Adric
19-12-2005, 22:33
Minoli: In Rai comandano agenti delle star e venditori di format
Giovedì, 15 dicembre
Appunti
"Oggi in Rai non decidono né i giornalisti né i dirigenti, ma i venditori di format e i gestori di scuderia. I veri capistruttura? Gente come Bibi Ballandi, Lele Mora e Marco Bassetti". Lo ha detto Giovanni Minoli in un'intervista a Panorama. Secondo l'anticipazione diffusa dal settimanale, il direttore di Rai Educational, che ha ricevuto i complimenti di Carlo Azeglio Ciampi per il programma 'La storia siamo noi' punta l'indice sulla mancanza di qualità causata anche dal fatto che un'azienda di 10mila dipendenti produce fuori il 70 per cento di quello che trasmette.
Rispondendo a una domanda sui reality show, Minoli afferma che "la televisione, grande madre degli italiani, deve soddisfare tutti i gusti... ma imbottire il palinsesto e gli altri programmi con il trash è ingiusto e poco lungimirante". Secondo il dirigente Rai "negli ultimi anni l'ossessione degli ascolti e la guerra con Mediaset hanno fatto vincere in Rai il modello commerciale che vede come suo primo spettatore il consumatore e non il cittadino". Sul futuro della Rai, Minoli pensa che non vada privatizzata, ma riprogettata: "In tutta Europa i servizi pubblici sono in pieno rilancio... la Rai alla fine è come l'acqua: non privatizzabile".
(canisciolti.info)
Giovedì, 15 dicembre
Appunti
"Oggi in Rai non decidono né i giornalisti né i dirigenti, ma i venditori di format e i gestori di scuderia. I veri capistruttura? Gente come Bibi Ballandi, Lele Mora e Marco Bassetti". Lo ha detto Giovanni Minoli in un'intervista a Panorama. Secondo l'anticipazione diffusa dal settimanale, il direttore di Rai Educational, che ha ricevuto i complimenti di Carlo Azeglio Ciampi per il programma 'La storia siamo noi' punta l'indice sulla mancanza di qualità causata anche dal fatto che un'azienda di 10mila dipendenti produce fuori il 70 per cento di quello che trasmette.
Rispondendo a una domanda sui reality show, Minoli afferma che "la televisione, grande madre degli italiani, deve soddisfare tutti i gusti... ma imbottire il palinsesto e gli altri programmi con il trash è ingiusto e poco lungimirante". Secondo il dirigente Rai "negli ultimi anni l'ossessione degli ascolti e la guerra con Mediaset hanno fatto vincere in Rai il modello commerciale che vede come suo primo spettatore il consumatore e non il cittadino". Sul futuro della Rai, Minoli pensa che non vada privatizzata, ma riprogettata: "In tutta Europa i servizi pubblici sono in pieno rilancio... la Rai alla fine è come l'acqua: non privatizzabile".
(canisciolti.info)