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View Full Version : TORNA AHMADINESPAM! No al Rock


*sasha ITALIA*
20-12-2005, 16:17
Pensare che l'altra volta c'era pure qualcuno che diceva che non è pazzo...

http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/esteri/iranucle2/nomusic/nomusic.html

Ahmadinejad contro la musica pop

TEHERAN - Musica occidentale al bando in Iran. Nelle radio e tv di Teheran da oggi non avranno più spazio le popstar: il presidente Mahmud Ahmadinejad ha vietato infatti la trasmissione di musica occidentale e "indecente" nelle emittenti di Stato.

La messa al bando fa seguito a una decisione presa lo scorso ottobre dal Supremo consiglio culturale rivoluzionario, da lui stesso diretto, di mettere al bando la messa in onda delle canzoni occidentali. "Bloccare la trasmissione della musica occidentale e indecente alla Radiotelevisione della Repubblica islamica dell'Iran è un obbligo", recitava la sentenza del Supremo consiglio.

Spesso nei programmi iraniani si è potuto sentire come musica di sottofondo canzoni di Eric Clapton, George Michael o degli Eagles, ma ora tutto questo diventerà storia passata. "E' terribile", ha commentato il chitarrista iraniano Babak Rihaipur, le cui canzoni passano di frequente alla radiotelevisione di Stato. "Questa decisione mostra una carenza di conoscenza e di esperienza", ha aggiunto.

Ahmadinejad è diventato presidente dell'Iran quest'anno promettendo di abolire le riforme attuate dal suo predecessore, Mohammad Khatami e di restaurare l'atmosfera ultraconservatrice degli inizi della rivoluzione islamica del 1979. Nelle ultime settimane si è anche distinto per violente dichiarazioni antisemite, tra cui quella che l'Olocausto è un "mito" e che Israele dovrebbe essere cancellato dalle mappe geografiche, o trasferito in Europa o Nord America.

giannola
20-12-2005, 16:28
ecco chissa perchè io sono convinto che sia :old: e che farà la fine di "bannate ahmadinejad".
Spero di sbagliarmi ;)

Nevermind
20-12-2005, 16:28
Secondo me sto tipo ha bandito pure il suo cervello.

zerothehero
20-12-2005, 16:32
Inshallah non sono nato in Iran... :stordita:

bluelake
20-12-2005, 16:33
nella crociata contro la musica rock e pop è in buona compagnia... :asd:

zerothehero
20-12-2005, 16:37
nella crociata contro la musica rock e pop è in buona compagnia... :asd:

Cmq non credo sia l'uscita di un pazzo....una parte dell'opinione pubblica iraniana pensa davvero che la musica occidentale (non solo quella pop-rock) non strettamente religiosa sia responsabile della corruzione della società. Ora il presidente dell'iran si mette a scimmiottare i taliban afghani.
Ho visto di persona qui in Italia un genitore musulmano (di origine iraniana) che si è fatto ricevere da un preside accompagnato da un imam per chiedere la dispensa dall'ora di musica (non sto scherzando) per la figlia. :eek:
Immaginati nell'ora di musica quale canzone licenziosa avrebbero fatto.. :sofico:

-kurgan-
20-12-2005, 16:43
nella crociata contro la musica rock e pop è in buona compagnia... :asd:

l'iran come valdarno! :eek:
pure lì tutti contro rock fm :(

-kurgan-
20-12-2005, 16:45
neanche metaltravelguide trova nulla in iran.. certo che stanno proprio messi male, qui sono segnalati locali rock pure in africa..

http://www.metaltravelguide.com/php/land.php?landid=79

bluelake
20-12-2005, 16:45
Cmq non credo sia l'uscita di un pazzo....una parte dell'opinione pubblica iraniana pensa davvero che la musica occidentale (non solo quella pop-rock) non strettamente religiosa sia responsabile della corruzione della società. Ora il presidente dell'iran si mette a scimmiottare i taliban afghani.
Ho visto di persona qui in Italia un genitore musulmano (di origine iraniana) che si è fatto ricevere da un preside accompagnato da un imam per chiedere la dispensa dall'ora di musica (non sto scherzando) per la figlia. :eek:
Immaginati nell'ora di musica quale canzone licenziosa avrebbero fatto.. :sofico:
per trovare chi grida contro la musica rock e pop non importa andare fin nei paesi arabi, basta restare in occidente (anche in Italia) all'interno di vari movimenti cristiani per trovare la condanna verso forme di musica diverse da quella a tema religioso... per questo è in buona compagnia il presidente neo-con iraniano...

Blue Spirit
20-12-2005, 17:48
per trovare chi grida contro la musica rock e pop non importa andare fin nei paesi arabi, basta restare in occidente (anche in Italia) all'interno di vari movimenti cristiani per trovare la condanna verso forme di musica diverse da quella a tema religioso... per questo è in buona compagnia il presidente neo-con iraniano...


si ok ma qui in occidente non è vietata

..::CRI::..
20-12-2005, 18:02
Pensare che l'altra volta c'era pure qualcuno che diceva che non è pazzo...

Certo! dicevano che non era pazzo finche' si limitava a dire che Israele deve essere cancellato dalla carta geografica e che l'olocausto non e' mai esistito... ma ora addirittura mette al bando la musica occidentale, ti rendi conto?? e' una cosa GRAVISSIMA!!!!!!

bah...

bluelake
20-12-2005, 18:05
si ok ma qui in occidente non è vietata
perché quei movimenti non sono al potere, altrimenti sarebbe vietata anche qui :fagiano:

EugenioCazzidui
20-12-2005, 18:17
Stima e rispetto =)

Harvester
20-12-2005, 18:20
patetico come tutti quelli che lo appoggiano

zerothehero
20-12-2005, 18:22
per trovare chi grida contro la musica rock e pop non importa andare fin nei paesi arabi, basta restare in occidente (anche in Italia) all'interno di vari movimenti cristiani per trovare la condanna verso forme di musica diverse da quella a tema religioso... per questo è in buona compagnia il presidente neo-con iraniano...

Ma infatti ti parlo dell'italia..e di gente che dopo 10 anni acquisisce la cittadinanza italiana..fossero iraniani in iran mi dispiacerebbe, ma fino ad un certo punto.

Poi sai un conto è che un movimento cristiano (ma ci sono anche i pod o il cosidetto "christian rock") consideri satanico il rock, un altro è il presidente di un paese che impone in base ad una ideologia "positiva" il bando del rock.
Con quali strumenti poi..internet in quel paese ha una certa diffusione, vi sono le tv satellitari, le cassette, i video..
Sto forse iniziando a capire dove voglia parare questo presidente, ma riesce cmq sempre a stupirmi..o ci è o ci fa..

EugenioCazzidui
20-12-2005, 18:24
patetico come tutti quelli che lo appoggiano

Per quale motivo?

zerothehero
20-12-2005, 18:32
Stima e rispetto =)


Ti prego....sei a favore dei decreti teocratici?
Immagino la noia delle canzoni tradizionali iraniane.. :p
Poi è la musica occidentale ad essere bandita in toto dalla tv di stato..mozart, beethoven..smashing pumpinks, black sabbath, megadeth, nirvana etc.....

giannola
20-12-2005, 18:34
Certo! dicevano che non era pazzo finche' si limitava a dire che Israele deve essere cancellato dalla carta geografica e che l'olocausto non e' mai esistito... ma ora addirittura mette al bando la musica occidentale, ti rendi conto?? e' una cosa GRAVISSIMA!!!!!!

bah...
nn è assolutamente pazzo, i conti se li sa fare benissimo, se toglie la musica toglie un mezzo che porta con se ideali e democrazia, diciamo che sta tentando di anestetizzare il suo popolo, costringendolo a nn avere alternative ideologiche, in pratica sta rafforzando la sua autorità per nn avere problemi interni quando deciderà che è il momento di passare all'azione.
Confemo quindi la mia posizione su di lui, che non ha presupposti di astio verso israele (che per ragioni di fede mi sarebbero in ogni caso preclusi)

zerothehero
20-12-2005, 18:39
nn è assolutamente pazzo, i conti se li sa fare benissimo, se toglie la musica toglie un mezzo che porta con se ideali e democrazia, diciamo che sta tentando di anestetizzare il suo popolo, costringendolo a nn avere alternative ideologiche, in pratica sta rafforzando la sua autorità per nn avere problemi interni quando deciderà che è il momento di passare all'azione.
Confemo quindi la mia posizione su di lui, che ha presupposti di astio verso israele (che per ragioni di fede mi sarebbero in ogni caso preclusi)

Quoto, io non conosco un singolo politico che possa essere definito un pazzo..è una cosa vecchia come il mondo..almeno fin dalla condanna ad opera dei trenta tiranni delle idee di socrate in quanto corrutrici della gioventù..il problema è che con la diffusione dei mezzi di informazione il fatto di vietare i passaggi sulla tv di stato è del tutto inefficace.
Non ce l'hanno fatta i talebani, figuriamoci in iran dove la società civile è decisamente più forte e vitale.
C'è poi un'altra cosa da considerare, in molti lo hanno votato e in molti sono d'accordo liberamente anche su questo provvedimento.

*sasha ITALIA*
20-12-2005, 18:42
Stima e rispetto =)

:rolleyes: qualche psicologo nel forum?

giannola
20-12-2005, 18:43
Quoto, io non conosco un singolo politico che possa essere definito un pazzo..è una cosa vecchia come il mondo..almeno fin dalla condanna ad opera dei trenta tiranni delle idee di socrate in quanto corrutrici della gioventù..il problema è che con la diffusione dei mezzi di informazione il fatto di vietare i passaggi sulla tv di stato è del tutto inefficace.
Non ce l'hanno fatta i talebani, figuriamoci in iran dove la società civile è decisamente più forte e vitale.
C'è poi un'altra cosa da considerare, in molti lo hanno votato e in molti sono d'accordo liberamente anche su questo provvedimento.

vedi se puoi correggere il mio quote, con "che NON ha presupposti di astio", ho sbagliato a scrivere

tdi150cv
20-12-2005, 18:46
:rolleyes: qualche psicologo nel forum?


dimmi ! :D :O ;)

giannola
20-12-2005, 18:48
dimmi ! :D :O ;) :rotfl:

EugenioCazzidui
20-12-2005, 18:56
Ti prego....sei a favore dei decreti teocratici?
Immagino la noia delle canzoni tradizionali iraniane.. :p
Poi è la musica occidentale ad essere bandita in toto dalla tv di stato..mozart, beethoven..smashing pumpinks, black sabbath, megadeth, nirvana etc.....

Sono a favore dell'indipendenza e della sovranità dei popoli. Al momento in Iran c'è un regime teocratico, di cui non si può parlare a vanvera per sentito dire o per 2 cose lette sul giornale. La Rivoluzione Islamica ha le sue ragioni, che possono essere certo incomprensibili per un occidentale, che si suppone disponga di sistemi culturali e sociali del tutto diversi. Questa non è una buona motivazione per sputare su chi governa in Persia, però.
Suppongo che ciò che hai scritto sulla musica sia solo una sparata ironica, poi...

giannola
20-12-2005, 19:05
Sono a favore dell'indipendenza e della sovranità dei popoli. Al momento in Iran c'è un regime teocratico, di cui non si può parlare a vanvera per sentito dire o per 2 cose lette sul giornale. La Rivoluzione Islamica ha le sue ragioni, che possono essere certo incomprensibili per un occidentale, che si suppone disponga di sistemi culturali e sociali del tutto diversi. Questa non è una buona motivazione per sputare su chi governa in Persia, però.
Suppongo che ciò che hai scritto sulla musica sia solo una sparata ironica, poi...

