View Full Version : Prodi....ma siamo sicuri?
giannola
15-12-2005, 07:24
Dopo aver lasciato Berlusconi & soci mi sono guardato un po’ in giro per farmi un idea su chi può essere meglio per il nostro paese.
Poi ho fatto la mia scelta ma mi sono reso conto che tanta gente non vede le cose chiaramente.
Troppi hanno la smania di levarsi dai piedi la CDL e sembrano pronti a fare qualsiasi cosa pur di raggiungere questo obiettivo: anche turarsi il naso, bendarsi gli occhi e votare Prodi.
Ma siamo sicuri che sia la scelta giusta?
Voglio dire mi sono reso conto che il Professore un giorno dice A e il giorno dopo dice B nell’impossibile compito di fare andare d’accordo una coalizione disomogenea.
Ora questo se lo può permettere adesso che nn governa, ma una volta eletto che fa, fa una crisi ogni 30 giorni?
Potrebbe pure farla se nn fosse che si debbono portare avanti riforme strutturali per il paese e dopo ogni crisi si deve ripartire da zero.
Io, vista la fregatura che ho preso (ma come me tanti Italiani) , non credo più nelle promesse e men che meno in chi dice di averle mantenute, sono io elettore a poter dire se un governo ha fatto bene o male (anche in questo silvio si è preso un ruolo nn suo).
Per giudicare se qualcuno è idoneo a rappresentarmi desidero vedere prima il suo programma, scritto in modo professionale, che elenchi punti importanti in maniera dettagliata: insomma cosa di preciso intende fare e con quali mezzi intende farlo.
Ora Prodi nn ha ancora un programma (nn secondario è il fatto che il suo schieramento nn è mai d’accordo su nulla) e finisce che ancora nn ho capito come la pensa ad esempio su pacs e coppie di fatto, sul ritiro delle truppe dall’Iraq(subito o graduale?), che se ne esce con la riforma sul modello danese dove le aziende posso licenziare in libertà (e io che pensavo nn ci fosse niente peggio della legge biagi).
Ora mi chiedo, alla luce anche delle manganellate che allegramente volarono sotto il governo Prodi contro i produttori del latte in protesta contro le multe per superamento delle quote (qualcuno lo rammenta?), è questo il meglio per l’Italia nei prossimi 5 anni o è solo il meno peggio ?
Perché se è solo la seconda risposta che mi date io sono pronto a farmi il segno della croce.
Queste mie parole sono solo di riflessione, sono volte alla ricerca del candidato migliore possibile (nn faccio preferenze di schieramento, visto ciò che succede da entrambi i lati), spero le interpretiate tutti come un’indicazione per costruire un’Italia migliore, e soprattutto cercate di nn fare scadere la discussione, abbiamo già parecchi politici che lo fanno di mestiere, diamo lor un bell’ esempio da cui prendere spunto.
:help:
Domanda oziosa.. il primo ministro non lo scelgono gli elettori.
tdi150cv
15-12-2005, 07:56
Se per togliermi di mezzo il nostro Silvione Nazionale devo mettermi nelle mani di una persona incapace di concludere un discorso chiaro e coinciso e in passato capace di concorrere solo al fallimento fra le piu' grosse aziende Italiane direi che piuttosto voto Balasso !
Ti capisco, sono domande che mi sono posto e che sono senza risposta.
Credo che tra i politicanti che ci sono oggi nessuna sia in grado di governare.
Ciao
Gabriele
Domanda oziosa.. il primo ministro non lo scelgono gli elettori.
ma se hanno fatto pure le primarie....
la domanda sicuramente è interessante e ci ho pensato molto anche io...
ma davvero non riuscirei a farmi rappresentare da uno che biascica le parole...ride come un bambino di 2 anni...parla sottovoce che non si capisce niente...
dite pure tutto quello che volete...e che avete già detto su berlusconi...
ma:
la sinistra non ha una benchè minima coalizione. non hanno un programma scritto da nessuna parte...
hanno scelto un leader che non si può neanche paragonare alla mortadella..questa è molto + espressiva e buona :)
http://www.rainews24.it/ran24/immagini/prodi_ride.jpg
nomeutente
15-12-2005, 08:43
Il presidente del consiglio non lo puoi decidere: lo scegli fra quelli che propongono i partiti.
Per il programma, arriverà un programma di massima che probabilmente non affronterà tutto in maniera aprofondita perché ci sono come è noto alcune differenze e queste differenze saranno appianate solo quando si conoscerà il peso relativo che i singoli partiti che sono portatori di idee diverse hanno nel paese.
Per cui oltre al programma della coalizione, bisogna conoscere anche le proposte specifiche dei partiti.
ma se hanno fatto pure le primarie....
Gentile concessione. Se domani si alzano e dicono che il candidato e' Boselli legalmente nessuno puo' dire niente.
la domanda sicuramente è interessante e ci ho pensato molto anche io...
ma davvero non riuscirei a farmi rappresentare da uno che biascica le parole...ride come un bambino di 2 anni...parla sottovoce che non si capisce niente..
.
Se il criterio di scelta e' il tono del parlare o il modo di ridere siamo a posto.
Quando Prodi si candidera' a Mr. Olympia diro' che hai ragione.
Per altro, mi domando che ci faccia Gasparri nel club di chi parla bene, o La Russa in quello dei belli.
dite pure tutto quello che volete...e che avete già detto su berlusconi...
ma:
la sinistra non ha una benchè minima coalizione. non hanno un programma scritto da nessuna parte...
Ti sei perso un giro: da "non avete neanche un programma" si e' passati al "avete un programma ridicolmente lungo ed arzigogolato".
Verra' presentato a gennaio. Almeno cosi' hanno detto.
Se a gennaio non verra' presentato mi uniro' al coro di quelli che dicono "ma cazzo, nemmeno un programma avete?".
Gentile concessione. Se domani si alzano e dicono che il candidato e' Boselli legalmente nessuno puo' dire niente.
.
Se il criterio di scelta e' il tono del parlare o il modo di ridere siamo a posto.
Quando Prodi si candidera' a Mr. Olympia diro' che hai ragione.
Per altro, mi domando che ci faccia Gasparri nel club di chi parla bene, o La Russa in quello dei belli.
Ti sei perso un giro: da "non avete neanche un programma" si e' passati al "avete un programma ridicolmente lungo ed arzigogolato".
Verra' presentato a gennaio. Almeno cosi' hanno detto.
Se a gennaio non verra' presentato mi uniro' al coro di quelli che dicono "ma cazzo, nemmeno un programma avete?".
concessione? mica l'ho deciso io...se poi cambiano il candidato dopo le primarie non è colpa mia ;)
si è un criterio di scelta....scegliere qualcuno che ci rappresenti nel resto del mondo...qualcuno che abbia anche un decente portamento alla pari di altri leader mondiali...cosa che sicuramente aveva d'alema...anche rutelli...
io non mi sono perso nessun giro..di programmi neanche l'ombra...tu stesso dici che FORSE ci sarà a gennaio....per il momento nulla
concessione? mica l'ho deciso io...se poi cambiano il candidato dopo le primarie non è colpa mia ;)
gentile "concessione" loro, mica tua.
si è un criterio di scelta....scegliere qualcuno che ci rappresenti nel resto del mondo...qualcuno che abbia anche un decente portamento alla pari di altri leader mondiali...cosa che sicuramente aveva d'alema...anche rutelli...
ROTFL.
Visto che parli di "decente" suppongo tu non voti Berlusconi.
io non mi sono perso nessun giro..di programmi neanche l'ombra...
Il giro me l'ero perso anche io, finche' un po' di tempo fa non ho visto misfuggeilnomemapoliticodicdx dire questa cosa a nonricordopiu'chimapoliticodicsx in un vis a vis su rai3.
tu stesso dici che FORSE ci sarà a gennaio....per il momento nulla
no, io dico che loro hanno detto che a gennaio verra' presentato.
