View Full Version : 1250 Euro netti : cosa sono per voi ?
Una curiosità mia . Cosa rappresenta per voi , per il vs. tipo di studi , per la vs. età, per la vs. situazione economica , per la vs. sete di soldi , per il vs. tipo di lavoro attuale ,
uno stipendio mensile di 1250 euro netti ?
Sono curioso , poi vi spiegherò perchè !
:D
1250€ sono... un assegno di ricerca? :stordita:
Mah guarda, letti come "duemilioniemezzoalmese" non sarebbero niente male, ma ad oggi 1250€ al mese secondo me sono appena sufficienti per arrivare a pari a fine mese. Se ci devi pagare un affitto ti partono quei 500€, mangiare, bollette e auto... più spese varie... finiti i soldi.
Come mai chiedi?
Sono 200 euro al mese in più della mia rata mensile del leasing per l'ufficio :doh: :help: fortuna che intanto l'ho affittato a 550, così da 1050 diventano 500.... :Prrr:
Sono 200 euro al mese in più della mia rata mensile del leasing per l'ufficio :doh: :help: fortuna che intanto l'ho affittato a 550, così da 1050 diventano 500.... :Prrr:
Hai fatto il leasing per un ufficio e poi l'affitti? :mbe:
Hai fatto il leasing per un ufficio e poi l'affitti? :mbe:
Sì :sofico: perchè al momento "non mi serve"... o meglio.. ne posso benissimo fare a meno..ma tra 2-3 anni mi servirà di sicuro per tutta una serie di motivi...quindi prendendolo 1 anno fa e affittandolo.... per tre annetti buoni pago metà leasing...poi quando scade il contratto di affitto/mi serve ci entro dentro... e me lo sono già pagato a metà...
E se mi chiedi perchè un leasing e non un mutuo... beh... un leasing, come azienda, è maggiormente deducibile dalle tasse :sofico:
Syd Barrett
12-12-2005, 18:07
È più o meno quello che prendevo io quando lavoravo fulltime.
COn i miei anni di esperienza e nessuna laurea (ancora) direi che era esattamente quello che meritavo.
[A+R]MaVro
12-12-2005, 21:30
Uno stipendio normale da impiegato, nulla di più. Se ti dovessi dare un mio target ti direi che entro i 30-32 anni vorrei arrivare a predere tra i 40.000 e i 50.000 € all''anno (lordi).
MaVro']Uno stipendio normale da impiegato, nulla di più. Se ti dovessi dare un mio target ti direi che entro i 30-32 anni vorrei arrivare a predere tra i 40.000 e i 50.000 € all''anno (lordi).
...e quanti anni hai adesso, per curiosità...?
Cosa sono per me 1200€ al mese ? la rata della macchina :sofico:
Jaguar64bit
13-12-2005, 00:20
Cosa sono per me 1200€ al mese ? la rata della macchina :sofico:
Hai comprato la Panda a 10.000€ e la paghi in 10 rate ? :D
MaVro']Uno stipendio normale da impiegato, nulla di più. Se ti dovessi dare un mio target ti direi che entro i 30-32 anni vorrei arrivare a predere tra i 40.000 e i 50.000 € all''anno (lordi).
50.000 a 30 sono una cosa, 40.000 a 32 un'altra.. ;) c'è una bella differenza.
ad averlo uno stipendio così!
:cry:
Ciaozzz
Dreadnought
13-12-2005, 00:24
Un ottimo stipendio di un neolaureato in ingegneria?
Un ottimo stipendio di un neolaureato in ingegneria?
purtroppo si
Cosa sono per me 1200€ al mese ? la rata della macchina :sofico:
ma scherzi o sei serio ???
:mbe:
MaVro']Uno stipendio normale da impiegato, nulla di più. Se ti dovessi dare un mio target ti direi che entro i 30-32 anni vorrei arrivare a predere tra i 40.000 e i 50.000 € all''anno (lordi).
hai idea di come riuscirci o sono cifre buttate lì a caso ! anche io potrei dire che il mio obiettivo è 45000 euro lordi tra 5 anni , ma non so come fare per raggiungerlo ! :asd:
']hai idea di come riuscirci o sono cifre buttate lì a caso ! anche io potrei dire che il mio obiettivo è 45000 euro lordi tra 5 anni , ma non so come fare per raggiungerlo ! :asd:Si... ma non basterebbero per il nostro famoso sogno... :(
http://lsirpeople.epfl.ch/rschmidt/personal/AutoShow05/slides/die%20Weltpremiere%20-%20Ferrari%20F430%20Spider.jpg
Un ottimo stipendio di un neolaureato in ingegneria?
Confermo...
Si... ma non basterebbero per il nostro famoso sogno... :(
http://lsirpeople.epfl.ch/rschmidt/personal/AutoShow05/slides/die%20Weltpremiere%20-%20Ferrari%20F430%20Spider.jpg
Su amico mio (pacca sulla schiena),sono sicuro che anche con un tale misero stipendio percepito potremo realizzare il nostro sogno , magari non subito ,magari nel 2056, ma potremo comunque realizzarlo. Sono convinto che la determinazione nel raggiungere i ns. obiettivi è fondamentale. Costi quello che costi ! Ovviamente Sempre avendo salvaguardia per le condizioni di vita dei ns. cari + cari,grantendo ai nostri bambini e alle nostrE mogli una casa calda , un pasto confortante e dei bei vestiti che possano far loro lanciare grida di letizia
:asd:
']Su amico mio (pacca sulla schiena),sono sicuro che anche con un tale misero stipendio percepito potremo realizzare il nostro sogno , magari non subito ,magari nel 2056, ma potremo comunque realizzarlo. Sono convinto che la determinazione nel raggiungere i ns. obiettivi è fondamentale. Costi quello che costi ! Ovviamente Sempre avendo salvaguardia per le condizioni di vita dei ns. cari + cari,grantendo ai nostri bambini e alle nostrE mogli una casa calda , un pasto confortante e dei bei vestiti che possano far loro lanciare grida di letizia
:asd:
Quindi E' il tuo stipendio? Se non sono indiscreto, per far cosa e con che titolo di studi?
bandito79
13-12-2005, 10:15
Un ottimo stipendio di un neolaureato in ingegneria?
magari!! puoi arrivare a quella cifra se ti fai quelle 80 ore al mese di straordinario ... forse!! :cry:
Quindi E' il tuo stipendio? Se non sono indiscreto, per far cosa e con che titolo di studi?
sì , è pressapoco il mio stipendio con l'ultimo aumento di livello percepito il mese scorso.
Attualmente sono il responsabile commerciale in una piccola azienda.
Ho studiato al liceo linguistico , no laurea.Le lingue mi son servite per farmi assumere ma ora dopo 4 anni mi hanno affidato anche l'area italiana.
Il lavoro non è faticosissimo ma ho molte responsabilità e devo coordinare bene come gestire gli ordini , le offerte , le priorità di risposta, le telefonate, i prezzi
']sì , è pressapoco il mio stipendio con l'ultimo aumento di livello percepito il mese scorso.
Attualmente sono il responsabile commerciale in una piccola azienda.
Ho studiato al liceo linguistico , no laurea.Le lingue mi son servite per farmi assumere ma ora dopo 4 anni mi hanno affidato anche l'area italiana.
Il lavoro non è faticosissimo ma ho molte responsabilità e devo coordinare bene come gestire gli ordini , le offerte , le priorità di risposta, le telefonate, i prezzi
Capito ;)
Te lo chiedevo perchè è quello che prenderò io per un anno con un assegno di ricerca dove ho fatto la tesi... ben consapevole che parecchi miei amici come primo lavoro hanno preso attorno agli 800 al mese...
sinceramente non mi dispiace che ingegneri appena arrivati al lavoro prendano 800 euro....abbiamo a che fare tutto il giorno con ingegneri meccanici ed elettronici freschi di laurea e non sanno veramente niente, a livello lavorativo sono nulli per l'azienda...giuro a volte ho spiegato io a degli ingegneri
W = V x I o che 360N non sono 3600KG :asd: .
pietro84
13-12-2005, 10:45
Capito ;)
Te lo chiedevo perchè è quello che prenderò io per un anno con un assegno di ricerca dove ho fatto la tesi... ben consapevole che parecchi miei amici come primo lavoro hanno preso attorno agli 800 al mese...
se te li danno è ottimo :D complimenti....
ti laurei in fisica o in ingegneria?
ps laurea specialista o VO immagino....
pietro84
13-12-2005, 10:53
']sinceramente non mi dispiace che ingegneri appena arrivati al lavoro prendano 800 euro....abbiamo a che fare tutto il giorno con ingegneri meccanici ed elettronici freschi di laurea e non sanno veramente niente, a livello lavorativo sono nulli per l'azienda...giuro a volte ho spiegato io a degli ingegneri
W = V x I o che 360N non sono 3600KG :asd: .
addirittura un elettronico che non sa come si calcola la potenza? :eekk: :eekk: :eekk: devono essere proprio delle capre questi...
che l'università non dia una preparazione pratica è risaputo....però uno che fa 20 esami di teoria dei circuiti e non sappia calcolare una potenza mi pare eccessivo....secondo me era quello in particolare ad essere impreparato... :D
']sinceramente non mi dispiace che ingegneri appena arrivati al lavoro prendano 800 euro....abbiamo a che fare tutto il giorno con ingegneri meccanici ed elettronici freschi di laurea e non sanno veramente niente, a livello lavorativo sono nulli per l'azienda...giuro a volte ho spiegato io a degli ingegneri
W = V x I o che 360N non sono 3600KG :asd: .
Visti gli ingegneri che conosco, credo che anche la schiavitù sarebbe una condizione generosa :asd:
Chiaramente io sono un'eccezione :O :fiufiu:
se te li danno è ottimo :D complimenti....
ti laurei in fisica o in ingegneria?
ps laurea specialista o VO immagino....
Ingegneria elettronica, VO ;)
pietro84
13-12-2005, 11:32
Ingegneria elettronica, VO ;)
quella si che era una laurea come si deve :D
però è anche una bella batosta :muro:
addirittura un elettronico che non sa come si calcola la potenza? :eekk: :eekk: :eekk: devono essere proprio delle capre questi...
che l'università non dia una preparazione pratica è risaputo....però uno che fa 20 esami di teoria dei circuiti e non sappia calcolare una potenza mi pare eccessivo....secondo me era quello in particolare ad essere impreparato... :D
Credimi, tra gente che è uscita dalle superiori senza sapere l'italiano e quello che (non) insegnano all'università, è già tanto che sapesse che esiste la potenza... :rolleyes:
quella si che era una laurea come si deve :D
però è anche una bella batosta :muro:
Purtroppo l'ho fatta da cani perchè non abbiamo avuto quasi nessuno dei profe "titolari", dato che l'arrivo del NO ci ha scombussolato tutti i corsi e molti profe non hanno voluto tenere due corsi (VO e NO) e quindi è venuta gente da fuori per un anno e di conseguenza non gliene fregava niente di quello che faceva... Ma uno dei motivi per cui ho avuto l'offerta di questo assegno è che ho impiegato sì sette anni a laurearmi, ma sui libri non ci sono stato... uh... troppo :D ma ho fatto parecchia pratica per conto mio, così a fare la tesi sono rimasti molto soddisfatti...
pietro84
13-12-2005, 11:41
Credimi, tra gente che è uscita dalle superiori senza sapere l'italiano e quello che (non) insegnano all'università, è già tanto che sapesse che esiste la potenza... :rolleyes:
anche dalle mie parti succede che gente che esce dalle superiori non sa l'italiano,soprattutto quelli che escono dagli istituti tecnici(che funzionano male).
però di ingegneri(non solo elettronici e informatici) che non sappiano calcolare la potenza dippata in un circuito non ne ho mai incontrati,se esistono non dipende dall'università sono loro a essere incapaci. è come se un matematico non sapesse fare un'addizione! :D
ps: come hanno fatto a superare gli esami?
anche dalle mie parti succede che gente che esce dalle superiori non sa l'italiano,soprattutto quelli che escono dagli istituti tecnici(che funzionano male).
però di ingegneri(non solo elettronici e informatici) che non sappiano calcolare la potenza dippata in un circuito non ne ho mai incontrati,se esistono non dipende dall'università sono loro a essere incapaci. è come se un matematico non sapesse fare un'addizione! :D
ps: come hanno fatto a superare gli esami?
E' semplice: passare l'esame è solo questione di quanti tentativi ti servono :D
cioè, io delle volte ho fatto esami in cui mi sono vergognato del voto che mi veniva dato, non ho problemi ad ammetterlo. Se fossi stato io il docente, mi sarei buttato fuori a calci... eppure mi si alzava il voto, boh.
In altri casi ci sono stati esami di pura follia, come quello di fisica tecnica dove, con tutte le cose che possono servire ad un ingegnere, le due domande sono state sulle equazioni del tubo di Kundt e sulla dimostrazione della formula di Klapeyron. Finito. Dissipazione nei conduttori? Dimensionamento di sistemi di raffreddamento? Tutte cazzate, evidentemente.
Tieni presente che poi noi abbiamo (avevamo) come laboratorio di elettronica una mezza annualità in tutti i cinque anni, c'è gente che ha finito ingegneria elettronica senza aver mai usato un oscilloscopio o costruito un circuito. Che diamine vuoi che abbiano capito, pure della teoria, dato che la pratica ti serve per capire la teoria?
pietro84
13-12-2005, 11:46
Purtroppo l'ho fatta da cani perchè non abbiamo avuto quasi nessuno dei profe "titolari", dato che l'arrivo del NO ci ha scombussolato tutti i corsi e molti profe non hanno voluto tenere due corsi (VO e NO) e quindi è venuta gente da fuori per un anno e di conseguenza non gliene fregava niente di quello che faceva... Ma uno dei motivi per cui ho avuto l'offerta di questo assegno è che ho impiegato sì sette anni a laurearmi, ma sui libri non ci sono stato... uh... troppo :D ma ho fatto parecchia pratica per conto mio, così a fare la tesi sono rimasti molto soddisfatti...
alla mia facoltà prima la laurea in ing elettronica era difficilissima....ma dopo laureato eri praticamente un tuttofare(nel campo dell'informazione). ora le lauree specialistiche nuovo ordinamento sono molto più settoriali.
purtroppo anche da me la pratica bisogna farsela da solo,tranne quelle poche volte che fanno fare dei progettini in laboratorio.
alla mia facoltà prima la laurea in ing elettronica era difficilissima....ma dopo laureato eri praticamente un tuttofare(nel campo dell'informazione). ora le lauree specialistiche nuovo ordinamento sono molto più settoriali.
purtroppo anche da me la pratica bisogna farsela da solo,tranne quelle poche volte che fanno fare dei progettini in laboratorio.
Ma infatti, secondo la mia visione l'ingegnere dev'essere una persona in grado di affrontare ogni problema in quello che è il suo ambito (non campo, nel senso se hai fatto elettronica devi poter sapere come affrontare un problema dal computer alle linee elettriche, non come adesso dove o ti occupi di tlc, o ti occupi di computer, o ti occupi di automazione, o...). Per far questo deve avere una vasta cultura e una preparazione di base granitica, che poi ti permette di spaziare con il ragionamento e l'astrazione in molti altri campi.
Invece ormai l'università non è altro che un istituto tecnico...
pietro84
13-12-2005, 11:59
Tieni presente che poi noi abbiamo (avevamo) come laboratorio di elettronica una mezza annualità in tutti i cinque anni, c'è gente che ha finito ingegneria elettronica senza aver mai usato un oscilloscopio o costruito un circuito. Che diamine vuoi che abbiano capito, pure della teoria, dato che la pratica ti serve per capire la teoria?
vabbè la teoria si può capire senza pratica,però da sola non basta.chi conosce solo la teoria e poi va a costrure un circuito è normale che all'inizio sbaglia.tipo io la prima volta che scrissi un promagramma di controllo di un motore elettrico(in laboratorio) avrei rotto tutto se non fosse stato un motorino didattico ma bel motore elettrico per muovere un macchinario pesante,però è anche vero che se non avessi capito la teoria non avrei proprio saputo dove mettere le mani e nemmeno come correggere gli errori.
pietro84
13-12-2005, 12:02
Ma infatti, secondo la mia visione l'ingegnere dev'essere una persona in grado di affrontare ogni problema in quello che è il suo ambito (non campo, nel senso se hai fatto elettronica devi poter sapere come affrontare un problema dal computer alle linee elettriche, non come adesso dove o ti occupi di tlc, o ti occupi di computer, o ti occupi di automazione, o...). Per far questo deve avere una vasta cultura e una preparazione di base granitica, che poi ti permette di spaziare con il ragionamento e l'astrazione in molti altri campi.