Vorrei innanzi tutto capire se per te il "vanvera" è sinonimo di chi nn condivide le tue stesse idee.
Poi quali ragioni ha una rivoluzione che invece di favorire il popolo, lo ingabbia ?
Molti iraniani lasciano il proprio paese prima che sia troppo tardi, mi ricorda qualcosa di già visto...
Quanto allo sputare, un dittatore nn si sputa, si destituisce (ovviamente deve farlo il popolo, nn gli U.S.A.).

Fradetti
20-12-2005, 19:13
ma quale pazzo?????

Le sue sparate sono strumenti di un suo preciso progetto politico.

Per me ha qualcosa in mente di grosso :muro: :muro:

zerothehero
20-12-2005, 19:14
Sono a favore dell'indipendenza e della sovranità dei popoli.

Grazie per l'informazione, ma ciò non pregiudica un giudizio da parte della comunità internazionale e in piccolo il giudizio di coloro che partecipano ad un forum pubblico.


Al momento in Iran c'è un regime teocratico, di cui non si può parlare a vanvera per sentito dire o per 2 cose lette sul giornale. La Rivoluzione Islamica ha le sue ragioni, che possono essere certo incomprensibili per un occidentale, che si suppone disponga di sistemi culturali e sociali del tutto diversi. Questa non è una buona motivazione per sputare su chi governa in Persia, però.

I diritti sono universali, a prescindere del sistema culturale.
Poi qui non stiamo parlando della rivoluzione iraniana e di coloro che vi parteciparano (il primo presidente della repubblica iraniana era un laico di formazione marxista, poi emarginato da Khomeini, non vi erano solo dei lugubri teocratici)
ma della politica conservatrice del presidente Akmadinejab.


Suppongo che ciò che hai scritto sulla musica sia solo una sparata ironica, poi...

Ma proprio per nulla....avesse bandito Britney Spears sarei stato contento per gli iraniani, impedire che su un tv pubblica passi in toto la musica occidentale non mi vede d'accordo.

giannola
20-12-2005, 19:19
ma quale pazzo?????

Le sue sparate sono strumenti di un suo preciso progetto politico.

Per me ha qualcosa in mente di grosso :muro: :muro:

condivido nel modo più assoluto

ironmanu
20-12-2005, 20:13
perché quei movimenti non sono al potere, altrimenti sarebbe vietata anche qui :fagiano:

si ma vedi che è quel perchè la chiave di volta

gomax
20-12-2005, 20:13
Sarà pure un regime teocratico con le sue motivazioni storiche culturali sociali religiose etc. ma questo Ahmadine con le c@zz@te che sta facendo non fa altro che opprimere ancora di più un popolo che rimane ancora più arretrato ignorante e più povero (e quindi più facilmente assogettabile :read: ). Personalmente non tollero chi toglie le libertà personali in nome di Dio o di un credo religioso :muro: .

oscuroviandante
20-12-2005, 20:55
:rolleyes: qualche psicologo nel forum?

eccomi.....qualcuno ha bisogno di me??

http://www.flipsideshow.com/images/Hannibal%20Lecter.jpg

EugenioCazzidui
20-12-2005, 21:31
Vorrei innanzi tutto capire se per te il "vanvera" è sinonimo di chi nn condivide le tue stesse idee.
Poi quali ragioni ha una rivoluzione che invece di favorire il popolo, lo ingabbia ?
Molti iraniani lasciano il proprio paese prima che sia troppo tardi, mi ricorda qualcosa di già visto...
Quanto allo sputare, un dittatore nn si sputa, si destituisce (ovviamente deve farlo il popolo, nn gli U.S.A.).

Parlare a vanvera è dire "Ehehehe ke pazzo qst amadinespam eheheh ;-D che brighella islamofaccista teokratico heheeh :^D".
Anche dire che la Rivoluzione Islamica ingabbia il proprio popolo è parlare a vanvera, se permetti... Cioè, quando si parla di cose di una portata simile bisognerebbe andarci cauti coi giudizi. La teocrazia senz'altro limita le libertà personali, ci mancherebbe, ma ciò non rende l'iran un paese di schiavi lavoratori lobotomizzati.
Molti iraniani non lasciano il proprio paese. Molte iraniane sono orgogliose di portare il velo e hanno manifestato con coraggio davanti l'ambasciata italiana, per protestare contro la famosa fiaccolata di un po' di tempo fa.
E poi non vorrei deluderti, ma Amadinecc non è esattamente un dittatore...

EugenioCazzidui
20-12-2005, 21:51
Grazie per l'informazione, ma ciò non pregiudica un giudizio da parte della comunità internazionale e in piccolo il giudizio di coloro che partecipano ad un forum pubblico.
Figurati. Era per chiarire la mia posizione...

I diritti sono universali, a prescindere del sistema culturale.
Poi qui non stiamo parlando della rivoluzione iraniana e di coloro che vi parteciparano (il primo presidente della repubblica iraniana era un laico di formazione marxista, poi emarginato da Khomeini, non vi erano solo dei lugubri teocratici)
ma della politica conservatrice del presidente Akmadinejab.

Spiacente, non credo nell'esistenza di nessun "diritto irresistibile"...
La politica "conservatrice" di Amadinejab o come si scrive si basa anche su una ferma adesione agli autentici principi della Rivoluzione. Il nuovo presidente ha dato - per adesso - tutta l'aria di credere sinceramente in quegli ideali, e ciò, un po', mi rallegra le giornate.


Ma proprio per nulla....avesse bandito Britney Spears sarei stato contento per gli iraniani, impedire che su un tv pubblica passi in toto la musica occidentale non mi vede d'accordo.

Ancora una volta, non devi essere TU d'accordo. Un simile provvedimento è evidentemente volto a riaffermare ancora una volta l'identità islamica, quella stessa identità che l'occidente vorrebbe annacquata o del tutto cancellata. Un programma televisivo tipo quelli di MTV, per quanto possa sembrare innocuo, è in realtà un'arma fortissima in mano alla globalizzazione e al suo processo di meticciato culturale. Suppongo che il divieto sia stato pensato con in testa cose simili, non piuttosto Mahler e Haydn, e ne comprendo abbastanza bene il motivo. Il che non significa che non sia un rimedio rozzo o maldestro...

Sursit
20-12-2005, 22:01
nn è assolutamente pazzo, i conti se li sa fare benissimo, se toglie la musica toglie un mezzo che porta con se ideali e democrazia, diciamo che sta tentando di anestetizzare il suo popolo, costringendolo a nn avere alternative ideologiche, in pratica sta rafforzando la sua autorità per nn avere problemi interni quando deciderà che è il momento di passare all'azione.
Confemo quindi la mia posizione su di lui, che non ha presupposti di astio verso israele (che per ragioni di fede mi sarebbero in ogni caso preclusi)
Guarda, a mio parere se toglie la musica pop o altro, sono cavoli degli iraniani. Lì deve solo rendere conto al suo popolo, e si arrangerà con loro.
Quello che mi ha spaventato a morte è quando ha tirato in ballo tedeschi e austriaci: quella ti assicuro, se non è follia pura, è assoluta ignoranza. Non ha mimimamente idea di cosa ha detto in quell'occasione. E non sa con chi ha a che fare.

giannola
20-12-2005, 22:29
Parlare a vanvera è dire "Ehehehe ke pazzo qst amadinespam eheheh ;-D che brighella islamofaccista teokratico heheeh :^D".
Anche dire che la Rivoluzione Islamica ingabbia il proprio popolo è parlare a vanvera, se permetti... Cioè, quando si parla di cose di una portata simile bisognerebbe andarci cauti coi giudizi. La teocrazia senz'altro limita le libertà personali, ci mancherebbe, ma ciò non rende l'iran un paese di schiavi lavoratori lobotomizzati.
Molti iraniani non lasciano il proprio paese. Molte iraniane sono orgogliose di portare il velo e hanno manifestato con coraggio davanti l'ambasciata italiana, per protestare contro la famosa fiaccolata di un po' di tempo fa.
E poi non vorrei deluderti, ma Amadinecc non è esattamente un dittatore...

ho capito in linea generale per te parlo a vanvera, bastava dire si o no, mi hai pure fatto calare di un grado la vista per leggerti :D

von Clausewitz
20-12-2005, 22:34
Suppongo che il divieto sia stato pensato con in testa cose simili, non piuttosto Mahler e Haydn, e ne comprendo abbastanza bene il motivo. Il che non significa che non sia un rimedio rozzo o maldestro...

fosse solo per quello, ma credo proprio che tu non ti rendo conto della drammatica situazione in loco:

http://www.italian.it/isf/hurryatart10.htm
Cala il sipario sulla libertà di stampa in Iran
di Ahmad Rafat
responsabile dell’associazione Iniziativa per la Libertà d’Espressione in Iran, corrispondente per l’ADN Kronos



