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View Full Version : SoS :dimensionamento potenza pompa della caldaia


Inox
01-12-2005, 17:44
Abito una palazzina di 5 piani
20 appartamenti in totale
dati soffitti alti altezza palazzo = 25 metri

la caldaia ha come pompe dell'acqua calda 2 pompe che (sembra) lavorini in parallelo, cioè contemporaneamente ed insieme

tali pompe sono motori asincroni trifase 380 con una potenza di (soli)
230 watt ognuna
sono quasi alla frutta (rumorose), molto vecchie, e probabilmente dovremmo compralre nuove
l'acqua arriva con fatica e male agli ultimi piani

ora, a me sembra che questa potenza (anche considerando una potenza di 230 wattx2) sia un po scarsina
consideriamo tra l'altro che l'impianto ed i tubi hanno almeno 40 anni

vorrei sapere

1) è normale che 2 pompe lavorino in tandem ?

(io non capisco a cosa serve, visto che una motore elettrico adeguamente montato ed installato e protetto da un salvamotore è qualcosa di molto efficiente, durevole ed affidabile)

2)quali sono le caratteristiche tecniche per determinare la potenza della pompa dell'acqua ?

ovvero (per capirci) di quanti watt (prevalenza, atm etc) ho bisogno per l'impianto di cui sopra e PERCHE?

io per ora opterei per un (singolo) buon motore trifase di potenza

230x2x1,2 = 550 watt

con 1,2 fattore di correzione

io mi ricordo vagamente che il prof di idraulica ci disse un giorno che le pompe della caldaia devono avere TEORICAMENTE bassa potenza
visto che il ritornoin caldaia è per gravita e che l'acqua è pulita e poco viscosa

PS
naturalmente l'impainto viene spurgato dall'aria con regolarita ed i tubi non ne contengono affatto ( o quasi)

jesusquintana
01-12-2005, 19:09
Il tuo professore dice bene: la sola prevalenza che la pompa deve fornire al fluido e' quella che serve per vincere le perdite (continue e localizzate) che si incontrano nel circuito. Se le pompe sono state dimensionate per quel circuito, a meno di incredibili incrostazioni di calcare la loro potenza e' ancora adeguata. Il fatto che 2 pompe lavorino in parallelo serve perche' cosi' facendo aumentano la portata senza avere forti prevalenze, inutili in questo caso. e comunque e' sempre meglio avere 2 pompe invece di 1, aumenta la ridondanza del sistema e quindi il funzionamento parziale in caso di guasto.

Special
01-12-2005, 19:25
Bello, questo 3d farebbe la sua figura anche in Modding nella sezione dei raffreddamenti a liquido :D

Northern Antarctica
01-12-2005, 19:31
Il fatto che 2 pompe lavorino in parallelo serve perche' cosi' facendo aumentano la portata senza avere forti prevalenze, inutili in questo caso. e comunque e' sempre meglio avere 2 pompe invece di 1, aumenta la ridondanza del sistema e quindi il funzionamento parziale in caso di guasto.

Secondo me invece di pompa normalmente ne lavora sempre una sola. Quando è richiesto un aumento di portata, viene azionata la seconda.

Non credo che in un impianto condominiale si possa parlare di "ridondanza del sistema", ovvero non credo che ci sia un sistema di controllo che, quando una delle due pompe si ferma, azioni automaticamente l'altra; oppure, se le pompe funzionano in parallelo (altra cosa che non credo, come detto prima) al 50% ed una si ferma ci sia un sistema di bypass che trasferisca il carico al 100% su quella rimasta in funzione. Se quanto sopra non c'è, tanto vale metterci solo una pompa e lasciarne una di scorta smontata lì vicino.

