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View Full Version : Israele nell'Unione europea? Non scherziamo


majin mixxi
24-11-2005, 19:05
Stasera ho visto un programma su raidue,si parlava della possibilità di far entrare nella UE la Turchia,tra le varie cose il senatore dei verdi Cortiana ha detto che secondo lui sarebbe auspicabile non solo l'ingresso della Turchia ma anche quello di Israele,mi è venuta la pelle d'oca :nono:

*sasha ITALIA*
24-11-2005, 19:16
... e forse non sai che ci sono lista d'attesa per la richiesta d'entrata anche tutti i paesi nordafricani affacciati sul mediterraneo...

Northern Antarctica
24-11-2005, 19:16
Stasera ho visto un programma su raidue,si parlava della possibilità di far entrare nella UE la Turchia,tra le varie cose il senatore dei verdi Cortiana ha detto che secondo lui sarebbe auspicabile non solo l'ingresso della Turchia ma anche quello di Israele,mi è venuta la pelle d'oca :nono:

Israele è evidentemente un discorso a parte, non riuscirei a sintetizzarlo in un post... la Turchia, per quanto si sia "occidentalizzata" (anche se andando a fare un viaggio nell'est del Paese immagino che questa sensazione non sia tanto percepibile) ha secondo me molte più cose in comune (anche la lingua è molto simile) con alcuni Paesi dell'ex Unione Sovietica, come Azerbaigian, Uzbekistan e - naturalmente - Turkmenistan :)

matteo1
24-11-2005, 19:18
è un discorso molto ampio;ovviamente non avverrà,anche(ma non solo) perchè la Turchia un pò confina con l'Europa,Israele no;ma è un modo per far sentire Israele vicina all'europa,in quanto è un pezzo di Occidente in terra Orientale.Insomma è una mossa mediatica.

majin mixxi
24-11-2005, 19:26
è un discorso molto ampio;ovviamente non avverrà,anche(ma non solo) perchè la Turchia un pò confina con l'Europa,Israele no;ma è un modo per far sentire Israele vicina all'europa,in quanto è un pezzo di Occidente in terra Orientale.Insomma è una mossa mediatica.

considerava il fatto che fosse un paese che va sul mediterraneo

matteo1
24-11-2005, 19:29
considerava il fatto che fosse un paese che va sul mediterraneo
si,ma la cosa va oltre i semplici confini.Ne hanno parlato a zapping (radio rai1) qualche giorno fa;ripeto è un gesto dimostrativo,al momento.

Northern Antarctica
24-11-2005, 19:31
considerava il fatto che fosse un paese che va sul mediterraneo

e questo sarebbe un requisito per appartenere all'Unione Europea?

Con lo stesso criterio si potrebbe far entrare il Senegal nel Mercosur (Argentina, Brasile ecc.), dato che è un Paese che va sull'Atlantico.

O magari negli USA? :D

LittleLux
24-11-2005, 20:43
Però l'idea non sarebbe malvagia. Con tutti i se ed i ma del caso, dobbiamo ricordare che lo Stato di Israele è formato praticamente da cittadini europei, ovviamente di religione ebraica (ma non solo), che hanno lasciato nel corso degli ultimi 50 anni l'Europa per trasferirsi la. Tutto sommato, probabilmente sono culturalmente più vicini loro, a noi, dei turchi. L'affinità culturale, pur con le differenze del caso, ho avuto modo di constatarla personalmente facendo amicizia con una mia compagna di università, israeliana, e frequentando per un certo periodo la sua compagnia. Percui, l'idea di un Israele dentro la UE non la trovo nemmeno poi tanto peregrina.

jumpermax
24-11-2005, 22:15
Però l'idea non sarebbe malvagia. Con tutti i se ed i ma del caso, dobbiamo ricordare che lo Stato di Israele è formato praticamente da cittadini europei, ovviamente di religione ebraica (ma non solo), che hanno lasciato nel corso degli ultimi 50 anni l'Europa per trasferirsi la. Tutto sommato, probabilmente sono culturalmente più vicini loro, a noi, dei turchi. L'affinità culturale, pur con le differenze del caso, ho avuto modo di constatarla personalmente facendo amicizia con una mia compagna di università, israeliana, e frequentando per un certo periodo la sua compagnia. Percui, l'idea di un Israele dentro la UE non la trovo nemmeno poi tanto peregrina.
Quoto. Quello che mi chiedo però è che senso ha una UE così lasca ed allargata. Già è difficile decidere a 25...

LittleLux
24-11-2005, 22:46
Quoto. Quello che mi chiedo però è che senso ha una UE così lasca ed allargata. Già è difficile decidere a 25...

Certo il problema che sollevi esiste, tuttavia, il problema maggiore che vedrei in un ingresso di Israele in UE, è che ci porteremmo direttamente in casa i problemi che quel paese ha con palestinesi e mondo arabo in generale. Questo fatto, tuttavia, potrebbe essere visto come una interessante sfida per noi tutti, politici e cittadini della vecchia Europa, vederlo come uno stimolo per proporci come attore attivo in uno scacchiere che ci ha visti sin troppo assenti e, in definitiva, potrebbe aiutarci ad assumerci le nostre responsabilità e a prendere maggior coscenza di noi (sempre inteso come europei appartenenti ad una comunità continentale) e delle nostre capacità. L'ingresso di Israele potrebbe portare davvero nuova linfa nelle vene del pachiderma europeo.

plutus
24-11-2005, 23:24
e questo sarebbe un requisito per appartenere all'Unione Europea?

Con lo stesso criterio si potrebbe far entrare il Senegal nel Mercosur (Argentina, Brasile ecc.), dato che è un Paese che va sull'Atlantico.

O magari negli USA? :D

La questione del "dove sono i confini dell'europa" è in peina discussione, e stando a certi pareri non è cosi fuori dal mondo quello che dici...

ulk
25-11-2005, 00:27
La questione del "dove sono i confini dell'europa" è in peina discussione, e stando a certi pareri non è cosi fuori dal mondo quello che dici...

Poi vedi che ridere con la storia delle sovvenzioni.....

:mbe:

ingeniere
25-11-2005, 06:24
Secondo me fa testo la questione geografica: se un Paese è in quelli che universalmente sono riconosciuti come i confini europei, proviamo a farlo entrare, ma se è da un'altra parte, rischiamo di fare i buffoni. Allora dovremmo far entrare anche la Papua-Nuova Guinea, solo perché siamo in sintonia... ma non facciamo ridere.
Anche la questione della Turchia andrebbe analizzata più a fondo.

Ciao

plutus
25-11-2005, 07:49
e dove finisce l'europa geograficamente? son li che si prendono per i capelli solo per questo... o ci deve essere un'egemonia culturale? o basta che sia un libero stato con un'economia di mercato (suppergiù insomma) come richiesto dai trattati di ammissione? o...

ALBIZZIE
25-11-2005, 08:00
Certo il problema che sollevi esiste, tuttavia, il problema maggiore che vedrei in un ingresso di Israele in UE, è che ci porteremmo direttamente in casa i problemi che quel paese ha con palestinesi e mondo arabo in generale. Questo fatto, tuttavia, potrebbe essere visto come una interessante sfida per noi tutti, politici e cittadini della vecchia Europa, vederlo come uno stimolo per proporci come attore attivo in uno scacchiere che ci ha visti sin troppo assenti e, in definitiva, potrebbe aiutarci ad assumerci le nostre responsabilità e a prendere maggior coscenza di noi (sempre inteso come europei appartenenti ad una comunità continentale) e delle nostre capacità. L'ingresso di Israele potrebbe portare davvero nuova linfa nelle vene del pachiderma europeo.
allora anche l'australia e la nuova zelanda possono ambire.



per fortuna loro, non sono scemi :D

plutus
25-11-2005, 08:08
. L'ingresso di Israele potrebbe portare davvero nuova linfa nelle vene del pachiderma europeo.

per come é l'europa adesso no secondo me (o meglio: in teoria si, in pratica sarebbe un disastro sul disastro già creato dall'ex presidente della commissione europea..)

-kurgan-
25-11-2005, 10:54
Certo il problema che sollevi esiste, tuttavia, il problema maggiore che vedrei in un ingresso di Israele in UE, è che ci porteremmo direttamente in casa i problemi che quel paese ha con palestinesi e mondo arabo in generale. Questo fatto, tuttavia, potrebbe essere visto come una interessante sfida per noi tutti, politici e cittadini della vecchia Europa, vederlo come uno stimolo per proporci come attore attivo in uno scacchiere che ci ha visti sin troppo assenti e, in definitiva, potrebbe aiutarci ad assumerci le nostre responsabilità e a prendere maggior coscenza di noi (sempre inteso come europei appartenenti ad una comunità continentale) e delle nostre capacità. L'ingresso di Israele potrebbe portare davvero nuova linfa nelle vene del pachiderma europeo.

non vedo di buon occhio una presenza militare europea in israele (se è questo che intendi con responsabilità, ecc), vuol dire proprio mettere la testa volontariamente in un vespaio.
non credo che israele, così come la turchia, abbia nulla a che fare con l'europa.

Alessandro Bordin
25-11-2005, 10:57
Per me Israele è quasi a tutti gli effetti un Paese europeo, geografia a parte. Pirma della Turchia vedrei bene loro.

LittleLux
25-11-2005, 11:18
non vedo di buon occhio una presenza militare europea in israele (se è questo che intendi con responsabilità, ecc), vuol dire proprio mettere la testa volontariamente in un vespaio.
non credo che israele, così come la turchia, abbia nulla a che fare con l'europa.

Responsabilità politica prima di tutto, il che potrebbe anche comportare una presenza militare laggiù. L'Europa potrebbe davvero mettere d'accordo palestinesi ed israeliani. L'entrare in UE, per un paese comporta non solo prese di beneficio, ma anche assunzione di doveri e responsabilità. Percui, ripeto, con tutte le cautele del caso, io l'idea di Israele in Europa non la vedo poi così male.

