tutto, ovviamente, imho e con la più totale serenità ed interesse e rispetto per le tue considerazioni/opinioni :)
MenageZero
27-12-2005, 15:15
No grazie, possono tenersi i loro driver :)
Quello che ci serve è un pò di documentazione; i driver in genere ce li scriviamo da soli. Al più qualche contatto presso i loro tecnici. La spesa per loro è zero.
Molti lo hanno capito, ma ad altri neanche a martellate gli entra.
questo è interessante:
la prassi scelta come ottimale è questa quindi per principo, perché tutto drv inclusi dovrebbe essere open, o perché magari si verifica che in genere il drv fornito dalla cas hw per linux è scadente ?
Per una gestione uniforme dei pacchetti non mi pronuncio; personalmente non ne sento il bisogno. Di standard comunque ce ne sono un paio (rpm e deb), usati da molte distribuzioni.
Riguardo una interfaccia comune per la configurazione, esiste da tempo e si chiama webmin (http://www.webmin.com/).
si li conscevo... per i pachetti le soluzioni che ci sono già sono cmq buone o o anche ottime (per chi ha banda larga), cmq è che ci sono vari(almeno due) "standard" che se la giocano alla pari... a me ad esempio piace anche "autopackage" che portando il sw di gestione con sé in ogni pacchetto(eseguibile) si propone di essere indipendente dalla distro, anche se al momento non ci trovi certo "tutto" in questo formato, anzi...
cmq riguardo pacchettizazione e gestione mi riferivo in particolare ai drv, quando a volte te li fornisce il produttore ad es dal suo sito, non mi pare molto comune che te li fronisca già pacchettizzati un uno degli "standard" e spesso devi andare ad editare ad esempio la config di x... (anche ad es con i drv nvidia, almeno fino a circa 1 anno fa, pur essendo distribuiti in un pacchetto con relativo installer)
ps: quindi ho l'onore di parlare con un dev di Linux (inteso come kernel) ? :)
ekerazha
27-12-2005, 15:28
[Semi-OT]
Visto che ho tirato fuori Nexenta continuo il piccolo OT :D
Andatevi a leggere il codice del kernel di Linux e quello di OpenSolaris ;)
Il codice di OpenSolaris è MOLTO più chiaro e pulito.
In effetti non capisco cosa vi sia di speciale in Linux (Solaris ad esempio ha la cosa fighissima delle "zone"), la sua fortuna secondo me è stata quella di essere stato rilasciato con licenza GNU/GPL e quindi molti lo hanno seguito perchè ne condividevano i principi della licenza.
Ma come codice ed efficienza Linux lascia a desiderare rispetto a molti "concorrenti" (pensate solo che fino al kernel 2.4, Linux vedeva i vari thread di un programma come processi *distinti*... incredibile... per fortuna nella 2.6 hanno sistemato perchè era davvero inaccettabile).
[/Semi-OT]
ilsensine
27-12-2005, 15:32
questo è interessante:
la prassi scelta come ottimale è questa quindi per principo, perché tutto drv inclusi dovrebbe essere open, o perché magari si verifica che in genere il drv fornito dalla cas hw per linux è scadente ?
Il discorso è molto lungo...la sintesi è: niente blob precompilati dentro al kernel.
I programmi in user space (o anche i _driver_ in user space!) sono tutt'altro discorso, qui si entra nelle preferenze personali.
cmq riguardo pacchettizazione e gestione mi riferivo in particolare ai drv, quando a volte te li fornisce il produttore ad es dal suo sito, non mi pare molto comune che te li fronisca già pacchettizzati un uno degli "standard"
Non esiste e non può esistere un "formato immutabile" per i driver del kernel linux. Sulla linux kernel mailing list trovi le noiose e lunghe spiegazioni tecniche, se ti interessa. Anche per questo supportare driver proprietari per linux non è semplice (oltre che non gradito).
Qualche altra informazione puoi trovarla tra le fesserie che ho scritto qui:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=986552
ilsensine
27-12-2005, 15:42
Ma come codice ed efficienza Linux lascia a desiderare rispetto a molti "concorrenti" (pensate solo che fino al kernel 2.4, Linux vedeva i vari thread di un programma come processi *distinti*... incredibile...
...anche nei kernel 2.6. Non vedo dov'è il problema. Ho creato programmi che lanciavano 3000 e più thread senza batter ciglio.
Cosa c'è di male nel descrivere un "thread" come un "processo", con delle risorse in comune con altri "processi"? Molti sistemi unix funzionano così...
Linux è "solo" un "pezzo di sw"(kernel), ad es glibc un'altro, etc. (non è una critica) è ovvio che non ha bisogno, o meglio, nel concreto, i dev del kernel o di altri componenti o apps presi singolarmente, non hanno bisogno di sostituire windows...
ciò non toglie che possono esserci delle realtà che magari auspicano se non certo a sostituire win ma almeno ad essere minimamente concorrenziali costruendo sistemi operativi con apps varie incluse pronti da installare ed usare "chiavi in mano", usando quei software di cui sopra (magari anche contribuendone allo sviluppo eventualmente);
Non ho nulla contro Mandriva o Suse o chi per loro, anzi, ritengo il loro un ottimo lavoro. Ciò che nn mi piace è sentir dire che Linux ha questo difetto, Linux ha quest'altro difetto, basandosi sui difetti delle distro di cui sopra. Se Mandriva punta al settore Desktop ben venga, ma se ha dei difetti, la colpa non è di GNU e di chi sviluppa il software GNU. Linux non è nato per gli utenti desktop medi Windows e non ha lo scopo di soppiantare Windows, Madriva ci prova e spero ci riesca ad avvicinarsi, ma per ora è così.
le distro in circolazione sono centinaia e tra queste molte si presentano (non solo le più grandi e famose) come sistemi desktop semplici, veloci, pronti, sostitutivi ed interoperanti con win etc.
che c'è quindi di male, come mi pare facesse YaYappyDoa, ad auspicare un maggiore progresso anche in quella direzione dei sistemi gnu/linux se necessario passando anche per alcuni "cambiamenti di rotta" e maggiore uniformità, interoperabilità e comunione di componenti tra le distro(quelle interessate per lo meno) ?
Niente di male, ma prova a dire agli utenti di Debian o Slackware o Gentoo : "Ragazzi, per far usare Linux facilmente anche ai neofiti da domani adotteremo gli rpm" e vedi cosa ti rispondono ;). Ad ognuno il suo Linux.
Inoltre, l'unico problema di Linux, parlo di LFS, per un neofita, (quindi a manina, niente distro), sarebbe il supporto Hardware, ma quello non è un problema di Linux ma di quei maledetti che non forniscono i driver o le specifiche. Sfido chiunque a trovarmi un altro "vero handickap di Linux". No il leggere manuali non è un Handickap ma un pregio.
Non credo che questo significhi parlare male o sminuire il lavoro dei kernel hackers o di chicchessia sui singoli "pezzi"
tra l'altro secondo me tale discorso riguarda/riguarderebbe l'organizzazione, l'"infrastruttura" e i tools di gstione di una distro (almeno come è in genere concepita oggi) e quindi le scelte ed il lavoro di sviluppo sw di che produce il sistema completo gnu/linux... ma certo se ci fosse anche una maggiore legittimizzazione "filosofica" di questo apsetto (cosa che mi pare di capire non c'è) con conseguente collaborazione di chi interessato nella "comunita" OSS in genere, no credo che guasterebbe.
