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View Full Version : al supermercato la benzina...da utopia a relatà


ciccenji
30-11-2005, 09:57
GALLICANO (LUCCA) - I primi colpi al monopolio della benzina in Italia l'avevano già dato nei mesi scorsi i francesi di Auchan e Carrefour. Da ieri la guerra dei prezzi nei distributori ricomincia con un "salto di qualità" da Gallicano. In queste valli ad una trentina di chilometri da Lucca è stato inaugurato il primo impianto a marchio Conad-Leclerc (partner transalpino dell'operazione). In pratica, il primo in assoluto di un gruppo italiano, interamente svincolato dalle compagnie petrolifere.

Una sorta di discount del carburante, rigorosamente self-service, posto all'interno di un centro commerciale. Qui il gruppo prevede di vendere circa 4 milioni di litri all'anno a prezzi che mettono indietro le lancette degli orologi degli automobilisti all'aprile del 2004. Lo sconto applicato è infatti di almeno 10 centesimi al litro con un risparmio medio di 5 euro per ogni pieno: alla pompa la verde costa 1,129 euro e il gasolio 1,024, 11 centesimi in meno rispetto ai prezzi praticati dalle compagnie che da oggi annunciano però "nuovi ribassi".

Ma come si arriva ad uno sconto mai visto in un settore più volte entrato nel mirino dell'Antitrust e, 15 giorni fa, del Commissario europeo al Mercato interno Charlie McCreevy che ha avviato nei nostri confronti una procedura di infrazione per la scarsa concorrenza? L'asso nella manica di Conad sono i cugini francesi di Leclerc che "firmano" l'impianto e l'iper di Gallicano. Il carburante è infatti francese, proviene da Marsiglia, da un deposito della Siplec, società transalpina seconda per importanza dopo Total Fina nel settore della distribuzione di carburante in Francia. Nonostante i costi per il trasporto e il peso maggiore che le tasse francesi hanno su verde e gasolio, il prezzo resta comunque più basso di quello praticato sulla nostra rete.

La storia dell'impianto ha già 24 mesi di battaglie alle spalle, come spiegano Ugo Baldi, amministratore delegato di Conad del Tirreno e Michel-Edouard Leclerc, presidente di Leclerc. I due manager, presenti all'inaugurazione, non hanno risparmiato critiche nei confronti del sistema-Italia, "poco o per niente liberalizzato, mal disposto ad accogliere degli attori che non siano le stesse compagnie petrolifere: infatti - precisano - abbiamo atteso due anni per le autorizzazioni. E sono le stesse norme regionali ad andare contro la libera concorrenza". La storia stessa della Leclerc spiega le ragioni e l'evoluzione di questa guerra che non potrà certo terminare con l'apertura di un solo impianto: "In Francia, mio padre - spiega Michel-Edouard Leclerc - ha iniziato la stessa battaglia "contro tutti" 30 anni fa. Oggi il nostro gruppo apre impianti anche in autostrada, cosa impensabile in Italia".

Il colpo basso piazzato dal Conad ha però riaperto delle vecchie ferite e acceso polemiche durissime con i gestori degli impianti. Luca Squeri della Figisc-Confcommercio, non crede alla promessa di Conad, e replica parlando di "una scorretta guerra mediatica dei prezzi: promettere 10 centesimi significa prendere in giro gli italiani".

Ma ai consumatori, lo scontro tra grande distribuzione, gestori e petrolieri non può che far piacere: per Rosario Trefiletti, presidente Federconsumatori, l'apertura di Gallicano e le altre dei grandi marchi "sono un fatto molto positivo, un modello da seguire. Infatti, non si tratta solo di risparmiare 5 euro al pieno, che per 30 pieni fanno almeno 150 euro annui. Ma di ottenere una ricaduta positiva sul costo di trasporto dei beni di largo consumo, con inflazione in calo e 81 euro all'anno di risparmi per ogni famiglia".

La guerra dei carburanti è dunque solo all'inizio: se gli altri marchi come Coop e i gruppi francesi affilano le armi, Conad punta su nuove aperture entro il 2006 a Roma, Imperia, a Modena e in Sardegna.