X Albizzie: tu ne fai quasi esclusivamente una questione geografica, certo, la cosa ha una rilevanza molto importante, ma ricordati che quello che crea davvero la vicinanza tra popoli è l'affinità culturale. Le difficoltà che pongono le distanze geografiche sono ben più facilmente superabili di quelle poste dalle distanze culturali. ;)

Adric
25-11-2005, 11:27
Curioso che il senatore verde Cortiana e Berlusconi (il quale ha proposto Israele nell'UE ben prima di Cortiana) la pensino su questo allo stesso modo.
Ancora piu curioso che io e i leghisti la pensiamo allo stesso modo sull'ingresso della Turchia nell'UE (cioè siamo contrari).

Israele si trova in Asia, anzi è pure molto più vicina geograficamente all'Africa che all'Europa.
Riguardo la sua popolazione, gli askenaziti sono di origine europea, ma la maggioranza dei sefarditi e i falasha sono di origine non europea, cosi come i palestinesi.

Il problema non si porrebbe perchè non credo proprio che lo stato ebraico abbia intenzione o interesse a entrare nell'UE.
Piuttosto che Turchia o Israele, i cui problemi derivanti dal loro ingresso supererebbero i vantaggi, avrebbe molto più senso l'ingresso della Russia (anche in funzione anticinese e antiindiana), che da sola occupa più della metà del continente europeo e che ha grande risorse naturali e nel sottosuolo (discorso che in parte vale anche per l'Ucraina, che per estensione territoriale è la seconda nazione europea).

Foglia Morta
25-11-2005, 12:06
io l'unico paese che aggiungerei all' unione europea è la Russia . Prima ancora che politica l' unione dell europa è un fatto economico ed è un dato di fatto che la Russia da quest'anno è il più grande produttore di petrolio ed è ricca di gas naturali . Tra l' altro la Russia è uno dei pochi paesi ad avere ancora la volontà di non subire ingerenze estere e un po di carattere all' unione europea non farebbe affatto male .

dantes76
25-11-2005, 12:10
io l'unico paese che aggiungerei all' unione europea è la Russia . Prima ancora che politica l' unione dell europa è un fatto economico ed è un dato di fatto che la Russia da quest'anno è il più grande produttore di petrolio ed è ricca di gas naturali . Tra l' altro la Russia è uno dei pochi paesi ad avere ancora la volontà di non subire ingerenze estere e un po di carattere all' unione europea non farebbe affatto male .

io prefrrirei avere L Eurasia :D dal Portogallo alla Cina, a parte la fantasia
spero che Israele entri nell Ue, e spero che qualche paese membro si batti per l adesione o ne faccia proposta

Foglia Morta
25-11-2005, 12:43
io prefrrirei avere L Eurasia :D dal Portogallo alla Cina, a parte la fantasia
spero che Israele entri nell Ue, e spero che qualche paese membro si batti per l adesione o ne faccia proposta
guarda che anche geograficamente la Russia è in Europa , che poi si estende in spazi sconfinati tanto meglio perchè il petrolio vien proprio dalla parte orientale

plutus
25-11-2005, 13:07
guarda che anche geograficamente la Russia è in Europa , che poi si estende in spazi sconfinati tanto meglio perchè il petrolio vien proprio dalla parte orientale

se quindi includiamo la russia il confine dell'europa si sposta..allora anche mongolia, cina ecc, no?

Foglia Morta
25-11-2005, 13:40
Ma ci credi veramente a ciò che hai detto ? La Russia alle elementari te l'hanno spiegato che fa parte dell Europa ? Forse abbiamo avuto insegnanti che la pensano diversamente... Ma a me spiegavano che un confine naturale che divide l Europa dall Asia sono gli Urali e la Russia è a tutti gli effetti parte dell Europa.

Se tu in questo ci vedi un motivo per prendere in considerazione la Cina e la Mongolia ti faccio i miei migliori auguri per l' intelletto .

-kurgan-
25-11-2005, 13:59
Curioso che il senatore verde Cortiana e Berlusconi (il quale ha proposto Israele nell'UE ben prima di Cortiana) la pensino su questo allo stesso modo.
Ancora piu curioso che io e i leghisti la pensiamo allo stesso modo sull'ingresso della Turchia nell'UE (cioè siamo contrari).

Israele si trova in Asia, anzi è pure molto più vicina geograficamente all'Africa all'Europa.
Riguardo la sua popolazione, gli askenaziti sono di origine europea, ma la maggioranza dei sefarditi e i falasha sono di origine non europea, cosi come i palestinesi.

Il problema non si porrebbe perchè non credo proprio che lo stato ebraico abbia intenzione o interesse a entrare nell'UE.
Piuttosto che Turchia o Israele, i cui problemi derivanti dal loro ingresso supererebbero i vantaggi, avrebbe molto più senso l'ingresso della Russia (anche in funzione anticinese e antiindiana), che da sola occupa più della metà del continente europeo e che ha grande risorse naturali e nel sottosuolo (discorso che in parte vale anche per l'Ucraina, che per estensione territoriale è la seconda nazione europea).

concordo su tutto.
favorevole alla russia per gli stessi motivi, contrario a turchia e israele ;)
la russia diminuirebbe la nostra dipendenza verso i mercati asiatici.. sarebbe una gran mossa.

LittleLux
25-11-2005, 14:14
concordo su tutto.
favorevole alla russia per gli stessi motivi, contrario a turchia e israele ;)
la russia diminuirebbe la nostra dipendenza verso i mercati asiatici.. sarebbe una gran mossa.

Scusami, tuttavia la Russia può permettersi benissimo di restare da sola. E' un paese enorme e, nonostante ne sia uscita malconcia dalla guerra fredda e da 75 anni di soviet, ha altre ambizioni.

E poi che gliene frega di entrare in UE, fa già soldi a palate con tutto il petrolio ed il gas che ci vende. Tra un po', se tutto va bene, la nostra rete di distribuzione parlerà russo.:D

von Clausewitz
25-11-2005, 14:54
io l'unico paese che aggiungerei all' unione europea è la Russia . Prima ancora che politica l' unione dell europa è un fatto economico ed è un dato di fatto che la Russia da quest'anno è il più grande produttore di petrolio ed è ricca di gas naturali . Tra l' altro la Russia è uno dei pochi paesi ad avere ancora la volontà di non subire ingerenze estere e un po di carattere all' unione europea non farebbe affatto male .

eh già, perchè non lo chiedi ai suoi vicini come polonia o paesi baltici come sarebbero contenti di riavere un vicino dal quale pensavano di essersi affrancate
bellina poi anche la storia del gas e petrolio, come se una volta entrata non li faccesse pagare allo stesso prezzo ai paesi europei che già approvigiona
se parli del carattere poco democratico della russia attuale, quello sicuramente ce lo potremmo risparmiare
e questo è uno dei fattori insieme agli altri parametri non da ultimo quello geografico che impediranno qualsiasi discorso d'integrazione per i prossimi 100 anni

von Clausewitz
25-11-2005, 15:05
Curioso che il senatore verde Cortiana e Berlusconi (il quale ha proposto Israele nell'UE ben prima di Cortiana) la pensino su questo allo stesso modo.
Ancora piu curioso che io e i leghisti la pensiamo allo stesso modo sull'ingresso della Turchia nell'UE (cioè siamo contrari).

Israele si trova in Asia, anzi è pure molto più vicina geograficamente all'Africa che all'Europa.
Riguardo la sua popolazione, gli askenaziti sono di origine europea, ma la maggioranza dei sefarditi e i falasha sono di origine non europea, cosi come i palestinesi.

Il problema non si porrebbe perchè non credo proprio che lo stato ebraico abbia intenzione o interesse a entrare nell'UE.
Piuttosto che Turchia o Israele, i cui problemi derivanti dal loro ingresso supererebbero i vantaggi, avrebbe molto più senso l'ingresso della Russia (anche in funzione anticinese e antiindiana), che da sola occupa più della metà del continente europeo e che ha grande risorse naturali e nel sottosuolo (discorso che in parte vale anche per l'Ucraina, che per estensione territoriale è la seconda nazione europea).

si però per alcune manifestazioni come quelle sportive israele è già associato all'europa
sicuramente per il suo carattere democratico e "occidentale" israele è più compatibile con l'UE, al di là del discorso puramente geografico della russia, anche se ovviamente la proposta di un suo ingresso per il momento rimane una proposta di pochi e nulla più
vantaggi di una russia nella UE invece non ne vedo, se non quello della russia di attaccarsi come appendice l'asse franco-tedesco che ultimamente ha dato sin troppa corda e avvalli ai proclami putiniani
ma con la Merkel cancelliere la musica dovrebbe cambiare, anche per una polonia giustamente irritata
ma anche questo, l'ingresso della russia nell'UE è un qualcosa di assolutamente irrealistico per chissà quanti decenni ancora

von Clausewitz
25-11-2005, 15:14
concordo su tutto.
favorevole alla russia per gli stessi motivi, contrario a turchia e israele ;)
la russia diminuirebbe la nostra dipendenza verso i mercati asiatici.. sarebbe una gran mossa.


queste mi sembrano simpatie e predilezioni personali piuttosto che dati oggettivi di fatto
i dati oggettivi di fatto dicono che la procedura per l'ingresso della turchia è gia avviata, con un calendario preciso e scadenzato anche se procastinato nel tempo
e che con la russia, l'UE non riesce neanche a semplificare la procedura dei visti figuriamoci il resto. se tanto mi da tanto nessuno di questo forum vivrà così a lungo (neanche se campasse 120 anni :D ) da vedere una qualsiasi forma d'integrazione che non sia mera cooperazione fra russia e UE
da questo punto di vista ha sicuramente più chance l'ingresso d'israele anche se lontanissimo
sempre che se ci sarà la volonta politica di intraprendere questo discorso, che per ora manca soprattutto in Israele

Foglia Morta
25-11-2005, 15:16
eh già, perchè non lo chiedi ai suoi vicini come polonia o paesi baltici come sarebbero contenti di riavere un vicino dal quale pensavano di essersi affrancate
le geografia non è un opinione , la Russia è vicina che tu lo voglia o no , e sia politicamente che economicamente avrà sempre un ruolo importante , meglio andarci d' accordo.
bellina poi anche la storia del gas e petrolio, come se una volta entrata non li faccesse pagare allo stesso prezzo ai paesi europei che già approvigiona
se parli del carattere poco democratico della russia attuale, quello sicuramente ce lo potremmo risparmiare
e questo è uno dei fattori insieme agli altri parametri non da ultimo quello geografico che impediranno qualsiasi discorso d'integrazione per i prossimi 100 anni
Hai presente i contratti ( gli ultimi più importanti ce li siamo fatti fregare dalla Cina )? sono quelle carte che sedendosi al tavolo se ne discute mettendo in chiaro a 360 gradi i pro e i contro dei vari tipi di rapporti che si possono instaurare e con i quali si stipulano i prezzi . La Russia ha un economia da risanare e in espansione con la quale l Europa può trovare molti più vantaggi rispetto a qualsiasi altro paese .
L Europa a petrolio è messa malissimo e la Russia benissimo , quindi dato che l Europa economicamente attualmente è la più grossa realtà mondiale si possono trovare ottimi accordi .