Vedi sopra, i problemi di Linux non sono questi, ma altri. Questi sono problemi di Mandriva o Suse o Fedora o Red-Hat, distro che puntano al Desktop e all'utente Medio Windows.
e poi avere almeno un os gnu/linux vero concorrente di win potrebbe anche portare benefici come maggiore supporto drv dai produttori hw, no? (vedi altro mio post)
Linux difficilmente diventerà un concorrente di Windows, poiche i soldi per farlo non ci sono ;)
perché "chiudere" il/i free sw(os) ad una % di utenza potenziale anche molto grande, così, solo per principio ?
GNU/Linux è gestito da "Hacker per Hacker", è sempre stato così. Io modernizzerei quella frase dicendo che linux è gestito da "Hacker per persone capaci di leggere un manuale"
Linux ha le porte sbarrate per chi non vuole leggere la documentazione. Mandriva cerca di aprire queste porte? bene, ben venga, ma poi i problemi sono suoi.
Se una tecnologia sw ha come effetto(tra gli altri o principale o unico che sia) di semplificare la vita all'utente è per definizione scadente o cmq "roba di bassa lega", non degna di interesse... ?
Dove ho detto una cosa simile? Ho detto che Linux non ha questo scopo. Mandriva ha questo scopo e spero ci riesca.
Personalmente non condivido questa impostazione "elitaria" ed in genere leimposatazioni delle soluzioni informatiche a partire dalla "filosofia", sono per il puro pragmatismo, cmq si tratta di una mia opnonione generica che non vuol dire niente nel discorso di cui sopra, secondo me si può anche andare incontro ad un certo tipo di utenza senza dover sconfessare le impostazioni filosofiche generali di questo o quel gruppo/movimento/associazione/fondazione/etc..
Per GNU/Linux andare incontro all'utente che non vuole leggere documentazioni chilometriche significherebbe sconfessare il perchè di Linux e togliere il divertimento a chi utilizza sarge, gentoo o Slackware (quello di "sporcarsi le mani").
Mandriva o Suse hanno scelto di accollarsi questo compito, ben venga, sono contento, ma Mandriva o Suse non rappresentano GNU/Linux.
il tutto, ovviamente, imho e con la più totale serenità ed interesse e rispetto per le tue considerazioni/opinioni :)
chiaramente
ilsensine
27-12-2005, 15:53
GNU/Linux è gestito da "Hacker per Hacker"
era vero fino a 5-10 anni fa, ora ci sono fior di interessi commerciali accanto al software libero. Basta che dai una occhiata ai membri dell'osdl :)
ekerazha
27-12-2005, 15:53
...anche nei kernel 2.6. Non vedo dov'è il problema. Ho creato programmi che lanciavano 3000 e più thread senza batter ciglio.
Cosa c'è di male nel descrivere un "thread" come un "processo", con delle risorse in comune con altri "processi"? Molti sistemi unix funzionano così...
Sicuro? Io avevo letto da molte fonti che nel kernel 2.6 i thread non venivano più visti come processi distinti. Cmq mi fido, non ci ho mai fatto caso di persona.
In ogni caso... la differenza è che "thread trattati come thread" condividono "di default" lo stesso memory space, etc. e ne risulta quindi una implementazione maggiormente semplice ed efficiente... anche se in Linux si tenta di ovviare a queste cose con il "clone".
ilsensine
27-12-2005, 15:57
Sicuro? Io avevo letto da molte fonti che nel kernel 2.6 i thread non venivano più visti come processi distinti. Cmq mi fido, non ci ho mai fatto caso di persona.
In ogni caso... la differenza è che "thread trattati come thread" condividono "di default" lo stesso memory space, etc. e ne risulta quindi una implementazione maggiormente semplice ed efficiente... anche se in Linux si tenta di ovviare a queste cose con il "clone".
Ne ho parlato qui:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=982886
in particolare, in questo post:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=9001211&postcount=85
ekerazha
27-12-2005, 16:00
Ne ho parlato qui:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=982886
in particolare, in questo post:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=9001211&postcount=85
Si... ma a monte di tutte le spiegazioni, l'implementazione di Linux può essere più "comoda" e meno problematica, ma purtroppo è anche meno "performante" :)
era vero fino a 5-10 anni fa, ora ci sono fior di interessi commerciali accanto al software libero. Basta che dai una occhiata ai membri dell'osdl :)
si ma se mi estrapoli le frasi senza contesto ;) Leggi il resto.
Ed inoltre l'osdl "aiuta" Linux non lo gestisce. Si risponde alla FSF e solo a lei ;)
ilsensine
27-12-2005, 16:05
Si... ma a monte di tutte le spiegazioni, l'implementazione di Linux può essere più "comoda" e meno problematica, ma purtroppo è anche meno "performante" :)
L'overhead è minimo, e solo durante la creazione del thread.
Windows è un pò più efficiente nel creare thread, ma lo è meno nel creare processi. Ogni s/o ha punti dove è più o meno forte.
ekerazha
27-12-2005, 16:11
L'overhead è minimo, e solo durante la creazione del thread.
Windows è un pò più efficiente nel creare thread, ma lo è meno nel creare processi. Ogni s/o ha punti dove è più o meno forte.
Già :) Anche se io sono alla continua ricerca di quello che abbia un maggior numero di "punti forti" rispetto agli altri ;)
MenageZero
27-12-2005, 17:48
grazie per le risposte ed i links
x sari:
riguardo a "Dove ho detto una cosa simile?..."
in effetti può darsi che abbia "visto" più significati impliciti di quelli che c'erano, non volevo "metterti parole in bocca", sorry :p
riguardo al poter "sporcarsi le mani" per gli utenti che vogliono, beh penso che sia una possibilità che volendo la si può sempre lasciare anche in prodotti il più possibile "niubbo-friendly..." ;) (voglio dire, nella questione di allontanarsi o no dalle impostazioni e idee originarie in gnu/linux credo che quello sia l'aspetto meno problematico)
I sistemi *BSD hanno il maggior supporto per le _architetture_, non per i driver (c'è anche chi sta facendo delle statistiche per dimostrare che linux è superiore anche in questo, ma sono dettagli che non mi interessano)
I fakeRAID sono solo software, quindi non c'è niente da "supportate".
E anche linux può gestirli, tramite il device mapper.
Lo so. Tuttavia Linux non è ancora in grado di eseguire il boot direttamente da un RAID 0 di questo tipo, eventualità tutt'altro che rara se uno ha una bella scheda madre con controller finto-raid, due dischi in striping, Windows installato su metà dello spazio disponibile e vuole provare Linux sull'altra metà.
Mandriva cerca guai :asd: :asd:
per completezza, mandrake era nata come "clone" di red hat con un approccio che la rendesse piu' user-friendly; agli inizi il 99% dei pacchetti di rh erano compatibili con mdk; poi col tempo e' andata assumendo una propria fisionomia
Veramente per completezza Mandrake non era un clone di Redhat, ma una RedHat modificata. Quindi piu' che un clone era un fork. Solo negli ultimi tempi decise di intraprendere una sua strada. Ma le prime Mandrake erano delle RedHat originali customizzate.
ilsensine
28-12-2005, 07:45
Lo so. Tuttavia Linux non è ancora in grado di eseguire il boot direttamente da un RAID 0 di questo tipo, eventualità tutt'altro che rara se uno ha una bella scheda madre con controller finto-raid, due dischi in striping, Windows installato su metà dello spazio disponibile e vuole provare Linux sull'altra metà.