Invece ormai l'università non è altro che un istituto tecnico...
:read: ecco bravo anche la mia visione è questa. infatti io(che sto ad ing informatica) ho scelto meno esami di informatica e più esami di automatica,elettronica di potenza,meccanica ecc cosi da avere una visione d'insieme più ampia e potermi specializzare successivamente.
confermo quanto dice GPC. riporto cosa vedevo ho visto con i miei occhi : il tecnico che stava da noi prima (semplice itis senza neanche essere un secchione) doveva aiutare il fratello con gli esami di ingeneria meccanica perchè da solo faceva difficoltà a darli
:asd:
boh sono estremamente convinto che l esperienza guadagnata sul campo sia piu importante degli studi fatti...
Northern Antarctica
13-12-2005, 12:10
']boh sono estremamente convinto che l esperienza guadagnata sul campo sia piu importante degli studi fatti...
non è proprio così ;)
un po' di esperienza pratica può andare bene per la routine, ma quando ti si presenta un problema nuovo la mancanza della teoria si fa sentire! ;)
pietro84
13-12-2005, 12:18
non è proprio così ;)
un po' di esperienza pratica può andare bene per la routine, ma quando ti si presenta un problema nuovo la mancanza della teoria si fa sentire! ;)
Northern perdona la mia curiosità.... :rolleyes: ma che lavoro fai di preciso?
Northern Antarctica
13-12-2005, 12:19
Northern perdona la mia curiosità.... :rolleyes: ma che lavoro fai di preciso?
faccio il progettista di impianti elettrici.
edit: ho detto qualcosa di strano?
pietro84
13-12-2005, 12:26
ho detto qualcosa di strano?
no no era solo per semplice curiosità :D
è un gran bel lavoro! ti darà anche molte soddisfazioni immagino ;)
non è proprio così ;)
un po' di esperienza pratica può andare bene per la routine, ma quando ti si presenta un problema nuovo la mancanza della teoria si fa sentire! ;)
dipende dal lavoro.
se parliamo di gente che lavora in uno studio di progettisti vari è ovvio
se parliamo di tecnici/impiegati su pmi invece confermo la mia idea
Un ottimo stipendio di un neolaureato in ingegneria?
si spera, anche se è uno stipendio che a milano non vale na sega
non è proprio così ;)
un po' di esperienza pratica può andare bene per la routine, ma quando ti si presenta un problema nuovo la mancanza della teoria si fa sentire! ;)
Sono d'accordo. Il problema è che, con gli studi standard di ingegneria, quanto ti si presenta un problema pratica l'eccesso di teoria si fa sentire pure lì :D
si spera, anche se è uno stipendio che a milano non vale na sega
Mi è giunta voce che sia il top dello stipendo per un gestionale :asd:
Chiaramente io sono un'eccezione :O :fiufiu:
certo certo :D
Mi è giunta voce che sia il top dello stipendo per un gestionale :asd:
mi è giunta voce che è quanto danno in accenture agli elettronici :O
certo certo :D
Lo so che è tutta invidia :O :D
Lo so che è tutta invidia :O :D
considerando la mia statistica personale degli ingegneri sono tutt'altro che invidioso :asd:
mi è giunta voce che è quanto danno in accenture agli elettronici :O
Cazzo, ma sai che l'accenture mi ha chiamato ieri per andare a fare un colloquio? :eek: Tu la conosci? Che roba è? Io ho detto di no perchè ho già questo lavoro... poi mi sembra molto un'organizzazione di vampiri, è un'impressione che ho avuto da tutto il discorsetto.
considerando la mia statistica personale degli ingegneri sono tutt'altro che invidioso :asd:
Ho lo schermo che trasuda la tua invidia, anzi gronda, ho i cristalli liquidi tutti bagnati d'invidia :O
Ho lo schermo che trasuda la tua invidia, anzi gronda, ho i cristalli liquidi tutti bagnati d'invidia :O
se guarda
dopo avere visto due meccanici, un aerospaziale, un biomedico, un nucleare, e tutti del VO, mi domando seriamente come cazzo sia nata la fama degli ingegneri italiani best in world :D
paura :D :D :D
Sono d'accordo. Il problema è che, con gli studi standard di ingegneria, quanto ti si presenta un problema pratica l'eccesso di teoria si fa sentire pure lì :D
persone del campo mi dicono che quando si presenta un problema pratico l'ingegnere in overdose da teoria è meglio confinarlo al pc :stordita: :D
Cazzo, ma sai che l'accenture mi ha chiamato ieri per andare a fare un colloquio? :eek: Tu la conosci? Che roba è? Io ho detto di no perchè ho già questo lavoro... poi mi sembra molto un'organizzazione di vampiri, è un'impressione che ho avuto da tutto il discorsetto.
consulenza, aka come lavorare 12 ore al giorno pagato per 8 a macinare codice e con obbligo di giacca e cravatta. se pensi di essere uno che oltre al lavoro ha una vita priata lascia stare, se sei il perfetto ing che ha un orgasmo a lavorare come uno schiavo accomodati :O
persone del campo mi dicono che quando si presenta un problema pratico l'ingegnere in overdose da teoria è meglio confinarlo al pc :stordita: :D
Al PC? Meglio su un pacco di fogli chiuso in cantina con calcolatrice grafica :D
Mi è capitato che, per risolvere un "problema" che richiedeva un semplice partitore resistivo, mi sia stata proposta una soluzione che comprendeva un microcontrollore e un convertitore digitale-analogico :D
consulenza, aka come lavorare 12 ore al giorno pagato per 8 a macinare codice e con obbligo di giacca e cravatta. se pensi di essere uno che oltre al lavoro ha una vita priata lascia stare, se sei il perfetto ing che ha un orgasmo a lavorare come uno schiavo accomodati :O
No grazie :O
Chiedevo giusto perchè mi hanno chiamato loro... poi mi han dato una password per aggiornare il mio curriculum ma non mi hanno detto nemmeno il sito o dove la devo usare :D
Tanto io per ora il lavoro ce l'ho :cool:
Al PC? Meglio su un pacco di fogli chiuso in cantina con calcolatrice grafica :D
Mi è capitato che, per risolvere un "problema" che richiedeva un semplice partitore resistivo, mi sia stata proposta una soluzione che comprendeva un microcontrollore e un convertitore digitale-analogico :D
io so solo che mio padre, forte della sue terza media, si occupa di automazione e una volta ha preso una sventola mica da ridere grazie a un ing che per modificare un quadro ha pensato bene di mischiare i 24V coi 400 :stordita:
per non parlare di come il suddetto si sia scordato di collegare un termistore e brasare un servo pagato l'ira di dio e andato in sovraccarico... altro che controllo in anello chiuso, anello poprio sventrato :D
non c'è un cazzo da fare, 110L o meno, se uno è fesso è fesso, e sarebbe sicuramente più utile in ambito di ricerca univesritaria astratta che in giro a fare danni. già qualcuno che dovrebbe seguire quella strada l'ho inquadrato, spero di non trovarmeli in azienda perchè seriamente sarei in difficoltà (presente la tipica persona che per fare le cose più banali percorre strade allucinanti complicando all'inverosimile le cose onde fare vedere che "ci si è sbattuti" ? panico...)
']boh sono estremamente convinto che l esperienza guadagnata sul campo sia piu importante degli studi fatti...Nella maggior parte dei casi è vero. Insomma... uno che studia geometri, itis o ragioneria... sebbene vada a fare un lavoro di materia attinente... si dovrà scontrare con situazioni che a scuola nemmeno accennavano... e molte volte non si mette in pratica nulla di quello imparato durante le superiori. Questa è la verità. Matematica avanzata, programmazione ed elettronica trattata terra terra, teoria delle costruzioni ecc... non ti preparano affatto al gestire un cantiere o a lavorare per una casa di sviluppo software. L'unica infatti è la gavetta...
Molte volte si è pagati poco ingiustamente... ma altre, specialmente quando si è in apprendistato, non si è pagati nulla proprio perchè non si sa nulla... perchè il lavoro non lo sappiamo fare e lo si sta imparando... e perchè mai un capo dovrebbe pagare un "incompetente"??? E' PARZIALMENTE giusto cominciare alla gratis... e se le scuole dessero una preparazione più specifica ed adatta al mondo di lavoro allora si potrebbe pretendere di essere pagati bene sin da subito. Ma siccome un geometra deve sorbirsi + ore di italiano, storia, religione, fisica, matematica ecc... di materie vere e proprie che preparano al futuro... allora il tutto quadra.
Se a ragioneria, geometri e itis dessero meno nozioni umanistiche (PER QUELLO C'E' IL LICEO CAZZO!!!)... e + materie da lavoro, stage, esempi di situazioni lavorative, e non solo teoria che non si mette mai in pratica... allora forse si uscirebbe + preparati per le situazioni REALI. Insomma, non snobbo nessuna materia e nessun insegnamento, ma almeno dateci la possibilità di scegliere.
Per quanto riguarda la teoria e lo studio in ambito universitario... penso che valga almeno quanto l'esperienza lavorativa solamente se si lavora in ambiti scientifici, umanistici, di ricerca e sviluppo... molte cose che insegnano a facoltà + comuni tipo economia... le se dimenticano in pochi anni di lavoro purtroppo... :(
Senti, già i geometri hanno una cultura tale da devastare le zone dove mettono le mani, vuoi anche togliergli quel poco di italiano, storia dell'arte o cultura generale che (non) hanno?
Senti, già i geometri hanno una cultura tale da devastare le zone dove mettono le mani, vuoi anche togliergli quel poco di italiano, storia dell'arte o cultura generale che (non) hanno?:asd: in effetti...
Ma forse se avessero meno cultura umanistica sarebbero più bravi a fare il loro lavoro... :D
Cmq. evidentemente non apprezzi certe opere d'arte in campo edile che sono splendide almeno quanto un bel dipinto e un'altra opera d'arte... :O
...poi ci sono le innumerevoli riuscite male... ma come in tutti i campi! :D
cociz.....ma tu....fai anche...post seri !!!!!! :mbe:
:asd:
... e perchè mai un capo dovrebbe pagare un "incompetente"??? E' PARZIALMENTE giusto cominciare alla gratis...
forse perchè nemmeno un magrebino che non sa l'italiano lavora gratis in apprendistato?
è finita la tratta degli schiavi eh, solo lavoravano gratis... anzi, avevano una forma di vitto e alloggio per dirla tutta
forse perchè nemmeno un magrebino che non sa l'italiano lavora gratis in apprendistato?
è finita la tratta degli schiavi eh, solo lavoravano gratis... anzi, avevano una forma di vitto e alloggio per dirla tutta
Già, se ti prendi la cittadinanza di qualche paese dell'est e vieni in Italia come badante sei più tutelato che come laureato :D
']cociz.....ma tu....fai anche...post seri !!!!!! :mbe:
:asd:Chi io? Non ho mai fatto un post serio in vita mia! Tutte stronzate... :O
forse perchè nemmeno un magrebino che non sa l'italiano lavora gratis in apprendistato?
è finita la tratta degli schiavi eh, solo lavoravano gratis... anzi, avevano una forma di vitto e alloggio per dirla tutta
a parte che ha detto parzialmente giusto , cmq è anche assurdo ceh gente appena entrata non si accontenti di 700 euro al mese. Ci sono passato pure io ma bisogna ammettere obiettivametne che in quel periodo tu per l azienda non sei produttivo , direi quasi d'intralcio. Il discorso cambia se sfruttano la possibilità dell apprendistato epr farti lavorare come un negro come se fossi un normale dipendente !
forse perchè nemmeno un magrebino che non sa l'italiano lavora gratis in apprendistato?
è finita la tratta degli schiavi eh, solo lavoravano gratis... anzi, avevano una forma di vitto e alloggio per dirla tuttaNel senso che se tu un giorno diventerai imprenditore... e prendi un ragazzino di 18 anni sotto di te... e vedi che non sa fare letteralmente un tubo... probabilmente farai il seguente ragionamento: per i primi mesi lavora gratis e si fa la gavetta (al massimo pago le spese)... poi se vedo che si impegna e ha le capacità lo pago per il lavoro che svolge.
Questo ragionamente mi sembra giusto... e il discorso "essere pagati per imparare" mi sembra un po' troppo comunista. Senza alzare flame politici...
Poi se un ragazzo lavora bene e dopo 1 anno non viene pagato solo perchè il capo non è tenuto a farlo ed è così bastardo da fregarsene... allora il discorso è diverso... quello è oggettivamente INGIUSTO.
Questo per dire che... un laureato che a 25 anni finisce le scuole e cerca lavoro... è più preparato magari di un'altro che da 7 anni fa lo stesso lavoro ma non è laureato??? Quindi che diritto ha di domandare di più???
Ovvio che questo ragionamento si fa solo per lavori che non esigono una laurea.
E poi per finire in bellezza un'altra cosa... che ci lamentiamo noi (me compreso) a prendere poco... se invece di lavorare postiamo sul forum!!!??? E non dite che è la prima volta... perchè siamo sempre quà! :D :D :D
Nel senso che se tu un giorno diventerai imprenditore... e prendi un ragazzino di 18 anni sotto di te... e vedi che non sa fare letteralmente un tubo... probabilmente farai il seguente ragionamento: per i primi mesi lavora gratis e si fa la gavetta (al massimo pago le spese)... poi se vedo che si impegna e ha le capacità lo pago per il lavoro che svolge.
Questo ragionamente mi sembra giusto... e il discorso "essere pagati per imparare" mi sembra un po' troppo comunista. Senza alzare flame politici...
Poi se un ragazzo lavora bene e dopo 1 anno non viene pagato solo perchè il capo non è tenuto a farlo ed è così bastardo da fregarsene... allora il discorso è diverso... quello è oggettivamente INGIUSTO.
se da imprenditore vuoi pagare su scala puramente meritocratica mettiti in testa che non avrai a che fare solo con l'operaio ma anche con tecnici e gente qualificata che se magari all'inizio non vale un accidente dopo che ha imparato il mestiere apporterà tanto di quel valore alla tua azienda che, secondo il tuo ragionamento, dovrebbe prendere qualche... decina di migliaia di euro al mese
penso che taluni ti farebbero un monumento se tu pagassi le persone in quel senso. invece c'è sempre un tetto massimo oltre il quale non si va a prescindere, quindi vista la merotocrazia unilaterale mi pare più che sacrosanto pagare pure gli apprendisti
ad esempio, un neolaureato in chimica che va per la prima volta sugli impianti, secondo il tuo ragionamento non dovrebbe percepire un centesimo. ok, e tra 15 anni quando sarà responsabile della sicurezza del medesimo sito, dove un errore può, che so, causare una seveso bis, quanto lo paghi? qualche milione di euro al mese?
senza contare che il rischio di impresa calcola anche la possibilità di avere gente improduttiva tra le balle eh..
Questo per dire che... un laureato che a 25 anni finisce le scuole e cerca lavoro... è più preparato magari di un'altro che da 7 anni fa lo stesso lavoro ma non è laureato??? Quindi che diritto ha di domandare di più???
Ovvio che questo ragionamento si fa solo per lavori che non esigono una laurea.
è un discorso che non sta in piedi, di solito che è laureato dovrebbe ricoprire cariche che richiedano skills che una persona self made non può avere. dubito che si diventi esperti di progettazione elettronica d'alto livello solo con l'esperienza, per dirne una.. altrimenti, scusa, ma che cazz servono a fare le università? tanto, se con il medesimo tempo speso in azienda si ottiene lo stesso capirai che gusto :D
E poi per finire in bellezza un'altra cosa... che ci lamentiamo noi (me compreso) a prendere poco... se invece di lavorare postiamo sul forum!!!??? E non dite che è la prima volta... perchè siamo sempre quà! :D :D :D
parla per te, io sto dando gli ultimi esami e se perdo tempo di giorno rimedio la notte :D , quelli non aspettano me o se ne sbattono del fatto che preso dalla disperazione perda tempo qua dentro :D
è un discorso che non sta in piedi, di solito che è laureato dovrebbe ricoprire cariche che richiedano skills che una persona self made non può avere. dubito che si diventi esperti di progettazione elettronica d'alto livello solo con l'esperienza, per dirne una.. altrimenti, scusa, ma che cazz servono a fare le università? tanto, se con il medesimo tempo speso in azienda si ottiene lo stesso capirai che gusto :DSe mi parli di lauree specifiche è un conto... ma sai quanti laureati in informatica, in economia et similia che fanno i semplici ragionieri, semplici programmatori che un apassionato di 18 anni potrebbe anche far meglio?
