View Full Version : Prete difende pubblicamente un potenziale assassino.
rastaban
29-11-2005, 17:59
mi riferisco al giovane prete che ieri sera a Porta a Porta si e' schierato in difesa di Anna Maria Franzoni, lo stesso prete fa infatti parte del comitato Pro Anna Maria.
Perche' un prete fa tutto questo, che senso ha e cosa ci guadagna, ed e' giusto che un prete si schieri in difesa di quello che appare il probabile assassino?
Se Anna Maria Franzoni verra' giudicata colpevole dell' omicidio e finira' dietro alle sbarre significa che questo prete avra' difeso un assassino, ovvero, pare solo a me una cosa strana e (apparentemente) insensata (a meno che non ci siano dietro soldi e loschi intrallazzi, ovvio), oppure e' giusto che i preti si intromettano in ogni cosa e questione, inclusi processi di questo tipo ?
davvero non riesco a capire cosa puo' spingere un prete a prendere le difese di un imputato, non riesco a capire perche' dovrebbe fare una cosa del genere e da cosa potrebbe essere mosso, a me personalmente la cosa puzza parecchio...
per una popolarità incredibile? se venisse condannata anche in terzo grado la banda mediatica non si fermerà avendo 2 scelte crocifiggerla e urlare allo scandalo per la sentenza, il tutto solo per rimanere sulla cresta dell'onda
e poi perchè centinaia di persone si spintonavano per prendere i biglietti per entrare nel tribunale?
Siamo nel 2005 (ormai 2006) in Italia sta spopolando la voglia di mettersi in mostra sempre e comunque;basta vedere come anche nei collegamenti dei TG che trattano di omicidi,c'è sempre il solito"branco di imbecilli" che si piazza dietro il cronista e poi telefonano a casa per avere conferma di essere apparsi in TV.
Siamo allo sbando totale. :muro: :rolleyes: :doh:
mi riferisco al giovane prete che ieri sera a Porta a Porta si e' schierato in difesa di Anna Maria Franzoni, lo stesso prete fa infatti parte del comitato Pro Anna Maria.
Perche' un prete fa tutto questo, che senso ha e cosa ci guadagna, ed e' giusto che un prete si schieri in difesa di quello che appare il probabile assassino?
Se Anna Maria Franzoni verra' giudicata colpevole dell' omicidio e finira' dietro alle sbarre significa che questo prete avra' difeso un assassino, ovvero, pare solo a me una cosa strana e (apparentemente) insensata (a meno che non ci siano dietro soldi e loschi intrallazzi, ovvio), oppure e' giusto che i preti si intromettano in ogni cosa e questione, inclusi processi di questo tipo ?
davvero non riesco a capire cosa puo' spingere un prete a prendere le difese di un imputato, non riesco a capire perche' dovrebbe fare una cosa del genere e da cosa potrebbe essere mosso, a me personalmente la cosa puzza parecchio...
Andiamo sempre a pensare male state :rolleyes:
Per una volta che un prete fa una cosa che puo essere vista in maniera del tutto sincera e spensierata... magari la conosce di persona! magari non vuole credere che una mamma possa fare una cosa così brutta!
Poi mettersi in mostra per cosa?per condurre un programma in tv?per fare la letterina? :)
magari la conosce di persona! magari non vuole credere che una mamma possa fare una cosa così brutta!
Poi mettersi in mostra per cosa?per condurre un programma in tv?per fare la letterina? :)
Nessuno può dire di poter conoscere una persona,inoltre per poter dire che una persona è innocente devi avere delle prove,escluso l'avvocato e l'accusato per ovvi motivi.Uno può essere intimamente convinto dell'innocenza o colpevolezza di una persona,ma non può manifestarla senza un minimo di cognizione di causa.
magari non vuole credere che una mamma possa fare una cosa così brutta!
anche io vorrei non credere nel fatto che un genitore possa uccidere il proprio figlio(e veceversa),ma in galera non sono pochi coloro che si sono macchiati di questo tipo di crimine.
