View Full Version : (religione) se sei religioso allora devi credere che...
salve a tutti
è da un po che mi sorge un dubbio....
la chiesa afferma che sono stati adamo ed eva i nostri genitori,che dio ci ha creato a sua immagine e somiglianza ec.. ecc..
ovviamente il mio questito si tratta del fatto di essere religiosi,
se io sono un religioso e credente, quindi significa che io "credo", a tutto cio' che sorna la chiesa!...giusto?
e che quindi le teorie di darwin per me sono una minchiata,e che dio ci somiglia...nonostante l'homo erectus sia diverso e che all'epoca dei romani erano tutti mezzo metro piu bassi, (ancora nn ho capito A CHI somiglia!)
e se nn si conferma tutto cio' nn si è religiosi!, o almeno secondo me, se esce uno e dice che è credente e che crede alla chiesa, e poi mi viene a dire che pero' crede che ci siamo evoluti dalle scimmie e che la terra è stata creata dal big-bang...ecc... allora hce credente e?
eppure vedo milioni di fedeli andare in chiesa!, e gli stessi fedeli usciti dalla chiesa, vanno a divulgare notizie scentifiche completametne diverse da quelle che loro vanno affermando in chiesa!
beh, datemi una spiegazione!,
Stormblast
21-12-2005, 09:49
di sicuro c'è gente che ti può spiegare meglio di me, cmq ti posso anticipare che sono metafore. non ti devi immaginare un Dio alto 1.80 con pizzetto, addominali scolpiti, ray ban, che si fuma la sua marlborina sopra ad una nuvoletta. :D
jokervero
21-12-2005, 09:57
salve a tutti
è da un po che mi sorge un dubbio....
la chiesa afferma che sono stati adamo ed eva i nostri genitori,che dio ci ha creato a sua immagine e somiglianza ec.. ecc..
ovviamente il mio questito si tratta del fatto di essere religiosi,
se io sono un religioso e credente, quindi significa che io "credo", a tutto cio' che sorna la chiesa!...giusto?
e che quindi le teorie di darwin per me sono una minchiata,e che dio ci somiglia...nonostante l'homo erectus sia diverso e che all'epoca dei romani erano tutti mezzo metro piu bassi, (ancora nn ho capito A CHI somiglia!)
e se nn si conferma tutto cio' nn si è religiosi!, o almeno secondo me, se esce uno e dice che è credente e che crede alla chiesa, e poi mi viene a dire che pero' crede che ci siamo evoluti dalle scimmie e che la terra è stata creata dal big-bang...ecc... allora hce credente e?
eppure vedo milioni di fedeli andare in chiesa!, e gli stessi fedeli usciti dalla chiesa, vanno a divulgare notizie scentifiche completametne diverse da quelle che loro vanno affermando in chiesa!
beh, datemi una spiegazione!,
E' uno dei TANTI controsensi della Chiesa e della religione.
di sicuro c'è gente che ti può spiegare meglio di me, cmq ti posso anticipare che sono metafore. non ti devi immaginare un Dio alto 1.80 con pizzetto, addominali scolpiti, ray ban, che si fuma la sua marlborina sopra ad una nuvoletta. :D
proprio così.... cmq tieni conto che anche la posizione della chiesa è cambiata nel corso dei secoli rispetto alla interpretazione dei testi sacri,sia per le mutevoli condizioni sociopolitiche, sia per correggere alcuni "errorini" (tipo il solo che gira intorno alla terra.... nella bibbia si dice così).
oggi si considerano come metafore o allegorie per spiegare il divino all'uomo, secoli fa invece era verità assoluta e inconfutabile :stordita:
io sono un ateo, sicuramente un credente ti saprà spiegare tutto meglio....
jokervero
21-12-2005, 10:06
Questo 3d finirà in un flame. Lo dico già da ora.
1. Da una parte ci sono i non credente, come me, che sostengono che la Chiesa abbia cambiato la sua posizione IN PARTE solo perchè ormai è completamente insostenibile ma che se la scienza non fosse andata avanti ora sosterebbe ancora tranquillamente il creazionismoe non direbbe MAI che si tratta di metafore. La Chiesa nella sua storia millenaria ha sempre avuto paura della Scienza appunto perchè questa è un alternativa alle sue spiegazioni con la sola differenza che la scienza quello che spiega lo motiva con prove. Basti pensare alla storia di Galileo e del "Dialogo sui massimi sistemi...." Troppo facile dire che la Chiesa ora dice che son metafore quando per 1700 ha sostenuto fosse la verità assoluta....
2. Da una parte ci sono i fedeli che diranno "Se sei credente devi avere FEDE e avere FEDE vuol dire credere anche in qualcosa di inspiegabile...".
penso che anche un non credente, prendendo per buone tutte le rivelazioni della scienza, di fronte al dilemma di cosa c'era prima del big ben iniziale, rimanga un pelino nel dubbio.
juninho85
21-12-2005, 10:10
beh, datemi una spiegazione!,
in ogni caso no :O
rdefalco
21-12-2005, 10:12
Da quando è stata espressa la teoria del big-bang, con l'ovvia idea che ci sia stato quindi un "punto" di inizio, una sorta di scintilla, esponenti del cattolicesimo hanno confermato che, essendoci questo punto, questa scintilla è segno dell'intervento divino nella creazione dell'universo. Adattando così la teoria scientifica all'idea della creazione (o viceversa). Ovviamente Adamo ed Eva diventano così una metafora della creazione.
WebCarlo
21-12-2005, 10:18
di sicuro c'è gente che ti può spiegare meglio di me, cmq ti posso anticipare che sono metafore. non ti devi immaginare un Dio alto 1.80 con pizzetto, addominali scolpiti, ray ban, che si fuma la sua marlborina sopra ad una nuvoletta. :D
Ah, non è cosi'? E io che credevo che fumasse anche la malborina. Allora ha smesso anche lui di fumare, ahi capito?
A parte gli scherzi, io non sono credente. Senza offendere nessuno, credo che la religione sia una forma di superstizione abbastanza forte.
Magari esistesse! Il vostro Dio, voi che ci credete, sta dormendo.