Sssh non dire in giro che anche Windows può fare un raid software. La gente potrebbe chiedersi a che servono 'sti diavolo di fakeraid ;)
Ma che so' 'sti fakeraid!?!?! :D
Scherzi a parte, io penso che sia ora di istituire un marchio "Designed for Linux", come per windows, sia per PC completi, di marca, sia per i componenti. Sistemi (e componenti) che abbiano drivers stabili e supportati per varie distribuzioni (possibilmente OSS: i più puristi potrebbero richiedere che questo sia obbligatrio, ma, forse, sarebbe troppo restrittivo) si potranno fregiare di questo logo e si potrà pensare di fornire tali sistemi con Linux preinstallato o addirittura un niubbio che se lo installa da solo! Chiaramente le schede grafiche di una certa casa canadese non potrebbero, allo stato attuale, fregiarsi di tale logo e questo sarebbe una spinta affinchè questa e tutte le altre case si diano una mossa...
LukeHack
28-12-2005, 18:31
bella sta discussione :D finalmente qualcuno che sa rispondere bene a chi vuole mettere a linux la maschera di windows :asd:
grande Sari quoto tutto ;) pure ilsensine
la frase piu bella? "prova a dire ad uno slackaro che da domani si usano rpm,vediamo cosa ti risponde"...
ebbene,hai perfettamente ragione, parte la rissa :D
MenageZero
28-12-2005, 19:20
bella sta discussione :D finalmente qualcuno che sa rispondere bene a chi vuole mettere a linux la maschera di windows :asd:
grande Sari quoto tutto ;) pure ilsensine
la frase piu bella? "prova a dire ad uno slackaro che da domani si usano rpm,vediamo cosa ti risponde"...
ebbene,hai perfettamente ragione, parte la rissa :D
A me personalmente non interessa mettere nessuna maschera a niente (ad es tra le mie distro preferite tra quelle che ho provato ci sono mandriva, suse ma anche gentoo e debian(e/o derivati ben fatti tipo knoppix, ubuntu) )
e poi sa hai un os A che può essere considrato "niubbo-friendly" non è detto che un os B diverso per diventarlo in quelche modo almeno nella stessa misura debba per forza "mettersi una maschera" e divenire un "clone" di A (e parlo in generale non solo di aspetto e gui, procedure, comandi, organizzazione...)
vedi ad esempio OSX e win, il primo è generalmente etichettato come "ancora più facile" di win ed è addirittura uno unix-like (come kernel ed organizzazione del sistema "sotto il vestito"), pensa che eresia eh... ;)
A me non dispiacerebbe che un (o più magari con una base comune) OS gnu/linux divenisse un concorrente vero nel settore desktop e non vedo come questo possa essere un problema per una slackware e la sua utenza e per millemila altre distro pensate e fatte diversamente da quelle volutamente niubbo-friendly...
precedentemente qualcuno faceva la penso giusta obiezione che nello sviluppo di os gnu/linux non c'è la disponibilità economica per andare a fare vera concorrenza win, però forse, se non nel singolo caso, la "comunità" OSS può potenzialmente disporre della "forza-lavoro" necessaria (almeno in buona parte credo e almeno come quantità) reclutata e reclutabile in maggioranza se non con il denaro con altre motivazioni
cmq tengo anche presente che possono essere benissimo le mie opinioni anomale (forse, se un giorno gnu/linux prendesse una fetta di utenza a win come ad es sta facendo firefox con ie, il "sentimento" più diffuso sarebbe di delusione, affronto/tradimento morale, perdita di qualcosa, fine dell'età aurea... ?)
e poi sa hai un os A che può essere considrato "niubbo-friendly" non è detto che un os B diverso per diventarlo in quelche modo almeno nella stessa misura debba per forza "mettersi una maschera" e divenire un "clone" di A (e parlo in generale non solo di aspetto e gui, procedure, comandi, organizzazione...)
Suse è linux-niubbo friendly abbastanza :)
vedi ad esempio OSX e win, il primo è generalmente etichettato come "ancora più facile" di win ed è addirittura uno unix-like (come kernel ed organizzazione del sistema "sotto il vestito"), pensa che eresia eh... ;)
OSX è Unix sotto ma non fuori. Unix è ben nascosto in OSX... è un male chiedere all'utente di Linux di saper usare una shell o editare un file di configurazione? io non credo... per non farlo c'e' Windows o OSX
A me non dispiacerebbe che un (o più magari con una base comune) OS gnu/linux divenisse un concorrente vero nel settore desktop e non vedo come questo possa essere un problema per una slackware e la sua utenza e per millemila altre distro pensate e fatte diversamente da quelle volutamente niubbo-friendly...
Anche a me non guasterebbe che Mandriva o Suse riuscissero in questo intento... ma Linux, per un utente medio Linux (colui che avvia Windows solo per qualche gioco quando non riesci con Linux, o non lo avvia affatto, o nemmeno c'e' l'ha nell'hard-disk) è un'altra cosa... lasciare a Debian i suo .deb e la sua bella (incasinata ghgh) gestione dell'avvio e a Slackware i suoi .tgz e la sua bella (bellissimissima) gestione bsd-like dell'avvio è OBBLIGATORIO, perchè questo E' Linux... come ho detto e ridetto, Mandriva o Suse non rappresentano Linux.
precedentemente qualcuno faceva la penso giusta obiezione che nello sviluppo di os gnu/linux non c'è la disponibilità economica per andare a fare vera concorrenza win, però forse, se non nel singolo caso, la "comunità" OSS può potenzialmente disporre della "forza-lavoro" necessaria (almeno in buona parte credo e almeno come quantità) reclutata e reclutabile in maggioranza se non con il denaro con altre motivazioni
Si chiama Free Software Foundation e cerca di rendere Linux sempre più Linux. Come dicevo non sa che farsene (non avendo interessi economici) degli utenti che vogliono la semplicità di Windows e la potenza di Linux.
cmq tengo anche presente che possono essere benissimo le mie opinioni anomale (forse, se un giorno gnu/linux prendesse una fetta di utenza a win come ad es sta facendo firefox con ie, il "sentimento" più diffuso sarebbe di delusione, affronto/tradimento morale, perdita di qualcosa, fine dell'età aurea... ?)
Se Mandriva domani togliesse il 100% degli utenti a Windows buon per lei. Che male ci sarebbe? Se per farlo togliesse l'amato "casino" (per molti è solo casino, ma in verità è semplice diversità) tra le varie distro Linux allora non andrebbe più bene a molti.
MenageZero
29-12-2005, 00:58
Suse è linux-niubbo friendly abbastanza :)
senza dubbio, come anche altre distro, ma secondo me (anche prendendo come riferimento win o osx) si potrebbe potenzialmente fare di più, in generale.