Fino a qualche tempo fa, c’era ancora chi parlava della ‘primavera della stampa’ nella Repubblica Islamica dell’Iran. Sette anni fa, con il plebiscito che ha portato Mohammad Khatami alla Presidenza della Repubblica, anche i giornalisti, come i giovani e le donne, sperarono in quell’alba della libertà che avrebbe spazzato via anni bui di repressione. La libertà di stampa, la libertà d’informazione e la libertà d’espressione, sono sogni proibiti che accompagnano da anni le notti oscure degli iraniani. La parentesi aperta con l’elezione di Mohammad Khatami, che ha permesso il fiorire di decine e decine di nuove testate indipendenti, quotidiani e settimanali, si è chiuso appena due anni dopo. Nel luglio del 1999, la chiusura del quotidiano Salam, diretto da Ali Akbar Npouri, all’epoca ministro degli Interni del governo di Mohammad Khatami, ha segnato la fine prematura della primavera della stampa. La chiusura di Salam, seguìto poi dalla chiusura di altri quotidiani che hanno svolto un ruolo importante nella storia recente del paese, ha dato origine a sanguinose manifestazioni studentesche e giovanili.
La nuova ondata di arresti e repressione della libertà d’informazione, ha portato in carcere, in questi ultimi cinque anni, oltre 300 giornalisti, fotografi ed editori. Al 30 settembre 2004 il numero dei giornalisti ancora in carcere erano 15. Dal primo gennaio del 2003 fino al 30 settembre del 2004, i giornalisti arrestati sono stati 97, quelli denunciati a vari titoli oltre 700. Circa 600 sono i giornalisti e gli editori ancora in attesa di giudizio. Molti sono stati rilasciati dietro pesanti cauzioni. Un centinaio di giornalisti sono stati costretti ad abbandonare il paese e riparare all’estero. Oltre 200 giornali e riviste, nonché siti internet, sono stati chiusi negli ultimi 21 mesi, per ordine della magistratura. La campagna contro la libertà d’informazione ha prodotto anche oltre 600 disoccupati. Un quadro preoccupante che sembra destinato ad aggravarsi. I vincitori delle ultime elezioni, promettono nuove restrizioni e i pochi giornali rimasti aperti, cercano di non irritare il potere. Dopo la stampa scritta, l’attenzione della magistratura si è rivolta al mondo dell’Internet. Gli ultimi arresti nelle file dei giornalisti, riguardano i giornalisti dei portali informativi legati all’area riformista. Tra questi anche Hanif Mazroui, figlio di uno dei più stretti collaboratori di Mohammad Khatami, che lavorava in un portale molto vicino al partito Mosharekat, la formazione politica che fa capo al fratello minore del Presidente della Repubblica.
In Iran in base ad una legge che impone ai provider di oscurare i siti e i portali che contengono informazioni o fotografie ritenute pornografiche, hanno oscurato anche i siti internet di alcuni noti religiosi come l’Ayatollah Hassan Ali Montazeri, oppure il più cliccato portale informativo iraniano, Gooya, oppure i siti dei partiti politici in esilio e ora anche quello del partito Mosharekat, che fino a qualche mese fa controllava il Parlamento. Il regime ha cercato invano di impedire l’installazione di antenne satellitari, ma non è riuscito. Quella di disturbare le trasmissioni di una dozzina di canali televisivi che dall’estero trasmettono in persiano per l’Iran, è la nuova politica di Teheran. Chiusi i giornali, oscurati i siti internet, disturbati i programmi di radio e televisione trasmessi dall’estero, fanno tutti parte della stessa strategia della Repubblica Islamica per privare i cittadini dal loro diritto di essere informati.
Nella Repubblica Islamica, almeno secondo la Costituzione in vigore, non esiste la censura, anche se il Consiglio Superiore di Sicurezza Nazionale, presieduto dal Presidente Khatami, dove però a decidere sono i gruppi conservatori, si è preso la libertà di impedire ai mezzi di comunicazione, di occuparsi di volta in volta, di un tema o dell’altro. Quest’anno, nel mese di luglio, in occasione del quinto ’nniversario della rivolta studentesca del luglio ‘99, è stato proibito con una circolare, ai giornalisti di occuparsi delle manifestazioni studentesche. Nello stesso periodo i giornali non avrebbero dovuto occuparsi nemmeno del caso di Zahra Kazemi, la fotogiornalista canadese d’origine iraniana uccisa in carcere nel luglio del 2003. Zahra Kazemi fu arrestata fine giugno dell’anno scorso, davanti al carcere Evin di Teheran, mentre fotografava la protesta dei genitori di alcuni studenti arrestati durante le manifestazioni che si svolgevano in quei giorni in tutto il paese. Arrestata e portata in carcere, interrogata e pestata violentemente, viene ricoverata in fin di vita in un’ospedalee militare, dove muore ai primi di luglio. Le poche testate che non rispettarono alla lettera le indicazioni del Consiglio Superiore per la Sicurezza Nazionale, come i quotidiani indipendenti Vaghayeh Ettefaghieh e Jomhuriat, furono immediatamente chiusi per ordine della magistratura.
Saiid Mortazavi, pubblico ministero di Teheran, presiede la sezione 1041, quella che si occupa della stampa e dei giornalisti. Nella Repubblica Islamica alcune categorie, come i giornalisti, non vengono giudicati dal Tribunale Penale Ordinario, ma devono apparire davanti ad un tribunale speciale, con giudice unico e senza la giuria popolare. Saiid Mortazavi che secondo un’inchiesta parlamentare è sospettato di essere il mandante dell’uccisione della giornalista Zahra Kazemi, continua a presiedere a tutt’oggi la sezione 1041. Anche gli ultimi arresti, compreso quello di Rouzbeh Ebrahimi, porta la firma di Saiid Mortazavi. L’Osservatore speciale delle Nazioni Unite in materia dei Diritti dell’Uomo, il nigeriano Ambeyi Ligabo, di rientro da una missione a Teheran, dove si era incontrato con carcerati e carcerieri, ha presentato il suo rapporto al Segretario Generale dell’ONU, nel quale raccomanda la rimozione del magistrato Saiid Mortazavi dal suo attuale incarico. Ambeyi Ligabo ha definito il pm Mortazavi «un accanito nemico della libertà d’informazione». Poco dopo la pubblicazione del rapporto dell’inviato delle Nazioni Unite, il capo della magistratura della Repubblica Islamica, l’Ayatollah Shahroudi, in tutta risposta ha nominato Saiid Mortazavi “miglior magistrato dell’anno”.
Nel luglio 2004, il processo per la morte di Zahra Kazemi, dopo solo due giorni e poco più di sei ore di dibattimento, ha scagionato l’unico imputato presente in aula, ed ha emesso una sentenza nella quale pur riconoscendo che la giornalista è morta in seguito alle percosse ricevute nel carcere, chiede l’archiviazione del caso. La sentenza del caso Zahra Kazemi, è emblematico in quanto dimostra l’accanimento con il quale la Repubblica Islamica intende combattere la libertà d’informazione. Pur se il caso Zahra Kazemi ha messo in crisi gli ottimi rapporti politici ed economici tra l’Iran e il Canada, il regime ha voluto ribadire che non tollera nessun tipo di libertà di stampa.
Rahim Safavi, il comandante in capo dei Pasdaran (le milizie islamiche) pochi mesi prima della morte di Zahra Kazemi aveva promesso di «tagliare con la spada le lingue e le mani di coloro che con la parole intendevano criticare la Repubblica Islamica». Quest’anno, un altro generale dei Pasdaran, Mohammad Bagher Zolghadr aveva definito i giornalisti “la nuova arma dei nemici della Repubblica Islamica”. Parlando in occasione dell’anniversario della fine della guerra Iran - Iraq, Zolghadr aveva annunciato che i «Pasdaran sconfiggeranno i giornali e i giornalisti esattamente come inflissero la sconfitta all’esercito di Saddam Hussein». «Se ieri il nemico attaccava la Rivoluzione Islamica con i carri armati e l’artiglieria - ha aggiunto il generale - oggi la sua arma preferita sono i giornali e i giornalisti».
Un altro caso emblematico accaduto nel 2004 è stato quello del giovane e brillante giornalista indipendente iraniano Sina Motallebi. Ex-collaboratore di molte testate indipendenti, Sina Motallebi dopo essere rimasto disoccupato per l’ennesima volta, in seguito alla chiusura del giornale dove lavorava, decide di creare un suo weblog, dove dar sfogo ai suoi pensieri, senza le limitazioni imposte dai giornali. Presto il sito diventa uno dei primi e più letti weblog in lingua persiana, e Sina Motallebi diventa un esempio per molti altri giovani iraniani, che uno dopo l’altro aprono i loro weblog e si affacciano sul mondo dell’internet. Nel luglio del 2003, i weblog gestiti da iraniani rappresentavano quasi il 40 per cento del totale dei weblog esistenti in Medio Oriente (1). Ma il successo dei blog o dei weblog, non piace al regime di Teheran. Per ordine di Saiid Mortazavi, Sina Motallebi viene arrestato e rinchiuso in una cella del carcere di Evin, dove rimane per alcune settimane, prima di essere rilasciato dietro cauzione.
Uscito dal carcere, Sina Motallebi riesce a trasferirsi in Olanda, dove ottiene una borsa di studio, per continuare i suoi studi universitari, interrotti per la sua passione per il giornalismo. Anche all’estero Sina continua a gestire il suo weblog e collaborare con radio e giornali della diaspora. Nel mese di luglio Sina assieme alla moglie Farzan Ghazizadeh, anche lei giornalista, partecipano a Roma a una tavola rotonda sulla libertà d’informazione in Iran. Sina Motallebi denuncia nel corso dell’incontro romano, in modo particolareggiato, i meccanismi della repressione e della pressione sui giornalisti. Poche settimane dopo Saiid Motallebi, 62 anni, padre di Sina viene arrestato nella sua casa di Teheran. Saiid, regista cinematografico al quale è stato impedito dalla vittoria della rivoluzione islamica di lavorare, viene portato via dagli agenti del solito Mortazavi, anche se gravemente malato di cuore. L’arresto di Saiid Motallebi per le dichiarazioni e l’attività giornalistica del figlio, è il primo caso nel suo genere e non ha precedenti nella Repubblica Islamica. Il caso è talmente inusuale, che ha provocato anche la protesta di Mohammad Ali Abtahi, vice del Presidente Khatami, il quale ha definito l’arresto di Saiid Motallebi per le dichiarazioni e l’attività del figlio Sina, una forma di “repressione genetica”. Saiid è stato rilasciato dopo oltre una settimana di carcere, senza che gli fosse mai stato contestato alcun reato, se non quello di avere un figlio giornalista.


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L'Iran è un buon esempio di quanto siano diventati importanti i «blog», abbreviazione di web log, veri e propri giornali su internet che ospitano commenti e aggiornamenti con minimo lavoro di editing. Lo spazio web iraniano è esploso negli ultimi tempi. Il Parsi è la quarta lingua più usata su Internet, il numero dei weblogs tenuti da iraniani è imprecisato ma alto: le stima vanno tra 60 e 100mila, su una popolazione di utenti di internet valutata da 5 e 7 milioni. I blog permettono a studenti o attivisti politici di far circolare idee e critiche, oppure a appassionati di arte o di sport di «chiacchierare» dele loro passioni. Quando Sina Motallebi, noto blogger, è stato arrestato un anno fa per aver «minacciato la sicurezza nazionale attraverso l'attività culturale», c'è stata una rivolta on line di bloggers in tutto il mondo. Si capisce dunque che il giornalismo internet sia nel mirino della magistratura iraniana, roccaforte dei conservatori. Ma l'avvocato Mohammad Seyfzadeh, difensore dei blogger arrestati, avverte: «i prossimi in linea sono gli attivisti di organizzazioni non governative, e anche gli avvocati dei diritti civili».

EugenioCazzidui
20-12-2005, 22:51
Cosa c'entra con la musica?
Mi rendo benissimo conto della "drammatica" situazione. Situazione che si dovrà risolvere autonomamente, dall'interno del paese.

von Clausewitz
20-12-2005, 22:57
Cosa c'entra con la musica?
Mi rendo benissimo conto della "drammatica" situazione. Situazione che si dovrà risolvere autonomamente, dall'interno del paese.

c'entra con l'iran
oppure per te la realtà iraniana si ferma alla musica (censurata, conculcata)?
ti rendi ben conto della drammatica situazione (con tanto di virgolette sul drammatica?)?
avevo capito il contrario
mah :mc:

Swisström
20-12-2005, 23:10
secondo me questi son problemi loro...

mentre è diverso per le armi nucleari e le elucubrazioni su israele.

EugenioCazzidui
20-12-2005, 23:15
c'entra con l'iran
oppure per te la realtà iraniana si ferma alla musica (censurata, conculcata)?
ti rendi ben conto della drammatica situazione (con tanto di virgolette sul drammatica?)?
avevo capito il contrario
mah :mc:

Sarà anche drammatica, ma è la situazione dell'Iran sovrano, indipendente, fiero. Gli ideali della Rivoluzione Islamica non sono quelli di libertà individuale e diritti universali.

EugenioCazzidui
20-12-2005, 23:17
secondo me questi son problemi loro...

mentre è diverso per le armi nucleari e le elucubrazioni su israele.

L'Iran ha pieno diritto, comunque, ad un programma nucleare civile.
Quanto alle elucubrazioni su Israele, cosa avrebbe detto di così scandaloso e inaudito?

zerothehero
20-12-2005, 23:21
La politica "conservatrice" di Amadinejab o come si scrive si basa anche su una ferma adesione agli autentici principi della Rivoluzione. Il nuovo presidente ha dato - per adesso - tutta l'aria di credere sinceramente in quegli ideali, e ciò, un po', mi rallegra le giornate.