']a parte che ha detto parzialmente giusto , cmq è anche assurdo ceh gente appena entrata non si accontenti di 700 euro al mese. Ci sono passato pure io ma bisogna ammettere obiettivametne che in quel periodo tu per l azienda non sei produttivo , direi quasi d'intralcio. Il discorso cambia se sfruttano la possibilità dell apprendistato epr farti lavorare come un negro come se fossi un normale dipendente !
ma 700 sacchi al mese sono sotto il minimo di un operaio di terza categoria non specializzato.... te credo che non si accontentano. ma scusa, chi ramazza per terra prende di più. passi la gavetta, ma vediamo di non essere troppo remissivi. senza contare che con 700 sacchi al mese qua a milano non ti paghi nemmeno l'affitto, figurati le spese e il resto.... pianti una canadese in giardino del boss? :stordita:
eppure potere essere indipendenti col proprio stipendio non mi sembra poi una pretesa folle.... va bene non prendersi l'M6 ma dovere ancora dipendere da mammina da stipendiato lo trovo .. come dire... umiliante
Se mi parli di lauree specifiche è un conto... ma sai quanti laureati in informatica, in economia et similia che fanno i semplici ragionieri, semplici programmatori che un apassionato di 18 anni potrebbe anche far meglio?
sottointendevo che il mio ragionamento non si applica alla persona ma alla mansione. ;)
Bhè.. fino a che non si caprà che il dipendente è un bene preziosissimo per l'azienda non un coso ceh svolge lavoro... non si cambierà mai..
chissà quanta voglia di lavorare e impegnarsi si infonde in un ing pagato 850€ al mese...
non credo tantissima :(
Già, se ti prendi la cittadinanza di qualche paese dell'est e vieni in Italia come badante sei più tutelato che come laureato :D
te ci ridi ma è sul serio così :D
dopo che lo stato ha riconosciuto ufficialmente lo stage come periodo in cui non è dovuta retribuzione poi....
te credo che sempre più gente si iscrive a lettere, almeno si tromba :D
te ci ridi ma è sul serio così :D
dopo che lo stato ha riconosciuto ufficialmente lo stage come periodo in cui non è dovuta retribuzione poi....
te credo che sempre più gente si iscrive a lettere, almeno si tromba :D
Ah lo so perfettamente che è vero, che ti credi :D
Comunque, sul discorso stipendio alto o basso... E' chiaro che un neoassunto senza esperienza non può pretenere di avere una retribuzione pari ad una persona esperta che sta lì da anni. Ma è anche vero che, se lavora, dovrà prendere la giusta retribuzione per il lavoro che fa. Mi spiego: se io faccio un circuito e lo faccio bene, che sia il mio primo o che sia il mio milionesimo, il lavoro è quello e quello mi deve essere pagato.
Se uno stage consiste nel fare lo stesso identico lavoro di una persona pagata con stipendio pieno, a meno di non essere seguito da una persona per esempio, è giusto che si venga pagati per quello che si fa.
Inoltre, c'è da mettere in conto che la gente esce a 26-27 anni dall'università e non può farsi poi tre anni gratis, cinque anni da schiavismo e poi verso i quaranta iniziare a prendere uno stipendio con cui può uscire di casa.
Questa tra l'altro è una porcheria tutta italiana. Faccio un esempio: uno stage all'ESA per gli studenti è considerato "non pagato" con 20€ al giorno, che fanno 600€ al mese. Un contratto di formazione di un anno per neolaureati si aggira attorno ai 2000€ mensili.
Ora, se io dei 1200€ che prenderò ci devo togliere 500€ di affitto perchè mi devo trasferire, sono curioso di sapere come arrivo a fine mese senza aiuto dei miei coi 700€ restanti e i prezzi di oggi.
Ora, se io dei 1200€ che prenderò ci devo togliere 500€ di affitto perchè mi devo trasferire, sono curioso di sapere come arrivo a fine mese senza aiuto dei miei coi 700€ restanti e i prezzi di oggi.
non so, è un potente incentivo a piantare gli studi quanto prima, almeno il periodo della gavetta lo si fa quando si hanno poche pretese e verso i 30 un pò di soldi per pensare in grande li si hanno. ma basta che poi non vengano a rompere i coglioni con l'innovazione e la comptetività italiana perchè veramente a quel punto sarebbe da dare fuoco alle polveri e rispondere con piombo debitamente dotato di energia cinetica a mezzo di interposta carica di polvere pirica...
a quel punto sarebbe da dare fuoco alle polveri e rispondere con piombo debitamente dotato di energia cinetica a mezzo di interposta carica di polvere pirica...
mi sa che tu hai già studiato troppo..........è ora che vai a lavorare
:asd:
']mi sa che tu hai già studiato troppo..........è ora che vai a lavorare
:asd:
credimi sulla parola, non vedo l'ora :D
mi sono seriamente rotto le balle dell'università, ma davvero, e sto facendo una fatica boia a dare gli ultimi esami, perchè la grinta è agli sgocciolie lo spirito di sopportazione finito
ma ormai manca poco, quindi queste saranno le ultime vacanze di natale sputtanate :D
credimi sulla parola, non vedo l'ora :D
mi sono seriamente rotto le balle dell'università, ma davvero, e sto facendo una fatica boia a dare gli ultimi esami, perchè la grinta è agli sgocciolie lo spirito di sopportazione finito
ma ormai manca poco, quindi queste saranno le ultime vacanze di natale sputtanate :D
Già, dopo non ne avrai proprio di vacanza :D
... :cry:
maxsanty
13-12-2005, 16:30
io so solo che mio padre, forte della sue terza media, si occupa di automazione e una volta ha preso una sventola mica da ridere grazie a un ing che per modificare un quadro ha pensato bene di mischiare i 24V coi 400 :stordita:
per non parlare di come il suddetto si sia scordato di collegare un termistore e brasare un servo pagato l'ira di dio e andato in sovraccarico... altro che controllo in anello chiuso, anello poprio sventrato :D
non c'è un cazzo da fare, 110L o meno, se uno è fesso è fesso, e sarebbe sicuramente più utile in ambito di ricerca univesritaria astratta che in giro a fare danni. già qualcuno che dovrebbe seguire quella strada l'ho inquadrato, spero di non trovarmeli in azienda perchè seriamente sarei in difficoltà (presente la tipica persona che per fare le cose più banali percorre strade allucinanti complicando all'inverosimile le cose onde fare vedere che "ci si è sbattuti" ? panico...)
Il tuo ragionamento fila, ma attento a non estremizzare. Ho a che fare con disegnatori di 50 anni, con esperienza nel campo delle costruzioni meccaniche (carpenteria) che non hanno una vaga idea di cosa sia una cerniera, la continuità di una trave, il perchè di tante piccole cose. L'esperienza ti dice "si fà così" ma non ti dice perchè. Questo è molto limitante a lungo andare.
Bye
m.
chissà quanta voglia di lavorare e impegnarsi si infonde in un ing pagato 850€ al mese...
non credo tantissima :(Oggi mi sento berlusconiano e dico:
Chissà quanta voglia di pagare 1.500/2.000 euro/mese ha un capo che fa lavorare uno sbarbatello senza esperienza che sa fare poco niente (per adesso) e che quindi per l'azienda sarebbe solo un costo in + da mantenere (per i primi tempi ovviamente).
Il discorso dello stipendio basso va bene... solo che l'inghippo è che questo resta per troppo tempo... insomma non sarebbe + semplice e giusto:
Primi 2 mesi GRATIS (che ci crediate o no sono d'accordo con i primi 2 mesi gratis)
dal 3° circa 700 euro a crescere sino a 1.000 il primo anno.
Dal primo al secondo anno dai 1.000 crescendo fino a 1.500 a fine anno.
E successivamente dal terzo in poi busta paga normale da contratto... oppure ci si accorda ecc...
Se ci fosse una normativa del genere PER TUTTI... ci sarebbero meno problemi
Oggi mi sento berlusconiano e dico:
Chissà quanta voglia di pagare 1.500/2.000 euro/mese ha un capo che fa lavorare uno sbarbatello senza esperienza che sa fare poco niente (per adesso) e che quindi per l'azienda sarebbe solo un costo in + da mantenere (per i primi tempi ovviamente).
Il discorso dello stipendio basso va bene... solo che l'inghippo è che questo resta per troppo tempo... insomma non sarebbe + semplice e giusto:
Primi 2 mesi GRATIS (che ci crediate o no sono d'accordo con i primi 2 mesi gratis)
dal 3° circa 700 euro a crescere sino a 1.000 il primo anno.
Dal primo al secondo anno dai 1.000 crescendo fino a 1.500 a fine anno.
E successivamente dal terzo in poi busta paga normale da contratto... oppure ci si accorda ecc...
Se ci fosse una normativa del genere PER TUTTI... ci sarebbero meno problemi
in pratica mi stai dicendo che per due anni vivo sotto i ponti :D
ps: guarda che i ns imprenditori sono tanto bravi a piangere quanto ottimi a spendere cifre folli per loro stessi. quando si tratta di pagare i dipendenti l'azienda va male, ma va benissimo se si tratta di immatricolare l'X5 nuovo di pacca come veicolo commerciale
occhio, che sono per la maggiore una manica di pidocchi. senza contare che lo stato attuale deprimente dell'economia è da imputare ben a loro, siano essi imprenditori con mentalità da zappatore o commercianti che con l'euro ci sono andati a nozze
[A+R]MaVro
13-12-2005, 17:55
...e quanti anni hai adesso, per curiosità...?
Ventisei.
MaVro']Ventisei.
Ah, allora ci sei abbastanza vicino, dovresti essere sufficientemente disilluso per nutrire queste speranze :D
[A+R]MaVro
13-12-2005, 18:01
']hai idea di come riuscirci o sono cifre buttate lì a caso ! anche io potrei dire che il mio obiettivo è 45000 euro lordi tra 5 anni , ma non so come fare per raggiungerlo ! :asd:
Nonostante la tua ironia sì ;). Ho un percorso di carriera abbastanza definito e tra 4 anni, salvo disgrazie (leggi cazzate mie) sono quasi sicuro di arrivare a prendere tra i 30 e i 35 mila. L'obiettivo però è quello di rivenderesi ad una altra azienda per le cifre che ho indicato.
Non sono cifre sparate a caso ma stipendi che ho visto in giro e che considero assolutamente alla mia portata. Le posizioni sono quelle di direttore amministrativo/finanziario o responsabile controllo di gestione.
[A+R]MaVro
13-12-2005, 18:03
Ah, allora ci sei abbastanza vicino, dovresti essere sufficientemente disilluso per nutrire queste speranze :D
Leggi sopra ;). Non sono illusioni, il mio capo diretto ha 31 anni e prende 42.000 € (lordi). E rivendendosi all'esterno puoi prendere anche di più.
Ah, allora ci sei abbastanza vicino, dovresti essere sufficientemente disilluso per nutrire queste speranze :D
banalmente temo non sia un ingegnere da pagare 800 € al mese :D
[A+R]MaVro
13-12-2005, 18:05
banalmente temo non sia un ingegnere da pagare 800 € al mese :D
Eh no :D
Northern Antarctica
13-12-2005, 18:09
Oggi mi sento berlusconiano e dico:
Chissà quanta voglia di pagare 1.500/2.000 euro/mese ha un capo che fa lavorare uno sbarbatello senza esperienza che sa fare poco niente (per adesso) e che quindi per l'azienda sarebbe solo un costo in + da mantenere (per i primi tempi ovviamente).
Il discorso dello stipendio basso va bene... solo che l'inghippo è che questo resta per troppo tempo... insomma non sarebbe + semplice e giusto:
Primi 2 mesi GRATIS (che ci crediate o no sono d'accordo con i primi 2 mesi gratis)
dal 3° circa 700 euro a crescere sino a 1.000 il primo anno.
Dal primo al secondo anno dai 1.000 crescendo fino a 1.500 a fine anno.
E successivamente dal terzo in poi busta paga normale da contratto... oppure ci si accorda ecc...
Se ci fosse una normativa del genere PER TUTTI... ci sarebbero meno problemi
Non sono d'accordo. Lo stipendio deve essere decoroso e regolare sin dall'inizio.
Nel tuo ragionamento c'è un piccolo errore; è senz'altro vero che il neolaureato all'inizio rende poco (anche se, in genere, più di quanto si creda) e quindi all'inizio "prende più di quanto meriti"; ma passati un paio d'anni, egli inizia a diventare indipendente e operativo, e "prenderà meno" di quanto meriti o di quanto renda all'azienda. Probabilmente ciò avverrà fino alla fine della sua carriera (escludendo l'ipotesi che qualche anno prima della pensione decida di scaldare solo la sedia).
Se il tuo principio venisse applicato, dal terzo anno in poi lo stipendio dovrebbe salire ben oltre i 2.000 Euro! ;)
Se chiedi ad un neoassunto che riceve la prima busta paga di 1250 Euro se se li è meritati, probabilmente risponderà di no. Ma se chiedi ad uno con 5 anni di esperienza se 1400 Euro sono tanti se comparati alle sue responsabilità o ai soldi che fa risparmiare all'azienda, probabilmente ti risponderà " :ncomment: " :D
Northern Antarctica
13-12-2005, 18:14
banalmente temo non sia un ingegnere da pagare 800 € al mese :D
Fabio, a me piace molto discutere con te, ma sinceramente non capisco 'sta fissa degli 800 Euro al mese.
Per un ingegnere neoassunto la cifra media è sui 1100-1200 Euro al mese. Ovvio, ci sono anche offerte ad 800 Euro al mese e forse anche a meno, e diversi neolaureati che si trovano in queste condizioni.
Ma, sinceramente, conosci ingegneri con 4-5 anni di esperienza che lavorano stando sotto i 1000 Euro al mese? Ci saranno magari anche questi, ma quanti saranno mai??? :)
Non sono d'accordo. Lo stipendio deve essere decoroso e regolare sin dall'inizio.
Nel tuo ragionamento c'è un piccolo errore; è senz'altro vero che il neolaureato all'inizio rende poco (anche se, in genere, più di quanto si creda) e quindi all'inizio "prende più di quanto meriti"; ma passati un paio d'anni, egli inizia a diventare indipendente e operativo, e "prenderà meno" di quanto meriti o di quanto renda all'azienda. Probabilmente ciò avverrà fino alla fine della sua carriera (escludendo l'ipotesi che qualche anno prima della pensione decida di scaldare solo la sedia).
Se il tuo principio venisse applicato, dal terzo anno in poi lo stipendio dovrebbe salire ben oltre i 2.000 Euro! ;)
Se chiedi ad un neoassunto che riceve la prima busta paga di 1250 Euro se se li è meritati, probabilmente risponderà di no. Ma se chiedi ad uno con 5 anni di esperienza se 1400 Euro sono tanti se comparati alle sue responsabilità o ai soldi che fa risparmiare all'azienda, probabilmente ti risponderà " :ncomment: " :D
paro paro a quel che ho detto io :D
MaVro']Eh no :D
Ah beh allora c'è il barbatrucco, dilla tutta :D
Fabio, a me piace molto discutere con te, ma sinceramente non capisco 'sta fissa degli 800 Euro al mese.
Per un ingegnere neoassunto la cifra media è sui 1100-1200 Euro al mese. Ovvio, ci sono anche offerte ad 800 Euro al mese e forse anche a meno, e diversi neolaureati che si trovano in queste condizioni.
Ma, sinceramente, conosci ingegneri con 4-5 anni di esperienza che lavorano stando sotto i 1000 Euro al mese? Ci saranno magari anche questi, ma quanti saranno mai??? :)
no, ma era una battuta sarcastica per denunciare quanto alla fine siano sottopagati come categoria. togliendo gli imbecilli per cui lo stipendio è già un dono, mediamente mi pare che l'ing sia visto come un perito ben cresciuto e non remunerato come si converrebbe.
mediamente nella pmi, un commerciale o assimilato, in giacca e cravatta, può aspirare a stipendi ben più decorosi del progettista che sta alla ws catia e "puzza di officina"
c'è ancora un pò di mentalità retrograda imperniata sul fatto che chi sia in qualche modo connesso alla produzione sia un livello sotto nella piramide aziendale e quindi conseguentemente deve prendere meno
non conosco ing con esperienza che prendano 800 sacchi al mese ma tantomeno progettisti con le balle in nitruro cubico di boro e bmw nel garage..
pietro84
13-12-2005, 20:25
Questo per dire che... un laureato che a 25 anni finisce le scuole e cerca lavoro... è più preparato magari di un'altro che da 7 anni fa lo stesso lavoro ma non è laureato??? Quindi che diritto ha di domandare di più???
io ho poca esperienza del mondo del lavoro(ho cominciato un tirocinio qualche giorno fa) però io credo che i tecnici non laureati facciano lavori diversi rispetto agli ingegneri(almeno nelle aziende che conosco io).
per esempio in un'azienda che si occupa di radar e di antenne(dove vanno a fare il tirocinio molti miei amici elettronici) gli ingegneri si occupano di calcolare il campo irradiato delle antenne,di dimensionare le antenne ecc non c'è nessun tecnico,nemmeno con 50 anni di esperienza che sa calcolare il campo irradiato da un'antenna.I tecnici si occupano del montaggio....che non ha niente a che vedere col lavoro degli ingegneri.
oppure alcuni miei amici del vecchio ordinamento sono stati assunti all'ansaldo e si occupano di sistemi di calcolo tempo-critici,ma non ci sono tecnici che sanno progettare questi sistemi,i tecnici sono fondamentali perchè assemblano i vari componenti.
perchè si confrontano i tecnici con gli ingegneri?? nei casi che dite i loro compiti si sovrappongono? :confused: :confused:
Io non trovo goiusto lavorare gratis. punto e basta.... da nessuna altra parte del mondo si fa.. non debbo vedere perchè lo devo fare in Italia.
Ripeto il dipendente è una risorsa, è da dove tira fuori i soldi l'azienda, non vedo perchè non debba investire su di lui.....
Bilancino
14-12-2005, 01:22
Qui si parla sempre di ingegneri e ingegneri ma ancora non si è capito che per questa italia il lavoro per ingegneri non esiste più o almeno è presente nelle grandi aziende.......le piccolette aziende cercano ingegneri sono per semplicità perchè vogliono professionalità a costo zero. Quanti ingegneri fanno i programmatori o sistemisti e sono lavori per diplomati formati con qualche corso? Quasi tutti fanno questo genere di lavoro perchè tutti puntano su internet e servizi connessi........
Parentesi.....
Sto frequentando un master di secondo livello in ingegneria dell'impresa e in una materia del corso si è parlato del fatto che in italia sta andando di moda il fatto che "produrre" non va di moda mentre è moda far girare i soldi o basare l'economia sui servizi......Un paese che pensa così è condannato al fallimento...
I lavori per gli ingegneri esistono solo nelle aziende che producono....
Un ingegnere "gestisce" non programma e non installa linux se lo fa per suo interesse personale......
E chiaro che poi l'università sforna ingegneri come il pane c'è poco da fare, tra poco tutti saranno ingegneri......Prima quando si diceva di essere ingegneri esisteva una forma di rispetto verso questa categoria per la difficoltà connessa a quel corso di studio ora tutto è una buffonata.......
E poi tanto o sei ingegnere o sei operaio (con qualche straordinario) prendi sempre 1100-1200
Mia sorella lavora in un negozio di intimo come commessa e prende la bella cifra di 1100euro e si deve laureare......A un ingegnere per quella cifra è chiesto 2anni di esperienza, conoscenze avanzate reti , java, oracle, ecc ecc ecc...... :D
Saluti a tutti.......
Mia sorella lavora in un negozio di intimo come commessa e prende la bella cifra di 1100euro e si deve laureare......A un ingegnere per quella cifra è chiesto 2anni di esperienza, conoscenze avanzate reti , java, oracle, ecc ecc ecc...... :D
Saluti a tutti.......
Se è per questo ci sono rappresentanti che guadagnano tranquillamente 2000 euro al mese , o i miei amici alla fiat che (qualcuno neanche diplomato) prendono appena entrati 1100 euro
Bilancino
14-12-2005, 08:07
']Se è per questo ci sono rappresentanti che guadagnano tranquillamente 2000 euro al mese , o i miei amici alla fiat che (qualcuno neanche diplomato) prendono appena entrati 1100 euro
Appunto........è inutile sempre a prendere ingegneri come punto di riferimento...... :D
E' un forum tecnico dove il 90% sono ingegneri....... :D
Ciao
lunaticgate
14-12-2005, 08:19
Visti gli ingegneri che conosco, credo che anche la schiavitù sarebbe una condizione generosa :asd:
Chiaramente io sono un'eccezione :O :fiufiu:
Nella mia azienda si salvano 2 Ingegneri su 10!
Nella mia azienda si salvano 2 Ingegneri su 10!
Vedi che le eccezioni ci sono? :O :p
Sul discorso di Bilancino, non sono proprio d'accordo su tutto. Secondo me è vero che l'ingegnere non fa il lavoro dell'operaio, ma ritengo che una persona non possa sovraintendere se non sa, meglio di tutti gli altri, fare le cose che deve verificare.
Inoltre, è vero che puoi costruire senza saper progettare, ma non puoi progettare senza saper costruire. Con questa scusa che l'ingegnere non deve fare il lavoro dell'operaio, gli ingegneri possono essere utilizzati ormai solo come scalda-sedie.
pietro84
14-12-2005, 10:05
Vedi che le eccezioni ci sono? :O :p
Sul discorso di Bilancino, non sono proprio d'accordo su tutto. Secondo me è vero che l'ingegnere non fa il lavoro dell'operaio, ma ritengo che una persona non possa sovraintendere se non sa, meglio di tutti gli altri, fare le cose che deve verificare.
Inoltre, è vero che puoi costruire senza saper progettare, ma non puoi progettare senza saper costruire. Con questa scusa che l'ingegnere non deve fare il lavoro dell'operaio, gli ingegneri possono essere utilizzati ormai solo come scalda-sedie.
non sono del tutto d'accordo...di ingneri incapaci ce ne sono,e nessuno lo mette in dubbio. questi naturalmente non fanno carriera e li mettono a fare gli operai o gli scaldasedia,insieme ad altri un po più bravi che sono più sfortunati.
però ci sono molti ingegneri(soprattutto i più bravi) che fanno gli ingegneri e guadagnano anche bene,altri che dopo aver fatto esperienza aprono attività che vanno avanti...insomma nessuno dice che la situazione sia rosea però non la trovo nemmeno cosi nera vedendo quelli che si sono laureati prima di me .
ps è vero che chi sa progettare sa anche come si costruisce,ma non è detto che sappia costruire bene come un operaio con tanta esperienza.
per esempio un ingegnere potrebbe mettersi anche ad assemblare schede e circuiti che ha progettato però non lo fara mai bene quanto un operaio che assembla pezzi da 20 anni.la progettazione è un fatto di intelligenza, prepazione teorica ed esperienza,la costruzione è solo un fatto di esperienza.
pietro84
14-12-2005, 10:12
Non sono d'accordo. Lo stipendio deve essere decoroso e regolare sin dall'inizio.
Nel tuo ragionamento c'è un piccolo errore; è senz'altro vero che il neolaureato all'inizio rende poco (anche se, in genere, più di quanto si creda) e quindi all'inizio "prende più di quanto meriti"; ma passati un paio d'anni, egli inizia a diventare indipendente e operativo, e "prenderà meno" di quanto meriti o di quanto renda all'azienda. Probabilmente ciò avverrà fino alla fine della sua carriera (escludendo l'ipotesi che qualche anno prima della pensione decida di scaldare solo la sedia).
Se il tuo principio venisse applicato, dal terzo anno in poi lo stipendio dovrebbe salire ben oltre i 2.000 Euro! ;)
Se chiedi ad un neoassunto che riceve la prima busta paga di 1250 Euro se se li è meritati, probabilmente risponderà di no. Ma se chiedi ad uno con 5 anni di esperienza se 1400 Euro sono tanti se comparati alle sue responsabilità o ai soldi che fa risparmiare all'azienda, probabilmente ti risponderà " :ncomment: " :D
:read: non posso far altro che quotare questo ragionamento
Sto frequentando un master di secondo livello in ingegneria dell'impresa e in una materia del corso si è parlato del fatto che in italia sta andando di moda il fatto che "produrre" non va di moda mentre è moda far girare i soldi o basare l'economia sui servizi......Un paese che pensa così è condannato al fallimento...
questo è verissimo, vedremo tra vent'anni chi ci mangerà sui cds servizi.... :doh:
non sono del tutto d'accordo...di ingneri incapaci ce ne sono,e nessuno lo mette in dubbio. questi naturalmente non fanno carriera e li mettono a fare gli operai o gli scaldasedia,insieme ad altri un po più bravi che sono più sfortunati.
però ci sono molti ingegneri(soprattutto i più bravi) che fanno gli ingegneri e guadagnano anche bene,altri che dopo aver fatto esperienza aprono attività che vanno avanti...insomma nessuno dice che la situazione sia rosea però non la trovo nemmeno cosi nera vedendo quelli che si sono laureati prima di me .
ps è vero che chi sa progettare sa anche come si costruisce,ma non è detto che sappia costruire bene come un operaio con tanta esperienza.
per esempio un ingegnere potrebbe mettersi anche ad assemblare schede e circuiti che ha progettato però non lo fara mai bene quanto un operaio che assembla pezzi da 20 anni.la progettazione è un fatto di intelligenza, prepazione teorica ed esperienza,la costruzione è solo un fatto di esperienza.
Hm, non so, io resto dell'idea che non puoi controllare cosa fanno gli altri se non lo sai fare tu meglio di loro, e che non puoi progettare se non hai avuto esperienza su come funziona il mondo fuori dalle equazioni.
pietro84
14-12-2005, 12:42
Hm, non so, io resto dell'idea che non puoi controllare cosa fanno gli altri se non lo sai fare tu meglio di loro, e che non puoi progettare se non hai avuto esperienza su come funziona il mondo fuori dalle equazioni.
questo è normale,come ho ho scritto in un post precedente infatti anche conoscendo la teoria le prime volte si sbaglia a progettare,ed è normale.
si trovano sempre altri problemi,sia in fase di simulazione sia in fase di implementazione.però sono convinto che senza gli strumenti teorici l'ingegnere non lo si fa,poi naturalmente sul campo si ci affina e si migliora.quando controlli cosa fanno lo sai meglio di loro perchè i tecnici montano qualcosa che tu hai progettato,quindi solo tu sai se hanno fatto o meno un assemblaggio buono. per un ingegnere informatico o anche elettronico il tuo discorso può anche filare,però prendi il caso di un ingegnere civile: mica prende i mattoni e si mette a cosruire i palazzi o i ponti!? però sa dimensionare i componenti affinchè la struttura non crolli; per una semplice costruzione basta anche un muratote con un po di anni di esperienza,ma per costruire una diga o un ponte o un grattacielo senza un ingegnere ben preparato non si fa niente.
questo è normale,come ho ho scritto in un post precedente infatti anche conoscendo la teoria le prime volte si sbaglia a progettare,ed è normale.
si trovano sempre altri problemi,sia in fase di simulazione sia in fase di implementazione.però sono convinto che senza gli strumenti teorici l'ingegnere non lo si fa,poi naturalmente sul campo si ci affina e si migliora.quando controlli cosa fanno lo sai meglio di loro perchè i tecnici montano qualcosa che tu hai progettato,quindi solo tu sai se hanno fatto o meno un assemblaggio buono. per un ingegnere informatico o anche elettronico il tuo discorso può anche filare,però prendi il caso di un ingegnere civile: mica prende i mattoni e si mette a cosruire i palazzi o i ponti!? però sa dimensionare i componenti affinchè la struttura non crolli; per una semplice costruzione basta anche un muratote con un po di anni di esperienza,ma per costruire una diga o un ponte o un grattacielo senza un ingegnere ben preparato non si fa niente.
Sì sì, per carità, mica volevo dire di togliere la teoria, ci mancherebbe altro! anche se è quello che c'è adesso con NO, per cui gli effetti si vedranno a breve :D )
Quello che intendevo dire è che l'ingegnere deve fare la stessa pratica dei "subalterni" e in più tutta la teoria.
1250 euro netti è una paga di fame
pensa se erano lordi :asd:
permettimi ma è veramente un comento idiota il tuo !
giustifica PERCHE' secondo te è da fame , perchè hai una famiglia , perchè sei abituato a guadagnare 4000 euro al mese , perchè hai un' auto che consuma 500 euro di benzina al mese ecc ecc.
era proprio questo lo scopo del thread
:)
ah inoltre se fate paragoni specificate anche dove abitate , che è fondamentale ;)
1250 euro netti è una paga di fame[xMRKx].. . leggi bene... forse hai frainteso. Non ha detto che è una paga da fame... bensì "DI FAME"... e per fame non intende la fame quella che ci fa venir voglia di mangiare... ma "Fame" in inglese... ovvero "Feim" la scuola di "Saranno famosi" dove i ragazzi imparano a ballare e fanno spettacoli artistici.
Infatti, nella scuola di (leggere in inglese, mi raccomando) "Fame" mi sembra che gli stipendi si aggirino proprio tra i 1.200 e i 1.300... quindi lui voleva solo sottolinearlo. ;)
Questa vince il premio Sega Mentale 2005 :D
[xMRKx].. . leggi bene... forse hai frainteso. Non ha detto che è una paga da fame... bensì "DI FAME"... e per fame non intende la fame quella che ci fa venir voglia di mangiare... ma "Fame" in inglese... ovvero "Feim" la scuola di "Saranno famosi" dove i ragazzi imparano a ballare e fanno spettacoli artistici.
Infatti, nella scuola di (leggere in inglese, mi raccomando) "Fame" mi sembra che gli stipendi si aggirino proprio tra i 1.200 e i 1.300... quindi lui voleva solo sottolinearlo. ;)
:doh: cazzo che stupido che sono !
accecato dalla furia di voler rispondere a tono ho completamente travisato il senso del messaggio !
ora che so che a Feim guadagnano come me mi sento sollevato :asd:
pagare una mozzarella gaya più del mio lavoro sarebbe da pazzi
:asd:
Posso garantire per MaVro.
Saluti.
jello biafra
15-12-2005, 08:28
']Attualmente sono il responsabile commerciale in una piccola azienda
beh, per un responsabile commerciale, anche se di una piccola azienda, 1250 non sono moltissimi. quanto gap c'è tra il tuo salario e quello di un normale impiegato?
quella si che era una laurea come si deve :D
però è anche una bella batosta :muro:
bho... mio fratello è laureato in ingegneria elettronica vecchio ordinamento...
non trova da lavorare...(a meno che non vuoi fare un anno a gratis)
se vuoi fare un corso non te lo fanno fare perchè dicono che con quella laurea devi perforza trovare lavoro...
eh bhè...
bho... mio fratello è laureato in ingegneria elettronica vecchio ordinamento...
non trova da lavorare...(a meno che non vuoi fare un anno a gratis)
se vuoi fare un corso non te lo fanno fare perchè dicono che con quella laurea devi perforza trovare lavoro...
eh bhè...
Il motivo per cui non trova lavoro sta scritto nella tua location :(
Io finirò per un po' a Forlì per fare qualcosa che non sia scaldare la sedia...
pietro84
15-12-2005, 10:59
bho... mio fratello è laureato in ingegneria elettronica vecchio ordinamento...
non trova da lavorare...(a meno che non vuoi fare un anno a gratis)
se vuoi fare un corso non te lo fanno fare perchè dicono che con quella laurea devi perforza trovare lavoro...
eh bhè...
ma con che voto si è laureato? :confused: e a quanti anni?
ti dico che dei laureati in ing elettronica della mia università(che si sono laureati in tempi decenti però) non ne ho mai sentito nessuno che non lavori,e se qualcuno non ha trovato subito lavoro si è messo in proprio.
eppure al sud di lavoro ce n'è poco in generale...
cmq le eccezioni ci sono sempre.
però a me piace come preparazione la laurea in ing elettronica VO,perchè dava uno spettro di conoscenze molto ampio,e ti permetteva di poter fare molte professioni
Il motivo per cui non trova lavoro sta scritto nella tua location :(
Io finirò per un po' a Forlì per fare qualcosa che non sia scaldare la sedia...
c'è anche da dire che l'italia non è poi sto paradiso per gli elettronici che vengono tristemente riciclati a fare gli informatici....
tira un pò di più la meccanica, peccato che sia un tessuto di PMI che pagano poco, pretendono tanto e l'iter di ingresso è noto a tutti
paghiamo lo scotto di una classe imprenditoriale che ha usato una strategia a brevissimo termine del mettere tutto in saccoccia e vivere della lira debole. le PMI sono destinate a morire sotto i grandi gruppi, a meno di concentrarsi in nicchie di mercato per cui la multinazionale non trovi attraente l'ingresso.... ma capirai bene che come business è limitato e rischioso, a dire poco... con qualche eccezione ovviamente
qua tira tanto il prodotto di design, quindi macchine di lusso per pochi e oggetti di moda o arredamento firmati da qualche cazzone, assemblati in cina e spacciati per il made in italy
il manufacturing tranne qualche eccezione si sta spostando sempre più dove il costo del lavoro è basso a causa di mancate tutele per i lavoratori, e lì non c'è concorrenza che tenga se non il protezionismo che noi in europa non avremo mai, visto che comandano le multinazionali all'europarlamento e hanno tutto l'interesse a potere delocalizzare in santa pace
chissà, magari tra 40 anni saremo noi la nuova cina, se va avanti di sto passo voglio proprio vedere i magnifici servizi come possono dare da mangiare a milioni di operai
francamente m'è venuto il dubbio su che lavoro mirare. ho interesse per la produzione e un cdl coerentemente indirizzato a quella ma di traslocare in cina non mi va, proprio per un cazzo. tantomeno mi va di finire nella pmi dietro casa che mi paga come un perito per fare il factotum
forse forsemi conviene davvero riciclarmi come commerciale, tanto nel settore B2B un bocconiano parte svantaggiatissimo causa totale ignoranza della tecnologia del prodotto... alla fine, se riciclavano i meccanici per fare i commerciali, un motivo ci sarà stato
però che tristezza... :(
si stava veramente meglio quando si stava peggio, 5 anni fa avevo prospettive più rosee davanti a me...
pietro84
15-12-2005, 11:13
Il motivo per cui non trova lavoro sta scritto nella tua location :(
Io finirò per un po' a Forlì per fare qualcosa che non sia scaldare la sedia...
però ti daranno 1200 euro al mese per scaldare una sedia.... :D
io ho sentito dire che nei centri di ricerca pagano relativamente poco e sfruttano soprattutto all'inizio riempiendoti di lavoro ...
facci sapere poi :D
ma con che voto si è laureato? :confused: e a quanti anni?
ti dico che dei laureati in ing elettronica della mia università(che si sono laureati in tempi decenti però) non ne ho mai sentito nessuno che non lavori,e se qualcuno non ha trovato subito lavoro si è messo in proprio.
eppure al sud di lavoro ce n'è poco in generale...
cmq le eccezioni ci sono sempre.
però a me piace come preparazione la laurea in ing elettronica VO,perchè dava uno spettro di conoscenze molto ampio,e ti permetteva di poter fare molte professioni
laureato mi pare a 28 anni... (non ricordo :D) .. ora ne ha già 30 :/
voto non esoso, mi pare 93/110
anche lui si sta riciclando come informatico.
pietro84
15-12-2005, 11:17
c'è anche da dire che l'italia non è poi sto paradiso per gli elettronici che vengono tristemente riciclati a fare gli informatici....
tira un pò di più la meccanica, peccato che sia un tessuto di PMI che pagano poco, pretendono tanto e l'iter di ingresso è noto a tutti
paghiamo lo scotto di una classe imprenditoriale che ha usato una strategia a brevissimo termine del mettere tutto in saccoccia e vivere della lira debole. le PMI sono destinate a morire sotto i grandi gruppi, a meno di concentrarsi in nicchie di mercato per cui la multinazionale non trovi attraente l'ingresso.... ma capirai bene che come business è limitato e rischioso, a dire poco... con qualche eccezione ovviamente
qua tira tanto il prodotto di design, quindi macchine di lusso per pochi e oggetti di moda o arredamento firmati da qualche cazzone, assemblati in cina e spacciati per il made in italy
il manufacturing tranne qualche eccezione si sta spostando sempre più dove il costo del lavoro è basso a causa di mancate tutele per i lavoratori, e lì non c'è concorrenza che tenga se non il protezionismo che noi in europa non avremo mai, visto che comandano le multinazionali all'europarlamento e hanno tutto l'interesse a potere delocalizzare in santa pace
chissà, magari tra 40 anni saremo noi la nuova cina, se va avanti di sto passo voglio proprio vedere i magnifici servizi come possono dare da mangiare a milioni di operai
francamente m'è venuto il dubbio su che lavoro mirare. ho interesse per la produzione e un cdl coerentemente indirizzato a quella ma di traslocare in cina non mi va, proprio per un cazzo. tantomeno mi va di finire nella pmi dietro casa che mi paga come un perito per fare il factotum
forse forsemi conviene davvero riciclarmi come commerciale, tanto nel settore B2B un bocconiano parte svantaggiatissimo causa totale ignoranza della tecnologia del prodotto... alla fine, se riciclavano i meccanici per fare i commerciali, un motivo ci sarà stato
però che tristezza... :(
si stava veramente meglio quando si stava peggio, 5 anni fa avevo prospettive più rosee davanti a me...
beh ma chi si iscrive a ingegneria deve già saperlo che poi guadagnerà poco e niente soprattutto all'inizio :D
per chi vuole far soldi io consiglio medicina,odontoiatria,o anche farmacia per chi è già ricco di famiglia. In questi campi i soldi si fanno. :D
beh ma chi si iscrive a ingegneria deve già saperlo che poi guadagnerà poco e niente soprattutto all'inizio :D
per chi vuole far soldi io consiglio medicina,odontoiatria,o anche farmacia per chi è già ricco di famiglia. In questi campi i soldi si fanno. :D
un medico che si iscrive a medicina solo per il salario sarà sempre un pessimo medico. è frustrante pensare che chi affronta un corso di studi tecnico non debba essere valutato nel mondo del lavoro. cazzo vengono poi tanto a parlare di innovazione sotto queste premesse....
però ti daranno 1200 euro al mese per scaldare una sedia.... :D
io ho sentito dire che nei centri di ricerca pagano relativamente poco e sfruttano soprattutto all'inizio riempiendoti di lavoro ...
facci sapere poi :D
Ma no, non dovrei scaldare una sedia... e il lavoro che dovrei fare non dovrebbe occupare troppo tempo. Se me ne aggiungo altro è un altro discorso, ma devono riuscirsi :Perfido: :D
Il lavoro dovrebbe essere molto interessante in ogni caso, proprio roba da elettronico, altrimenti mai e poi mai sarei rimasto in Emilia Romagna, tanto meno a Forlì. Vi farò sapere, comunque.
c'è anche da dire che l'italia non è poi sto paradiso per gli elettronici che vengono tristemente riciclati a fare gli informatici....
Questo è vero. Ma è dovuto al fatto che la gente non sa più nemmeno cosa sia l'elettronica... per "il popolo", e buona parte degli ingegneri, l'elettronica è solo computer. Come funziona tutto il resto degli apparecchi elettrici, ah quello è compito del tecnico, l'elettronico si occupa o di telecomunicazioni o di computer.
Se tu pensi che da noi, col NO, non c'è più un corso di laurea in elettronica ma solo in automatica-informatica-comunicazioni...
pietro84
15-12-2005, 11:25
un medico che si iscrive a medicina solo per il salario sarà sempre un pessimo medico. è frustrante pensare che chi affronta un corso di studi tecnico non debba essere valutato nel mondo del lavoro. cazzo vengono poi tanto a parlare di innovazione sotto queste premesse....
non dirlo a me,io avevo anche la raccomandazione per entrare a odontoiatria ma non l'ho voluta fare, perchè fin da piccolo il mio sogno era di diventare ingegnere.
e poi paragonato alla difficoltà dei corsi di laurea in ingegneria qualunque salario sarebbe misero.
com io ho un'amica di New York che incontro in vacanza e lei mi dice che in negli stati uniti un ing che ci sa fare,soprattutto nella ricerca e nell'innovazione,diventa straricco
Se tu pensi che da noi, col NO, non c'è più un corso di laurea in elettronica ma solo in automatica-informatica-comunicazioni...
io penso che la tua univ faccia storia a sè. :D :D :D
pietro84
15-12-2005, 11:27
Questo è vero. Ma è dovuto al fatto che la gente non sa più nemmeno cosa sia l'elettronica... per "il popolo", e buona parte degli ingegneri, l'elettronica è solo computer. Come funziona tutto il resto degli apparecchi elettrici, ah quello è compito del tecnico, l'elettronico si occupa o di telecomunicazioni o di computer.
Se tu pensi che da noi, col NO, non c'è più un corso di laurea in elettronica ma solo in automatica-informatica-comunicazioni...
qui ti devo correggere perchè c'è,io ho fatto anche un pensierino di iscrivermi alla laurea specialistica in ing elettronica invece che in quella in ing informatica....
una bella cifra :)
in sicilia :D
pietro84
15-12-2005, 11:33
una bella cifra :)
a cosa ti riferisci? :confused:
in sicilia :D
astardo :D
comunque per un 19enne :)
a cosa ti riferisci? :confused:
a 1250 euro puliti :)
pietro84
15-12-2005, 11:38
laureato mi pare a 28 anni... (non ricordo :D) .. ora ne ha già 30 :/
voto non esoso, mi pare 93/110
anche lui si sta riciclando come informatico.
beh allora è per questo,
per chi non ha un voto superiore al 100 le aziende(purtroppo)si fanno problemi ad assumere facilmente,soprattutto se ha superato da un bel po i 25 anni.
io penso che la tua univ faccia storia a sè. :D :D :D
Noooo mi è appena arrivata la scaletta delle lauree e c'è uno studente che si chiama Lenin che si laurea lo stesso giorno :muro: E' qualcuno del forum che si è infiltrato? :D
...mo ci vado e lo fischio solo per il nome... :sofico:
pietro84
15-12-2005, 11:40
a 1250 euro puliti :)
è quello che credo anche io,soprattutto per un neolaureato è uno stipendo rispettabile :D
beh allora è per questo,
per chi non ha un voto superiore al 100 le aziende(purtroppo)si fanno problemi ad assumere facilmente,soprattutto se ha superato da un bel po i 25 anni.
diciamo che ora si sono assestate sul 105.... ance se quando capiranno che un voto di laurea non riflette quel che la persona è sarà sempre troppo tardi
d'altro canto devono pure iniziare a scremare da qualche parte
fatto sta che sta mania del voto ha prodotto il risultato encomiabile che, potendo scegliere, si prendono esami cazzoni e con voto atteso elevato a discapito di quelli che spaccano il culo ma apportano molto più valore aggiunto
Noooo mi è appena arrivata la scaletta delle lauree e c'è uno studente che si chiama Lenin che si laurea lo stesso giorno :muro: E' qualcuno del forum che si è infiltrato? :D
...mo ci vado e lo fischio solo per il nome... :sofico:
io posticiperei :read:
è quello che credo anche io,soprattutto per un neolaureato è uno stipendo rispettabile :D
o anche per un neodiplamato :sofico:
io posticiperei :read:
;)
io posticiperei :read:
sticazzi :D
Mi hanno già posticipato di quattro giorni, dovevo laurearmi oggi :D
Spero almeno che si pronunci alla veneta, Lenìn, e non Lènin, altrimenti quando lo proclamano gli faccio il pugno... :D
pietro84
15-12-2005, 11:45
diciamo che ora si sono assestate sul 105.... ance se quando capiranno che un voto di laurea non riflette quel che la persona è sarà sempre troppo tardi
d'altro canto devono pure iniziare a scremare da qualche parte
fatto sta che sta mania del voto ha prodotto il risultato encomiabile che, potendo scegliere, si prendono esami cazzoni e con voto atteso elevato a discapito di quelli che spaccano il culo ma apportano molto più valore aggiunto
purtroppo non hanno altri metodi per valutare,a chi ha un voto basso tendono più a offrire stage prolungati per poter valutarlo meglio,chi si laurea con 110 a 24 anni di solito viene assunto con uno stipendio buono e senza troppi periodi non pagati(almeno a quanto dicono i prof e alcuni neolaureati )
purtroppo non hanno altri metodi per valutare,a chi ha un voto basso tendono più a offrire stage prolungati per poter valutarlo meglio,chi si laurea con 110 a 24 anni di solito viene assunto con uno stipendio buono e senza troppi periodi non pagati(almeno a quanto dicono i prof e alcuni neolaureati )
stronzate, se hai 110 vieni solo chiamato prima al colloquio ma lo stage te lo becchi lo stesso ;)
sticazzi :D
Mi hanno già posticipato di quattro giorni, dovevo laurearmi oggi :D
Spero almeno che si pronunci alla veneta, Lenìn, e non Lènin, altrimenti quando lo proclamano gli faccio il pugno... :D
mi aspieghi come hai fatto a cercare lavoro senza avere la laurea in tasca? hai fatto un cv col voto e la tolleranza prevista? :D :D :D
pietro84
15-12-2005, 11:49
sticazzi :D
Mi hanno già posticipato di quattro giorni, dovevo laurearmi oggi :D
Spero almeno che si pronunci alla veneta, Lenìn, e non Lènin, altrimenti quando lo proclamano gli faccio il pugno... :D
:rotfl: se fossi in lui cambierei nome :D sei sicuro che non sia proprio russo? :D
allora tra quattro giorni ti laurei,in bocca al lupo :D
Need4Speed
15-12-2005, 11:52
Qui si continua a aprtire dal presupposto che chi ha studiato deve essere retribuito di conseguenza, a prescindere dalle sue capacita'. Concetto che andava bene 30 anni fa ma nel caso non ve ne siate accorti il mondo e' andato avanti.
Ingegneri ce ne sono a iosa, anche troppi, e se un ingegnere alla fine fa il lavoro di un operaio in termini di utilita' marginale del suo lavoro e' giusto che venga pagato di conseguenza. Stop. Avra' poi tutto il tempo di dimostrare eventualmente le sue capacita', ma pretendere di entrare con 2000 euro al mese solo perche' si ha una laurea e' assurdo al iorno d'oggi.
Piu' facile che all' inizio un operaio venga pagato meglio semplicemente perche' e' produttivo da subito, un ingegnere appena entrato e' una palla al piede. Non solo non produce, ma fa perdere anche tempo a chi deve insegnargli la rava e la fava.
La differenza sta nel futuro..un operaio che entra con 1200 euro al mese (e coi turni ecc ecc finiscono per essere 1300 netti, ne ho uno in casa) resta pero' con forse 1400 dopo 15 anni, un ingegnere ha studiato per dimostrare quanto vale come persona perche' questo gli e' richiesto. Se sei nella media sei pagato come la media.
pietro84
15-12-2005, 11:53
stronzate, se hai 110 vieni solo chiamato prima al colloquio ma lo stage te lo becchi lo stesso ;)
certo,non l'ho mica negato :D però che ti becchi lo stage ti un anno non pagato di pare un pochino difficile.
poi ti parlo sempre per sentito dire non per esperienza personale
Piu' facile che all' inizio un operaio venga pagato meglio semplicemente perche' e' produttivo da subito, un ingegnere appena entrato e' una palla al piede. Non solo non produce, ma fa perdere anche tempo a chi deve insegnargli la rava e la fava.
La differenza sta nel futuro..un operaio che entra con 1200 euro al mese (e coi turni ecc ecc finiscono per essere 1300 netti, ne ho uno in casa) resta pero' con forse 1400 dopo 15 anni, un ingegnere ha studiato per dimostrare quanto vale come persona perche' questo gli e' richiesto. Se sei nella media sei pagato come la media.
Non sono d'accordo. Lo stipendio deve essere decoroso e regolare sin dall'inizio.
Nel tuo ragionamento c'è un piccolo errore; è senz'altro vero che il neolaureato all'inizio rende poco (anche se, in genere, più di quanto si creda) e quindi all'inizio "prende più di quanto meriti"; ma passati un paio d'anni, egli inizia a diventare indipendente e operativo, e "prenderà meno" di quanto meriti o di quanto renda all'azienda. Probabilmente ciò avverrà fino alla fine della sua carriera (escludendo l'ipotesi che qualche anno prima della pensione decida di scaldare solo la sedia).