OSX è Unix sotto ma non fuori. Unix è ben nascosto in OSX... è un male chiedere all'utente di Linux di saper usare una shell o editare un file di configurazione? io non credo... per non farlo c'e' Windows o OSX
non è sicuramente un male usare la shell o fare qualcosa per in qualche modo avvicinarvi utenti che non hanno mai usato questo tipo di interazione con il sistema, se si ritiene che questo sia un approccio "didattico" da diffondere ma allo stesso tempo non vedrei la necessità di renderne l'uso necesario per una gestione totalmente proficua del sistema, ovvero non ci vedo niente di male neanche nell'avere tutto gestibile tramite gui, ovviamente lasciando anche la possibiltà di usare appieno la linea di comando per chi vuole(come azzarderi potrebbe essere in osx, ma non ho mai avuto il piacere di provarlo)
cmq un gnu/linux non è meno friendly di altri os principalmente perché anche in una suse o "colleghe" ti può capitare di dover usare la shell, secondo me è, per il momento, un pò tutta la situazione complessiva
Anche a me non guasterebbe che Mandriva o Suse riuscissero in questo intento... ma Linux, per un utente medio Linux (colui che avvia Windows solo per qualche gioco quando non riesci con Linux, o non lo avvia affatto, o nemmeno c'e' l'ha nell'hard-disk) è un'altra cosa... lasciare a Debian i suo .deb e la sua bella (incasinata ghgh) gestione dell'avvio e a Slackware i suoi .tgz e la sua bella (bellissimissima) gestione bsd-like dell'avvio è OBBLIGATORIO, perchè questo E' Linux... come ho detto e ridetto, Mandriva o Suse non rappresentano Linux.
forse non riesco a spiegarmi bene, io non voglio togliere niente a nessuno, chiunque voglia produrre una distro sia libero di farla come vuole, ma siccome e da diversi anni ormai ci sono molte distro(+/- grandi e famose) che (loro stesse, mica me lo invento io) si presentano come sistemi desktop, semplici etc. etc., auspicavo almeno fra queste (e tutti i prgrammatori che vogliono sviluppare open e interesati a questa direzione) una maggiore collaborazione a benefico di maggiore organizzazione, interoperabilità, coerenza, "componenti", "best practices" (pesudo)"standard"..., maggiori progressi ingenerale in tal senso..., almeno appunto per chi vuole raggiungere con il suo prodotto non necessariamente unicamente ma anche un certo tipo di utenza.
Si chiama Free Software Foundation e cerca di rendere Linux sempre più Linux. Come dicevo non sa che farsene (non avendo interessi economici) degli utenti che vogliono la semplicità di Windows e la potenza di Linux. si ok, preciso che sono abbastanza ignorante per quel che rigurada le istituzioni e "struttura sociale" dell'open source, ma io mi riferivo in generale a tutti i programmatori che eventualmente si possono "trovare" al mondo disposti a a lavorare ad un progetto open, non ad una singola organizzazione
Se Mandriva domani togliesse il 100% degli utenti a Windows buon per lei. Che male ci sarebbe? Se per farlo togliesse l'amato "casino" (per molti è solo casino, ma in verità è semplice diversità) tra le varie distro Linux allora non andrebbe più bene a molti.
vedi sopra, secondo me non è un problema di togliere, se anche avvenisse una accelerazione nell'evoluzione nella direzione "os (anche)facile per tutti" di una distro o un insieme d queste, non credo ci sarebbe bisogno di andare a proibire niente a nessuno.
preciso che con quanto dico non è che implicitamente imputi ai gnu/linux meno "amichevoli" di essere dei prodotti meno validi, da giudicare complessivamente in modo negativo, no, in particolare appunto per la grande diversità che c'è nel panorama attuale, si tratta di scelte a monte che non possono essere certo considerate un difetto
...come ho detto e ridetto, Mandriva o Suse non rappresentano Linux.
premesso che anche se ti ho ripsosto ulteriormente per punti, non è assolutamente per contraddirti a priori o perché penso ci sia qualcosa di intrinsecamente illogico o sbagliato nel tuo discorso (in fatti in genere ho cercato di esporre e precisare meglio il mio pensiero, più che di confutare qualcosa)
ho ri-quotato quella frase perché forse è il punto centrale:
forse il fatto è che io vedo linux solo come un kernel unix-like open e liberamente utilizzabile(così come altri, es *bsd o in generale i vari sw),
forse per te oltre a questo è anche, inseme a come sono impostate alcune distro, un esempio, un simbolo di come deve/doverbbe/sarebbe bene che fosse strutturato e di come dovrebbe interagire con l'utente un os o una classe di os unix-like o gli os in genere, o forse anche, inseime con il contesto delle correnti di pensiero e istituzioni e licenze relativi all'open source, un simbolo di alcuni valori "etici"(e se per caso +/- ci ho preso non sto affatto sottointendendo nessuna critica a questo tipo di visione, non mi permetterei mai e non ci sarebbe motivo, ognuno ha stra-diritto alle sue opinioni/convinzioni/preferenze)...
quindi temo sarà difficile trovare punti di incontro "forti" su questi temi generali un po' ipotetici ed "astratti"... :)
(cmq ho letto e leggerò molto volentieri quello che scrivi, non era per dire "se per caso ti viene da rispondermi qualcos'altro lascia stare perché non mi interessa più o tanto non cambio idea")
per sottolineare che personalmente non ho in antipatia i sistemi unix-like "tradizionalisti", ad es ti posso dire che di recente ho scricato solaris 10, e probabilmente lo proverò nei prossimi giorni...
> Con tutta la disomogeneità tra le più di 10 versioni di Linux, ognuna "azzi sua", col > cavolo che diventa uno standard come Windows... Questo mi dispiace un po'. Il
> giorno che i developer si metteranno seriamente a tavola rotonda per
> sviluppare"un Linux per tutti" sarà un gran giorno.
Ma hai mai installato una qualsiasi distro di GNU/Linux? se ti poni un problema del genere sicuramente 6 ignorante come una talpa in materia...il kernel (che è il cuore di un sistema operativo) è comune a tutti, quello che cambia sono gli script di gestione del sistema ma la filosofia di gestione è la stessa, in sostanza se le cose le sai fare è un attimo imparare come farle in una distro o in un altra. Personalmente ho iniziato su RH9 e adesso sono su Gentoo mi trovo molto bene il passaggio non è stato così drammatico anche perchè la documentazione per Gentoo pullula su Google...quel che ho scoperto in questo passaggio è che i comandi sn sempre gli stessi le sintassi di xorg sn le stesse di xfree...credimi il mondo GNU/Linux sta bene così come è ed molto + uniforme di quello che credi.
Poi non venirmi a dire che il mondo winzoz è uniforme perchè è intrinsecamente disomogeneo...hai mai provato a compilare un applicazione per Visual Studio 6 su Visual Studio .NET ti accorgerai che ti tocca creare un progetto nuovo e che il wizard che zio bill ti ha messo a disposizione non serve a una mazza...
Per non parlare del WEB design li si che se ne vedono delle belle Explorer ha una sfilza di tag che nn sono compatibili con Mozilla...e nn parliamo della compatibilità con winzoz + vecchi...
No no dai pentiti di quel che hai detto anche perchè non sai quel che hai detto...
a mio parere il sistema delle distro è uno dei punti di forza di linuz! è un meccanismo ke permette di avere proprio il sistema ke ti serve (ne di + ne di -). a differenza di win o macos non è impacchettato così com'è, ma si adatta all'utente ke vuole utilizzarlo! non penso ke esiste una distro migliore di un'altra, semplicemente soddifano esigenze diverse! io ad esempio sto usando suse, ma nn vuol dire ke non uso la shell o ke nn compilo mai i sorgenti! semplicemente è un sistema ke ci vuole poco a configurare (yast rulez), è bello da vedere se personalizzato a dovere (ma tanto ho 1Gb di ram) e ha un'ampia disponibilità di pacchetti! tutto questo mi lascia il tempo pensare ad altre cose! se avessi avuto esigenza di risparmiare ram e di massimizzare le performance avrei installato gentoo o slackware (tra l'altro l'ho fatto 1volta xkè è sicuramente da provare) ma al quel punto avrei avuto bisogno di più tempo x farlo funzionare come si deve e non ce l'ho! se poi vuoi il sistema + stabile dell'universo metti debian (ramo stable) ke con i suoi pacchetti preistorici è praticamente impossibile mandarlo in crash (almeno io nn l'ho ankora visto)!
comunque sia a me piace la strada ke stanno prendendo suse e kde! aspetto con ansia kde4 x provare plasma (ambizioso progetto ankora embrionale) ma allo stesso tempo mi è sempre permesso di giokikkiare coi sorgenti e di shellare un paio di ore con pagine man di fianco (su win o mac no)!!
Ma che so' 'sti fakeraid!?!?! :D
Scherzi a parte, io penso che sia ora di istituire un marchio "Designed for Linux", come per windows, sia per PC completi, di marca, sia per i componenti. Sistemi (e componenti) che abbiano drivers stabili e supportati per varie distribuzioni (possibilmente OSS: i più puristi potrebbero richiedere che questo sia obbligatrio, ma, forse, sarebbe troppo restrittivo) si potranno fregiare di questo logo e si potrà pensare di fornire tali sistemi con Linux preinstallato o addirittura un niubbio che se lo installa da solo! Chiaramente le schede grafiche di una certa casa canadese non potrebbero, allo stato attuale, fregiarsi di tale logo e questo sarebbe una spinta affinchè questa e tutte le altre case si diano una mossa...
Mah... Fino ad adesso è sempre sto Linux ad essere "Programmed for hardware" e adesso tu vuoi l'hardware "Designed for Linux" :D
Scherzi a parte trovo sia molto difficile che ciò avvenga, per diversi motivi. Gli sviluppatori del kernel non applicano troppo una politica di quelle commercialoidi, quindi se c'è da apportare una modifica in una release successiva del kernel che rende incompatibile alcune funzionalità, lo fanno e basta senza ripensamenti. Questo è un'atteggiamento decisamente incompatibile con una eventuale "certificazione Linux". Non vale per il software, figuriamoci per l'hardware. Ad esempio, VMWare smetterà di funzionare con il 2.6.15 che sta uscendo proprio a causa di diversi cambiamenti abbastanza invasivi.
Sebbene questo può essere un vantaggio sotto certi aspetti, bisogna dire però che Linux è uno dei sistemi piu "auto incompatibili" del pianeta. Questo non è necessariamente una pecca tuttavia. E' un sistema a veloce evoluzione
In ogni caso, anche se non c'è un marchio "Designed for Linux", una certificazione hardware esiste già ed è quella che fornisce ad esempio RedHat con IBM o i server HP. Per i componenti home, dubito che siamo anche lontanamente vicini. :sofico:
Ho già scritto abbastanza posts nella sezione Linux su questo argomento,ma questa frase è la chiave di soluzione di tutti i problemi.Scusate che non uso i quotes ma ho tenuto varie frasi da questo thread,che messe insieme danno le risposte.
"GNU/Linux è gestito da "Hacker per Hacker", è sempre stato così."
Da qui si capisce tutto.
"Linux difficilmente diventerà un concorrente di Windows, poiche i soldi per farlo non ci sono"
No,la risposta è data sopra.Non è questione di soldi.E questione di hacker per hacker,di
"No il leggere manuali non è un Handickap ma un pregio.
"
"No grazie, possono tenersi i loro driver
Quello che ci serve è un pò di documentazione"
"Per GNU/Linux andare incontro all'utente che non vuole leggere documentazioni chilometriche significherebbe sconfessare il perchè di Linux e togliere il divertimento a chi utilizza sarge, gentoo o Slackware (quello di "sporcarsi le mani")."
Davvero frasi che dovrebbero essere sticky in ogni forum di Linux,perchè danno subito l' idea al newbie di cosa può e cosa non può aspettare da Linux e soprattutto ,qual'è la filosofia dietro Linux.
Non è "riuniamoci tutti per dare all' umanità un OS migliore e facile quando l' odiato Windows,così da mandare Gates in pensione e unire il mondo senza barriere sotto un software senza soldi,che dà le stesse opportunità all' Americano e al Ghanese,che lo può usare sia l' ingegnere informatico per programmare che la casalinga che vuol fare le cose più semplici".E da Hacker a Hacker o da Hacker a chi a vuole leggere le infinite guide del Hacker.E per chi vuole sporcarsi le mani ,perchè se no,toglierebbe il divertimento al Hacker (come se la GUI e la comand line non possono coesistere e ognuno usa quella che vuole.E la domanda che non mi ha mai risposto nessuno.Sarebbe così terribile dare la possibilità di avere ANCHE la GUI per tutte le cose normali che un utente medio può fare in Windows?Ma certo,allora il giocattolo si romperebbe!Chi leggerebbe la nostra guida e come potremmo sentirci in un gruppo privileggiato?).
E come conclusione "Insomma, non potete pretendere la pappa pronta, agite, mettetevi in gioco, altrimenti aspettate e apprezzate chi sviluppa, a gratis, per voi.
"
Poi senti lamentelle per la ATI,i produttori di varie periferiche etc,perchè compagnie che per loro il tempo è denaro dovrebbero interessarsi di fare drivers seri per un settore che è di nicchia.
Windows,non deve preoccuparsi che Linux lo sostituisca nell' ambiente Desktop.Non perchè ci vogliono soldi,ma perchè ci vuole mentalità diversa che i "capi" Linux ,non hanno.La mentalità è "noi facciamo Linux per divertirci e sporcarci le mani,se non vi piace,andatevene via".Windows ha gà vinto!Il desktop è suo.
"Linux ha le porte sbarrate per chi non vuole leggere la documentazione. Mandriva cerca di aprire queste porte? bene, ben venga, ma poi i problemi sono suoi."
"linux è bello così"
E vero,Linux è bello così.Solo che allo stesso modo che sono ca@@i di mandriva se vuole seguire una mentalità,sono anche ca@@i di Linux continuando con questa mentalità ed avere poi queste lamentelle:
"Il 95% degli scanner
supportati o necessitano di firmware uploadabile, o hanno
dei prezzi assurdi (del tipo 1500-2000$), oppure non sono più in commercio
sebbene non siano più vecchi di 6 mesi e siano ancora più che validi. "
o che i modem USB non vanno.
La mentalità di Linux,non è altruista come sembrerebbe.E in realtà egoista.Cioè,ci mettiamo d' accordo un sacco di amici,così che senza spese,uno con l' altro,ci facciamo un bel giocattolo.Poi per abbellire la cosa,diamo accesso libero a chiunque altro che possa star a leggere le nostre guide.Chi spera per una soluzione semplificata al pari della concorrenza a pagamento,che se ne vada.Chi di noi (Mandriva) cerca pure di buttare un aiutino per i comuni mortali,"sono problemi suoi" e di certo non rappresenta la nostra felice compagnia (non è GNU Linux).
Insomma,io sono contento che il mondo non funziona dappertutto con la stessa mentalità,perchè mi arrabbio quasi quando vedo potenzialità enormi per far bene al mondo intero che si sprecano.Basta googlare,per trovare un metodo per fare penicillina G:
http://protsci.highwire.org/cgi/content/full/13/6/1677#SEC3
Da un Hacker a chi vuole leggersi una guida.Stranamente vanno tutti in farmacia e si prendono la scatoletta pronta.E per FORTUNA,ci sono davvero alcune organizzazioni non "open source",ma "open minded",che non la pensano allo stesso modo,e danno gratis gli antibiotici in Africa,anche perchè molti farmaci non stanno ormai sotto brevetto di produzione esclusiva (stesso concetto dei farmaci generici,perchè alcuni governi pensano a chi non ha da pagare il Glaxo-SmithKline che costa il doppio ma fa la stessa cosa).