Non ho motivo per non crederlo, se non lo presentano faccio domanda di estradizione. La mia.
giannola
15-12-2005, 09:33
Se per togliermi di mezzo il nostro Silvione Nazionale devo mettermi nelle mani di una persona incapace di concludere un discorso chiaro e coinciso e in passato capace di concorrere solo al fallimento fra le piu' grosse aziende Italiane direi che piuttosto voto Balasso !
natalino? :D
giannola
15-12-2005, 09:37
Il presidente del consiglio non lo puoi decidere: lo scegli fra quelli che propongono i partiti.
Per il programma, arriverà un programma di massima che probabilmente non affronterà tutto in maniera aprofondita perché ci sono come è noto alcune differenze e queste differenze saranno appianate solo quando si conoscerà il peso relativo che i singoli partiti che sono portatori di idee diverse hanno nel paese.
Per cui oltre al programma della coalizione, bisogna conoscere anche le proposte specifiche dei partiti.
se vuoi dire che prima votiamo e poi vediamo se si mettono d'accordo non ci sto nella maniera più assoluta, prima voglio vedere cosa mi vendono, nn compro più a scatola chiusa, il mio voto rappresenta la loro possibiltà di arrivare al potere, nn lo cedo su due piedi :nonsifa:
-kurgan-
15-12-2005, 09:45
Ora mi chiedo, alla luce anche delle manganellate che allegramente volarono sotto il governo Prodi contro i produttori del latte in protesta contro le multe per superamento delle quote (qualcuno lo rammenta?)
piccola divagazione su questo punto: sono assolutamente contrario alle manganellate, però la protesta di quegli allevatori non era assolutamente condivisibile. C'erano delle quote, le avevano superate e non volevano pagare le multe.. alla faccia di chi si era comportato onestamente.
è lo stesso comportamento di chi non paga le tasse e poi pretende il condono.
per quanto riguarda il resto, per tornare al topic, neanche a me piace prodi.. però meglio di berlusconi è pure topo gigio a questo punto.
io vorrei fini e bertinotti a capo dei due schieramenti (che ideologie a parte considero più seri e onesti), però l'italia ha questo legame con il centro e la nostalgia di democrazia cristiana e socialisti.. purtroppo gli italiani sono questi, che si prendano chi si meritano.
nomeutente
15-12-2005, 09:50
se vuoi dire che prima votiamo e poi vediamo se si mettono d'accordo non ci sto nella maniera più assoluta, prima voglio vedere cosa mi vendono, nn compro più a scatola chiusa, il mio voto rappresenta la loro possibiltà di arrivare al potere, nn lo cedo su due piedi :nonsifa:
No: dico che prima votiamo sulla base di "grandi linee" (il programma della coalizione), sapendo però che:
1) il programma (nessuno dei due) sarà esaustivo, perché sui temi oggetto di disaccordo peserà il risultato dei singoli partiti;
2) in cinque anni le cose cambiano: magari oggi si pensa che fare il ponte sullo stretto sia una priorità (la butto lì tanto per fare un esempio) ma una settimana dopo il voto c'è un terremoto e lo stretto si riempie di terra ma si spacca l'Italia all'altezza di Bologna: come la mettiamo? Ridiscute tutto il parlamento, non si torna sicuramente al voto per far decidere ai cittadini su tutto.
Per cui si vota prima di tutto la coalizione che più si avvicina alle tue idee, sapendo che il programma della coalizione sarà per il 50% aria fritta, poi si vota il partito sapendo che il suo programma sarà solo per il 20% aria fritta, ma lo voti anche perché ha idee simili alle tue, per cui quel 20% di aria fritta sarà riempito di proposte che più o meno condividerai... cioè se sei sempre stato di sinistra è inutile che leggi il programma di Rauti e se sei laicissimo e inutile che leggi quello della margherita o di Casini: ti orienti sul partito e sulla coalizione che più ti sono affini.
Es. visto che ti sei lamentato delle leggi che aumentano la libertà di licenziare (mi pare di aver capito così) sei probabilmente più vicino all'area socialista che non a quella liberista, e all'interno della sinistra non sei sicuramente vicino ai radicali (che sono liberisti), però se nonostante questo ti consideri di destra (cioè condividi tutto il resto del programma della destra), voterai la destra sociale di an oppure la fiamma tricolore, perché sono quelli meno propensi ad accettare il liberismo.
Per ogni cosa, si può sapere benissimo come la pensa un partito, senza aspettare i programmi elettorali e basandosi su ciò che hanno fatto negli ultimi 5 o 10 anni. ;)
nomeutente
15-12-2005, 09:52
io vorrei fini e bertinotti a capo dei due schieramenti
Miii... che sfida! :)
nothinghr
15-12-2005, 09:53
Se per togliermi di mezzo il nostro Silvione Nazionale devo mettermi nelle mani di una persona incapace di concludere un discorso chiaro e coinciso e in passato capace di concorrere solo al fallimento fra le piu' grosse aziende Italiane direi che piuttosto voto Balasso !
Non importa come parla un politico ma quello che fa! Non ti sono bastati 5 anni di berlusconi? Non se incora stufo? mah contento te!
Berlusconi dà di stupidi a chi vota la sinistra, e io dovrei essere rappresentanto dal nano? nano di statura nano di cervello
Stormblast
15-12-2005, 09:54
allora da quel poco che mi consente di ricordare la mia giovane età, ad ogni fine legislatura si considerava il governo una ciofeca, e si vedeva il futuro come il salvatore della patria. puntualmente si veniva smentiti dopo 6 mesi. francamente credo succederà così pure sta volta. il discorso "peggio di così non può andare" è una troiata, se ne rendono conto anche i 4-5 irriducibili del forum. quindi berlusca-prodi-rutelli-etc etc che sia saranno perle.
prodi a parte la presenza scenica di un lavandino, c'avrà gli stessi problemi di tutti gli altri. mettetevela via, difficilmente diventeremo miliardari. destra o sinistra che sia.
giannola
15-12-2005, 09:57
piccola divagazione su questo punto: sono assolutamente contrario alle manganellate, però la protesta di quegli allevatori non era assolutamente condivisibile. C'erano delle quote, le avevano superate e non volevano pagare le multe.. alla faccia di chi si era comportato onestamente.
è lo stesso comportamento di chi non paga le tasse e poi pretende il condono.
per quanto riguarda il resto, per tornare al topic, neanche a me piace prodi.. però meglio di berlusconi è pure topo gigio a questo punto.
io vorrei fini e bertinotti a capo dei due schieramenti (che ideologie a parte considero più seri e onesti), però l'italia ha questo legame con il centro e la nostalgia di democrazia cristiana e socialisti.. purtroppo gli italiani sono questi, che si prendano chi si meritano.
a parte che nessuno si ricorda di capezzone (vabbè sarò l'unico), però da quello che dici desumo che tu mi stia dando la seconda risposta (proprio come temevo), vuol dire che mi farò sto segno della croce... :D
Io nn voglio essere polemico, ma rendiamoci conto del valore dei nostri voti (fosse pure la x di un analfabeta) e del tempo che abbiamo a disposizione per imporre noi una scelta ai partiti e nn viceversa.
Prendo sempre spunto da quel comicone di prior (pace all'anima sua) per dire "Nessuno dei suddetti", come riflessione che nn siamo stupidi e nn siamo obbligati a uniformarci.
Ecco hai proposto di mettere fini e bertinotti a capo degli schieramenti opposti, fai capire quando ti vengono a cercare che tu la vuoi così.
Se ognuno di noi nn accetta il sistema, prima o poi li costringiamo ad adattarsi alla nostra volontà quanto è vero che si chiama Democrazia. :D
-kurgan-
15-12-2005, 09:58
Miii... che sfida! :)
:D
sono due persone che sostengono le proprie idee su fronti opposti senza calarsi le braghe con compromessi.
il contrario del politico medio italiano insomma..
però è un sogno, l'italiano ha sempre amato la via di mezzo per non prendere posizione.
a parte che nessuno si ricorda di capezzone (vabbè sarò l'unico), però da quello che dici desumo che tu mi stia dando la seconda risposta (proprio come temevo), vuol dire che mi farò sto segno della croce... :D
Non e' che ci si dimentica di Capezzone, e' che non e' proponibile come presidente del consiglio.
giannola
15-12-2005, 10:05
Non e' che ci si dimentica di Capezzone, e' che non e' proponibile come presidente del consiglio.
e perchè ? che gli manca rispetto agli altri ?