La rivoluzione iraniana è infatti qualcosa di anomalo, anzi di unico..parte raccogliendo personalità molto eterogenee (marxisti e progressisti tanto per dire insieme a militanti islamici vicino alla personalità carismatica di khomeini) riunitisi per dare la spallata a Rezha Palevi e si conclude con una rivoluzione che paradossalmente si fa reazione in quanto la soluzione è il ritorno ad un mitico passato di un islam "puro" e scevro dall'influenza corrutrice occidentale (in particolare americana).
Tutte le rivoluzioni invece proiettano in avanti il progresso (rivoluzione francese, riv. bolscevica, riv. americana, etc.) il '79 iraniano è tutt'altro...si proietta il percorso verso una presunta restaurazione purista dell'islam.
Sul fatto che il neo-presidente iraniano sia paradossalmente simile ad un Robespierre post-litteram (incorruttibile, rigido e ligio ai valori della rivoluzione) non c'è dubbio..ma questo di per sè non è un elemento positivo..anche Hitler credeva fermamente all'ideologia "rivoluzionaria" nazionalsocialista.




Ancora una volta, non devi essere TU d'accordo. Un simile provvedimento è evidentemente volto a riaffermare ancora una volta l'identità islamica, quella stessa identità che l'occidente vorrebbe annacquata o del tutto cancellata. Un programma televisivo tipo quelli di MTV, per quanto possa sembrare innocuo, è in realtà un'arma fortissima in mano alla globalizzazione e al suo processo di meticciato culturale. Suppongo che il divieto sia stato pensato con in testa cose simili, non piuttosto Mahler e Haydn, e ne comprendo abbastanza bene il motivo. Il che non significa che non sia un rimedio rozzo o maldestro...

Prima di tutto l'occidente in toto non significa nulla..altrimenti facciamo il gioco di chi vuole polarizzare uno scontro..Khomeini fu coccolato e alloggiò in Francia, avanguardia laicista dell'occidente e prodromo dell'esclusione della religione dal "fatto pubblico", tanto per dire.
Il meticciato culturale (sei un filo-Pera?) è un fatto del tutto positivo, chi ha preteso di espungerlo da sè ha fatto la fine della Cina dei mandarini (autarchia) e dell'islam (e qua generalizzo) che lentamente ha perso il primato filosofico-scientifico e di conseguenza anche militare.
La cina dopo Mao con Den Xiaoping l'ha capito..chi professa l'islam purista lo capirà a forza di bastonate con il tempo..il redde rationem della storia è inevitabile.

Poi io mi preoccupo perchè poi mi trovo grazie alla globalizzazione in Italia queste persone che *pretendono* di essere dispensati dall'ora di musica in quanto se non è religiosa è corrutrice.

Swisström
20-12-2005, 23:22
L'Iran ha pieno diritto, comunque, ad un programma nucleare civile.
Quanto alle elucubrazioni su Israele, cosa avrebbe detto di così scandaloso e inaudito?


siamo un po OT, comunque concordo che hanno pieno diritto ad un programma nucleare civile, infatti ho parlato di armamenti nucleari ;)

sulle affermazione di amhadinkebab riguardo israele ci son diversi thread ;)

oscuroviandante
20-12-2005, 23:24
Ma da dove viene tutto questo tuo fervore pro-iraniano?

Programma nucleare civile??Ma mi facci il piacere!!!!

Sei praticamente l'unico che difende a spada tratta Ahmadindondan e le sue sparate filo-naziste-panarabe

I mujaheddin del popolo sono in recruiting se proprio ti interessa!

von Clausewitz
20-12-2005, 23:28
Sarà anche drammatica, ma è la situazione dell'Iran sovrano, indipendente, fiero. Gli ideali della Rivoluzione Islamica non sono quelli di libertà individuale e diritti universali.

ma per favore..........
certe cose valle a dire a theeran e a quelli di theeran
adesso sei in italia e a fare certe affermazioni fai flop ;)

EugenioCazzidui
20-12-2005, 23:28
Ora non ho tempo, comunque non esiste prova concreta, mi pare, dei presunti sforzi iraniani per l'arma nucleare. Amadinecc. non fa sparate naziste panarabe...
Che significa "sono in recruiting"? sei analfabeta?
Sulle affermazioni su Israele ci sono pure diverse mie risposte. non mi va di riscriverle.
Sul resto torno domani

EugenioCazzidui
20-12-2005, 23:29
ma per favore..........
certe cose valle a dire a theeran e a quelli di theeran
adesso sei in italia e a fare certe affermazioni fai flop ;)

Scusa?
L'Iran non è fiero e indipendente?
E' manovrato dall'alto?
Extraterrestri?

oscuroviandante
20-12-2005, 23:38
Ora non ho tempo, comunque non esiste prova concreta, mi pare, dei presunti sforzi iraniani per l'arma nucleare. Amadinecc. non fa sparate naziste panarabe...
Che significa "sono in recruiting"? sei analfabeta?
Sulle affermazioni su Israele ci sono pure diverse mie risposte. non mi va di riscriverle.
Sul resto torno domani


analfabeta ci sarai tu e chi ti segue.

"Recruting" mio caro aspirante Mujaheddin del Popolo in inglese vuol dire "reclutamento"

Domani prenditi un volo per Teheran e restaci!

Harvester
21-12-2005, 07:44
Per quale motivo?

e me lo chiedi pure? stima e rispetto per un teocrate oscurantista, con continue sparate sulla distruzione degli ebrei, che sta cancellando le poche riforme fatte in un paese già così arretrato per riportarlo in un cieco e buio stato di negazione delle libertà.

mah......

giannola
21-12-2005, 07:50
Sarà anche drammatica, ma è la situazione dell'Iran sovrano, indipendente, fiero. Gli ideali della Rivoluzione Islamica non sono quelli di libertà individuale e diritti universali.
scusa ma... :rotfl: :rotfl:
sei l'unico in Italia che ci crede veramente in ste cose che dici!

Senza offesa, ho scherzato, spero che tu capisca, ma io e tutti quelli di questo forum vediamo le stesse cose utilizzando + fonti d'informazione, tu (chissa da dove trai le tue) ci presenti un iran dove le donne sono felici di portare il burqa e gli uomini sono felici di essere sottomessi, insomma una nazione in festa, cioè l'opposto di quello che vediamo noi, com'è possibile ? Sei un veggente ?un Profeta ?

Stormblast
21-12-2005, 08:17
per trovare chi grida contro la musica rock e pop non importa andare fin nei paesi arabi, basta restare in occidente (anche in Italia) all'interno di vari movimenti cristiani per trovare la condanna verso forme di musica diverse da quella a tema religioso... per questo è in buona compagnia il presidente neo-con iraniano...


scusa ma per curiosità, tu che problemi hai con la chiesa? cioè la tiri fuori in ogni cavolo di 3d (diciamo che berlusconi sta a greggio come la chiesa sta a te), come mai?
nel senso è un problema che ti porti fin da piccolo o è maturato ora?!
perchè proprio non capisco, tanto più che fate la morale quando uno parla di TUTTI gli zingari, mentre se parlate di TUTTA la chiesa è cosa buona è giusta.

Adric
21-12-2005, 08:21
nella crociata contro la musica rock e pop è in buona compagnia... :asd:
A tal proposito segnalo la recentissima uscita del libro 'Taboo Tunes - la musica fuorilegge - di Peter Blecha, che mi appresto a leggere.

cagnaluia
21-12-2005, 08:23
secondo me li.. pè il mediooriente.. stanno facendo la conoscenza con l'invidia.


Lemma Definizione in sintesi
invidia s. f.
1 sentimento di cruccio astioso per la felicità, la fortuna, il benessere altrui: avere invidia di qualcuno (o contro qualcuno); provare,...
invidiabile agg. che suscita ammirazione e invidia: una posizione, un carattere invidiabile; trovarsi in una situazione non invidiabile, poco invidiabile
§...
invidiare v. tr. [io invìdio ecc.]
1 provare invidia per qualcosa o qualcuno: invidiare la fortuna, la ricchezza altrui; invidiare qualcuno per i suoi...



tratti..
Invidia (1) : la base della democrazia. (Bertrand Russell)
Invidia (2) : una palla di gomma che più la spingi sotto e più torna a galla. (Alberto Moravia)
Invidioso : colui che non riesce a sopportare che tu faccia il passo più lungo della sua gamba. (Julien De Valckenaere)

Stormblast
21-12-2005, 08:30
Pensare che l'altra volta c'era pure qualcuno che diceva che non è pazzo...

http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/esteri/iranucle2/nomusic/nomusic.html

Ahmadinejad contro la musica pop

TEHERAN - Musica occidentale al bando in Iran. Nelle radio e tv di Teheran da oggi non avranno più spazio le popstar: il presidente Mahmud Ahmadinejad ha vietato infatti la trasmissione di musica occidentale e "indecente" nelle emittenti di Stato.

La messa al bando fa seguito a una decisione presa lo scorso ottobre dal Supremo consiglio culturale rivoluzionario, da lui stesso diretto, di mettere al bando la messa in onda delle canzoni occidentali. "Bloccare la trasmissione della musica occidentale e indecente alla Radiotelevisione della Repubblica islamica dell'Iran è un obbligo", recitava la sentenza del Supremo consiglio.

Spesso nei programmi iraniani si è potuto sentire come musica di sottofondo canzoni di Eric Clapton, George Michael o degli Eagles, ma ora tutto questo diventerà storia passata. "E' terribile", ha commentato il chitarrista iraniano Babak Rihaipur, le cui canzoni passano di frequente alla radiotelevisione di Stato. "Questa decisione mostra una carenza di conoscenza e di esperienza", ha aggiunto.

Ahmadinejad è diventato presidente dell'Iran quest'anno promettendo di abolire le riforme attuate dal suo predecessore, Mohammad Khatami e di restaurare l'atmosfera ultraconservatrice degli inizi della rivoluzione islamica del 1979. Nelle ultime settimane si è anche distinto per violente dichiarazioni antisemite, tra cui quella che l'Olocausto è un "mito" e che Israele dovrebbe essere cancellato dalle mappe geografiche, o trasferito in Europa o Nord America.

scusate, mi spiegate cosa ci sarebbe da discutere?
Ahmadinejad è stato eletto con regolari elezioni dopo aver promesso le cose sopra evidenziate. quindi gli iraniani sapevano e volevano ciò che avrebbe fatto. indipercui sono contenti così. in alternativa sono azzi loro.
quindi se si considera pazzo lui, si devono considerare pazzi buona parte degli iraniani.

Feric Jaggar
21-12-2005, 09:13
Pensare che l'altra volta c'era pure qualcuno che diceva che non è pazzo...

http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/esteri/iranucle2/nomusic/nomusic.html

Ahmadinejad contro la musica pop


SE andate a fare un giro sui canali in chiaro del satellite, scoprite che c'è una dozzina almeno di canali dal nome iraniano e in lingua iraniana, che però stranamente suonano tutt'altra musica (letteralmente) rispetto alla TV di Stato.

Sulla Tv di stato, preghiere, preghiere, preghiere, prelati che discorrono e dibattono in studio col giornalista di turno (credo che la razza dei Bruno Vespa sia abbastanza diffusa sul pianeta), rubriche di cucina (sarei curioso di sapere una volta che sapore hanno certe misture...), paesaggi montani, documentari sull'artigianato, castissime telenovelas. Il controllo censorio è così forte, che quando ci furono i funerali di G.P. II, il presidente Khatami andò ai funerali col suo ministro degli Esteri - generosamente ripreso da tutte le TV - ma ad uso interno la cosa non andava bene, e nè una parola nè un'immagine filtrò sulla TV iraniana (verificato di persona, quei giorni stavo in malattia e ho potuto controllare). Altro che TG 1...

