View Full Version : Meglio morire che vivere
ciao a tutti
scrivo quello che mi passa x la testa senza badare alla forma.
Ho 23 anni e amici non ne ho mai avuti, amiche mai, solo conoscenti
( 4 anni fa).
Mi sono rassegnato a non volerne, non so come trovarli.
Non ho soldi x trovarli.
L'inganno del mondo è nel mondo stesso.
Ormai anche se trovassi un lavoro ma è impossibile e se
soddisfacerei i miei bisogni materiali , anche se in futuro mi
capitasse la possibilità remota mai effettuata di fare un bel
viaggio non sarei felice lo stesso.
Lascia sconcertati constatare che la vita è solo un esercizio di
auto-realizzazione edonistica egoistica materiale con spazi caduchi di
effimere aperture sentimentali( droghe mentali che fanno sognare a occhi aperti) ecc
Cosa sia l'amore non lo so
A cosa serva vivere neanche
A cosa mi devo aggrappare? A quali valori?
La chiesa cattolica ha troppe incongruenze.
Alla famiglia che non mi capisce, ai finti maghi ladri.
Nella città in cui vivo i ragazzi e le ragazze al 90 per cento sembrano usciti tutti da una catena di montaggio, stilosi al max, è poco frequente che veda una persona che non tenga alla moda
L'unico modo che mi è rimasto x socializzare (non provato) è quello di andare al frequentare la parrocchia.
Penso che sia meglio morire avendo x virtù l'ideale, la convizione
di non aver mai aver avuto niente a che fare con questo occulto
becero mondo; come se fossi stato uno spettatore esterno ( come i sociologi)
Ancor + brutta è la sensazione di rendersi conto di tante cose che non vanno: ad esempio di essere strano , diverso , di voler essere + affettuoso + buono e di non riuscirci x causa della resistenza delle larve mentali a livello astrale del perispirito o di quello che è
Quando uno non ha alcuna rete di contatti; non naviga nell'oro, e
ha valori e sensazioni non condivise , non capite, non compatibili
non integrabili nel substrato sociale o + semplicemente dai tuoi
coetanei vivere diviene un fardello insopportabile, un supplizio che non ho
scelto ; vedere tutti felici, spensierati con un lavoro mentre io
sto a leggere libri di psicologia e filosofia senza cavare un ragno
da buco e meno male che sono andata dalla psicologa e non mi dite
che non era competente poichè io soldi da spendere non ne ho
Mi rendo conto di non essere compliance alla socializzazione con
persone nuove in qualsiasi ambiente e secondo me queste sono cose
che si possono imparare solo da piccoli e da grandi non si può fare
piu niente.
Non sono malato, non ho situazioni familiari disagiate,
non sono gay,non fumo e neanche bevo alcool, sono disoccupato ;
Durante tutto il mio percorso scolastico : dalle medie alle
superiori il 95 per cento dei compagni era molto diverso da me:
truzzi discotecari tifosi teppisti maleducati cafoni
prepotenti,falsi.
Le persone davano retta solo a chi appariva come un donnaiolo come uno che esce sempre come un figo insomma; ti danno retta solo se gli conviene, se non gli scadi
Addirittura era una classe di stronzi tale che tra di noi(ma non tutti) ci si chiamava x cognome.
Tutte le volte che potevo avere un amico; questo abitava
lontanissimo.
Fatto sta che se esistesse diritto all' eutanasia sia per i sani
che per i malati non esiterei a ricorrervici
Bestia666
21-12-2005, 19:01
ciao a tutti
scrivo quello che mi passa x la testa senza badare alla forma.
Ho 23 anni e amici non ne ho mai avuti, amiche mai, solo conoscenti
( 4 anni fa).
Mi sono rassegnato a non volerne, non so come trovarli.
Non ho soldi x trovarli.
L'inganno del mondo è nel mondo stesso.
Ormai anche se trovassi un lavoro ma è impossibile e se
soddisfacerei i miei bisogni materiali , anche se in futuro mi
capitasse la possibilità remota mai effettuata di fare un bel
viaggio non sarei felice lo stesso.
Lascia sconcertati constatare che la vita è solo un esercizio di
auto-realizzazione edonistica egoistica materiale con spazi caduchi di
effimere aperture sentimentali( droghe mentali che fanno sognare a occhi aperti) ecc
Cosa sia l'amore non lo so
A cosa serva vivere neanche
A cosa mi devo aggrappare? A quali valori?
La chiesa cattolica ha troppe incongruenze.
Alla famiglia che non mi capisce, ai finti maghi ladri.
Nella città in cui vivo i ragazzi e le ragazze al 90 per cento sembrano usciti tutti da una catena di montaggio, stilosi al max, è poco frequente che veda una persona che non tenga alla moda
L'unico modo che mi è rimasto x socializzare (non provato) è quello di andare al frequentare la parrocchia.
Penso che sia meglio morire avendo x virtù l'ideale, la convizione
di non aver mai aver avuto niente a che fare con questo occulto
becero mondo; come se fossi stato uno spettatore esterno ( come i sociologi)
Ancor + brutta è la sensazione di rendersi conto di tante cose che non vanno: ad esempio di essere strano , diverso , di voler essere + affettuoso + buono e di non riuscirci x causa della resistenza delle larve mentali a livello astrale del perispirito o di quello che è
Quando uno non ha alcuna rete di contatti; non naviga nell'oro, e
ha valori e sensazioni non condivise , non capite, non compatibili
non integrabili nel substrato sociale o + semplicemente dai tuoi
coetanei vivere diviene un fardello insopportabile, un supplizio che non ho
scelto ; vedere tutti felici, spensierati con un lavoro mentre io
sto a leggere libri di psicologia e filosofia senza cavare un ragno
da buco e meno male che sono andata dalla psicologa e non mi dite
che non era competente poichè io soldi da spendere non ne ho
Mi rendo conto di non essere compliance alla socializzazione con
persone nuove in qualsiasi ambiente e secondo me queste sono cose
che si possono imparare solo da piccoli e da grandi non si può fare
piu niente.
Non sono malato, non ho situazioni familiari disagiate,
non sono gay,non fumo e neanche bevo alcool, sono disoccupato ;
Durante tutto il mio percorso scolastico : dalle medie alle
superiori il 95 per cento dei compagni era molto diverso da me:
truzzi discotecari tifosi teppisti maleducati cafoni
prepotenti,falsi.
Le persone davano retta solo a chi appariva come un donnaiolo come uno che esce sempre come un figo insomma; ti danno retta solo se gli conviene, se non gli scadi
Addirittura era una classe di stronzi tale che tra di noi(ma non tutti) ci si chiamava x cognome.
Tutte le volte che potevo avere un amico; questo abitava
lontanissimo.
Fatto sta che se esistesse diritto all' eutanasia sia per i sani
che per i malati non esiterei a ricorrervici
nn ci crederai ma io la penso esattamente come te!
per molte cose rivedo me stesso nel tuo racconto!
se ti và di fare 4 kiakkere puoi contattarmi su msn se ti fà piacere! :)
Willyyyy
21-12-2005, 19:02
hai una versione un po' monocromatica e decisamente triste della vita...
secondo me ti sbagli...non è tutto così!
Non so cosa può deluderti di più...se non avere amici o non avere un lavoro..fatto sta che con la voglia di vivere si posso ottenere tutte e due!
Non è mai meglio morire....davvero, non pensarla così...
Willyyyy
21-12-2005, 19:03
se ti interessa sono laureato in psicologia..
Composition86
21-12-2005, 19:15
E' vero, la vita è un'illusione, ma che ci possiamo fare? L'importante è tenersi impegnati e godere della propria "diversità", intesa come essere diversi da chi non si è ancora o mai si renderà conto di quanto la sua vita sia squallida. Anche io odio questa classe di persone, fatte quasi con lo stampo, praticamente senza valori, allo sbando.
Secondo me l'arte è l'unico strumento che da' senso alle cose, percepire il bello e capirne REALMENTE l'essenza. Il resto è solo conoscenza, anche se un po' di ambizione, rende più dolci le cose.
Certe cose che hai scritto, le penso anche io da qualche tempo, ma solo da quando sono adulto me ne sono reso veramente conto. Però io sono decisamente più ottimista e riesco anche a divertirmi. :)
Secondo me devi cercare di vedere anche il lato positivo della vita.
Come dice la mia signature...
Bestia666
21-12-2005, 19:21
Come dice la mia signature...
quoto e sottoscrivo
Goldrake_xyz
21-12-2005, 19:23
se ti interessa sono laureato in psicologia..
http://www.pianetahobby.it/ImagesDb/63106.jpg
:D
Goldrake_xyz
21-12-2005, 19:31
quoto e sottoscrivo
Hallo Amici ! :D
Beh, dipende anche da dove si vive .... ;)
Se ad esempio si abita in un paesino sperduto di montagna,
dove in pratica l'unica cosa da fare è starsene in casa davanti
al computer, beh, allora è facile che sopravvengono dei pensieri
negativi ...
Lo stesso dicasi, se si vive in famiglia e si hanno dei gentiori
anziani, che magari stanno anche sempre a rompere le :O :O
Beh, l'importante è superare queste crisi, trovandosi magari
un lavoro che ti piace, oppure che ti distrae, in qualche modo.
(Questo non significa xò accettare qualsiasi lavoro e non
farsi rispettare ;) )
Oppure puoi fare del volontariato, vedi che di amici nè troverai
tanti ... ;)
Insomma meglio vivere, xchè prima o poi ti prenderai le tue
soddisfazioni ! :asd:
Ciao :D
Willyyyy
21-12-2005, 19:32
http://www.pianetahobby.it/ImagesDb/63106.jpg
:D
:D :cool:
paditora
21-12-2005, 19:32
azzz per molti aspetti mi ritrovo a pensarla esattamente uguale a te.
a differenza di te io lavoro e mi sono dato spesso ad alcool e fumo (sigarette intendo) sennò per il resto è quasi tutto uguale.
però come te di amici veri non ne ho mai avuti.
aLLaNoN81
21-12-2005, 19:45
azzz per molti aspetti mi ritrovo a pensarla esattamente uguale a te.
a differenza di te io lavoro e mi sono dato spesso ad alcool e fumo (sigarette intendo) sennò per il resto è quasi tutto uguale.
però come te di amici veri non ne ho mai avuti.
Anche io la penso come lui per molte cose ma se uno arriva a dire che in 20-25 anni non è mai riuscito a farsi degli amici allora c'è qualcosa che non va prima di tutto in lui. Le amicizie non sono cose che spuntano dagli alberi ma vanno coltivate negli anni, ogni conoscente può essere potenzialmente un buon amico se gliene si dà l'opportunità, se noi stiamo bene con lui/lei e soprattutto se noi ci dimostriamo degni di amicizia. Il problema di chi dice di non aver mai avuto amici secondo me parte proprio da quella persona, non dagli altri che sono tutti idioti o non vogliono essere amici. Una persona in queste condizioni deve fare un esamino di coscienza e capire prima di tutto cosa non va in sé stesso...
paditora
21-12-2005, 19:51
Anche io la penso come lui per molte cose ma se uno arriva a dire che in 20-25 anni non è mai riuscito a farsi degli amici allora c'è qualcosa che non va prima di tutto in lui.
Bè questo già lo sapevo.
Il mio problema ad esempio è sempre stata la timidezza.
ciao a tutti
scrivo quello che mi passa x la testa senza badare alla forma.
Ho 23 anni e amici non ne ho mai avuti, amiche mai, solo conoscenti
( 4 anni fa).
Mi sono rassegnato a non volerne, non so come trovarli.
Non ho soldi x trovarli.
L'inganno del mondo è nel mondo stesso.
Ormai anche se trovassi un lavoro ma è impossibile e se
soddisfacerei i miei bisogni materiali , anche se in futuro mi
capitasse la possibilità remota mai effettuata di fare un bel
viaggio non sarei felice lo stesso.
Lascia sconcertati constatare che la vita è solo un esercizio di
auto-realizzazione edonistica egoistica materiale con spazi caduchi di
effimere aperture sentimentali( droghe mentali che fanno sognare a occhi aperti) ecc
Cosa sia l'amore non lo so
A cosa serva vivere neanche
A cosa mi devo aggrappare? A quali valori?
La chiesa cattolica ha troppe incongruenze.
Alla famiglia che non mi capisce, ai finti maghi ladri.
Nella città in cui vivo i ragazzi e le ragazze al 90 per cento sembrano usciti tutti da una catena di montaggio, stilosi al max, è poco frequente che veda una persona che non tenga alla moda
L'unico modo che mi è rimasto x socializzare (non provato) è quello di andare al frequentare la parrocchia.
Penso che sia meglio morire avendo x virtù l'ideale, la convizione
di non aver mai aver avuto niente a che fare con questo occulto
becero mondo; come se fossi stato uno spettatore esterno ( come i sociologi)
Ancor + brutta è la sensazione di rendersi conto di tante cose che non vanno: ad esempio di essere strano , diverso , di voler essere + affettuoso + buono e di non riuscirci x causa della resistenza delle larve mentali a livello astrale del perispirito o di quello che è
Quando uno non ha alcuna rete di contatti; non naviga nell'oro, e
ha valori e sensazioni non condivise , non capite, non compatibili
non integrabili nel substrato sociale o + semplicemente dai tuoi
coetanei vivere diviene un fardello insopportabile, un supplizio che non ho
scelto ; vedere tutti felici, spensierati con un lavoro mentre io
sto a leggere libri di psicologia e filosofia senza cavare un ragno
da buco e meno male che sono andata dalla psicologa e non mi dite
che non era competente poichè io soldi da spendere non ne ho
Mi rendo conto di non essere compliance alla socializzazione con
persone nuove in qualsiasi ambiente e secondo me queste sono cose
che si possono imparare solo da piccoli e da grandi non si può fare
piu niente.
Non sono malato, non ho situazioni familiari disagiate,
non sono gay,non fumo e neanche bevo alcool, sono disoccupato ;
Durante tutto il mio percorso scolastico : dalle medie alle
superiori il 95 per cento dei compagni era molto diverso da me:
truzzi discotecari tifosi teppisti maleducati cafoni
prepotenti,falsi.
Le persone davano retta solo a chi appariva come un donnaiolo come uno che esce sempre come un figo insomma; ti danno retta solo se gli conviene, se non gli scadi
Addirittura era una classe di stronzi tale che tra di noi(ma non tutti) ci si chiamava x cognome.
Tutte le volte che potevo avere un amico; questo abitava
lontanissimo.
Fatto sta che se esistesse diritto all' eutanasia sia per i sani
che per i malati non esiterei a ricorrervici
Mi spiace che ti senti così, e ti dirò la verità, molte volte penso anch'io a tutto questo, però che ci possiamo fare? Questo mondo, per ora, fuonziona in questo modo, poi chissà, potrebbe sempre cambiare quando neppure te lo aspetti.
Abbi fiducia e non perdere mai la speranza. ;)
Kal-El
disegna....scrivi.......suona.......... e nel sentirti emarginato puoi ancora trovare la tua vena artistica............ciauz!!
aLLaNoN81
21-12-2005, 20:07
Bè questo già lo sapevo.
Il mio problema ad esempio è sempre stata la timidezza.
Io sono sempre stato timidissimo, ma la cosa non m'ha mai impedito di conoscere un sacco di gente e di farmi amici (di veri amici non ne ho molti per mia scelta, ho preferito selezionarli accuratamente negli anni). Certo, essendo timido io non sono quello che da confidenza a chiunque ed in brevissimo tempo ma ti posso assicurare che la timidezza se uno vuole la supera ;)
sashasnow
21-12-2005, 20:29
UNA INTERA CITTA'? TUTTI STRONZI TRANNE TE?
c'è qualcosa che non torna.... :confused:
hikari84
21-12-2005, 20:34
STESSA identica situazione e STESSI IDENTICI pensieri, giorno e notte.
Hai ragione quando dici che sembrano tutti usciti da una catena di montaggio. Cazzo a sto punto penso di essere strana io.
Bestia666
21-12-2005, 20:49
la vita è un continuo di sofferenze che sfociano nella morte :)
basta pensare che l'amore che dovrebbe essere la cosa + bella,
è quella che ci fà soffrire di più!
...organizziamo un suicidio di massa il 31?
tetsuya31
21-12-2005, 21:06
...organizziamo un suicidio di massa il 31?
Io non ci stò...ma solo perche un gesto del genere servirebbe a ingrassare ancora di piu le panze piene dei giornalisti e dei sociologi/psicologi da strapazzo televisivi.
LA verità del mondo che ci va a rovescio è nella mediocrità...i mediocri fanno successo, a scuola come nel lavoro, perche non rompono, non si ribellano, leccano i culi,obbediscono.
E cosi i mediocri sono al comando, decidono per noi, fanno le leggi per noi, arrestano chi non è come loro o lo fanno uscire pazzo o suicida.
E piano piano vincono, ci addormentano, ci isolano, non ci danno voce. Ci nascondono cosi che chi è come noi si sente solo, perduto in quest'orgia di tv e markette.
NON ho parole per aiutarti, ne per dirti che sbagli, che la vita se presa dal verso giusto è bella ecc ecc.
La vita è una fregatura: se è brutta fa schifo, se è bella si ha paura perche l'unica certezza che si ha è che prima o poi finisce e si muore, e ci sbattiamo 24h al giorno per cercare di fottore la morte, ma è impossibile.
L'unico consiglio che posso darti è di prendere coscienza che in molti siamo come te e la pensiamo esattamente come te.
E che se ti suicidi, se quelli come te si suicidano condannano ancora di piu alla solitudine quelli che restano su questo mondo. Un suicidio secondo me spezza una catena con chi potrebbe avere bisogno di noi solo che ancora non ci conosce e cosi non ci conoscerà mai.
E di non chiudere gli occhi difronte a nulla. MAI.
predator80
21-12-2005, 21:07
Pratica qualcosa che ti porti via il tempo inizia a fare sport, in questo modo puoi trovare amici e allenti la tensione...
Se vai all'uni vai a studiare in Biblioteca e prova a socializzare...
Come fai ad essere sicuro che dopo la morte le cose migliorino? :confused:
Io non ci stò...ma solo perche un gesto del genere servirebbe a ingrassare ancora di piu le panze piene dei giornalisti e dei sociologi/psicologi da strapazzo televisivi.
LA verità del mondo che ci va a rovescio è nella mediocrità...i mediocri fanno successo, a scuola come nel lavoro, perche non rompono, non si ribellano, leccano i culi,obbediscono.
E cosi i mediocri sono al comando, decidono per noi, fanno le leggi per noi, arrestano chi non è come loro o lo fanno uscire pazzo o suicida.
E piano piano vincono, ci addormentano, ci isolano, non ci danno voce. Ci nascondono cosi che chi è come noi si sente solo, perduto in quest'orgia di tv e markette.
NON ho parole per aiutarti, ne per dirti che sbagli, che la vita se presa dal verso giusto è bella ecc ecc.
La vita è una fregatura: se è brutta fa schifo, se è bella si ha paura perche l'unica certezza che si ha è che prima o poi finisce e si muore, e ci sbattiamo 24h al giorno per cercare di fottore la morte, ma è impossibile.
L'unico consiglio che posso darti è di prendere coscienza che in molti siamo come te e la pensiamo esattamente come te.
E che se ti suicidi, se quelli come te si suicidano condannano ancora di piu alla solitudine quelli che restano su questo mondo. Un suicidio secondo me spezza una catena con chi potrebbe avere bisogno di noi solo che ancora non ci conosce e cosi non ci conoscerà mai.
E di non chiudere gli occhi difronte a nulla. MAI.
Come il liga...conosci un altro modo x fregar la morte?
cmq questione di punti di vista..anch'io ho un'angoscia perenne che mi accompagna,nonostante vadano piuttosto bene le cose di recente...secondo me siamo innanzi tutto malati...la depressione colpisce molto + di quel che si pensa,e a vari livelli
non è per fare il diverso e il "controtendente" ma non sono d'accordo con quello che dice... o meglio.. capisco perfettamente cosa intende ma il problema è suo e non di chi gli sta intorno.!!!
tetsuya31
21-12-2005, 21:42
Come il liga...conosci un altro modo x fregar la morte?
cmq questione di punti di vista..anch'io ho un'angoscia perenne che mi accompagna,nonostante vadano piuttosto bene le cose di recente...secondo me siamo innanzi tutto malati...la depressione colpisce molto + di quel che si pensa,e a vari livelli
depressi noi o illusi o "bravi attori"gli altri??
SunShine_3
21-12-2005, 21:45
Si dai gente tirarsi su no? vivere no? e che cazzo è facile vivere nell'angoscia xchè ci si sta veramente bene,ma ogni tanto si deve dire stop e che cazzo -.-v
ripigliarsi un po'?
no, seriamente...
sai che la tristezza è una droga?
ci sei dentro e godi a crogiolartici.
non sono tutti uguali e tu non sei l' incompreso che dovrebbe strappare lacrime di comprensione.
reagisci un po' va e guardati intorno meglio...sembra che tu veda il mondo attraverso due tubi dello scottex.
depressi noi o illusi o "bravi attori"gli altri??
la prima..attori?Ma che dici..a volte basta solo nn farsi certe domande..
la prima..attori?Ma che dici..a volte basta solo nn farsi certe domande..
Guarda che la tristezza non è una malattia :rolleyes:
Comunque, ti sei suicidato, metaforicamente parlando hai accettato l'offerta che pupo ti ha fatto, vediamo cosa c'era dentro i pacchi a cui hai detto no! ;)
C'era lei :cool:
http://www.4awm.net/galleries/BlondeHardcore849/p12.jpg
Un giorno avresti incrociato il suo sguardo, e allora avresti capito perchè sei venuto al mondo :O
Avreste vissuto insieme tutta la vita e questa sarebbe stata vostra figlia:
http://www.wfbike.it/images/bikefestival/BIMBA.jpg
Lei avrebbe dimostrato fin da piccola una grande predisposizione per il karting, e tu le avresti fatto da meccanico, l'avresti guidata a vincere il campionato del mondo mettendo dietro tanti maschietti frustrati dall'essere battuti da una bimba... sarebbe stata il tuo orgoglio e la prima donna su una rossa! :cool:
Avresti scritto un libro, un romanzo rosa, una cagata pazzesca tipo il codice da vinci ma ti avrebbe reso benestante, ti saresti comprato una barca a vela e una casa a bali, ogni mattina affacciandoti alla finestra del tuo bagno avresti visto:
http://www.bigfoto.com/asia/bali/bali-49.jpg
Ma dove caxo l'hai costruita la casa? :confused:
Comunque almeno sei sicuro che non ti fottono la barca :rolleyes:
Da vecchio avresti imparato a costruire ottimi modellini dinamici di aerei partendo da pcb di vecchio hardware... Quando avresti avuto piu o meno 140anni avresti vinto un biglietto per una crociera spaziale, un viaggio interplanetario nei paese dei nostri alleati marziani! :read:
http://www.arcadiaclub.com/img/alieni/minmarz.jpg
Ma non ti garantisco sarà proprio così :ciapet:
Guarda che la tristezza non è una malattia :rolleyes:
Comunque, ti sei suicidato, metaforicamente parlando hai accettato l'offerta che pupo ti ha fatto, vediamo cosa c'era dentro i pacchi a cui hai detto no! ;)
C'era lei :cool:
Io rispondevo al 1o 3d..e lì di certo nn era solo tristezza ;)
Certo,l'unica cosa della quale sono sicuro è che mi saranno dati molti xkè e x come quando incontrerò gli occhi del mio bimbo..
e cmq rileggiti il primo post :D
e cmq rileggiti il primo post :D
Perchè dovrei rileggerlo? :confused:
Quella mia frase era indirizzata a te, infatti ti ho quotato, come puoi pensare che:" voi siete depressi e gli altri no perchè non si pongono certe domande!?" :rolleyes:
Dai sii serio ;)
Perchè dovrei rileggerlo? :confused:
Quella mia frase era indirizzata a te, infatti ti ho quotato, come puoi pensare che:" voi siete depressi e gli altri no perchè non si pongono certe domande!?" :rolleyes:
Dai sii serio ;)
io nn ho detto questo...:D:D
Semplicemente un ragionamento come il primo post preclude quello che ho affermato...e nn chiamarla tristezza..e nn ho detto che gli altri nn sono depressi xkè nn si pongono certe domande..ma che nn si pongono certe domande (dubbi,quesiti,problemi) in quanto nn sono in stati depressi + o - profondi..
nn strumentalizzare ciò che affermo..;)
PS.. sono serissimo :)
assolutamente non volevo strumentalizzare le tue parole,solo avevo male interpretato, scusa :mano:
Comunque credo che di questi tempi la depressione sia una scusa abusata... viviamo in un era in cui la gente ha paura di essere depressa e di essere uccisa da un terrorista, il chè è vero per meno dell'un percento di noi :rolleyes:
Come dice il papa:" viviamo nella paura, ci serve un anestetico..." vorra mica legalizzare la maria? :confused:
:D
assolutamente non volevo strumentalizzare le tue parole,solo avevo male interpretato, scusa :mano:
Comunque credo che di questi tempi la depressione sia una scusa abusata... viviamo in un era in cui la gente ha paura di essere depressa e di essere uccisa da un terrorista, il chè è vero per meno dell'un percento di noi :rolleyes:
Come dice il papa:" viviamo nella paura, ci serve un anestetico..." vorra mica legalizzare la maria? :confused:
:D
NO NO!!!TU CE L'HAI CON ME...ECCO!!!:D:D
Si in effetti la depressione è un tantinello abusata come patologia..
ripigliarsi un po'?
no, seriamente...
sai che la tristezza è una droga?
ci sei dentro e godi a crogiolartici.
non sono tutti uguali e tu non sei l' incompreso che dovrebbe strappare lacrime di comprensione.
reagisci un po' va e guardati intorno meglio...sembra che tu veda il mondo attraverso due tubi dello scottex.
quoto e mi viene da aggiungere un 'andate a cagare tutti' solo che non lo faccio per evitare di beccarmi una sospensione a cavallo di natale..
per l'autore del post:se hai le palle,ed vedi che sono tutti fatti con gli stampini,esprimiti,tira fuori qualcosa,diventa un personaggio,vesti una maschera e gioca al gioco della vita.
NO NO!!!TU CE L'HAI CON ME...ECCO!!!:D:D
:fuck:
:D
marcowheelie
21-12-2005, 23:11
quoto e mi viene da aggiungere un 'andate a cagare tutti' solo che non lo faccio per evitare di beccarmi una sospensione a cavallo di natale..
meno male che non lo dici :asd:
bel modo di dire/non dire :D
juninho85
21-12-2005, 23:12
Fatto sta che se esistesse diritto all' eutanasia sia per i sani
che per i malati non esiterei a ricorrervici
permettimi la frecciata....chi ha denti non ha il pane....;)
juninho85
21-12-2005, 23:13
meno male che non lo dici :asd:
bel modo di dire/non dire :D
ci starebbe tutto....persone che in questa vita soffrono per davvero(NON PER COLPA LORO)potrebbero sentirsi offese al leggere certe cose ;)
MILANOgirl
21-12-2005, 23:16
pensa a coloro che nn c sono piu e che invece vorrebbero essere qui. :(
aLLaNoN81
21-12-2005, 23:32
quoto e mi viene da aggiungere un 'andate a cagare tutti' solo che non lo faccio per evitare di beccarmi una sospensione a cavallo di natale..
per l'autore del post:se hai le palle,ed vedi che sono tutti fatti con gli stampini,esprimiti,tira fuori qualcosa,diventa un personaggio,vesti una maschera e gioca al gioco della vita.
Probabilmente saresti l'unico in questa discussione ad avere il sacrosanto diritto di mandarcelo e nessuno ti biasimerebbe ;)
paditora
21-12-2005, 23:38
pensa a coloro che nn c sono piu e che invece vorrebbero essere qui. :(
Bè uno che non c'è più non penso che pensi :D
Scusate il gioco di parole.
I suoi familiari lo rivorrebbero qui.
Ma lui ha smesso di pensare, di desiderare e di volere.
sempreio
21-12-2005, 23:39
pensa a coloro che nn c sono piu e che invece vorrebbero essere qui. :(
come fai a sapere che vorrebbero essere qui? o tu comunichi con l' aldilà? :mbe:
DickValentine
21-12-2005, 23:52
ciao a tutti
scrivo quello che mi passa x la testa senza badare alla forma.
CUT
A me sembra una vigliaccata il tuo modo di pensare, scusa se te lo dico. Credo che il tuo tirarti fuori dal mondo non sia veramente perchè ti fa schifo, ma perchè non sei ancora riuscito in nulla. Ti cito una frase di Giant Robot: " Non avere paura dei fallimenti, fallisci solo se non provi". Prima di dire che il mondo è vuoto e corrotto, fai delle esperienze. Come l'amore ad esempio. Se proprio desideri di morire dai delle motivazioni a questo desiderio, non il vuoto assoluto
ciao a tutti
scrivo quello che mi passa x la testa senza badare alla forma.
Ho 23 anni e amici non ne ho mai avuti, amiche mai, solo conoscenti
( 4 anni fa).
Mi sono rassegnato a non volerne, non so come trovarli.
Non ho soldi x trovarli.
L'inganno del mondo è nel mondo stesso.
Ormai anche se trovassi un lavoro ma è impossibile e se
soddisfacerei i miei bisogni materiali , anche se in futuro mi
capitasse la possibilità remota mai effettuata di fare un bel
viaggio non sarei felice lo stesso.
Lascia sconcertati constatare che la vita è solo un esercizio di
auto-realizzazione edonistica egoistica materiale con spazi caduchi di
effimere aperture sentimentali( droghe mentali che fanno sognare a occhi aperti) ecc
Cosa sia l'amore non lo so
A cosa serva vivere neanche
A cosa mi devo aggrappare? A quali valori?
La chiesa cattolica ha troppe incongruenze.
Alla famiglia che non mi capisce, ai finti maghi ladri.
Nella città in cui vivo i ragazzi e le ragazze al 90 per cento sembrano usciti tutti da una catena di montaggio, stilosi al max, è poco frequente che veda una persona che non tenga alla moda
L'unico modo che mi è rimasto x socializzare (non provato) è quello di andare al frequentare la parrocchia.
Penso che sia meglio morire avendo x virtù l'ideale, la convizione
di non aver mai aver avuto niente a che fare con questo occulto
becero mondo; come se fossi stato uno spettatore esterno ( come i sociologi)
Ancor + brutta è la sensazione di rendersi conto di tante cose che non vanno: ad esempio di essere strano , diverso , di voler essere + affettuoso + buono e di non riuscirci x causa della resistenza delle larve mentali a livello astrale del perispirito o di quello che è
Quando uno non ha alcuna rete di contatti; non naviga nell'oro, e
ha valori e sensazioni non condivise , non capite, non compatibili
non integrabili nel substrato sociale o + semplicemente dai tuoi
coetanei vivere diviene un fardello insopportabile, un supplizio che non ho
scelto ; vedere tutti felici, spensierati con un lavoro mentre io
sto a leggere libri di psicologia e filosofia senza cavare un ragno
da buco e meno male che sono andata dalla psicologa e non mi dite
che non era competente poichè io soldi da spendere non ne ho
Mi rendo conto di non essere compliance alla socializzazione con
persone nuove in qualsiasi ambiente e secondo me queste sono cose
che si possono imparare solo da piccoli e da grandi non si può fare
piu niente.
Non sono malato, non ho situazioni familiari disagiate,
non sono gay,non fumo e neanche bevo alcool, sono disoccupato ;
Durante tutto il mio percorso scolastico : dalle medie alle
superiori il 95 per cento dei compagni era molto diverso da me:
truzzi discotecari tifosi teppisti maleducati cafoni
prepotenti,falsi.
Le persone davano retta solo a chi appariva come un donnaiolo come uno che esce sempre come un figo insomma; ti danno retta solo se gli conviene, se non gli scadi
Addirittura era una classe di stronzi tale che tra di noi(ma non tutti) ci si chiamava x cognome.
Tutte le volte che potevo avere un amico; questo abitava
lontanissimo.
Fatto sta che se esistesse diritto all' eutanasia sia per i sani
che per i malati non esiterei a ricorrervici
E i tuoi sarebbero problemi ?
Vallo a raccontare ad un bambino denutrito del Biafra nato sieropositivo.
Dai un sacco di giudizi e poi pretendi che qualcuno ti noti.
Ma per quale motivo qualcuno dovrebbe essere interessato a te (sotto ogni punto di vista) se sei già bello che morto... senza essertene nemmeno accorto ?
Più di una volta non si può morire.
bombolo2
22-12-2005, 01:13
ciao a tutti
scrivo quello che mi passa x la testa senza badare alla forma.
Ho 23 anni e amici non ne ho mai avuti, amiche mai, solo conoscenti
( 4 anni fa).
Mi sono rassegnato a non volerne, non so come trovarli.
Non ho soldi x trovarli.
L'inganno del mondo è nel mondo stesso.
Ormai anche se trovassi un lavoro ma è impossibile e se
soddisfacerei i miei bisogni materiali , anche se in futuro mi
capitasse la possibilità remota mai effettuata di fare un bel
viaggio non sarei felice lo stesso.
Lascia sconcertati constatare che la vita è solo un esercizio di
auto-realizzazione edonistica egoistica materiale con spazi caduchi di
effimere aperture sentimentali( droghe mentali che fanno sognare a occhi aperti) ecc
Cosa sia l'amore non lo so
A cosa serva vivere neanche
A cosa mi devo aggrappare? A quali valori?