Fonte: repubblica.it

link (http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/economia/benzpetro/benzpetro/benzpetro.html)


beh che dire...una notizia positiva finalmente sul costo della benzina!!!!

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30-11-2005, 10:53
E' certo un buon segnale, in un paese dove esiste la concorrenza solo al rialzo (imho una parte del problema che fa ristagnare i consumi).

Sarebbe il caso di far entrare forzatamente la concorrenza anche negli ordini professionali...

bluelake
30-11-2005, 10:57
penso che farò presto un giretto in Garfagnana :D

ciccenji
30-11-2005, 11:20
speriamo che si sviluppi questo metodo in tutta italia...da Bari sono un bel po' di chilometri :mc: :sofico: :D

-kurgan-
30-11-2005, 11:33
La storia dell'impianto ha già 24 mesi di battaglie alle spalle, come spiegano Ugo Baldi, amministratore delegato di Conad del Tirreno e Michel-Edouard Leclerc, presidente di Leclerc.

[...]

"In Francia, mio padre - spiega Michel-Edouard Leclerc - ha iniziato la stessa battaglia "contro tutti" 30 anni fa. Oggi il nostro gruppo apre impianti anche in autostrada, cosa impensabile in Italia".


complimenti sinceri a queste persone per il coraggio di andare contro una mafia come quella delle sette sorelle.
e non è affatto un eufemismo..

bluelake
30-11-2005, 11:58
speriamo che si sviluppi questo metodo in tutta italia...da Bari sono un bel po' di chilometri :mc: :sofico: :D
va detto che qui in Toscana già da qualche anno esiste la Beyfin (società di Firenze con una ventina di impianti in regione che costa in media un 3-4 centesimi meno delle compagnie più grandi) e l'impianto Q8 presso il centro commerciale "I Gigli" di Prato costa anche quello un 4-5 centesimi meno degli altri impianti della stessa catena... insomma, da questo punto di vista ci si era già un pochino mossi :fagiano:

FastFreddy
30-11-2005, 12:18
complimenti sinceri a queste persone per il coraggio di andare contro una mafia come quella delle sette sorelle.
e non è affatto un eufemismo..

Non vedo cosa glie ne possa fregare alle sette sorelle o alle compagnie petrolifere italiane, visto che la Conad la benzina la deve comprare sempre da loro, semmai la conad sta andando contro gli interessi dei gestori di distributori italiani e contro lo stato italiano che si vede ridotti gli introiti derivati dalle accise sui carburanti, visto il minor prezzo alla pompa del carburante.....

bluelake
30-11-2005, 12:30
Non vedo cosa glie ne possa fregare alle sette sorelle o alle compagnie petrolifere italiane, visto che la Conad la benzina la deve comprare sempre da loro, semmai la conad sta andando contro gli interessi dei gestori di distributori italiani e contro lo stato italiano che si vede ridotti gli introiti derivati dalle accise sui carburanti, visto il minor prezzo alla pompa del carburante.....
guarda che le accise (e di conseguenza l'IVA sulle accise, questo sì un vero furto) vengono pagate anche su quella benzina che vende la Conad... :rolleyes:

FastFreddy
30-11-2005, 12:33
guarda che le accise (e di conseguenza l'IVA sulle accise, questo sì un vero furto) vengono pagate anche su quella benzina che vende la Conad... :rolleyes:

Si, ma capirai bene che se il prezzo è minore anche l'accisa sarà minore, visto che è in percentuale rispetto al prezzo alla pompa....

bluelake
30-11-2005, 12:38
Si, ma capirai bene che se il prezzo è minore anche l'accisa sarà minore, visto che è in percentuale rispetto al prezzo alla pompa....
e meno male, con tutti i soldi che mi hanno puppato in 10 anni che ho la macchina a quest'ora in Belice dovrebbero avere i palazzi fatti in platino... :muro:

FastFreddy
30-11-2005, 12:50
e meno male, con tutti i soldi che mi hanno puppato in 10 anni che ho la macchina a quest'ora in Belice dovrebbero avere i palazzi fatti in platino... :muro:

Quindi capirai bene del perchè lo stato e i gestori di impianti cerchino di ostacolare queste iniziative....