Nessuno può dire di poter conoscere una persona,inoltre per poter dire che una persona è innocente devi avere delle prove,escluso l'avvocato e l'accusato per ovvi motivi.Uno può essere intimamente convinto dell'innocenza o colpevolezza di una persona,ma non può manifestarla senza un minimo di cognizione di causa.
Hai perfettamente ragione, ma se un prete è un buon prete crede di conoscere davvero le pecorelle della sua parrocchia ;)
Per come la vedo io sta facendo una cosa intimamamente legata con i precetti cattolici, chiede il perdono!no? :O
anche io vorrei non credere nel fatto che un genitore possa uccidere il proprio figlio(e veceversa),ma in galera non sono pochi coloro che si sono macchiati di questo tipo di crimine.
Purtroppo si :(
Ciò non toglie che nei casi in cui si ha il dubbio è meglio sperare nell'innocenza, anche se in questo caso è :mc:
Qualche anno fa ci fu anche qualche religioso che si schierò con i tre imbecilli che tirarono il sasso che uccise Monica Zanotti , il succo del discorso era "sono bravi ragazzi che vanno a messa tutte le domeniche , si meritano il perdono" :rolleyes:
MILANOgirl
29-11-2005, 21:56
beh, il perdono dovrebbero meritarlo tutti!
rastaban
29-11-2005, 21:57
Andiamo sempre a pensare male state :rolleyes:
Per una volta che un prete fa una cosa che puo essere vista in maniera del tutto sincera e spensierata... magari la conosce di persona! magari non vuole credere che una mamma possa fare una cosa così brutta!
Poi mettersi in mostra per cosa?per condurre un programma in tv?per fare la letterina? :)
a me non sembra una cosa tanto normale che delle persone e un prete formino un comitato di difesa Pro Franzoni SENZA avere delle prove certe e fondate in mano.. come fanno ad essere assolutamente certi che la Franzoni sia innocente, e se hanno delle prove concrete perche' non le rendono note?
e' inammissibile che ci si esponga senza rischi, se queste persone dovessero difendere la Franzoni senza prova alcuna si dovrebbe aprire una indagine sul loro conto per capire cosa c'e' dietro questo comitato di difesa.
se questo comitato non ha in mano uno straccio di prova, le persone che lo formano, fino a prova contraria, potrebbero essere state corrotte dalla stessa Franzoni.
se invece la loro difesa si basa su delle prove concrete devono parlare, e in ogni caso dovranno rispondere delle loro azioni.
"la conosco, e' una brava persona, non avrebbe mai potuto uccidere".
e' una frase che non prova ne' puo' provare alcunche'.
Qualche anno fa ci fu anche qualche religioso che si schierò con i tre imbecilli che tirarono il sasso che uccise Monica Zanotti , il succo del discorso era "sono bravi ragazzi che vanno a messa tutte le domeniche, si meritano il perdono" :rolleyes:
Esattamente intendevo anche questo aspetto, che ci sia buona fede o meno (o magari qualche soldo dietro?) e' comunque una scelta pericolosa che puo' portare il religioso a difendere dei criminali, come e' successo in quella occasione e come potrebbe essere nel caso della Franzoni.
a me non sembra una cosa tanto normale che delle persone e un prete formino un comitato di difesa Pro Franzoni SENZA avere delle prove certe e fondate in mano.. come fanno ad essere assolutamente certi che la Franzoni sia innocente, e se hanno delle prove concrete perche' non le rendono note?
Non servono prove certe per farsi un'opinione.
e' inammissibile che ci si esponga senza rischi, se queste persone dovessero difendere la Franzoni senza prova alcuna si dovrebbe aprire una indagine sul loro conto per capire cosa c'e' dietro questo comitato di difesa.