è troppo giovane ? è poco corrotto ? è poco lavativo ? :D
e perchè ? che gli manca rispetto agli altri ?
Voti. Tanti voti.
giannola
15-12-2005, 10:16
Voti. Tanti voti.
grazie, se tutti si accodano all'idea del meno peggio.....
Il che nn vuol dire che debba essere Capezzone per forza, ma è un invito a riflettere sul senso di volontà popolare, altrimenti mettiamo la firma su altri 5 anni di nulla, come ha fatto notare qualcun'altro.
grazie, se tutti si accodano all'idea del meno peggio.....
Anche quando quest'idea non esisteva (leggi: proporzionale vecchia maniera) quanti voti prendevano i radicali?
Va bene votare la persona, ma dietro la persona c'e' un'idea politica.
Il che nn vuol dire che debba essere Capezzone per forza, ma è un invito a riflettere sul senso di volontà popolare, altrimenti mettiamo la firma su altri 5 anni di nulla, come ha fatto notare qualcun'altro.
La volonta' popolare ha espresso un parlamento che ha portato alla legge elettorale. Questa cosa putroppo e per fortuna non si puo' cambiare.
Se nessuna coalizione indica Capezzone come leader non ci si puo' fare nulla Fermo restando che ancora non e' ben chiaro il giochino dialettico de "il leader della coalizione non e' il candidato a presidente del consiglio".
giannola
15-12-2005, 10:46
Anche quando quest'idea non esisteva (leggi: proporzionale vecchia maniera) quanti voti prendevano i radicali?
Va bene votare la persona, ma dietro la persona c'e' un'idea politica.
La volonta' popolare ha espresso un parlamento che ha portato alla legge elettorale. Questa cosa putroppo e per fortuna non si puo' cambiare.
Se nessuna coalizione indica Capezzone come leader non ci si puo' fare nulla Fermo restando che ancora non e' ben chiaro il giochino dialettico de "il leader della coalizione non e' il candidato a presidente del consiglio".
sono d'accordo su tutto.
il prinicipio del mio 3d si basa sul fatto che la nostra volontà popolare è anestetizzata (a prescindere dalle persone del panorama politico), istupidita da messaggi discordanti.
Il mio desiderio è che si prendesse l'autonomia decisionale che gli spetta, imponendosi anzichè subire imposizioni.
Il fulco (mi dispiace se ancora nn sono riuscito a spiegarmi) non è "non votate prodi" oppure "votate capezzone".
Il fulcro è siamo realmente cosapevoli del peso di ogni singolo voto che diamo.
Mi sembra che invece molti dicano "questo c'è!" e diano il loro voto perchè devono farlo, in questo sono supportati da quanti dicono che il bisogna votare per forza perchè se no decidono senza il tuo consenso.
Mentre invece così si da l'avallo a far decidere persone di cui nn si ha stima.
Ho sempre detto se trovo un che mi rappresenta gli do un voto per aiutarlo, sennò perchè debbo aiutere uno che nn mi piace.
Salirà, se ci riesce, senza il mio consenso, d'altronte questa è la democrazia.
Se debbo accodarmi a votare il meno peggio per forza nn lo è più, perchè vuol dire che nn posso scegliere di esercitare il mio diritto a votare uno che mi rappresenti.
sono d'accordo su tutto.
il prinicipio del mio 3d si basa sul fatto che la nostra volontà popolare è anestetizzata (a prescindere dalle persone del panorama politico), istupidita da messaggi discordanti.
Il mio desiderio è che si prendesse l'autonomia decisionale che gli spetta, imponendosi anzichè subire imposizioni.
Il fulco (mi dispiace se ancora nn sono riuscito a spiegarmi) non è "non votate prodi" oppure "votate capezzone".
Il fulcro è siamo realmente cosapevoli del peso di ogni singolo voto che diamo.
Mi sembra che invece molti dicano "questo c'è!" e diano il loro voto perchè devono farlo, in questo sono supportati da quanti dicono che il bisogna votare per forza perchè se no decidono senza il tuo consenso.
Mentre invece così si da l'avallo a far decidere persone di cui nn si ha stima.
Ho sempre detto se trovo un che mi rappresenta gli do un voto per aiutarlo, sennò perchè debbo aiutere uno che nn mi piace.
Salirà, se ci riesce, senza il mio consenso, d'altronte questa è la democrazia.
Non e' cosi' facile. A volte il non dare il tuo consenso a chi ti piace poco porta a rafforzare chi non ti piace per niente.
Ubi maior minor cessat.
Se debbo accodarmi a votare il meno peggio per forza nn lo è più, perchè vuol dire che nn posso scegliere di esercitare il mio diritto a votare uno che mi rappresenti.
Se c'e' certo che puoi votare uno che ti rappresenti, il rischio e' che il tuo voto conti 0 perche' quello che ti rappresenta non raggiunge un numero di voti sufficiente.
Se non c'e' puoi utilizzare gli strumenti democratici per far si che ci sia partecipando attivamente alla vita politica.
mt_iceman
15-12-2005, 11:49
allora da quel poco che mi consente di ricordare la mia giovane età, ad ogni fine legislatura si considerava il governo una ciofeca, e si vedeva il futuro come il salvatore della patria. puntualmente si veniva smentiti dopo 6 mesi. francamente credo succederà così pure sta volta. il discorso "peggio di così non può andare" è una troiata, se ne rendono conto anche i 4-5 irriducibili del forum. quindi berlusca-prodi-rutelli-etc etc che sia saranno perle.
prodi a parte la presenza scenica di un lavandino, c'avrà gli stessi problemi di tutti gli altri. mettetevela via, difficilmente diventeremo miliardari. destra o sinistra che sia.
però vedi, è proprio questo il problema. l'italiano vorrebbe il governo che " -fare + avere". è per questo che ogni governo continuerà a far schifo oltremodo. non neghiamolo. in italia siamo tutti brava gente, ma pure un poco lavativi. insomma......."piove, governo ladro"..
e cmq ,rispondendo a chi giustamente non crede si debba giustificare la faccia di un politico ,ma il suo operato...beh, quello che ha fatto prodi lo sappiamo un po' tutti, sia prima del 96 col suo governo che prima. quindi con un pò di onestà, chiunque potrebbe avere qualche dubbio sulla riuscita del prossimo governo che solo ad oggi vede continue lotte interne e un programma inesistente se non quello delle primarie a cash...
edit: io sono un ipotetico elettore di destra. ma giusro, e ripeto, giuro, non so assolutamente chi votare. sono sempre stato un portatore del concetto che "abbiamo questa grossa opportunità, sfruttiamola, altrimenti è inutile lamentarsi"...ma giuro che mi ritrovo spiazzato. :doh:
giannola
15-12-2005, 12:03
Non e' cosi' facile. A volte il non dare il tuo consenso a chi ti piace poco porta a rafforzare chi non ti piace per niente.
Ubi maior minor cessat.
Se c'e' certo che puoi votare uno che ti rappresenti, il rischio e' che il tuo voto conti 0 perche' quello che ti rappresenta non raggiunge un numero di voti sufficiente.
Se non c'e' puoi utilizzare gli strumenti democratici per far si che ci sia partecipando attivamente alla vita politica.
infatti mi ero tesserato in forza italia, salvo poi scoprire che tutto viene deciso dall'alto.
Che nelle votazioni è tutto una farsa xchè si vota per acclamazione, nn si decide un bel niente, salvo che devi versare il contributo per la tessera.
Allora mi sono stufato.