Anche se teoricamente le pompe potrebbero lavorare in parallelo e quando si ferma una si dimezza la portata e buonanotte :) :D

Inox
01-12-2005, 19:44
l'idraulico parlava di pompe gemellari :confused:

niente sistemi di controllo nè altre diavolerie

comunque ripeto la mia considerazione

la durata di un motore elettrico trifase asincrono a bassi giri e bassa potenza
ha una durata di vita ed una affidabilità (oltre che il rendimento) sicuramente superiore a qualsiasi altro macchinario circolante in giro (motori di auto, moto, turbine etc)

insomma è un osso DURO pertanto non vedo a cosa serva metterne due sottodimensionati

io continuo a preferire 1 solo motore della giusta potenza
anzi magari leggermente downvoltata per non stressarla al 100%

jesusquintana
01-12-2005, 21:02
aaaah pompe gemellari certo! molto usate in queste applicazioni, sono in pratica due giranti in un solo corpo macchina/diffusore, occupano meno spazio e costano meno di 2 pompe... se cerchi su google pompe gemellari trovi molte info.

Inox
01-12-2005, 23:27
ne ho trovate altre
http://www.morellispa.it/catalogo/grandi/pompevergani.jpg
ma continuo a NON capire cosa hanno in piu o di meglio rispetto le pompe classiche

Inox
02-12-2005, 07:48
A) funzionano insieme ?

B) ne funziona una e l'altra no, ma rimane in standby e subentra se la 1 si ferma ? (credo)

C) funzionano un poco per uno
per esempio 2 ore la 1 e due ore la due ?

D) la seconda subentra se serve ?
( e quando è che servirebbe, cosa cambia in un impianto di riscaldamento fisso?)

pregasi MOTIVARE le risposte e non tirrare ad indovinare :)

Inox
02-12-2005, 12:12
ho un paio di cataloghi ed ho visto che ste gemellari hanno sempre potenza apiuttosto basse


sara normale per gli impianti di riscaldamento ?

jesusquintana
02-12-2005, 13:53
quella di destra e' una pompa gemellare, come ti ho detto sono molto usate perche' offrono 2 pompe al posto di una :> con un ingombro ridotto e la possibilita' di usare la stessa cassa per 2 giranti. ovviamente funzionano insieme.
Le potenze in gioco per un impianto di riscaldamento sono molto basse, ti ho gia' scritto il perche!

maxsanty
02-12-2005, 18:44
A) funzionano insieme ?

B) ne funziona una e l'altra no, ma rimane in standby e subentra se la 1 si ferma ? (credo)

C) funzionano un poco per uno
per esempio 2 ore la 1 e due ore la due ?

D) la seconda subentra se serve ?
( e quando è che servirebbe, cosa cambia in un impianto di riscaldamento fisso?)

pregasi MOTIVARE le risposte e non tirrare ad indovinare :)



Allora, le pompe in PARALLELO, raddoppiano la portata a parità di prevalenza.
Cioè servono a portare più acqua a parità di prevelenza.
I vantaggi sono in termini di rendimento. Per elaborare il doppio di portata a parità di prevalenza bisognerebbe cambiare tipo di pompa. Passare da una a flusso centrifugo (turbopompa) a flusso misto o assiale con cali di rendimento per le pompe che stanno nelle zone intermedie di dominio dei vari tipi. Solitamente si cerca di progettare pompe standard.

Quindi secondo me:

A) funzionano insieme ?
Secondo me sii, permettono di elaborare la massima portata necessaria al funzionamento di TUTTO l'impianto di riscaldamento (se l'impianto fosse moderno non si fa più così logicamente, ma 20 anni fa...)


B) ne funziona una e l'altra no, ma rimane in standby e subentra se la 1 si ferma ? (credo)
Non penso siano stati così fighi come già detto da Northen


C) funzionano un poco per uno
per esempio 2 ore la 1 e due ore la due ?
Questo è troppo complicato, temporizzatori e banane varie, 20 anni fà... bah non penso proprio.

D) la seconda subentra se serve ?
( e quando è che servirebbe, cosa cambia in un impianto di riscaldamento fisso?)
IDEM come sopra.


Bye
m.


P.S.

Ricorda che la potenza della pompa si calcola come:

P=rho * Q * g * h /eta
con:
rho = (1000kg/m3 -acqua)

Q= portata in m3/s
g=9.81 m/s2
h=prevalenza in metri (somma delle perdite di carico continue e localizzare + l'altezza dell'edificio più o meno)

eta=rendimento della pompa

a grandi linee si fa così.