Santo cielo, perche'? :eek:
Infrangono forse qualche legge?
se questo comitato non ha in mano uno straccio di prova, le persone che lo formano, fino a prova contraria, potrebbero essere state corrotte dalla stessa Franzoni.
Guarda, stai applicando lo stesso concetto che contesti loro. Ti sei formulato un'opinione senza nessuna prova.
Fino a prova contraria potrebbero essere anche dei borg travestiti, ma l'assenza di prove contrarie non vuole certo dire che lo siano ;)
se invece la loro difesa si basa su delle prove concrete devono parlare, e in ogni caso dovranno rispondere delle loro azioni.
Quali azioni? Avere un'opinione, per quanto sballata possa essere, non e' cosa di cui si debba rispondere.
"la conosco, e' una brava persona, non avrebbe mai potuto uccidere".
e' una frase che non prova ne' puo' provare alcunche'.
Vero. Tanto vero che il tribunale terra nel debito conto l'opinione del comitato. Conto zero, ovviamente. ;)
Esattamente intendevo anche questo aspetto, che ci sia buona fede o meno (o magari qualche soldo dietro?) e' comunque una scelta pericolosa che puo' portare il religioso a difendere dei criminali, come e' successo in quella occasione e come potrebbe essere nel caso della Franzoni.
Questi sono problemi personali del religioso, eventualmente.
Onestamente non vedo quale sia la pietra dello scandalo :wtf:
Spectrum7glr
30-11-2005, 10:00
ma scusate i preti non sono anche cittadini? non hanno diritto alle loro opinioni? su questo forum sembra che TUTTI siano liberi di pensare ed agire come vogliono tranne i cattolici ed i preti...ma datevi una regolata...
bluesman
30-11-2005, 10:21
ma scusate i preti non sono anche cittadini? non hanno diritto alle loro opinioni? su questo forum sembra che TUTTI siano liberi di pensare ed agire come vogliono tranne i cattolici ed i preti...ma datevi una regolata...
un conto sono le opinioni della gente comune sui forum, nei bar o nei centri commerciali. Ben altra cosa è la cassa di risonanza che può essere una TV lo stesso prete, mi pare, sia stato intervistato sul TG5 dove ha ripetuto le stesse cose. Il buon senso vorrebbe che un uomo di chiesa, con le sue legittime convinzioni, se li tenga per se mentre un processo in corso
ormai da anni , ridotto a un fenomeno da baraccone, verte al suo epilogo. Entrare nel merito, vedi la questione della perizia psichiatrica, è sbagliato.Per questo ci sono gli avvocati, magari un pò di rispetto per dei giudici, un bimbo morto e una madre che potrebbe essere innocente non guasterebbe.Forse una regolata dovrebbero darsela la chiesa e i cardinali che in quanto a ingerenze negli affari dello stato italiano stanno davvero oltrepassando il limite, ci mancava il prete avvocato.
Spectrum7glr
30-11-2005, 10:57
un conto sono le opinioni della gente comune sui forum, nei bar o nei centri commerciali. Ben altra cosa è la cassa di risonanza che può essere una TV lo stesso prete, mi pare, sia stato intervistato sul TG5 dove ha ripetuto le stesse cose. Il buon senso vorrebbe che un uomo di chiesa, con le sue legittime convinzioni, se li tenga per se mentre un processo in corso
ormai da anni , ridotto a un fenomeno da baraccone, verte al suo epilogo. Entrare nel merito, vedi la questione della perizia psichiatrica, è sbagliato.Per questo ci sono gli avvocati, magari un pò di rispetto per dei giudici, un bimbo morto e una madre che potrebbe essere innocente non guasterebbe.Forse una regolata dovrebbero darsela la chiesa e i cardinali che in quanto a ingerenze negli affari dello stato italiano stanno davvero oltrepassando il limite, ci mancava il prete avvocato.