Linux potrebbe trasformarsi in Croce Rossa o Unicef.In realtà funge più da GlaxoSmithKline,con la differenza che anzichè soldi richiede spesa in termini di tempo.Rilascia la formula del "farmaco" e la metodologia pubblicamente,e poi dice "eccola,il codice sorgente è qui,spetta a voi capire cosa significa.Leggete la guida,applicate e alla fine avrete pennicillina".Poi vedi che in Africa continuano a morire come le mosche.La cosa che più mi meraviglia è che su Linux,è solo questione di volontà dei sviluppatori di dare l' antibiotico "pronto" alla massa.Ma vedi che "ci toglierebbe il piacere di sporcarci le mani".O che "toglierebbe il piacere ai Debiani di installare con .deb".Insomma,le argomentazioni girano intorno a come piace a "NOI"."Ci,ci,ci".
Per carità,è diritto di chi sviluppa di usare la sua creazione come vuole.E che io con l' open source ,avevo in mente una cosa più altruistica,per AIUTARE chi ha veramente bisogno di aiuto e perchè no,nel processo,di dare un colpo al monopolio di Bill e fare il software libero uno standard anzichè Windows.Invece questa discussione qui mi ha aperto molto bruscamente gli occhi.Sembra una compagnia di amici che si mette d' accordo per l' interesse proprio.Cioè ,io t' aiuto a divertirti e a programmare fornendoti un compilatore,tu mi fornisci un desktop manager,l' altro ci fornirà un editor,che bello,abbiamo un nuovo giocattolo!Venite pure degli altri se ne siete capaci,così miglioriamo in giocattolo e giochiamo meglio e chi non ci capisce,beh,peggio per lui.E la stessa cosa che fanno le farmaceutiche.Loro danno pubblicamente il processo produttivo e la formula molecolare,poi se i zulu non sanno leggere un articolo di farmacologia è colpa loro se muoiono.
Che dire...Un altro mito che mi si è crollato.Pensa se i medici senza frontiere andassero in missione "altruistica" e anzichè curare i malati ,dessero un camion di farmaci con una serie di guide di farmacologia per capire come usare i farmaci anzichè dare le prescrizioni.Hai voglia quanti resterebbero vivi alla fine...E lo stesso vale in qualsiasi settore.
In conclusione,penso ormai che Linux è un prodotto con potenzialità enormi,che sarebbe capace di cambiare il mondo,come lo ha fatto la penicillina,ma è gestito da utenti viziati ,che vedono l' albero ma perdono il bosco e sono contenti che hanno l' albero loro.Che peccato,davvero...E prima che qualcuno mi dica "ma chi ti ha detto che Linux aveva uno scopo altruistico",rispondo :E vero,ora che ci penso,nessuno lo ha detto.Mi sono trasportato dalle belle parole del software libero per tutti ,senza frontiere etc e ho creduto che parlava di altruismo.Ma alla fine le apparenze ingannano.Così si spiega perchè Windows lo preferiscono piratare pur di non mettere Linux gratuito.In fin dei conti,le organizzazioni veramente con scopo altruistico sono davvero poche,per il resto,tutto arriva ad un prezzo,altre volte monetario,altre in termini di tempo,di stress psichico o altro,quindi non dovrei lamentami.La Croce rossa e la Unicef informatica non esiste.Ed è anche inutile apparire paladini dello software libero,quando non si fa nulla per diffonderlo e si pensa "è bello così com'è".Questa è solo apparente libertà.In realtà si chiede all' utente di barattare l' uso facile del PC (perchè a lui questo serve) con l' apprendimento della guida del Hacker e la filosofia del "solo i capaci sono i benvenuti".Naturale che l' utente va e compra Windows,lo mette li,non legge nessuna guida e impara con l' uso,tanto le GUI dicono tutto.
Va là,quasi mi sono depresso.Cmq,sicuramente ora mi sento meglio con Winzoz.Almeno so che colui che ho pagato,si interessa di risparmiarmi la lettura se non altro e di facilitarmi l' uso e che anche se prende i soldi,il suo target sono io,non i suoi sviluppatori.
Buon anno a tutti.
Mhm da questa discussione è uscita fuori la solita storia. Molti, troppi, pensano che Linux sia il sistema operativo che ci salverà dallo strapotere delle aziende del software close. Tutti pensano che gli sviluppatori di Linux siano moralmente obbligati a produrre software (gratuitamente) adatto a chiunque, perchè altrimenti
"Microsoft toglierà la libertà e la distruzione incomberà su di noi con furiosissimo sdegno e blablabla..."
Non vi capisco proprio. Linux è nato perchè alla GNU serviva un OS su cui sviluppare il loro software open source, non per intraprendere una crociata contro il clouse source, ma semplicemente per far capire che il clouse source è uno spreco di risorse e un freno per il progresso. Ovvio che per un Hacker questo diventa automaticamente una sorta di "crociata" ma chi tra noi si può considerare Hacker? nessuno.
Ragazzi, se volete Linux facile aspettate che Suse o Mandriva sviluppino e migliorino ancora di più, sovvenzionate finanziariamente parlando i loro sforzi e comprate le loro distro quando escono (200 euro all'anno non sono tanti), nel frattempo adattatevi.
INIZIA LA PARTE CATTIVA DEL POST.
Sono sicuro che la maggior parte di quelli che dicono che "Linux è difficile" non hanno mai letto nemmeno una introduzione ai sistemi *NIX e non sanno nemmeno usare man, e basano il loro pensiero sul fatto che con adsl-start non parte l'ADSL, o che l'accelerazione della loro scheda video non va. Inutile dire che chi si rispecchia nelle ultime 4 righe può tranquillamente tornare a Windows, visto che Windows è ciò che vuole (forse Windows con la grafica di KDE o Gnome a seconda ;), ma tra poco esce vista con le sue trasparenze ad accontentarvi).
Su Linux si naviga, si scaricano e-mail, si può usare una suite completa per l'ufficio, si è protetti quasi perfettamente senza installare software anti-virus o firewall, si può scegliere tra una decina di interfacce grafiche, si può scrivere e compilare codice senza nessun problema, si può ascoltare musica, vedere film, e chi più ne ha più ne metta... dove sta il difficile? Ancora non ho sentito una vera spiegazione di cosa sia difficile in Linux.
Ripeto : Non vi capisco proprio.
Tutti pensano che gli sviluppatori di Linux siano moralmente obbligati a produrre software (gratuitamente) adatto a chiunque
Io posso parlare per me,e ho detto il contrario.Che è vero è la loro creatura,la possono gestire come vogliono.Ed è quello che fanno.E solo un peccato,allo stesso modo che Fleming avrebbe potuto tenere la penicillina per ammazzare miceti che gli contaminassero le colture in laboratorio.Lui mica tentava di fare un antibiotico.
O se un giorno una persona scopre la fusione fredda,non è obbligato di diffondere la cosa a tutti gli stati.Può benissimo tenerlo in un circolo stretto.
Quindi io ti capisco benissimo.