Bye
m.

jesusquintana
02-12-2005, 19:52
h=prevalenza in metri (somma delle perdite di carico continue e localizzare + l'altezza dell'edificio più o meno)



no, l'altezza non c'entra, solo le perdite. cmq ripeto per l'ennesima volta, le pompe gemellari funzionano insieme, non ha senso farle andare alternativamente!

maxsanty
05-12-2005, 08:09
no, l'altezza non c'entra, solo le perdite.

no calma, e chi è che spinge l'acqua all'ultimo piano?

Bye
m.

jesusquintana
05-12-2005, 14:14
se il circuito fosse aperto si', ci vorrebbe una pompa che vinca la differenza di altezza geodetica tra 2 ipotetici serbatoi a differente altezza. Gli impianti di riscaldamento invece sono chiusi, e applicando bernoulli su tutto il circuito la differenza di altezza geodetica e' nulla, ergo devi vincere solo le perdite. Chi porta l'acqua all'ultimo piano? la gravita' !

maxsanty
06-12-2005, 10:37
se il circuito fosse aperto si', ci vorrebbe una pompa che vinca la differenza di altezza geodetica tra 2 ipotetici serbatoi a differente altezza. Gli impianti di riscaldamento invece sono chiusi, e applicando bernoulli su tutto il circuito la differenza di altezza geodetica e' nulla, ergo devi vincere solo le perdite. Chi porta l'acqua all'ultimo piano? la gravita' !


Certo, il circuito nei nuovi impianti è in pressione e quindi basta vincere le perdite.
Ma per gli impianti vecchi c'era la vasca all'ultimo piano e quindi le pompe dovevano "alzare" l'acqua fino a sopra. Adesso non so se l'impianto di cui il 3d ha la vasca oppure è in pressione, mi viene da pensare che sia di vecchio tipo.

Bye
m.

Inox
06-12-2005, 12:00
bravo, è impianto a vasca aperta

Inox
06-12-2005, 17:59
comunque
per farla breve

dovendo sostituire le pompe gemellari ormai vecchie

ne mettereste due ancora gemellari
oppure
ne mettereste una normale ma con portata doppia e prevalenza leggermente piu grande ?

oppure cosa altro ?

e perche ? :)

Romyr
06-12-2005, 19:14
Certo, il circuito nei nuovi impianti è in pressione e quindi basta vincere le perdite.
Ma per gli impianti vecchi c'era la vasca all'ultimo piano e quindi le pompe dovevano "alzare" l'acqua fino a sopra. Adesso non so se l'impianto di cui il 3d ha la vasca oppure è in pressione, mi viene da pensare che sia di vecchio tipo.

Bye
m.

No. Non c'è alcuna differenza ai fini della pompa tra circuito aperto e chiuso.
Anche nel circuito aperto ,la pompa non alza l' acqua fino alla vasca:
il circuito formato dai tubi è sempre lo stesso, salvo la diramazione verso la vasca, la quale serve semplicemente a compensare l' espansione dovuta alla variazione di temperatura.
Tutt' al più c'è una pressione un po' minore nel circuito, visto che questa è data solo dalla gravità, ma agli effetti della circolazione è la stessa cosa.

maxsanty
06-12-2005, 19:20
comunque
per farla breve

dovendo sostituire le pompe gemellari ormai vecchie

ne mettereste due ancora gemellari
oppure
ne mettereste una normale ma con portata doppia e prevalenza leggermente piu grande ?

oppure cosa altro ?

e perche ? :)


Mah, secondo me devi guardare il costo e il rendimento. Non vedo altri motivi particolari visto che il funzionamento non è ridondante. Io mi prenderei un catalogo di qualche fornitore e per la portata e prevalenza che mi servono (le trovi sulla targa delle vecchie pompe) vedo quale soluzione costa meno e rende di più.

Es:

www.pedrollo.it


Bye
m.