View Full Version : I costi di produzione di Xbox360
Redazione di Hardware Upg
24-11-2005, 16:33
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/multimedia/15865.html
La nuova console di casa Microsoft viene venduta sottocosto di circa 125 dollari, ma l vantaggio di un anno sulla disponibilità rispetto a PlayStation 3 potrebbe essere una carta a favore della compagnia di Redmond
Click sul link per visualizzare la notizia.
Crisidelm
24-11-2005, 16:38
Tipico, non mi aspettavo altrimenti.
"...Microsoft perde 126 dollari sulla vendita di ogni console..."
Evidentemente le royalties e i giochi andranno a coprire il mancato guadagno fino all'abbassamento dei prezzi di fornitura dei componenti come si legge nella news.. Certo e' un rischio calcolato, pero' sempre un bel rischio...
Beh, la Microsoft pur di affermarsi perdeva anche con XBox1, solo che ai tempi erano 30$ mi pare.
Cmq bisognarebbe tenere in considerazione anche probabili accordi "speciali" non dichiarati, un po' come Intel/Dell o Apple/Samsung.
harlock10
24-11-2005, 16:53
in più ci sono i costi di progettazione e quelli pubblicitari , non certo trascurabili
magilvia
24-11-2005, 16:55
Beh con quel costano i giochi secondo me fa presto a riguardagnare...
106 dollari una cpu triplo core a 3.2 GHz, la regalano praticamente...
Foglia Morta
24-11-2005, 17:12
Ma se l' Hard Disk è quello da 20 giga 50 dollari son veramente tanti secondo me.
E sarebbe interessante conoscere i costi delle GDDR Samsung a 1.6Ghz e 1.8Ghz per sapere quanto incidono sul prezzo delle schede grafiche , quelle della XBox360 dovrebbero essere a 1.4Ghz.
sono scemenze, nessuno vende nulla in perdita e anche quando questo sembra evidente ci sono accordi dietro che lo permettono.
Foglia Morta
24-11-2005, 17:15
sono scemenze, nessuno vende nulla in perdita e anche quando questo sembra evidente ci sono accordi dietro che lo permettono.
l'obiettivo dell azienda è il conseguimento del profitto nel lungo periodo
sonountoro
24-11-2005, 17:18
Microsoft ha più volte dichiarato che non chiederà soldi di licenze e royalties, giusto per ingraziarsi tutti i possibili partners. E non punta nemmeno a recuperare soldi col software di XBOX360. Il suo obiettivo è guadagnare la più ampia fetta di mercato possibile... per i soldi...ci penseranno i programmi PC a ripinguare le casse...
sonountoro
24-11-2005, 17:20
Microsoft sta pubblicizando fortemente i pannelli Samsung... non mi stupirebbe che quest'ultima avesse abbassato i costi di hard disk e memoria...
cagnaluia
24-11-2005, 17:21
sono convinto che comunque vadano le cose.. microsoft nn ci perde, assolutamente, fatte tutte le somme.. gli avanza SICURAMENTE almeno 1Euro
Vince 15
24-11-2005, 17:23
Io questa X-box360 me la prenderei al volo... se non fosse che quell'altra ha GT5! Può un singolo gioco pesare così tanto :D
addirittura... secondo alcuni microsoft fa beneficenza, perché tanto i soldi li fa con windows -.-''
non è mica il messiah eh... se è disposta a perdere 100$ oggi significa che domani ne guadagnerà 300
dopo l'analisi di iSuppli tutto il mondo va in giro a dire che MS perde 126 dollari per console
non è vero, e vi invito a farlo rilevare direttamente nell'articolo, perchè si sta commettendo un errore macroscopico. se alla produzione costa 525 dollari significa che VIENE VENDUTA a 126 dollari per console, ma a MS per ogni console venduta non arrivano di certo 399 dollari, a meno che tutto il sistema distributivo (dai grossisti ai negozietti) lavori gratis.
questo senza considerare i costi che si distribuiscono sulle varie console, ovvero:
- ricerca e sviluppo per poter partorire un oggetto del genere, in parte a carico di terze parti (ad es. il chip di ATI se l'è sviluppato ATI) ma in parte a carico di MS
- costi promozionali, assistenza, supporto, eccetera
se dovessi andare a naso i 126 dollari significano una perdita per MS per ogni console tranquillamente oltre i 200
ps: da consumatore una situazione del genere non mi dispiace affatto =) peccato che sia relegata a pochissimi ambiti... (a dimostrazione che molto raramente la concorrenza è DAVVERO concorrenza)
Bluknigth
24-11-2005, 17:41
Microsoft uscirà con una serie di suoi titoli su XBOX360 (la serie Halo per esempio). Ne venderà uno sfracelo e già qui guadagnerà abbondantemente ciò che ha perso.
Poi ci sono i soldi dei canoni per L'XBOX live.
Senza contare quelli che dovranno pagare per fornire Joypad e acessori validi compatibili.
Insomma, se oggi perde domani guadagna. ensate inoltre a cosa può essere costata di progettazione tale console.
Questo è un investimento a lungo termine, se MS riuscirà a prendere il 50% del mercato delle console in 5 anni avrà avuto un guadagno enorme.
Quindi se ora vende la console sotto costo è solo per rubare quote di mercato a Sony. Non avendo problemi di liquidità.....
Foglia Morta
24-11-2005, 17:43
mi sorge un dubbio , ma nei 399 dollari prezzo di vendita al pubblico c' è compresa anche un equivalente della nostra i.v.a. ?
Se sarà venduta a 399 euro in Italia e i costi sono quelli le perdite sarebbero ben più alte considerando l iva . Comunque se oggi lo fanno vuol dire che i conti in tasca se li son fatti già da un paio d anni almeno secondo me.
sono scemenze, nessuno vende nulla in perdita e anche quando questo sembra evidente ci sono accordi dietro che lo permettono.
Non sono scemenze. Il business model delle console e' sempre stato quello di vendere la macchina in perdita' per allargare la base installata, e guadagnare sulle royalty per ogni gioco venduto.
Solo Nintendo non segue questo business model perche' la maggior parte dei titoli per le sue console sono prodotti in-house.
Ora mi e' chiato perche' le ditte che fanno le console non vogliono assolutamente che le loro macchine vengano usati per altri scopi a parte il giocare (pc / media center, calcolo scientifico ecc.). Come biasimarle, del resto?
B|4KWH|T3
24-11-2005, 18:32
Fx ha ragione, il conto fatto in questo modo è incompleto.
(PS: cmq parte dei costi di R&S sono pagati ad IBM e ATI già in quei 525$).
questa notizia mi fà un pò riflettere:
il mercato delle console ho notato che dipende molto dal fattore tradizione,infatti molte persone hanno comprato la playstation 2 perchè in precedenza avevano comprato la 1,molti anche con prove schiaccianti della superiorità dell'xbox imperterriti presero la playstation 2,ora l'obbiettivo della microsoft è proprio questo,interrompere questo ciclo e sostuirsi come console predominante,un'altro fattore che ha influito enormemente è la possibilità di chippare le console,in questo modo probabilmente quando uscirà la ps3,xbox 360 sarà gia chippata alla grande,poi tutti quelli che conoscono bene le odierne console sanno che come qualità e potenza la ps2 non può essere minimamente paragonata all'xbox e secondo me anche oggi l'xbox a 139€ è già sottoprezzo!comunque giusto per la cronaca i rivenditori e i negozianti ci guadagnano veramente poco su ogni console,se non sbaglio con xbox circa 3 euro,l'introito dei negozianti è con le console vendute gia modificate!
Ragazzi piu' che altro io il raffronto lo farei con la versione base di XBOX 360 che viene venduta a 299 euro contro i 399 della versione "deluxe". La differenza tra le due è la presenza dell'HD e del controller wifi mi sembra(e poco altro_...), componenti su cui Microsoft non perde praticamente nulla (suppergiù 100euro costano e 100euro chiede).
Percentualmente piu' rilevante il caso della versione da 299 euro...in pratica ti regolano un terzo dei componenti all'interno...anzi diciamo anche metà calcolando i costi di produzione e di diffusione...Ma non vi sembra che la pubblicità sia un po' pochina in giro?