Se poi ti riferisci a questo :
MOSCA - Tempi duri per le Ong straniere operanti in Russia: su imbeccata del presidente Vladimir Putin i deputati della Duma hanno votato oggi in prima lettura una legge che impone pesanti controlli sulle Organizzazioni non governative (Ong) e ne proibisce il finanziamento dall'estero.
Il presidente americano George Bush ha sollevato il problema di questa controversa proposta di legge dai risvolti potenzialmente liberticidi quando il 18 e 19 novembre ha incontrato a due riprese Putin in Corea del sud, ai margini di un vertice asiatico, ma la camera bassa del parlamento russo è andata avanti imperterrita per la sua strada e oggi si è pronunciata a favore del giro di vite con una maggioranza schiacciante (370 sì, soltanto 18 i niet).
Nel vuoto è caduto un appello di Vladimir Lukin, ombusdman per i diritti civili, a detta del quale la legge viola la libertà di associazione sancita dalla Costituzione.
Le Ong sono finite nel mirino del Cremlino dopo le rivoluzioni "colorate" che in nome di maggiore democrazia e trasparenza hanno scalzato negli ultimi due anni opachi e corrotti regimi postsovietici in Georgia, Ucraina e Kirghizistan. A Mosca è prevalso il sospetto che quelle rivoluzioni venate di sentimenti antirussi (così come il riposizionamento pro Ue della Moldavia) siano state propiziate dal lavoro di organizzazioni non governative al soldo dell'Occidente.

io ci vedo una prova di dignità da parte di Putin che non intende sottomettersi alla mafia ( quella vera )

-kurgan-
25-11-2005, 15:43
queste mi sembrano simpatie e predilezioni personali piuttosto che dati oggettivi di fatto
i dati oggettivi di fatto dicono che la procedura per l'ingresso della turchia è gia avviata, con un calendario preciso e scadenzato anche se procastinato nel tempo
e che con la russia, l'UE non riesce neanche a semplificare la procedura dei visti figuriamoci il resto. se tanto mi da tanto nessuno di questo forum vivrà così a lungo (neanche se campasse 120 anni :D ) da vedere una qualsiasi forma d'integrazione che non sia mera cooperazione fra russia e UE
da questo punto di vista ha sicuramente più chance l'ingresso d'israele anche se lontanissimo
sempre che se ci sarà la volonta politica di intraprendere questo discorso, che per ora manca soprattutto in Israele

simpatie personali? :confused:
non ho parenti o amici in russia..
la turchia PURTROPPO farà parte della UE in futuro, cosa che porterà più svantaggi che benefici.. cmq se la maggioranza della popolazione europea vuole questa cosa, così sia.. amen.

per me la russia avrebbe molto di più da offrire, se politicamente diventasse un interlocutore credibile (intendo democraticamente parlando, purtroppo adesso è poco più avanti della cina in questo senso).

LittleLux
25-11-2005, 16:01
queste mi sembrano simpatie e predilezioni personali piuttosto che dati oggettivi di fatto
i dati oggettivi di fatto dicono che la procedura per l'ingresso della turchia è gia avviata, con un calendario preciso e scadenzato anche se procastinato nel tempo
e che con la russia, l'UE non riesce neanche a semplificare la procedura dei visti figuriamoci il resto. se tanto mi da tanto nessuno di questo forum vivrà così a lungo (neanche se campasse 120 anni :D ) da vedere una qualsiasi forma d'integrazione che non sia mera cooperazione fra russia e UE
da questo punto di vista ha sicuramente più chance l'ingresso d'israele anche se lontanissimo
sempre che se ci sarà la volonta politica di intraprendere questo discorso, che per ora manca soprattutto in Israele

Uè, parla per tè.:D

maxsona
26-11-2005, 10:43
L´Unione europea ha accettato di schierarsi al valico di Rafah tra l´Autorità palestinese e l´Egitto. Nel contingente di 33 "doganieri" europei ci saranno anche 8-10 militari italiani, il comandante della missione sarà il generale Pietro Pistolese... è un ufficiale di grande esperienza: dopo missioni in giro per il mondo (è stato anche a Hebron, con i carabinieri della missione "Tiph") da pochi mesi è il direttore del Coespu, la scuola europea per le missioni di pace delle polizie europee che è stata aperta all´inizio della anno a Vicenza
:)

jumpermax
26-11-2005, 11:12
Ma ci credi veramente a ciò che hai detto ? La Russia alle elementari te l'hanno spiegato che fa parte dell Europa ? Forse abbiamo avuto insegnanti che la pensano diversamente... Ma a me spiegavano che un confine naturale che divide l Europa dall Asia sono gli Urali e la Russia è a tutti gli effetti parte dell Europa.

Se tu in questo ci vedi un motivo per prendere in considerazione la Cina e la Mongolia ti faccio i miei migliori auguri per l' intelletto .
Guarda se non ricordo male la battuta che gira a Mosca sull'argomento è " se l'unione europea vuol entrare a far parte della Russia nessun problema... :D La Russia può essere un partner commerciale ma per dimensioni e peso politico non sarebbe mai un ingresso alla pari. Senza contare poi che politicamente non è proprio così stabile e che anche geograficamente parlando l'europa finisce sugli Urali, la Russia va un tantino oltre
http://www.cia.gov/cia/publications/factbook/maps/rs-map.gif

Foglia Morta
26-11-2005, 14:18
Guarda se non ricordo male la battuta che gira a Mosca sull'argomento è " se l'unione europea vuol entrare a far parte della Russia nessun problema... :D La Russia può essere un partner commerciale ma per dimensioni e peso politico non sarebbe mai un ingresso alla pari. Senza contare poi che politicamente non è proprio così stabile e che anche geograficamente parlando l'europa finisce sugli Urali, la Russia va un tantino oltre
http://www.cia.gov/cia/publications/factbook/maps/rs-map.gif
Che si estende oltre l Europa lo so anche io , ma è comunque a tutti gli effetti uno stato europeo , non c entra nulla con la Mongolia e la Cina .

Sulla stabilità politica non sarei così convinto , se si è sentito parlare di una Ucraina in Europa non esiste motivo al mondo per cui non si possa parlare della Russia infatti una parte della dirigenza politica Ucraina si è lasciata usare per contrastare gli interessi russi e poco dopo che è salita al potere ha ritrattato le sue intenzioni per il semplice fatto che la parte più ricca dell Ucraina è filo russa e la secessione non sarebbe stata impossibile , questa non è stabilità politica. I vertici russi invece non subiscono ingerenze estere .

La prima ruota del carro dell Europa ( la Germania e il peso alla pari non c' è mai stato e mai ci sarà ) mi pare che con Schroeder abbia stipulato dei contratti che li lega ai gas naturali russi con la costruzione di gasdotti che tagliano fuori la Polonia ( con enorme perdita economica per essa ) e che passano attraverso il mare, se l Europa sapesse fare i suoi interessi la Russia sarebbe già parte dell' Unione e quest ultima vicina all indipendenza energetica e avrebbe la possibilità di giocare un ruolo importante sul piano internazionale invece che subire continuamente .

Ma si dai facciamoci del male

goldorak
26-11-2005, 14:35
Israele è evidentemente un discorso a parte, non riuscirei a sintetizzarlo in un post... la Turchia, per quanto si sia "occidentalizzata" (anche se andando a fare un viaggio nell'est del Paese immagino che questa sensazione non sia tanto percepibile) ha secondo me molte più cose in comune (anche la lingua è molto simile) con alcuni Paesi dell'ex Unione Sovietica, come Azerbaigian, Uzbekistan e - naturalmente - Turkmenistan :)


Israele non e' un discorso a parte.
Il punto cruciale e' : l'europa si riduce a un mero spazio di scambio economico e allora ci mettiamo cani e porci con buona pace dei padri fondatori della Europa o vogliamo un Europa non solo economica ma anche politica e allora e' rilevantissima la questione dei confini.
Cosa e' l'Europa ? Dove confina, quali sono i suoi valori, chi sono i cittadini europei etc....
E' per questo motivo che vari referendum (Francia e Olanda due paesi fondatori) hanno bocciato questa europa, e' normale visto che neanche i nostri dirigenti hanno la piu' pallida idea di cosa sia l'europa.
E' tutto il processo che e' sbagliato, si doveva partire da una unificazione europea politica e poi in modo naturale passare ad uno spazio economico comune.
Si e' preferito fare nel altro modo e ora che si fanno presenti tutti i problemi il progetto europeo e' in fase di naufragio.

zerothehero
26-11-2005, 15:23
Che si estende oltre l Europa lo so anche io , ma è comunque a tutti gli effetti uno stato europeo , non c entra nulla con la Mongolia e la Cina .

Sulla stabilità politica non sarei così convinto , se si è sentito parlare di una Ucraina in Europa non esiste motivo al mondo per cui non si possa parlare della Russia infatti una parte della dirigenza politica Ucraina si è lasciata usare per contrastare gli interessi russi e poco dopo che è salita al potere ha ritrattato le sue intenzioni per il semplice fatto che la parte più ricca dell Ucraina è filo russa e la secessione non sarebbe stata impossibile , questa non è stabilità politica. I vertici russi invece non subiscono ingerenze estere .

La prima ruota del carro dell Europa ( la Germania e il peso alla pari non c' è mai stato e mai ci sarà ) mi pare che con Schroeder abbia stipulato dei contratti che li lega ai gas naturali russi con la costruzione di gasdotti che tagliano fuori la Polonia ( con enorme perdita economica per essa ) e che passano attraverso il mare, se l Europa sapesse fare i suoi interessi la Russia sarebbe già parte dell' Unione e quest ultima vicina all indipendenza energetica e avrebbe la possibilità di giocare un ruolo importante sul piano internazionale invece che subire continuamente .

Ma si dai facciamoci del male


La russia è sicuramente un paese europeo, ma è impensabile farlo entrare in europa visto le dimensioni e gli enormi problemi di instabilità nella regione caucasica.
Non è che adesso si deve fare entrare tutti come membri a pieno titolo..c'è anche il parternariato "avanzato" che può essere applicato...un eventuale allargamento fino al pacifico porrebbe fine all'integrazione politica...si verrebbe a creare un simil-efta annacquato.

The_EclipseZ
26-11-2005, 18:06
eureka ! :idea:
perchè non creiamo uno stato unico chiamato mondo ?
ma per favore.... :rolleyes:
ci manca solo che tiriamo dentro israele....con tutte le cazzate che gli girano attorno....così quel pirlone del presidente dell'iran butta l'atomica su uno stao europeo e scatena la 3° guerra mondiale.... :rolleyes:
mah....chissà dove andremo a finire....noi italiani vantiamo di persone che hanno la testa solo per separare le orecchie...bello no ? :rolleyes:

ni.jo
26-11-2005, 18:17
Però l'idea non sarebbe malvagia. Con tutti i se ed i ma del caso, dobbiamo ricordare che lo Stato di Israele è formato praticamente da cittadini europei, ovviamente di religione ebraica (ma non solo), che hanno lasciato nel corso degli ultimi 50 anni l'Europa per trasferirsi la. Tutto sommato, probabilmente sono culturalmente più vicini loro, a noi, dei turchi. L'affinità culturale, pur con le differenze del caso, ho avuto modo di constatarla personalmente facendo amicizia con una mia compagna di università, israeliana, e frequentando per un certo periodo la sua compagnia. Percui, l'idea di un Israele dentro la UE non la trovo nemmeno poi tanto peregrina.
pienamente d'accordo.

LittleLux
26-11-2005, 18:21
eureka ! :idea:
perchè non creiamo uno stato unico chiamato mondo ?
ma per favore.... :rolleyes:
ci manca solo che tiriamo dentro israele....con tutte le cazzate che gli girano attorno....così quel pirlone del presidente dell'iran butta l'atomica su uno stao europeo e scatena la 3° guerra mondiale.... :rolleyes:
mah....chissà dove andremo a finire....noi italiani vantiamo di persone che hanno la testa solo per separare le orecchie...bello no ? :rolleyes:

Di tutto quel che hai scritto ti quoto solo quello che ho evidenziato in neretto.

The_EclipseZ
26-11-2005, 18:22
pienamente d'accordo.
evviva.... :rolleyes:

ni.jo
26-11-2005, 18:24
vabbeh, non seguiamo il troll

The_EclipseZ
26-11-2005, 18:25
Di tutto quel che hai scritto ti quoto solo quello che ho evidenziato in neretto.
mi pare che i rapporti tra israele ed iran non siano dei migliori....vai a sapere cosa ha intenzione di fare il presidente dell'iran....è pazzo ed estremista, dici che non la farebbe una cosa simile ?!

ni.jo
26-11-2005, 18:27
se l'iran decide che gli stà sul culo la Spagna, cacciamo gli spagnoli dalla Ue?
personalmente, da europeo, ho orrore che a qualcuno salti in mente di cancellare Israele dalle mappe senza fare nulla.

ni.jo
26-11-2005, 18:28
doppio

goldorak
26-11-2005, 18:32
pienamente d'accordo.


Che Israele sia formato per una larga parte da Europei e' irrilevante (Mezzo mondo e' stato colonizzato da Europei allora che si fa ? ).
Geograficamente parlando Israele si trova in medio-oriente o come si suole dire in Asia Minore. Va bene ?!
Si includiamo Israele allora includiamo la Giordania, la Siria e tutta l'asia minore. :rolleyes:
C@zzo, volete fare dei paesi extra-europei dei partner economicamente priviligiati ok non ci sono problemi, ma considerarli Europei e preconizzare un'eventuale ingresso nel processo politico Europeo e' da dementi.

The_EclipseZ
26-11-2005, 18:36
se l'iraniano decide che gli stà sul culo la Spagna, cacciamo gli spagnoli dalla Ue?
qui non si tratta di cacciare uno stato, ma di farlo entrare...che potrebbe essere inoltre una futura vittima dell'iran...è pazzesco !
personalmente, da europeo, ho orrore che a qualcuno salti in mente di cancellare Israele dalle mappe senza fare nulla.
cioè ?
vorresti che lo facessero sparire o no ?

ps: puoi dire quello che vuoi, basta che mi motivi, non scrivere solo "pienamente d'accordo"

goldorak
26-11-2005, 18:36
se l'iran decide che gli stà sul culo la Spagna, cacciamo gli spagnoli dalla Ue?
personalmente, da europeo, ho orrore che a qualcuno salti in mente di cancellare Israele dalle mappe senza fare nulla.

Bene, visto che ti consideri cittandino europeo, ti chiedo cos'e' l'europa per te ?

Ps: E per te la soluzione sarebbe integrare Israele nell'Europa ? :rolleyes:

PPs: se proprio ce qualcuno da compatire e' l'Iran non certo Israele.
Israele ha tante di quelle testate nucleari che puo' da solo spazzare via una buona parte del medioriente. Tra l'altro non ha sottoscritto il trattato di non proliferazione nucleare.

ni.jo
26-11-2005, 18:38
Che Israele sia formato per una larga parte da Europei e' irrilevante (Mezzo mondo e' stato colonizzato da Europei allora che si fa ? ).
Geograficamente parlando Israele si trova in medio-oriente o come si suole dire in Asia Minore. Va bene ?!
Si includiamo Israele allora includiamo la Giordania, la Siria e tutta l'asia minore. :rolleyes:
C@zzo, volete fare dei paesi extra-europei dei partner economicamente priviligiati ok non ci sono problemi, ma considerarli Europei e preconizzare un'eventuale ingresso nel processo politico Europeo e' da dementi.
Guarda, se avessimo mantenuto l'Europa non allargata sarei al limite d'accordo, ma visto che non è questo il criterio e che i confini li fà l'uomo, mi stà benissimo adottare come confine quello culturale e, da capo, mi sento culturalmente molto più prossimo ad un israeliano che ad un turco.

ni.jo
26-11-2005, 18:43
qui non si tratta di cacciare uno stato, ma di farlo entrare...che potrebbe essere inoltre una futura vittima dell'iran...è pazzesco !

cioè ?
vorresti che lo facessero sparire o no ?

ps: puoi dire quello che vuoi, basta che mi motivi, non scrivere solo "pienamente d'accordo"
qualcuno mi ha insegnato che insegnare il canto ad un maiale è inutile: il maiale si annoierebbe e tu perderesti tempo.
Ti assicuro che, come farebbe supporre la sign :D , non mi mancherebbero le parole per spiegare le cose, ma se come presupposto ci metti che l'interlocutore usa la testa solo per separare le orecchie fai passare tutta lòa voglia di discutere.
goldrake: per me oggi l'Europa è un unione di stati relativamente vicini con radici culturali comuni e interessi politici ed economici simili.
A differenza dell'Iran Israele è una democrazia, e abbiamo scoperto che qualche speranza di far entrare del sale inzucca a Sharon esiste; inoltre, nonostante sia uno stato completamente circondato da nemici in passato molto più bellicosi non ha ancora messo mano alle atomiche nemmeno quando gli sono piovuti i missili di Saddam sulla testa.
Una prova di nervi saldi non da poco.

goldorak
26-11-2005, 18:45
Guarda, se avessimo mantenuto l'Europa non allargata sarei al limite d'accordo, ma visto che non è questo il criterio e che i confini li fà l'uomo, mi stà benissimo adottare come confine quello culturale e, da capo, mi sento culturalmente molto più prossimo ad un israeliano che ad un turco.


Il problema dell'alargamento ai paesi ex-comunisti era da fare.
Quello che io critico sono i modi e la tempistica non certo l'alargamento ad est.

Pero non possiamo continuare a considerare l'europa un'entita' politica e nel contempo pretendere di includervi paesi che geograficamente parlando non appartengono all'area europea.

goldorak
26-11-2005, 18:47
goldrake: per me oggi l'Europa è un unione di stati relativamente vicini con radici culturali comuni e interessi politici ed economici simili.

In altre parole l'occidente industrializzato :sofico:

ni.jo
26-11-2005, 18:51
Mah, ho altro da fare, cmq imhop la geografia conta meno della affinità culturale, e in quanto ai confini il bacino del mediterraneo su cui si affaccia Israele non era in culo ai lupi nemmeno ai tempi dei greci e dei fenici, figurati oggi.
log out

goldorak
26-11-2005, 19:02
Mah, ho altro da fare, cmq imhop la geografia conta meno della affinità culturale, e in quanto ai confini il bacino del mediterraneo su cui si affaccia Israele non era in culo ai lupi nemmeno ai tempi dei greci e dei fenici, figurati oggi.
log out

Non ti prendevo in giro, ma non capisco come l'elemento geografico per te sia cosi' irrilevante ? :confused:
Comunque il mondo e' bello perche' e' vario ma sono contento che le istituzioni europee non ragionino come te.