è difficile pensare che ci sia una mente superiore che ha creato tutto dal nulla, ma è ancora + difficile pensare che tutto si sia autocreato.
jokervero
21-12-2005, 10:29
è difficile pensare che ci sia una mente superiore che ha creato tutto dal nulla, ma è ancora + difficile pensare che tutto si sia autocreato.
E su Marte l'acqua come si è creata ? Anche lì un Dio Marziano ? Non si è tutto autocreato in 5 secondi.....ci son voluti MILIARDI di anni prima che da una cellula si creasse un batterio...
hikari84
21-12-2005, 10:32
Gli ipocriti esistono in tutte le religioni. Chi più, chi meno. Forse è per questo che non credo nelle religioni, o più che altro non ho ancora trovato una religione che mi convinca al 100%...
massimo78
21-12-2005, 10:43
salve a tutti
è da un po che mi sorge un dubbio....
la chiesa afferma che sono stati adamo ed eva i nostri genitori,che dio ci ha creato a sua immagine e somiglianza ec.. ecc..
ovviamente il mio questito si tratta del fatto di essere religiosi,
se io sono un religioso e credente, quindi significa che io "credo", a tutto cio' che sorna la chiesa!...giusto?
e che quindi le teorie di darwin per me sono una minchiata,e che dio ci somiglia...nonostante l'homo erectus sia diverso e che all'epoca dei romani erano tutti mezzo metro piu bassi, (ancora nn ho capito A CHI somiglia!)
e se nn si conferma tutto cio' nn si è religiosi!, o almeno secondo me, se esce uno e dice che è credente e che crede alla chiesa, e poi mi viene a dire che pero' crede che ci siamo evoluti dalle scimmie e che la terra è stata creata dal big-bang...ecc... allora hce credente e?
eppure vedo milioni di fedeli andare in chiesa!, e gli stessi fedeli usciti dalla chiesa, vanno a divulgare notizie scentifiche completametne diverse da quelle che loro vanno affermando in chiesa!
beh, datemi una spiegazione!,
credo sia molto superficiale pesare le parole di una religione in questo modo.
Il fatto che "dio" abbia creato le persone a propria immagine e somiglianza, magari lascia pensare a qualcosa tipo che hanno una testa, due braccia, due gambe e così via...
poi nel corso degli anni vi sono state delle differenze, ma non così fondamentali.
Stormblast
21-12-2005, 10:48
tra le altre cose a me l'idea di discendere da una scimmia pulciosa non piace più di tanto, preferisco essere stato animato da Dio.
così come non mi stuzzica molto l'idea che una volta morto mi ridurrò ad essere unicamente cibo per vermi, preferisco credere che quell'anima donatami faccia ritorno a Dio.
massimo78
21-12-2005, 10:55
Gli ipocriti esistono in tutte le religioni. Chi più, chi meno. Forse è per questo che non credo nelle religioni, o più che altro non ho ancora trovato una religione che mi convinca al 100%...
E' normale che tu non abbia ancora trovato una religione che ti convinca al 100%.
Non devi cercare "convinzione" devi cercare "fede" (non Emilio :D).
Le religioni si basano su una enorme dose di "fiducia" e fidarsi significa prendere come oro colato cio che ti viene detto senza mettere in dubbio o dover trovare un significato scientifico dietro ogni cosa (come il discorso di S.Tommaso...) bisogna avere fede, tutto qui.
Gli ipocriti esistono in tutte le religioni. Chi più, chi meno. Forse è per questo che non credo nelle religioni, o più che altro non ho ancora trovato una religione che mi convinca al 100%...
questo succede anche perchè le religioni ci sono presentate da comuni uomini che, in quanto tali, non avranno mai tutte le risposte e soprattutto tutte quelle giuste
Credo che messa così sia un po' distorta la situazione...
Il Vangelo è un testo simbolico, come anche la Bibbia, e quindi è soggetto ad interpretazione. La Chiesa stessa ha cambiato alcune sue interpretazioni quando la scienza ha provato che erano errate, come ad esempio il Geocentrismo, il Creazionismo a suo tempo. Oggi si stà facendo un po' il percorso inverso per questo secondo tema, ed i Creazionisti cercano di riprendersi una posizione.
In ogni caso da nessuna parte è scritto che la Terra è piatta o che Gesù era alto 1,80, credo che io e te possiamo considerarci reciprocamente "ad immagine e somiglianza" anche se non ti ho mai visto, e lo stesso vale per gli antichi romani, in fondo c'è più differenza tra me ed uno del Botswana che tra me e Cesare, probabilmente.
Sostanzialmente la Chiesa rivendica l'origine della Vita come atto di Dio, e la scienza comunque per ora non è riuscita a spiegare come e cosa abbia posto quel qualcosa che ha dato vita al Big-Bang, e da lì a tutto.
Credo che queste non siano questioni fondamentali dell'essere credente, a nessuno oggi è richiesto di credere per Fede che la Terra sia Piatta ed al centro dell'Universo.
- CRL -
Stormblast
21-12-2005, 11:31
Ah, non è cosi'? E io che credevo che fumasse anche la malborina. Allora ha smesso anche lui di fumare, ahi capito?
A parte gli scherzi, io non sono credente. Senza offendere nessuno, credo che la religione sia una forma di superstizione abbastanza forte.
Magari esistesse! Il vostro Dio, voi che ci credete, sta dormendo.
LOL. no no lui non ha smesso, perchè lassù se ne frega dei tumori, perchè se muore si reincarna sempre in se stesso. è un privilegiato.
Bhà... ci son scienziati che mappando e studiando le variazioni del DNA di animali e vegetali e piante sostergono la teoria del creazionismo da parte di alieni ... visto che praticamente ogni cosa ha fatto in certi brevissimi periodi "salti evolutivi" ottenibili solo con una oculata e ben calibrata interferenza sul DNA, che non può accadere "casulmente " e non in periodi così brevi e non su così tante speci nello stesso periodo.
se fai l'equazione alieni = Elohim = Dio ... una parte degli scienziati outsider di frontiera odierni dà credito alle teorie della Chiesa.