PS se sarà possibile trasformarla in un normale pc...oh mamma che goduria!!!Metto in pensione il mio nuovo 3200 venice!!!
i prezzi che hanno fatto i ricercatori mi sembrano tanto strani, per le memorie 60$, per un HD 50$ scusate, ma voi quei prodotti li pagate cosi' cari? Io li trovo a meno comprandone 1 e non direttamente dal produttore, non oso pensare al prezzo che un qualsiasi produttore di memoria mi possa fare su un ordine di milioni di pezzi, second me come qualcuno a detto microsoft anche se fosse solo 1 euro ma lo guadagna
Con i soldi che ha microsoft sono bruscolini 126 dollari per console. Tanto coi guadagno che fanno con i sistemi operativi office ecc.... li coprono come niente. Imho 126 dolari anche per un milione di console sarebbero 126 milioni di dollari... quanto ha in tasca Bill quando và a fare colazione al bar. :asd:
Bluknigth
24-11-2005, 20:29
Se il negoziante oggi ti vende la console modificata per me è un cretino.
Ti vende la console a 50/100€ in più, cifra che guadagnerebbe e raddoppierebbe vendendoti i giochi che non comprerai mai perchè copierai.
Andava bene con la play 1, quando la modifica ha creato il fenomeno PSX.
Oggi, come ha fatto mamma microsoft con i suoi software, si incomincia a stringere le maglie. Insomma ci hanno dato a gratis (o quasi) qualcosa che ritenevamo ausiliario. Oggi che videogiocare è un fenomeno di costume e la gente è disposta a spendere per giocare, trovo stupido per i rivenditori vendere le console moddate.
Inoltre ritengo che se prima c'era una certa complicità da parte delle case, ora dubito che le console saranno facilmente modificabili (blu-ray come lo by-passi).
E questo riporta al vendere le console sotto costo: seminare per raccogliere......
Spero solo che Sony si dia una mossa, altrimenti la vedo male.
Se si presenta a Natale 2006 con una console da 500€, rischia di perdere troppo terreno, e dalle notizie che vedo, non ha tanti settori inattivo che le permettano di resistere in perdita per lunghi periodi.
Vedremo. Comunque queste console con un sistema operativo leggero, che faccia navigare in internet, abbia un client di posta, ti faccia vedere i film (in tutti i formati) oltre a farti giocare potrebbero segnare anche i settori del media center e del pc casaligo.
notizia del 28.01.05:Microsoft Corporation ha annunciato ieri un fatturato record di 10,82 miliardi di dollari per il trimestre conclusosi il 31 dicembre 2004 con un incremento del 7% rispetto ai risultati dello stesso periodo dell’anno precedente. L'utile operativo per il secondo trimestre è stato pari a 4,75 miliardi di dollari, registrando un aumento di 3,27 miliardi di dollari rispetto allo stesso periodo dell’anno .
Secondo voi anche se MS perde 126$ per console e facendo una previsione buonistica sui valori della xbox di vecchia generazione (le vendita sono state circa di 20000000 di pezzi venduti)e quindi tradotto in $ si tratta di 2520000000 $, pensate che si creino problemi?
Penso che per noi poveri mortali ci costi di più spendere 1000€ per una settimana di ferie, rispetto alla loro virtuale perdita visto che in futuro poi diventerà guadagno per via delle royalty ecc ecc .
ciao
Voodoo_dMk
24-11-2005, 21:16
Esattamente come accade x le stampanti, i soldi investiti vengono recuperati non dalle vendite delle stesse, ma dalle cartuccie!
Se il negoziante oggi ti vende la console modificata per me è un cretino.
Ti vende la console a 50/100€ in più, cifra che guadagnerebbe e raddoppierebbe vendendoti i giochi che non comprerai mai perchè copierai.
Il ragionamento andrebbe bene se fosse l'unico venditore di giochi della città...
Andava bene con la play 1, quando la modifica ha creato il fenomeno PSX.
Oggi, come ha fatto mamma microsoft con i suoi software, si incomincia a stringere le maglie. Insomma ci hanno dato a gratis (o quasi) qualcosa che ritenevamo ausiliario. Oggi che videogiocare è un fenomeno di costume e la gente è disposta a spendere per giocare, trovo stupido per i rivenditori vendere le console moddate.
Videogiocare fenomeno di costume? Oltre a essere inutile,
per me rincretinisce...E si spendono
400E per rincretinirsi con una console piena di DRM...Le file al freddo di notte davanti ai negozi in attesa di prendersi le prime XBOX360 con tanti ringraziamenti di Zio Bill, lasciano molto pensare...
xkè allora nn venderle a 100€ direttamente... tanto già ci perdono!
sai che successone avrebbe la nuova xbox360!....
Michelangelo_C
24-11-2005, 22:34
E' chiaro che usano questa strategia, come del resto hanno fatto gli altri produttori di console in passato, per guadagnare più quote di mercato possibili prima dell'arrivo della concorrente ps3. E' come se i consumatori fossero un campo di grano: visto che adesso l'unica che semina nextgen console è microsoft, puntano a coprire la porzione di mercato più ampia possibile in modo che quando arriva ps3 gli unici che se la comprano sono quelli che vogliono entrambe. Chi, come la maggioranza fa, si accontenta di una console per generazione non sarà interessato a ps3.
xkè allora nn venderle a 100€ direttamente... tanto già ci perdono!
sai che successone avrebbe la nuova xbox360!....
In effetti il ragionamento non fa una grinza, ma si vede che hanno fatto chissà che conti per vedere quale era il prezzo minimo per la diffusione più massiva possibile della console.
xkè allora nn venderle a 100€ direttamente... tanto già ci perdono!
sai che successone avrebbe la nuova xbox360!....
Eh già.. nn fa una grinza.. :ave: :D
rmarango
24-11-2005, 23:04
Le Xbox360 crashano come matte :D
ebbene si le prime schermate blu su Xbox360 sono gia' di dominio pubblico:
http://www.xbox-scene.com/xbox1data/sep/EEFkZkkkyEHasmrPqu.php
Saluti
mi sto scompisciando dal ridere^^ mUAUAUAUUa nn per la cosa in se ma perke ce uno ke konosco che essendo S.U. dice semprre ahhh basta ora mi prendo una Xbox360 cosi tutte ste pugnette per giocare nn tocca farle^^ ...infatti nn le fai crashi e basta :D
Chi era che diceva che non era vero che conveniva aspettare? ;) Comunque io personalmente aspetto tre cose: l'uscita della ps3 per vedere prestazioni e eventuale ribasso del prezzo della xbox360, che ci facciano girare Linux (e vedere le prestazioni) ma saprattutto che mi trovi 399 euri da spendere :)
Videogiocare fenomeno di costume? Oltre a essere inutile,
per me rincretinisce...E si spendono
400E per rincretinirsi con una console piena di DRM...Le file al freddo di notte davanti ai negozi in attesa di prendersi le prime XBOX360 con tanti ringraziamenti di Zio Bill, lasciano molto pensare...
1) se 400 euro sono tanti mi potresti dire quante e quali console al lancio sono costate di meno?
2) la console piena di DRM? ehi, ma ti ricordi che dall'altra parte c'è sony? non ho mai preso una console, non so se la prenderò, ma se dovessi scegliere tra xbox 360 e ps3 sceglierei la prima per diversi motivi TRA CUI proprio i DRM... apple fa uso dei DRM per i brani che acquisti su itunes, e quindi? contano LE MODALITA' con i quali i DRM vengono messi in atto, non i DRM in sè... e le modalità di sony, inutile dirlo, non mi piacciono affatto... devo dire rootkit? devo dire blu-ray? non credo ce ne sia bisogno
Le Xbox360 crashano come matte :D
hai un dato statistico o dici così per dire?
a me i crash dell'xbox ricordano l'aviaria, tutti non mangiano più il pollo perchè sono morte 20 persone in tutto il mondo... poi magari bevono, fumano o vanno allegri in auto, tanto eliminando dalla dieta il pollo non rischio di essere il ventunesimo...
su, teniamo i piedi per terra... se c'ha un problema hardware un computer è normale, se capita all'xbox (o alla ps3)... pure. in particolar modo con l'hardware che ha. l'importante è che MS cambi le xbox instabili, poi amen.
il fatto che non sia un problema strutturale o progettuale lo dimostra che solo alcune crashano. basta semplicemente che la CPU o la GPU abbiano una purezza inferiore per avere problemi di questa natura... e statisticamente capita.
quello che mi pare strano è che non si analizza le altre voci che compongono un prezzo tipo distributore rivenditore trasporto ecc ecc
PS se sarà possibile trasformarla in un normale pc...oh mamma che goduria!!!Metto in pensione il mio nuovo 3200 venice!!!