Nel mio paese avevo invitato a nn essere presenti solo in occasione di elezioni, ma costruire la credibilità di un canditato nel tempo.
Figurati! La prossima volta faranno la stessa cosa, prendono uno che gli viene imposto da qualche onorevole (come è stato già fatto) e lo propagandano alla gente e se tu fai parte del gruppo nn puoi dissentire.
infatti mi ero tesserato in forza italia, salvo poi scoprire che tutto viene deciso dall'alto.
Che nelle votazioni è tutto una farsa xchè si vota per acclamazione, nn si decide un bel niente, salvo che devi versare il contributo per la tessera.
Allora mi sono stufato.
Nel mio paese avevo invitato a nn essere presenti solo in occasione di elezioni, ma costruire la credibilità di un canditato nel tempo.
Figurati! La prossima volta faranno la stessa cosa, prendono uno che gli viene imposto da qualche onorevole (come è stato già fatto) e lo propagandano alla gente e se tu fai parte del gruppo nn puoi dissentire.
Lavora per fondare un partito tuo.
Bada, non lo dico ironicamente o per scherno.
gentile "concessione" loro, mica tua.
mica vero:c'è stata una votazione,che probabilmente avrà le stesse percentuali anche al voto nazionale.Erano rappresentati tutti gli esponenti del centro sinistra
Io mi auguro che il prossimo governo(di qualunque colore sia) riporti in primo piano l'equità sociale,la sicurezza,la "questione morale" economica,una maggiore attenzione alla ricerca soprattutto mettendo mano al "nero" economico.
giannola
15-12-2005, 12:22
Lavora per fondare un partito tuo.
Bada, non lo dico ironicamente o per scherno.
:sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: ma se già c'è il problema voti di uno conosciuto come Capezzone, chi diamine credi che si fili uno "stupido" come me....poi senza i soldi necessari (una volta con mille lire....).
basta, basta, queste battute che si fingono serie mi fanno ammazzare dalle risate :D :D :D
:sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk: ma se già c'è il problema voti di uno conosciuto come Capezzone, chi diamine credi che si fili uno "stupido" come me....poi senza i soldi necessari (una volta con mille lire....).
basta, basta, queste battute che si fingono serie mi fanno ammazzare dalle risate :D :D :D
Tu ti ammazzerai dalle risate, ma se non ti senti rappresentato da nessuno l'unica soluzione prevista in un sistema democratico e' quella.
Senza dimenticare che un conto e' dire "voglio votare qualcuno che mi rappresenti" (e ottenere questo non e' impossibile) un altro e' dire "voglio far si che qualcuno che mi rappresenti venga eletto". Cosa che da per scontato che chi rappresenta te rappresenti per forza anche la maggioranza degli altri elettori.
mica vero:c'è stata una votazione,che probabilmente avrà le stesse percentuali anche al voto nazionale.Erano rappresentati tutti gli esponenti del centro sinistra
Non ho capito la contestazione ;)
quello che dico io e' che se ci sono state le primarie e' perche' loro stessi hanno deciso di farle (omissis sulle primarie in se).
Non ho capito la contestazione ;)
quello che dico io e' che se ci sono state le primarie e' perche' loro stessi hanno deciso di farle (omissis sulle primarie in se).
con la nuova legge elettorale il capo del governo sarà il leader del partito che prenderà più voti,con le primarie si dà la possibilità a chi non ha il partito di poter diventare leader comunque.
Era solo una rettifica,ma forse tu intendevi un'altra cosa.No problem. :)
giannola
15-12-2005, 12:38
Tu ti ammazzerai dalle risate, ma se non ti senti rappresentato da nessuno l'unica soluzione prevista in un sistema democratico e' quella.
Senza dimenticare che un conto e' dire "voglio votare qualcuno che mi rappresenti" (e ottenere questo non e' impossibile) un altro e' dire "voglio far si che qualcuno che mi rappresenti venga eletto". Cosa che da per scontato che chi rappresenta te rappresenti per forza anche la maggioranza degli altri elettori.
e infatti nn ho detto questo.
io uno da votare l'ho trovato (ovviamente è sulla fiducia come lo è stato per l'altro) nn ho l'ambizione (e l'ho detto) che gli altri votino per chi dico io, dico solo che mi sembra (cerco smentite) che la maggior parte della gente nn cerchi il politico che meglio rappresenti le sue proprie convinzioni, ma voti il primo che gli sembra "meno peggio" di Silvio.
Dimmi che stavolta mi sono spegato, altrimenti m'inlooppo e devo chiamare il tecnico ;)
con la nuova legge elettorale il capo del governo sarà il leader del partito che prenderà più voti,con le primarie si dà la possibilità a chi non ha il partito di poter diventare leader comunque.
No, con la nuova legge elettorale il capo del governo sara' il leader indicato dalle coalizioni.
O forse sara' quello che prendera' l'incremento piu' alto.
O forse sara' quello cui il presidente della Repubblica assegnera' l'incarico sulla base dell'esito delle votazioni.
Non s'e' ancora ben capito, a dire il vero. Dipende dall'interpretazione del momento.
Era solo una rettifica,ma forse tu intendevi un'altra cosa.No problem. :)
Intendevo semplicemente che le primarie non erano obbligati a farle ;)
e infatti nn ho detto questo.
io uno da votare l'ho trovato (ovviamente è sulla fiducia come lo è stato per l'altro) nn ho l'ambizione (e l'ho detto) che gli altri votino per chi dico io, dico solo che mi sembra (cerco smentite) che la maggior parte della gente nn cerchi il politico che meglio rappresenti le sue proprie convinzioni, ma voti il primo che gli sembra "meno peggio" di Silvio.
O meno peggio di Prodi, anche.
Hai ragione in parte ragione, c'e' anche chi vota Berlusconi/Prodi perche' crede in Berlusconi/Prodi.
Per quel che mi riguarda hai sicuramente ragione, personalmente ritengo prioritario levare Berlusconi da Palazzo Chigi.
Non ritengo Prodi una calamita' naturale, ma in condizioni normali il mio voto sarebbe andato altrove (e devo comunque ancora decidere _come_ dare il mio voto a Prodi)
Dimmi che stavolta mi sono spegato, altrimenti m'inlooppo e devo chiamare il tecnico ;)
Ti faccio risparmiare i diritti di chiamata, ti sei spiegato :D
Secondo me vale il principio del male minore..
Insomma, dopo che si è avuto Silvio per tutti questi anni (no, dico, SILVIO!? :eekk: ditemi che è stato solo un brutto incubo, perchè ancora non ci credo), si può anche provare a dare "fiducia" (lo so, è una parola che non andrebbe usata in questo ambito) al mortadella. Che poi ci siano tutte le premesse perchè il governo faccia acqua da tutte le parti sono d'accordo, ma ripeto SE SIAMO SOPRAVVISSUTI A BERLUSCONI SOPPORTARE PRODI MI SEMBRA UNA PASSEGGIATA.
E poi, dai, ditemi quali sono le reali alternative...
Capezzone!? Ma non fatemi ridere :rotfl:
E poi si sta cazziando Prodi ancora prima di averne letto il programma, dopo che si sarà letto se ne riparlerà.
Ripeto, io non al momento non vedo alternative...
Hai ragione in parte ragione, c'e' anche chi vota Berlusconi/Prodi perche' crede in Berlusconi/Prodi.
vorrei davvero conscere qualcuno che crede in berlusconi o in prodi come persone indipendentemente dallo scontro politico :D
vorrei davvero conscere qualcuno che crede in berlusconi o in prodi come persone indipendentemente dallo scontro politico :D
Apri un thread con la richiesta, quei giusti 2-3 utenti mi sovvengono :D
giannola
15-12-2005, 16:23
Apri un thread con la richiesta, quei giusti 2-3 utenti mi sovvengono :D
'nzomma 'na minoranza.
Rispondo con questo anche ad altri che deridono Capezzone senza elencare il motivo, nn lanciamo il sasso e tiriamo indietro la mano, se qualcuno nn ci piace diciamo anche perchè nn ci piace, facciamo partecipi tutti delle nostre idee, il forum serve a questo.