Su questi canali "iraniani", invece, grancassa a tutta birra: rappers, disco music, ballerine generosamente svestite, quiz in studio, gossip, insomma come guardare la TV italiana, con toni giovanilistici però un pelo esasperati rispetto alla nostra.

Il mistero si chiarisce leggendo i numeri telefonici che di tanto in tanto compaiono nelle trasmissioni e nella pubblicità: sono tutti numeri della California...

Praticamente, questi canali sono roba dei "dissidenti" iraniani, trasmessa sul loro Paese d'origine e destinata a rappresentare un contraltare culturale rispetto alla soporifera TV statale. E per avere il massimo dell'appeal sulla popolazione (l'età media degli iraniani è molto bassa), la TV "pirata" propone gli stereotipi dell'entertainment occidentale, in una declinazione come dicevo un po' forzata verso il basso.

Ora, di come si vive in Iran ho ogni tanto dei feedback, attraverso varie strade; e francamente non mi attirerebbe di andarci a vivere. Non è un problema di serpenti e scorpioni, come dicevo ieri in un altro thread, è una questione di prospettive di vita quotidiana.

L'Iran è un Paese in cui, per dirla papale papale, una pulsione ideale (ne parlo in senso neutro), di tipo religioso nel caso specifico, è riuscita ad andare al potere, e si impone con le buone o con le cattive a tutti quelli che ci vivono.

Altri casi ne abbiamo avuti nella Storia e ne abbiamo anche attualmente.

Non si risenta, chi l'Iran lo ama così; sto cercando di analizzare freddamente laddove magari qualcun altro esecrerebbe e basta.

In Iran vivono tre tipi di persone, come in ogni altro stato totalitario: quelli che in questa pulsione ci credono, e per loro è il Paese di Bengodi; quelli che non gliene frega niente, si adeguano e tirano a campare; quelli che la pensano diversamente, e allora stanno male o gli tocca andarsene. Una parte della diaspora vive nella confinante Armenia (non tutti scappano prendendo tanta rincorsa da finire in USA...), e i loro racconti sono francamente un po' deprimenti.

Come in ogni Stato totalitario, ci sono quelli che potremmo chiamare vizi privati e pubbliche virtù. L'alcool e la droga sono vietati, ma la gente si sbornia e si droga lo stesso. Nelle case si distilla nella vasca da bagno. La TV straniera è satanica? Nelle case c'è "la stanza della parabola", con una finestra che casualmente guarda nella direzione giusta per beccare i canali peccaminosi... Chi ha visto di persona queste cose ed altre, mi ha riportato anche il suo stupore per come la voglia di trasgredire aguzzi l'ingegno...

In uno Stato totalitario tipo URSS anni '30, neppure queste cose si sarebbero fatte; ma l'Iran è una specie di URSS anni '60, destalinizzato; puoi anche trasgredire, basta che non si sappia in giro e soprattutto che poi tu faccia quello che ti si chiede senza alzare la cresta. Perchè, come appunto ha denunciato il "cavallo pazzo" di cui discutete, lo Stato iraniano nel tempo (o lo era in fondo già dall'inizio?) dopo la morte del "Piccolo Padre" è scivolato in una plutocrazia religiosa, dove un occhio guarda il minareto e l'altro la torre di raffinazione.

Io mi domando francamente se l'alternativa, per un iraniano che sia stufo di questo regime e voglia cambiarlo, sia rappresentata da una sponda culturale costruita sul peggio della nostra cultura nazionalpopolare. Se ai divieti di Cavallo Pazzo si debba rispondere bombardando gli iraniani con la roba peggiore della nostra sub-cultura, quando già tra di noi molti non ne possono più e dicono "BASTA!"; se l'alternativa debba essere sempre tra rincretinimenti di segno opposto. Ci sono molti iraniani "tiepidi", anche questo mi è stato riportato, che vorrebbero veder cambiare le cose nel loro Paese, ma sono spaventati dall'idea di diventare il cinquantaduesimo Stato USA. In Iran lo stato sociale è molto presente, a parecchia gente garantisce un minimo di servizi di base, un reddito di sopravvivenza, e tutto questo verrebbe cancellato se si entrasse nell'era del liberismo selvaggio. Khatami voleva entrare nel WTO, molta gente ha avuto paura di un salto nel buio ed è stato segato.

Insomma, per me non c'è nulla di male nelle canzonette, ma se sono queste il nostro passaporto, direi che non ci presentiamo molto bene. E "cavallo pazzo" finisce per piacere anche a chi non lo ama e non lo vuole.

Adesso l'Iran ci fa comodo come "nemico pubblico", anzi, più digrigna i denti e più ci serve, ma se invece di mandare Eminem a disinnescare l'atomica (che secondo me hanno già da un pezzo, l'hanno comprata già fatta), facessimo delle proposte serie per una transizione ragionevole verso uno stato socialdemocratico a matrice religiosa, potremmo levare un po' alla volta la terra sotto i piedi a Cavallo Pazzo. Dopotutto con Khatami fu fatto un contratto per costruire uno stabilimento Fiat a Tehran, la Fiat degli "odiati ebrei" Elkann, la Fiat che ancora oggi viene accusata di aver assassinato Edoardo Agnelli perchè si era convertito, e questo contratto non è stato affatto rotto da Cavallo Pazzo. Quindi alla fine secondo me il loro integralismo è molto all'amatriciana. ;)

cagnaluia
21-12-2005, 09:22
...credo che la razza dei Bruno Vespa sia abbastanza diffusa sul pianeta...


si e stanno sotto la nomea di Vespasiani... :D

Feric Jaggar
21-12-2005, 09:38
si e stanno sotto la nomea di Vespasiani... :D

:D :D :D

Ho letto in un post precedente che il regime iraniano sta disturbando appunto questi canali della diaspora americana. Mi permetto di avere dei forti dubbi in proposito.

Scusate se mi addentro in materia tecnica, ma è inevitabile

Disturbare il downlink di un canale DBS è tecnicamente difficilissimo, perchè con la direttività di un piatto da 80 cm. il canale interferente deve essere a max 3° dal canale da disturbare, e molto più forte; se guardate Hotbird 13°, ve ne infischiate di Astra 19°. A meno che il downlink non provenga da un satellite bassissimo sull'orizzonte (il che mi sembra improbabile), nel qual caso una stazione di terra sulla stessa direzione può ottenere qualche risultato (Tehran è circondata da montagne, mi sembra).

Diverso è il discorso di segare l'uplink; la cosa è già stata fatta, dalla TV Jugoslava ai danni della TV montenegrina in digitale e del World Service BBC in analogico. Buio sulla montenegrina, solo un ronzio sulla BBC. Fu fatta anche dal regime iraniano ai danni di un canale della diaspora americana, al che si rimediò trasmettendo da un satellite più distante dalla verticale dell'Iran, per cui l'uplink del segnale arrivava al satellite da una direzione molto diversa da quella del disturbo.

Non ho un feed di come stiano le cose adesso, ma il discorso mi puzza.

Inviterei a stare attenti, circa i resoconti sulla situazione iraniana provenienti dai giornalisti della diaspora. Che sono totalmente autoreferenziali, giacchè poi nessuno si prende la briga di andare a controllare. L'informazione sulla situazione iraniana sui media occidentali, è in mano a pochi nomi (per la Rai, si tratta sempre di un solo nome) che possono dire quello che vogliono senza tema di smentite. E quello che riportano guarda caso collima sempre al millimetro con quello che serve al Pentagono. Mentre da quello che arriva a me ci sono molte ombre ma anche delle luci. I giornalisti della diaspora sono tutti molto orientati politicamente, e l'Iran che hanno in testa loro non è precisamente quella "socialdemocrazia di matrice religiosa" che auspicavo prima...

Kars
21-12-2005, 09:53
abolirei volentieri anche in italia la musica spazzatura le suonerie e molta mondezza che viene dall'america, invece qui' pare che sia addirittura benvista

zuper
21-12-2005, 09:57
Stima e rispetto =)

facile :blah: dietro ad un forum in un paese LIBERO come l'italia...

chissà come mai te ne stai qui invece di andartene come suggerito da qualcuno sul primo volo per teheran...

Adric
21-12-2005, 10:10
abolirei volentieri anche in italia la musica spazzatura le suonerie e molta mondezza che viene dall'america, invece qui' pare che sia addirittura benvista
Anche "mondezze" come jazz, blues, soul, gospel ecc vengono dagli USA; Sanremo invece è un noto festival californiano... ;)

Kars
21-12-2005, 10:21
Anche "mondezze" come jazz, blues, soul, gospel ecc vengono dagli USA; Sanremo invece è un noto festival californiano... ;)

ho detto la spazzatura ;) sanremo lo vedo come lo zecchino d'oro...

L'Iran non vuole la democrazia e cio' che ne consegue porta vantaggi e svantaggi.

zuper
21-12-2005, 10:27
ho detto la spazzatura ;) sanremo lo vedo come lo zecchino d'oro...

L'Iran non vuole la democrazia e cio' che ne consegue porta vantaggi e svantaggi.


il non volere democrazia porta comunque a svantaggi...

e soprattutto il negare la libertà di ascoltare quello che si vuole

pure la compilatione della rana pazza se a qualcuno piace :sofico:

bluelake
21-12-2005, 10:30
scusa ma per curiosità, tu che problemi hai con la chiesa? cioè la tiri fuori in ogni cavolo di 3d (diciamo che berlusconi sta a greggio come la chiesa sta a te), come mai?
nel senso è un problema che ti porti fin da piccolo o è maturato ora?!
perchè proprio non capisco, tanto più che fate la morale quando uno parla di TUTTI gli zingari, mentre se parlate di TUTTA la chiesa è cosa buona è giusta.
ho parlato di "tutta la chiesa" dicendo "vari movimenti cristiani"? :mbe: e soprattutto, ho detto qualcosa di falso?
Per darti l'idea di quanto io abbia problemi storicamente radicati con la chiesa cattolica, ne ho fatto attivamente parte dal 1990 al 2001 ricoprendo anche incarichi all'interno della diocesi, arrivando alla soglia dell'ordinazione come lettore (poi saltata per problemi di lavoro) e lavorando per un paio d'anni con Radio Vaticana.

oscuroviandante
21-12-2005, 10:34
facile :blah: dietro ad un forum in un paese LIBERO come l'italia...

chissà come mai te ne stai qui invece di andartene come suggerito da qualcuno sul primo volo per teheran...


Qualcosa mi dice che non potrebbe sparare certe castronate anche stando dietro un PC....

Facile parlare ..facile...