LittleLux
26-11-2005, 19:30
mi pare che i rapporti tra israele ed iran non siano dei migliori....vai a sapere cosa ha intenzione di fare il presidente dell'iran....è pazzo ed estremista, dici che non la farebbe una cosa simile ?!

I rapporti tra Iran e resto del mondo, esclusi Cina e Russia, non sono dei migliori. Ma, e quindi? Non mi sembra certo una valida ragione per sbarrare l'Ingresso di Israele in UE. Anzi, mi pare possa diventare un argomento a suo favore.

Inoltre, penso che il presidente dell'Iran, sia certamente estremista, ma non pazzo, o almeno, se lo è, non ha i mezzi per fare danni. I pazzi, invece, mi sembra che al giorno d'oggi siano altrove, molto più vicini a noi.

Ripeto, per me, il primo metodo per valutare se far entrare o meno un paese nell'unione, è la vicinanza, l'affinità culturale. Su questo punto, penso che Israele sia messo bene. Poi, ovvio, ci sono tutta una infinità di fattori, ma se manca quello, manca tutto. Proprio per q
uesto, ad esempio, con la Turchia si hanno molte difficoltà. Non sono tanto di ordine economico o politico, bensì culturale e sociale.

LittleLux
26-11-2005, 19:34
Il problema dell'alargamento ai paesi ex-comunisti era da fare.
Quello che io critico sono i modi e la tempistica non certo l'alargamento ad est.

Pero non possiamo continuare a considerare l'europa un'entita' politica e nel contempo pretendere di includervi paesi che geograficamente parlando non appartengono all'area europea.

Sai che gli anglossassoni, su questo, sono molto più furbi di noi. Loro si sentono molto affini tra di loro, basti pensare alle affinità tra australiani, inglesi ed americani e a tutto quello che ciò comporta, a come viene influenzato di conseguenza il loro comportamento reciproco, a quali sono i loro rapporti. Di fatto, il mondo anglosassone è una comunità che si estende su tutto il globo. Loro, delle distanze geografiche, come direbbero a Napoli, se ne stracatafottono. Loro, su questo, sono più furbi.

goldorak
26-11-2005, 19:46
Sai che gli anglossassoni, su questo, sono molto più furbi di noi. Loro si sentono molto affini tra di loro, basti pensare alle affinità tra australiani, inglesi ed americani e a tutto quello che ciò comporta, a come viene influenzato di conseguenza il loro comportamento reciproco, a quali sono i loro rapporti. Di fatto, il mondo anglosassone è una comunità che si estende su tutto il globo. Loro, delle distanze geografiche, come direbbero a Napoli, se ne stracatafottono. Loro, su questo, sono più furbi.


Forse ti e' sfugito il piccolo fatto che gli inglesi sono stati i primi colonizzatori del nord america nel seicento e che due secoli dopo l'impero britannico si estendeva su 3/4 del mondo.
Insomma, l'eredita lasciata dalla cultura britannica in mezzo mondo non e' solo perche' sono piu' furbi di noi.
Inoltre hanno in comune la lingua, questa e' una cosa importante.
Cio' nonstante l'inghilterra fa parte dell'europa.

LittleLux
26-11-2005, 20:07
Forse ti e' sfugito il piccolo fatto che gli inglesi sono stati i primi colonizzatori del nord america nel seicento e che due secoli dopo l'impero britannico si estendeva su 3/4 del mondo.
Insomma, l'eredita lasciata dalla cultura britannica in mezzo mondo non e' solo perche' sono piu' furbi di noi.
Inoltre hanno in comune la lingua, questa e' una cosa importante.
Cio' nonstante l'inghilterra fa parte dell'europa.

Vedi, lo stai dicendo tu stesso: le affinità culturali sono moooolto più importanti delle distanze geografiche. E allora, come la mettiamo? ;)

ni.jo
26-11-2005, 20:13
Non ti prendevo in giro, ma non capisco come l'elemento geografico per te sia cosi' irrilevante ? :confused:
Comunque il mondo e' bello perche' e' vario ma sono contento che le istituzioni europee non ragionino come te.
una distanza di spazio la puoi colmare con un biglietto aereo di pochi euro, un adistanza culturale è un tantino più difficile da colmare.
Con questo non dico che da domani Israele potrebbe diventare Europea, ma che non la vedo un ipotesi così balzana.

goldorak
26-11-2005, 20:13
Vedi, lo stai dicendo tu stesso: le affinità culturali sono moooolto più importanti delle distanze geografiche. E allora, come la mettiamo? ;)

Non mettermi parole che non ho detto.
Il fatto che il nord america, l'australia, il canada, l'india, piu' una miriade di staterelli africani e asiatici parlino l'inglese e' una conseguenza della colonizzazione britannica.
Non vedo dove nel mio discorso dico che la lingua e' molto piu' importante della distanza geografica. :confused:

LittleLux
26-11-2005, 20:28
Non mettermi parole che non ho detto.
Il fatto che il nord america, l'australia, il canada, l'india, piu' una miriade di staterelli africani e asiatici parlino l'inglese e' una conseguenza della colonizzazione britannica.
Non vedo dove nel mio discorso dico che la lingua e' molto piu' importante della distanza geografica. :confused:

Io non ti metto in bocca un bel niente. Rileggiti quello che hai scritto e te ne accorgerai. Non sei forse tu che dici: "Inoltre hanno in comune la lingua, questa e' una cosa importante."? Questa non è forse una affinità, molto importante, culturale? E guarda che non sto parlando delle popolazioni autoctone che hanno subito la colonizzazione, bensì degli inglesi che in quei paesi si sono stabiliti stabilmente e che hanno creato nuove nazioni. Per la precisione USA, Australia, Canada e, anche se in misura minore, Sud Africa. Non fanno forse parte di una unica grande società, unione globale? Certo, hanno governi diversi, monete diverse, ma tutti sono accumunati, seppur a migliaia di km di distanza l'uno dall'altro, da una cultura comune, praticamente identica. Questo ti fa ben capire quanto in realtà non è la distanza geografica che attenua i rapporti, quelli tra popoli almeno, ma semmai quella culturale.

Ora, Israele ha certamente differenze culturali rispetto a noi europei, ma non così grandi come potrebbe apparire dalla sua collocazione geografica. Quella, dopotutto, è gente che 60 anni fà è emigrata dall'Europa per fondare, ex novo, uno stato. Quindi la base culturale è molto vicina alla nostra, con grandi punti di contatto se non addirittura di vera e propria sovrapposizione. Della Turchia, invece, si può certamente dire che la distanza culturale sia decisamente molto più ampia, che poi la si voglia fare entrare, per me a ragion veduta, per motivi di opportunità, in UE, questo è un altro dicorso.

Guarda, davvero, la difficoltà sta sostanzialmente qui: la distanza o la vicinanza culturale. Quella geografica, oggi come oggi ancor di più, è assolutamente ininfluente.

Luther Blissett
26-11-2005, 20:30
Spero vivamente di no.

..::CRI::..
27-11-2005, 11:37
Bene, visto che ti consideri cittandino europeo, ti chiedo cos'e' l'europa per te ?

Ps: E per te la soluzione sarebbe integrare Israele nell'Europa ? :rolleyes:

PPs: se proprio ce qualcuno da compatire e' l'Iran non certo Israele.
Israele ha tante di quelle testate nucleari che puo' da solo spazzare via una buona parte del medioriente. Tra l'altro non ha sottoscritto il trattato di non proliferazione nucleare.

La differenza e' che l'Israele userebbe quelle armi solo per difendersi, considera pure che e' dalla sua stessa fondazione che gli arabi dichiarano guerre ad Israele solo perche' e' uno Stato ebraico.

L'Iran sappiamo tutti cosa vorrebbe fare con l'atomica... non penso che sia da compatire.

The_EclipseZ
27-11-2005, 11:37
qualcuno mi ha insegnato che insegnare il canto ad un maiale è inutile: il maiale si annoierebbe e tu perderesti tempo.
Ti assicuro che, come farebbe supporre la sign :D , non mi mancherebbero le parole per spiegare le cose, ma se come presupposto ci metti che l'interlocutore usa la testa solo per separare le orecchie fai passare tutta lòa voglia di discutere.
edit: lasciamo perdere, non ho nè tempo nè voglia di ascoltarti.
ritorno felicemente nella sez. oc, dove c'è sempre qualcosa di nuovo da imparare; qui è pieno di gente che parla solo perchè ha la bocca.
(ti piace questa nuova battuta ? :D )

LittleLux
27-11-2005, 13:56
edit: lasciamo perdere, non ho nè tempo nè voglia di ascoltarti.
ritorno felicemente nella sez. oc, dove c'è sempre qualcosa di nuovo da imparare; qui è pieno di gente che parla solo perchè ha la bocca.
(ti piace questa nuova battuta ? :D )

Io penso che anche quì, in questa sezione ci sia da imparare. E poi anche nella sezione OC, un po' la conosco e devo dire che i migliori battibecchi si leggono proprio lì, oltre che nella sezione schede video, c'è gente che parla tanto per parlare. :D

beppegrillo
27-11-2005, 14:16
Per me Israele è quasi a tutti gli effetti un Paese europeo, geografia a parte. Pirma della Turchia vedrei bene loro.
Concordo, personalmente sarei più felice di accettare israele che Turchia.

beppegrillo
27-11-2005, 14:17
Io non ti metto in bocca un bel niente. Rileggiti quello che hai scritto e te ne accorgerai. Non sei forse tu che dici: "Inoltre hanno in comune la lingua, questa e' una cosa importante."? Questa non è forse una affinità, molto importante, culturale? E guarda che non sto parlando delle popolazioni autoctone che hanno subito la colonizzazione, bensì degli inglesi che in quei paesi si sono stabiliti stabilmente e che hanno creato nuove nazioni. Per la precisione USA, Australia, Canada e, anche se in misura minore, Sud Africa. Non fanno forse parte di una unica grande società, unione globale? Certo, hanno governi diversi, monete diverse, ma tutti sono accumunati, seppur a migliaia di km di distanza l'uno dall'altro, da una cultura comune, praticamente identica. Questo ti fa ben capire quanto in realtà non è la distanza geografica che attenua i rapporti, quelli tra popoli almeno, ma semmai quella culturale.