In un altro post nel forum di Linux,ho detto che piuttosto di leggermi e memorizzare i vari comandi per risolvere cose che su windows si fanno con un mouse,preferisco ristudiare l' equilibrio acido-base del sangue.Un utente mi ha risposto che "puoi comparare le due cose" intendendo che è molto piu difficile la seconda cosa.Io posso rispondere allo stesso stereotipo modo che rispondono tutti i linuxiani (tranne quelli che dicono che p da hacker a hacker).Perchè vi sembra così difficile l' equilibrio acido-base?Scommetto che chi dice così non abbia letto nemmeno cosa sia un anione e un catione e posso indicare con una semplice guida google siti che spiegano per filo e per segno tutto.Alla fine non è difficile.Ne leggere l' articolo sulla penicillina è difficile.Certo,che se hai la pretesa di capire una cosa senza sapere cosa sia l' E. Coli (X) e quelle cose strane CCTAAG (i comandi),eh,si,torna a leggere GQ.Anzi,ti dico che bisogna memorizzare molto meno per capire completamente cosa dice quell' articolo.Per tutte le cose un minimo d' impegno ci vuole.Oppure si paga e si ha una versione semplificata.
Non è un obbligo morale di nessuno.E che questa cosa di "leggi la guida,se lo fai è gratis"non è alla fine così nobile come sembrerebbe e allo stesso tempo vedi quasi l' odio o l' invidia per "Winzoz",la "finestropoli",la "schifezza",la "raccolta di GUI",il "monopolio","il ricattatore che uccide OpenGl e il software libero" che alla fine non capisco.E la colpa di Gates se offre il suo prodotto pronto al consumo ad un prezzo non esagerato ed è per questo che ha il monopolio?E questo che non capisco.Come una gente che ha il potere di cambiare la situazione ,si lamenta del monopolio e allo stesso tempo dice "se non vuoi leggerti le guide chilometriche,fuori di qui,vai al maledetto Gates,alla maledetta ATI che non ci fa i drivers buoni ,tanto noi siamo cosi bene da soli!E anatema a Lexmark che non si interessa di noi!".Cioè ,è una cosa ASSURDA!
Dell' altro ,la parola libertà è la più abusata fin dai tempi antichi.Io mi sento più libero a fare le cose intuitivamente con Windows,facendo sempllici pensieri su come una cosa funziona,che dover indovinare come il "comandino" che mi riconfigurerà X così da vedere il desktop con i colori giusti e il refresh giusto.Perchè fare una coltura riproducendo le condizioni di Fleming ottenendo pemicillina ,quando un altro me la offre in scatola a 5 Euro?Vale la pena o il tempo solo per sentirmi "libero"?Mah,penso che glaxo-smith kline ha perso ben pochi clienti da quando la sua formula è pubblica.E lo stesso per Gates.
P.S:Che qualcosa non andave bene con la presunta ideologia di Linux,l' avevo capito quando ho letto questo:
Linus Torvalds blesses DRM, and nothing happens
http://www.theregister.co.uk/2003/04/29/linus_torvalds_blesses_drm/
Che sembra la intervista di Gates,che cerca di promuovere le tecnologie Palladium(o quello che è rimasto) di Vista e da quando ho visto che i drivers TCPA saranno accettati.Altro che libertà.Semplicemente Linus pensa alla sopravvivenza della sua creatura,lo capisco,però alla fine vedi che i comprommessi per l' interesse personale li fanno tutti,"liberi" o no (Gates).
Faethon.. la tua distribuzione è suse (nessun problema anke con modem usb o scanner)!
ps. resta il fatto ke semmai qualcosa va storto su linux ti puoi documentare x rimediare mentre su windows no! oltre tutto è più facile ke qualcosa va storto su windows (se apriamo un'altra discussione ti faccio un elenco di cose ke mi sono andate storte, qui non ci stanno! :D)
Che sembra la intervista di Gates,che cerca di promuovere le tecnologie Palladium(o quello che è rimasto) di Vista e da quando ho visto che i drivers TCPA saranno accettati.Altro che libertà.Semplicemente Linus pensa alla sopravvivenza della sua creatura,lo capisco,però alla fine vedi che i comprommessi per l' interesse personale li fanno tutti,"liberi" o no (Gates).
non vedo dov'è il problema! su linux posso ricompilare il kernel come voglio! comunque lasciare la libertà di decidere se usare palladium o meno mi sembra corretto e non è contro gli ideali di libertà come dici te!
Faethon.. la tua distribuzione è suse (nessun problema anke con modem usb o scanner)!
ps. resta il fatto ke semmai qualcosa va storto su linux ti puoi documentare x rimediare mentre su windows no! oltre tutto è più facile ke qualcosa va storto su windows (se apriamo un'altra discussione ti faccio un elenco di cose ke mi sono andate storte, qui non ci stanno! )
Suse 10 non è la mia distro.Il desktop quasi non si vede dai colori distorti e da dove passa il mouse lascia un traccia gialla come se fossi in Paint.Stesso con PC Linux OS.Suse 9 non mi faceva storie,ma non ho idea come si installava il modem che avevo.La distro che più ho provato su HD era Kanotix e ho fatto partire il modem con pppoe (non pppoatm).Cmq,io mi arrendo.Ora ho un modem pure peggio per Linux,sul sito dei driver access runner non è nella lista dei supportati.
Cmq,anche su Windows ti puoi docmentare.Ce il knowledge database se non vuoi googlare a caso.Fatto sta che con XP non ho rogne.Se lo tratti bene,ti tratta bene ed è intuitivo.
Di distro ne ho provate parecchie.Prima o poi ti esce la BLACK screen of death,che è per me la riga di comando.Problemi con risoluzione,colori,refresh,modem,installazione drivers radeon che rompono X,antivirus da comand line perchè la GUI non funzionava bene su Sid e così via.
Grazie,non cerco più una distro.La mia unica speranza è quella di far svegliare qualcuno magari capace di programmare da questa euforia sonnolente e fargli capire cosa ha in mano e cosa ci può fare.Mandare Bill in pensione,rivoluzionare il mondo dell' informatica,fare che i produttori hardware non girino più le spalle a Linux etc.La gente ha bisogno di soluzioni facili e veloci da usare.Non di manuali.Almeno non quando esistono alternative.E cerco di mostrare che la stessa introversione dei Linuxiani del pensiero "o fai così o vattene ,tanto Linux è bello com'è" è allo stesso tempo la fonte dei suoi guai e delle lamentelle.Potenzialmente potrebbero nascere altri 10 sistemi operativi di nicchia,che ognuno si professa il migliore e "open source" e i produttori hardware dovrebbero sudare a soddisfare tutti?Mah.Il tempo è denaro e ancor di più per un' azienda che cerca di battere la concorrenza.
Cmq,basta con Linux.Che facciano come vogliano.Rimastichiamo sempre le stesse cose,le risposte alle domande vere pochi hanno il coraggio di darle.I paragoni si possono fare con mille cose,ma se lo dici a un Linuxiano ti dirà che sei drammatico,perchè Linux p più facile.Una volta imparato tutto è più facile...
non vedo dov'è il problema! su linux posso ricompilare il kernel come voglio! comunque lasciare la libertà di decidere se usare palladium o meno mi sembra corretto e non è contro gli ideali di libertà come dici te!
Beato te che sai ricompilare il kernel.La maggior parte della gente non sa manco che esiste la parola kernel come non sa la E.Coli.Non mi dire.Esiste una guida anche per quello...
Vabbè,scusate la frustrazione.E che mi sono "svegliato" all' improvviso.
Beato te che sai ricompilare il kernel.La maggior parte della gente non sa manco che esiste la parola kernel come non sa la E.Coli.Non mi dire.Esiste una guida anche per quello...