ma che stai dicendo? la cassa di risonanza semmai la dà la televisione che decide chi intervistare...ciamo in un paese libero e chiunque può dire la sua. Perchè ad esempio un cattolico non può esprimere pubblicamente la sua visione ed un Comunista sì? cos'è il Comunista ha una morale "neutra"? e cos'è la morale "neutra"? si trova scavando sotto terra? ci si nasce e la si mantiene rimanendo in una campana di vetro? ...ripeto: datevi una regolata...a sentirvi TUTTI sono liberi di parlare tranne i cattolici ed i preti: bel modo di intendere la libertà.
ma scusate i preti non sono anche cittadini? non hanno diritto alle loro opinioni? su questo forum sembra che TUTTI siano liberi di pensare ed agire come vogliono tranne i cattolici ed i preti...ma datevi una regolata...
certo che hanno possibilità dire le opinioni anzi loro hanno già di per se un platea più vasta di un comune cittadino, ma sono criticabili come tutte le persone di questa terra
Le opinioni sono un conto le sentenze altro.
Uno può pensare che lei sia o meno colpevole-innocente,ma per esporsi clamorosamente verso una delle 2 ipotesi deve aver letto tutte le carte,non così a c@xxo,sulla base di "sensazione".
Stiamo parlando di un bimbo massacrato,non se è più buono il panettone o il pandoro.
C'è un tribunale,attendiamo la sentenza.Poi a casa propria uno è libero di pensarla come crede,anche sulla base di nulla.
Le opinioni sono un conto le sentenze altro.
Uno può pensare che lei sia o meno colpevole-innocente,ma per esporsi clamorosamente verso una delle 2 ipotesi deve aver letto tutte le carte,non così a c@xxo,sulla base di "sensazione".
Stiamo parlando di un bimbo massacrato,non se è più buono il panettone o il pandoro.
C'è un tribunale,attendiamo la sentenza.Poi a casa propria uno è libero di pensarla come crede,anche sulla base di nulla.
Mi risulta ci sia ancora piu' o meno liberta di espressione.
Non sono d'accordo col modo di esternarla ed a naso, per quel veramente poco che ne so neanche nel merito dell'opinione.
Ma da li ad invocare che "rispondano delle loro azioni" corre una notevole differenza, direi.
Sbagli e di molto, secondo il nostro ordinamento giudiziario tutti sono innocenti fino a prova contraria quindi è per affermare la colpevolezza che occorrono prove e non il contrario e di prove contro la Franzoni non ne possiedono se non per deduzione e le deduzioni non sono prove come non lo sono i risultati delle perizie perchè frutto di convinzione dei peritio e non frutto dell'esame di dati inconfutabili.
Allora non ci capiamo;qui si parla di qualcuno che sta professando l'estraneità di una persona nell'omicidio di un'altra:su che basi?Sul nulla(una sensazione vale 0) !
La stessa cosa vale per la sponda opposta,cioè coloro che "sono scesi in piazza" per esprimere la loro convinzione sulla colpevolezza della donna;anche in questo caso sulla base di nulla
Quindi ognuno a casa propria può farsi un'idea,ma scendere in piazza sulla base di nulla è vergognoso.
Gli inquirenti hanno presentato le loro prove,l'accusa le proprie,spetta ai giudici decidere:nè a me,nè a te,nè a chicchesia.O forsee possiedi del carte le processo?
Detto così,spero di essere stato più chiaro.
P.S. Io non so se la Franzoni sia colpevole od innocente, ciò che so è che di prove non ne hanno e sospetto che la condanna a 30 anni in primo grado sia dovuta al dover salvare la faccia della procura di Aosta in quanto in paesi più avanzati e civili del nostro, ove il denaro dei contribuenti riceve il rispetto dovuto, non sarebbero, molto probabilmente, neppure arrivati al processo proprio per mancanza di elementi a carico certi che possano portare ad una condanna.