La chiesa cattolica ha troppe incongruenze.
Alla famiglia che non mi capisce, ai finti maghi ladri.
Nella città in cui vivo i ragazzi e le ragazze al 90 per cento sembrano usciti tutti da una catena di montaggio, stilosi al max, è poco frequente che veda una persona che non tenga alla moda
L'unico modo che mi è rimasto x socializzare (non provato) è quello di andare al frequentare la parrocchia.
Penso che sia meglio morire avendo x virtù l'ideale, la convizione
di non aver mai aver avuto niente a che fare con questo occulto
becero mondo; come se fossi stato uno spettatore esterno ( come i sociologi)
Ancor + brutta è la sensazione di rendersi conto di tante cose che non vanno: ad esempio di essere strano , diverso , di voler essere + affettuoso + buono e di non riuscirci x causa della resistenza delle larve mentali a livello astrale del perispirito o di quello che è
Quando uno non ha alcuna rete di contatti; non naviga nell'oro, e
ha valori e sensazioni non condivise , non capite, non compatibili
non integrabili nel substrato sociale o + semplicemente dai tuoi
coetanei vivere diviene un fardello insopportabile, un supplizio che non ho
scelto ; vedere tutti felici, spensierati con un lavoro mentre io
sto a leggere libri di psicologia e filosofia senza cavare un ragno
da buco e meno male che sono andata dalla psicologa e non mi dite
che non era competente poichè io soldi da spendere non ne ho
Mi rendo conto di non essere compliance alla socializzazione con
persone nuove in qualsiasi ambiente e secondo me queste sono cose
che si possono imparare solo da piccoli e da grandi non si può fare
piu niente.
Non sono malato, non ho situazioni familiari disagiate,
non sono gay,non fumo e neanche bevo alcool, sono disoccupato ;
Durante tutto il mio percorso scolastico : dalle medie alle
superiori il 95 per cento dei compagni era molto diverso da me:
truzzi discotecari tifosi teppisti maleducati cafoni
prepotenti,falsi.
Le persone davano retta solo a chi appariva come un donnaiolo come uno che esce sempre come un figo insomma; ti danno retta solo se gli conviene, se non gli scadi
Addirittura era una classe di stronzi tale che tra di noi(ma non tutti) ci si chiamava x cognome.
Tutte le volte che potevo avere un amico; questo abitava
lontanissimo.
Fatto sta che se esistesse diritto all' eutanasia sia per i sani
che per i malati non esiterei a ricorrervici
quoto sei nella quasi identica mia situazione e ti posso dire solo una cosa
ti voglio bene sei come me mi stampo la tua lettera di sfogo e verra' appesa nella mia camera in bella vista
RiccardoS
22-12-2005, 06:59
E i tuoi sarebbero problemi ?
Vallo a raccontare ad un bambino denutrito del Biafra nato sieropositivo.
Dai un sacco di giudizi e poi pretendi che qualcuno ti noti.
Ma per quale motivo qualcuno dovrebbe essere interessato a te (sotto ogni punto di vista) se sei già bello che morto... senza essertene nemmeno accorto ?
Più di una volta non si può morire.
finalmente una risposta seria ;)
o senza magari dover andare fino al terzo mondo, vai all'ospedale più vicino, chao, o in un centro di volontariato e prova ad aiutare la gente che ha davvero dei problemi. ;)
BountyKiller
22-12-2005, 08:18
l'uomo non vive di solo pane....
leggendo il main post devo dire che per molti aspetti mi ritrovo in te, di Amici (con l'A maiuscola) ne ho veramente pochi , e devo dire che quando parlo con la maggior parte dei miei coetanei dopo un po' mi sento male, mi nausea la loro banalità, il non saper vedere un centimetro al di là del proprio naso, la loro mentalità inquadrata e il desiderio costante di prevaricare il prossimo.......
Durante l'università le cose sono ulteriormente peggiorate perchè il carico di studio era devastante ( sono del vecchio ordinamento) e questo ha quasi azzerato la mia socialità, se poi aggiungiamo che il rapporto con la mia famiglia è dal 2001 un disastro irrecuperabile (dialogo zero, esattamente zero) puoi ben capire come ho vissuto gli ultimi anni.
ho finito l'università da 10 mesi, ho un lavoro discreto e ho ripreso a frequentare (purtroppo con frequenza bassa perchè anche loro sono moolto impegnati) i miei vecchi amici, ho ripreso a suonare la chitarra (spero prossimamente anche il basso), a giocare coi videogiochi ( non sono riuscito a terminare half life 2 causa tesi :doh: ) e spero di aggregarmi a qualche clan della mia città per fare dei bei lanparty.......
Fatti forza, inizia a cercati un lavoro (è solo questione di costanza nel cercare) e contemporaneamente coltiva i tuoi interessi e quello che ti dà piacere, gli amici prima o poi arriveranno;
un ultimo consiglio, per il momento stai molto attento alle ragazze, perchè nello stato in cui sei ( e in cui ero io) se ne trovi una capace di raggirarti con illusioni o con qualcosa di più materiale :oink: forse non saresti in grado di gestire la situazione (-> la situazione la gestisce lei)....mi raccomando.
La vita non ci regala niente e quello che riusciamo ad ottenere è solo dato dalla nostra voglia di averlo e dal nostro saper lottare, lavoro, amici, ragazze solo tanto sano sacrificio, nulla viene dal nulla, morire per scappare dai problemi è solo da vigliacchi, se abbiamo la salute fisica per fare e creare, abbiamo tutto , basta con questi discorsi da adolescenti,
tirate fuori le :O :O e spaccate 'sto mondo.....
Stormblast
22-12-2005, 08:43
uno si iscrive in un forum di tecnologia e come primo e finora unico post dice a delle persone totalmente sconosciute delle cose così personali??!!
imho o è un clone o un fake.
finalmente una risposta seria ;)
o senza magari dover andare fino al terzo mondo, vai all'ospedale più vicino, chao, o in un centro di volontariato e prova ad aiutare la gente che ha davvero dei problemi. ;)
una risposta seria????
se dovessimo guardare in tutto il mondo la gente che sta male, dovremmo sempre essere felici come una pasqua!
Invece, dato che siamo esseri umani, un pizzico di egoismo è innato in noi e non possiamo fare a meno di buttarci giù se succede qualcosa di brutto.
se poi mi parli di volontariato,ok, puoi aiutare gente che sicuramente sta peggio di te. Ma ricorrere a frasi come "pensa ai bambini denutriti, malati ercc. del terzo mondo" la vedo solo un'ipocrisia! Quanti veramente ci pensano e li aiutano?? Mi spiace ma è troppo facile dire così.
E' anche troppo facile affidarsi alla depressione...ci stai dentro e pensi di avere il diritto di lamentarti..non è così, puoi provare a combatterla e lascia perdere gli psicologi...bisogna tirare fuori le palle e basta!
per chao un punto di ri-partenza potrebbe essere trovare un lavoro...partire dai sentimenti come amore e amicizia è già più difficile...
scusate lo sfogo ma quando si tirano in mezzo le classiche "disgrazie del mondo" mi viene in mente solo una parola: ipocrisia.
Esiste chi sta peggio, ma l'individualità (chiamiamolo egoismo se vogliamo) in questo mondo è sempre il centro dei nostri pensieri, di ognuno, soprattutto se si è soli.
E io sono una persona che ha tutto dalla vita e sta mandando quello che ha letteralmente a puttane e spera in un segno di miglioramento che non arriverà mai in quanto deve partire da me stessa...e leggendo il post di chao mi rendo conto sempre di più che c'è chi sta peggio ma capisco che sono capace solo di lamentarmi e continuare a buttarmi giù sempre di più..come è nella natura umana...ci si sente una merda quando ci si accorge che c'è chi sta peggio, ma questo pensiero dura poco in quanto si invidia sempre chi sta meglio (non accorgendoci di quello che abbiamo anche se è poco) e riusciamo a vedere solo noi stessi e "il vicino che ha l'erba sempre più verde".
Tutto ciò naturalmente IMHO :O non voglio imporre il mio pensiero a nessuno ;)
ciao a tutti e scusate se sono stata prolissa :)
EDIT
La vita non ci regala niente e quello che riusciamo ad ottenere è solo dato dalla nostra voglia di averlo e dal nostro saper lottare, lavoro, amici, ragazze solo tanto sano sacrificio, nulla viene dal nulla, morire per scappare dai problemi è solo da vigliacchi, se abbiamo la salute fisica per fare e creare, abbiamo tutto , basta con questi discorsi da adolescenti,
tirate fuori le e spaccate 'sto mondo.....
questa è una risposta seria... (IMHO)
Dato che hai una buona padronanza della lingua italiana... prova a scrivere un libro... :)
La vita non ci regala niente e quello che riusciamo ad ottenere è solo dato dalla nostra voglia di averlo e dal nostro saper lottare, lavoro, amici, ragazze solo tanto sano sacrificio, nulla viene dal nulla, morire per scappare dai problemi è solo da vigliacchi, se abbiamo la salute fisica per fare e creare, abbiamo tutto , basta con questi discorsi da adolescenti,
tirate fuori le :O :O e spaccate 'sto mondo.....
no dico, ora mi spieghi!!!!!!!!!! :mad: :mad: :mad: :mad:
mi hai letto nel pensiero ?? :Prrr:
']no dico, ora mi spieghi!!!!!!!!!! :mad: :mad: :mad: :mad:
mi hai letto nel pensiero ?? :Prrr:
Lavoravo con Vanna Marchi......
Cmq certi pensieri posso capirli se fatti da un adolescente di 16/17 anni, ma oltre ,proprio non li capisco
Lavoravo con Vanna Marchi......
Cmq certi pensieri posso capirli se fatti da un adolescente di 16/17 anni, ma oltre ,proprio non li capisco
anche a me danno un po fastidio ma rispetto sempre chi ha dei "problemi" perchè in fondo oggi come oggi ci sentiamo tutti un po' a disagio in questo tipo di società; chi perchè non riesce ad inserirsi in un giro di amici , chi perchè non riesce a trovare una ragazza e si vergogna,chi perchè non riesce a comprarsi l'auto dei sogni,chi perchè si sente poco attraente, chi perchè è timido e si chiude a riccio !
Io credo ceh gli ultimi decenni hanno generato una società di mammalucchi e fighe mosce! Società benestante , acculturata , più aperta , ma piena di carenze nei lati più concreti della vita e con troppe aspettative per tutti noi. Non ci fare caso ? tutti dobbiamo laurearci e diventare mega dott.ing.gran figl di putt, tutti dobbiamo farci la macchina bella e la casetta con giardino,tutti dobbiamo avere la moglie superbella .
ecco...le aspettative ... sono queste a rovinarci IMHO quando invece dovremmo pensare a VIVERE il presente . D'un tratto guardando indietro ci accorgeremmo della strada fatta. Rivoltarsi sul letto , pensare al suicidio e altre stronzate simili non fanno altro che sprecare tempo utile per migliorare la nostra vita
Banalità ? forse... ma nessuno sembra più ricordarsene
una risposta seria????
se dovessimo guardare in tutto il mondo la gente che sta male, dovremmo sempre essere felici come una pasqua!
Invece, dato che siamo esseri umani, un pizzico di egoismo è innato in noi e non possiamo fare a meno di buttarci giù se succede qualcosa di brutto.
se poi mi parli di volontariato,ok, puoi aiutare gente che sicuramente sta peggio di te. Ma ricorrere a frasi come "pensa ai bambini denutriti, malati ercc. del terzo mondo" la vedo solo un'ipocrisia! Quanti veramente ci pensano e li aiutano?? Mi spiace ma è troppo facile dire così.
E' anche troppo facile affidarsi alla depressione...ci stai dentro e pensi di avere il diritto di lamentarti..non è così, puoi provare a combatterla e lascia perdere gli psicologi...bisogna tirare fuori le palle e basta!
per chao un punto di ri-partenza potrebbe essere trovare un lavoro...partire dai sentimenti come amore e amicizia è già più difficile...
scusate lo sfogo ma quando si tirano in mezzo le classiche "disgrazie del mondo" mi viene in mente solo una parola: ipocrisia.
Esiste chi sta peggio, ma l'individualità (chiamiamolo egoismo se vogliamo) in questo mondo è sempre il centro dei nostri pensieri, di ognuno, soprattutto se si è soli.
E io sono una persona che ha tutto dalla vita e sta mandando quello che ha letteralmente a puttane e spera in un segno di miglioramento che non arriverà mai in quanto deve partire da me stessa...e leggendo il post di chao mi rendo conto sempre di più che c'è chi sta peggio ma capisco che sono capace solo di lamentarmi e continuare a buttarmi giù sempre di più..come è nella natura umana...ci si sente una merda quando ci si accorge che c'è chi sta peggio, ma questo pensiero dura poco in quanto si invidia sempre chi sta meglio (non accorgendoci di quello che abbiamo anche se è poco) e riusciamo a vedere solo noi stessi e "il vicino che ha l'erba sempre più verde".
Tutto ciò naturalmente IMHO :O non voglio imporre il mio pensiero a nessuno ;)
ciao a tutti e scusate se sono stata prolissa :)
EDIT
questa è una risposta seria... (IMHO)
Quello che volevo dire è che oggigiorno c' è sempre un motivo (spesso valido) per lamentarsi, ma se si guarda bene c' è chi sta peggio di noi, indi... non vedo perchè lamentarsi.
Ognuno ha le sue rogne, i suoi problemi, grandi o piccoli che siano, ma il "rifugio" nella depressione o nella morte è solo una scusa per non farsi il culo nella direzione in cui vorremmo che le cose andassero, a prescindere dal fatto che possano andarci o meno.
A molta gente mancano gli IDEALI e gli SCOPI nella vita... e spesso si mettono a dire o a fare cazzate...
Quello che volevo dire è che oggigiorno c' è sempre un motivo (spesso valido) per lamentarsi, ma se si guarda bene c' è chi sta peggio di noi, indi... non vedo perchè lamentarsi.
Ognuno ha le sue rogne, i suoi problemi, grandi o piccoli che siano, ma il "rifugio" nella depressione o nella morte è solo una scusa per non farsi il culo nella direzione in cui vorremmo che le cose andassero, a prescindere dal fatto che possano andarci o meno.
A molta gente mancano gli IDEALI e gli SCOPI nella vita... e spesso si mettono a dire o a fare cazzate...
abbiamo detto bene o male le stesse cose contemporaneamente :D
indi... non vedo perchè lamentarsi...
egoismo e una società che dà valore a cose che effettivamente contano ben poco... :rolleyes:
comunque ora suona un po' meglio ;) anche se non sono d'accordo sempre per il fatto che è difficile non lamentarsi pensando che c'è chi sta peggio :O ;)
RiccardoS
22-12-2005, 09:55
una risposta seria????
se dovessimo guardare in tutto il mondo la gente che sta male, dovremmo sempre essere felici come una pasqua!
Invece, dato che siamo esseri umani, un pizzico di egoismo è innato in noi e non possiamo fare a meno di buttarci giù se succede qualcosa di brutto.
se poi mi parli di volontariato,ok, puoi aiutare gente che sicuramente sta peggio di te. Ma ricorrere a frasi come "pensa ai bambini denutriti, malati ercc. del terzo mondo" la vedo solo un'ipocrisia! Quanti veramente ci pensano e li aiutano?? Mi spiace ma è troppo facile dire così.
mah... io vedo come un'ipocrisia invece piangersi addosso per problemi fittizi o comunque la cui causa siamo solo noi stessi, quando invece c'è gente che sta veramente male.
punti di vista! :boh: :)
egoismo e una società che dà valore a cose che effettivamente contano ben poco... :rolleyes:
comunque ora suona un po' meglio ;) anche se non sono d'accordo sempre per il fatto che è difficile non lamentarsi pensando che c'è chi sta peggio :O ;)
boh guarda...io ho fatto dieci mesi di servizio civile in croce rossa molto intensi...è vero che i nostri problemi sono sempre "i primi" però caxxo quando stai in mezzo a gente che soffre davvero ti senti veramente uno stupido a essere depresso per qualche stronzata delle tue!
Lo stare meglio o lo stare peggio dipende per la maggior parte da noi, poi certo che gli eventi che accadono influiscono non poco, ma il nostro futuro ce lo creiamo noi non ci casca addosso, la vita ci impone ogni giorno di prendere delle decisioni e dobbiamo essere forti e decisi da prendere quelle giuste.
dinomite
22-12-2005, 09:59
senza ironia:
iscriviti ad un corso di yoga condotto da un maestro con la M maiuscola.
Imparerai ad essere più aperto verso gli altri e se mai ti capiterà di continuare a non avere amici/ragazza, cosa che escludo a priori, almeno starai in pace con te stesso e a questi cattivi pensieri non darai più ascolto.
gabberman81
22-12-2005, 10:04
E i tuoi sarebbero problemi ?