Io fin dall'inizio sono stato chiaro che nn voto a simpatia, voto (e lo farò) sulla base di un programma, se Prodi si decide a portare un programma (sottoscritto e firmato da tutti gli alleati per richiamarli alle loro responsabilità) e questo mi pare serio (nel senso che soddisfa le mie aspettative) voto Prodi. punto.
Al momento Capezzone-Boselli hanno in rete proposte che mi soddisfano.punto
Berlusconi nn lo voto più perchè per quanto mi riguarda, con me nn ha tenuto fede al suo contratto.punto
chiunque è meglio di un ex p2ista uno che aveva un stalliere mafioso, prodi magari sarà cotto si spera sia attorniato da validi collaboratori
'nzomma 'na minoranza.
Diciamo pochi ma buoni.
Rispondo con questo anche ad altri che deridono Capezzone senza elencare il motivo, nn lanciamo il sasso e tiriamo indietro la mano, se qualcuno nn ci piace diciamo anche perchè nn ci piace, facciamo partecipi tutti delle nostre idee, il forum serve a questo.[/QUOTE]
io non ho mai deriso Capezzone :confused: , ho solo detto che non e' un'alternativa al binomio Prodi/Berlusca.
Io fin dall'inizio sono stato chiaro che nn voto a simpatia, voto (e lo farò) sulla base di un programma, se Prodi si decide a portare un programma (sottoscritto e firmato da tutti gli alleati per richiamarli alle loro responsabilità) e questo mi pare serio (nel senso che soddisfa le mie aspettative) voto Prodi. punto.
Al momento Capezzone-Boselli hanno in rete proposte che mi soddisfano.punto
Berlusconi nn lo voto più perchè per quanto mi riguarda, con me nn ha tenuto fede al suo contratto.punto
Ma chi ti ha detto niente? :D
giannola
15-12-2005, 16:38
io non ho mai deriso Capezzone :confused: , ho solo detto che non e' un'alternativa al binomio Prodi/Berlusca.
pecchè....ah...pecchè :D
EnderIII
15-12-2005, 16:40
Se debbo accodarmi a votare il meno peggio per forza nn lo è più, perchè vuol dire che nn posso scegliere di esercitare il mio diritto a votare uno che mi rappresenti.
Concordo in pieno. Alle scorse politiche ho adottato questo criterio (voto il meno peggio) e me ne sono pentito amaramente. D'ora in avanti sempre RADICALE
Il presidente del consiglio non lo puoi decidere: lo scegli fra quelli che propongono i partiti.
Per il programma, arriverà un programma di massima che probabilmente non affronterà tutto in maniera aprofondita perché ci sono come è noto alcune differenze e queste differenze saranno appianate solo quando si conoscerà il peso relativo che i singoli partiti che sono portatori di idee diverse hanno nel paese.
Per cui oltre al programma della coalizione, bisogna conoscere anche le proposte specifiche dei partiti.
con la nuova legge elettorale non puoi decidere per il presidente (come del resto non decidevi prima) ma non scegli nemmeno fra i candidati perchè non sono previste le preferenze ,tutto viene imposto dalla segreterie
-kurgan-
15-12-2005, 17:11
chiunque è meglio di un ex p2ista uno che aveva un stalliere mafioso, prodi magari sarà cotto si spera sia attorniato da validi collaboratori
è bene ricordarli certi fatti, come la sentenza passata in giudicato per mafia di dell'utri ;)
io non ho mai deriso Capezzone :confused: , ho solo detto che non e' un'alternativa al binomio Prodi/Berlusca.
:D
Sono d'accordo
Io lascerei stare la faccenda IRI,perchè ragionando in quel modo l'Italia durante il governo Prodi sarebbe dovuta fallire,e non credo sia così.
Che poi sia appoggiato dalle banche è un altro conto,ma qualcuno con il DTT ha prelevato dalle casse statati una cifra che poteva essere spesa per la ricerca.
Meglio parlare di cose concrete come programmi,possibilità di governare per 5 anni da parte di una coalizione molto eterogenea ecc...
giannola
15-12-2005, 17:34
Sono d'accordo
ma perchè??
almeno dite il motivo...
ingeniere
15-12-2005, 17:40
Nella CDL la leadership è stata un problema per parecchio tempo, a mio avviso inutilmente perché la scelta era per loro obbligata tra Berlusconi e Casini (con Fini pronto a prendere il posto di uno di loro), eppure il tutto è stato sulle prime pagine dei giornali per moltissimi giorni, dimenticando che agli Italiani importano altri problemi piuttosto che le poltrone dei politici, ma è forse un altro discorso. I giornali hanno sbagliato perché l'unica vera questione leadership era ed è nel centro-sinistra che si trova in un passaggio cruciale senza un personaggio carismatico che guidi un movimento serio e composto, cosa che per altro la sinistra, come la destra, non è (derivazione di una situazione generale da piangere). Prodi è a livello politico morto, non ha partito e ogni alleanza che ha stipulato con gli altri della sinistra è fallita miseramente. Ha fatto il Presidente della Commissione Europea in un momento della storia cruciale ed è stato inutile anche come soprammobile o scaldasedia, senza la ben che minima presa di posizione, senza mai dare un segnale alle milionate di persone che oggi come ieri guardano fiduciose all'Europa. Insomma, un totale fallimento. E oggi la sinistra lo ricandida perché non ha nessun altro, perché è tanto democristiano e ignavo che può andare bene a tutti, alternativamente ma a tutti.
Un po' misera come cosa, no? Ma vogliamo incolpare qualcuno? Non conviene perché rischieremmo di capire che l'intero sistema (quello che premia i furbi e danneggia gli onesti) è corrotto per colpa anche di chi non ha mai fatto nulla per modificarlo e correggerlo. Alla considerazione se Prodi va bene come Primo Ministro, rispondo un no secco, ma lo stesso dico di Berlusconi perché l'unico scenario che vede per tirarci fuori dalla crisi è un governo di unità nazionale, tipo la grosse coalition tedesca.
Prima però, trapianto generale di cervelli (ma da chi li prendiamo?).
Ciao a tutti
ma perchè??
almeno dite il motivo...
Per quanto mi riguarda perchè lo vedo come un voto perso.
La mia principale preoccupazione è di liberarmi del berlusca e l'unica vera alternativa è Prodi.
Può sembrare un ragionamento del cavolo, del tipo che se tutti ragionano così allroa le cose non cambieranno mai e bla bla, ma che ci vuoi fare? Non viviamo in un mondo ideale.
giannola
15-12-2005, 18:25
Nella CDL la leadership è stata un problema per parecchio tempo, a mio avviso inutilmente perché la scelta era per loro obbligata tra Berlusconi e Casini (con Fini pronto a prendere il posto di uno di loro), eppure il tutto è stato sulle prime pagine dei giornali per moltissimi giorni, dimenticando che agli Italiani importano altri problemi piuttosto che le poltrone dei politici, ma è forse un altro discorso. I giornali hanno sbagliato perché l'unica vera questione leadership era ed è nel centro-sinistra che si trova in un passaggio cruciale senza un personaggio carismatico che guidi un movimento serio e composto, cosa che per altro la sinistra, come la destra, non è (derivazione di una situazione generale da piangere). Prodi è a livello politico morto, non ha partito e ogni alleanza che ha stipulato con gli altri della sinistra è fallita miseramente. Ha fatto il Presidente della Commissione Europea in un momento della storia cruciale ed è stato inutile anche come soprammobile o scaldasedia, senza la ben che minima presa di posizione, senza mai dare un segnale alle milionate di persone che oggi come ieri guardano fiduciose all'Europa. Insomma, un totale fallimento. E oggi la sinistra lo ricandida perché non ha nessun altro, perché è tanto democristiano e ignavo che può andare bene a tutti, alternativamente ma a tutti.