[QUOTE=massimo78]E' normale che tu non abbia ancora trovato una religione che ti convinca al 100%.
Non devi cercare "convinzione" devi cercare "fede" (non Emilio :D).
QUOTE]
eggià!
religione viene dalla parola "legare di nuovo assieme" --- in teoria è "ricondurre l'uomo a Dio" ....
è una battuta personale... ma spesso l'effetto ottenuto è di "legare l'uomo".
:doh: :) :doh: :) e credo che Dio in questo effetto "storico-sociale" ottenuto dalle "istituzioni religiose" (che non sono le "Fedi") c'entri ben poco.
Errare è umano... cercando Dio si finisce talvolta con "imporre la propria mera idea su Dio ad altri, magari con la forza" ...
Errare è umano ...
Bisogna guardare i valori morali che "le fedi" possono dare ... tutte dicono di
Agire bene , per il bene, evitare di danneggiare sè stessi e gli altri ... non essere attaccati al materialismo poichè la vita è breve e gli oggetti materiali non "scaldano il cuore" ed appagano come "l'amore" (vuoi quello umano, vuoi quello Divino).
Credo che questi concetti siano condivisibili da chiunque....
lo spero.
Need4Speed
21-12-2005, 12:34
religione=fede, come ha gia' deto giustamente qualcuno. O c'e' o non c'e'. Simple as that. Non ha senso discutere, accalorarsi, spiegare o cercare spiegazioni. O pegio che peggio finire in un flame. Credo che tutti abbiano il diritto di crederein cio' che ritengono giusto senza subire il giudizio faceto di altri, se non offese dirette.
Con un grosso distinguo: si parla e si parli di religione e non di chiesa.
Vogliamo ripartire dalla Genesi che è la ragione primordiale, il vero e proprio principio di tutto?
Principio nella Bibbia, nell’essere della Creazione, nel dialogo tra l’uomo e Dio; anche nel Nuovo Testamento, se pensiamo al prologo del vangelo di Giovanni. Vogliamo ripartire dalla Genesi per recuperare il desiderio ed il gusto della ricerca e per riscoprire la centralità della Parola, per lanciare un messaggio di contemplazione e ascolto contro la frenesia e l’angoscia dei nostri tempi. I racconti della Genesi sono infatti vere e proprie parabole di tipo teologico che uniscono il sentire antico della narrazione al suo valore metafisico, universale e di grande codice per l’uomo.Una sfida rispetto all’offerta culturale attualmente in circolazione, in un momento in cui la convivenza è difficile e ci viene chiesto di essere qualcosa di più. Ecco perché: Adamo dove sei? o meglio, UOMO dove sei?
Questa la traduzione più corretta delle parole ebraiche. La domanda è infatti rivolta all’Uomo, a noi, a tutta l’umanità, perché Adamo è l’Uomo. La questione dunque riguarda direttamente tutti noi e Genesi 1-11 è la nostra autobiografia, non la biografia di un antico uomo o del primo uomo. L’Uomo dunque in tutta la sua terribile, sconfinata, sconcertante miseria e in tutta la sua grandezza attraverso una serie di immagini tra mito e storia, tra sapienza e letteratura.
Nel mito prima di tutto,per dimenticare la superficiale definizione che lo vede semplicemente equiparato alla favola o alla leggenda con il conseguente timore di applicarlo alla Bibbia perché riduttivo. In realtà il mito è stato una delle grandi manifestazioni della cultura umana e soprattutto ha rappresentato la prima forma di teologia. Il mito è un modo plastico per parlare del mistero, del sacro, di categorie ineffabili che richiedono l’uso del simbolo. La Bibbia ricorre ai miti e ai simboli e, partendo dal patrimonio delle civiltà della fertile mezzaluna , rileggendoli e trasformandoli fa convergere in essa la ricerca dell’umanità antica.
Nella storia poi, ma in senso esistenziale. Genesi 1-11 non vuole raccontare ciò che è avvenuto agli inizi, non è una registrazione storica; è piuttosto una verifica attraverso un procedimento a ritroso per mezzo del quale l’autore cerca di spiegare il proprio orizzonte risalendo alle origini.In Genesi è descritto ciò che avviene sotto gli occhi dell’autore; l’uomo della genesi è l’uomo a lui contemporaneo e le pagine di Genesi sono una grande meditazione sull’uomo storico.
Nella Sapienza, intesa come l’atteggiamento fondamentale che l’uomo della Bibbia assume nei confronti dell’ essere, del reale. La Sapienza è la vera filosofia, è la vera teologia. La Genesi non vuole rispondere alla domanda del quando e del come. Vuole invece rispondere alle domande del senso, alle domande ultime: chi siamo? Dove andiamo? Che senso ha l’uomo? Che senso ha il mondo? Perché c’è il male?E anche : Perché c’è la fatica nel lavoro? Perché le doglie del parto? Perché la violenza sessuale? Perché l’ostilità fra l’uomo e la natura? Perché l’uomo è tentato? Perché l’uomo è insoddisfatto? Che senso ha il matrimonio? Perché sentiamo Dio vicino o lontano? Domande dell’uomo eterno: perché? Che senso ha tutto questo?
Nella composizione letteraria di Genesi 1-11 s’intrecciano due tradizioni: la tradizione Sacerdotale risalente al VI° secolo e fiorita dopo l’esperienza dell’esilio di Babilonia e la tradizione Jahvista fiorita nel X° secolo, al tempo di Salomone.
Entrambe le tradizioni si interessano dello stesso personaggio: Adamo, cioè l’Uomo.
L’intenzione fondamentale di Genesi 1-11 è presentare l’uomo e la storia nel rapporto con Dio attraverso una progressiva opera di svelamento e demitizzazione che porta a riconoscere nei racconti alcune componenti, costanti della storia umana. Così il cosmo, la vita, gli animali l’umanità sono frutto dell’azione di Dio, azione di separazione, distinzione, chiarificazione, ordinamento. E al centro dell’agire di Dio sta l’uomo mostrato nel suo rapporto con Dio, con l’altro, con il mondo. Accanto all’azione di Dio sta la componente oscura ed enigmatica del male in una serie di eventi e di realtà che rendono cosciente l’uomo del fatto che in questo mondo si è prodotto e continua a prodursi un vuoto, un’assurdità,un non senso,una perturbazione.