Vallo a raccontare ad un bambino denutrito del Biafra nato sieropositivo.
Dai un sacco di giudizi e poi pretendi che qualcuno ti noti.
Ma per quale motivo qualcuno dovrebbe essere interessato a te (sotto ogni punto di vista) se sei già bello che morto... senza essertene nemmeno accorto ?
Più di una volta non si può morire.
ma che superficialità :doh: non è che xche uno ha la pancia piena ed è sano allora DEVE essere felice...la depressione è una malattia :read: questo ragazzo dovrebbe andare da uno psicologo (se 6 disoccupato vai al consultorio che è gratis :read: )
e cmq giudica gli altri come omologati-senza cervello, ma se manco li conosce!! :rolleyes: li giudica solo x come si vestono ?? e questa non è superficialità ??? :rolleyes:
RiccardoS
22-12-2005, 10:14
ma che superficialità :doh: non è che xche uno ha la pancia piena ed è sano allora DEVE essere felice...la depressione è una malattia :read: questo ragazzo dovrebbe andare da uno psicologo (se 6 disoccupato vai al consultorio che è gratis :read: )
e cmq giudica gli altri come omologati-senza cervello, ma se manco li conosce!! :rolleyes: li giudica solo x come si vestono ?? e questa non è superficialità ??? :rolleyes:
da che pulpito... :asd:
:rolleyes:
Proprio non capisco, la VITA, la PROPRIA VITA è unica, e non è retorica, ci possono essere momenti brutti, ma come diceva una bella frase di un altrettanto bel film "NON PUO' PIOVERE IN ETERNO" quindi ci saranno sempre cose belle che ti possono capitare all'improvviso.
L'unico consiglio è di NON ARRENDERSI MAI, ci siamo noi intesi come indivuduo singolo e il resto del mondo e la cosa più importante (finchè siamo soli) siamo solo NOI e questo non lo devi mai dimenticare.
Avrai pure qualche cosa che ti interessa e che puoi condividere con qualcun'altro che ha lo stesso interesse, solo l'apatia è la morte dell'uomo.
Ricorda che ci sarà sempre qualcuno pronto a parlarti se saprai ascoltare, certo se rifiuti a priori di far parte del mondo perchè lo consideri sbagliato, è difficile che il mondo ti chiami a farne parte.
gabberman81
22-12-2005, 10:38
Proprio non capisco, la VITA, la PROPRIA VITA è unica, e non è retorica, ci possono essere momenti brutti, ma come diceva una bella frase di un altrettanto bel film "NON PUO' PIOVERE IN ETERNO" quindi ci saranno sempre cose belle che ti possono capitare all'improvviso.
L'unico consiglio è di NON ARRENDERSI MAI, ci siamo noi intesi come indivuduo singolo e il resto del mondo e la cosa più importante (finchè siamo soli) siamo solo NOI e questo non lo devi mai dimenticare.
Avrai pure qualche cosa che ti interessa e che puoi condividere con qualcun'altro che ha lo stesso interesse, solo l'apatia è la morte dell'uomo.
Ricorda che ci sarà sempre qualcuno pronto a parlarti se saprai ascoltare, certo se rifiuti a priori di far parte del mondo perchè lo consideri sbagliato, è difficile che il mondo ti chiami a farne parte.
era cosi' "non puo piovere x sempre" :read: da Il Corvo :ave:
ma che superficialità :doh: non è che xche uno ha la pancia piena ed è sano allora DEVE essere felice...la depressione è una malattia :read: questo ragazzo dovrebbe andare da uno psicologo (se 6 disoccupato vai al consultorio che è gratis :read: )
e cmq giudica gli altri come omologati-senza cervello, ma se manco li conosce!! :rolleyes: li giudica solo x come si vestono ?? e questa non è superficialità ??? :rolleyes:
Ah, e invece tu ascoltando 3-4 frasi di una persona che non conosci puoi dirgli con tranquillità di andare da uno psicologo ?
Ai tempi dei miei genitori non c' era nemmeno il tempo di fare questi pensieri, c' era fame, c' era poco lavoro e le cose importanti della vita te le dovevi sudare molto più duramente di adesso.
I problemi di questo tizio nascono dalle radici di una società divenuto ormai idiota.
Cha vada a fre il muratore o a lavorare in miniera, vedrai come di colpo i problemi gli passano... anzi, ne avrà degli altri, ma seri questa volta...
............
Cha vada a fre il muratore o a lavorare in miniera, vedrai come di colpo i problemi gli passano... anzi, ne avrà degli altri, ma seri questa volta...
Vedi, io volevo proprio consigliargli invece di trovarsi proprio un lavoro, anche a fare il manovale o aiutare qualche altro artigiano, sono lavori DURI fisicamente che però non per questo umilianti, anzi molte volte proprio fra i lavoratori più "umili" trovi gente simpatica che vive la vita con il giusto spirito, badando all'essenziale e accontentandosi del poco che ha senza cercare l'impossibile, certo per un giovane è duro da accettare e lo può sempre considerare un ripiego temporaneo, certo è che la inattività è la madre di tutti i problemi. IMHO
Vedi, io volevo proprio consigliargli invece di trovarsi proprio un lavoro, anche a fare il manovale o aiutare qualche altro artigiano, sono lavori DURI fisicamente che però non per questo umilianti, anzi molte volte proprio fra i lavoratori più "umili" trovi gente simpatica che vive la vita con il giusto spirito, badando all'essenziale e accontentandosi del poco che ha senza cercare l'impossibile, certo per un giovane è duro da accettare e lo può sempre considerare un ripiego temporaneo, certo è che la inattività è la madre di tutti i problemi. IMHO
:mano:
DvL^Nemo
22-12-2005, 10:52
ciao a tutti
scrivo quello che mi passa x la testa senza badare alla forma.
Ho 23 anni e amici non ne ho mai avuti, amiche mai, solo conoscenti
( 4 anni fa).
Mi sono rassegnato a non volerne, non so come trovarli.
Non ho soldi x trovarli.
L'inganno del mondo è nel mondo stesso.
Ormai anche se trovassi un lavoro ma è impossibile e se
soddisfacerei i miei bisogni materiali , anche se in futuro mi
capitasse la possibilità remota mai effettuata di fare un bel
che per i malati non esiterei a ricorrervici
Pensa un attimino a te stesso e lascia perdere le considerazioni che gli altri hanno di te..
Perche' dici che e' impossibile per te trovare un lavoro ?
Intanto inevce di non fare nulla prova a studiare. Hai finito le superiori ? Iscriviti all'universita' e fai qualcosa..
Sicuramente e' meglio di starsene senza far niente e rodersi il fegato..
Ciao!
Northern Antarctica
22-12-2005, 10:54
...e meno male che sono andata dalla psicologa e non mi dite
che non era competente poichè io soldi da spendere non ne ho
....
Non sono malato, non ho situazioni familiari disagiate,
non sono gay,non fumo e neanche bevo alcool, sono disoccupato ;
....
:what:
Alabamasmith
22-12-2005, 10:55
ma che superficialità :doh: non è che xche uno ha la pancia piena ed è sano allora DEVE essere felice...la depressione è una malattia :read: questo ragazzo dovrebbe andare da uno psicologo (se 6 disoccupato vai al consultorio che è gratis...
straquoto, i consigli moralistici o buonistici degli altri non servono a niente a chi ha la depressione, anzi fanno peggio. Solo un professionista potrebbe aiutarti. Se ci sei andato (per quante volte?) e non hai trovato giovamento, vai in un consultorio, almeno non avrai i sensi di colpa perchè fai spendere soldi ai tuoi. Cmq non metterti paura di spendere soldi... questi vanno e vengono... i tuoi 20 anni non torneranno più... Quando si rompe la macchina vai dal meccanico no? se si rompe il televisore lo aggiusti no? adesso non stai bene e mi sembra che tu abbia più valore di una tv o di un ammasso di lamiere, quindi concediti la possibilità di stare meglio!
ora basta, ho dato troppi consigli :D
In bocca al lupo!
juninho85
22-12-2005, 13:56
uno si iscrive in un forum di tecnologia e come primo e finora unico post dice a delle persone totalmente sconosciute delle cose così personali??!!
imho o è un clone o un fake.
non vedo cosa ci sia di strano...di norma qua nessuno conosce nessuno
marcowheelie
22-12-2005, 14:12
@chao..
ma invece di piagnucolare.. vai a lavorare!!
ops! :ops2:
Willyyyy
22-12-2005, 15:52
ma che superficialità :doh: non è che xche uno ha la pancia piena ed è sano allora DEVE essere felice...la depressione è una malattia :read:
la superficialità è la tua...oggettivamente noi siamo esageratamente fortunati in confronto a milioni di altre persone...si può tranquillamente dire che la nostra vita è idilliaca...
Non giustifico chi critica la vita per problemi così banali. La depressione diventa malattia (o condizione mentale permanente) quando si verificano serie motivazioni per esserne "affetti" (gravi malattie, morte di familiari, povertà, guerre, problemi di alcol/droga, etc...)..
Ad esempio essere depressi tanto da pensare al suicidio perchè non si ha un lavoro :rolleyes: ..bah, logicamente ci sarà da essere un po' tristi o preoccupati però a 23 anni di possibilità se ne hanno diverse..bisogna solo rimboccarsi le maniche.
MILANOgirl
22-12-2005, 15:56
come fai a sapere che vorrebbero essere qui? o tu comunichi con l' aldilà? :mbe:
se è per quello parlo anche con Dio e lui con me :fagiano:
andyweb79
22-12-2005, 16:00
.
Stormblast
22-12-2005, 16:02
non vedo cosa ci sia di strano...di norma qua nessuno conosce nessuno
si ma dopo qualche tempo acquisisci una certa "familiarità" con alcuni, quindi magari ti lasci andare e confidi cose così delicate. lui non ha fatto così, anzi l'ha proprio scritta di botto!!
e deve ancora rispondere.
mah, a me puzza un po'.
Non sono malato, non ho situazioni familiari disagiate,
non sono gay,non fumo e neanche bevo alcool, sono disoccupato ;
Durante tutto il mio percorso scolastico : dalle medie alle
superiori il 95 per cento dei compagni era molto diverso da me:
truzzi discotecari tifosi teppisti maleducati cafoni
prepotenti,falsi.
io ho sempre vissuto in mezzo a teppisti prepotenti cafoni e maleducati e nn ho mai trovato con nessun altra gente un legame di amicizia così forte e puro.
se è per quello parlo anche con Dio e lui con me :fagiano:
ah ecco
:asd:
chiediti se magari non è anche per colpa tua che ti senti solo e inutile.
Ciao
that's the matter !
bravo
paditora
22-12-2005, 17:57
io ho sempre vissuto in mezzo a teppisti prepotenti cafoni e maleducati e nn ho mai trovato con nessun altra gente un legame di amicizia così forte e puro.
Bè probabilmente perchè avevi e hai un carattere forte.
Anche io ai tempi delle superiori avevo in classe gente prepotente (uno in particolare).
E non mi sentivo affatto a mio agio.
A sto tizio per esempio na volta gli presi lo zaino e glielo lanciai contro un armadio.
Rischiai pure la sospensione perchè lo feci davanti al professore.
Tra l'altro poi mi aspettò fuori perchè voleva menarmi.
Io i prepotenti non li ho mai sopportati.
Ad un altro che continuava a martellarmi (in una fabbrica dove lavoravo) gli lanciai dietro un pezzo d'ottone, per fortuna che non lo presi perchè sennò gli facevo male sul serio mi sa.
Poi da quella volta li non mi disse più nulla.
Io sono di un timido esagerato, ma se mi prendono quei 5 minuti perdo il controllo.
Se uno mi fa incazzare in maniera esagerata ma sarei capace pure di prendere una spranga di ferro e lanciargliela dietro.
E no a sto punto meglio non nascere eviti l'angoscia!
juninho85
22-12-2005, 18:05
si ma dopo qualche tempo acquisisci una certa "familiarità" con alcuni, quindi magari ti lasci andare e confidi cose così delicate. lui non ha fatto così, anzi l'ha proprio scritta di botto!!
e deve ancora rispondere.
mah, a me puzza un po'.
bah...problemi suoi :fagiano:
la superficialità è la tua...oggettivamente noi siamo esageratamente fortunati in confronto a milioni di altre persone...si può tranquillamente dire che la nostra vita è idilliaca...
Non giustifico chi critica la vita per problemi così banali. La depressione diventa malattia (o condizione mentale permanente) quando si verificano serie motivazioni per esserne "affetti" (gravi malattie, morte di familiari, povertà, guerre, problemi di alcol/droga, etc...)..
Ad esempio essere depressi tanto da pensare al suicidio perchè non si ha un lavoro :rolleyes: ..bah, logicamente ci sarà da essere un po' tristi o preoccupati però a 23 anni di possibilità se ne hanno diverse..bisogna solo rimboccarsi le maniche.
Non sta ne in cielo ne in terra, pensare che un bambino muore di fame quindi devo essere felice... :rolleyes:
Vogliamo negare l'esistenza delle malattie mentali? :rolleyes:
Una mia vicina è gravemente depressa, non ha nessun motivo, ne fisico ne familiare per esserlo, lo è e basta... passa tutto il giorno sul divano a piangere, nemmeno guarda la tv è imbottita di psicofarmaci, non fa nulla dalla mattina alla sera, non esce mai di casa... perchè? :confused:
Vuoi provare a dirle:" e pensa ai bambini del biafra" :rolleyes:
andiamo siamo seri :rolleyes:
si ma dopo qualche tempo acquisisci una certa "familiarità" con alcuni, quindi magari ti lasci andare e confidi cose così delicate. lui non ha fatto così, anzi l'ha proprio scritta di botto!!
e deve ancora rispondere.
mah, a me puzza un po'.
Ma è anche vero il contrario, che dopo un po che conosci certa gente e hai una certa familiarità non hai piu il coraggio di confidarti, come succede tutti i giorni coi tuoi familiari... cosi può accadere sul forum, a furia di vedere i vostri avatar diventate familiari, magari ora i vostri pareri hanno piu peso, magari ora ho uno schema sociale da mantenere, no?
Poi chi ti dice che lui non stesse leggendo il forum da mesi? :confused:
MILANOgirl
22-12-2005, 23:21
']ah ecco
:asd:
ma io sono seria.
sempreio
23-12-2005, 01:56
se è per quello parlo anche con Dio e lui con me :fagiano:
questo è vero! non farti troppe illusioni :O quelle poche volte che ti ho parlato è stato per pietà :O
...e deve ancora rispondere.
mah, a me puzza un po'.
effettivamente non si è più visto :boh:
comunque anche se è un fake, ha fatto un buon lavoro...è una delle poche discussioni SERIE in Piazzetta che non finisce in chat o flame :cool:
non so voi ma ogni tanto fa piacere parlare seriamente senza andare OT o insultandosi a vicenda... :O
ma io sono seria.
ci vorrei parlare anche io... mi insegni ?
devo chiedergli un paio di cose
(sono serio anche io)
:)
sempreio
23-12-2005, 09:34
']ci vorrei parlare anche io... mi insegni ?
devo chiedergli un paio di cose
(sono serio anche io)
:)
guarda che i numeri del lotto non li sa neppure lui, ti dice che ci sono i soliti truffatori italiani che decidono :D
Need4Speed
23-12-2005, 10:09
A me pare un discorso sensato ma molto qualunquista. Dai dei fatti in serie a tutti e non fai tanto cosi' per cambiare la tua situazione. Facile piangersi addosso, tanto la colpa e' sempre degli altri. Possibile che tutto il mondo, tutto quello che ti circonda sia sbagliato? Stai facendo un errore di fondo: il mondo non e' solo bianco o solo nero. Non e' tutto o niente. Ti sei chiesto il perche' delle cose? Perche' non trovi amici, perche' non trovi un lavoro, perche' non riesci a legare con le persone?
Parti gia' prevenuto, c'e' tutto un mondo la' fuori. Non sto dicendo che sia facile o sia tutto bello, ma le nostre musate ce le siamo presi tutti. E fare lo struzzo non solo non ti aiuta, ma e' sempre peggio. Finisci per autocommiserarti e basta.
matrizoo
23-12-2005, 10:49
la vita è un continuo di sofferenze che sfociano nella morte :)
basta pensare che l'amore che dovrebbe essere la cosa + bella,
è quella che ci fà soffrire di più!
...organizziamo un suicidio di massa il 31?
il primo post sarà anche una fregnaccia di qualcuno che se la starà ridendo dopo averci preso per il culo...
ma questo e' da manicomio, da puro manicomio...
ma non si possono editare ste stronzate??
non lo si puo' bannare? :confused:
qualcuno ha scritto che chi soffre veramente soffre in silenzio...ecco bravi, soffrite in silenzio che almeno evitiamo certe uscite :rolleyes:
la depressione e' una malattia, gli altri "pupazzi" come dice qualcuno non hanno nulla che non va, semplicemente si ADATTANO alla società, perche' l'uomo come essere intelligiente ha la caratteristica di ADATTARSI.
tiratevi fuori che e' meglio...
ma chi l'ha detto che uno che non si interessa delle mode non puo' fare amicizia con lo sfigato con il Cayenne??
bisogna prima conoscere le persone, poi le possiamo criticare :O
DickValentine
23-12-2005, 11:25
basta pensare che l'amore che dovrebbe essere la cosa + bella,
è quella che ci fà soffrire di più!
Anch'io comincio a pensare che il primo post sia un gran fake.
Cmq questa cosa sull'amore mi sembra una grande fesseria, scritta per far figo. E' vero che è la cosa che ci fa soffrire di più, ma personalmente credo che anche un amore infelice ti lasci comunque dentro qualcosa di positivo. Io sono mesi che soffro da bestia, ma se potessi cancellare in toto i ricordi di questa esperienza io (stupidamente) credo che non lo farei.
Così come l'amore anche altre mille esperienze lasciano qualcosa, l'importante è viverle e non trincerarsi in casa credendo di essere dei campioni della purezza quando poi si ha solo paura della durezza del mondo la' fuori. La vita è difficile quasi per tutti, ma non tutti se ne tirano fuori...
Willyyyy
23-12-2005, 11:34
Non sta ne in cielo ne in terra, pensare che un bambino muore di fame quindi devo essere felice... :rolleyes:
Vogliamo negare l'esistenza delle malattie mentali? :rolleyes:
Una mia vicina è gravemente depressa, non ha nessun motivo, ne fisico ne familiare per esserlo, lo è e basta... passa tutto il giorno sul divano a piangere, nemmeno guarda la tv è imbottita di psicofarmaci, non fa nulla dalla mattina alla sera, non esce mai di casa... perchè? :confused:
Vuoi provare a dirle:" e pensa ai bambini del biafra" :rolleyes:
andiamo siamo seri :rolleyes:
Ma chi ha detto che pensare a un bambino che muore di fame rende felici????
L'ho detto io per caso o te lo sei inventato tu sul momento?
Io ho detto che bisogna essere grati per ciò che si possiede!!!!
E chi ha detto che la depressione non è una malattia?
Sicuramente non conosci quello che è nella testa della tua vicina, le sue esperienze passate, alcune sue esperienze attuali, i suoi problemi..
La depressione deve avere un'origine..forse ti sconvolgerà ma è così!!
Chi ha mai detto di dire una cosa come "e pensa ai bambini del biafra" a una persona gravemente affetta da depressione???
Questo lo dico a uno che vuole togliersi la vita perchè pensa che tutti quelli che gli stanno intorno siano fatti con lo stampino!!!!!!!!!!!
Ma ti ripeto che essere depressi e pensare al suicidio (e sbandierarlo ai quattro venti) è una condizione dettata da grossi problemi psicologici che si contraggono non perchè si è disoccupati...
LA VITA E' UN DONO, NON UNA CONDANNA.
e metti meno faccine :rolleyes:
ciao, ho letto solo il primo post e non posso fare a meno di farti notare che secondo me il tuo intervento rientra in due possibili categorie di masturbazione mentale inutile:
1)esercizio di stile
2)sfigataggine malcelatamente giustificata
e ora che ci penso meglio, cosi nelle prime righe leggo un "soddisfacerei" che mi fa automaticamente scartare la prima ipotesi;
ora, la tua questione mi sta a cuore, perche infondo è anche la mia questione, per quanto non navighi in acque tempestose come le tue, ma cmq sono insoddisfatto pure io. il fatto è che per quanto la giornata possa essere grigia, mi sembra presuntuoso il tuo tentativo di autoproclamarti depositario delle verita assolute, mi spiego meglio: se sei uno sfigato per via di una non corretta educazione o per traumi che dio solo sa (non è una critica, io sono sfigato quanto te, ad esempio a 22 anni non ho mai avuto una donna per piu di una settimana, mi sembra un motivo piu che sufficiente per essere ritenuto uno sfigato, ma ce ne sono anche altri peggiori) non vedo perche sillogizzare l eutanasia come unica via al disgusto che provi nello svegliarti la mattina...questo te lo dico perche lo provo anche io, e da anni ormai, ma non per questo ritengo di essere un eletto, anzi ti diro, c e gente che a sto mondo si diverte vitanaturaldurante e guarda gente come noi con amorevole pena materna...
...mi piace pensare che le parole degli adulti a volte valgano piu del semplice peso acquisito per anzianita, insomma che non siano formule prestabilite che si sfoderano per i novellini una volta avanzati di grado come succede nei migliori film spazzatura americani sui marines: per questo ti dico cio che mi han detto in molti nel corso della mia vita, anche se sembra scontato "se impiegassi anche solo la meta del tempo e delle energie che sprechi a compiangerti per fare qualcosa di utile per te stesso, la tua vita si colorerebbe istantaneamente di sfumature che non pensavi possibili"
chiudo qui perche son di fretta, ma un ultima considerazione: da quello che mi pare di capire non hai amici ne amiche ed è questo il tuo fondamentale cruccio: gli amici si fanno in breve tempo, anche se non sei un mostro di socevolezza ti basta iscriverti a un qualsiasi sport o a un circolo di scacchi se non sei neanche portato per le attivita fisiche; le amiche è gia piu un problema, perche per loro serve un po di autostima e parecchia abnegazione, due cose che nella tua situazione scommetto essere carenti; ma se parti con almeno la consapevolezza di questo, se proprio non sei assoggettato a una spirale autodistruttiva, prima o poi placherai la tua fame di rapporti interpersonali, perche la fame è brutta e spinge a conati considerevoli
mentre ci sono auguro buone feste a tutti (sebbene babbonatale sia morto e io detesti le feste)
Questo lo dico a uno che vuole togliersi la vita perchè pensa che tutti quelli che gli stanno intorno siano fatti con lo stampino!!!!!!!!!!!
Ma ti ripeto che essere depressi e pensare al suicidio (e sbandierarlo ai quattro venti) è una condizione dettata da grossi problemi psicologici che si contraggono non perchè si è disoccupati...
LA VITA E' UN DONO, NON UNA CONDANNA.
la vita non è ne un dono ne una condanna, piuttosto un soggiorno in un posto cosmopolita ed eterogeneo; alla fine non c e nessun inferno o paradiso, o almeno in senso stretto. ma se vogliamo, il fatto che si possa vivere una vita intera (la maggior parte delle persone del pianeta lo fanno) nell insoddisfazione scaturita dalla scarsa stima di se stessi o dai sensi di colpa regalatici da un educazione errata, non puo essere considerato un inferno?
nel senso, se l autore di questo 3d arriva a 60 anni e muore alcolizzato e solo (non glielo sto augurando ovvio) e si risveglia in un limbo in cui un figurante gli dice "beh non hai particolari colpe e se anche ne avessi non fregherebbe nulla a nessuno, ora sei qui e puo fare che vuoi...." non gli verrebbe la carogna di pensare che magari se avesse comprato un pesce rosso per sbaglio, anche solo uno dei suoi giorni in mezzo a quei 60 anni, sarebbe potuto essere decente? è questo il problema della depressione, il vedere le cose in maniera pessimista invece di ottimista...cagate: l ottimismo e il pessimismo sono una favola che gli insoddisfatti si raccontano per mascherare l abulia e i boriosi si raccontano per spocchia e per accrescere il loro ego piu di che quanto il loro cervello possa ragionevolmente contenere...
solo che purtroppo il mondo non si fa con i "se invece di piangere tu....." e se tu sei laureato in psicologia capirai meglio di me il blocco che porta i depressi a calcificare il circuito mentale del "non sono, non faccio, non conto, non..."....lo dico perche sono nella medesima situazione e pur capendolo non faccio quasi nulla (e basterebbe poco) per riscattarmi...rimane solo da sperare che il destino (o la casualita a seconda delle correnti di pensiero) abbia in servo, per me e per quelli come l autore del 3d, qualche parentesi lenitiva o qualche occasione per sbloccare il fetuso ingranaggio del nichilismo patologico...
matrizoo
23-12-2005, 12:08
la vita non è ne un dono ne una condanna, piuttosto un soggiorno in un posto cosmopolita ed eterogeneo; alla fine non c e nessun inferno o paradiso, o almeno in senso stretto. ma se vogliamo, il fatto che si possa vivere una vita intera (la maggior parte delle persone del pianeta lo fanno) nell insoddisfazione scaturita dalla scarsa stima di se stessi o dai sensi di colpa regalatici da un educazione errata, non puo essere considerato un inferno?
nel senso, se l autore di questo 3d arriva a 60 anni e muore alcolizzato e solo (non glielo sto augurando ovvio) e si risveglia in un limbo in cui un figurante gli dice "beh non hai particolari colpe e se anche ne avessi non fregherebbe nulla a nessuno, ora sei qui e puo fare che vuoi...." non gli verrebbe la carogna di pensare che magari se avesse comprato un pesce rosso per sbaglio, anche solo uno dei suoi giorni in mezzo a quei 60 anni, sarebbe potuto essere decente? è questo il problema della depressione, il vedere le cose in maniera pessimista invece di ottimista...cagate: l ottimismo e il pessimismo sono una favola che gli insoddisfatti si raccontano per mascherare l abulia e i boriosi si raccontano per spocchia e per accrescere il loro ego piu di che quanto il loro cervello possa ragionevolmente contenere...
solo che purtroppo il mondo non si fa con i "se invece di piangere tu....." e se tu sei laureato in psicologia capirai meglio di me il blocco che porta i depressi a calcificare il circuito mentale del "non sono, non faccio, non conto, non..."....lo dico perche sono nella medesima situazione e pur capendolo non faccio quasi nulla (e basterebbe poco) per riscattarmi...rimane solo da sperare che il destino (o la casualita a seconda delle correnti di pensiero) abbia in servo, per me e per quelli come l autore del 3d, qualche parentesi lenitiva o qualche occasione per sbloccare il fetuso ingranaggio del nichilismo patologico...
meno pippe mentali aiuta molto...
iuta anche uscire di piu', sforzarsi di accettare gli altri aiuta come sopra, bisogna REAGIRE....
Poi come sempre accade per caso arriva la donna della propria vita (o l'uomo) e cambia tutto, la vita comincia addirittura a sembrare piu' corta :O
parlate di amicizie...ma chi a questo mondo puo' dire di avere degli amici con la A maiuscola?
ripeto, tutte pippe mentali :O
MILANOgirl
23-12-2005, 12:32
questo è vero! non farti troppe illusioni :O quelle poche volte che ti ho parlato è stato per pietà :O
sarà anche... infatti mi sono incazzata di brutto mercoledì :mad:
Ma chi ha detto che pensare a un bambino che muore di fame rende felici????
L'ho detto io per caso o te lo sei inventato tu sul momento?
Io ho detto che bisogna essere grati per ciò che si possiede!!!!
Ritenevo scontato che non mi riferissi solo a te ma a tutti quelli che hanno adottato la tua linea... ovvio la mia era una provocazione ;)
Tu hai detto :"oggettivamente noi siamo esageratamente fortunati in confronto a milioni di altre persone...si può tranquillamente dire che la nostra vita è idilliaca... " ho capito male? :confused:
Perchè dovrei essere grato di quello che ho se c'è gente che ha quello che io desidero e non avrò mai? :confused:
E chi ha detto che la depressione non è una malattia?
Sicuramente non conosci quello che è nella testa della tua vicina, le sue esperienze passate, alcune sue esperienze attuali, i suoi problemi..
La depressione deve avere un'origine..forse ti sconvolgerà ma è così!!
Chi ha mai detto di dire una cosa come "e pensa ai bambini del biafra" a una persona gravemente affetta da depressione???
Così mi è sembrato visto che leggendo solo il primo post senza avere mai visto in faccia l'autore pensi non sia depresso, pensi spari cazzate!
Dai per scontato che si lamenta senza ragioni per farlo, insomma dai un giudizio sommario... esattamente come tutti quelli che pensano che la depressione sia pigrizia,noia,tristezza! :doh:
Non fraintendere anche io ho cercato di minimizzare, ma penso ci voglia prudenza, e non dare per scontato che il tuo interlocutore parla a vanvera!
Riguardo la mia vicina, come fai a dire che non so quali sono le sue esperienze?ovvio non so quale percorso mentale l'abbia portata alla malattia, ma mi sà nemmeno il suo medico ha le idee tanto chiare! :read:
Questo lo dico a uno che vuole togliersi la vita perchè pensa che tutti quelli che gli stanno intorno siano fatti con lo stampino!!!!!!!!!!!
Ma ti ripeto che essere depressi e pensare al suicidio (e sbandierarlo ai quattro venti) è una condizione dettata da grossi problemi psicologici che si contraggono non perchè si è disoccupati...
LA VITA E' UN DONO, NON UNA CONDANNA.
C'è gente che perde al gioco d'azzardo e si suicida, ragazzi che vengono bocciati in terza media e si suicidano... non è altrettanto assurdo e ingiustificato che suicidarsi perche non si trova lavoro?
Visto che sono esperienze che fanno il 90% degli umani non è possibile che il gesto sia conseguenza di una forma di malattia mentale, latente non diagnosticata... perchè non evidente!
Diciamoci la verità, le scienze psicologiche e psichiatriche hanno parecchi punti interrogativi che forse non chiariranno mai!
Che tu ci creda o no per certa gente la vita è una condanna!
e metti meno faccine :rolleyes:
Sissignore :sofico:
:uh: :mbe:
Willyyyy
23-12-2005, 18:28
Ritenevo scontato che non mi riferissi solo a te ma a tutti quelli che hanno adottato la tua linea... ovvio la mia era una provocazione ;)
Tu hai detto :"oggettivamente noi siamo esageratamente fortunati in confronto a milioni di altre persone...si può tranquillamente dire che la nostra vita è idilliaca... " ho capito male? :confused:
Perchè dovrei essere grato di quello che ho se c'è gente che ha quello che io desidero e non avrò mai? :confused:
Così mi è sembrato visto che leggendo solo il primo post senza avere mai visto in faccia l'autore pensi non sia depresso, pensi spari cazzate!
Dai per scontato che si lamenta senza ragioni per farlo, insomma dai un giudizio sommario... esattamente come tutti quelli che pensano che la depressione sia pigrizia,noia,tristezza! :doh:
Non fraintendere anche io ho cercato di minimizzare, ma penso ci voglia prudenza, e non dare per scontato che il tuo interlocutore parla a vanvera!
Riguardo la mia vicina, come fai a dire che non so quali sono le sue esperienze?ovvio non so quale percorso mentale l'abbia portata alla malattia, ma mi sà nemmeno il suo medico ha le idee tanto chiare! :read:
C'è gente che perde al gioco d'azzardo e si suicida, ragazzi che vengono bocciati in terza media e si suicidano... non è altrettanto assurdo e ingiustificato che suicidarsi perche non si trova lavoro?
Visto che sono esperienze che fanno il 90% degli umani non è possibile che il gesto sia conseguenza di una forma di malattia mentale, latente non diagnosticata... perchè non evidente!
Diciamoci la verità, le scienze psicologiche e psichiatriche hanno parecchi punti interrogativi che forse non chiariranno mai!
Che tu ci creda o no per certa gente la vita è una condanna!
Sissignore :sofico:
:uh: :mbe:
Beh la tua risposta è ottima.
Capisco che c'è gente che ha anche molto più di quello che ho io o che hai tu ma non per questo ti togli la vita giusto?
Io non conosco l'autore del primo post, e non posso giudicarlo. Però posso giudicare tramite il mio punto di vista ciò che ha scritto. E, permettimi, sono banalità.
E' chiaro che entra in gioco anche la soggettività...tuttavia pensare alla morte solo perchè intorno a te riesci esclusivamente a vedere "cloni della società"......bisognerebbe altresì pensare come conoscere persone nuove...
E poi il lavoro si trova con un po' di buona volontà.
Dici una cosa giusta...alcune persone o ragazzi si suicidano per via del gioco d'azzardo o addiritura per risultati negativi a scuola.
Devi capire però che la maggior parte delle volte il gioco d'azzardo ti rovina proprio la vita....e sinceramente una persona che gioca continuamente e senza controllo ha già, con molta probabilità, qualche problema nella sua vita.
Io ho studiato l'adolescenza per diversi anni e posso dirti che i ragazzi che si suicidano per una bocciatura hanno molti problemi dietro...di vari caratteri e con svariate possibiltà. E un'altra cosa...nell'adolescenza si è decisamente inclini a pensare al suicidio.
Si è vero che la psicologia presenta vuoti paurosi..però col tempo si possono colmare o si possono migliorare.
Io non dico che certa gente non è autorizzata a dire che la vita è, per loro, una condanna...
Resta però il fatto che la vita è un dono e non è di nostra proprietà...l'essere umano può gestire la propria vita come meglio riesce e come meglio può ma non deve toglierla..o togliersela...tutto sempre IMHO..
E' molto interessante questa discussione..
ah per le faccine scherzavo!:):D :mbe:
paditora
23-12-2005, 19:45
Ragazzi ma qui mi pare si stia esagerando.
Credo che l'autore del topic parlava solamente di una situazione di vita disagiata.
Così come spesso la vivo anche io e altri del forum.
Ma addirittura suicidio mi pare esagerato.
juninho85
23-12-2005, 20:26
Ragazzi ma qui mi pare si stia esagerando.
Credo che l'autore del topic parlava solamente di una situazione di vita disagiata.
Così come spesso la vivo anche io e altri del forum.
Ma addirittura suicidio mi pare esagerato.
è stato lui a parlare per primo di suicidio,mica noi ;9
Beh la tua risposta è ottima.
Capisco che c'è gente che ha anche molto più di quello che ho io o che hai tu ma non per questo ti togli la vita giusto?
Io non conosco l'autore del primo post, e non posso giudicarlo. Però posso giudicare tramite il mio punto di vista ciò che ha scritto. E, permettimi, sono banalità.
E' chiaro che entra in gioco anche la soggettività...tuttavia pensare alla morte solo perchè intorno a te riesci esclusivamente a vedere "cloni della società"......bisognerebbe altresì pensare come conoscere persone nuove...
E poi il lavoro si trova con un po' di buona volontà.
Dici una cosa giusta...alcune persone o ragazzi si suicidano per via del gioco d'azzardo o addiritura per risultati negativi a scuola.
Devi capire però che la maggior parte delle volte il gioco d'azzardo ti rovina proprio la vita....e sinceramente una persona che gioca continuamente e senza controllo ha già, con molta probabilità, qualche problema nella sua vita.
Io ho studiato l'adolescenza per diversi anni e posso dirti che i ragazzi che si suicidano per una bocciatura hanno molti problemi dietro...di vari caratteri e con svariate possibiltà. E un'altra cosa...nell'adolescenza si è decisamente inclini a pensare al suicidio.
Si è vero che la psicologia presenta vuoti paurosi..però col tempo si possono colmare o si possono migliorare.
Io non dico che certa gente non è autorizzata a dire che la vita è, per loro, una condanna...
Resta però il fatto che la vita è un dono e non è di nostra proprietà...l'essere umano può gestire la propria vita come meglio riesce e come meglio può ma non deve toglierla..o togliersela...tutto sempre IMHO..
E' molto interessante questa discussione..
Approvo la tua opinione da un punto di vista filosofico, ma credo che concretamente le cose siano un tantino diverse, primo i ragazzi sono spesso enormi punti interrogativi... infatti quando capita che sono al centro di fatti di cronaca lasciano tutti i loro cari basiti, nessuno sospetta mai di niente, quante volte si sente dire al tg "era un ragazzo normale" ?
Non ho niente contro la psicologia, solo mi piace pensare che sia la natura umana troppo complessa per reagire a schemi che, per quanto vari e articolati , cercano comunque di ricondurla a denominatori comuni!
ah per le faccine scherzavo!:):D :mbe:
Figurati non me la sono presa :mano:
Purtroppo chi sta bene e legge thread del genere, ovviamente esce sempre coi soliti discorsi "Datti una svegliata" oppure "La vita è una, vivila", oppure come altri "Vai vedere i bambini del .... o del ...., quelli son problemi". Mi dispiace dirvelo ma queste sono cazzate.
Se una persona soffre di depressione, oppure ha un qualche tipo di disturbo mentale (mi riferisco a DAP o DOC) c'è poco da fare; Uno ad un certo punto è talmente depresso che la vuole fare finita, ed è una liberazione.
Personalmente, io soffro di disturbo ossessivo compulsivo da quando ho 12 anni(e i signori che non sanno cos'è, sono pregati di Googlare un pochino :D) e veramente è un incubo. Tanto che alcune volte veramente il suicidio sembra essere l'unica strada.
Quello che posso dire all'autore del thread, anche se non lo conosco per niente, è di iniziare una terapia.
Adesso verranno fuori i soliti che mi reputeranno un 17enne sbrufoloso e mi quoteranno nel peggiore dei modi :asd:
Disturbo ossessivo compulsivo, quello interpretato da jack nicolson in:"qualcosa è cambiato" giusto?
Io capisco cosa vuoi dire, una mia conoscente soffre di depressione e alcuni pensano che dovrebbe spronarsi, smetterla di prendere farmaci e vincere la malattia con la forza di volonta!
Ovviamente lo fanno per il suo bene ma è evidente che non hanno capito di cosa si tratta!
pietro84
23-12-2005, 22:33
mi hai fatto ricordare i primi anni del liceo: tutti cambiavano ragazze dalle mattina alla sera(era un liceo classico,pieno di ragazze),e quando andavamo a gite di più giorni,chiunque ruisciva a fare qualcosa :oink: , e io rimanevo quasi sempre senza nessuna per via della mia timidezza...e ci rimanevo male,anche perchè mi prendevano un po in giro :D
un giorno (per una storia che non sto a raccontare) raggiunsi il massimo della tristezza...e promisi a me stesso che mai più la timidezza mi avrebbe impedito di fare qualcosa che volevo fare...all'inizio fu molto dura...tipo diventavo rosso e cose del genere...ma dopo un po di tempo la timidezza(soprattutto con le ragazze :oink: ) spari.. :D anche se il carattere è quello non mi ha più limitato nelle mie azioni...
anche se la tua situzione è più grave i consiglio che ti do(sempre che tu non ci stia prendendo per il :ciapet: ) è di reagire,invece di leggere libri di filosofia,leggi libri che ti insegnino un mestiere pratico,cerca di trovare un lavoro,o iscriviti all'università. e poi ricorda che l'uomo ha un lato egoista e malvagio,però ha un disperato bisogno di stare con gli altri...quindi non giudicare cosi male gli altri ragazzi che magari si sono comportati in un certo modo solo per riuscire a integrarsi ed essere accettati,proprio come vorresti tu.
pietro84
23-12-2005, 22:36
Se una persona soffre di depressione, oppure ha un qualche tipo di disturbo mentale
non è una forma di depressione totale,è solo una forma di disperazione tipica dell'adolescenza,che si è portato avanti crescendo...
e in ogni caso anche per guarire da una depressione deve esserci una forte volontà di reagire.....
Quello che volevo dire è che oggigiorno c' è sempre un motivo (spesso valido) per lamentarsi, ma se si guarda bene c' è chi sta peggio di noi, indi... non vedo perchè lamentarsi.
Ognuno ha le sue rogne, i suoi problemi, grandi o piccoli che siano, ma il "rifugio" nella depressione o nella morte è solo una scusa per non farsi il culo nella direzione in cui vorremmo che le cose andassero, a prescindere dal fatto che possano andarci o meno.
A molta gente mancano gli IDEALI e gli SCOPI nella vita... e spesso si mettono a dire o a fare cazzate...
qual'è il tuo?
Disturbo ossessivo compulsivo, quello interpretato da jack nicolson in:"qualcosa è cambiato" giusto?
Io capisco cosa vuoi dire, una mia conoscente soffre di depressione e alcuni pensano che dovrebbe spronarsi, smetterla di prendere farmaci e vincere la malattia con la forza di volonta!
Ovviamente lo fanno per il suo bene ma è evidente che non hanno capito di cosa si tratta!
Io ero in terapia 2 anni fa; poi ho smesso perchè sono sempre stato scettico su queste cose ed anche nell'assunzione di farmaci (prendevo zoloft).
Volevo provare anche io con la mia forza di volontà, ma proprio non si riesce a venirne fuori, non è una cosa che decidi tu purtroppo, difatti mi sa che ricomincio la terapia altrimenti non arrivo a 20 anni :mbe: .
P.S. Non ho visto quel film, ma me lo procurerò in qualche modo :fagiano:
Io ero in terapia 2 anni fa; poi ho smesso perchè sono sempre stato scettico su queste cose ed anche nell'assunzione di farmaci (prendevo zoloft).
Volevo provare anche io con la mia forza di volontà, ma proprio non si riesce a venirne fuori, non è una cosa che decidi tu purtroppo, difatti mi sa che ricomincio la terapia altrimenti non arrivo a 20 anni :mbe: .
P.S. Non ho visto quel film, ma me lo procurerò in qualche modo :fagiano:
Te lo consiglio, è un gran bel film, anche se non aspettarti un approccio scientifico, anzi gioca molto sugli stereotipi... è una commediola, divertente e romantica!
Fammi sapere se ti è piaciuto, ciao
qual'è il tuo?
Cosa, problema per cui lamentarsi o scopo ?
Willyyyy
24-12-2005, 11:33
Purtroppo chi sta bene e legge thread del genere, ovviamente esce sempre coi soliti discorsi "Datti una svegliata" oppure "La vita è una, vivila", oppure come altri "Vai vedere i bambini del .... o del ...., quelli son problemi". Mi dispiace dirvelo ma queste sono cazzate.
Se una persona soffre di depressione, oppure ha un qualche tipo di disturbo mentale (mi riferisco a DAP o DOC) c'è poco da fare; Uno ad un certo punto è talmente depresso che la vuole fare finita, ed è una liberazione.
Personalmente, io soffro di disturbo ossessivo compulsivo da quando ho 12 anni(e i signori che non sanno cos'è, sono pregati di Googlare un pochino :D) e veramente è un incubo. Tanto che alcune volte veramente il suicidio sembra essere l'unica strada.
Quello che posso dire all'autore del thread, anche se non lo conosco per niente, è di iniziare una terapia.
Adesso verranno fuori i soliti che mi reputeranno un 17enne sbrufoloso e mi quoteranno nel peggiore dei modi :asd:
Ho studiato molto riguado al disturbo ossessivo compulsivo...anche perchè tipicamente può nascere proprio nell'adolescenza (dai 6 ai 15 anni circa gli uomini)....non voglio dire molto perchè non mi piace fare il professore..
Mi hanno insegnato che il D.O.C. può anche derivare da una particolarissima esperienza dell'infanzia (dai 2 ai 4 anni circa) che porta ad avere appunto ossessioni e compulsioni (rituali tipici) legate direttamente ad essa.
Io sono in buona parte contro questo modo di pensare...
A mio avviso questo "disturbo" colpisce un po' tutti...ma sono molto poche le persone a cui nasce proprio la malattia...
Penso che tutti noi hanno un qualche tipo di ossessione particolare.....ma appunto è difficile che essa diventi intrusiva a tal punto da essere fuori controllo.
E probabilmente molti di noi hanno anche una compulsione particolare..
Io ad esempio ho una compulsione particolare. Ogni volta che torno a casa devo lavarmi le mani altrimenti stò male. Devo ammettere che questo deriva da un insegnamento che ho conseguito quando ero molto piccolo.
Comunque sia...siste una cura sia psicologica che farmacologica per questa malattia.
Quella psicologica si chiama psicoterapia cognitivo-comportamentale (ma sinceramente non sto a dilungarmi)
E poi ci sono alcuni farmaci antidepressivi tipo la clomipramina (principio attivo)...oppure alcuni inibitori particolari..
Comunque sia vai dal tuo medico è questa la cosa importante!
La soluzione non è mai il suicidio, davvero.........so che molto spesso è dura ma si può curare e si può combattere! Fidati da quello che ho imparato posso dire che si può curare!
beh io di doc se e per questo ne ho qualcuno, anche se non in forma acuta per fortuna, ma gia la mia vita è abb difficile...ad esempio tu ti lavi le mani quando torni a casa, mentre io me le lavo mediamente una ventina di volte al giorno (non faccio il muratore ma lo studente e sto quasi sempre a casa)....mi lavo i denti 10 e piu volte al giorno, mi faccio 2 docce + shampo minimo (minimo) al giorno...inoltre ho un grossissimo problema con la polvere e con l ordine e questo è il mio problema piu grosso; avete presente quella scena di american beauty dove la madre del tipo dice "scusate il disordine" e la casa invece è uno specchio? e avete presente nicolas cage in quel film dove fa il truffatore che è mezzo matto e pulisce la moquette con lo spazzolino? beh io sono cosi, non arrivo a gettare la saponetta nuova dopo essermi lavato le mani come in qualcosa è cambiato con jack nicolson, ma ci manca davvero pochissimo? direte, magari è un atteggiarti il tuo...direi di no, perche purtroppo questi ed altri problemucci che ho mi costringono a non uscire molto perche ho il terrore della sporcizia (non sono uno che ha problemi a relazionare, non sono un pr ma ho un sacco di amici e non mi lamento) e del non potermi ipoteticamente lavare....10 minuti d orologio dopo che sono uscito dalla doccia mi sento sporco e puzzolente (quando ovviamente non e vero), odio i miei peli, mi taglio le unghie 3 volte al giorno finche non sanguinano, addirittura da qualche mese non mangio neanche un cracker se prima non mi sono lavato i denti perche ho paura dei microbi che si sviluppano nella cavita orale (ovviamente quindi mi lavo i denti prima e dopo qualsiasi cosa ingerisca, anche acqua)....odio i miei capelli (li taglio molto corti con la macchinetta a un ritmo allucinante) eccetera....poi ci sono i disturbi che derivano dall ordine:
non dormo per 3 giorni se non sono nel mio letto, non dormo nel mio letto se la mia camera non è nell esatto stato fisico che ho prestabilito (cioe, se mi appoggiate una scopa al muro, invece di dormire la guardo per un paio d ore, dopodiche esausto mi alzo la metto in un altra camera dove non posso vederla e torno a dormire); metto le cose nello zaino (portafogli cd chiavi) in un ordine preciso, se non è quello ritiro fuori tutto e rimetto dentro un pezzo per volta...
tutto questo puo sembrare divertente, in effetti un po lo e all inizio, ma quando mi rendo conto che non mi basta dire "e che cacchio mo ci do un taglio con ste manie idiote", perche se decido di variare i miei "riti" sto male, allora iniziate a capire che non è poi tutto rosa e fiori...ad esempio io ho problemi enormi di relazioni interpersonali per questo motivo; ho molti amici che mi accettano come sono e gli sto simpatico, ma non sono uno che ama il contatto fisico, non sono assolutamente sportivo (cioe non mi chiedere di andare in un trekking di 3 giorni con zaino in spalla e tenda e lavarsi in un fiume, perche letteralmente mi infilerei nel sacco a pelo e ci rimarrei per tutte le 72 ore), sono abitudinario ed estremamente lunatico; ad esempio, usciamo il pomeriggio e ci diamo appuntamento per la sera a berci una roba al pub solito...torno a casa, nel giro di 3 ore il mio umore cambia radicalmente e telefono dicendo che non esco perche non me la sento, "chiudo la saracinesca" come dico io, e il massimo che faccio e vedere un film e poi vado a letto alle 11 e mi addormento alle 3 di notte e fisso la parete davanti a me per 3 o 4 ore prima di prendere sonno...
con le donne poi non ne parliamo, sono un disastro, immaginate la mia costituzione unita al disinteresse quasi totale (se non per il sesso) per il gentil sesso (ogni allusione all omosessualita latente vi assicuro che è assolutamente falsa in quanto, non temo di farmi nemici, non sopporto nella maniera piu categorica l omosessualita, sia maschile che femminile e la ritengo una malattia e devianza mentale)....in pratica le fanciulle non le calcolo minimamente e se anche a volte per fame le calcolo loro non calcolano me perche sono un po strippato effettivamente....boh non è che la cosa mi procuri una gran sofferenza, pero è una bella gatta da pelare...
questi scleri quotidiani sono incredibilmente piu forti di me al momento, anche se lentamente sto riuscendo a rientrare nella normalita, limitatamente a quanto riguarda il discorso ordine e polvere (anche se una settimana fa prima di bere in un bicchiere che mi sembrava sporco lo ho lavato asciugato annusato e rilavato per ben 4 volte, e ci dovevo versare solo acqua). onestamente in questo momento della mia vita non credo di avere la forza di uscire da questo circolo vizioso, ma alla fine non ne faccio un dramma...cioe, sono un po malato, senza donne, gli studi non vanno bene, non ho soldi, amici ok, famiglia ok nei limiti, ma non penso al suicidio per questo...poi al limite se mi dovessi suicidare lo farei cercando di portarmi dietro il maggior numero di persone possibili (meglio se politici), ma al momento il suicidio lo vedo come un atto per fuggire dalla noia piu che come una soluzione
Ho studiato molto riguado al disturbo ossessivo compulsivo...anche perchè tipicamente può nascere proprio nell'adolescenza (dai 6 ai 15 anni circa gli uomini)....non voglio dire molto perchè non mi piace fare il professore..
Mi hanno insegnato che il D.O.C. può anche derivare da una particolarissima esperienza dell'infanzia (dai 2 ai 4 anni circa) che porta ad avere appunto ossessioni e compulsioni (rituali tipici) legate direttamente ad essa.
Io sono in buona parte contro questo modo di pensare...
A mio avviso questo "disturbo" colpisce un po' tutti...ma sono molto poche le persone a cui nasce proprio la malattia...
Penso che tutti noi hanno un qualche tipo di ossessione particolare.....ma appunto è difficile che essa diventi intrusiva a tal punto da essere fuori controllo.
E probabilmente molti di noi hanno anche una compulsione particolare..
Io ad esempio ho una compulsione particolare. Ogni volta che torno a casa devo lavarmi le mani altrimenti stò male. Devo ammettere che questo deriva da un insegnamento che ho conseguito quando ero molto piccolo.
Comunque sia...siste una cura sia psicologica che farmacologica per questa malattia.
Quella psicologica si chiama psicoterapia cognitivo-comportamentale (ma sinceramente non sto a dilungarmi)
E poi ci sono alcuni farmaci antidepressivi tipo la clomipramina (principio attivo)...oppure alcuni inibitori particolari..
Comunque sia vai dal tuo medico è questa la cosa importante!
La soluzione non è mai il suicidio, davvero.........so che molto spesso è dura ma si può curare e si può combattere! Fidati da quello che ho imparato posso dire che si può curare!
Quello che dici è vero, ma il DOC puo' nascere anche in età avanzata. C'è gente che ha 40 anni ed inizia ad avere il DOC. Ciò di cui mi preoccupo è che esiste gente che ha 40 anni ed ha il doc da quando era adolescente..e questo non è bello.
Per quanto riguarda la tua ossessione nel lavarti le mani....quello è il tipico sintomo di un doc. La mania dell'igiene è la prima ossessione che salta fuori.
Se pero' hai solo quella...non credo ci sia da preoccuparsi..potrebbe essere momentaneo anche. Io purtroppo sono in uno stato merdoso in quanto ho decine di ossessioni che mi rendono la vita impossibile...ed arrivi ad aver paura del contatto umano..non voglio fare la vittima...ma è davvero un incubo ed alle volte pensare al suicidio è come pensare alla liberazione. Ed in qualche modo puo' far stare meglio.
giannola
24-12-2005, 13:12
UNA INTERA CITTA'? TUTTI STRONZI TRANNE TE?
c'è qualcosa che non torna.... :confused:
torna, torna, si vede che nn ti sei guardato attorno :D
beh io di doc se e per questo ne ho qualcuno, anche se non in forma acuta per fortuna, ma gia la mia vita è abb difficile...ad esempio tu ti lavi le mani quando torni a casa, mentre io me le lavo mediamente una ventina di volte al giorno (non faccio il muratore ma lo studente e sto quasi sempre a casa)....mi lavo i denti 10 e piu volte al giorno, mi faccio 2 docce + shampo minimo (minimo) al giorno...inoltre ho un grossissimo problema con la polvere e con l ordine e questo è il mio problema piu grosso; avete presente quella scena di american beauty dove la madre del tipo dice "scusate il disordine" e la casa invece è uno specchio? e avete presente nicolas cage in quel film dove fa il truffatore che è mezzo matto e pulisce la moquette con lo spazzolino? beh io sono cosi, non arrivo a gettare la saponetta nuova dopo essermi lavato le mani come in qualcosa è cambiato con jack nicolson, ma ci manca davvero pochissimo? direte, magari è un atteggiarti il tuo...direi di no, perche purtroppo questi ed altri problemucci che ho mi costringono a non uscire molto perche ho il terrore della sporcizia (non sono uno che ha problemi a relazionare, non sono un pr ma ho un sacco di amici e non mi lamento) e del non potermi ipoteticamente lavare....10 minuti d orologio dopo che sono uscito dalla doccia mi sento sporco e puzzolente (quando ovviamente non e vero), odio i miei peli, mi taglio le unghie 3 volte al giorno finche non sanguinano, addirittura da qualche mese non mangio neanche un cracker se prima non mi sono lavato i denti perche ho paura dei microbi che si sviluppano nella cavita orale (ovviamente quindi mi lavo i denti prima e dopo qualsiasi cosa ingerisca, anche acqua)....odio i miei capelli (li taglio molto corti con la macchinetta a un ritmo allucinante) eccetera....poi ci sono i disturbi che derivano dall ordine:
non dormo per 3 giorni se non sono nel mio letto, non dormo nel mio letto se la mia camera non è nell esatto stato fisico che ho prestabilito (cioe, se mi appoggiate una scopa al muro, invece di dormire la guardo per un paio d ore, dopodiche esausto mi alzo la metto in un altra camera dove non posso vederla e torno a dormire); metto le cose nello zaino (portafogli cd chiavi) in un ordine preciso, se non è quello ritiro fuori tutto e rimetto dentro un pezzo per volta...
tutto questo puo sembrare divertente, in effetti un po lo e all inizio, ma quando mi rendo conto che non mi basta dire "e che cacchio mo ci do un taglio con ste manie idiote", perche se decido di variare i miei "riti" sto male, allora iniziate a capire che non è poi tutto rosa e fiori...ad esempio io ho problemi enormi di relazioni interpersonali per questo motivo; ho molti amici che mi accettano come sono e gli sto simpatico, ma non sono uno che ama il contatto fisico, non sono assolutamente sportivo (cioe non mi chiedere di andare in un trekking di 3 giorni con zaino in spalla e tenda e lavarsi in un fiume, perche letteralmente mi infilerei nel sacco a pelo e ci rimarrei per tutte le 72 ore), sono abitudinario ed estremamente lunatico; ad esempio, usciamo il pomeriggio e ci diamo appuntamento per la sera a berci una roba al pub solito...torno a casa, nel giro di 3 ore il mio umore cambia radicalmente e telefono dicendo che non esco perche non me la sento, "chiudo la saracinesca" come dico io, e il massimo che faccio e vedere un film e poi vado a letto alle 11 e mi addormento alle 3 di notte e fisso la parete davanti a me per 3 o 4 ore prima di prendere sonno...
con le donne poi non ne parliamo, sono un disastro, immaginate la mia costituzione unita al disinteresse quasi totale (se non per il sesso) per il gentil sesso (ogni allusione all omosessualita latente vi assicuro che è assolutamente falsa in quanto, non temo di farmi nemici, non sopporto nella maniera piu categorica l omosessualita, sia maschile che femminile e la ritengo una malattia e devianza mentale)....in pratica le fanciulle non le calcolo minimamente e se anche a volte per fame le calcolo loro non calcolano me perche sono un po strippato effettivamente....boh non è che la cosa mi procuri una gran sofferenza, pero è una bella gatta da pelare...
questi scleri quotidiani sono incredibilmente piu forti di me al momento, anche se lentamente sto riuscendo a rientrare nella normalita, limitatamente a quanto riguarda il discorso ordine e polvere (anche se una settimana fa prima di bere in un bicchiere che mi sembrava sporco lo ho lavato asciugato annusato e rilavato per ben 4 volte, e ci dovevo versare solo acqua). onestamente in questo momento della mia vita non credo di avere la forza di uscire da questo circolo vizioso, ma alla fine non ne faccio un dramma...cioe, sono un po malato, senza donne, gli studi non vanno bene, non ho soldi, amici ok, famiglia ok nei limiti, ma non penso al suicidio per questo...poi al limite se mi dovessi suicidare lo farei cercando di portarmi dietro il maggior numero di persone possibili (meglio se politici), ma al momento il suicidio lo vedo come un atto per fuggire dalla noia piu che come una soluzione
:eekk: ed io che pensavo di essere pazza...
giannola
24-12-2005, 13:19
mah... io vedo come un'ipocrisia invece piangersi addosso per problemi fittizi o comunque la cui causa siamo solo noi stessi, quando invece c'è gente che sta veramente male.
punti di vista! :boh: :)
guarda che la depressione e altre problematiche psicologiche sono vere malattie.
Credo che alcuni di voi pensino ancora che quello che nn si vede nn può essere considerato come malattia.
Anni fa conobbi una ragazza, uscimmo a fare una passeggiata, ebbi solo il tempo di intuire che era introversa.
Il giorno dopo lessi che si era suicidata con la pistola del padre. :muro:
giannola
24-12-2005, 13:23
ma io sono seria.
io pure sono in contatto, mi parla e gli parlo :D
giannola
24-12-2005, 13:32
cmq per chiudere chao, se ti va scrivi
Io sono uno di quelli che è uscito dall'inferno, sono stato precoce, già alle elementari c'era un compagno che si è portato un temperino per ficcarmelo da qualche parte.
gli altri compagni ?
Conniventi.
Pensato al suicidio ?
uuuuuuh.... :cool:
Se invece era un fake, complimentoni quasi quasi e ne sospendevano un paio in questo 3d :D
M@arco_000
24-12-2005, 13:34
...Anni fa conobbi una ragazza, uscimmo a fare una passeggiata, ebbi solo il tempo di intuire che era introversa.
Il giorno dopo lessi che si era suicidata con la pistola del padre. :muro:
azz ma che gli fai tu alle donne? :D
Willyyyy
24-12-2005, 13:52
Quello che dici è vero, ma il DOC puo' nascere anche in età avanzata. C'è gente che ha 40 anni ed inizia ad avere il DOC. Ciò di cui mi preoccupo è che esiste gente che ha 40 anni ed ha il doc da quando era adolescente..e questo non è bello.
Per quanto riguarda la tua ossessione nel lavarti le mani....quello è il tipico sintomo di un doc. La mania dell'igiene è la prima ossessione che salta fuori.
Se pero' hai solo quella...non credo ci sia da preoccuparsi..potrebbe essere momentaneo anche. Io purtroppo sono in uno stato merdoso in quanto ho decine di ossessioni che mi rendono la vita impossibile...ed arrivi ad aver paura del contatto umano..non voglio fare la vittima...ma è davvero un incubo ed alle volte pensare al suicidio è come pensare alla liberazione. Ed in qualche modo puo' far stare meglio.
si si lo so, però diciamo che io ho concentrato i miei studi sulle forme adolescenziali!!
Posso immaginare che a volte sia un incubo! Non so che ossessioni e che compulsioni particolari hai ma ti assicuro che col tempo si può migliorare e forse anche curare...
Beh la mia è una forma a dir poco lieve..
E non è proprio una ossessione...è più una compulsione..però fa parte di un leggero sintomo di DOC!
Ci convivo perfettamente e non lo trovo un problema. Solo perchè è una piccolezza!
ed io che pensavo di essere pazza...
ma io non sono pazzo, ho delle skizzerie, i pazzi sono quelli la cui vita e totalmente condizionata dalle skizzerie; io ho un sacco di amici e amiche, esco 2 o 3 (quand e poco) sere a settimana, vado in vacanza, studio, lavoro a volte, insomma faccio una vita nei limiti normale...
si si lo so, però diciamo che io ho concentrato i miei studi sulle forme adolescenziali!!
Posso immaginare che a volte sia un incubo! Non so che ossessioni e che compulsioni particolari hai ma ti assicuro che col tempo si può migliorare e forse anche curare...
Beh la mia è una forma a dir poco lieve..
E non è proprio una ossessione...è più una compulsione..però fa parte di un leggero sintomo di DOC!
Ci convivo perfettamente e non lo trovo un problema. Solo perchè è una piccolezza!
Guarda, non vorrei gufare, ma io ho iniziato proprio con "il lavaggio folle delle mani" (moltissime vlte al giorno, ora ho le mani che sanguinano) per poi arrivare alla mia situazione attuale.
Per farti un esempio, se io decido che stasera devo andare a dormire a mezzanotte, alle undici devo iniziare a fissare il led della televisione per 1 ora per poi spegnerlo, e stessa cosa per le luci in tutta la casa. Se non sono spente non dormo, sto anche mezz'ora a fissarle al buio per accertarmi che siano spente. Questa è un'assurdità e lo so benissimo anche io, ed è proprio per questo che è un incubo, perchè non sei tu a decidere :doh:
Willyyyy
24-12-2005, 18:51
Guarda, non vorrei gufare, ma io ho iniziato proprio con "il lavaggio folle delle mani" (moltissime vlte al giorno, ora ho le mani che sanguinano) per poi arrivare alla mia situazione attuale.
Per farti un esempio, se io decido che stasera devo andare a dormire a mezzanotte, alle undici devo iniziare a fissare il led della televisione per 1 ora per poi spegnerlo, e stessa cosa per le luci in tutta la casa. Se non sono spente non dormo, sto anche mezz'ora a fissarle al buio per accertarmi che siano spente. Questa è un'assurdità e lo so benissimo anche io, ed è proprio per questo che è un incubo, perchè non sei tu a decidere :doh:
capisco la tua situazione!!ma io non mi lavo follemente le mani!solo quando torno a casa dopo essere uscito...
Sei giovane giusto? Sinceramente tu credi di poter guarire?
Pensaci perchè puoi, davvero...
Lo sai meglio di me che ci sono molte terapie.
Le tue ossessioni ti comandano...ma tu puoi anche importi di comandarle..
Detta cosi sembra una cavolata, so quanto può essere complesso e difficile. Probabilmente manco posso immaginarmelo avendo solo studiato questi comportamenti e non avendoli mai vissuti..
Ma con il tempo si può! Credimi!
Non ho letto tutti i post ache se il primo mi ha colpito molto. Se non sapessi che Leopardi e' morto e' sepolto penserei che ce l'ho davanti... Il tuo e' un pessimismo cosmico che purtroppo affligge un sacco di persone. Sono d'accordo con te al 101% ma alla domanda meglio morire che vivere nessuno puo' rispondere...Poeti scrittori,registri, ecclesiastici nessuno puo' risponderti... L'unica "persona" che potrebbe rispondere questo enigmatico quesito e' una persona ke ha provato entrambe le situazioni, di vita e di morte... Spesso mi chiedo se vale la pena di vivere o meno, mi accade qualche volta ma per altri motivi (paura della fine, che potrebbe finire tutto da un momento all'altro, paura del dolore di dover perdere i propri cari, psicologo a te la parola sul mio problema). Sono dubbi che chi per motivi, chi per altri ha sempre. Ti rispondo in questo modo anche se so' che la tua situazione e' ben più difficile, ho sempre avuto amici ma spesso e volentieri mi sono sentito molto solo credimi. Tu mi hai detto che non lavori quindi non hai ulteriori possibilità di relazionarti con qualcuno e questo forse peggiora un pò la cosa. Non sono un maestro di vita ma ti posso dire che la vita deve essere spremuta fino in fondo e per quanto possa essere una merda ti assicuro che a volte premia con soddisfazioni che valgono "Meglio vivere che morire". La mia vita e' migliorata tantissimo da così a così da quando ho incontrato la ragazza che amo e solo grazie a lei che non ho quasi più quel dubbio... E' facile a dirlo lo so pero' puo' bastare una persona per farti cambiare... non ti fermare all'apparenza, si hai ragione sembra di stare in una fabbrica di soldatini tutti uguali come in una catena di montaggio ma no guardarli tutti allo stesso modo, il pregiudizio e' molto forte in te (e non ne hai tutti i torti in parte ti do' ragione) cerca di essere meno superficiale e troverai qualcuno/a magari come te che ti sapra' capire... e vedrai che la tua visione della vita cambierà io ne sono la testimonianza umana. Ti posso dare un consiglio?Frequenta la parrocchia ti sentirai meglio con in mezzo a persone che ti sanno ascoltare pronte ad aiutare gli altri e lascia perdere alle incongruenze dell'istituzione cattolica quella lascia il tempo ke trova, purtroppo non sapremo mai la verità...
Un saluto caldo e affettuoso
mi sa ke ho scritto a vuoto
overfusion
29-12-2005, 19:39
mi sa ke ho scritto a vuoto
NON CREDO ;)
Dopo aver letto un paio di post (primo compreso)......sono rimasto senza parole! Sinceramente, ho in testa mille cose...ma non riesco a scrivere davvero nulla :( :( :( :( :( :(
si ma penso ke l'autore del post sia sparito... e mi dispiace visto il numero di risposte...
Stormblast
29-12-2005, 20:32
si ma penso ke l'autore del post sia sparito... e mi dispiace visto il numero di risposte...
mi sa che avevo ragione io: o era un fake o un clone.
oppure non siete riusciti a convincerlo......
mi fa proprio incazzare sto fatto.. e' riuscito a prenderci tutti x culo!ke rabbia ragazzi...
paditora
29-12-2005, 22:55
O magari si è suicidato realmente.
No scherzi a parte secondo me era reale.
Poi di solito un clone posta poco dopo essersi registrato.
Questo era registrato da svariati mesi.
F1R3BL4D3
29-12-2005, 22:57
L'ultima azione è della vigilia di Natale.... :O
L'ultima azione è della vigilia di Natale.... :O
Cioè :confused:
F1R3BL4D3
29-12-2005, 23:02
Cioè :confused:
Che devi guardare il suo profilo!