Un po' misera come cosa, no? Ma vogliamo incolpare qualcuno? Non conviene perché rischieremmo di capire che l'intero sistema (quello che premia i furbi e danneggia gli onesti) è corrotto per colpa anche di chi non ha mai fatto nulla per modificarlo e correggerlo. Alla considerazione se Prodi va bene come Primo Ministro, rispondo un no secco, ma lo stesso dico di Berlusconi perché l'unico scenario che vede per tirarci fuori dalla crisi è un governo di unità nazionale, tipo la grosse coalition tedesca.
Prima però, trapianto generale di cervelli (ma da chi li prendiamo?).
Ciao a tutti
sei da applausi, e siamo in due a pensarla "nessuno dei suddetti", forse forse se si unisce qualche altro davvero c'è spazio per cambiare questa mentalità arrendevole del meno peggio.
Io pensoi che Prodi sia peggio del Berluska perchè il Berluska i suoi interessi almeno li ha in italia mentre Prodi pare sia il referente di lobbies finanziarie estere, vedere come ha gestito le privatizzazioni vendendo alle multinazionali e permettendo che si smantellassero gli stabilimenti per spostare la produzione in altri paesi. Oppure come quando voleva svendere allo svizzero parte dell'alimentare si stato, la SME ndr, per poco più di 400 miliardi quando lo stato ne ricavò circa il quintuplo un paio di anni dopo.
Ciao.
P.S. Certo che trovarsi a scegliere tra due simili personaggi non invoglia certo all'ottimismo ma rappresentano la maggioranza degli italiani, io sono convinto esistano milioni di berluskini e prodini, e se il popolo è così i politici non possono essere diversi da chi li esprime.
La questione SME è molto complessa. Se è vero che da una parte ha guadagnato, è anche vero che dall'altra lo Stato ce ne ha rimesso.
Comunque concordo con te sul fatto che dietro Prodi ci siano lobby molto potenti e "oscure": a parte le questioni estere, adesso l'occhio di tutti è sulle vicende di Fiorani e soci, ma dall'altra parte, non mi sembra che personaggi tipo Profumo forse siano meno banditi. E' che forse sono più bravi a manovrare nell'ombra.
Non è che stiamo messi bene :(
misterx76
15-12-2005, 19:32
Secondo Claudio Martelli né Berlusconi né Prodi saranno i prossimi presidenti del consiglio ma uno tra Fini, Casini, Rutelli e Veltroni. Stando al'ex vicesegretario del PSI l'attuale leader della coalizione che vincerà ad aprile punterà al Quirinale (possibile dato che dopo le elezioni si voterà prima per il presidente della repubblica e poi si insedierà il governo) e uno degli altri, dipende da chi vincerà le elezioni e dal partito che prenderà più voti diverrà capo del governo. Che ne pensate? utopia o reale possibilità?
Secondo Claudio Martelli né Berlusconi né Prodi saranno i prossimi presidenti del consiglio ma uno tra Fini, Casini, Rutelli e Veltroni. Stando al'ex vicesegretario del PSI l'attuale leader della coalizione che vincerà ad aprile punterà al Quirinale (possibile dato che dopo le elezioni si voterà prima per il presidente della repubblica e poi si insedierà il governo) e uno degli altri, dipende da chi vincerà le elezioni e dal partito che prenderà più voti diverrà capo del governo. Che ne pensate? utopia o reale possibilità?
Se nel frattempo verrà definitivamente approvata la riforma col premierato forte, allora stai pur certo che chi vincerà le elezioni non si relegherà a fare il fantoccio.
Nel caso invece la riforma fosse in qualche caso fermata, allora la possibilità che Prodi o Berlusconi finiscano a fare il presidente delle Repubblica esiste. Ma comunque penso sia remota.
ma perchè??
almeno dite il motivo...
Te l'ho gia detto, perche' non ha i voti.
Senza entrare nel merito del programma dei radicali, dubito che la tua "campagna" qui sul forum possa portare a Capezzone quei dieci milioni di voti che gli farebbero scalzare il malefico duo.
Oggi come oggi se vuoi votare un candidato primo ministro o voti Berlusconi o voti Prodi. Votare Capezzone vuol dire "fate vobis".
Secondo Claudio Martelli né Berlusconi né Prodi saranno i prossimi presidenti del consiglio ma uno tra Fini, Casini, Rutelli e Veltroni. Stando al'ex vicesegretario del PSI l'attuale leader della coalizione che vincerà ad aprile punterà al Quirinale (possibile dato che dopo le elezioni si voterà prima per il presidente della repubblica e poi si insedierà il governo) e uno degli altri, dipende da chi vincerà le elezioni e dal partito che prenderà più voti diverrà capo del governo. Che ne pensate? utopia o reale possibilità?
Dopo le primarie l'Unione non puo' scindersi dal Prodi pdc.
E perche' Berlusconi dovrebbe avere interesse nell'andare a fare il notaio al Colle?
ingeniere
15-12-2005, 20:15
sei da applausi, e siamo in due a pensarla "nessuno dei suddetti", forse forse se si unisce qualche altro davvero c'è spazio per cambiare questa mentalità arrendevole del meno peggio.
Ti ringrazio per gli applausi...
Il fatto è che scegliere sempre e costantemente tra il peggio e il leggermente meno peggio mi sembra una cosa davvero penosa. Siamo l'Italia, possiamo andar male quanto si vuole, ma non ci dobbiamo mai dimenticare chi siamo: un Paese che con la sua cultura ha "colonizzato" il mondo, siamo stati per anni il faro che ha illuminato l'umanità tutta. E ora ci ritroviamo a scegliere tra Berlusconi e Prodi; come è possibile, come ci siamo ridotti così?
È un po' la domanda che cercavo di evitare prima, ma purtroppo mi torna sempre nella testa, non mi lascia in pace soprattutto perché ormai non riguarda più solo noi, ma anche l'Europa che oggi vediamo imbrigliata in mille regoline che per l'approvazione consentono anni di discussione, un paradosso tutto nostro. La soluzione certo non si trova sotto un sasso, ma non c'è neanche bisogno di pensarla troppo, basterebbe fare le cose semplici, come quando si gioca a calcio: perché fare mille capriole (inutili e con possibilità di errori) quando c'è la porta vuota o difesa da un portiere idiota? Possiamo applicare questo ragionamento alla politica, dove il portiere idiota è la parte idiota della classe politica, gli altri cercano di arginare perché la madre degli imbecilli, non dimentichiamolo, è sempre in cinta.
Certo che se li eleggiamo...
Ciao
giannola
15-12-2005, 22:18
Ti ringrazio per gli applausi...
Il fatto è che scegliere sempre e costantemente tra il peggio e il leggermente meno peggio mi sembra una cosa davvero penosa. Siamo l'Italia, possiamo andar male quanto si vuole, ma non ci dobbiamo mai dimenticare chi siamo: un Paese che con la sua cultura ha "colonizzato" il mondo, siamo stati per anni il faro che ha illuminato l'umanità tutta. E ora ci ritroviamo a scegliere tra Berlusconi e Prodi; come è possibile, come ci siamo ridotti così?
È un po' la domanda che cercavo di evitare prima, ma purtroppo mi torna sempre nella testa, non mi lascia in pace soprattutto perché ormai non riguarda più solo noi, ma anche l'Europa che oggi vediamo imbrigliata in mille regoline che per l'approvazione consentono anni di discussione, un paradosso tutto nostro. La soluzione certo non si trova sotto un sasso, ma non c'è neanche bisogno di pensarla troppo, basterebbe fare le cose semplici, come quando si gioca a calcio: perché fare mille capriole (inutili e con possibilità di errori) quando c'è la porta vuota o difesa da un portiere idiota? Possiamo applicare questo ragionamento alla politica, dove il portiere idiota è la parte idiota della classe politica, gli altri cercano di arginare perché la madre degli imbecilli, non dimentichiamolo, è sempre in cinta.
Certo che se li eleggiamo...