C’è una ferita che attraversa tutta la creazione e investe in modo particolare l’uomo: è il male,il peccato.
Ecco Adamo ed Eva,Caino, Lamech, l’unione dei figli degli dei con le figlie degli uomini, la generazione del diluvio e, dopo la catastrofe, Cam e Canaan per arrivare infine agli orgogliosi costruttori della torre di Babele.
Racconti esemplari del cammino dell’umanità sulle strade del peccato che disvela le sue molteplici facce: disobbedienza al comandamento divino e autoaffermazione, autodeificazione, fratricidio, violenza, corruzione generale,empietà, tentativo socialmente e politicamente ordinato degli uomini che edificano la scalata al cielo.Così l’uomo tratto dalla terra, Adamo, l’uomo biologico, noi, l’umanità fragile sottomessa alla caducità conosce l’alterità rispetto a Dio ed al creato,la sofferenza , la debolezza, l’ignoranza,la morte. Dio al contrario resta fedele alla sua creazione ed anche di fronte al peccato interviene sempre con una azione riparatrice.
Ecco allora le tuniche con cui riveste Adamo ed Eva e, nonostante il peccato, il nome della donna stessa: madre dei viventi; poi, nella lotta fra il serpente e la discendenza della donna, la promessa : la discendenza della donna è dichiarata vincitrice. Ecco il segno che impone a Caino per proteggerlo,l’arca che ordina a Noè di costruire affinché sia luogo di salvezza per il creato,l’arcobaleno come segno inscritto nella creazione di una alleanza eterna con ogni carne.E la dispersione dei popoli della torre di Babele: un segno di benedizione contro ogni forma di unità fabbricata ,uniformante che rende l’uomo amputato.
Dio mai viene meno e ciò significa che la creazione continua e ciò che è prospettato all’inizio, il mondo bello e buono, va riconosciuto come destinazione finale. La verità ultima allora non è il peccato e la caducità che attraversa la creazione; la verità ultima è l’amore di Dio che l’ha voluta buona e che la trascina all’integrità ed alla trasfigurazione. Dio infatti resta fedele “ed essendo in forma di Dio svuotò se stesso ,assumendo la forma di schiavo e divenendo simile agli uomini...si abbassò facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce. ( Fil 2,6-8 ).Perché Dio ha creato Adamo,il terrestre, noi “ il primo uomo tratto dalla terra” ( 1 Cor 15,47 ) pensando però all’ultimo Adamo “ il veniente “, che in verità è anche il primo , Gesù Cristo, che costituisce la pienezza della nostra identità umana e la nostra verità profonda. Il Cristo ci è stato dato perché Lui era l’Adamo veniente cui Dio pensava creando il mondo “ Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui “ ( Col 1,16 ) per distruggere la fragilità ,la corruttibilità,la finitezza naturale dell’uomo, per portare l’uomo e tutta la creazione a pienezza e compimento attraverso l’incorruttibilità spirituale della sua resurrezione che annienta il peccato. Così noi siamo strettamente legati a Cristo nella creazione e nella redenzione,perché Cristo é“primogenito di ogni creatura “ ( Col 1,15) e “ il primo nato dai morti”( Col 1,18). L’identità dell’uomo implica un “ servo “ che possa condurre l’uomo biologico allo stato di pienezza di uomo spirituale,di Adamo ultimo: questo “servo” unico è Gesù Cristo e la creazione va letta a partire da Cristo, va vista come creazione in Cristo; in Lui infatti “ siamo stati scelti prima della creazione del mondo” ( Ef 1,3-6 ) e la volontà di Dio, già prima della creazione, era di “ ricapitolare in Cristo tutte le cose” ( Ef 1,10 ) .
E’ questo il disegno realizzato “ nella pienezza dei tempi” ,nell’ incarnazione, ma già presente fin dalla creazione perché disegno di Dio da sempre,disegno di Dio nel cuore della Trinità. L’incarnazione significa la rivelazione del Padre nel Figlio per la potenza dello Spirito Santo, sicché il Figlio è veramente “ l’immagine del Dio invisibile “ ( Col 1,15 ) venuto nella carne, venuto nella storia e nella creazione , ma che su di esse detiene un primato che è il primato dell’eterno Figlio di Dio,del Figlio unigenito “pieno di grazia e di verità “( Gv 1,14).Cristo è Kirios.
Un saluto a tutti...
masand
rdefalco
21-12-2005, 19:17
(...megacut...)
Dopo questo intervento c'è poco da dire :D
Volevo solo quotare
(...cut...)
Agire bene , per il bene, evitare di danneggiare sè stessi e gli altri ... non essere attaccati al materialismo poichè la vita è breve e gli oggetti materiali non "scaldano il cuore" ed appagano come "l'amore" (vuoi quello umano, vuoi quello Divino)
(...cut...)
OK per il materialismo, ma riguardo il non danneggiare sé stessi e gli altri avrei qualche dubbio pensando alle tristemente famose "fasce integraliste" che si giustificano con la religione... ma forse effettivamente non si tratta di religioni lì...
Bestia666
21-12-2005, 19:49
secondo me nn sà un ca**o di nulla nessuno!
la chiesa è solo un associazione per spillare quattrini e che regala alla gente la sicurezza che una volta morti saranno accolti dal signore e bla bla bla.....
ed è rifugio per i deboli che nn sanno far altro che pregare,
la storia del big bang nn abbiamo nessuna certezza!
la storia dell'evoluzione può anche darsi!
o magari siamo stati portati qui da un altro pianeta!
magari siamo dentro una qualche sorta di matrix in beta test per vedere come se la cava "l'uomo nel mondo" e direi che nn se la cava molto bene!
magari sono io in beta test! e voi siete solo dei bot che usano per testarmi!
io la penso così! non scopriremo mai da dove veniamo!!
forse dopo morti..ma nn ne sono sicuro...magari ora siamo morti e la "morte"
sarà l'inizio di qualcosa di + bello (almeno lo spero)
mettersi a pensare a tutte queste cose porta solo alla pazzia :)
noi non sappiamo ki siamo
non sappiamo da dove veniamo
e sopratutto non sappiamo dove andiamo!
e spero di non aver offeso nessuno, siete liberi di credere quello
che volete, queste sono solo le mie opinioni
secondo me nn sà un ca**o di nulla nessuno!