yossarian
30-11-2005, 13:13
e meno male, con tutti i soldi che mi hanno puppato in 10 anni che ho la macchina a quest'ora in Belice dovrebbero avere i palazzi fatti in platino... :muro:


li hanno fatti, ma da un'altra parte :D

-kurgan-
30-11-2005, 14:02
Non vedo cosa glie ne possa fregare alle sette sorelle o alle compagnie petrolifere italiane, visto che la Conad la benzina la deve comprare sempre da loro, semmai la conad sta andando contro gli interessi dei gestori di distributori italiani e contro lo stato italiano che si vede ridotti gli introiti derivati dalle accise sui carburanti, visto il minor prezzo alla pompa del carburante.....

beh, considera che attualmente hanno in mano anche la catena distributiva, non mi sembra poco!

bluelake
30-11-2005, 14:02
Quindi capirai bene del perchè lo stato e i gestori di impianti cerchino di ostacolare queste iniziative....
perché gli tocca rubare meno... ma che fossero contrari per quello era sottinteso :D

matteos
30-11-2005, 14:20
come è stato detto anche il carrefour,in particolare di massa,è già qualche anno che ha un distributore con prezzi + bassi e file chilometriche....ben accette queste novità :)

Ufobobo
30-11-2005, 19:52
Siamo proprio avanti noi lucchesi :D :cool:

Black Dawn
30-11-2005, 20:01
Siamo proprio avanti noi lucchesi :D :cool:


:D

Beati voi!

:mc:

bluelake
30-11-2005, 20:02
Siamo proprio avanti noi lucchesi :D :cool:
quando c'è da spende' pòo è inevitabile :D

[A+R]MaVro
30-11-2005, 20:49
Ma siete così sicuri di risparmiare con sconti così risibili? Salvo pochi fortunati che ci abitano vicino questi distributori sono lontanucci dalle città e a meno che non ci si passi proprio di fronte, tutto il guadagno viene eroso dal tragitto di andata e ritorno. Ci vuole ben altro per abbattere il prezzo della benzina: la diminuzione nelle accise.

P.S. Tra l'altro in questi giorni sta accadendo una cosa che sta passando inosservata ossia l'aumento del GPL che in pochi mesi è passato da 0.550 a 0.625 con un aumento del 15% nonostante il petrolio sia stabile o calante :incazzed: ... cartello o stato arraffone?

LittleLux
30-11-2005, 20:55
speriamo che si sviluppi questo metodo in tutta italia...da Bari sono un bel po' di chilometri :mc: :sofico: :D

Bè, se vai con l'autobotte forse diventa conveniente.:asd:

goldorak
30-11-2005, 21:08
Si, ma capirai bene che se il prezzo è minore anche l'accisa sarà minore, visto che è in percentuale rispetto al prezzo alla pompa....


Ma guarda che in francia (perche' e' da li che lo comprano) le tasse piu' le varie accise sono superiori a quelle che dovrebbe pagare in italia.
E cio nonostante le tasse superiore in francia + costo del trasporto il prezzo finale che fanno in italia e' minore rispetto a quello praticato nelle stazioni di servizio italiane.
Non ti sembra una situazione a dir poco (per usare un eufemismo) paradossale. :sofico:
Che muoiano tutti i distributori nostrani, ladri che non sono altro :mad: :mad:

gpc
30-11-2005, 23:26
Per chi parla di risparmi risibili, ma si rende conto che 10 centesimi al litro sono 200 lire? Risparmio risibile? Ma cosa pretendete, di tornare a 1200 lire al litro così di punto in bianco?
A me già fa "piacere" risparmiare quei tre o quattro centesimi al self service, senza contare che ogni volta che vado in montagna faccio il pieno in Austria risparmiando circa 20 centesimi al litro, ma se in Italia c'è una situazione vergognosa per la concorrenza è anche perchè la maggior parte della gente ritiene che 200 lire al litro siano un risparmio risibile, e quindi vanno da quelli che fanno pagare 200 lire al litro... in più!

ciccenji
01-12-2005, 09:06
ad ogni pieno il risparmi si sente eccome :read: