PDA

View Full Version : Sempre più in alto! Altra vittoria di questo governo


arimans
14-12-2005, 11:43
Il rapporto sull'Italia di Standard & Poor's
«Berlusconi non ha attuato le riforme in agenda»
La politica del governo è «inconsistente e contraddittoria». Giudizio negativo anche per le riforme costituzionale e elettorale

ROMA - Tranne poche eccezioni, il governo Berlusconi non è stato in grado di attuare le riforme fiscali e strutturali in agenda conducendo una politica inconsistente e contraddittoria. E' una bocciatura a tutto campo quella che arriva da Standard & Poor's. Nel suo rapporto sull'Italia l'agenzia di rating si dice pronta ad abbassare il rating italiano nel 2006 se, dopo le Politiche, il Belpaese non metterà in atto una strategia per abbassare il debito. Che, riferisce Standard & Poor's, vuol dire introdurre riforme strutturali che portino a una riduzione del debito.
L'agenzia di rating esprime un giudizio negativo per la riforma costituzionale e per quella elettorale, entrambe viste come possibili portatrici di ostacoli a misure strutturali. La frammentazione politica, poi, in caso di vittoria elettorale del centrosinistra intralcerebbe il nuovo governo come ha fatto con quello di centrodestra, spiega nel suo rapporto l'agenzia di rating.

Una bocciatura senza attenuanti: «A dispetto della solida maggioranza parlamentare il governo di centrodestra del premier Berlusconi non è stato capace di mandare avanti l'agenda di riforme fiscali e strutturali, a eccezione di alcune modeste riforme di pensioni e mercato del lavoro. L'orientamento della politica economica è stato inconsistente e soggetto a retromarce in particolare sulla questione dei tagli fiscali», si legge nel documento. «Una potenziale maggioranza di centrosinistra mancherà di coesione allo stesso modo del governo Berlusconi e dovrebbe probabilmente avvalersi di Rifondazione comunista come partner di coalizione. In breve la frammentazione politica continua a impedire la formulazione e l'attuazione delle politiche» spiega S&P's. «Inoltre la riforma costituzionale approvata dal parlamento a fine 2005 potrebbe complicare ulteriormente la sfida di attuare riforme strutturali», continua il rapporto. A fine 2005 il governo Berlusconi si è anche affrettato ad approvare una profonda riforma del sistema elettorale a favore di un ritorno al proporzionale pieno. «Questo, anche se dovrebbe migliorare le prospettive della nuova coalizione, potrebbe anche condurre a una frammentazione politica (ancora) maggiore, intralciando la formazione di maggioranze per le riforme» afferma l'agenzia di rating.
14 dicembre 2005


http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/12_Dicembre/14/standard.shtml

RiccardoS
14-12-2005, 12:13
Il rapporto sull'Italia di Standard & Poor's
«Berlusconi non ha attuato le riforme in agenda»
La politica del governo è «inconsistente e contraddittoria». Giudizio negativo anche per le riforme costituzionale e elettorale

ROMA - Tranne poche eccezioni, il governo Berlusconi non è stato in grado di attuare le riforme fiscali e strutturali in agenda conducendo una politica inconsistente e contraddittoria.....

Non è vero, nella mia città (e presumo in tutta italia) ci sono un sacco di cartelloni con la gigantografia del suo faccione che dicono il contrario: "contratto con gli italiani: abbiamo riispettato tutti gli obiettivi... e andiamo avanti! :O :read:






























:asd: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

PHCV
14-12-2005, 12:54
Non è vero, nella mia città (e presumo in tutta italia) ci sono un sacco di cartelloni con la gigantografia del suo faccione che dicono il contrario: "contratto con gli italiani: abbiamo riispettato tutti gli obiettivi... e andiamo avanti! :O :read:

:asd: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:


Guarda... ogni volta che li vedo mi verrrebbe voglia di avvicinarmi con la macchina... legarli, seconda ridotta.. un po' di rincorsa e ... via! sparito il cartellone :sofico: però meglio lasciarli... chissà mai che almeno l'1% si renda conto che questa è l'ennesima "bugia sulle bugie"....

giannola
14-12-2005, 13:38
Non è vero, nella mia città (e presumo in tutta italia) ci sono un sacco di cartelloni con la gigantografia del suo faccione che dicono il contrario: "contratto con gli italiani: abbiamo riispettato tutti gli obiettivi... e andiamo avanti! :O :read:
:asd: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

se solo lo sapessero dove stanno andando..... :D
(nn fate i maliziosi, nn intendo volgarità)

Aiace
14-12-2005, 14:06
Ma secondo voi nei telegiornali verrà data questa notizia?

Sinclair63
14-12-2005, 15:36
Ma secondo voi nei telegiornali verrà data questa notizia?
Come no, specialmente al TG4... :D

LittleLux
14-12-2005, 16:17
Ma tanto che gliene fotte a Berlusconi. Sta notizia, per lui, è in realtà manna dal cielo. Sa bene che il prossimo presidente del consiglio non sarà lui, ed allora sta pensando bene di rendere ingovernabile il paese al prossimo governo, a partire dalla legge elettorale per finire con la finanziaria, che darà un colpo mortale ai conti pubblici. Lui è già a posto, con tutte le leggiucchie su misura che si è fatto.

-kurgan-
14-12-2005, 16:20
USANO I PENSIONATI PER DENIGRARE IL GOVERNO - Ci sono pensionati che, usati dalla sinistra, denigrano il governo. Parlando, ovviamente, delle pensioni, su tram o metropolitane. Lo ha sostenuto il premier Berlusconi. «Nel nostro bel dialetto milanese dicono - ha riferito Berlusconi parlando proprio in dialetto - "uhè ti, cussa l'è che gh'ha dì el Berlusca? Che l'aumentava i pensiun? S'è vist nagott' (ehi tu, cosa ha detto il Berlusconi? Che aumentava le pensioni? Non si è visto niente)». Berlusconi ha invece spiegato che il contratto con gli italiani «è stato tutto onorato».
(Corriere della Sera)

sempre meglioooo :asd:

Aiace
14-12-2005, 16:33
E' più divertente dei suoi imitatori.... :D