[imao]
la chiesa è solo un associazione per spillare quattrini e che regala alla gente la sicurezza che una volta morti saranno accolti dal signore e bla bla bla.....
ed è rifugio per i deboli che nn sanno far altro che pregare,
Come opinione la rispetto, ma non sono d'accordo che chi pregra è un debole... molte piccole/grandi cose sono state fatte da frati, preti sperduti in africa che hanno dato dignità a persone dimenticate non da Dio, ma dall'uomo...
Pregare a prescindere da quello che significhi, può essere fonte di una grande forza...
Non dimentichiamoci Gandhi... lo definiresti un debole? MariaTeresa era una debole?
Credere in qualcosa può rendere le persone molto forti...
Un saluto a tutti...
masand
Willyyyy
21-12-2005, 20:07
salve a tutti
è da un po che mi sorge un dubbio....
la chiesa afferma che sono stati adamo ed eva i nostri genitori,che dio ci ha creato a sua immagine e somiglianza ec.. ecc..
ovviamente il mio questito si tratta del fatto di essere religiosi,
se io sono un religioso e credente, quindi significa che io "credo", a tutto cio' che sorna la chiesa!...giusto?
e che quindi le teorie di darwin per me sono una minchiata,e che dio ci somiglia...nonostante l'homo erectus sia diverso e che all'epoca dei romani erano tutti mezzo metro piu bassi, (ancora nn ho capito A CHI somiglia!)
e se nn si conferma tutto cio' nn si è religiosi!, o almeno secondo me, se esce uno e dice che è credente e che crede alla chiesa, e poi mi viene a dire che pero' crede che ci siamo evoluti dalle scimmie e che la terra è stata creata dal big-bang...ecc... allora hce credente e?
eppure vedo milioni di fedeli andare in chiesa!, e gli stessi fedeli usciti dalla chiesa, vanno a divulgare notizie scentifiche completametne diverse da quelle che loro vanno affermando in chiesa!
beh, datemi una spiegazione!,
Beh non è assolutamente come dici tu...
E' questione di obiettività...la maggior parte di ciò che è scritto nell'antico testamento sono metafore..adatte sopratutto ai popoli di quel tempo, che non potevano spiegare in altro modo la creazione dell'universo.
E sono molti preti a sostenerlo tra l'altro. La fede Cristiana si fonda essenzialmente sul Nuovo Testamento..
Perchè Cristo è esistito e questo è appurato.
Come diceva Schopenhauer la religione IMHO è una forma di difesa che si è eretto l'uomo intorno per riuscire a sopportare la vita che nella sua totalità non è altro che caos e dolore. Poichè l'uomo non riesce a sopportare una tale situazione crea il mito di Dio e di un fine, per poter vivere in pace autoilludendosi.
Come diceva Schopenhauer la religione IMHO è una forma di difesa che si è eretto l'uomo intorno per riuscire a sopportare la vita che nella sua totalità non è altro che caos e dolore. Poichè l'uomo non riesce a sopportare una tale situazione crea il mito di Dio e di un fine, per poter vivere in pace autoilludendosi.
Ma infatti e' così, tutte le religioni sono nate per alleviare la vita delle persone, perche' dal momento della nascita abbiamo la certezza di morire... questa situazione in passato, quando si faceva uno stile di vita al limite della sopportazione, diventava molto pesante, era ovvio che la gente iniziava a pensare " che senso a vivere nella sofferenza se poi sono sicuro di morire?"
Infatti tutte le religioni cercano di dare un motivo alla nostra vita e creano un qualcosa dopo la morte, ovviamente e' tutto inventato, ma con un fine molto nobile.
La cosa brutta e' che tutto questo ha un peso veramente forte sulla mente e sulla volonta' delle persone da ridurle a essere schiave delle religioni e vivere per esse... da questo punto di vista le religioni posso essere paragonate alle "sette".
hikari84
21-12-2005, 21:27
Io credo in Dio e nella sua Parola. E cerco di trovare lì le risposte alle mie domande. Però una cosa non capisco:
perchè ci sono così tante Bibbie in circolazione? Come facciamo a sapere qual'è la Bibbia "giusta"? Nel senso... la traduzione che più rispecchia gli scritti originali?
Qual'è quella giusta potrei anche farmi guidare da Dio... ma perchè ci sono così tante Bibbie proprio non lo capisco.
Bestia666
21-12-2005, 22:24
ogni copia avrà su ca**ate diverse :D :D :D
cazzo se scoprono la vita su marte voglio vedere il caro camillo cosa si inventa... che dirà, che dio prima ha tentato su piccola scala prima della produzione di serie? :asd:
sì, sono acido, da quando c'è ratzinger Z e il suo tirapiedi del comitato elettrotecnico italiano la chiesa mi sta diventando indigesta e non poco :asd:
D4rkAng3l
21-12-2005, 22:41
Da quando è stata espressa la teoria del big-bang, con l'ovvia idea che ci sia stato quindi un "punto" di inizio, una sorta di scintilla, esponenti del cattolicesimo hanno confermato che, essendoci questo punto, questa scintilla è segno dell'intervento divino nella creazione dell'universo. Adattando così la teoria scientifica all'idea della creazione (o viceversa). Ovviamente Adamo ed Eva diventano così una metafora della creazione.