Aspetto solo di rileggere altre perle di saggezza per fare in modo che la nostra giornata sia più gioiosa che mai :sofico:

wolf64
21-12-2005, 10:34
Please allow me to introduce myself
I'm a man of wealth and taste
I've been around for a long, long year
Stole many a man's soul and faith
And I was 'round when Jesus Christ
Had his moment of doubt and pain
Made damn sure that Pilate
Washed his hands and sealed his fate
Pleased to meet you
Hope you guess my name
But what's puzzling you
Is the nature of my game
I stuck around St. Petersburg
When I saw it was a time for a change
Killed the czar and his ministers
Anastasia screamed in vain
I rode a tank
Held a general's rank
When the blitzkrieg raged
And the bodies stank
Pleased to meet you
Hope you guess my name, oh yeah
Ah, what's puzzling you
Is the nature of my game, oh yeah
I watched with glee
While your kings and queens
Fought for ten decades
For the gods they made
I shouted out,
"Who killed the Kennedys?"
When after all
It was you and me
Let me please introduce myself
I'm a man of wealth and taste
And I laid traps for troubadours
Who get killed before they reached Bombay
Pleased to meet you
Hope you guessed my name, oh yeah
But what's puzzling you
Is the nature of my game, oh yeah, get down, baby
Pleased to meet you
Hope you guessed my name, oh yeah
But what's confusing you
Is just the nature of my game
Just as every cop is a criminal
And all the sinners saints
As heads is tails
Just call me Lucifer
'Cause I'm in need of some restraint
So if you meet me
Have some courtesy
Have some sympathy, and some taste
Use all your well-learned politesse
Or I'll lay your soul to waste, um yeah
Pleased to meet you
Hope you guessed my name, um yeah
But what's puzzling you
Is the nature of my game, um mean it, get down
Woo, who
Oh yeah, get on down
Oh yeah
Oh yeah!
Tell me baby, what's my name
Tell me honey, can ya guess my name
Tell me baby, what's my name
I tell you one time, you're to blame
Ooo, who
Ooo, who
Ooo, who
Ooo, who, who
Ooo, who, who
Ooo, who, who
Ooo, who, who
Oh, yeah
What's me name
Tell me, baby, what's my name
Tell me, sweetie, what's my name
Ooo, who, who
Ooo, who, who
Ooo, who, who
Ooo, who, who
Ooo, who, who
Ooo, who, who
Ooo, who, who
Oh, yeah

:D

Stormblast
21-12-2005, 10:35
ho parlato di "tutta la chiesa" dicendo "vari movimenti cristiani"? :mbe: e soprattutto, ho detto qualcosa di falso?
Per darti l'idea di quanto io abbia problemi storicamente radicati con la chiesa cattolica, ne ho fatto attivamente parte dal 1990 al 2001 ricoprendo anche incarichi all'interno della diocesi, arrivando alla soglia dell'ordinazione come lettore (poi saltata per problemi di lavoro) e lavorando per un paio d'anni con Radio Vaticana.


mah guarda non volevo essere polemico, è che proprio non capivo sto incessante stillicidio sulla chiesa. cmq a onor del vero hai detto "vari movimenti cristiani"....non è che ce ne siano 2500 di movimenti, e quelli con 2000 credenti manco li prenderei in considerazione. :)

bluelake
21-12-2005, 10:48
mah guarda non volevo essere polemico, è che proprio non capivo sto incessante stillicidio sulla chiesa. cmq a onor del vero hai detto "vari movimenti cristiani"....non è che ce ne siano 2500 di movimenti, e quelli con 2000 credenti manco li prenderei in considerazione. :)
se prendi la globalità delle confessioni cristiane nella loro interezza, includendo la galassia degli evangelici, non saranno 2500 ma poco ci manca ;)

Harvester
21-12-2005, 10:56
se prendi la globalità delle confessioni cristiane nella loro interezza, includendo la galassia degli evangelici, non saranno 2500 ma poco ci manca ;)

per sapere il numero esatto, basta aspettare Ewigen ;)

Kars
21-12-2005, 11:00
il non volere democrazia porta comunque a svantaggi...

e soprattutto il negare la libertà di ascoltare quello che si vuole

pure la compilatione della rana pazza se a qualcuno piace :sofico:

e questi sono gli svantaggi della democrazia :D ec cmq la democrazia non porta l'utente a decidere e ad avere cio' che vuole ma a darci cose che secondo diversi canoni a noi servono per forza e a un bambino di 12 anni che in un ora di cartoni animati vede 25 minuti di rana pazza diventa d'obbligo far vedere ai compagni di classe che lui quella suoneria ce l'ha' :cry:

zuper
21-12-2005, 11:03
e questi sono gli svantaggi della democrazia :D ec cmq la democrazia non porta l'utente a decidere e ad avere cio' che vuole ma a darci cose che secondo diversi canoni a noi servono per forza e a un bambino di 12 anni che in un ora di cartoni animati vede 25 minuti di rana pazza diventa d'obbligo far vedere ai compagni di classe che lui quella suoneria ce l'ha' :cry:

questo è il consumismo...allora vietiamo anche le pubblicità delle cartelle dei power rangers o delle tartarughe ninja...

Kars
21-12-2005, 11:09
questo è il consumismo...allora vietiamo anche le pubblicità delle cartelle dei power rangers o delle tartarughe ninja...

io direi di vietare la pubblicità o al massino di dedicarle un canale apposito

-kurgan-
21-12-2005, 11:16
(il primo presidente della repubblica iraniana era un laico di formazione marxista, poi emarginato da Khomeini, non vi erano solo dei lugubri teocratici)


mi sa che la tua ricostruzione storica ha "sorvolato" sullo scià di persia, imposto dagli usa, che ha per reazione provocato la salita al potere di khomeini (dalla padella alla brace direi)..
e non mi si parli di antiamericanismo anche in questo caso eh, è storia :D

Ewigen
21-12-2005, 11:35
se prendi la globalità delle confessioni cristiane nella loro interezza, includendo la galassia degli evangelici, non saranno 2500 ma poco ci manca ;)

:nonsifa: Hai sbagliato di uno zero (per numero di denominazioni seguono (molto,ma molto distanziate rispetto al cristianesimo) il Buddismo,il Sanataha Dharma (ovvero l'Indusimo),l'Islam,....)

Spectrum7glr
21-12-2005, 11:54
Sono a favore dell'indipendenza e della sovranità dei popoli. Al momento in Iran c'è un regime teocratico, di cui non si può parlare a vanvera per sentito dire o per 2 cose lette sul giornale. La Rivoluzione Islamica ha le sue ragioni, che possono essere certo incomprensibili per un occidentale, che si suppone disponga di sistemi culturali e sociali del tutto diversi. Questa non è una buona motivazione per sputare su chi governa in Persia, però.
Suppongo che ciò che hai scritto sulla musica sia solo una sparata ironica, poi...


il discorso di per sè non fa una piega se lo si affronta con il buonismo imperante secondo il quale tutte le culture sono sullo stesso livello e non esiiste un metro per misurare i "risultati assoluti" cui l'una o l'altra cultura siano giunti...la realtà è che se si vuole contestare un discorso del genere bisgna postulare volenti o nolenti l'esistenza di valori superiori di civiltà (ovviamente relativi: per un fondamentalista saranno diversi rispetto ad un laico). ..se non abbiamo il coraggio di farlo e di assumerne le conseguenze (anche dolorose) l'autodetrminazione è un concetto inscardinabile.

oscuroviandante
21-12-2005, 11:55
io direi di vietare la pubblicità o al massino di dedicarle un canale apposito


Bene senza investimenti pubblicitari chiuderebbero il 95% dei giornali e il 100% delle televisioni (l'unica che si salverebbe è SKY).
Senza togliere il fatto che molte persone che lavorano nel settore(tra cui il sottoscritto) finirebbero sulla strada. :rolleyes:

EugenioCazzidui
21-12-2005, 12:03
e me lo chiedi pure? stima e rispetto per un teocrate oscurantista, con continue sparate sulla distruzione degli ebrei, che sta cancellando le poche riforme fatte in un paese già così arretrato per riportarlo in un cieco e buio stato di negazione delle libertà.

mah......

Nessuna sparata sulla distruzione degli ebrei... e come ho già scritto, gli ideali della rivoluzione che Amahdinejab sta rispolverando non vertono certo sulla libertà individuale...

Giannola, mi spiegheresti dove sta l'errore nella frase che hai quotato? In Iran governano gli extraterrestri?


facile dietro ad un forum in un paese LIBERO come l'italia...

chissà come mai te ne stai qui invece di andartene come suggerito da qualcuno sul primo volo per teheran...

Forse perchè sono nato in Italia...? No, eh, domando. Ma il cervello lo accendi, prima di scrivere minchiate?


il non volere democrazia porta comunque a svantaggi...

e soprattutto il negare la libertà di ascoltare quello che si vuole

pure la compilatione della rana pazza se a qualcuno piace

Come ho già avuto modo di dire, la democrazia liberale non è per forza il sistema migliore illuminato oggettivamente giusto e desiderabile, ne' l'allargamento delle libertà personali dev'essere per forza il fine ultimo di ogni società umana.



Il meticciato culturale (sei un filo-Pera?) è un fatto del tutto positivo, chi ha preteso di espungerlo da sè ha fatto la fine della Cina dei mandarini (autarchia) e dell'islam (e qua generalizzo) che lentamente ha perso il primato filosofico-scientifico e di conseguenza anche militare.
La cina dopo Mao con Den Xiaoping l'ha capito..chi professa l'islam purista lo capirà a forza di bastonate con il tempo..il redde rationem della storia è inevitabile.

Poi io mi preoccupo perchè poi mi trovo grazie alla globalizzazione in Italia queste persone che *pretendono* di essere dispensati dall'ora di musica in quanto se non è religiosa è corrutrice.

L'appiattimento delle differenze culturali, che va di pari passo con il meticciato razziale contro cui Pera si scaglia (a parole), a me sembra uno dei grandi mali del mondo contemporaneo. L'Islam ha una sua forte identità da sempre, e non è certo questa la causa del suo declino e del lungo medioevo che sta attraversando. Chi tiene a questa identità sta subendo le bastonate di un occidente che mira a ridurre a se' il resto del mondo, ad imporre ovunque il modello della democrazia parlamentare, del progressismo, dell'individualismo capitalista e del mercato globale.
Boh, poi probabilmente quei tipi con l'ora di musica hanno fatto solo bene. Cioè, in teoria si dovrebbe imparare qualcosa sulla teoria musicale, sulla storia, sugli strumenti, sull'acustica, ma finisce sempre a tarallucci e vino ad ascoltare e suonare coi flautini le canzonette del cazuo. E la conseguenza è un preoccupante analfabetismo musicale per cui la gente preferisce la rana pazza - la cosa più stupida e terraterra che gli capita a tiro - rispetto a Berlioz o agli Swans.

EugenioCazzidui
21-12-2005, 12:04
Ah, l'utente Felix Jagger scrive cose buone, lo stimo.

*sasha ITALIA*
21-12-2005, 12:21
Eugenio, cos'è vuoi farti musulmano e andare a vivere lì ?

Senza tanti giri di parole, ti pare che il signore lì sia del tutto giusto a proibire la musica occidentale?

EugenioCazzidui
21-12-2005, 12:44
Eugenio, cos'è vuoi farti musulmano e andare a vivere lì ?

Senza tanti giri di parole, ti pare che il signore lì sia del tutto giusto a proibire la musica occidentale?

Non ho capito il senso...
Comunque non voglio farmi musulmano e andare a vivere lì, anche se mi piacerebbe molto farmi un viaggio da quelle parti.

beppegrillo
21-12-2005, 12:45
W IL MEDIOEVO!
Con l'ignoranza si conquistano le folle, continua così Ahmadinejad ;)

bluelake
21-12-2005, 12:45
:nonsifa: Hai sbagliato di uno zero (per numero di denominazioni seguono (molto,ma molto distanziate rispetto al cristianesimo) il Buddismo,il Sanataha Dharma (ovvero l'Indusimo),l'Islam,....)
io intendevo i movimenti all'interno delle singole denominazioni (tipo Rinnovamento, Focolarini, AC, CL e così via all'interno del cattolicesimo) :)

*sasha ITALIA*
21-12-2005, 12:49
Non ho capito il senso...
Comunque non voglio farmi musulmano e andare a vivere lì, anche se mi piacerebbe molto farmi un viaggio da quelle parti.