Io sarei curioso di vedere come girerebbe un MameOX360 magari ottimizzato sul triplo PowerPc ... e' un peccato che la versione originale per Xbox1 sono oramai anni che non viene piu' aggiornata :| figuriamoci se pensano di farne una sulla nuova (prima comunque ci vorrebbe la mod - cosa che non tardera' ad arrivare, la prima X se non era per questo l'avrebbero comprata tante persone in meno - io per primo l'avrei ignorata come ho sempre fatto dal Nintendo vs C64 in poi !).
Con il fatturato di Microsoft anche se vendessero in perdita per tutta questa generazione di console e per la prossima non fallirebbero di certo.
Lo stesso discorso può essere fatto, anche se molto ridimensionato, per Sony, che come Microsoft ha dalla sua un'estrema varietà di settori che le forniscono introiti oltre a quelli derivanti (o che dovrebbero derivare) dal settore videogames.
Purtroppo (o per fortuna) Sony nell'ultimo periodo se la passa piuttosto male un pò in ogni settore da lei coperto e non so se riusciranno a gestire ancora a lungo una situazione di così forte concorrenza come sta imponendo Microsoft.
Ma la cosa che mi preoccupa realmente è la situazione che si sta venendo a creare per Nintendo.
Nintendo produce hadrware e software, entrambi guadagnando, a differenza degli altri due concorrenti, ma se il trend dovesse proseguire per questa strada, con aumento dei prezzi di sviluppo/produzione/distribuzione, si potrebbe arrivare ad un punto di collasso del mercato, quando sopravviverebbero solamente le enormi case di produzione hw/sw come Microsoft stessa od EA.
Fortunatamente per ora la situazione non è ancora così disastrata, ci sono un buon numero di utenti cosiddetti "lo zoccolo duro" che continueranno a comprare Nintendo (così come esistono per Sony o Microsoft) e Nintendo stessa ha capito che mettersi in competizione diretta con i due colossi non avrebbe portato che alla sconfitta, puntando quindi ad ampliare il mercato e ad attirare nuove fette d'utenza ora poco attratte dal fenomeno videogiochi.
Speriamo che il tutto non venga portato all'esasperazione, altrimenti la vedo dura per questo mercato, ed essendone appassionato mi dispiacerebbe molto.
un'azienda che si chiama i supplì farebbe meglio a pubblicare ricette su internet con Wilma De Angelis !!
50 $ per un'hdd da 20 gb ?!!! ma se Bill viene sotto casa mia gli faccio trovare un prezzo migliore. oggi si trova al doppio (100$) un hdd da 250 gb su internet (prezzo per un pz ) !!....figuriamoci se venisse a bussare alla porta Microsoft che prezzo farebbero ....
Anche Voi prima di pubblicare certe fandonie......
come direbbe Mughini MAADDAAAI.....SUVVIIIAAA
diabolik1981
25-11-2005, 11:45
un'azienda che si chiama i supplì farebbe meglio a pubblicare ricette su internet con Wilma De Angelis !!
50 $ per un'hdd da 20 gb ?!!! ma se Bill viene sotto casa mia gli faccio trovare un prezzo migliore. oggi si trova al doppio (100$) un hdd da 250 gb su internet (prezzo per un pz ) !!....figuriamoci se venisse a bussare alla porta Microsoft che prezzo farebbero ....
Anche Voi prima di pubblicare certe fandonie......
come direbbe Mughini MAADDAAAI.....SUVVIIIAAA
da straquotare... passi i prezzi per CPU e GPU, passi anche per le memorie... ma HD e periferiche aggiuntive costano meno da un qualsiasi Ipermercato... figurarsi se un Microsoft dovendo ordinare 2-3 milioni di HD li paga 50$ l'uno... al massimo li paga 1/10...
DevilsAdvocate
25-11-2005, 12:11
Che da quando Sony ha dichiarato la possibilita' di far girare linux sulla ps3
(rendendola cosi' in un colpo solo mediacenter E personal computer, il tutto per un
prezzo certamente in feriore a quello di un singolo mediacenter...) alla microsoft
abbiano il sale sulla coda????
Che da quando Sony ha dichiarato la possibilita' di far girare linux sulla ps3
(rendendola cosi' in un colpo solo mediacenter E personal computer, il tutto per un
prezzo certamente in feriore a quello di un singolo mediacenter...) alla microsoft
abbiano il sale sulla coda????
E ridaje, Sony non ha mai dichiarato una cosa simile. Non potrai mai far girare software non certificato su PS3 e sulla sua versione custom di Linux senza un modchip.
dubito che la microsoft perda qualcosa vendendo xbox....chissa quanto realmente gli costa produrla e quanti soldi si intasca :)
personalmente ritengo ovvio la scelta di m$ nel vendere sottocosto(anche sotto di pochi €)per raggiungere il suo scopo : eliminare la concorrenza e prendere il dominio assoluto. vendi oggi sottocosto, per poi guadagnarci in futuro con altre fonti di entrate: non ti preoccupi di windows pirata, tanto avrai entrate da milioni di windows originali e sotto licenze per università e uffici. per il fatto negozi che vendono console modificate, è così. tempo fa ad un mio amico era andato il laser delal sua ps2, va al centro sony per un offerta che facevano : ritiro console rotta, 100€ circa e la riprendevi rigenerata (altra console rota e opportunatamente riparata). poi il mio amico fa ....si ma la mia è modificata e il tecnico sony. non ti preoccupare ti dissaldiamo il modchip che senno non possiamo ritirarla e te lo ridiamo, e su quella rigenerata che prenderai, possiamo rimontarti il tuo chip, oppure te ne mettiamo uno noi di ultima generazione, basta che paghi 20€ in + per la saldatura. ...... quindi non solo i negozianti, ma anche i centri assistenza fanno questi genere di magheggi. inoltre per testarla, aveva una piccola scelta di giochi copiati su varie marche di dvd, per vedere il laser con quali supporti aveva problemi e tarare la lente in base al supporto.
PS: secondo me se ti vuoi comprare xbox360 e telefoni a zio bill, lui stesso ti spedisce il modchip in anteprima per fartela comprare lol
nessuno fa una cosa per rimetterci, tutti ci guadagnano ;)
1) se 400 euro sono tanti mi potresti dire quante e quali console al lancio sono costate di meno?
360 o la PS2/3, sono dei giocattoli. E 400E per un giocattolo mi sembrano
tantini. Il top l'ha toccato la PS2 con più di 500E.
In passato le console non sono mai costate così tanto, Intellivision costava
199mila lire, il VCS2600 99mila lire, il Coleco [che tra l'altro
non si filava nessuno perché costava troppo] sulle 400mila lire, etc.; forse
il NeoGeo e il 3DO costavano così cari, e infatti sono stati dei flop colossali.
Vero che i computer costavano di più, ma il C64 era sulle 500mila lire
e l'Amiga500 sulle 900: però bisogna considerare che questi ultimi
due sistemi hanno prodotto le generazioni di programmatori che
ora producono i giochi per PS3 e XBOX. L'utenza attuale di XBOX e PS2|3
non so cosa produrrà... ;-)
2) la console piena di DRM? ehi, ma ti ricordi che dall'altra parte c'è sony? non ho mai preso una console, non so se la prenderò, ma se dovessi scegliere tra xbox 360 e ps3 sceglierei la prima per diversi motivi TRA CUI proprio i DRM... apple fa uso dei DRM per i brani che acquisti su itunes, e quindi? contano LE MODALITA' con i quali i DRM vengono messi in atto, non i DRM in sè... e le modalità di sony, inutile dirlo, non mi piacciono affatto... devo dire rootkit? devo dire blu-ray? non credo ce ne sia bisogno
Il rootkit Sony non è DRM, ma piuttosto un virus,
ed è stato possibile installarlo perché Windows è un
colabrodo e ti installa automaticamente qualunque cosa metti dentro...