boo a me fà un tantinello schifo che degli ignorantoni prendano una teoria scientifica per affermare cose del tutto antiscientifiche....ok non abbiamo ancora una spiegazione di cosa ci fosse prima del big bang...mi va benissimo...che sia la ricerca scientifica a cercarne una risposta (perchè si tratta di una teoria fisica e non teologica) e che ne stia fuori la fede e i divulgatori di ignoranza
rdefalco
21-12-2005, 23:21
boo a me fà un tantinello schifo che degli ignorantoni prendano una teoria scientifica per affermare cose del tutto antiscientifiche....ok non abbiamo ancora una spiegazione di cosa ci fosse prima del big bang...mi va benissimo...che sia la ricerca scientifica a cercarne una risposta (perchè si tratta di una teoria fisica e non teologica) e che ne stia fuori la fede e i divulgatori di ignoranza
Concordo e quoto, ma convengo pure che chiudersi nell'utopia di una "creazione da manuale" (dove a "manuale" si può sostituire Bibbia, Corano e quant'altro non conosco di testi religiosi) non ha più molto senso, se non il confondere chiunque cerca di capire se 10.000 anni fa eravamo allegri gibboni e macachi oppure figli dei figli di una costoletta di tale Adamo... Almeno hanno ammesso che la scienza non dice ca@@ate :stordita:
dr-omega
22-12-2005, 00:44
salve a tutti
è da un po che mi sorge un dubbio....
cut
beh, datemi una spiegazione!,
IMHO la storia della metafora di Adamo ed Eva l'abbiamo già detta, sfido io i loro figli, in primis Caino, a generare i miliardi di abitanti che ci sono oggi...
Non esiste alcun Dio, perchè semplicemente se andiamo ad analizzare tutte le religioni monoteiste con le loro "prove tangibili" tipo la Sindone, ecc vediamo che sono incompatibili tra loro e quindi IMHO destinate ad annullarsi a vicenda.
Se partiamo più indietro nel tempo e pensiamo ad un essere supremo che ha dato il via a tutto, dobbiamo poi risolvere il quesito della creazione del Dio in questione.
IMHO io credo che la vita sulla Terra sia partita da qualche microrganismo "alieno", contenuto in qualche meteora precipitata.Da qui in poi Darwin ha capito tutto.
Mi sembra questa un'ipotesi plausibile, però oltre non potrei andare.Da dove veniva la meteora?Chi o cosa ha creato il batterio?Boh!Siamo punto e a capo...
Anche io credo che la Religione sia stata pensata come un supporto, un faro, una luce nel buio, per aiutare, per guidare l'uomo.
Chi ci crede la usa per ottenere da essa una risposta che altrimenti non avrà mai, inoltre può trarre anche forza e motivazione per andare avanti, per fare.
IMHO la religione è uno strumento creato dall'uomo per l'uomo, in cui l'uomo è Dio e Dio è l'uomo.
Tutto questo IMHO ;)
D4rkAng3l
22-12-2005, 11:14
Concordo e quoto, ma convengo pure che chiudersi nell'utopia di una "creazione da manuale" (dove a "manuale" si può sostituire Bibbia, Corano e quant'altro non conosco di testi religiosi) non ha più molto senso, se non il confondere chiunque cerca di capire se 10.000 anni fa eravamo allegri gibboni e macachi oppure figli dei figli di una costoletta di tale Adamo... Almeno hanno ammesso che la scienza non dice ca@@ate :stordita:
ovviamente, sicuramente meglio che la chiesa ha smesso di sostenere che la terra è piatta, che è il sole a girarci intorno e tante altre cretinate....
La cosa che mi fà incazzare è che c'è tanta gente che crede nella teoria creazionista...allora se credi che siamo stati creati a immagine e somiglianza di dio perchè c'è scritto nella bibbia devi anche crede che la terra è piatta e che è il sole a girarci intorno...sono 2 principi DIMOSTRATI scientificamente...perchè appoggiarne uno e non l'altro...cmq continua ad infastidirmi il fatto che la chiesa talvolta prenda teorie scientifiche per tappare dei bug della fede, insomma...l'uomo và avanti progredisce e si scoprono cntinuamente cose che mettono seriamente in discussione la fede o l'esistenza di dio (chissà come mai l'opposto non avviene mai) allora la chiesa prende proprio le teorie scientifiche che minano le basi della fede...le reimpasta per crearne un surrogato pseudofilosofico-teologico oppure le distrugge con preconcetti moralisti (tipo: questo non si può fà perchè immorale....)
A mio avviso tutto ciò vuol solo dire essere divulgatori di ignoranza e superstizione
ovviamente, sicuramente meglio che la chiesa ha smesso di sostenere che la terra è piatta, che è il sole a girarci intorno e tante altre cretinate....
La cosa che mi fà incazzare è che c'è tanta gente che crede nella teoria creazionista...allora se credi che siamo stati creati a immagine e somiglianza di dio perchè c'è scritto nella bibbia devi anche crede che la terra è piatta e che è il sole a girarci intorno...sono 2 principi DIMOSTRATI scientificamente...perchè appoggiarne uno e non l'altro...cmq continua ad infastidirmi il fatto che la chiesa talvolta prenda teorie scientifiche per tappare dei bug della fede, insomma...l'uomo và avanti progredisce e si scoprono cntinuamente cose che mettono seriamente in discussione la fede o l'esistenza di dio (chissà come mai l'opposto non avviene mai) allora la chiesa prende proprio le teorie scientifiche che minano le basi della fede...le reimpasta per crearne un surrogato pseudofilosofico-teologico oppure le distrugge con preconcetti moralisti (tipo: questo non si può fà perchè immorale....)
A mio avviso tutto ciò vuol solo dire essere divulgatori di ignoranza e superstizione
e che ti aspetti, che recitino il mea culpa e chiudano il vaticano? è il loro mestiere :D :D :D
una battutaccia:
se chiedi all'oste ti dirà che mesce SOLO OTTIMO vino !!
:) :) :)
non chiediamo troppo
la perfezione non sta in terra ... se ne dovrebbero ricordare ... diciamo un po' tutti !!!
Specie prima di propagandare la "loro perfezione".