Le prove le hanno fornite gli inquirenti(i RIS di Parma non sono i primi che passavano di lì;loro hanno inchiodato ad esempio il killer di Genova),altre prove vengono dagli psichiatri e dalle circostanze del delitto.Spetta ai giudici valutarle in positivo o negativo;se le prove non sono sufficienti non penso che uno mandi in galera una persona così tanto per fare.
E per fortuna che qui la politica non c'entra,per cui chi pensa che i giudici siano rossi e quindi in malafede politica,qui non hanno "sponda"
Mi risulta ci sia ancora piu' o meno liberta di espressione.
Non sono d'accordo col modo di esternarla ed a naso, per quel veramente poco che ne so neanche nel merito dell'opinione.
Ma da li ad invocare che "rispondano delle loro azioni" corre una notevole differenza, direi.
Io non ho detto che è illegale esprimere una opinione di innocenza-colpevolezza,ma intendevo dire che uno può farsi una propria opinione,ma deve avere la decenza di non scendere in piazza a manifestare per qualcosa di cui non conosce le carte.Il prete si basa sulla sensazione di bontà di una persona.
Ma quante volte abbiamo sentito i vicini dire di una persona che ha commesso un delitto:"strano,sembrava così tranquillo".
Sbagli e di molto, secondo il nostro ordinamento giudiziario tutti sono innocenti fino a prova contraria quindi è per affermare la colpevolezza che occorrono prove e non il contrario e di prove contro la Franzoni non ne possiedono se non per deduzione e le deduzioni non sono prove come non lo sono i risultati delle perizie perchè frutto di convinzione dei peritio e non frutto dell'esame di dati inconfutabili.
Piano. C'e' un primo grado di giudizio, comunque.
Io non ho detto che è illegale esprimere una opinione di innocenza-colpevolezza,ma intendevo dire che uno può farsi una propria opinione,ma deve avere la decenza di non scendere in piazza a manifestare per qualcosa di cui non conosce le carte.Il prete si basa sulla sensazione di bontà di una persona.
Ma quante volte abbiamo sentito i vicini dire di una persona che ha commesso un delitto:"strano,sembrava così tranquillo".
Se parli di decenza la penso piu' o meno come te.
Il problema e' che non si puo' costringere nessuno ad averla.
Se parli di decenza la penso piu' o meno come te.
esatto,intendevo dire proprio questo
rastaban
30-11-2005, 17:04
Non servono prove certe per farsi un'opinione.
Certo ma un conto e' farsi solo una opinione come se la possono fare tutti e tenersela per sé, altro cosa e' portare avanti pubblicamente e attivamente una difesa con un comitato, anche di fronte a milioni di persone.
Per dire te difenderesti pubblicamente e convintamente una persona che conosci a malapena, di fronte a milioni di persone, senza avere alcuna prova se non una semplice opinione, correndo quindi il rischio di difendere un assassino e senza guadagnarci NULLA da tutto cio'? andresti a dire in TV che e' innocente?
Non ti sembra una cosa insensata, non giusta e non corretta se la tua e' solo una opinione generica che si basa su aria fritta o poco piu', e non su prove concrete di cui disponi?
Santo cielo, perche'? :eek:
Infrangono forse qualche legge?
Guarda, stai applicando lo stesso concetto che contesti loro. Ti sei formulato un'opinione senza nessuna prova.
Fino a prova contraria potrebbero essere anche dei borg travestiti, ma l'assenza di prove contrarie non vuole certo dire che lo siano ;)
Non so se infrangono qualche legge ma la cosa PUO' essere sospetta se la loro difesa dovesse basarsi SOLO su aria fritta, solo su impressioni e "simpatie" sulla persona ecc.
Potrei capire parenti e amici che la vogliono difendere, ma se la cosa viene da conoscienti o estranei un qualche sospetto puo' anche starci, o no?
Non dico certo che questo comitato non possa essere anche "in buona fede", la mia non e' una posizione integrale come la loro, io dico che potrebbe anche esserci qualcosa di poco chiaro dietro (che sia una fonte di guadagno o altro), semplicemente perche' non sarebbe certo una cosa nuova in fatti di questo tipo e perche' stiamo parlando di uomini e non di BORG e la corruzzione e l'avidita' esiste da sempre nella specie umana.