Se il tuo principio venisse applicato, dal terzo anno in poi lo stipendio dovrebbe salire ben oltre i 2.000 Euro! ;)
Se chiedi ad un neoassunto che riceve la prima busta paga di 1250 Euro se se li è meritati, probabilmente risponderà di no. Ma se chiedi ad uno con 5 anni di esperienza se 1400 Euro sono tanti se comparati alle sue responsabilità o ai soldi che fa risparmiare all'azienda, probabilmente ti risponderà " :ncomment: " :D
:fagiano:
mi aspieghi come hai fatto a cercare lavoro senza avere la laurea in tasca? hai fatto un cv col voto e la tolleranza prevista? :D :D :D
A parte che ho due pagine di CV con tutte le esperienze che mi sono fatto mentre mi grattavo la pancia a lezione :O A parte che sono così bravo che la gente va sulla fiducia :O
A parte tutte 'ste cazzate, non sono stato io a cercare il lavoro, è stato il lavoro a cercare me :D
A parte gli scherzi, dove ho fatto la tesi (ing. aereospaziale) sono rimasti evidentemente molto soddisfatti del lavoro che ho svolto, così, dato che gli serviva un elettronico, mi hanno offerto questo lavoro per un anno.
:rotfl: se fossi in lui cambierei nome :D sei sicuro che non sia proprio russo? :D
allora tra quattro giorni ti laurei,in bocca al lupo :D
Ah non lo so, fatto sta che se dovessi fare io il suo cartellone, avrei di che sbizzarrirmi con le caricature :D
PS: Crepi il lupo, povero lupo... :p
pietro84
15-12-2005, 12:26
A parte che ho due pagine di CV con tutte le esperienze che mi sono fatto mentre mi grattavo la pancia a lezione :O A parte che sono così bravo che la gente va sulla fiducia :O
A parte tutte 'ste cazzate, non sono stato io a cercare il lavoro, è stato il lavoro a cercare me :D
A parte gli scherzi, dove ho fatto la tesi (ing. aereospaziale) sono rimasti evidentemente molto soddisfatti del lavoro che ho svolto, così, dato che gli serviva un elettronico, mi hanno offerto questo lavoro per un anno.
su che era la tesi? sull'elettronica di bordo di un aereo? :confused:
su che era la tesi? sull'elettronica di bordo di un aereo? :confused:
No, ho automatizzato una galleria del vento in modo da poterla interfacciare col computer per poter fare prove in automatico, solo che 'sto cesso di galleria non aveva nessun tipo di retroazione o di possibilità di comunicare con l'esterno quindi c'ho dovuto smanettare parecchio dietro. Ho creato un sistema per rilevare la velocità dell'aria al suo interno e stabilizzarla attraverso il computer e una interfaccia per usare il controllo manuale come controllo automatico.
Poi ho fatto uno studio matematico e statistico per determinare dei modelli analitici e studiarne il comportamento in presenza di errori di calibrazione e di lettura per dei sensori di pressione che stanno progettando e che vengono testati all'interno di questa galleria.
Il lavoro che vado a fare però è in un altro ambito...
pietro84
15-12-2005, 13:04
No, ho automatizzato una galleria del vento in modo da poterla interfacciare col computer per poter fare prove in automatico, solo che 'sto cesso di galleria non aveva nessun tipo di retroazione o di possibilità di comunicare con l'esterno quindi c'ho dovuto smanettare parecchio dietro. Ho creato un sistema per rilevare la velocità dell'aria al suo interno e stabilizzarla attraverso il computer e una interfaccia per usare il controllo manuale come controllo automatico.
Poi ho fatto uno studio matematico e statistico per determinare dei modelli analitici e studiarne il comportamento in presenza di errori di calibrazione e di lettura per dei sensori di pressione che stanno progettando e che vengono testati all'interno di questa galleria.
Il lavoro che vado a fare però è in un altro ambito...
grande! :D quindi molto riguardava l'automatica,l'identificazione dei modelli,la sensoristica ecc ora andrai a lavorare nel campo dell'elettronica immagino :D
è un grande opportunità che hai,se continuerai a lavorare bene ti assumeranno a tempo indeterminato probabilmente ;)
grande! :D quindi molto riguardava l'automatica,l'identificazione dei modelli,la sensoristica ecc ora andrai a lavorare nel campo dell'elettronica immagino :D
è un grande opportunità che hai,se continuerai a lavorare bene ti assumeranno a tempo indeterminato probabilmente ;)
Sì, il lavoro è stato di progettazione di interfacce, convertitori A/D, azionamenti e protocolli di comunicazione (cose anche un po' alla McGyver :D adesso è un po' lunga da raccontare qui, però tanto per dire ho dovuto leggere lo stato di una macchina allacciandomi al display e convertendo i segmenti accesi in caratteri :p ), poi di programmazione di microcontrollori e di interfacce a computer (ma l'informatica mi va bene quando è a corredo dell'elettronica, non viceversa :D ).
Riguardo al lavoro, devo realizzare un trasmettitore e progettare e realizzare una piattaforma hardware per... ehm... un satellite :stordita:
Il fatto è che io non voglio nè essere assunto nè lavorare dentro l'università :D perchè è un ambiente che non mi piace per nulla sotto praticamente nessun punto di vista. Io conto di farmi quest'anno a Forlì per fare anche curriculum, che è sempre veramente cosa buona e giusta :D , poi ho intenzione di partecipare al programma per i giovani laureati dell'ESA e farmi un altro anno da loro (ben pagato :sbav: ) e se riesco a entrare definivamente là, altrimenti provare presso altre aziende che lavorano in quell'ambito, possibilmente all'estero.
.. possibilmente all'estero.
:nonsifa:
rimani qui a farti spennare dai politici nostrani :read: :read:
pietro84
15-12-2005, 14:09
Sì, il lavoro è stato di progettazione di interfacce, convertitori A/D, azionamenti e protocolli di comunicazione (cose anche un po' alla McGyver :D adesso è un po' lunga da raccontare qui, però tanto per dire ho dovuto leggere lo stato di una macchina allacciandomi al display e convertendo i segmenti accesi in caratteri :p ), poi di programmazione di microcontrollori e di interfacce a computer (ma l'informatica mi va bene quando è a corredo dell'elettronica, non viceversa :D ).
Riguardo al lavoro, devo realizzare un trasmettitore e progettare e realizzare una piattaforma hardware per... ehm... un satellite :stordita:
Il fatto è che io non voglio nè essere assunto nè lavorare dentro l'università :D perchè è un ambiente che non mi piace per nulla sotto praticamente nessun punto di vista. Io conto di farmi quest'anno a Forlì per fare anche curriculum, che è sempre veramente cosa buona e giusta :D , poi ho intenzione di partecipare al programma per i giovani laureati dell'ESA e farmi un altro anno da loro (ben pagato :sbav: ) e se riesco a entrare definivamente là, altrimenti provare presso altre aziende che lavorano in quell'ambito, possibilmente all'estero.
beh a me l'università piacerebbe a certe condizioni...per esempio se l'alternativa fosse essere sfruttato in una piccola azienda per far arricchire il proprietario(che magari nemmeno sopporto),preferisco essere sottopagato come ricercatore ma almeno fare qualcosa di utile alla società...contribuendo all'innovazione tecnologica :fagiano:
l'agenzia spaziale europea....anche io ci andrei con molto piacere,il settore robotica spaziale sarebbe il massimo!
all'estero si va meglio poi,sono più rari i lavori sottopagati;ti dico solo che da me c'è la possibilità di fare una tesi in elettromagnetismo della durata di otto mesi in un'azienda tedesca che ti paga anche 1000 euro al mese. :D
all'estero si va meglio poi,sono più rari i lavori sottopagati;ti dico solo che da me c'è la possibilità di fare una tesi in elettromagnetismo della durata di otto mesi in un'azienda tedesca che ti paga anche 1000 euro al mese. :D
da me alcuni vanno a fare la tesi al MIT :stordita:
beh a me l'università piacerebbe a certe condizioni...per esempio se l'alternativa fosse essere sfruttato in una piccola azienda per far arricchire il proprietario(che magari nemmeno sopporto),preferisco essere sottopagato come ricercatore ma almeno fare qualcosa di utile alla società...contribuendo all'innovazione tecnologica :fagiano:
l'agenzia spaziale europea....anche io ci andrei con molto piacere,il settore robotica spaziale sarebbe il massimo!
all'estero si va meglio poi,sono più rari i lavori sottopagati;ti dico solo che da me c'è la possibilità di fare una tesi in elettromagnetismo della durata di otto mesi in un'azienda tedesca che ti paga anche 1000 euro al mese. :D
Un anno di "stage" per i neolaureati all'esa viene 2000€ al mese... :stordita:
ma seriamente, secondo voi mi conviene orientarmi verso la produzione o ingoiare il rospo e tentare per il marketing b2b? :D :D :D
no perchè qua chiude tutto... :stordita:
a meno che entri in produzione e implori chi di dovere di spedirmi all'estero all'istante... :stordita:
pietro84
15-12-2005, 14:23
da me alcuni vanno a fare la tesi al MIT :stordita:
no non sto scherzando non era il MIT,se conoscessi meglio l'inglese e mi fossi specializzato in elettromagnetismo ci sarei andato.I lati negativi sono che poi non vieni assunto e perdi molto più tempo per laurearti,però per arricchire il currilum è un'ottima opportunità.
guarda che ci sono aziende intelligenti che ci campano sui tesisti,altro che palla al piede,vicino Napoli c'è l'Elasis,(centro di ricerca e sviluppo che lavora per la Fiat),che sta andando avanti grazie ai numerosi studenti che fanno tesi presso l'azienda(gratis purtroppo). certo un tesista non riuscirà a fare il lavoro di un laureato formato,ma dieci tesisti seguiti anche dai professori si,e a costo nullo praticamente.
no non sto scherzando non era il MIT,se conoscessi meglio l'inglese e mi fossi specializzato in elettromagnetismo ci sarei andato.I lati negativi sono che poi non vieni assunto e perdi molto più tempo per laurearti,però per arricchire il currilum è un'ottima opportunità.
guarda che ci sono aziende intelligenti che ci campano sui tesisti,altro che palla al piede,vicino Napoli c'è l'Elasis,(centro di ricerca e sviluppo che lavora per la Fiat),che sta andando avanti grazie ai numerosi studenti che fanno tesi presso l'azienda(gratis purtroppo). certo un tesista non riuscirà a fare il lavoro di un laureato formato,ma dieci tesisti seguiti anche dai professori si,e a costo nullo praticamente.
ma nemmeo io stavo scherzando, vanno sul serio al mit per una tesi sui sistemi produttivi riconfigurabili ad alta flessibilità :D :D :D
pietro84
15-12-2005, 14:28
Un anno di "stage" per i neolaureati all'esa viene 2000€ al mese... :stordita:
:eekk: ma come si ci entra? io so che anche in Alenia Spazio pagano niente male...ne sapete qualcosa? :confused:
pietro84
15-12-2005, 14:33
ma nemmeo io stavo scherzando, vanno sul serio al mit per una tesi sui sistemi produttivi riconfigurabili ad alta flessibilità :D :D :D
oooh e che aspetti???! :confused: mi sembra che è proprio inerente alla tua specializzazione questo argomento :D cerca di buttarti anche tu! se nel curriculum scrivi che hai fatto anche solo una tesi al MIT un buon lavoro è assicurato (anche all'estero per di più) :D :read:
oooh e che aspetti???! :confused: mi sembra che è proprio inerente alla tua specializzazione questo argomento :D cerca di buttarti anche tu! se nel curriculum scrivi che hai fatto anche solo una tesi al MIT un buon lavoro è assicurato (anche all'estero per di più) :D :read:
te lo dico subito :D
il tipo che ha le mani in pasta col mit non lo posso vedere, inoltre vitto e alloggio sono a carico tuo... è una tesi puramente di ricerca che ti tiene in ambito universitario, è roba trooooppo avanti anche per le aziende americane. a me interessa inserirmi subito in azienda e iniziare la gavetta, mi sono rotto le balle delle cose fini a sè stesse e della carta stampata
inoltre, detesto l'ambiente universitario e chi ci campa :O
pietro84
15-12-2005, 14:42
ma seriamente, secondo voi mi conviene orientarmi verso la produzione o ingoiare il rospo e tentare per il marketing b2b? :D :D :D
no perchè qua chiude tutto... :stordita:
a meno che entri in produzione e implori chi di dovere di spedirmi all'estero all'istante... :stordita:
produzione,non c'è proprio da pensarci su :banned: . poi male che vada potresti sempre riconvertirti a fare il marketing(le basi teoriche ce le hai tanto) :read:
produzione,non c'è proprio da pensarci su :banned: . poi male che vada potresti sempre riconvertirti a fare il marketing(le basi teoriche ce le hai tanto) :read:
già, ma devo valutare se entrare al piano basso della piramide aziendale possa essere o meno un handicap per quanto riguarda il salario... sai come vanno le cose in italia :rolleyes:
:eekk: ma come si ci entra? io so che anche in Alenia Spazio pagano niente male...ne sapete qualcosa? :confused:
Per quella cosa lì dei neolaureati le domande si concludevano oggi. Per il resto, sul sito ci sono le disponibilità di posti di lavoro (stipendio base per un tecnico del livello più basso: 4000€ :sbav: ), mandi curriculum e loro valutano...
Per quella cosa lì dei neolaureati le domande si concludevano oggi. Per il resto, sul sito ci sono le disponibilità di posti di lavoro (stipendio base per un tecnico del livello più basso: 4000€ :sbav: ), mandi curriculum e loro valutano...
sogna :asd:
pietro84
15-12-2005, 14:48
Per quella cosa lì dei neolaureati le domande si concludevano oggi. Per il resto, sul sito ci sono le disponibilità di posti di lavoro (stipendio base per un tecnico del livello più basso: 4000€ :sbav: ), mandi curriculum e loro valutano...
:eekk: :eekk: :eekk: :eekk: :eekk: :ave: ma davvero stai dicendo?
pietro84
15-12-2005, 14:52
già, ma devo valutare se entrare al piano basso della piramide aziendale possa essere o meno un handicap per quanto riguarda il salario... sai come vanno le cose in italia :rolleyes:
si però marketing proprio no dai.... qualsiasi altra attività più da economista al limite si potrebbe fare per un salario maggiore,ma il marketing in senso stretto no...e poi tutta quella fatica a fare esami di ing buttata al vento( non voglio essere volgare :D ) :mbe:
si però marketing proprio no dai.... qualsiasi altra attività più da economista al limite si potrebbe fare per un salario maggiore,ma il marketing in senso stretto no...e poi tutta quella fatica a fare esami di ing buttata al vento( non voglio essere volgare :D ) :mbe:
lo so ma sono sul depresso andante e la mia fiducia nel sistema economico italiano è tendente a -infinito....
vabbè, tanto a maggio c'è il synesis al polimi, ottima occasione per tastare il terreno... certo che.... bah :(
sogna :asd:
No, sogna tu, non prendono i gestionali :read: :D
Level/Grade Monthly basic salary
Support staff (B2) approx. €2510/month
Senior Support Staff (B4) approx. €3180/month
Experienced professional (A2) approx. €4660/month
Seasoned professional (A3) approx. €5750/month
Expert/Team Leader/Section Head (A4) approx. €6680/month
Division Head (A5) approx. €7740/month
Department Head (A6) approx. €9150/month
B è lo staff amministrativo -segretari, etc-, A e lo staff tecnico, A2 è il livello più basso.
Inoltre:
Allowances
In addition to the basic salary subject to deductions for pension and social security contributions, staff may be eligible for a number of additional allowances and indemnities. Eligibility for these depends on a series of factors and personal circumstances. ESA staff are not entitled to similar national allowances. If the spouse is entitled to a national allowance then this amount is deducted from the staff member's allowance.
Child allowance
Child allowance is paid for any dependant child under the age of 18 as well as for any child aged between 18 and 26 that is carrying out full-time studies, vocational training or military service. The amount of child allowance varies according to the duty station but is between €220 to €250 per child per month.
Household allowance
This is paid to staff entitled to a child allowance. If you are married and have no dependent children, eligibility depends on your spouse's income level. Household Allowance amounts to a maximum 6% of your basic salary.