Quanto a XBOX360 vuoi dire che ci posso installare legalmente quello che mi
pare senza sfruttare dei bachi (tipo il giochino 007) o modchip
piu' o meno (molto meno che più) legali... ?
hai un dato statistico o dici così per dire?
a me i crash dell'xbox ricordano l'aviaria, tutti non mangiano più il pollo perchè sono morte 20 persone in tutto il mondo... poi magari bevono, fumano o vanno allegri in auto, tanto eliminando dalla dieta il pollo non rischio di essere il ventunesimo...
su, teniamo i piedi per terra... se c'ha un problema hardware un computer è normale, se capita all'xbox (o alla ps3)... pure. in particolar modo con l'hardware che ha. l'importante è che MS cambi le xbox instabili, poi amen.
Sui crash non mi pronuncio, ma mi sembrano problemi software; tra l'altro pensavo
che passando, per la prima volta in 30 anni ad altri processori diversi
dall'architettura X86 (poiché XBOX ha PPC) M$ si sarebbe eliminata la palla al piede del vecchio codice DOS che ricicla ovunque da 30 anni...
il fatto che non sia un problema strutturale o progettuale lo dimostra che solo alcune crashano. basta semplicemente che la CPU o la GPU abbiano una purezza inferiore per avere problemi di questa natura... e statisticamente capita.
Capita perché oramai mandano sul mercato prodotti immaturi o beta,
sapendo che saranno gli utenti a sistemarli facendo da betatester...
Sui crash non mi pronuncio, ma mi sembrano problemi software;
I crash sono dovuti all'over heating della CPU e a problemi con le memorie.
Il resto e' solito microsoft bashing condito di leggende metropolitane, di cui parte e' stata gia' smentita abbondantemente nel thread sul rootkit Sony.
Riguardo al prezzo delle console, 199 mila lire di 25 anni fa non erano in termini reali proprio equivalenti a 100 euro di oggi. C'e' un po' di inflazione di mezzo.
Capita perché oramai mandano sul mercato prodotti immaturi o beta,
sapendo che saranno gli utenti a sistemarli facendo da betatester...
E ora ci spiegherai ovviamente come scrivere software e progettare hardware senza bug e difetti...
360 o la PS2/3, sono dei giocattoli. E 400E per un giocattolo mi sembrano
tantini. Il top l'ha toccato la PS2 con più di 500E.
In passato le console non sono mai costate così tanto, Intellivision costava
199mila lire, il VCS2600 99mila lire, il Coleco [che tra l'altro
non si filava nessuno perché costava troppo] sulle 400mila lire, etc.; forse
il NeoGeo e il 3DO costavano così cari, e infatti sono stati dei flop colossali.
dai cazzo... parliamo di questo millennio... negli ultimi 10 anni quali console sono costate di meno al lancio? (e poi... 400 mila lire NEL 1982 MI SA CHE SONO BEN DI PIU' DI 300 EURO OGGI - il paragone andrà fatto con la versione base dell'xbox, non credi?)
Il rootkit Sony non è DRM, ma piuttosto un virus,
ed è stato possibile installarlo perché Windows è un
colabrodo e ti installa automaticamente qualunque cosa metti dentro...
l'autorun è una comodità come mille ce ne sono in qualsiasi sistema operativo, e sinceramente contesto che sia un pericolo di sicurezza, dato che PARTE SOLAMENTE SE L'UTENTE INSERISCE IL SUPPORTO OTTICO, ovvero se c'è interazione da parte dell'utente. mi sembra il comportamento più naturale: inserisco il cd e ottengo il risultato, al posto che dover fare DUE operazioni. laddove windows è più macchinoso, è meno usabile, laddove windows è più semplice, è un pericolo... chissà com'è, ma la conclusione è sempre la stessa
Quanto a XBOX360 vuoi dire che ci posso installare legalmente quello che mi
pare senza sfruttare dei bachi (tipo il giochino 007) o modchip
piu' o meno (molto meno che più) legali... ?
cosa c'entra? io posso copiare gli AAC di apple su un lettore mp3 che non sia l'ipod e ascoltarli? embè?
Sui crash non mi pronuncio, ma mi sembrano problemi software;
era meglio se, come avevi premesso, non ti pronunciavi: il problema è di raffreddamento, è notizia di oggi che basta sollevare la console pochi cm da terra e il problema scompare (e ripeto che cmq il problema è molto contenuto, altrimenti di messaggi sui forum ce ne sarebbero di più nella misura di diversi ordini di grandezza)... non mi stupirebbe scoprire che chi ha questo tipo di problema appoggiava la console su una superficie non rigida ma sulla moquette o sul tappeto (anche se cmq MS deve intervenire, cosa che ha già annunciato farà)...
tra l'altro pensavo che passando, per la prima volta in 30 anni ad altri processori diversi dall'architettura X86 (poiché XBOX ha PPC) M$ si sarebbe eliminata la palla al piede del vecchio codice DOS che ricicla ovunque da 30 anni...
ohssignur... ma ancora con questa storia? ma di preciso mi spieghi che cos'avrebbe del dos un windows xp o un qualsiasi windows NT?
dai, ma basta con queste cazzate, su... siamo nel 2005... e poi si lamentano i mac user dei luoghi comuni sulla loro piattaforma... bah
Capita perché oramai mandano sul mercato prodotti immaturi o beta,
sapendo che saranno gli utenti a sistemarli facendo da betatester...
si, abbiamo capito che devi tirare merda contro MS a prescindere, però se mi parli di prodotti lanciati frettolosamente penso ad altri lidi... mi sembra che MS sia una delle poche aziende che non si faccia scrupoli a rimandare nel caso in cui ci siano dei motivi per farlo, vedi anche solo con Vista...
tanto poi quelli come te criticano a prescindere:
- se esce prima è immaturo e dovevano fare ancora betatesting
- se esce dopo eh c'è crisi ci sono ritardi non va bene
su... basta...
Che da quando Sony ha dichiarato la possibilita' di far girare linux sulla ps3
(rendendola cosi' in un colpo solo mediacenter E personal computer, il tutto per un
prezzo certamente in feriore a quello di un singolo mediacenter...) alla microsoft
abbiano il sale sulla coda????
Ma se ha appena chiuso la PSP con dei nuovi BIOS proprio per
evitare che gli utenti si installassero i propri programmi (tra cui il MAME)...
Mi sembra strano che riapra la PS3 consentendo l'installazione di Linux, magari
con MyTV...; bisogna però considerare che un'eventuale
Linuxizzazione e quindi trasformazione casalinga in MediaCenter permetterebbe
di supportare solo codec aperti (ad esempio il player "open" del formato QT con codec
Sorensen è per esempio per il momento solo video e non audio: l'audio per tale
codec su Linux c'e' solo per piattaforme X86 quando si usa l'emulazione fornita
dai codec proprietari (tramite le DLL) "importati" da Windows, cosa che
non si potrà fare sul processore della PS3, Cell, perché il set di
istruzioni sarebbe ben diverso (al più tramite emulazione+JIT, ma sai che
prestazioni...).
si, abbiamo capito che devi tirare merda contro MS a prescindere, però se mi parli di prodotti lanciati frettolosamente penso ad altri lidi... mi sembra che MS sia una delle poche aziende che non si faccia scrupoli a rimandare nel caso in cui ci siano dei motivi per farlo, vedi anche solo con Vista...
E' vero pero' che l'X360 e' stato lanciato sul mercato in largo anticipo per motivi di marketing rispetto a quanto forse sarebbe dovuto accadere. L'SDK ad esempio ha ancora diversi problemi, non e' una piattaforma abbastanza matura per l'utenza a mio avviso.
Il rootkit Sony non è DRM, ma piuttosto un virus,
ed è stato possibile installarlo perché Windows è un
colabrodo e ti installa automaticamente qualunque cosa metti dentro...
Se tu hai i privilegi di amministratore e gli chiedi di installare un driver di periferica, perché sarebbe un colabrodo? Forse che Linux non lo fa?
Le cose veramente oscene in questo caso sono state due: 1) il fatto che l'installazione di Windows ti mette di default come utente unico e amministatore 2) il fatto che la Sony ne abbia approfittato
Sui crash non mi pronuncio, ma mi sembrano problemi software; tra l'altro pensavo
che passando, per la prima volta in 30 anni ad altri processori diversi
dall'architettura X86 (poiché XBOX ha PPC) M$ si sarebbe eliminata la palla al piede del vecchio codice DOS che ricicla ovunque da 30 anni...