Ora, Israele ha certamente differenze culturali rispetto a noi europei, ma non così grandi come potrebbe apparire dalla sua collocazione geografica. Quella, dopotutto, è gente che 60 anni fà è emigrata dall'Europa per fondare, ex novo, uno stato. Quindi la base culturale è molto vicina alla nostra, con grandi punti di contatto se non addirittura di vera e propria sovrapposizione. Della Turchia, invece, si può certamente dire che la distanza culturale sia decisamente molto più ampia, che poi la si voglia fare entrare, per me a ragion veduta, per motivi di opportunità, in UE, questo è un altro dicorso.

Guarda, davvero, la difficoltà sta sostanzialmente qui: la distanza o la vicinanza culturale. Quella geografica, oggi come oggi ancor di più, è assolutamente ininfluente.

Sono daccordo.

majin mixxi
27-11-2005, 17:31
Concordo, personalmente sarei più felice di accettare israele che Turchia.

io spero ardentemente che se ne restino fuori entrambi

..::CRI::..
27-11-2005, 17:44
io spero ardentemente che se ne restino fuori entrambi

Ma perche' tutta questa ostilita' verso Israele e Turchia??

Solo per la collocazione geografica?? la Turchia parzialmente e' in Europa e gli Israeliani non sono arabi ma sono molto moderni, praticamente degli occidentali!

CONFITEOR
28-11-2005, 12:34
Però l'idea non sarebbe malvagia. Con tutti i se ed i ma del caso, dobbiamo ricordare che lo Stato di Israele è formato praticamente da cittadini europei, ovviamente di religione ebraica (ma non solo), che hanno lasciato nel corso degli ultimi 50 anni l'Europa per trasferirsi la. Tutto sommato, probabilmente sono culturalmente più vicini loro, a noi, dei turchi. L'affinità culturale, pur con le differenze del caso, ho avuto modo di constatarla personalmente facendo amicizia con una mia compagna di università, israeliana, e frequentando per un certo periodo la sua compagnia. Percui, l'idea di un Israele dentro la UE non la trovo nemmeno poi tanto peregrina.
Bè, in fondo anche Hitler era europeo al 100%.... :rolleyes:

Il problema non è l'affinità culturale, che certamente gli israeliani sono praticamente uguali agli europei,

bensì il fatto che Israele non è affato uno stato sovrano, ma una base militare USA travestita da stato nazionale, terrorista e assassino per di più.

CONFITEOR
28-11-2005, 12:37
Guarda se non ricordo male la battuta che gira a Mosca sull'argomento è " se l'unione europea vuol entrare a far parte della Russia nessun problema... :D La Russia può essere un partner commerciale ma per dimensioni e peso politico non sarebbe mai un ingresso alla pari. Senza contare poi che politicamente non è proprio così stabile e che anche geograficamente parlando l'europa finisce sugli Urali, la Russia va un tantino oltre
http://www.cia.gov/cia/publications/factbook/maps/rs-map.gif
Tranqui JM, ke fra un pò almeno 10 milioni di kmq di Siberia se li pappa la Cina... :D

Alessandro Bordin
28-11-2005, 12:49
Ma perche' tutta questa ostilita' verso Israele e Turchia??


Ti rispondo per quanto riguarda la turchia, visto che per Israele ho già espresso il mio parere favorevole.

1) Molti Turchi NON ci vogliono entrare. Ho un amico che si è trasferito lì, e da quel che mi dicono temono come la peste l'Euro :D oltre a vantare un orgoglio nazionale forte, che perderebbe quasi "senso" come uno dei tanti stati facenti parte della UE.

2) Ha ancora molte cose da sistemare, fra cui problemi con i diritti umani ed ambiguità nei confronti del problema curdi.

LittleLux
28-11-2005, 13:16
Bè, in fondo anche Hitler era europeo al 100%.... :rolleyes:

Il problema non è l'affinità culturale, che certamente gli israeliani sono praticamente uguali agli europei,

bensì il fatto che Israele non è affato uno stato sovrano, ma una base militare USA travestita da stato nazionale, terrorista e assassino per di più.

Si, zio Adolfo era europeo, come Benito, Franchino e tanti altri, ma, e allora?

Dici che Isaraele è una base militare americana in terra mediorientale e che non è Stato sovrano. Concordo in parte, nel senso che certamente la sua esistenza è dipesa quasi esclusivamente dall'appoggio militare, economico e politico degli USA. Senza questo fatto, forse oggi Israele non esisterebbe più, perlomeno come lo conosciamo. E' uno stato terrorista ed assassino? Anche qui, in parte, concordo con te, ma ti chiedo, chi, purtroppo, non lo è (non rispondermi la cina che ti sputo in un occhio, metaforicamente parlando, ovviamente:D). Io, anzi, trovo tutte queste delle ottime ragioni per farli entrare in UE. Forse tu mi dirai che ci porteremmo a casa solo dei bei casini, il che sicuramente è vero, ma questo, ainoi, è un mondo incasinato, e se dai problemi scappi, prima o poi finisci male. Io credo che uno dei compiti che si deve dare l'UE è anche quella di risolvere un certo tipo di problemi, come appunto, quello in cui si trova dentro Israele ed i palestinesi.

Ciao :)

LittleLux
28-11-2005, 13:18
Tranqui JM, ke fra un pò almeno 10 milioni di kmq di Siberia se li pappa la Cina... :D

Vero, questo è un bel problema per i russi, da ormai almeno un decennio, tuttavia io non darei per scontata la cosa. ;)

Adric
28-11-2005, 13:35
Ma perche' tutta questa ostilita' verso Israele e Turchia??
Per quanto mi riguarda; di queste nazioni e del medio Oriente in generale se ne parla anche troppo sia qui sul forum che sui media italiani.
Mentre di quello che succede nell'Africa a sud del Sahara, in Messico, in Brasile, in India, in Australia, in Indonesia ecc se ne parla pochissimo.

Per quanto riguarda la Turchia c'è un thread eloquente:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?s=&threadid=626470

Certo che posizioni come queste:
www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1049890
sono discutibili.

von Clausewitz
28-11-2005, 14:43
Bè, in fondo anche Hitler era europeo al 100%.... :rolleyes:

Il problema non è l'affinità culturale, che certamente gli israeliani sono praticamente uguali agli europei,

bensì il fatto che Israele non è affato uno stato sovrano, ma una base militare USA travestita da stato nazionale, terrorista e assassino per di più.

Si, zio Adolfo era europeo, come Benito, Franchino e tanti altri, ma, e allora?

Dici che Isaraele è una base militare americana in terra mediorientale e che non è Stato sovrano. Concordo in parte, nel senso che certamente la sua esistenza è dipesa quasi esclusivamente dall'appoggio militare, economico e politico degli USA. Senza questo fatto, forse oggi Israele non esisterebbe più, perlomeno come lo conosciamo. E' uno stato terrorista ed assassino? Anche qui, in parte, concordo con te, ma ti chiedo, chi, purtroppo, non lo è (non rispondermi la cina che ti sputo in un occhio, metaforicamente parlando, ovviamente:D). Io, anzi, trovo tutte queste delle ottime ragioni per farli entrare in UE. Forse tu mi dirai che ci porteremmo a casa solo dei bei casini, il che sicuramente è vero, ma questo, ainoi, è un mondo incasinato, e se dai problemi scappi, prima o poi finisci male. Io credo che uno dei compiti che si deve dare l'UE è anche quella di risolvere un certo tipo di problemi, come appunto, quello in cui si trova dentro Israele ed i palestinesi.

Ciao :)

ma che mi dite :D
israele base americana?
strano eppure non c'è mai stato alcun soldato americano come nessuna base americana è stata edificata in quel territorio, a differenza di molti stati alleati degli USA
sarà anche che israele ha combattuto in prima persona e sempre da sola tutte le guerre che la riguardavano
nel 1948 vinse contro eserciti arabi molto più numerosi e per certi versi meglio armati ma del tutto impreparati, grazie esclusivamente al superiore addestramento dei soildati inquadrati nelle loro milizie e nel nascente esercito israeliano
se negate che il soldato israeliano si è fatto sul campo la reputazione di quello meglio preparato e addestrato al mondo, raccontate fischi per fiaschi e scambiate lucciole per lanterne :sofico: :D
certo ha avuto aiuti dall'estero, soprattutto dagli ebrei della diaspora in primis quelli americani, ma soprattutto si sono rimboccati le maniche e del negev (per esempio) dal deserto che era ne fecero un quasi giardino che suscitava l'invidia degli arabi, insomma un paio di generazioni di duro lavoro
hanno avuto anche armamenti (pagati immagino) soprattutto in passato (ora le armi da quelle leggere a quele pesanti se le fabbricano in casa) e certo uno degli elementi decisivi della vittoria del 67 e della quasi vittoria nel 73 fu insieme all'addestramento e all'aviazione, anche un migliaio dell'ottimo (per l'epoca) carro centurion, che però non era americano, bensì inglese (un solo carro centurion sul fronte siriano, benche immobilizzato riuscì a distruggere una trentina di T55, prima di essere distrutto a sua volta)
che però poi dall'altra parte ci fosse stato un paese come l'URSS che riforniva e foraggiava gli alleati arabi di armamenti di tutto punto, dai sam 6 ai mig a migliaia di T34 e T55 (che però si riveleranno in mani arabe inferiori alla controparte israeliana), immagino che per voi sia un dettaglio del tutto trascurabile
vero? :D
proprio un giudizio equo il vostro :sofico:
quanto alla definizione dello stato israeliano, soprattutto se paragonato agli stati confinanti e vicini, sorvoliamo e mettiamo un pietra sopra :D

..::CRI::..
28-11-2005, 14:58
bensì il fatto che Israele non è affato uno stato sovrano, ma una base militare USA travestita da stato nazionale, terrorista e assassino per di più.

