pawaman
20-12-2005, 10:16
Ho installato da un po' di tempo un ap all'interno dell'attività dei miei (abbiamo un ristorante) per utilizzarlo sia per noi che come servizio aggiuntivo per i clienti dotati di notebook ed accesso WLAN.
Nel primo periodo di utilizzo, mentre incominciavo a smanettare col nuovo giocattolo, ho lasciato tutto aperto, niente crittografie o protezioni di sorta.
Ma con il decreto Pisanu, a quanto ne ho capito, oltre che a dare la garanzia di una connessione sicura ai clienti e un log degli accessi, devo anche garantire una protezione da eventuali attacchi esterni.
Alla luce di questo avevo intenzione di tirare su un server radius, che mi sembra una soluzione abbastanza sicura, ma visto che mi servirebbe un po' di tempo (soprattutto per documentarmi) stavo pensando provvisoriamente di fornire la chiave wep ai clienti e di cambiarla periodicamente (tipo una volta a settimana o giù di lì).
Da un seminario che ho segiuito pero' mi è stata messa davanti agli occhi la vulnerabilità della crittografia wep.
Ora, questo decreto dice che se un utente sfrutta una connessione wireless per atti illegali il responsabile è il soggeto che ha montato l'ap, ma se questo utente mi ha bucato il wep, quindi saltando le protezioni che ho messo, questa responsabilità c'è ancora?
Nel primo periodo di utilizzo, mentre incominciavo a smanettare col nuovo giocattolo, ho lasciato tutto aperto, niente crittografie o protezioni di sorta.
Ma con il decreto Pisanu, a quanto ne ho capito, oltre che a dare la garanzia di una connessione sicura ai clienti e un log degli accessi, devo anche garantire una protezione da eventuali attacchi esterni.
Alla luce di questo avevo intenzione di tirare su un server radius, che mi sembra una soluzione abbastanza sicura, ma visto che mi servirebbe un po' di tempo (soprattutto per documentarmi) stavo pensando provvisoriamente di fornire la chiave wep ai clienti e di cambiarla periodicamente (tipo una volta a settimana o giù di lì).
Da un seminario che ho segiuito pero' mi è stata messa davanti agli occhi la vulnerabilità della crittografia wep.
Ora, questo decreto dice che se un utente sfrutta una connessione wireless per atti illegali il responsabile è il soggeto che ha montato l'ap, ma se questo utente mi ha bucato il wep, quindi saltando le protezioni che ho messo, questa responsabilità c'è ancora?