Expatriation allowance
Staff assigned to a duty station outside their own country, who have not been continuously resident in that country for at least a year at the time of their appointment, are entitled to expatriation allowance. Previous service in the country of the duty station for a government or an international organisation does not affect this entitlement. If a staff member is reassigned to their home country then the expatriation allowance ceases.
The amount of the allowance is 14% of the basic salary or 18% for staff entitled to a household allowance. This percentage progressively decreases after 10 years of service. A supplementary allowance is also paid for each dependent child not receiving the education allowance of approximately €70 per child per month.
Education allowance
Staff members entitled to an expatriation allowance are also entitled to an education allowance for each dependent child. Entitlement begins in primary school and ends once a child completes full-time studies. The amount of the education allowance is limited to 70% of total eligible expenses and is subject to ceilings per item and an overall limit of around €600 per month.
Installation allowance
This is paid to staff upon joining the Agency or when reassigned to another ESA duty station provided they have no residence at their disposal within 100 km of the duty station, and that the posting is for more than one year. The allowance is between 1 to 2 months of basic salary, depending upon the size of the family.
The Agency also covers removal and travel expenses between the country of origin and the duty station, both on commencing and ceasing employment, according to certain terms.
:eekk: :eekk: :eekk: :eekk: :eekk: :ave: ma davvero stai dicendo?
Sì davvero sto dicendo :D
Inoltre la tassazione è interna, non nazionale, perchè è un'agenzia europea, quindi non credo che metà stipendio se ne vada in tasse :p
lo so ma sono sul depresso andante e la mia fiducia nel sistema economico italiano è tendente a -infinito....
vabbè, tanto a maggio c'è il synesis al polimi, ottima occasione per tastare il terreno... certo che.... bah :(
Ma scusa Fabio, spiegami 'n attimo... ma qual'è la differenza tra economo e ingegnere gestionale? Perchè io ho sempre pensato che l'economo stia al gestionale come lo spazzino all'operatore ecologico... ossia sono la stessa cosa col nome più fico :D O no? :stordita:
No, sogna tu, non prendono i gestionali :read: :D
mi pare ovvio, che se ne farebbero :D
ma nemmeno un gpc qualsiasi alle prime armi :D
massimo78
15-12-2005, 14:56
']Una curiosità mia . Cosa rappresenta per voi , per il vs. tipo di studi , per la vs. età, per la vs. situazione economica , per la vs. sete di soldi , per il vs. tipo di lavoro attuale ,
uno stipendio mensile di 1250 euro netti ?
Sono curioso , poi vi spiegherò perchè !
:D
1250 euro netti ?
uno stipendio di poco maggiore del mio :D
mi pare ovvio, che se ne farebbero :D
ma nemmeno un gpc qualsiasi alle prime armi :D
E' per quello che sopporto un altro anno di Ferrara/Forlì, per non essere più alle prime armi ed entrare direttamente come Department Head sulla fiducia :read: :O :D
...ma anche segretario mi va bene per cominciare... :stordita:
Ma scusa Fabio, spiegami 'n attimo... ma qual'è la differenza tra economo e ingegnere gestionale? Perchè io ho sempre pensato che l'economo stia al gestionale come lo spazzino all'operatore ecologico... ossia sono la stessa cosa col nome più fico :D O no? :stordita:
:mbe: :muro: :mad: :muro: :mad: :muro:
Pianificazione delle tecnologie e dei sistemi di produzione / Technology & Factory Planning
Descrizione delle figure professionali
L'ingegnere gestionale dell'orientamento Technology and Factory Planning opera all'interno di imprese industriali, società di servizio e società di consulenza, occupandosi di pianificazione della tecnologia e dei relativi mezzi di produzione. La sua preparazione è quindi orientata all'acquisizione delle capacità di analisi e pianificazione per l'impiego e lo sviluppo delle tecnologie e dei sistemi di produzione/logistici che le implementano. L'obiettivo formativo è di saper coniugare le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, i principi di gestione della qualità e del miglioramento continuo dei processi, i metodi di scelta e progettazione dei sistemi produttivi e logistici, con gli aspetti di valutazione e diagnosi economica, a questi connessi. Di conseguenza i ruoli professionali di riferimento sono
da una parte quelli aziendali di: responsabile ricerca e sviluppo, responsabile dell'ingegnerizzazione di prodotti, processi e sistemi produttivi, responsabile degli impianti, della manutenzione e della qualità in imprese industriali e di distribuzione di servizi tecnici, dall'altra quelli di consulente aziendale per l'offerta alle imprese di servizi di analisi, valutazione e gestione per problemi di ingegneria industriale.
Competenze critiche e obiettivi formativi
Capacità di gestire l’innovazione tecnologica di prodotto e di processo
Conoscenza delle problematiche di design for assembling
Conoscenza delle tecnologie necessarie alla realizzazione dei prodotti e capacità di scelta tra tecnologie alternative.
Capacità di progettazione dei processi e dei sistemi produttivi.
Conoscenza dei modelli organizzativi per la realizzazione di prodotti complessi e/o in contesti distribuiti.
Capacità di analisi e diagnosi delle problematiche tecniche e gestionali di Uffici Tecnici e Progettuali (PDM, CAPP, CAM)
Capacità di analisi e diagnosi delle problematiche legate ai servizi alla produzione, sia dal punto di vista progettuale, sia dal punto
di vista organizzativo e gestionale
Conoscenza dei metodi per valutare e migliorare la qualità di prodotti, processi, sistemi e servizi
Capacità di progettare e gestire il processo di miglioramento continuo della qualità
Conoscenza dei costi e loro controllo
Conoscenze di marketing
io
ho
dato
un
1!!!!!!!!!
esame
di
economia
:muro:
http://www.iienet.org/
Ma sì insomma, le solite descrizioni dei corsi spaziali delle università che danno completenze galattiche ma alla fine non sai come usare una scopa :D Se ti basavi su quello che diceva il libretto della mia facoltà, pareva che alla fine dei cinque anni tu potessi costruire l'enterprise :sofico:
Hai fatto solo un esame di economia? Quindi sei un economista di lusso che non sa nemmeno l'economia? :asd:
pietro84
15-12-2005, 15:20
Ma sì insomma, le solite descrizioni dei corsi spaziali delle università che danno completenze galattiche ma alla fine non sai come usare una scopa :D Se ti basavi su quello che diceva il libretto della mia facoltà, pareva che alla fine dei cinque anni tu potessi costruire l'enterprise :sofico:
Hai fatto solo un esame di economia? Quindi sei un economista di lusso che non sa nemmeno l'economia? :asd:
non farlo arrabbiare troppo che dopo sono guai... :D : :asd: ahahah: :ncomment:
[A+R]MaVro
15-12-2005, 20:57
qua tira tanto il prodotto di design, quindi macchine di lusso per pochi e oggetti di moda o arredamento firmati da qualche cazzone, assemblati in cina e spacciati per il made in italy
I mobili di design ti garantisco che li fanno in Italia :) tranne i complementi d'arredo (lamapde, vasi e amenità del genere)
I vestiti invece arrivano più che altro da ex-jugoslavia, romania, ungheria meno dalla cina.
il manufacturing tranne qualche eccezione si sta spostando sempre più dove il costo del lavoro è basso a causa di mancate tutele per i lavoratori, e lì non c'è concorrenza che tenga se non il protezionismo che noi in europa non avremo mai, visto che comandano le multinazionali all'europarlamento e hanno tutto l'interesse a potere delocalizzare in santa pace
Questo purtroppo è vero, le aziende in Italia si stanno spostando sull'assemblaggio piuttosto che sulla produzione
chissà, magari tra 40 anni saremo noi la nuova cina, se va avanti di sto passo voglio proprio vedere i magnifici servizi come possono dare da mangiare a milioni di operai
Sinceramente anche io ho timori del genere; tutti parlano di servizi e terziario ma dobbiamo ricordarci che una larga fetta di questi è rivolta all'industria. Se questa va male anche parte del settore terziario ne risente.
[A+R]MaVro
15-12-2005, 21:00
stronzate, se hai 110 vieni solo chiamato prima al colloquio ma lo stage te lo becchi lo stesso ;)
Vero :rolleyes:
ironmanu
16-12-2005, 23:55
Ma infatti, secondo la mia visione l'ingegnere dev'essere una persona in grado di affrontare ogni problema in quello che è il suo ambito (non campo, nel senso se hai fatto elettronica devi poter sapere come affrontare un problema dal computer alle linee elettriche, non come adesso dove o ti occupi di tlc, o ti occupi di computer, o ti occupi di automazione, o...). Per far questo deve avere una vasta cultura e una preparazione di base granitica, che poi ti permette di spaziare con il ragionamento e l'astrazione in molti altri campi.
Invece ormai l'università non è altro che un istituto tecnico...
Vero,ma se come hai giustamente detto per capire la teoria serve fare attività pratica hai voglia a consolidare tutte le conoscenze che puoi maturare all'uni per trasformarle in competenze...ti servirebbe minimo un 6 mesi di laboratorio per ongi esame che dai.
Purtroppo salvo rari casi di genio conclamato mi sa he tocca cercare di capire il più possibile ragionando sulla valanga di teoria che si studia,si arriva alla fine conoscendo di tutto un po' ma nebulosa e poi si deve per forza scremare in fuzione del "probabile impiego" che si sta pensando/facendo.
io vorrei che qualcuno mi spieghi cosa cazzo me frega degli spazi di hilbert o dei teoremi di liapunov. sinceramente sono contento che abbiano levato la porcheria di troppo, preferisco essere operativo quanto prima che non sapere tutto e oltre in teoria e un cazzo in pratica
e comunque ho piantato elettronica vo dalla disperazione dopo che all'esame di info un imbecille ha pensato bene di impiegare il modula 2 come linguaggio di programmazione... no dico, peggio del pascal, più inutile del basic! è stata la goccia che ha fatto traboccare il..water ;)
ironmanu
17-12-2005, 00:14
Fabio, a me piace molto discutere con te, ma sinceramente non capisco 'sta fissa degli 800 Euro al mese.
Per un ingegnere neoassunto la cifra media è sui 1100-1200 Euro al mese. Ovvio, ci sono anche offerte ad 800 Euro al mese e forse anche a meno, e diversi neolaureati che si trovano in queste condizioni.
Ma, sinceramente, conosci ingegneri con 4-5 anni di esperienza che lavorano stando sotto i 1000 Euro al mese? Ci saranno magari anche questi, ma quanti saranno mai??? :)
madonna davvero?????anche per i meccanici VO è così????? :D :D :D :D :D
per me neoassunto 1100-1200euro mese non sarebbe niente male cacchio(vivendo coi miei,ovvio)
ironmanu
17-12-2005, 00:34
c'è anche da dire che l'italia non è poi sto paradiso per gli elettronici che vengono tristemente riciclati a fare gli informatici....
tira un pò di più la meccanica, peccato che sia un tessuto di PMI che pagano poco, pretendono tanto e l'iter di ingresso è noto a tutti
paghiamo lo scotto di una classe imprenditoriale che ha usato una strategia a brevissimo termine del mettere tutto in saccoccia e vivere della lira debole. le PMI sono destinate a morire sotto i grandi gruppi, a meno di concentrarsi in nicchie di mercato per cui la multinazionale non trovi attraente l'ingresso.... ma capirai bene che come business è limitato e rischioso, a dire poco... con qualche eccezione ovviamente
qua tira tanto il prodotto di design, quindi macchine di lusso per pochi e oggetti di moda o arredamento firmati da qualche cazzone, assemblati in cina e spacciati per il made in italy
il manufacturing tranne qualche eccezione si sta spostando sempre più dove il costo del lavoro è basso a causa di mancate tutele per i lavoratori, e lì non c'è concorrenza che tenga se non il protezionismo che noi in europa non avremo mai, visto che comandano le multinazionali all'europarlamento e hanno tutto l'interesse a potere delocalizzare in santa pace
chissà, magari tra 40 anni saremo noi la nuova cina, se va avanti di sto passo voglio proprio vedere i magnifici servizi come possono dare da mangiare a milioni di operai
francamente m'è venuto il dubbio su che lavoro mirare. ho interesse per la produzione e un cdl coerentemente indirizzato a quella ma di traslocare in cina non mi va, proprio per un cazzo. tantomeno mi va di finire nella pmi dietro casa che mi paga come un perito per fare il factotum
forse forsemi conviene davvero riciclarmi come commerciale, tanto nel settore B2B un bocconiano parte svantaggiatissimo causa totale ignoranza della tecnologia del prodotto... alla fine, se riciclavano i meccanici per fare i commerciali, un motivo ci sarà stato
però che tristezza... :(
si stava veramente meglio quando si stava peggio, 5 anni fa avevo prospettive più rosee davanti a me...
siiiiiii,meccanica VO indirizzo produzione rulezzzzzz!!!!! :D :D :D :D
nn troverò lavoro o avro' paga da fame a vita :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
a parte gli scherzi fabius mi sa che c'hai ragione.
Il fatto è che ormai il lavoro da progettista(e paga adeguata) è raro,fa fico fare il menager adesso!!!(ma de che)
Un mio amico s'è laureato l'anno scorso a 24 anni ing mecc vo.Ovviamente ha sempre trovato lavoro diverso dal suo indirizzo(impianti energetici).
Adesso (1 anno dopo) lavora apordenone in una grossa ditta che produce contenitori in vetro(bottiglie principalmente).Lui è soddisfattissimo perchè si occupa della gestione della qualità (cotrollo processo ecc..).E' fortunato perchè la ditta si sta buttando a capofitto nelle certificazioni degli impianti ed ha un sacco di lavoro a suo dire interessante .Percepisce uno stipendio netto di circa 1350euro al mese.
ironmanu
17-12-2005, 00:37
Questo è vero. Ma è dovuto al fatto che la gente non sa più nemmeno cosa sia l'elettronica... per "il popolo", e buona parte degli ingegneri, l'elettronica è solo computer. Come funziona tutto il resto degli apparecchi elettrici, ah quello è compito del tecnico, l'elettronico si occupa o di telecomunicazioni o di computer.
Se tu pensi che da noi, col NO, non c'è più un corso di laurea in elettronica ma solo in automatica-informatica-comunicazioni...
si ma la gente intende il tecnico quello del negozio che ti ripara la lavatrice :rolleyes:
ironmanu
17-12-2005, 00:39
beh allora è per questo,
per chi non ha un voto superiore al 100 le aziende(purtroppo)si fanno problemi ad assumere facilmente,soprattutto se ha superato da un bel po i 25 anni.
ma se tutti mi dicono che nel privato il voto manco se lo filano?????
come se tra un 93ed un 100 ci fosse chissà che differenza poi....
siiiiiii,meccanica VO indirizzo produzione rulezzzzzz!!!!! :D :D :D :D
nn troverò lavoro o avro' paga da fame a vita :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
a parte gli scherzi fabius mi sa che c'hai ragione.
Il fatto è che ormai il lavoro da progettista(e paga adeguata) è raro,fa fico fare il menager adesso!!!(ma de che)
Un mio amico s'è laureato l'anno scorso a 24 anni ing mecc vo.Ovviamente ha sempre trovato lavoro diverso dal suo indirizzo(impianti energetici).