Se rispettavi la tua intenzione iniziale di non pronunciarti veniva meglio. Hai idea di quante scemenze sei riuscito a dire in una frase?
1) sono molto probabilmente hardware, dovuti a chip ancora prototipi, surriscaldamento o altri difetti; può anche essere il driver, certo.
2) 30 anni fa gli x86 non esistevano
3) in 30 anni la Microsoft ha sviluppato su svariate piattaforme, lo stesso Windows NT è nato su un'altra piattaforma (che si chiamava appunto NT) e solo dopo è stato portato su altre più redditizie, comprese PPC, Alpha e MIPS. Oggi XP esiste anche per IA64, che è un'altra piattaforma pure lei.
4) Del DOS non ce n'è mai stata traccia in NT, per il semplice motivo che non c'entra un fico secco, al massimo ce ne può essere solo in qualche funzione di emulazione per far girare i programmi DOS. Anzi, non c'entrava nemmeno con il 9x, il quale ci si appoggiava per alcune cose ma che avrebbe potuto benissimo evitare (all'inizio c'era il problema della mancanza dei driver e dell'ampia diffusione di software DOS che non poteva funzionare in Windows, poi semplicemente non valeva più la pena toglierlo). Rimane solo il fatto che sulla piattaforma IBM PC AT certe cose, specie nelle prime fasi del boot, le devi fare in certo modo altrimenti non puoi proprio fare il boot, quindi qualunque critica è perfettamente inutile: così era, così è e così sarà.
Capita perché oramai mandano sul mercato prodotti immaturi o beta,
sapendo che saranno gli utenti a sistemarli facendo da betatester...
Il prodotto perfetto non esiste, ricordalo... e non puoi nemmeno fare beta testing all'infinito, prima o poi dovrai uscire sul mercato.
dai cazzo... parliamo di questo millennio... negli ultimi 10 anni quali console sono costate di meno al lancio? (e poi... 400 mila lire NEL 1982 MI SA CHE SONO BEN DI PIU' DI 300 EURO OGGI - il paragone andrà fatto con la versione base dell'xbox, non credi?)
L'XBOX senza HD, non hai la compatibilità con i titoli vecchi...
Tutte le console della Nintendo. L'unica azienda che considera le console,
per quello che sono, ovvero giocattoli.
Secondo te un ragazzino di 10-12 anni capisce di grafica superiore, audio 5+1,
risoluzione e frame al secondo?
l'autorun è una comodità come mille ce ne sono in qualsiasi sistema operativo, e sinceramente contesto che sia un pericolo di sicurezza, dato che PARTE SOLAMENTE SE L'UTENTE INSERISCE IL SUPPORTO OTTICO, ovvero se c'è interazione da parte dell'utente. mi sembra il comportamento più naturale: inserisco il cd e ottengo il risultato, al posto che dover fare DUE operazioni. laddove windows è più macchinoso, è meno usabile, laddove windows è più semplice, è un pericolo... chissà com'è, ma la conclusione è sempre la stessa
L'autorun la trovo un'idiozia. Quante volte ti è stato utile in proporzione
alle volte che si è rivelato d'impiccio: es. devi installare un driver di Windows (o qualche pezzo di Office), ti richiede il CD metti dentro e ti parte l'autorun o un secondo setup?
cosa c'entra? io posso copiare gli AAC di apple su un lettore mp3 che non sia l'ipod e ascoltarli? embè?
?
era meglio se, come avevi premesso, non ti pronunciavi: il problema è di raffreddamento, è notizia di oggi che basta sollevare la console pochi cm da terra e il problema scompare (e ripeto che cmq il problema è molto contenuto, altrimenti di messaggi sui forum ce ne sarebbero di più nella misura di diversi ordini di grandezza)... non mi stupirebbe scoprire che chi ha questo tipo di problema appoggiava la console su una superficie non rigida ma sulla moquette o sul tappeto (anche se cmq MS deve intervenire, cosa che ha già annunciato farà)...
Se è un problema di surriscaldamento è ben più grave, non trovi? Vuol
dire che oltre ad aver fatto la fila alle 4 di notte (magari poi erano
dei bagarini...) per essere i primi ti trovi un prodotto malfunzionante...vabbe
per un grande passa, alzi la console con degli stuzzicadenti,
ma fosse stato un bambino sai la delusione di avere
un "giocattolo" rotto dopo 5 minuti, e dopo che ha speso
400E, magari frutto della rottura del porcellino e di
risparmi dei regali dei nonni, zii, e parenti di molti anni...?
E' un problema ancora contenuto perché è appena uscita. Non mi stupirei che tra un mese fosse costretta a ritirare 1 milione di console, sotto la spinta delle associazioni dei consumatori... (comunque non male il filmato, a prescindere dal crash finale, anche
se le TV hanno la tendenza ad "ammorbidire" la grafica).
Comunque quando ho citato problemi software, potevano anche essere dell'applicativo,
ovvero del gioco. Dove c'e' scritto che non si deve piantare mai?
ohssignur... ma ancora con questa storia? ma di preciso mi spieghi che cos'avrebbe del dos un windows xp o un qualsiasi windows NT?
Tutto, a partire dal filesystem (ancora FAT), il BIOS, la gestione dei dischi,
sempre a chiamare A:\, C:\, i CR+LF come separatore di riga e
l'elenco è lungo. Invece vorrei capire cosa ci trovi tu di tanto innovativo in XP rispetto al Windows 3.11: a parte questioni di stabilità, ma è la solita minestra riscaldata,
sempre ad aggiornare driver, scaricare l'ultima versione...,
comunque è OT, non stavamo parlando della solita Windows vs Linux vs Mac.
dai, ma basta con queste cazzate, su... siamo nel 2005... e poi si lamentano i mac user dei luoghi comuni sulla loro piattaforma... bah
Luoghi comuni che non vengono mai smentiti dai fatti...
si, abbiamo capito che devi tirare merda contro MS a prescindere, però se mi parli di prodotti lanciati frettolosamente penso ad altri lidi... mi sembra che MS sia una delle poche aziende che non si faccia scrupoli a rimandare nel caso in cui ci siano dei motivi per farlo, vedi anche solo con Vista...
tanto poi quelli come te criticano a prescindere:
- se esce prima è immaturo e dovevano fare ancora betatesting
- se esce dopo eh c'è crisi ci sono ritardi non va bene
su... basta...
Premetto che non ho preferenze per Sony o MS (e nemmeno Nintendo). Il fatto
che escono prima è per riuscire ad avere vantaggio sulla PS3 in termini
di titoli, sui quali hanno forte lacune, in fondo pare sia questo quello determina il successo o meno di un prodotto di questo tipo.
Esattamente come accade x le stampanti, i soldi investiti vengono recuperati non dalle vendite delle stesse, ma dalle cartuccie!
Si rifarà con gli accessori, visto che per il modello base ti vende un cavo scart a 25Euro...
Se tu hai i privilegi di amministratore e gli chiedi di installare un driver di periferica, perché sarebbe un colabrodo? Forse che Linux non lo fa?
Non lo fa e se vuoi ti spiego anche il motivo.
[QUOTE]
Se rispettavi la tua intenzione iniziale di non pronunciarti veniva meglio. Hai idea di quante scemenze sei riuscito a dire in una frase?
1) sono molto probabilmente hardware, dovuti a chip ancora prototipi, surriscaldamento o altri difetti; può anche essere il driver, certo.
2) 30 anni fa gli x86 non esistevano
La scemenza l'hai detta tu dicendo che ho detto una scemenza. L'8086 e' del 1978, ed e'
fortemente derivato dall'8080 del 1975/76. Quindi...
3) in 30 anni la Microsoft ha sviluppato su svariate piattaforme, lo stesso Windows NT è nato su un'altra piattaforma (che si chiamava appunto NT) e solo dopo è stato portato su altre più redditizie, comprese PPC, Alpha e MIPS. Oggi XP esiste anche per IA64, che è un'altra piattaforma pure lei
So benissimo che NT l'hanno portato su altre piattaforme, ma non se l'e' cagato
nessuno, perché esisteva solo l'OS praticamente senza software. E sullo stesso hardware
(per il quale il costo dell'OS era decisamente piu' trascurabile)
potrevi contare su OS molto piu' collaudati e robusti di NT.
Tanto piu' che hanno presto abbandonato PPC e MIPS.