D4rkAng3l
22-12-2005, 11:54
e che ti aspetti, che recitino il mea culpa e chiudano il vaticano? è il loro mestiere :D :D :D
raccontare una marea di fandonie? :mc:
raccontare una marea di fandonie? :mc:
anche. ma vedi, fino quando se le tengono per le loro "pecorelle" la cosa non mi disturba, che si divertano. mi incazzo come una biscia quando tentano di fare accettare la loro morale e la loro visione etica delle cose andando a ungere gli ingranaggi giusti, lanciando messaggi ai politici e beffandosi di quella democrazia di sui si fanno scudo quando tirano in ballo il diritto di espressione.
se ci fosse realmente democrazia e la chiesa avesse il peso politico che merita, camillo non se lo cagherebbe niuno. invece asta qualche politico al posto giusto, camillo che comanda su indicazione di mazinger e magicamente il popolo italiano diviene mandatario di un governo di stampo cattolico....
io spero tanto che il nuovo corso di ratzinger e ruini dia come esito quello di non fermare l'emorragia di credenti ma anche di rendersi nemica l'opinione pubblica, almeno chiudiamo la questione una volta per tutte. francamente da ateo rimpiango il vecchio papa, tutta un'altra pasta e un altro modo di porsi... costui mi fa venire solo il nervoso, ruini poi non ne parliamo. sì, mancava solo alla chiesa di rendersi indigesta a chi prima se ne fregava della questione, ora così hanno aperto fronti di guerra ovunque.
Vogliamo ripartire dalla Genesi che è la ragione primordiale, il vero e proprio principio di tutto?
Principio nella Bibbia, nell’essere della Creazione, nel dialogo tra l’uomo e Dio; anche nel Nuovo Testamento, se pensiamo al prologo del vangelo di Giovanni. Vogliamo ripartire dalla Genesi per recuperare il desiderio ed il gusto della ricerca e per riscoprire la centralità della Parola, per lanciare un messaggio di contemplazione e ascolto contro la frenesia e l’angoscia dei nostri tempi. I racconti della Genesi sono infatti vere e proprie parabole di tipo teologico che uniscono il sentire antico della narrazione al suo valore metafisico, universale e di grande codice per l’uomo.Una sfida rispetto all’offerta culturale attualmente in circolazione, in un momento in cui la convivenza è difficile e ci viene chiesto di essere qualcosa di più. Ecco perché: Adamo dove sei? o meglio, UOMO dove sei?
Questa la traduzione più corretta delle parole ebraiche. La domanda è infatti rivolta all’Uomo, a noi, a tutta l’umanità, perché Adamo è l’Uomo. La questione dunque riguarda direttamente tutti noi e Genesi 1-11 è la nostra autobiografia, non la biografia di un antico uomo o del primo uomo. L’Uomo dunque in tutta la sua terribile, sconfinata, sconcertante miseria e in tutta la sua grandezza attraverso una serie di immagini tra mito e storia, tra sapienza e letteratura.
Nel mito prima di tutto,per dimenticare la superficiale definizione che lo vede semplicemente equiparato alla favola o alla leggenda con il conseguente timore di applicarlo alla Bibbia perché riduttivo. In realtà il mito è stato una delle grandi manifestazioni della cultura umana e soprattutto ha rappresentato la prima forma di teologia. Il mito è un modo plastico per parlare del mistero, del sacro, di categorie ineffabili che richiedono l’uso del simbolo. La Bibbia ricorre ai miti e ai simboli e, partendo dal patrimonio delle civiltà della fertile mezzaluna , rileggendoli e trasformandoli fa convergere in essa la ricerca dell’umanità antica.
Nella storia poi, ma in senso esistenziale. Genesi 1-11 non vuole raccontare ciò che è avvenuto agli inizi, non è una registrazione storica; è piuttosto una verifica attraverso un procedimento a ritroso per mezzo del quale l’autore cerca di spiegare il proprio orizzonte risalendo alle origini.In Genesi è descritto ciò che avviene sotto gli occhi dell’autore; l’uomo della genesi è l’uomo a lui contemporaneo e le pagine di Genesi sono una grande meditazione sull’uomo storico.
Nella Sapienza, intesa come l’atteggiamento fondamentale che l’uomo della Bibbia assume nei confronti dell’ essere, del reale. La Sapienza è la vera filosofia, è la vera teologia. La Genesi non vuole rispondere alla domanda del quando e del come. Vuole invece rispondere alle domande del senso, alle domande ultime: chi siamo? Dove andiamo? Che senso ha l’uomo? Che senso ha il mondo? Perché c’è il male?E anche : Perché c’è la fatica nel lavoro? Perché le doglie del parto? Perché la violenza sessuale? Perché l’ostilità fra l’uomo e la natura? Perché l’uomo è tentato? Perché l’uomo è insoddisfatto? Che senso ha il matrimonio? Perché sentiamo Dio vicino o lontano? Domande dell’uomo eterno: perché? Che senso ha tutto questo?
Nella composizione letteraria di Genesi 1-11 s’intrecciano due tradizioni: la tradizione Sacerdotale risalente al VI° secolo e fiorita dopo l’esperienza dell’esilio di Babilonia e la tradizione Jahvista fiorita nel X° secolo, al tempo di Salomone.
Entrambe le tradizioni si interessano dello stesso personaggio: Adamo, cioè l’Uomo.
L’intenzione fondamentale di Genesi 1-11 è presentare l’uomo e la storia nel rapporto con Dio attraverso una progressiva opera di svelamento e demitizzazione che porta a riconoscere nei racconti alcune componenti, costanti della storia umana. Così il cosmo, la vita, gli animali l’umanità sono frutto dell’azione di Dio, azione di separazione, distinzione, chiarificazione, ordinamento. E al centro dell’agire di Dio sta l’uomo mostrato nel suo rapporto con Dio, con l’altro, con il mondo. Accanto all’azione di Dio sta la componente oscura ed enigmatica del male in una serie di eventi e di realtà che rendono cosciente l’uomo del fatto che in questo mondo si è prodotto e continua a prodursi un vuoto, un’assurdità,un non senso,una perturbazione.
C’è una ferita che attraversa tutta la creazione e investe in modo particolare l’uomo: è il male,il peccato.