Questa e' proprio grossa... non solo per il fatto che dici che non e' uno Stato, ma soprattutto perche' dici che e' "terrorista e assassino".

Mi sa che ti confondi con terroristi arabi e quella che probabilmente chiami erroneamente "Palestina".

goldorak
28-11-2005, 15:00
Questa e' proprio grossa... non solo per il fatto che dici che non e' uno Stato, ma soprattutto perche' dici che e' "terrorista e assassino".

Mi sa che ti confondi con terroristi arabi e quella che probabilmente chiami erroneamente "Palestina".


No, non si confonde affatto, d'altronde sostiene che la Cina non e' una stato totalitario e che tutta la storia moderna post guerra mondiale e' stata dettata dalla Cina. :doh:

LittleLux
28-11-2005, 15:05
ma che mi dite :D
israele base americana?
strano eppure non c'è mai stato alcun soldato americano come nessuna base americana è stata edificata in quel territorio, a differenza di molti stati alleati degli USA
sarà anche che israele ha combattuto in prima persona e sempre da sola tutte le guerre che la riguardavano
nel 1948 vinse contro eserciti arabi molto più numerosi e per certi versi meglio armati ma del tutto impreparati, grazie esclusivamente al superiore addestramento dei soildati inquadrati nelle loro milizie e nel nascente esercito israeliano
se negate che il soldato israeliano si è fatto sul campo la reputazione di quello meglio preparato e addestrato al mondo, raccontate fischi per fiaschi e scambiate lucciole per lanterne :sofico: :D
certo ha avuto aiuti dall'estero, soprattutto dagli ebrei della diaspora in primis quelli americani, ma soprattutto si sono rimboccati le maniche e del negev (per esempio) dal deserto che era ne fecero un quasi giardino che suscitava l'invidia degli arabi, insomma un paio di generazioni di duro lavoro
hanno avuto anche armamenti (pagati immagino) soprattutto in passato (ora le armi da quelle leggere a quele pesanti se le fabbricano in casa) e certo uno degli elementi decisivi della vittoria del 67 e della quasi vittoria nel 73 fu insieme all'addestramento e all'aviazione, anche un migliaio dell'ottimo (per l'epoca) carro centurion, che però non era americano, bensì inglese (un solo carro centurion sul fronte siriano, benche immobilizzato riuscì a distruggere una trentina di T55, prima di essere distrutto a sua volta)
che però poi dall'altra parte ci fosse stato un paese come l'URSS che riforniva e foraggiava gli alleati arabi di armamenti di tutto punto, dai sam 6 ai mig a migliaia di T34 e T55 (che però si riveleranno in mani arabe inferiori alla controparte israeliana), immagino che per voi sia un dettaglio del tutto trascurabile
vero? :D
proprio un giudizio equo il vostro :sofico:
quanto alla definizione dello stato israeliano, soprattutto se paragonato agli stati confinanti e vicini, sorvoliamo e mettiamo un pietra sopra :D


Von, capisco che la tua verve ti porti a polemizzare quasi su tutto, ma a volte, aimè, lo fai davvero a sproposito, il che ti espone al rischio di brutte figure.;)

Ora, davvero, mi dovresti dire dove ho detto che Israele è una base americana nel senso stretto del termine. Forse puoi contestarlo a CONFITEOR, ma, a me, visto che mi ci metti dentro quotandomi, decisamente no, a meno di non voler mettermi in bocca parole che non ho mai detto e/o stravolgendo il senso di quel che ho scritto.

Davvero, mi dispiace che non appena si dica USA, tu ti trasforma in un barricadero ante litteram che non vuole sentire ragioni. Non so quale sia la molla che fa scattare in te tale meccanismo, però ti assicuro che a volte non è un bello spettacolo a leggersi.

Senza spirito polemico e, ovviamente, senza rancore. ;)

LittleLux
28-11-2005, 15:08
Questa e' proprio grossa... non solo per il fatto che dici che non e' uno Stato, ma soprattutto perche' dici che e' "terrorista e assassino".

Mi sa che ti confondi con terroristi arabi e quella che probabilmente chiami erroneamente "Palestina".

Mi sa che con sti discorsi non si va lontano, anzi. Tu sei terrorista, no, tu lo sei. La terra è mia, no che dici, è mia. Pumpum. Fine.

goldorak
28-11-2005, 15:15
Mi sa che con sti discorsi non si va lontano, anzi. Tu sei terrorista, no, tu lo sei. La terra è mia, no che dici, è mia. Pumpum. Fine.


Sei Terrorista un giorno, ed il giorno dopo vieni acclamato come salvatore della patria.
Si chiama realismo politico, ed la storia la fanno i vincitori.
Ai tempi della occupazione britannica in palestina molti dei futuri dirigenti dello stato ebarico facevano parte di gruppi terroristici che avevano come obiettivi sia l'esercito britannico che i civili arabi.

..::CRI::..
28-11-2005, 15:16
Per quanto mi riguarda; di queste nazioni e del medio Oriente in generale se ne parla anche troppo sia qui sul forum che sui media italiani.
Mentre di quello che succede nell'Africa a sud del Sahara, in Messico, in Brasile, in India, in Australia, in Indonesia ecc se ne parla pochissimo.

Questo e' vero, ma non vedo come possa ostacolare l'entrata di Israele e Turchia nell'UE. E poi risolti i problemi in medioriente ci si potra' concentrare meglio sugli altri paesi che dici tu... non so la Turchia, ma Israele in ambito umanitario si da parecchio da fare ed e' molto efficente, diede un grande aiuto per il post-tsunami anche se non se non se ne e' mai parlato in Italia...

Per quanto riguarda la Turchia c'è un thread eloquente:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?s=&threadid=626470

Anch'io vorrei che finalmente la Turchia riconoscesse il genocidio armeno, io stesso avendo origini turche mi vergogno un po per sta storia...

LittleLux
28-11-2005, 15:20
Sei Terrorista un giorno, ed il giorno dopo vieni acclamato come salvatore della patria.
Si chiama realismo politico, ed la storia la fanno i vincitori.
Ai tempi della occupazione britannica in palestina molti dei futuri dirigenti dello stato ebarico facevano parte di gruppi terroristici che avevano come obiettivi sia l'esercito britannico che i civili arabi.

Si la conosco la storia, ma non è il discorso che stavo facendo io. ;)

von Clausewitz
28-11-2005, 15:24
Von, capisco che la tua verve ti porti a polemizzare quasi su tutto, ma a volte, aimè, lo fai davvero a sproposito, il che ti espone al rischio di brutte figure.;)

Ora, davvero, mi dovresti dire dove ho detto che Israele è una base americana nel senso stretto del termine. Forse puoi contestarlo a CONFITEOR, ma, a me, visto che mi ci metti dentro quotandomi, decisamente no, a meno di non voler mettermi in bocca parole che non ho mai detto e/o stravolgendo il senso di quel che ho scritto.

Davvero, mi dispiace che non appena si dica USA, tu ti trasforma in un barricadero ante litteram che non vuole sentire ragioni. Non so quale sia la molla che fa scattare in te tale meccanismo, però ti assicuro che a volte non è un bello spettacolo a leggersi.

Senza spirito polemico e, ovviamente, senza rancore. ;)

guarda che ho usato un po' di sense of humor :sofico: :)
se tu non nella forma, ma almeno nella sostanza dai ragione a CONFITEOR, è ovvio che quoti anche te
in ogni caso gli USA non c'entrano niente, ho solo smentito che israele sia una sua propaggine (come voi volete far intendere) con dati e considerazioni alla mano ;)
a proposito degli USA però ribalterei un attimino il discorso, ancora non ho capito quale sia il meccanismo che ti porta a parlarne solo male (è solo una domanda retorica, l'ho capito) per cui le capacità di quel paese vanno sempre messe in dubbio e le loro reali intenzioni sempre fraintese
ma sono considerazioni e concetti affatto nuovi e certamente non solo tuoi (sono abbastanza diffusi) e già trattati nella mia discussione sull'antiamericanismo europeo ;)
in proposito come ti ho già detto riprenderò un paio di post in sospeso che magari mi spieghi anche dove in passato ci siamo insultati trattando dell'argomento (sempre che tu non abbia inteso scherzare, nel qual caso come non detto ;) )
quanto al rancore, non pensarlo nemmeno :)

..::CRI::..
28-11-2005, 15:24
Ai tempi della occupazione britannica in palestina molti dei futuri dirigenti dello stato ebarico facevano parte di gruppi terroristici che avevano come obiettivi sia l'esercito britannico che i civili arabi.

Non proprio...
I civili arabi non sono mai stati nel mirino del "terrorismo" ebraico, ma solo gli inglesi per il fatto che volevano tagliare fuori gli ebrei creando solamente uno Stato arabo.

L'unico attentato terroristico da parte ebraica fu quello all'hotel "King David" di Gerusalemme, e fu esclusivamente contro gli inglesi.

E comunque sia... e' solo 1 attentato contro i quasi 30.000 da parte araba...

Vi ricordo pure che appena arrivati gli ebrei vivevano nelle tende in "campi profughi" dove spesso arrivavano arabi a sparargli addosso senza alcun motivo.

Gli ebrei chiesero sempre una pacifica convivenza e di lavorare insieme per costruire i 2 Stati... ma gli arabi preferirono rispondere con le bombe.

CONFITEOR
28-11-2005, 16:07
Questa e' proprio grossa... non solo per il fatto che dici che non e' uno Stato, ma soprattutto perche' dici che e' "terrorista e assassino".

Mi sa che ti confondi con terroristi arabi e quella che probabilmente chiami erroneamente "Palestina".
Palestina non l'ho nemmeno nominata...

terrorista e assassino senza dubbio, e non ho detto che non lo siano anche gli arabi, anzi, questa storia infinita fra israeliani e arabi a me sembra una colossale presa per il culo per permettere agli usa di controllare il medio oriente e agli stessi usa e ai ricchi sceicchi di aumentare il prezzo del petrolio a piacere. :fagiano:

CONFITEOR
28-11-2005, 16:17
ma che mi dite :D
israele base americana?
strano eppure non c'è mai stato alcun soldato americano come nessuna base americana è stata edificata in quel territorio, a differenza di molti stati alleati degli USA
sarà anche che israele ha combattuto in prima persona e sempre da sola tutte le guerre che la riguardavano

proprio un giudizio equo il vostro :sofico:
Non ci siamo capiti, io non ho detto che israele HA basi americane, ho detto che E' ,tutto quanto, una base americana, e quindi non ha bisogno di installazioni particolari....