4) Del DOS non ce n'è mai stata traccia in NT, per il semplice motivo che non c'entra un fico secco, al massimo ce ne può essere solo in qualche funzione di emulazione per far girare i programmi DOS. Anzi, non c'entrava nemmeno con il 9x, il quale ci si appoggiava per alcune cose ma che avrebbe potuto benissimo evitare (all'inizio c'era il problema della mancanza dei driver e dell'ampia diffusione di software DOS che non poteva funzionare in Windows, poi semplicemente non valeva più la pena toglierlo). Rimane solo il fatto che sulla piattaforma IBM PC AT certe cose, specie nelle prime fasi del boot, le devi fare in certo modo altrimenti non puoi proprio fare il boot, quindi qualunque critica è perfettamente inutile: così era, così è e così sarà.
Conosco l'architettura di NT e risparmiami tutta la battitura che posso
trovare benissimo su Wikipedia, molto piu' in dettaglio. A parte che mi chiedo se hai i sorgenti par dire che non c'e' traccia di codice DOS riciclato (riciclato può voler dire ricompilato). Ma il semplice fatto che mantengono la stessa struttura
(stessa struttura, vuol dire agli "effetti esterni"),
protetta, a microkernel o emulata o come ti pare, non significa che non abbiano
riciclato il solito ciarpame.
Certo non sono scemi ad abbandonare la gallina dalle uova d'oro
togliendo la compatibilità apparente, anche emulata, ma questo è uno
dei motivi per cui ci troviamo sistemi operativi mastodontici,
quanto inutili. Architetture superiori al BIOS, ne esistono da almeno 15 anni...
Il prodotto perfetto non esiste, ricordalo... e non puoi nemmeno fare beta testing all'infinito, prima o poi dovrai uscire sul mercato.
Nessuno ha la pretesa di avere il prodotto perfetto, ma non puoi nemmeno prendere per il c*lo i consumatori con prodotti malfunzionanti..., solo per riuscire a fregare la concorrenza.
trovare benissimo su Wikipedia, molto piu' in dettaglio. A parte che mi chiedo se hai i sorgenti par dire che non c'e' traccia di codice DOS riciclato (riciclato può voler dire ricompilato). Ma il semplice fatto che mantengono la stessa struttura
Non servono i sorgenti, basta la logica. Tu hai sorgenti per affermare il contrario?
Oppure stai cercando di convincerci che nel kernel di NT c'e' codice dell'MS-DOS ricompilato? :)
Se è un problema di surriscaldamento è ben più grave, non trovi? Vuol
dire che oltre ad aver fatto la fila alle 4 di notte (magari poi erano
dei bagarini...) per essere i primi ti trovi un prodotto malfunzionante...vabbe
per un grande passa, alzi la console con degli stuzzicadenti,
ma fosse stato un bambino sai la delusione di avere
un "giocattolo" rotto dopo 5 minuti, e dopo che ha speso
400E, magari frutto della rottura del porcellino e di
risparmi dei regali dei nonni, zii, e parenti di molti anni...?
Va al negozio e se ne fa dare un'altra, come per tutta la merce di questo mondo che e' venduta in garanzia e puo' non essere funzionante e per la quale non gridi allo scandalo perche' non c'e' l'odiato nome Microsoft.
Non servono i sorgenti, basta la logica. Tu hai sorgenti per affermare il contrario?
Oppure stai cercando di convincerci che nel kernel di NT c'e' codice dell'MS-DOS ricompilato? :)
Secondo te la compatibilità NetBIOS, FAT, FAT32, NTFS come la ottengono? Partendo
dalle specifiche, magari in XML, o riciclando in un modo o nell'altro
vecchio codice, compresi i bug? ;-)
Va al negozio e se ne fa dare un'altra, come per tutta la merce di questo mondo che e' venduta in garanzia e puo' non essere funzionante e per la quale non gridi allo scandalo perche' non c'e' l'odiato nome Microsoft.
Se ne fa dare un'altra? Viste le file, dubito che per un bel po'
ne abbia di sostitutive. E secondo anche un'altra probabilmente
avrebbe lo stesso difetto...
I crash sono dovuti all'over heating della CPU e a problemi con le memorie.
Wow! Non mi sembra poco aver sbagliato l'ingegnerizzazione di milioni di consolle!!
Non sono problemi che risolvi con una patch software, che la farà M$ le ritirerà tutte dal mercato?!
Wow! Non mi sembra poco aver sbagliato l'ingegnerizzazione di milioni di consolle!!
O IBM ha sbagliato la produzione di qualche migliaia di PPC? ;)
Non sono problemi che risolvi con una patch software, che la farà M$ le ritirerà tutte dal mercato?!
Dovra' sostituirle tutte perche' sono in garanzia.
Secondo te la compatibilità NetBIOS, FAT, FAT32, NTFS come la ottengono? Partendo
dalle specifiche, magari in XML, o riciclando in un modo o nell'altro
vecchio codice, compresi i bug? ;-)
Scrivendo il codice che implementa quelle specifiche. Le specifiche non si scrivono in XML, XML e' un formato testo di descrizione delle informazioni.
Di solito le specifiche si descrivono in linguaggio naturale, oppure con linguaggi formali di definizione.
Ripeto la domanda: credi che esista codice del DOS all'interno del kernel di NT?
Un'altra domanda: secondo te se devo implementare delle specifiche riciclo codice vecchio o scrivo codice nuovo? Hai mai programmato?
Se ne fa dare un'altra? Viste le file, dubito che per un bel po'
ne abbia di sostitutive. E secondo anche un'altra probabilmente
avrebbe lo stesso difetto...
Ovviamente non deve fare altre file visto che di solito gli viene spedita a casa previa spedizione del pezzo difettoso. Il fatto che un lotto abbia pezzi difettosi non significa che anche i lotti successivi debbano avere pezzi difettosi.
Scrivendo il codice che implementa quelle specifiche. Le specifiche non si scrivono in XML, XML e' un formato testo di descrizione delle informazioni.
Di solito le specifiche si descrivono in linguaggio naturale, oppure con linguaggi formali di definizione.
Ripeto la domanda: credi che esista codice del DOS all'interno del kernel di NT?
Cosa c'entra il kernel? Un OS non è composto solo dal kernel.
Un'altra domanda: secondo te se devo implementare delle specifiche riciclo codice vecchio o scrivo codice nuovo? Hai mai programmato?
Programmato, si, e tu?
La citazione di XML era una battuta, per il fatto che XML viene ficcato un
po' ovunque perché va di moda... Comunque le specifiche non necessariamente
sono implementate nei termini che hai descritto. Hai mai sentito parlare
di API? Di literate programming? Conosci la serie TAOCP? Hai mai aperto
per esempio il PostScript Language Reference Manual? Ebbene ti fornisce
TUTTE le specifiche per implementare completamente un'interprete
del linguaggio. Ma non è detto che tu riesca a farlo in maniera esaustiva o perfettamente
compatibile con gli interpreti attuali o ufficiali. Infatti esistono delle zone
"grigie" non coperte dalle specifiche, per cui puoi produrre interpreti
che danno risultati diversi. Riciclando il codice vecchio, chiaramente mantieni la
compatibilità totale, perché implementi in maniera univoca queste zone "grigie",
emulando per esempio anche i BUG e permettendo quindi agli applicativi
che facevano uso di funzioni anche deprecate di funzionare. Purtroppo però
alle volte il codice vecchio patchato e ripatchato per essere compatibile
verso il basso fino a chissà quale livello produce l'effetto opposto a quello
che si voleva ottenere, perché diventa unmaintenable, ovvero troppo "incasinato"
da mantenere. In taluni casi è preferibile ripartire dall'inizio, riscrivendo
codice ex-novo ed eliminando compatibilità verso il basso. Parafrasando un
vecchio detto "quello che non c'è non si rompe",
potremmo dire "quello che non c'e' non crasha".
La mia battuta sull'XBOX voleva quindi significare qual cosa di questo tipo: in passato M$
ha sempre riciclato il suo pattume vecchio, cercando di rivenderlo come
prodotto nuovo e innovativo: NT4 era il riciclo del 3.51, 2000 dell'NT4 e XP del 2000.