Adesso (1 anno dopo) lavora apordenone in una grossa ditta che produce contenitori in vetro(bottiglie principalmente).Lui è soddisfattissimo perchè si occupa della gestione della qualità (cotrollo processo ecc..).E' fortunato perchè la ditta si sta buttando a capofitto nelle certificazioni degli impianti ed ha un sacco di lavoro a suo dire interessante .Percepisce uno stipendio netto di circa 1350euro al mese.
controllo qualità fatto seriamente vuol dire qua da me farsi due esami, due badilate sul prepuzio che poggiano su due mattoni di 700 e oltre pagine di statistica applicata
quando sento di gente che si ricicla nella qualità seriamente mi domando cosa facciano.... perchè per molti qualità vuol dire segnare su una tabella il numero dei non conformi, fare una % e fine della storia. se la percentuale cresce si mette mano al setup. primitivo è dire poco...
non dubito che un ingegnere meccanico possa affrontare da solo quei due tomi, anzi sono testi americano fatti per essere capiti a differenza dei nostri, ma quando? la notte?
comunque se manager debbo essere e sia, che devo dì.... nessuno mi impedirà di coltivare le mie passioni in privato... è un lavoro di tutto riposo
ma se tutti mi dicono che nel privato il voto manco se lo filano?????
come se tra un 93ed un 100 ci fosse chissà che differenza poi....
se col casso che non se l filano....
ironmanu
17-12-2005, 00:49
già, ma devo valutare se entrare al piano basso della piramide aziendale possa essere o meno un handicap per quanto riguarda il salario... sai come vanno le cose in italia :rolleyes:
dai dai salta sulla mia barca,produzione e passa la paura!!!!
ironmanu
17-12-2005, 01:02
controllo qualità fatto seriamente vuol dire qua da me farsi due esami, due badilate sul prepuzio che poggiano su due mattoni di 700 e oltre pagine di statistica applicata
quando sento di gente che si ricicla nella qualità seriamente mi domando cosa facciano.... perchè per molti qualità vuol dire segnare su una tabella il numero dei non conformi, fare una % e fine della storia. se la percentuale cresce si mette mano al setup. primitivo è dire poco...
non dubito che un ingegnere meccanico possa affrontare da solo quei due tomi, anzi sono testi americano fatti per essere capiti a differenza dei nostri, ma quando? la notte?
comunque se manager debbo essere e sia, che devo dì.... nessuno mi impedirà di coltivare le mie passioni in privato... è un lavoro di tutto riposo
beh della buona statistica per la qualità la facciamo ad impianti meccanici,poi il concetto viene ripreso in tutti i corsi relativi all'indirizzo produzione...
Poi ovvio che lo stato dell'arte della questione è un altro paio di maniche.
Quello che mi urta è che uno a sto punto c'ha solo che da perderci ad addentrarsi troppo in un certo ambito perchè poi è certo che finisci a fare dell'altro...
comunque poi dipende come e dove devi "applicare" il concetto di qualità e di garanzia di qualità.
In una ditta ci sono dei requisiti in altre ce ne sono degli altri.
beh della buona statistica per la qualità la facciamo ad impianti meccanici,poi il concetto viene ripreso in tutti i corsi relativi all'indirizzo produzione...
Poi ovvio che lo stato dell'arte della questione è un altro paio di maniche.
Quello che mi urta è che uno a sto punto c'ha solo che da perderci ad addentrarsi troppo in un certo ambito perchè poi è certo che finisci a fare dell'altro...
comunque poi dipende come e dove devi "applicare" il concetto di qualità e di garanzia di qualità.
In una ditta ci sono dei requisiti in altre ce ne sono degli altri.
guarda, io ho un esame dedicato al controllo statistico di processo e uno dedicato al miglioramento della qualità. negli usa, statistical process control e design of experiments.
certo, si può dire di sapere tutto sulla qualità con una carta X-R e un ANOVA one-way, ma quello è solo un appetizer.... tra l'altro è materia complessa e in continua evoluzione :D
et voilà
http://www.amazon.com/gp/product/0471656313/qid=1134781774/sr=8-2/ref=sr_8_xs_ap_i2_xgl14/002-1495946-1290413?n=507846&s=books&v=glance
http://www.amazon.com/gp/product/047148735X/qid=1134781774/sr=8-4/ref=sr_8_xs_ap_i4_xgl14/002-1495946-1290413?n=507846&s=books&v=glance
:D
ironmanu
17-12-2005, 01:11
controllo qualità fatto seriamente vuol dire qua da me farsi due esami, due badilate sul prepuzio che poggiano su due mattoni di 700 e oltre pagine di statistica applicata
quando sento di gente che si ricicla nella qualità seriamente mi domando cosa facciano.... perchè per molti qualità vuol dire segnare su una tabella il numero dei non conformi, fare una % e fine della storia. se la percentuale cresce si mette mano al setup. primitivo è dire poco...
non dubito che un ingegnere meccanico possa affrontare da solo quei due tomi, anzi sono testi americano fatti per essere capiti a differenza dei nostri, ma quando? la notte?
comunque se manager debbo essere e sia, che devo dì.... nessuno mi impedirà di coltivare le mie passioni in privato... è un lavoro di tutto riposo
nono dai robust design,metodo taguchi e doe a menetta :D :D :D :D :D :D :D
seeeeee magari in una dittarella di 20 dipendenti :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
non so te ma io credo che una laurea ing VO sopra il 95 sia + che buona.Quando stai sul 100/103 sei praticamente laureato a pieni voti.da me tra
il 24 ed il 28 in certi esami ci sta un po' di + attenzione,in altri 1 mese in + di studio...
per me a parte un uso puramente "scrematorio" del voto di laurea è giusto che nn sia + di tanto esaltato (ovviamente io avro' un voto basso per quello dico questo).Insomma da quelle esperienze di lavoro che ho avuto in passato,seppur brevi, ho capito che le persone vanno verificate sul campo,se si presentano bene è meglio.
il meotodo taguchi lascialo dove sta, il cross design funziona ma a parte essere tremendamente oneroso ha dei seri problemi col signal to noise ratio
l'approccio robust design con regressione multilineare è più fico e vincente :D
da me tra
il 24 ed il 28 in certi esami ci sta un po' di + attenzione,in altri 1 mese in + di studio...
checchè se ne dica del No pure qua va così. oh beh chiariamoci di esami fuffa ne ho avuti eh, ne sto giusto dando uno che è scandaloso, ma sono sempre esistiti. per certi esami è appunto questione di attenzione e anche un pò di culo, il momento di distrazione capita ma vabbè, si ritenta, avendone la possibilità ( e noi abbiamo gli appelli millesimati)
altre volte invece no, si accetta e basta, difatti ho un bellissimo 20 che mi abbassa drammaticamente la media a 26... :rolleyes:
vedo se riesco a guadagnare qualcosa con gli ultimi esami ma contando che la tesi vale fino 8 punti la soglia del 100 dovrei quasi certamente sfondarla, certo più si va in là con un ragionevole impegno e meglio è
ci tengo a un buon voto per fini "pratici" ( diversamente punterei sempre al 20) ma anche alla salute, già adesso studio un'ora e ho mal di capa, penso che il mio fisico si sia rotto le balle a "basso livello" dei libri.... qua ci scappa il kernel panic... quando dico che all'univ soffro, intendo letteralmente. la sessione di febbraio dell'anno scorso l'ho passata a suon di malox :fagiano:
'notte :fagiano:
ironmanu
17-12-2005, 01:24
il meotodo taguchi lascialo dove sta, il cross design funziona ma a parte essere tremendamente oneroso ha dei seri problemi col signal to noise ratio
l'approccio robust design con regressione multilineare è più fico e vincente :D
ok,adesso fai capire al nostro imprenditore "el paròn" che i costi per queste "cose" sono la spesa migliore! :muro:
Vero,ma se come hai giustamente detto per capire la teoria serve fare attività pratica hai voglia a consolidare tutte le conoscenze che puoi maturare all'uni per trasformarle in competenze...ti servirebbe minimo un 6 mesi di laboratorio per ongi esame che dai.
Purtroppo salvo rari casi di genio conclamato mi sa he tocca cercare di capire il più possibile ragionando sulla valanga di teoria che si studia,si arriva alla fine conoscendo di tutto un po' ma nebulosa e poi si deve per forza scremare in fuzione del "probabile impiego" che si sta pensando/facendo.
Guarda, quando sono stato in Spagna praticamente ogni corso -perfino quelli di analisi- aveva le sue ore di laboratorio. Per alcuni corsi era metà teoria e metà laboratorio. Per cui, se si vuole, lo si fa.
E' chiaro che non puoi avere l'esperienza lavorativa all'università, ma rendiamoci conto che qui escono ingegneri elettronici che non hanno mai visto una resistenza in vita loro (ne conosco personalmente) o che non hanno mai maneggiato nient'altro che equazioni.
ironmanu
17-12-2005, 10:03
Guarda, quando sono stato in Spagna praticamente ogni corso -perfino quelli di analisi- aveva le sue ore di laboratorio. Per alcuni corsi era metà teoria e metà laboratorio. Per cui, se si vuole, lo si fa.
E' chiaro che non puoi avere l'esperienza lavorativa all'università, ma rendiamoci conto che qui escono ingegneri elettronici che non hanno mai visto una resistenza in vita loro (ne conosco personalmente) o che non hanno mai maneggiato nient'altro che equazioni.
beh si in effetti per certi esami si dovrebbe prevedere un certo impiego dei lab.
ma questo rimarrà sempre una roba buttata là,me lo vedo gestire delle esperienze di laboratorio serie con corsi a + di 100 persone...
Finchè il rapproto studenti insegnanti viaggia su questi valori...
Mi ricordo il 1°anno ad analisi 1 eravamo +DI TRECENTO PERSONE!
quell che hanno definito corso ed aule lo sapevano ed anche dallo storico degli iscritti si puteva desumere tranquillamente,invece no gente seduta sulle gradinate,aule stalla e aria straviziata.hai voglia a guardare l'america con 30/40 persone per prof.
Il 3° 4° e 5° anno per scienza delle costruzioni,macchine e costruzione di macchine rispettivamente,si è ricreata la baraonda.Tra quelli in corso e i fuoricorso(fino a 8 anni :eek: ) il primo mese di lezioni se ne andava in polemiche e,qualche volta,in casini tra gli studenti(noi in corso avevamo solo quella possibilità di seguire le lezioni in quanto ultimo anno del VO).
Insomma facendo una stima a spanne del mio livello di preparazione e conoscenza devo dire l'organizzazione dell'università,dove nn mi ha danneggiato,mi ha creato un 40% della difficoltà negli esami + tosti(e + affollati).Purtroppo sono stato nel bel mezzo del passaggio VO-->NO (mancavano aule,prof con 2 corsi simili paralleli,una marea di fuoricorso che si giocavano,TUTTI INSEME,la carta del riseguire le lezioni e dare l'esame.
Adesso nn dico tanto ma per me un rapporto stud./doc. 50:1 sarebbe un bel passo avanti, altro che 200:1....
Allora si che seguire=capire bene da subito.Invece no, su 200 basta che il 5% si metta a parlare ,4/5 in mezzo all'aula vadano al cesso,il microfono funzioni male,ti ritrovi sulle gradinate ecc...
poi francamente quando stavo a lezione e per SENTIRE e vedere (eh si xchè a 10mt dalla lavagna dopo la prima cancellata nn si vede na mazza) dovevo diventare matto mi giravano i coglioni e mi rifiutavo di seguire.
insomma tutta sta pappardella per dire che finchè parti da ste condizioni hai voglia a fare i lab.
insomma tutta sta pappardella per dire che finchè parti da ste condizioni hai voglia a fare i lab.
E' solo questione di volontà.
In Spagna non ho mai fatto un laboratorio in un gruppo di più di tre persone per postazione, e per ogni corso c'erano anche sei turni a settimana di laboratorio in modo da non avere troppa gente.
Se si vuole, lo si fa. Ma da noi, con le generazioni di docenti che ci sono, il top della sapienza è risolvere l'equazione differenziale...
Guarda, quando sono stato in Spagna praticamente ogni corso -perfino quelli di analisi- aveva le sue ore di laboratorio. Per alcuni corsi era metà teoria e metà laboratorio. Per cui, se si vuole, lo si fa.
E' chiaro che non puoi avere l'esperienza lavorativa all'università, ma rendiamoci conto che qui escono ingegneri elettronici che non hanno mai visto una resistenza in vita loro (ne conosco personalmente) o che non hanno mai maneggiato nient'altro che equazioni.
ehm guarda che da me anche analisi aveva il lab di mathematica :stordita:
ad elettrotecnica abbiamo avuto un lab pratico (bello vedere gli elettrolitici manegggiati dalle donnine.... pempemepem :asd: ) :D
disegno, corso di inventor e solidedge
rapid manufacturing, corso di reverse engineering con catia, + visione lab di metrologia e prototipazione rapida...
ind rapida, corso di pro/E e progetto da fare...
doe, laboratorio di miglioramento del taglio con plasma....
etcetcetc
:D
poi svariate visite aziendali...
pietro84
17-12-2005, 11:38
beh si in effetti per certi esami si dovrebbe prevedere un certo impiego dei lab.
ma questo rimarrà sempre una roba buttata là,me lo vedo gestire delle esperienze di laboratorio serie con corsi a + di 100 persone...
Finchè il rapproto studenti insegnanti viaggia su questi valori...
Mi ricordo il 1°anno ad analisi 1 eravamo +DI TRECENTO PERSONE!
quell che hanno definito corso ed aule lo sapevano ed anche dallo storico degli iscritti si puteva desumere tranquillamente,invece no gente seduta sulle gradinate,aule stalla e aria straviziata.hai voglia a guardare l'america con 30/40 persone per prof.
Il 3° 4° e 5° anno per scienza delle costruzioni,macchine e costruzione di macchine rispettivamente,si è ricreata la baraonda.Tra quelli in corso e i fuoricorso(fino a 8 anni :eek: ) il primo mese di lezioni se ne andava in polemiche e,qualche volta,in casini tra gli studenti(noi in corso avevamo solo quella possibilità di seguire le lezioni in quanto ultimo anno del VO).
Insomma facendo una stima a spanne del mio livello di preparazione e conoscenza devo dire l'organizzazione dell'università,dove nn mi ha danneggiato,mi ha creato un 40% della difficoltà negli esami + tosti(e + affollati).Purtroppo sono stato nel bel mezzo del passaggio VO-->NO (mancavano aule,prof con 2 corsi simili paralleli,una marea di fuoricorso che si giocavano,TUTTI INSEME,la carta del riseguire le lezioni e dare l'esame.
Adesso nn dico tanto ma per me un rapporto stud./doc. 50:1 sarebbe un bel passo avanti, altro che 200:1....
Allora si che seguire=capire bene da subito.Invece no, su 200 basta che il 5% si metta a parlare ,4/5 in mezzo all'aula vadano al cesso,il microfono funzioni male,ti ritrovi sulle gradinate ecc...
poi francamente quando stavo a lezione e per SENTIRE e vedere (eh si xchè a 10mt dalla lavagna dopo la prima cancellata nn si vede na mazza) dovevo diventare matto mi giravano i coglioni e mi rifiutavo di seguire.
insomma tutta sta pappardella per dire che finchè parti da ste condizioni hai voglia a fare i lab.
questo con la divisione tra laurea triennale e specialistica migliora un po le cose. in alcuni corsi della specialistica ci sono 10 persone a seguire...e quindi si possono assegnare anche postazioni individuali in laboratorio.
ehm guarda che da me anche analisi aveva il lab di mathematica :stordita:
[...]
poi svariate visite aziendali...
Noi ad ingegneria elettronica avevamo mezza annualità di laboratorio di elettronica, in sette/otto per oscilloscopio, mezza annualità di automatica (simulazioni al computer) e qualche giro in laboratorio di informatica con analisi 1. FINE.
Noi ad ingegneria elettronica avevamo mezza annualità di laboratorio di elettronica, in sette/otto per oscilloscopio, mezza annualità di automatica (simulazioni al computer) e qualche giro in laboratorio di informatica con analisi 1. FINE.
noi in due per banco attrezzato con alimentatore e scheda multifunzione della ti che faceva da generatore di funzioni oscilloscopio et alia allacciata a un pc :D
poi ovviamente basetta sperimentale e componenti vari...
t'ho detto che ferrara è un mondo a se :asd:
[A+R]MaVro
17-12-2005, 21:06
comunque se manager debbo essere e sia, che devo dì.... nessuno mi impedirà di coltivare le mie passioni in privato... è un lavoro di tutto riposo
Mi sa che sei un po' confuso :) , dubito fortemente che avrai tempo per coltivare le tue passioni in privato quando inizierai a lavorare
MaVro']Mi sa che sei un po' confuso :) , dubito fortemente che avrai tempo per coltivare le tue passioni in privato quando inizierai a lavorare
nono, sabati e domeniche sono sacre e dopo le 18 il sottoscritto si mette in malattia. salvo eccezioni, non ho intenzione di consacrare a mia vita la lavoro, ho già dato :fagiano:
Se si vive da soli sono appena sufficienti... se invece si vive in coppia e il partner prende la stessa cifra, si sta più che bene...
nono, sabati e domeniche sono sacre e dopo le 18 il sottoscritto si mette in malattia. salvo eccezioni, non ho intenzione di consacrare a mia vita la lavoro, ho già dato :fagiano:
AH tu senti di aver già dato per aver quasi preso la laurea ???
annammo bbene !
allora io dovrei già essere in pensione
:asd:
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