Vabbè,scusate la frustrazione.E che mi sono "svegliato" all' improvviso.
direi proprio ke c'è una guida (e addirittura non una ma 2 interfaccie grafiche)! comunque non ti preoccupare ke il kernel senza drm sarà disponibile precompilato (ci metto la mano sul fuoco).
per i tuoi problemi hardware credo ke il tuo pc sia un mix letale di hardware incompatibile! non ho mai visto una persona avere così tanti problemi su suse! le ati senza 3D si configurano da sole, se vuoi il 3D sono daccordo ke i driver fanno skifo ma qualcosa ultimamente sta cambiando! sono fiducioso x ati!
comunque invece di limitarti alle lamentele dovresti dire a ki di dovere i problemi ke hai in modo ke qualcuno possa pensare di risolverli (tutti i progetti linux hanno discussioni in cui parlano dei possibili miglioramenti ke si possono fare)!
poi volevo kiarire ke tutte le distro hanno lo stesso kernel e quindi il produttore HW deve fare 1 solo driver! al massimo le distro penseranno a ottimizzarlo ricompilandolo x i + disparati sistemi! tranquillo ke a loro non costa molto..
dimenticavo di aggiungere ke parlare con gli sviluppatori di software closed-source è praticamente impossibile (a volte ti dicono ke il software è così e se nn ti và ti attacchi)! mentre io ho avuto molte piacevoli esperienze in cui ho scambiato pareri con sviluppatori di progetti open-source e hanno sempre preso in considerazione le mie idee (nn serve essere programmatori si parla di idee), inoltre mi è capitato di trovare qualke bug e una volta esposto il problema nel forum del progetto lo hanno risolto!
KOnt3,ti ringrazio,ma non sono ventuo qui per lamentarmi.Semplicemente ti ho risposto quando mi hai proposto la SUSE.Sono STUFO di provarle,sono stufo do googlare per cose che sembrano uno scherza da risolvere in windows,sono stufo do dover sapere comandi che non capisco la loro utilità o praticità (ma chi sano in mente userebbe comandi tipo ./),di dover riscriverlo perchè ho dimenticato un punto o uno spazio e sono stufo di iscrivermi ai vari forum sperando che troverò la soluzione che non trovo con google.Se vai a trovare una guida che c'è per l access runner,è scritta per Mandriva e non è per niente piacevole da vedere e di certo è un' altra cosa da aggiungere al quaderno perchè una cosa cosi non si memorizza.
Qui ho trovato un' altro sfortunato che vede i colori sballati:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1090530
Linux non è pronto per Desktop e non lo sarà mai se non cambia mentalità.Se diventerà da un Hacker per la casaliga,allora si.Nel frattempo cè il "Da Bill,con 200 Euro,per la casalinga" e va benone e per questo che ha il monopolio.
Poi capisco che ti dà soddisfazione parlare coi programmatori,però questo dipende alla fine dalla persona.Se vai ai posti adatti ,puoi parlare con gente così.Se vai su Wilders ci sono i programmatori di NOD32 e di DiamondGS che parlano con tutti.Se vai sui forum Kerio c'è Peter Baloun che fa lo stesso e anzi,sarà lieto di sentire bugs.Per fino MS ha sentito le lamentelle degli sviluppatori ed ha castrato TCPA (per ora almeno).La disponinilità non è una prerogativa di un programma ma dell' uomo che sta dietro.Kaspersky ha ricevuto tante lamentelle per l' ADS ,e l hanno fatto facoltativo.
Cmq,arrivederci.
LukeHack
31-12-2005, 14:03
ho letto il tuo post chilometrico :D ed ho potuto cogliere tutta la frustrazione tipica del niubbo (in senso buono) che si accosta a linux...
che ti devo dire, per me è solo una questione mentale; ti racconto,per spiegarmi meglio,la mia primissima esperienza con linux.
Era il 2001, dovevo sostenere un esame (Sistemi operativi), che prevedeva una tesina consistente in un programma in C che girasse sotto Linux...
all'epoca usavo windows98 e windows2000, ma quella fu un'ottima scusa per tentare l'approccio.
comprai in edicola i cd della mandrake 8.0 (lo dico subito,na schifezza,lenta pesante)... la misi scegliendo la niubbo-installazione e mi ritrovai nel giro di una mezz'ora
con il desktop pronto... funzionava tutto tranne 3 cose:
1)accelerazione 2d/3d (c'erano i drivers DRI,avevo na geffo3)
2)Audio (c'era il mutismo)
3) OVVIAMENTE :D il mio "amato" WINMODEM 56 KAKKA
che feci?andai su winzozz e per prima cosa cercai di installare i driver del modem... ci riuscii in una notte,mi scaricai un set di driver e con una guida che mi diede un amico piu esperto,compilai (sai che ci vuole? ./configure && make && make install), poi caricai kppp (GUI) ed ebbi il modem funzionante..
in una notte tutto a posto..
le 2 notti successive le passai sulle altre 2 periferiche..
mi bastò solo leggere un pò di documentazione, all'atto pratico era tutto cosi LINEARE, nessun mistero,se leggevo andavo avanti ;)
linux è così, devi leggere, non devi essere un hacker..
quando compili un kernel stai in realtà dicendo si o no alle varie voci relative alle periferiche/componenti che vuoi/non vuoi installare... non è difficile, è solo una questione di LEGGERE...
quando guidi hai preso la patente,hai dovuto leggere il manuale...
quando ti sei diplomato hai dovuto studiare..ecc
qualìè il problema con linux? te lo dico io:
il problema è che gli utonti vedono il pc come la lavatrice o il fornetto delonghi, cìè il tasto da premere tu lo premi..
il pc non è questo, ma se uno lo vuole vedere così allora DEVE andare su windows,senza remore.. linux vuole essere un sistema cazzuto ma non ha obbiettivi commerciali, è ovvio che si scontra con chi invece ha obbiettivi diversi no? ;)
se per te scrivere "./" è un'eresia, sappi invece che è sufficilente scrivere export PATH=$PATH:"./" (che cmq sconsiglierei ) per non averne piu la necessità. basta leggere il MAN ;) qualìè il problema?
Faethon io sono il primo a dire ke adesso come adesso linux non è pronto per tutti! se comunque si scrive ./ c'è un motivo (unix è nato prima di window) e comunque io allo stesso modo trovo irragionevole resettare il pc ogni volta ke installo un programma! oppure gli automatismi di MS word sono tutt'altro ke ragionevoli! l'ultima volta ke ci ho provato ne stavo uscendo pazzo (ho fatto prima a scrivere in Tex)! è solo ke a queste cose l'utente ci è abituato e non ci fa caso! dopotutto anke per linux è questione di abitudine.. vedrai comunque ke a breve il problema del monitor sarà risolto! mi sembra colpa del produttore di HW se non funziona a dovere il suo prodotto su linux (non faccio parte dei chiusi nell'open ke non accettano software di terze parti)!
ps. winXP funziona bene qnd installi poki programmi.. ma ke me ne faccio di un sistema con pochi programmi? è sempre così! all'inizio appena lo installi è tutto verde e sorridente, poi man mano ke passa il tempo ti rendi conto ke è GIA' ORA DI FORMATTARE!!
LukeHack
31-12-2005, 14:31
ps. winXP funziona bene qnd installi poki programmi.. ma ke me ne faccio di un sistema con pochi programmi? è sempre così! all'inizio appena lo installi è tutto verde e sorridente, poi man mano ke passa il tempo ti rendi conto ke è GIA' ORA DI FORMATTARE!!
non è vero,windows xp sp2 funge bene,io ce l'ho installato da 1 anno e ti assicuro l'ho ricuperato dalle situazioni piu allucinanti :eek: ed è ancora snello.. è sufficiente tenere a bada i servizi inutili e i programmi che si insinuano nello startup :roll:
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.