XBOX era il solito riciclo del PC con le DirectX+DRM, e i risultati si sono visti...la mia
provocazione quindi voleva essere: hai visto mai che stavolta trovandosi di
fronte a un'architettura completamente nuova, scriva del software completamente
nuovo slegato dai retaggi di compatibilità del passato. Evidentemente mi sbaglio
e sono riusciti a riciclare anche per XBOX360 il vecchio pattume...
Forse ti sei dimenticato quando XBOX1 è crashato alla presentazione? OK, per
carità può succedere, la legge di Murphy è in agguato, ma quelli sono i soliti problemi che
Windows si porta dietro da anni e anni. Il Cube, PS2, etc. hanno questi crash?
Nota che "ispirarsi" non è lo stesso che riciclare.
Ovviamente non deve fare altre file visto che di solito gli viene spedita a casa previa
spedizione del pezzo difettoso. Il fatto che un lotto abbia pezzi difettosi non significa che
Spedizione di andata a carico di chi?
anche i lotti successivi debbano avere pezzi difettosi.
Me lo auguro, ma lo diceva anche la Nestlé per il latte avariato... ;-)
Cosa c'entra il kernel? Un OS non è composto solo dal kernel.
Adesso stai cercando di dirci che se WinXP emula il DOS allora il codice del DOS fa parte del SO, giusto? Quindi anche quando Linux emula il DOS il suo codice fa parte di Linux. Interessante teoria.
Programmato, si, e tu?
Programmo a tempo perso.
e sono riusciti a riciclare anche per XBOX360 il vecchio pattume...
Mostri anche a noi il codice del SO del'X360 al quale hai accesso?
Spedizione di andata a carico di chi?
Del produttore ovviamente.
Adesso stai cercando di dirci che se WinXP emula il DOS allora il codice del DOS fa parte del SO, giusto? Quindi anche quando Linux emula il DOS il suo codice fa parte di Linux. Interessante teoria.
Quello l'hai letto ma io non l'ho scritto. Il codice del DOS non "farebbe" parte dell'OS,
ma il codice dell'emulatore si (emulatore non significa necessariamente
emulatore in ambiente protetto e isolato), come per esempio MAME.
Il paragone con Linux sarebbe stato più azzeccato se tu avessi citato per esempio il supporto per vecchi A.OUT, o perché no
delle modifiche al kernel necessarie per la virtualizzazione (XEN, Win4Lin, etc.)
Qui non si sta parlando di emulazione in ambiente protetto, ma del retaggio di codice riciclato o di codice ridondante. Immaginati un Windows alleggerito (non sto dicendo di
alleggerire il Windows attuale, anché se non gli farebbe male,
è per fare un paragone per farti capire), che non abbia
supporto per filesystem obsoleti e frammentabili come FAT, FAT32,
ma solo per un filesystem nuovo, che i dischi non si chiamino piu' A:\, B:\, C:\,;
che supporti solo un tipo di codifica UTF-16, non altri ventisemila tipi
(437, 851, etc.), l'unico protocollo supportato il TCP/IP e non NETBIOS,
il desktop non è il solito desktop riciclato da Windows 95 (anche se con altre API, etc.), che non abbia il supporto per device hotplug, periferiche PNP, etc., per caricare drivers
diversi da quelli di default, per protocolli obsoleti: secondo te avrebbe la stessa complessità del Windows attuale? Hai idea di quanti milioni di linee di codice è composto? Certo molti dei moduli sono isolati, se non li usi non interagiscono, ma invece molti altri lo sono (ma per favore risparmiami i pistolotti sull'architettura micro/macro kernel, su Tanabaum, perché esulano da questo contesto)...; è lapalissiamo che del codice più semplice abbia meno probabilità di crashare, e soprattutto sia molto più facile da mantenere (e soprattutto testare) per i programmatori "umani". Ma soprattutto aggiungere pezzi su pezzi è molto più semplice per le aziende che scremare e ottimizzare o riscrivere da zero (ottimizzare nell'accezione più larga del termine, non inteso nello riscrivere in linguaggio assembly per farlo eseguire più velocemente).
Quello l'hai letto ma io non l'ho scritto. Il codice del DOS non "farebbe" parte dell'OS,
ma il codice dell'emulatore si (emulatore non significa necessariamente
emulatore in ambiente protetto e isolato), come per esempio MAME.
Allora siamo arrivati a capire che non fa parte del sistema operativo questo fantomatico codice del DOS, ma solo dell'emulatore. Come avviene in qualunque altro sistema operativo che emula il DOS (ad esempio il buon vecchio AmigaOS).
che non abbia
supporto per filesystem obsoleti e frammentabili come FAT, FAT32,
ma solo per un filesystem nuovo, che i dischi non si chiamino piu' A:\, B:\, C:\,;
Mai sentito parlare di retrocompatibilita', eh? E poi non vedo il problema a chiamare le partizioni C:\ D:\.
E' solo per farti capire...
E ti ricordo che anche Linux supporta tutto l'elenco che di protocolli che hai fatto.
Hai idea di quanti milioni di linee di codice è composto?
Certo che ce l'ho l'idea, e non sono milioni di righe di codice :)
Ma soprattutto aggiungere pezzi su pezzi è molto più semplice per le aziende che scremare e ottimizzare o riscrivere da zero (ottimizzare nell'accezione più larga del termine, non inteso nello riscrivere in linguaggio assembly per farlo eseguire più velocemente).
Quindi tu pensi che aggiungere codice ad un sistema legacy sia sempre piu' vantaggioso che riscrivere da zero con un nuovo set di specifiche :)
A quanti progetti di grandi dimensioni hai partecipato? Si parla di progetto complessi con piu' di dieci persone al lavoro per mesi per 8 ore al giorno, non il progettino open source. Cosi', per curiosita'.
Mai sentito parlare della curva dei costi nell'Ingegneria del Software?
Allora, questo codice del Sistema Operativo dell'X360 ce lo fai vedere?
Allora siamo arrivati a capire che non fa parte del sistema operativo questo fantomatico codice del DOS, ma solo dell'emulatore. Come avviene in qualunque altro sistema operativo che emula il DOS (ad esempio il buon vecchio AmigaOS).
Non esattamente, l'emulazione di cui parli tu, è proprio quella
alla MAME, o per restare in termini AmigaOS, che hai citato, quella del Transformer
(bei tempi, 0.2 di sysinfo), PCTask, etc.
Mai sentito parlare di retrocompatibilita', eh? E poi non vedo il problema a chiamare le partizioni C:\ D:\.
Si A:\, B:\, C:\ è roba antiquata, vetusta e deve scomparire. Amiga
era anni luce avanti vent'anni fa nella gestione dei device
(volume names + device [DF0:, DH0:] System: Libraries:); e
proprio perché conosci Amiga dovrebbe disgustarti ancora di più il sistema dei device di Windows, vecchio retaggio del DOS. Che poi abbiano riscritto le API, o le hanno
emulate, poco importa. Agli effetti esterni è comunque ridicolo.
Peccato, perché già nel VMS (e molti dei padri di NT provenivano da VMS] c'era una gestione molto avanzata dei volumi. Come fai a non aprire gli occhi e
a non vedere che è la solita minestra riscaldata presentata con varie salse (Media Center, XBOX, etc.)?
A quanti progetti di grandi dimensioni hai partecipato? Si parla di progetto complessi con piu' di dieci persone al lavoro per mesi per 8 ore al giorno, non il progettino open source. Cosi', per curiosita'.
Il progettino opensource un par de ciufoli...
Sai quante programmatori partecipano al kernel Linux? E soprattutto sai quante testano?
Sai quante a OpenOffice? Certo per Windows ne avranno 10 o 100 volte tanto.
Ma se con un così alto numero di programmatori producono sempre immondizia,
qualche motivo ci sarà. Forse il difetto sta proprio nelle fondamenta o nel
terreno sul quale hanno costruito. Non credo che i programmatori M$ siano così scarsi...
A parte questo non vedo per quale motivo XBOX360 dovrebbe essere
considerato un progetto complesso. L'hardware è uno e non cambia. Le
periferiche che ci attacchi sono poche. La scheda video e unica e rimane e
rimarrà quella fino alla prossima XBOX, ovvero 4 o 5 anni.
Il fatto è che a loro non interessa produrre una console stabile,
il cui scopo è puramente ed unicamente ludico,
ma il solito trojan horse per raggiungere in tutti i modi possibili
Windows (pensa a Windows Media Connect per esempio).