Tutto da sola...Israele riceve a titolo di aiuti a fondo perduto 5 miliardi di dollari l'anno dagli usa, rapportati alla popolazione italiana sarebbero oltre 50 miliardi di dollari l'anno!
5 miliardi di dollari è una cifra superiore all'intero prodotto nazionale della Giordania.

Gli aiuti russi agli arabi, non erano certo così regolari nel tempo, da 57 anni a questa parte, ed erano pagati coi petrodollari arabi.

Quando mai nella storia uno stato indipendente è stato così massicciamente finanziato da altri stati?

E la 'democrazia israeliana' è uno schermo dietro al guale si cela un regime militare, è noto infatti che l'esercito duplica tutti gli apparati di controllo dello stato.

Una base militare americana con personale ebraico appunto.

CONFITEOR
28-11-2005, 16:20
Non proprio...
I civili arabi non sono mai stati nel mirino del "terrorismo" ebraico, ma solo gli inglesi per il fatto che volevano tagliare fuori gli ebrei creando solamente uno Stato arabo.

L'unico attentato terroristico da parte ebraica fu quello all'hotel "King David" di Gerusalemme, e fu esclusivamente contro gli inglesi.

E comunque sia... e' solo 1 attentato contro i quasi 30.000 da parte araba...

Vi ricordo pure che appena arrivati gli ebrei vivevano nelle tende in "campi profughi" dove spesso arrivavano arabi a sparargli addosso senza alcun motivo.

Gli ebrei chiesero sempre una pacifica convivenza e di lavorare insieme per costruire i 2 Stati... ma gli arabi preferirono rispondere con le bombe.
Questo è vero, come a Sabra e Chatila per esempio..... :fagiano:

CONFITEOR
28-11-2005, 16:27
Dici che Isaraele è una base militare americana in terra mediorientale e che non è Stato sovrano. Concordo in parte, nel senso che certamente la sua esistenza è dipesa quasi esclusivamente dall'appoggio militare, economico e politico degli USA. Senza questo fatto, forse oggi Israele non esisterebbe più, perlomeno come lo conosciamo. E' uno stato terrorista ed assassino? Anche qui, in parte, concordo con te, ma ti chiedo, chi, purtroppo, non lo è. Io, anzi, trovo tutte queste delle ottime ragioni per farli entrare in UE. Forse tu mi dirai che ci porteremmo a casa solo dei bei casini....
No, io ti dico che dal momento che non è un vero stato ma una base militare statunitense, non avrebbe senso farlo entrare in una comunità di stati.

Di cavalli di Troia ce n'è gia stato uno, peggio per i troiani, non ripetiamo per piacere.

..::CRI::..
28-11-2005, 19:00
questa storia infinita fra israeliani e arabi a me sembra una colossale presa per il culo per permettere agli usa di controllare il medio oriente e agli stessi usa e ai ricchi sceicchi di aumentare il prezzo del petrolio a piacere. :fagiano:

Magari fosse solo una presa per il culo! hai idea di quanta gente sia morta in questi 57 anni?? un po di rispetto!

Quando mai nella storia uno stato indipendente è stato così massicciamente finanziato da altri stati?
E la 'democrazia israeliana' è uno schermo dietro al guale si cela un regime militare, è noto infatti che l'esercito duplica tutti gli apparati di controllo dello stato.

Ti faccio notare che e' dal giorno della sua stessa fondazione che viene attaccato con guerre e terrorismo per pura intolleranza araba.

Ma come dici tu "e' uno stato criminale e assassino".

Questo è vero, come a Sabra e Chatila per esempio.....

Perche' non lo dici alle truppe cristiano-maronite?? sono state loro a commettere quelle stragi senza permesso/consenso di Israele.
E comunque gli israeliani che non fecero nulla per fermare le stragi vennero sospesi dall'incarico e puniti. (ogni esercito ha un suo codice, e quello israeliano e' molto severo)

Ma come dici tu "e' uno stato criminale e assassino".

P.S. tu confondi "guerra" con "terrorismo"

Una base militare americana con personale ebraico appunto.

Ma basta con sta cazzata... ed allora i civili cosa sono?? soldati in borghese??
Ho parenti in Israele, e ti assicuro che non sono soldati ebrei/americani :D

majin mixxi
28-11-2005, 19:11
Ma perche' tutta questa ostilita' verso Israele e Turchia??



la Turchia non la vedo per nulla con la mentalità europea,non basta giocare in champions league


Israele? beh quello non lo considero nemmeno uno stato sovrano ma solo il risultato di un gioco politico

goldorak
28-11-2005, 19:14
Israele? beh quello non lo considero nemmeno uno stato sovrano ma solo il risultato di un gioco politico

Anche l'Italia e' frutto di un gioco politico, avete la memoria corta eh ? :asd:
Chissa' se tra 1 secolo finalmente Israele verra' considerato uno stato a pieno titolo.

majin mixxi
28-11-2005, 19:18
Anche l'Italia e' frutto di un gioco politico, avete la memoria corta eh ? :asd:
Chissa' se tra 1 secolo finalmente Israele verra' considerato uno stato a pieno titolo.

mi dai del voi? :mbe:

goldorak
28-11-2005, 19:20
mi dai del voi? :mbe:


No, ho sbagliato non sono cosi' formale :sofico:

..::CRI::..
28-11-2005, 19:47
Anche l'Italia e' frutto di un gioco politico, avete la memoria corta eh ? :asd:

Gia'... e penso non solo l'Italia.

Chissa' se tra 1 secolo finalmente Israele verra' considerato uno stato a pieno titolo.

Speriamo prima...

AM ISRAEL CHAI!!

CONFITEOR
29-11-2005, 09:42
Magari fosse solo una presa per il culo! hai idea di quanta gente sia morta in questi 57 anni?? un po di rispetto!

Quelli morti l'hanno proprio presa in kulo. :fagiano:

CONFITEOR
29-11-2005, 09:47
Ti faccio notare che e' dal giorno della sua stessa fondazione che viene attaccato con guerre e terrorismo per pura intolleranza araba.

Ma come dici tu "e' uno stato criminale e assassino".
I militari israeliani e i corrotti governanti arabi sono d'accordo altrochè.

I governanti arabi sono stati riempiti di petrodollari dagli usa,

poi prestano questi dollari agli usa finanziandone il deficit

poi gli usa mandano quei dollari a israele riempiendola di soldi... :oink: :oink: :oink:

Se realmente ci fosse una volontà internazionale di pace si sarebbe fatta subito, israele e palestinesi sono due moscerini, e l'urss è crollata da 15 anni.... :rolleyes:

CONFITEOR
29-11-2005, 09:49
Perche' non lo dici alle truppe cristiano-maronite?? sono state loro a commettere quelle stragi senza permesso/consenso di Israele.
E comunque gli israeliani che non fecero nulla per fermare le stragi vennero sospesi dall'incarico e puniti. (ogni esercito ha un suo codice, e quello israeliano e' molto severo)

Ma come dici tu "e' uno stato criminale e assassino".

Si, infatti Sharon che era il massimo responsabile di quella strage fu punito moltissimo.... :fagiano: :oink:

CONFITEOR
29-11-2005, 09:50
Ma basta con sta cazzata... ed allora i civili cosa sono?? soldati in borghese??
Ho parenti in Israele, e ti assicuro che non sono soldati ebrei/americani :D
Al mondo solo 2 cose sono infinite: l'universo e la stupidita' umana... ma della prima non sono sicuro. :O

Aggiungerei una frase del grande regista Hitchcock:
"alla gente piace essere presa in giro" :O

CONFITEOR
29-11-2005, 09:54
Anche l'Italia e' frutto di un gioco politico, avete la memoria corta eh ? :asd:
Chissa' se tra 1 secolo finalmente Israele verra' considerato uno stato a pieno titolo.
Hey, ma non pensi ke sarebbe ora di considerare l'Unione Sovietica uno stato a pieno titolo??? :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

CONFITEOR
29-11-2005, 09:57
Gia'... e penso non solo l'Italia.
Già, ma nemmeno l'Unione Sovietica sarà l'unico stato a crollare, e avevano un pò di bombe più di israele... :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

zerothehero
29-11-2005, 14:59
la Turchia non la vedo per nulla con la mentalità europea,non basta giocare in champions league


Israele? beh quello non lo considero nemmeno uno stato sovrano ma solo il risultato di un gioco politico


Se non c'è politica non c'è stato... :fagiano:
Per il resto è risibile considerare uno stato fantoccio solo per il fatto di ricevere finanziamenti da parte americana.
Anche l'Egitto (anzi la cricca militare di mubarak) prende un paio di miliardi di dollari di finanziamenti e non per questo è uno stato fantoccio..lo stesso l'olp e al-fatah è finanziato dai contribuenti europei con vagonate di euro eppure non è sicuramente un organismo di rappresentanza fantoccio.
Uno stato è sovrano quando le sue istituzioni politiche e il suo ordinamento giuridico sono "indipendenti" dall'influenza esterna e autodeterminate e quando hanno "sovranità effettuale" sul territorio controllato. L'effettività e l'indipendenza sono gli UNICI criteri per la sovranità. Uno stato non sovrano ad esempio è Cipro nord.
Occhio ai termini quindi. :read:

zerothehero
29-11-2005, 15:02
Anche l'Italia e' frutto di un gioco politico, avete la memoria corta eh ? :asd:
Chissa' se tra 1 secolo finalmente Israele verra' considerato uno stato a pieno titolo.

Israele è uno stato a pieno titolo..non importa se una "certa" parte dell'opinione pubblica europea e musulmana lo vorrebbero cancellare.