Quali azioni? Avere un'opinione, per quanto sballata possa essere, non e' cosa di cui si debba rispondere.
Ricollegandomi alla risposta sopra, e se invece di essere una cosa "gratuita" ci fosse dietro dell' altro? rischiare di esporsi alla gogna mediatica aggratis non potrebbe essere una cosa da persone sprovvedute e un po' troppo ingenue?
Da qualche parte potrebbe starci un guadagno per queste persone del comitato di difesa, "lecito" mediante la pubblicita' o con altro, questo potrebbe essere un motivo per portarli a esporsi in tal modo.
E se mettiamo il caso che qualcuna di queste persone che difendono convintamente la Franzoni sia corrotta dalla stessa con una bella somma in denaro, sarebbe tutto a posto per la legge?
semplici supposizioni certo, ma se queste persone hanno deciso di esporsi in questo modo, direi che ci possono anche stare, si puo' supporre che si tratti di una difesa con un secondo fine.
Vero. Tanto vero che il tribunale terra nel debito conto l'opinione del comitato. Conto zero, ovviamente. ;)
Per il tribunale no, ci mancherebbe, pero' potrebbe condizionare l'opinione di piu' di qualche credulone.
Questi sono problemi personali del religioso, eventualmente.
Onestamente non vedo quale sia la pietra dello scandalo :wtf:
Un prete non dovrebbe forse dimostrare maggiore responsabilita', non dovrebbe distinguersi dalle persone comuni farlocche e dalla casalinga di Voghera mostrando maggior ponderatezza e senno? fino a prova contraria il prete viene visto da molti fedeli come il faro per le pecorelle.
Se questo prete si sbaglia fara' la stessa figura dei religiosi che hanno difeso, sbagliando, gli assassini del cavalcavia, poi agli occhi delle persone normali e delle pecorelle il prete in questione e conseguentemente anche la Chiesa che lo ha scelto, non rischiano di perdere di credibilita', di assumere anche le sembianze di difensori di criminali e assassini e rovinare ulteriormente la propria immagine?
poi certo li son comunque affari loro.
bluesman
01-12-2005, 00:05
ma che stai dicendo? la cassa di risonanza semmai la dà la televisione che decide chi intervistare...ciamo in un paese libero e chiunque può dire la sua. Perchè ad esempio un cattolico non può esprimere pubblicamente la sua visione ed un Comunista sì? cos'è il Comunista ha una morale "neutra"? e cos'è la morale "neutra"? si trova scavando sotto terra? ci si nasce e la si mantiene rimanendo in una campana di vetro? ...ripeto: datevi una regolata...a sentirvi TUTTI sono liberi di parlare tranne i cattolici ed i preti: bel modo di intendere la libertà.
e io che ho detto? L'hanno portata di peso la Franzoni dai vari Costanzo e Vespa? Mica ho capito il discorso del comunista e del cattolico, ognuno è libero di dire la sua, ad esempio io faccio distinzione tra un cattolico, la religione e la chiesa. i primi 2 li rispetto, la chiesa e il vaticano se fosse per me li avrei già rasi al suolo da decenni. In quanto alle regolate collettive, datti una registrata tu, mi sembri teso :muro:
giannola
13-12-2005, 19:14
qualcuno lo dice che la legge italiana considera innocente chiunque (e dico chiunque pure fosse mussolini) finchè non vengono tenuti tutti i gradi di giudizio.
Poi ovviamente bisogna avere la stessa serenità nell'accettare il verdetto.
Sempre fedele al motto:dura lex, sed lex....altrimenti ci mettiamo tutti a far baldoria e ognuno fa quel che vuole.
Ovviamente io del prete nn ho sentito niente, sul riferito nn mi pronuncio.
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