Ultima azione
paditora
29-12-2005, 23:02
Cioè :confused:
chao
Junior Member
Ultima azione: 24-12-2005 18:03
juninho85
29-12-2005, 23:05
mi fa proprio incazzare sto fatto.. e' riuscito a prenderci tutti x culo!ke rabbia ragazzi...
:mbe:
chao
Junior Member
Ultima azione: 24-12-2005 18:03
Ah ok, quindi probabilmente leggeva sta discussione! :)
unfelino
30-12-2005, 00:01
io ti posso dire la mia....molte volte ho la sensazione di essere nato nel posto sbagliato al momento sbagliato,vedo cose che mi fanno seriamente pensare al cosa ci faccio io qui...persone,ragazze e non,che con me non legheranno mai in quanto troppo diverso dalla massa...devi darti un'obbiettivo,pensare a come poter arrivare in un contesto che ti appartiene e di cui tu sei parte integrante,pensare alla morte e puttanate del genere è una grandissima cazzata...il solo fatto che certi quesiti così ragionati balenino nel tuo cervello dimostra che hai valore(che forse non consideri tale)...il mondo ha bisogno di te....
io ti posso dire la mia....molte volte ho la sensazione di essere nato nel posto sbagliato al momento sbagliato,vedo cose che mi fanno seriamente pensare al cosa ci faccio io qui...persone,ragazze e non,che con me non legheranno mai in quanto troppo diverso dalla massa...devi darti un'obbiettivo,pensare a come poter arrivare in un contesto che ti appartiene e di cui tu sei parte integrante,pensare alla morte e puttanate del genere è una grandissima cazzata...il solo fatto che certi quesiti così ragionati balenino nel tuo cervello dimostra che hai valore(che forse non consideri tale)...il mondo ha bisogno di te....
come me e molti altri non ti applicare ke quello manko risponde... io pregherei i mod di chiudere non mi piace essere preso x i fondelli su una questione seria ... non so voi...sarebbe stato bello parlarne
Ah ok, quindi probabilmente leggeva sta discussione! :)
allora x favore facci un cenno di vita :cry: (se esisti...)
Non era un fake;
Ringrazio sentitamente chi ha scritto belle parole e sono tanti.
Il problema è applicare la teoria ivi enunciata.
Io sono come un pc nuovo, potente, ma sprovvisto di software compilato ad hoc.
Consiglierei a chi ha tirato in balla il mondo della psicologia di non dare tanto affidamento alla scienza (anche se la psicologia non ne fa parte); in tutti i suoi campi, specie il campo della medicina.
Saluti
speriamo non passi nemorino da queste parti .......
Isildur84
09-01-2006, 20:18
Ora vi racconterò la mia triste storia. Sono sempre stata una persona timida ed introversa, tanto che non ho mai avuto molti amici. Nella mia vita ho avuto una sola ragazza con la quale sono stato 2 anni e 4 mesi. Ci siamo lasciati circa due mesi fa e oltre ad un unico amico che mi era restato dalle superiori non conoscevo nessuno. Ho dovuto fare una scelta, rimanere da solo o buttarmi. E mi sono buttato; ho conosciuto tantissime persone che mi sono state vicine e che mi hanno aiutato, e anche se adesso a volte mi sento solo perchè nessuno mi chiama o mi cerca non mi faccio prendere dallo sconforto, se gli altri non mi cercano li cerco io, cerco di essere sempre disponibile e gentile. Purtroppo concordo sul fatto che non sia facile trovre degli amici veri ma non è impossibile, basta iniziare e vedrai che gli altri ricambieranno.
PS: Anche io mi sento molto diverso dagli altri, ma come puoi vedere siamo molti a sentirci così.
Ora vi racconterò la mia triste storia. Sono sempre stata una persona timida ed introversa, tanto che non ho mai avuto molti amici. Nella mia vita ho avuto una sola ragazza con la quale sono stato 2 anni e 4 mesi. Ci siamo lasciati circa due mesi fa e oltre ad un unico amico che mi era restato dalle superiori non conoscevo nessuno. Ho dovuto fare una scelta, rimanere da solo o buttarmi. E mi sono buttato; ho conosciuto tantissime persone che mi sono state vicine e che mi hanno aiutato, e anche se adesso a volte mi sento solo perchè nessuno mi chiama o mi cerca non mi faccio prendere dallo sconforto, se gli altri non mi cercano li cerco io, cerco di essere sempre disponibile e gentile. Purtroppo concordo sul fatto che non sia facile trovre degli amici veri ma non è impossibile, basta iniziare e vedrai che gli altri ricambieranno.
PS: Anche io mi sento molto diverso dagli altri, ma come puoi vedere siamo molti a sentirci così.
bravo
Non era un fake;
Ringrazio sentitamente chi ha scritto belle parole e sono tanti.
Il problema è applicare la teoria ivi enunciata.
Io sono come un pc nuovo, potente, ma sprovvisto di software compilato ad hoc.
Consiglierei a chi ha tirato in balla il mondo della psicologia di non dare tanto affidamento alla scienza (anche se la psicologia non ne fa parte); in tutti i suoi campi, specie il campo della medicina.
Saluti
mi fa piacere che hai letto scusa se abbiamo pensato ke tu non esistevi realmente... Dai gia' e' un passo avanti almeno si reputa un pc potente!
~ZeRO sTrEsS~
13-01-2006, 10:13
non sei proprio nella mia situazione come ero io prima... abbastanza peggio...
ti posso dire solo una cosa... vivi secondo stili di vita preimposti, pensi al lavoro al dover guadagnare... ma per una persona come te queste non sono le cose giuste e te lo dice uno che ha lasciato un lavoro da 3500 euro e passa...
un consiglio?
fai quello che veramente senti e vuoi e non preoccuparti per i soldi, se vuoi acquistare la tua liberta'non comprarla come fanno tutti gli altri... ma vivitela.
vedi, io sto realizando il mio sogno, girare il mondo, e non perche'i miei mi passino i soldi, ma semplicemente perche' io lo voglio e ci riesco, di solito quando desidero qualcosa con tutto me stesso la ottengo... sono partito dall'italia e sono andato in spagna senza vocabolario, senza sapere la lingua, e con 600 euro in tasca, per un mese ho mangiato una busta di patatine al giorno perche'non avevo soldi, ma non mi importava avevo quello che desideravo... la mia indipendenza la mia liberta' e il mio sogno da realizzare... mi sono distaccato da tutto cio che di materiale ci sta... il cell il pc e il resto se ci sta bene se non ci sta non ne sento la mancanza. Sono partito da 0 e sono arrivato ad essere responsabile a livello internazionale a 21 anni... traguardo raggiunto da pochi a quell'eta' se non da nessuno come nel mio caso.
Si sempre giusto e non preoccuparti delle inculature... la vita a volte sembra che ti inculi ma alla fine invece sta facendo andare la tua vita in un altra strada dove un giorno dirai, "se non avessi avuto quell'iculata non avrei conosciuto mai questa persona o non avrei mai sentito quest'emozione" io ho capito che la vita e' giusta con i giusti... basta solo aspettare
quando vuoi amsterdam ti aspetta ;)
unfelino
13-01-2006, 18:50
non sei proprio nella mia situazione come ero io prima... abbastanza peggio...
ti posso dire solo una cosa... vivi secondo stili di vita preimposti, pensi al lavoro al dover guadagnare... ma per una persona come te queste non sono le cose giuste e te lo dice uno che ha lasciato un lavoro da 3500 euro e passa...
un consiglio?
fai quello che veramente senti e vuoi e non preoccuparti per i soldi, se vuoi acquistare la tua liberta'non comprarla come fanno tutti gli altri... ma vivitela.
vedi, io sto realizando il mio sogno, girare il mondo, e non perche'i miei mi passino i soldi, ma semplicemente perche' io lo voglio e ci riesco, di solito quando desidero qualcosa con tutto me stesso la ottengo... sono partito dall'italia e sono andato in spagna senza vocabolario, senza sapere la lingua, e con 600 euro in tasca, per un mese ho mangiato una busta di patatine al giorno perche'non avevo soldi, ma non mi importava avevo quello che desideravo... la mia indipendenza la mia liberta' e il mio sogno da realizzare... mi sono distaccato da tutto cio che di materiale ci sta... il cell il pc e il resto se ci sta bene se non ci sta non ne sento la mancanza. Sono partito da 0 e sono arrivato ad essere responsabile a livello internazionale a 21 anni... traguardo raggiunto da pochi a quell'eta' se non da nessuno come nel mio caso.
Si sempre giusto e non preoccuparti delle inculature... la vita a volte sembra che ti inculi ma alla fine invece sta facendo andare la tua vita in un altra strada dove un giorno dirai, "se non avessi avuto quell'iculata non avrei conosciuto mai questa persona o non avrei mai sentito quest'emozione" io ho capito che la vita e' giusta con i giusti... basta solo aspettare
quando vuoi amsterdam ti aspetta ;)
sei un grande,lo penso davvero.....
sei riuscito a realizzare il progetto che in testa da tempo,partire,rigirare questa esistenza in una cella che possiedo,esternarmi da luoghi,ragionamenti e società che non fanno per me...un grande,veramente....
ciao a tutti
scrivo quello che mi passa x la testa senza badare alla forma.
Ho 23 anni e amici non ne ho mai avuti, amiche mai, solo conoscenti
( 4 anni fa).
Mi sono rassegnato a non volerne, non so come trovarli.
Non ho soldi x trovarli.
L'inganno del mondo è nel mondo stesso.
Ormai anche se trovassi un lavoro ma è impossibile e se
soddisfacerei i miei bisogni materiali , anche se in futuro mi
capitasse la possibilità remota mai effettuata di fare un bel
viaggio non sarei felice lo stesso.
Lascia sconcertati constatare che la vita è solo un esercizio di
auto-realizzazione edonistica egoistica materiale con spazi caduchi di
effimere aperture sentimentali( droghe mentali che fanno sognare a occhi aperti) ecc
Cosa sia l'amore non lo so
A cosa serva vivere neanche
A cosa mi devo aggrappare? A quali valori?
La chiesa cattolica ha troppe incongruenze.
Alla famiglia che non mi capisce, ai finti maghi ladri.
Nella città in cui vivo i ragazzi e le ragazze al 90 per cento sembrano usciti tutti da una catena di montaggio, stilosi al max, è poco frequente che veda una persona che non tenga alla moda
L'unico modo che mi è rimasto x socializzare (non provato) è quello di andare al frequentare la parrocchia.
Penso che sia meglio morire avendo x virtù l'ideale, la convizione
di non aver mai aver avuto niente a che fare con questo occulto
becero mondo; come se fossi stato uno spettatore esterno ( come i sociologi)
Ancor + brutta è la sensazione di rendersi conto di tante cose che non vanno: ad esempio di essere strano , diverso , di voler essere + affettuoso + buono e di non riuscirci x causa della resistenza delle larve mentali a livello astrale del perispirito o di quello che è
Quando uno non ha alcuna rete di contatti; non naviga nell'oro, e
ha valori e sensazioni non condivise , non capite, non compatibili
non integrabili nel substrato sociale o + semplicemente dai tuoi
coetanei vivere diviene un fardello insopportabile, un supplizio che non ho
scelto ; vedere tutti felici, spensierati con un lavoro mentre io
sto a leggere libri di psicologia e filosofia senza cavare un ragno
da buco e meno male che sono andata dalla psicologa e non mi dite
che non era competente poichè io soldi da spendere non ne ho
Mi rendo conto di non essere compliance alla socializzazione con
persone nuove in qualsiasi ambiente e secondo me queste sono cose
che si possono imparare solo da piccoli e da grandi non si può fare
piu niente.
Non sono malato, non ho situazioni familiari disagiate,
non sono gay,non fumo e neanche bevo alcool, sono disoccupato ;
Durante tutto il mio percorso scolastico : dalle medie alle
superiori il 95 per cento dei compagni era molto diverso da me:
truzzi discotecari tifosi teppisti maleducati cafoni
prepotenti,falsi.
Le persone davano retta solo a chi appariva come un donnaiolo come uno che esce sempre come un figo insomma; ti danno retta solo se gli conviene, se non gli scadi
Addirittura era una classe di stronzi tale che tra di noi(ma non tutti) ci si chiamava x cognome.
Tutte le volte che potevo avere un amico; questo abitava
lontanissimo.
Fatto sta che se esistesse diritto all' eutanasia sia per i sani
che per i malati non esiterei a ricorrervici
Non esiste niente che possa far dire:
Meglio Morire che Vivere...
Per quanto una persona possa star male, disagiata o cosa (tranne penso, rarissimi e purtroppo disperati casi), quando arriva "l'ora" tanto agognata sarà sempre troppo presto.
Hai 24 anni e scrivi frasi simili... non cercare le risposte e avvicinamenti dagli altri se tu per primo sembri "non volerti bene"...
Un saluto a tutti...
masand
Non era un fake;
Ringrazio sentitamente chi ha scritto belle parole e sono tanti.
Il problema è applicare la teoria ivi enunciata.
Io sono come un pc nuovo, potente, ma sprovvisto di software compilato ad hoc.
Consiglierei a chi ha tirato in balla il mondo della psicologia di non dare tanto affidamento alla scienza (anche se la psicologia non ne fa parte); in tutti i suoi campi, specie il campo della medicina.
Saluti
Non sei un PC sei UNA PERSONA e le persone non hanno software... il software ad hoc SEI TU che devi creartelo... siamo i programmatori di noi stessi...
Non sto passando un bel periodo, ma non ho per niente voglia di mollare...
Edit: Se non fosse per la medicina di oggi, mio padre non sarebbe vivo ora...
Un saluto a tutti...
masand
speriamo non passi nemorino da queste parti .......
Io invece spero proprio che passi.
:D
un consiglio?
fai quello che veramente senti e vuoi e non preoccuparti per i soldi, se vuoi acquistare la tua liberta'non comprarla come fanno tutti gli altri... ma vivitela.
vedi, io sto realizando il mio sogno, girare il mondo, e non perche'i miei mi passino i soldi, ma semplicemente perche' io lo voglio e ci riesco, di solito quando desidero qualcosa con tutto me stesso la ottengo... sono partito dall'italia e sono andato in spagna senza vocabolario, senza sapere la lingua, e con 600 euro in tasca, per un mese ho mangiato una busta di patatine al giorno perche'non avevo soldi, ma non mi importava avevo quello che desideravo... la mia indipendenza la mia liberta' e il mio sogno da realizzare... mi sono distaccato da tutto cio che di materiale ci sta... il cell il pc e il resto se ci sta bene se non ci sta non ne sento la mancanza. Sono partito da 0 e sono arrivato ad essere responsabile a livello internazionale a 21 anni... traguardo raggiunto da pochi a quell'eta' se non da nessuno come nel mio caso.
... io ho capito che la vita e' giusta con i giusti... basta solo aspettare
Posso solo dirti una cosa: ti ammiro. :)
Ma se siamo così tanti a pensare di essere diversi, a sentire di essere diversi, a non riconoscerci nella società attuale, nelle mode, negli ideali preconfezionati, perchè il mondo lo mandano avanti gli altri?
Siamo una minoranza perchè in effetti siamo pochi oppure siamo una minoranza perchè ci nascondiamo?
Le cose scritte da Chao le abbiamo provate tutti, chi più chi meno, segno che tutti abbiamo una sensibilità superiore alla media. Non è chao ad essere sbagliato, è il mondo che è sbagliato. Ha ragione, è pieno di cloni, pieno di cloni che seguono senza battere ciglio le idee che gli vengono somministrate dai mass-media, come spugne assorbono tutto il fango che incontrano...
Ma sono felici? Alcuni si, sicuramente, ma molti fingono di esserlo perchè essere felici fa parte dell'omologazione...L'unica felicità vera la puoi trovare dentro di te, noi siamo gli artefici del nostro destino, noi siamo i maestri di noi stessi. La crisi che chao sta passando è solo il preludio di una grande espansione di coscienza, sta rafforzando se stesso. La solitudine è una grande maestra e è necessaria a volte per imparare grandi lezioni e per camminare nel mondo da persona libera.
Siamo tanti ma spesso abbiamo paura di mostrarci, perchè anche se quello è un pirla col cayenne comunque ci da fastidio che possa deriderci e giudicarci.
La paura è la nostra nemica, la paura ci ferma.
Siamo tanti, prendiamone coscienza. Mostriamoci, e altri si mostreranno.
C'è tanta gente con tanta buona volontà lì fuori, dobbiamo solo uscire dal nostro guscio, imparare a discriminare, ma anche ad osservare con distacco.
Vedrete che c'è tanta tristezza li fuori, tanta sofferenza e soprattutto tanta paura. Ma c'è anche tanto amore e tanta brava gente. Possiamo scegliere da che parte stare, possiamo scegliere cosa dire pensare, dire e fare. Possiamo scegliere se provarci o rinunciare in partenza. Io ho scelto di provarci.
Ciao
Mav
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.