Ciao
gli applausi te lo ho fatti nn ho più niente con cui farti capire quanto ti quoto a parte annoverarti tra gli amici.
P.S. per tutti: è l'ultima volta che ripeto che non faccio campagna elettorale, nè per Capezzone, nè per nessun altro dopodichè chi vuole continuare a dire cose nn vere dica pure, dico solo che le strade sono due:
o uno dice il mio voto è importante con quello posso iniziare a cambiare le cose e allora si sceglie con cura il proprio candidato al limite boicottando elezioni in cui nn ci sono candidati adeguati.
Oppure dice ma cosa vuoi che cambi un voto, e allora nn solo è inutile votare il meno peggio, ma è inutile votare.
Il concetto è palese ma molti qui hanno una sordità di fondo:
la classe politica rispecchia la coscienza di un paese, se ognuno non esprime la propria reale volontà a cambiare le cose come si può aspettare che altri lo facciano al suo posto.
Berlusconi ? Prodi ? fuori, ma anche in questo forum ci sono persone che conoscono i problemi della gente, che vogliono risolvere i problemi della gente, ma nel sistema mosso solo dalla cultura del potere economico nn possono esprimersi perchè vengono subito schiacciate, perchè nn c'è nessuno che le appoggia, che le sostiene, che ci crede.
Berlusconi c'è perchè ci sono gli elettori, Prodi c'è perchè ci sono gli elettori, ma se le urne andassero deserte cosa credete che rimarrebbe di loro.
Dico questo colo cuore, tutti siete eleggibili, ma nella realtà quasi nessuno lo è a causa del sistema, perchè ?
Nn si chiama forse democrazia, e democrazia dovrebbe tornare a essere.
Ovviamente troverò gli strali di quanti, rideranno dietro all'ultimo predicatore venuto, è democrazia anche quella, tutti hanno una scelta, sempre, importante è esserne cosapevoli.
Per non dover rimpiangere poi.
Saluti
gli applausi te lo ho fatti nn ho più niente con cui farti capire quanto ti quoto a parte annoverarti tra gli amici.
CUTTONE
Teoricamente avresti anche ragione, teoricamente.
Ma se io non voglio che venga eletto un candidato la mia unica arma e' votare il candidato che gli si oppone.
E dico "il candidato" e non "i candidati" perche' le cose ora stanno cosi'.
Hai voglia a dire "se le urne andassero deserte", le urne _non_ andranno deserte.
Ed hai voglia a dire che ci sono alternative ai due, all'atto pratico -come pdc-non ce ne sono. Toh, posso concedere un 0.0001% che tra le "tre punte" della CDL non esca Berlusconi ma sicuramente il pdc esce da una delle due coalizioni.
Schifo o no cosi' ora stanno le cose.
Un sistema mosso solo dalla cultura del potere economico si cambia cambiando questa cultura.
Se sai da dove cominciare (e disertare le urne non e' un inizio) faccene parte.
giannola
16-12-2005, 07:54
Teoricamente avresti anche ragione, teoricamente.
Schifo o no cosi' ora stanno le cose.
Un sistema mosso solo dalla cultura del potere economico si cambia cambiando questa cultura.
Se sai da dove cominciare (e disertare le urne non e' un inizio) faccene parte.
Non è questione di ragione, ma di caratteristiche dello stato in cui viviamo:democrazia e nn oligarchia, dobbiamo pensare in questi termini, forse così ci rendiamo conto quanto la nostra volontà è stata anestetizzata.
Si! si cambia la cultura, ma siamo noi a doverci impegnare a farlo, i cittadini, se ci aspettiamo come ho detto che lo facciano i politici che rappresentano il nostro livello di consapevolezza sociale (in questo caso una società pigra e opportunista, malata di ignavia) siamo di fronte ad una attesa vana.
Certo io so da che parte si comincia, come lo sapevano tanti uomini che nella storia hanno lottato per creare la coscienza sociale.
Ve ne faccio parte? :D
Non è uno spettacolo dove uno fa la parte dell'eroe e gli altri (il popolo)stanno a guardare, la cultura si cambia quando uno a uno, le persone alzano la mano, si contano, dicono "voglio cambiare" e agiscono di conseguenza, altrimenti nn funziona diventa sempre solo un imposizione dall'alto(come lo è stato per il comunismo che doveva avere per protagonista il popolo mentre invece lo ha reso schiavo, ma questo è un discorso OT).
Come credi siano state fatte le rivoluzioni (beninteso esistono anche quelle culturali)?
Per opera di un tizio solitario?
No erano opera di un popolo, le idee circolavano e la gente comune le condivideva.
In questo senso il sisema bipolare è stato un fallimento perchè ha messo cittadini di uno stesso paese l'uno contro l'altro, me contro te e te contro me.
Dirai che nn è così semplice, e quando mai lo è stato ?
Ma ci vuole volontà e convinzione, altri popoli hanno cambiato e nn vedo cosa abbiamo di meno noi per nn poterci riuscire.
Dopo le primarie l'Unione non puo' scindersi dal Prodi pdc.
E perche' Berlusconi dovrebbe avere interesse nell'andare a fare il notaio al Colle?
Non farebbe certo il notaio. E' il suo sogno da sempre.. ricevimenti al quirinale, ospiti, chiacchiere in libertà, nessuna responsabilità, immunità assoluta da inchieste e quant'altro. Dal colle potrebbe divertirsi speniserato e sparare liberamente le sue cazzate sull'italia che affonda.
Non è questione di ragione, ma di caratteristiche dello stato in cui viviamo:democrazia e nn oligarchia, dobbiamo pensare in questi termini, forse così ci rendiamo conto quanto la nostra volontà è stata anestetizzata.
Si! si cambia la cultura, ma siamo noi a doverci impegnare a farlo, i cittadini, se ci aspettiamo come ho detto che lo facciano i politici che rappresentano il nostro livello di consapevolezza sociale (in questo caso una società pigra e opportunista, malata di ignavia) siamo di fronte ad una attesa vana.
Certo io so da che parte si comincia, come lo sapevano tanti uomini che nella storia hanno lottato per creare la coscienza sociale.
Ve ne faccio parte? :D
Non è uno spettacolo dove uno fa la parte dell'eroe e gli altri (il popolo)stanno a guardare, la cultura si cambia quando uno a uno, le persone alzano la mano, si contano, dicono "voglio cambiare" e agiscono di conseguenza, altrimenti nn funziona diventa sempre solo un imposizione dall'alto(come lo è stato per il comunismo che doveva avere per protagonista il popolo mentre invece lo ha reso schiavo, ma questo è un discorso OT).
Come credi siano state fatte le rivoluzioni (beninteso esistono anche quelle culturali)?
Per opera di un tizio solitario?
No erano opera di un popolo, le idee circolavano e la gente comune le condivideva.
In questo senso il sisema bipolare è stato un fallimento perchè ha messo cittadini di uno stesso paese l'uno contro l'altro, me contro te e te contro me.
Dirai che nn è così semplice, e quando mai lo è stato ?
Ma ci vuole volontà e convinzione, altri popoli hanno cambiato e nn vedo cosa abbiamo di meno noi per nn poterci riuscire.
No. Intendevo: come?
Io alzo la mia manina e ti dico: cambiamo le cose.
Ora che siamo in due qual e' la prima mossa?
giannola
16-12-2005, 10:12
No. Intendevo: come?
Io alzo la mia manina e ti dico: cambiamo le cose.
Ora che siamo in due qual e' la prima mossa?
Vedi a titolo di curiosità, l'anno scorso c'era un ragazzo che si lamentava nella rubrica lettere della Repubblica-Palermo per inciviltà, la cafoneria, la maleducazione dei Palermitani.
Leggendo mi si è rivoltato lo stomaco ed ho schiettamente risposto che se ognuno di noi si rendeva conto che c'erano altri a pensarla allo stesso modo, allora ci si contava e nn ci si sentiva più soli di fronte alla "massa dei maleducati".