Ti sembra giusto? no dato che lo stimi.. torniamo al medioevo no? Viva l'ignoranza..

zuper
21-12-2005, 12:54
Forse perchè sono nato in Italia...? No, eh, domando. Ma il cervello lo accendi, prima di scrivere minchiate?

ti ho segnalato così se giustamente ti sospendono non leggeremo per qualche giorno le tue amenità :D

beppegrillo
21-12-2005, 13:00
La teocrazia senz'altro limita le libertà personali, ci mancherebbe, ma ciò non rende l'iran un paese di schiavi lavoratori lobotomizzati.

Eh già che vuoi che sia limitare la libertà individuale, cosa da niente..
Non saranno lavoratori lobotomizzati, ma saranno dei lobotomizzati islamici.


Molti iraniani non lasciano il proprio paese. Molte iraniane sono orgogliose di portare il velo e hanno manifestato con coraggio davanti l'ambasciata italiana, per protestare contro la famosa fiaccolata di un po' di tempo fa.
E poi non vorrei deluderti, ma Amadinecc non è esattamente un dittatore...
Beh molti iraniani non lo lasciano, ma scappano a gambe elevate, verso paesi più civili e democratici, dove ci si cappotta dalla sedia a sentire frasi "vabbeh limita un pò la libertà, però l'iran è uno stato sovrano è fiero"!
Alcune saranno anche felici di portare il burqa, ma sicuramente non tutte, e non vedo che le donne cui non sono tanto felici di indossare quella vergogna culturale, abbiano la POSSIBILITA' di scegliere altro, questo è il vero problema.
E' vero è stato democraticamente eletto, il che è molto peggiore.

EugenioCazzidui
21-12-2005, 13:18
Ti sembra giusto? no dato che lo stimi.. torniamo al medioevo no? Viva l'ignoranza..

Asd.

Il bello è che io argomento, altri si permettono di gridare slogan senza la minima cognizione di causa.
Fico, il dialogo.

EugenioCazzidui
21-12-2005, 13:19
ti ho segnalato così se giustamente ti sospendono non leggeremo per qualche giorno le tue amenità :D


Ehehehe :D kiao, mi spiegghi xkè dovrej anndare a vivvere in irans anke se sn natto in itaglia? :ciapet: :sofico: :sofico:

tatrat4d
21-12-2005, 13:23
Forse perchè sono nato in Italia...? No, eh, domando. Ma il cervello lo accendi, prima di scrivere minchiate?


sei ammonito, non è questo il modo con cui ci si rivolge agli altri utenti.

Feric Jaggar
21-12-2005, 13:26
Ah, l'utente Felix Jagger scrive cose buone, lo stimo.

Okkio... come Felix the Cat forse mi darebbero il visto per l'Iran... come Mick Jagger sicuramente NO... :D

EugenioCazzidui
21-12-2005, 13:26
Eh già che vuoi che sia limitare la libertà individuale, cosa da niente..
Non saranno lavoratori lobotomizzati, ma saranno dei lobotomizzati islamici.

Oppure saranno cittadini di una teocrazia, tutti proiettati verso il senso della comunità e non sulle libertà dell'individuo, forse la loro società si svilupperà coerentemente con la sua storia, con le sue tradizioni. Forse l'Iran è una delle tante fabbriche in cui la civiltà islamica si sta lentamente evolvendo. Forse dovresti documentarti su come recentemente Kahmenei ha limitato i poteri del "conservatore" Amhadinejab in favore di altri organi statali più moderati.


Beh molti iraniani non lo lasciano, ma scappano a gambe elevate, verso paesi più civili e democratici, dove ci si cappotta dalla sedia a sentire frasi "vabbeh limita un pò la libertà, però l'iran è uno stato sovrano è fiero"!
Alcune saranno anche felici di portare il burqa, ma sicuramente non tutte, e non vedo che le donne cui non sono tanto felici di indossare quella vergogna culturale, abbiano la POSSIBILITA' di scegliere altro, questo è il vero problema.
E' vero è stato democraticamente eletto, il che è molto peggiore.
In Iran non si porta il burqa... Se vuoi cappottati dalla sedia, ma quello che ho scritto è vero e incontestabile. La libertà individuale non è ovunque un bene supremo.

giannola
21-12-2005, 14:59
ho parlato di "tutta la chiesa" dicendo "vari movimenti cristiani"? :mbe: e soprattutto, ho detto qualcosa di falso?
Per darti l'idea di quanto io abbia problemi storicamente radicati con la chiesa cattolica, ne ho fatto attivamente parte dal 1990 al 2001 ricoprendo anche incarichi all'interno della diocesi, arrivando alla soglia dell'ordinazione come lettore (poi saltata per problemi di lavoro) e lavorando per un paio d'anni con Radio Vaticana.
:eek: io volevo ordinarmi prete, poi certe cose mi hanno fermato nella mia decisione.

lowenz
21-12-2005, 15:06
Spiacente, non credo nell'esistenza di nessun "diritto irresistibile"...
Quindi nemmeno quello della libertà comunitaria, dato che è un "diritto irresistibile" (irresistibile? :rotfl: ) pure quello.....
E in cosa crederesti? Sentiamo un po'.....

oscuroviandante
21-12-2005, 15:08
Quindi nemmeno quello della libertà comunitaria, dato che è un "diritto irresistibile" pure quello :D
E in cosa crederesti? Sentiamo un po'.....

Guardati il suo blog e capirai i suoi "output mentali" :rotfl:

EugenioCazzidui
21-12-2005, 15:13
Quindi nemmeno quello della libertà comunitaria, dato che è un "diritto irresistibile" (irresistibile? :rotfl: ) pure quello.....
E in cosa crederesti? Sentiamo un po'.....

Per "diritto irresistibile" si intende un diritto fondamentale che tutte le società del mondo debbano necessariamente conoscere e rispettare. Lo stesso Bobbio ne negava l'esistenza.

tatrat4d
21-12-2005, 15:15
Guardati il suo blog e capirai i suoi "output mentali" :rotfl:

niente frecciate grazie. ;)

giannola
21-12-2005, 15:17
La libertà individuale non è ovunque un bene supremo.

io nn ho mai visto nella storia dell'umanità uno schiavo, un prigioniero che nn sia felice di essere libero.
Non ho mai visto un uomo desideroso di farsi mettere i ceppi e farsi condurre come un bue.
Caro cazzidui evidentemente tu leggi direttamente dal sacro libro dei dittatori, oppure leggi la storia di un pianeta che nn si chiama terra o più semplicemente vuoi solo aver ragione e nn sai come arrampicarti sugli specchi.

X tutti: invito a portare dati ufficiali (compresa la fonte) di quanti sono stati i votanti sul totale della popolazione iraniana.
Così ci togliamo un dentino perchè da quello che so c'è stata una massiccia astensione, quindi hanno votato in maggioranza i fanatici di Amadinecchiù.
Avanti vi aspetto numerosi :D

Un ultima cosa, il fanatismo si fonda sul corano e il corano si fonda sul presupposto che l'ultimo profeta non è gesù (il quale aveva messo in guardia dalla venuta di altri falsi profeti) ma maometto.
In effetti sarebbe un'affermazione di cui ci si può fidare oppure no, d'altronde maometto ha detto la stessa cosa, ovvero che dopo di lui nn ce ne sarebbero altri, ma come si è insinuato lui possono farlo altri.
La differenza tra Gesù e maometto è che la venuta del primo era già stata annunciata dal profeta Isaia 700 anni prima, maometto si è annunciato da solo.
Poi in definitiva il corano altro nn è che la parziale riproposizione del vecchio testamento con l'aggiunta dei comportamenti prescritti.

lowenz
21-12-2005, 15:18
Per "diritto irresistibile" si intende un diritto fondamentale che tutte le società del mondo debbano necessariamente conoscere e rispettare. Lo stesso Bobbio ne negava l'esistenza.
OK, ma allora è inutile dire che l'Iran ha il diritto di essere "fiero, indipendente e sovrano"....dato che appunto il diritto all'indipendenza e alla sovranità non esiste, non esistendo diritti "irresistibili", e cadendo fra questi quello di autodeterminazione individuale o comunitaria che sia.....

oscuroviandante
21-12-2005, 15:20
niente frecciate grazie. ;)

non lo era ...il link è bello lì pronto ;)

tatrat4d
21-12-2005, 15:28
non lo era ...il link è bello lì pronto ;)

non credo l'abbia messo in sign per ricevere sfottò e faccine rotolanti :D
passiamo oltre :)

EugenioCazzidui
21-12-2005, 15:30
OK, ma allora è inutile dire che l'Iran ha il diritto di essere "fiero, indipendente e sovrano"....dato che appunto il diritto all'indipendenza e alla sovranità non esiste, non esistendo diritti "irresistibili", e cadendo fra questi quello di autodeterminazione individuale o comunitaria che sia.....

L'Iran E' fiero e indipendente... E poi cosa c'entra, si parlava di diritti dell'individuo. L'esistenza di comunità indipendenti e distinte è un fatto naturale; è sempre stato così e si spera che sempre lo sarà.

EugenioCazzidui
21-12-2005, 15:31
io nn ho mai visto nella storia dell'umanità uno schiavo, un prigioniero che nn sia felice di essere libero.
Non ho mai visto un uomo desideroso di farsi mettere i ceppi e farsi condurre come un bue.
Caro cazzidui evidentemente tu leggi direttamente dal sacro libro dei dittatori, oppure leggi la storia di un pianeta che nn si chiama terra o più semplicemente vuoi solo aver ragione e nn sai come arrampicarti sugli specchi.


Gli iraniani non sono schiavi ne' prigionieri, ne' buoi...

giannola
21-12-2005, 15:33
Gli iraniani non sono schiavi ne' prigionieri, ne' buoi...
allora sono anche liberi di ascoltare la musica che più gli pare ?

lowenz
21-12-2005, 15:49
L'Iran E' fiero e indipendente...
Lo E' perchè gli è concesso esserlo, in virtù del diritto di autodeterminazione: se non ci fosse la salvaguardia posta da tale principio a livello comunitario, cosa infatti vieta un'invasione? Ovviamente nulla.


E poi cosa c'entra, si parlava di diritti dell'individuo.
No, tu hai parlato di diritti "irresistibili", non di "diritti individuali irresistibili".


L'esistenza di comunità indipendenti e distinte è un fatto naturale; è sempre stato così e si spera che sempre lo sarà.
"Per natura".....l'argomento più usato da tutti :D
Siamo noi che interpretiamo la natura secondo le nostre meccaniche mentali e leggiamo in essa quello che vogliamo leggerci.
L'unica cosa probabile (probabile, perchè nemmeno questa è certa) è che in natura "il più adatto resta", STOP.

zerothehero
21-12-2005, 15:54
:eek: io volevo ordinarmi prete, poi certe cose mi hanno fermato nella mia decisione.


Tipo un certo triangolino ipnotico o il pilu? :p

Stormblast
21-12-2005, 15:58
io intendevo i movimenti all'interno delle singole denominazioni (tipo Rinnovamento, Focolarini, AC, CL e così via all'interno del cattolicesimo) :)


se grazie al chezz!!! allora ogni parrocchia ne ha 4!!!
intendevo cattolicesimo-ebraismo-testimoni di geova-protestanti etc etc....!!!