Ecco Adamo ed Eva,Caino, Lamech, l’unione dei figli degli dei con le figlie degli uomini, la generazione del diluvio e, dopo la catastrofe, Cam e Canaan per arrivare infine agli orgogliosi costruttori della torre di Babele.
Racconti esemplari del cammino dell’umanità sulle strade del peccato che disvela le sue molteplici facce: disobbedienza al comandamento divino e autoaffermazione, autodeificazione, fratricidio, violenza, corruzione generale,empietà, tentativo socialmente e politicamente ordinato degli uomini che edificano la scalata al cielo.Così l’uomo tratto dalla terra, Adamo, l’uomo biologico, noi, l’umanità fragile sottomessa alla caducità conosce l’alterità rispetto a Dio ed al creato,la sofferenza , la debolezza, l’ignoranza,la morte. Dio al contrario resta fedele alla sua creazione ed anche di fronte al peccato interviene sempre con una azione riparatrice.
Ecco allora le tuniche con cui riveste Adamo ed Eva e, nonostante il peccato, il nome della donna stessa: madre dei viventi; poi, nella lotta fra il serpente e la discendenza della donna, la promessa : la discendenza della donna è dichiarata vincitrice. Ecco il segno che impone a Caino per proteggerlo,l’arca che ordina a Noè di costruire affinché sia luogo di salvezza per il creato,l’arcobaleno come segno inscritto nella creazione di una alleanza eterna con ogni carne.E la dispersione dei popoli della torre di Babele: un segno di benedizione contro ogni forma di unità fabbricata ,uniformante che rende l’uomo amputato.
Dio mai viene meno e ciò significa che la creazione continua e ciò che è prospettato all’inizio, il mondo bello e buono, va riconosciuto come destinazione finale. La verità ultima allora non è il peccato e la caducità che attraversa la creazione; la verità ultima è l’amore di Dio che l’ha voluta buona e che la trascina all’integrità ed alla trasfigurazione. Dio infatti resta fedele “ed essendo in forma di Dio svuotò se stesso ,assumendo la forma di schiavo e divenendo simile agli uomini...si abbassò facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce. ( Fil 2,6-8 ).Perché Dio ha creato Adamo,il terrestre, noi “ il primo uomo tratto dalla terra” ( 1 Cor 15,47 ) pensando però all’ultimo Adamo “ il veniente “, che in verità è anche il primo , Gesù Cristo, che costituisce la pienezza della nostra identità umana e la nostra verità profonda. Il Cristo ci è stato dato perché Lui era l’Adamo veniente cui Dio pensava creando il mondo “ Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui “ ( Col 1,16 ) per distruggere la fragilità ,la corruttibilità,la finitezza naturale dell’uomo, per portare l’uomo e tutta la creazione a pienezza e compimento attraverso l’incorruttibilità spirituale della sua resurrezione che annienta il peccato. Così noi siamo strettamente legati a Cristo nella creazione e nella redenzione,perché Cristo é“primogenito di ogni creatura “ ( Col 1,15) e “ il primo nato dai morti”( Col 1,18). L’identità dell’uomo implica un “ servo “ che possa condurre l’uomo biologico allo stato di pienezza di uomo spirituale,di Adamo ultimo: questo “servo” unico è Gesù Cristo e la creazione va letta a partire da Cristo, va vista come creazione in Cristo; in Lui infatti “ siamo stati scelti prima della creazione del mondo” ( Ef 1,3-6 ) e la volontà di Dio, già prima della creazione, era di “ ricapitolare in Cristo tutte le cose” ( Ef 1,10 ) .
E’ questo il disegno realizzato “ nella pienezza dei tempi” ,nell’ incarnazione, ma già presente fin dalla creazione perché disegno di Dio da sempre,disegno di Dio nel cuore della Trinità. L’incarnazione significa la rivelazione del Padre nel Figlio per la potenza dello Spirito Santo, sicché il Figlio è veramente “ l’immagine del Dio invisibile “ ( Col 1,15 ) venuto nella carne, venuto nella storia e nella creazione , ma che su di esse detiene un primato che è il primato dell’eterno Figlio di Dio,del Figlio unigenito “pieno di grazia e di verità “( Gv 1,14).Cristo è Kirios.
Un saluto a tutti...
masand
.
mah...
io separereri un attimo quello che dice la chiesa da quello che è la religione
premetto che non sono credente
penso che il punto fondamentale da analizzare è il mistero della vita...cioè...anche se sappiamo come funziona il nostro corpo e come funziona l'universo, non sappiamo dirci perchè siamo qui, perchè pensiamo, perchè siamo capaci di una volontà...
le strade ora sono due
o credere che tutto sia nato così...non si sa bene come...o credere in un altra entità che abbia voluto che tutto fosse così
la religione propende per la seconda ipotesi, a quel punto l'uomo ha cominciato a ricamarci sopra. a spiegare ogni cosa con l'aiuto di dio...un lampo...il fuoco...la pioggia...poi man mano che questi fenomeni venivano spiegati le teorie di un dio che provvede a tutto cominciano a cadere.
io non darei molto peso a certe cose dette da persone vissute migliaia di anni fa, ne darei per i valori che hanno voluto diffondere, ma sui temi scientifici non mi soffermeri nemmeno...
darklord77
02-01-2006, 19:30
Gli ipocriti esistono in tutte le religioni. Chi più, chi meno. Forse è per questo che non credo nelle religioni, o più che altro non ho ancora trovato una religione che mi convinca al 100%...
se la chiesa cattolica ha troppe contraddizioni, puoi sempre affidarti alla chiesa protestante.
oppure puoi sempre credere in ciò che pensi sia giusto!!! ma in questo caso, se tutti ragionassero così avremmo 5 miliardi di religioni diverse.
non credi??
hikari84
02-01-2006, 20:52
Non capisco questa presa di posizione.
Dovrei accontentarmi e seguire una/più religione/i che non mi convince/ono perchè altrimenti se tutti facessero così ci sarebbe una religione per ogni persona?
mah...
io separereri un attimo quello che dice la chiesa da quello che è la religione
già :)
"istituzione religiosa"
"spiritualità religiosa"
sono cose dive
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