L'idea era di dare l'esempio di civiltà circolando con un segno di riconoscimento e facendo le azioni che ci si aspetta da pers. civili(inizialmente l'idea fu una fascetta da attaccare al braccio, poi ci si orientò verso un adesivo da attaccare sull'auto o sulla valigia, ecc con su scritto "IO RISPETTO PALERMO"), senza pretendere che altri facessero altrettanto, il mio convincimento era che prima o poi l'esempio positivo messo in evidenza porta gli altri a vergognarsi.
Ci sono ancora tracce di questa iniziativa sul sito www.dnasicilia.com/forum
La cosa poi è morta perchè a parte poche persone, nessuno ha partecipato, nè al raduno, nè alla campagna di diffusione degli adesivi.
Noi, privati cittadini, abbiamo messo tutta la nostra volontà, i soldini per fare adesivi e il tempo da dedicare all'iniziativa, ma come ho detto sui 3d di quel forum, il nostro interesse era per cambiare la nostra città, non di ottenere qualcosa per noi (già rendere più sana la città per noi e per i nostri figli ci avrebbe ripagato).
Evidentemente gli altri Palermitani nn sentivano l'esigenza di cambiare in meglio la loro città, rispetto la loro volontà, ma se la gente nn condivide nn si possono cambiare le cose.
Dici siamo tu ed io, nn è vero, c'è tanta gente in Italia che vorrebbe mettere da parte l'intera Cdl e l'armata Prodinotti, il problema è mettersi in gioco seriamente e nn solo a parole (come hanno fatto molti nostri concittadini che hanno scritto per partecipare e poi nn si sono presentati adducendo ognuno una scusa diversa).
Poi se gli Italiani dimostrano, in questo senso, di nn essere tutti Palermitani, le proposte vengono da sè.
Per quanto mi riguarda, qualcuno mi considererà stupidamente patriottico, nn smetterò di lottare nel mio piccolo per il recupero di una sana convivenza civile, degna di una nazione come la nostra.
ciao
P.S. le battaglie si vincono e si perdono, ma per entrambe le cose occorre combatterle.
Quello che più mi lascia di stucco è lo scandalizzarsi delle solite "vergini violate", come faranno ad esserlo ancora dopo tutte le violazioni subite è un mistero che non riesco a spiegarmi, perchè Fiorani pelava una trentina di euro extra tramite l'aumento dei costi bancari mentre questo, se non si presta attenzione continua, è vezzo diffuso in tutto il sistema bancario italiota. Occorrerebbero regole certe e uguali per tutti ma ormai ho perso la speranza che qualcosa di simile avvenga in questop paese ove troppi sono i comitati d'affari si nascondono dietro la politica.
Hai proprio ragione, non siamo affatto messi bene, anzi !!!!!!!. :( :(
Ciao
P.S. Un'altra cosa mi lascia perplesso ed è il fatto che gia da un anno striscia aveva rivolto le sue telecamere verso quegli addebiti ingiustificati, vuoi che nessuno abbia mai fatto un qualche esposto ?, e se è stato fatto come mai i magistrati si muovono soltanto ora ?, ci sarà mica dietro, come solito, qualche strano disegno eh ?.
Bè, dai lasciamo perdere le banche: hanno le commissioni oltre massimo scoperto oltre il tasso d'usura, senza contare poi che se fai un bonifico, il beneficiario lo vede dopo una settimana almeno........ :mad:
I magistrati per indagare devono avere una denuncia: qui c'è stata la denuncia degli olandesi. A ragione.
Però il berlusca qui ci guadagna. sono i magistrati ad occuparsi di Fazio adesso, e così si toglie di mezzo una situazione scomoda.
Che ci siano forze occulte alla manovra, forse ci sono.
Guarda caso ho fatto un nome. L'unico banchiere italiano che finora è uscito dalla dimensione italiana, con l'acquisizione di una banca bavarese. E che si non è in cordiali rapporti con Fazio.
Mah, guarda come te la vedo nebbiosa.
Ciao
subvertigo
17-12-2005, 02:15
io ho molta fiducia in prodi.
Forse non ricordate, ma nel 1996 l'italia era ai livelli dell'argentina pre-crack... un passo falso e c'era la bancarotta.
E' riuscito nel risanamento dei conti pubblici, è riuscito ad agganciare l'italia all'euro (e adesso non ditemi per favore che era meglio non entrarci... per favore! ve li immaginate i crack finanziari che si sono ripetuti? cosa sarebbe successo senza l'euro?).
In questi tempi pre-elezioni sta affrontando tutti i nodi programmatici, e la coalizione sta trovando punti di sintesi.
Poi trovo abbastanza volgari alcuni attacchi a prodi per il suo aspetto o la sua parlata...come dire non voto berlusconi perchè se è fatto ricrescere i capelli e non perchè il suo governo abbia sbagliato tutto...
Per ultimo ma forse più importante di tutti... considero Prodi una persona onesta e corretta.
giannola
17-12-2005, 06:33
... considero Prodi una persona onesta e corretta.
ci sono tante persone oneste e corrette ma che nn hanno le doti per governare e Prodi ,nn avendo primariamente il carisma di riunire i diversi schieramenti sotto la sua posizione, nn ha le doti per governare.
Mi riferisco chiaramente al fatto che dopo solo un anno e mezzo il governo Prodi era caduto: le crisi possono essere risolte prima che si compiano definitivamente, ci vuole abilità di mediazione. :p
ingeniere
17-12-2005, 06:36
io ho molta fiducia in prodi.
Forse non ricordate, ma nel 1996 l'italia era ai livelli dell'argentina pre-crack... un passo falso e c'era la bancarotta.
E' riuscito nel risanamento dei conti pubblici, è riuscito ad agganciare l'italia all'euro (e adesso non ditemi per favore che era meglio non entrarci... per favore! ve li immaginate i crack finanziari che si sono ripetuti? cosa sarebbe successo senza l'euro?).
In questi tempi pre-elezioni sta affrontando tutti i nodi programmatici, e la coalizione sta trovando punti di sintesi.
Poi trovo abbastanza volgari alcuni attacchi a prodi per il suo aspetto o la sua parlata...come dire non voto berlusconi perchè se è fatto ricrescere i capelli e non perchè il suo governo abbia sbagliato tutto...
Per ultimo ma forse più importante di tutti... considero Prodi una persona onesta e corretta.
Scusa, ma come puoi dire che Prodi ha risanato l'economia? Il buco dei conti pubblici quando è entrato il governo Berlusconi era esorbitante, una cosa che, come dici giustamente tu, senza euro non avremmo potuto reggere; tra l'altro fino ad ora, con Berlusconi al potere non abbiamo visto risultati, ma aspettiamo la fine. Quale euro? Sei sicuro che non si potesse contrattare meglio il prezzo del denaro con Bruxells, come hanno fatto per mesi gli altri Paesi europei? Noi no, abbiamo accettato tutto quello che ci hanno proposto senza battere ciglio. Inoltre è sì colpa di Berlusconi che non ha vigilato sull'aumento dei prezzi, ma prima di lui non c'era nessun ammortizzatore studiato dalla sinistra; concludo che all'euro ci sono arrivati tutti impreparati.
Ricordo inoltre che il governo Prodi è caduto in Parlamento sotto i colpi della stessa sinistra che gli ha preferito D'Alema, quindi tanto tanto bene non lo ha fatto, dunque ci sarebbe ancora oggi...
Sull'onesto, rido. È stato presidente dell'IRI per molti anni, e proprio in quel periodo son state fatte tutte le privatizzazioni selvagge del nostro Paese, proprio da Prodi che oggi si presenta e vuole risanare le casse, ma per favore! Su di lui sono state aperte tante di quelle indagini che uno non se lo immagina nemmeno, e poi mi dici che oggi affronta i nodi cruciali? Sii serio per favore, come ha fatto in Europa, sta glissando su ogni cosa per non indispettire una parte della sua coalizione.
Ognuno fa le sue scelte, ma Prodi non mi sembra ne valga la candela.
Saluti
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