Feric Jaggar
21-12-2005, 16:02
io nn ho mai visto nella storia dell'umanità uno schiavo, un prigioniero che nn sia felice di essere libero.
Non ho mai visto un uomo desideroso di farsi mettere i ceppi e farsi condurre come un bue.

Io purtroppo in giro ne vedo invece parecchi che non vanno in cerca d'altro che un collare... credendo che il collare sia il parafulmine per ogni guaio.

E ne vedo tanti altri che credono che la libertà sia solo la libertà di misurare la propria catena...

La libertà non è un virus pandemico, non arriva a chi non afferra il concetto e quindi non è in grado di desiderare la condizione.

La libertà ha come prima implicazione la responsabilità; ma molta gente responsabilità non ne vuole avere, preferisce delegare, abdicare, disinteressarsi e poi brontolare perchè si ritiene tiranneggiata.

Quando poi il tiranno muore, si scopre che non aveva un solo sostenitore, che tutti erano contrari, che si aspettava solo il momento buono per cacciarlo, bla bla bla 25/07/1943 rulez...

Tempo purtroppo che il "libro dei dittatori" sia un best seller... è un manuale professionale di sicuro funzionamento :(

zerothehero
21-12-2005, 16:13
Guardate che in molti approvano la politica di Ahmadinejab (non c'è niente da fare, non riesco a scriverlo :mc: ), in molti l'hanno votato e in molti CREDONO e appoggiano la sua politica...come avenne qui in italia con il fascismo, ad esempio..in cui non furono solo le cosidette "masse" ad appoggiare tale politica, ma anche intellettuali di alto profilo (Pirandello, Gentile etc.)
L'episodio del padre iraniano in Italia che chiede che la figlia venga dispensata dall'ora di musica è emblematico di una certa tempererie culturale in parte della popolazione iraniana.
Altrimenti non si spiegherebbe il motivo per cui l'incorruttibile e massimalista "Akmadinejab-Robespierre" etc..abbia avuto un così largo consenso (e non basta soltanto l'appoggio dei guardiani della rivoluzione, di khameini e degli apparati militari).

Kars
21-12-2005, 16:44
Bene senza investimenti pubblicitari chiuderebbero il 95% dei giornali e il 100% delle televisioni (l'unica che si salverebbe è SKY).

perche' l'intero sistema fa' acqua da tutte le parti, se levando la rai, di cui gia' paghiamo il canone e quindi esigo rispetto e non pubblicita', escludendo mediaset perche' con tutte le televisioni che potrebbe dedicarne una solamente alle pubblicita', le altre possono fare pure come gli pare e piace

Senza togliere il fatto che molte persone che lavorano nel settore(tra cui il sottoscritto) finirebbero sulla strada. :rolleyes:
e perche'? :rolleyes:

oscuroviandante
22-12-2005, 14:38
perche' l'intero sistema fa' acqua da tutte le parti, se levando la rai, di cui gia' paghiamo il canone e quindi esigo rispetto e non pubblicita', escludendo mediaset perche' con tutte le televisioni che potrebbe dedicarne una solamente alle pubblicita', le altre possono fare pure come gli pare e piace


e perche'? :rolleyes:


1) Siamo dannatamente OT
2) Gli spot pubblicitari vengono visti (o subìti dipende dai punti di vista) e hanno ragione d'essere solo se sono in mezzo ad un programma oppure prima o dopo la sua messa in onda.Chi lo guarderebbe un canale di pubblicità??
3)Il solo canone non garantirebbe alla RAI di poter esistere..sarebbe meglio lo togliessero.
4)Perchè rimarrei sulla strada come altre migliaia di persone?Perchè molte persone con la pubblicità ci mangiano (Agenzie Creative , Concessionarie di Pubblicità ,Agenzie di produzione video,fotografi,grafici,modelle,redattori,uffici di PR,chi stampa i volantini pubblicitari , chi li distribuisce e via dicendo...)
5)La pubblicità è l'anima del commercio come si suol dire ...ed è come la vetrina di un negozio.Le aziende devono far conoscere i loro prodotti in qualche modo.

Se poi vogliamo parlare delle esagerazioni ...è tutto un'altro discorso e ammetto ,lavorandoci, che molte volte ce ne sono

fine OT

Kars
22-12-2005, 14:52
1) Siamo dannatamente OT
2) Gli spot pubblicitari vengono visti (o subìti dipende dai punti di vista) e hanno ragione d'essere solo se sono in mezzo ad un programma oppure prima o dopo la sua messa in onda.Chi lo guarderebbe un canale di pubblicità??
3)Il solo canone non garantirebbe alla RAI di poter esistere..sarebbe meglio lo togliessero.
4)Perchè rimarrei sulla strada come altre migliaia di persone?Perchè molte persone con la pubblicità ci mangiano (Agenzie Creative , Concessionarie di Pubblicità ,Agenzie di produzione video,fotografi,grafici,modelle,redattori,uffici di PR,chi stampa i volantini pubblicitari , chi li distribuisce e via dicendo...)
5)La pubblicità è l'anima del commercio come si suol dire ...ed è come la vetrina di un negozio.Le aziende devono far conoscere i loro prodotti in qualche modo.

Se poi vogliamo parlare delle esagerazioni ...è tutto un'altro discorso e ammetto ,lavorandoci, che molte volte ce ne sono

fine OT

Quello che voglio dire e' che andando avanti cosi' ci ritroveremo persone davanti al cancello di casa pronti a darci il volantino di turno

von Clausewitz
22-12-2005, 14:55
L'Iran E' fiero e indipendente....

anche l'italia fascista era fiera e indipendente
e per un certo numero di anni godette di un certo consenso
poi sappiamo tutti com'è finita
immagino che a te il regime fascista andasse benissimo
dopotutto era fiero e indipendente e godeva di un certo consenso

oscuroviandante
22-12-2005, 14:58
Quello che voglio dire e' che andando avanti cosi' ci ritroveremo persone davanti al cancello di casa pronti a darci il volantino di turno

OT
guarda che anche a me sta sulle palle un certo tipo di pubblicità (tipo quella dei detersivi che passano il concetto di una casalinga imbecille e con l'encefalogramma piatto) ,i break pubblicitari eccessivi e la cassetta della posta ingolfata di cartaccia ;)
Però certe pubblicità (poche purtroppo) sono delle piccole perle di arte

fine OT

parax
22-12-2005, 15:05
Guardate che in molti approvano la politica di Ahmadinejab (non c'è niente da fare, non riesco a scriverlo :mc: ), in molti l'hanno votato e in molti CREDONO e appoggiano la sua politica...come avenne qui in italia con il fascismo, ad esempio..in cui non furono solo le cosidette "masse" ad appoggiare tale politica, ma anche intellettuali di alto profilo (Pirandello, Gentile etc.)
L'episodio del padre iraniano in Italia che chiede che la figlia venga dispensata dall'ora di musica è emblematico di una certa tempererie culturale in parte della popolazione iraniana.
Altrimenti non si spiegherebbe il motivo per cui l'incorruttibile e massimalista "Akmadinejab-Robespierre" etc..abbia avuto un così largo consenso (e non basta soltanto l'appoggio dei guardiani della rivoluzione, di khameini e degli apparati militari).


Dimentichi però di dire che è grazie alla guerra in Iraq e in Afghanistan che Ahmmadinejob ha vinto le elezioni, fino all'anno prima i moderati erano dati per vincitori assoluti con almeno 15 punti di scarto, sembrava iniziata una rinascita in Iran con manifestazioni studentesche e delle donne, ma invece dall'invasione dell'Iraq e dell'Afghanistan le cose sono cambiate e di parecchio (l'Iran è esattaemente in mezzo a questi 2 stati), la gente ha iniziato ad aver paura e paradossalmente non si è più fidata dei moderati troppo vicini agli USA.

von Clausewitz
22-12-2005, 15:29
Dimentichi però di dire che è grazie alla guerra in Iraq e in Afghanistan che Ahmmadinejob ha vinto le elezioni, fino all'anno prima i moderati erano dati per vincitori assoluti con almeno 15 punti di scarto, sembrava iniziata una rinascita in Iran con manifestazioni studentesche e delle donne, ma invece dall'invasione dell'Iraq e dell'Afghanistan le cose sono cambiate e di parecchio (l'Iran è esattaemente in mezzo a questi 2 stati), la gente ha iniziato ad aver paura e paradossalmente non si è più fidata dei moderati troppo vicini agli USA.

si, però dovresti agiungere che questa è la tua teoria, la tua interpretazione a riguardo
ve ne sono molte altre assai diverse dalla tua

parax
22-12-2005, 15:59
si, però dovresti agiungere che questa è la tua teoria, la tua interpretazione a riguardo
ve ne sono molte altre assai diverse dalla tua



Non solo la mia, ma di mezzo mondo, è la stessa teoria che vuole che grazie alla guerra in Iraq i terroristi islamici si siano almeno centuplicati, a rigor di logica non fa una grinza, i numeri e i dati di fatto parlano da soli.

ClauDeus
22-12-2005, 16:07
:eek: io volevo ordinarmi prete, poi certe cose mi hanno fermato nella mia decisione.


Miiii te la sei vista brutta, tu!
Prima questo, poi la tessera di Forza Italia.. :D
;)

zerothehero
22-12-2005, 17:06
Dimentichi però di dire che è grazie alla guerra in Iraq e in Afghanistan che Ahmmadinejob ha vinto le elezioni, fino all'anno prima i moderati erano dati per vincitori assoluti con almeno 15 punti di scarto, sembrava iniziata una rinascita in Iran con manifestazioni studentesche e delle donne, ma invece dall'invasione dell'Iraq e dell'Afghanistan le cose sono cambiate e di parecchio (l'Iran è esattaemente in mezzo a questi 2 stati), la gente ha iniziato ad aver paura e paradossalmente non si è più fidata dei moderati troppo vicini agli USA.


Guarda, può essere che hai ragione su questo punto.
Il regime cmq ha tenuto..perchè le manifestazioni studentesche non hanno avuto appoggio nè da parte di Khatami (che si era illuso di poter riformare ciò che si può solo abbattere dall'interno) e in più il consiglio dei guardiani della rivoluzione ha mobilitato le forze paramilitari con massicce manifestazioni pro-regime.
Il fatto che Bush abbia incluso nei paesi canaglia l'iran può spiegare in parte la vittoria di un radicale alle elezioni.

beppegrillo
22-12-2005, 17:57
Non solo la mia, ma di mezzo mondo, è la stessa teoria che vuole che grazie alla guerra in Iraq i terroristi islamici si siano almeno centuplicati, a rigor di logica non fa una grinza, i numeri e i dati di fatto parlano da soli.
Beh sicuramente questa guerra ha fornito ulteriori pretesti per attaccare il nemico occidentale (gli usa) ed ha alimentato le fila dei terroristi, però non paragonerei l'iraq al vaso di pandora, perchè di terrorisiti vi erano già da prima, solo che non godevano dell'attenzione pubblica.

giannola
23-12-2005, 06:43
Miiii te la sei vista brutta, tu!
Prima questo, poi la tessera di Forza Italia.. :D
;)
che ci vuoi fare, la vita non è mai abbastanza brutta, può essere peggio :D
P.S. molti preti sono F.I.