Ho letto che alla XBOX360 hanno partecipato più di 200 ingegneri. 10 volte di più
che per XBOX. Questo significa che XBOX hanno partecipato solo 20 ingegneri...
Un po' pochi per un progetto da centinaia di milioni di dollari...
Mai sentito parlare della curva dei costi nell'Ingegneria del Software?
Chissenefrega dei costi. Finché continueranno a badare solo ai
costi produrranno solo immondizia, perché potranno solo ed esclusivamente
riciclare l'immondizia che hanno in casa, e la gente continuerà sempre a sparare
me*da su quello che producono...; ripeto alle volte riscrivere ex-novo in
base alle specifiche e all'hardware che si ha (e non per architetture modulari
e chissà quali livelli di astrazione), piuttosto che adattare il solito pachidermico Windows a questo o quello per decurtazioni progressive è più efficiente e può risultare anche
conveniente... Avevano l'occasione con l'XBOX360 è a quanto pare (ma potrei sbagliarmi, e lo spero) non l'hanno sfruttata.
Il fatto è che non hanno il coraggio di farlo. Certo in passato chi l'ha fatto
non è finito molto bene (l'Amiga, tanto per ricitarlo è rimasto prigioniero del
suo hardware superato)...ma questa è un'altra storia. Comunque non
sono solo io a dire, ma ci sono fior di studi, che proseguendo su
questa strada di sviluppo, in cui si aggiungono pezzi su pezzi, la qualità è destinata a peggiorare fino al collasso...
^TiGeRShArK^
25-11-2005, 23:52
Tutto, a partire dal filesystem (ancora FAT), il BIOS, la gestione dei dischi,
sempre a chiamare A:\, C:\, i CR+LF come separatore di riga e
l'elenco è lungo. Invece vorrei capire cosa ci trovi tu di tanto innovativo in XP rispetto al Windows 3.11: a parte questioni di stabilità, ma è la solita minestra riscaldata,
sempre ad aggiornare driver, scaricare l'ultima versione...,
comunque è OT, non stavamo parlando della solita Windows vs Linux vs Mac.
NTFS dice niente??? :mbe:
Il BIOS??? secondo te una makkina qualsiasi come parte senza BIOS per configurare correttamente sulla ROM tutti i vari parametri e x fare tnt d quelle kosa ke non sto nemmeno a spiegarti???
non ti piacciono le lettere dei drive???
meglio kiamarls /dev/cdrom???
qual'è + veloce da scrivere secondo te???
cioè secondo te windows non gestirebbe altro se non Carraige Return + Line Feed???? UTF-8, UTF-16 dice niente??? non mi pare proprio ke sia il default del DOS.....o per caso non ricordi più il MODE CON codepage prepare e cose varie e i codici ASCII a 7 o 8 bit????e tra l'altro se provi ad aprire la mappa dei caratteri GUARDA CASO ti dice il codice dei caratteri in UTF-16.....
cosa ci trovi tu di tanto innovativo in XP rispetto al Windows 3.11
questa le supera tutte imho! :rotfl:
non basterebbe una nottata per spiegarti le innumerevoli differenze...
ma non perdo certo tempo io vista la conoscenza grossolana ke hai di queste cose...
e per finire in bellezza...
sempre ad aggiornare driver, scaricare l'ultima versione...
perchè in DOS dovevi aggiornare continuamente driver e scaricare l'ultima versione! :rotfl:
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 00:09
Programmato, si, e tu?
:rotfl::rotfl::rotfl:
e con questa ha raggiunto il pikko!!!
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
ekko cosa succede a parlare a vanvera senza sapere kn KI si sta parlando!!!
:rotfl::rotfl::rotfl:
mai provato a dare un okkiata alla sua sign???
ma no... nn ha idea d kosa sia la programmazione lui... non capisce un kazzo!
non sa nemmeno kosa sia! glielo diko sempre io! :sofico:
:rotfl:
non mi pare ke la lionhead sia un famoso circo! :D
La citazione di XML era una battuta, per il fatto che XML viene ficcato un
po' ovunque perché va di moda...
anke a sproposito aggiungerei io....:rolleyes:
Comunque le specifiche non necessariamente
sono implementate nei termini che hai descritto. Hai mai sentito parlare
di API?
come no??? le famose API CROSS!!! :sofico:
Di literate programming? Conosci la serie TAOCP? Hai mai aperto
per esempio il PostScript Language Reference Manual? Ebbene ti fornisce
TUTTE le specifiche per implementare completamente un'interprete
del linguaggio. Ma non è detto che tu riesca a farlo in maniera esaustiva o perfettamente
compatibile con gli interpreti attuali o ufficiali. Infatti esistono delle zone
"grigie" non coperte dalle specifiche, per cui puoi produrre interpreti
che danno risultati diversi. Riciclando il codice vecchio, chiaramente mantieni la
compatibilità totale, perché implementi in maniera univoca queste zone "grigie",
emulando per esempio anche i BUG e permettendo quindi agli applicativi
che facevano uso di funzioni anche deprecate di funzionare. Purtroppo però
alle volte il codice vecchio patchato e ripatchato per essere compatibile
verso il basso fino a chissà quale livello produce l'effetto opposto a quello
che si voleva ottenere, perché diventa unmaintenable, ovvero troppo "incasinato"
da mantenere. In taluni casi è preferibile ripartire dall'inizio, riscrivendo
codice ex-novo ed eliminando compatibilità verso il basso. Parafrasando un
vecchio detto "quello che non c'è non si rompe",
potremmo dire "quello che non c'e' non crasha".
quindi cosa ti fa pensare ke la microsoft abbia riciclato il codice per la FAT da anni??
se tu perdi file sarà problema del tuo Hard-disk non credo ke oggi IN TUTTO IL MONDO qualcuno perde file per dei bug della FAT (a parte ke ki ha dati seri preferisce basarsi sul + sicuro NTFS dato ke è un file-system di tipo journaled)
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 00:10
Programmo a tempo perso.
nel senso ke se il capo ti vede ke perdi tempo ti scuoia vivo??? :D
:rotfl:
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 00:17
Immaginati un Windows alleggerito (non sto dicendo di
alleggerire il Windows attuale, anché se non gli farebbe male,
è per fare un paragone per farti capire), che non abbia
supporto per filesystem obsoleti e frammentabili come FAT, FAT32,
ma solo per un filesystem nuovo, che i dischi non si chiamino piu' A:\, B:\, C:\,;
che supporti solo un tipo di codifica UTF-16, non altri ventisemila tipi
(437, 851, etc.), l'unico protocollo supportato il TCP/IP e non NETBIOS,
il desktop non è il solito desktop riciclato da Windows 95 (anche se con altre API, etc.), che non abbia il supporto per device hotplug, periferiche PNP, etc., per caricare drivers
diversi da quelli di default, per protocolli obsoleti: secondo te avrebbe la stessa complessità del Windows attuale?
ah.. e fammi capire... da quant'è ke mantenere la compatibilità è un male???:mbe:
mai szentito parlare di legacy??? :mbe:
Hai idea di quanti milioni di linee di codice è composto? Certo molti dei moduli sono isolati, se non li usi non interagiscono, ma invece molti altri lo sono (ma per favore risparmiami i pistolotti sull'architettura micro/macro kernel, su Tanabaum, perché esulano da questo contesto)...; è lapalissiamo che del codice più semplice abbia meno probabilità di crashare, e soprattutto sia molto più facile da mantenere (e soprattutto testare) per i programmatori "umani". Ma soprattutto aggiungere pezzi su pezzi è molto più semplice per le aziende che scremare e ottimizzare o riscrivere da zero (ottimizzare nell'accezione più larga del termine, non inteso nello riscrivere in linguaggio assembly per farlo eseguire più velocemente).
si infatti glielo diko sempre ke l'unico codice privo di bug è quello non scritto... ma nn gli vuole proprio entrare in testa!!!:muro:
(si nota la SOTTILE vena ironica??? :D)
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 00:19
Sai quante programmatori partecipano al kernel Linux? E soprattutto sai quante testano?
no... x questo devi assolutamente parlare con cdimauro...
è lui ke ama linux....
soprattutto ama la sua SEMPLICITà E IMMEDIATEZZA nel mettere su un ambiente di sviluppo ben organizzato :asd:
NintendoFan
26-11-2005, 01:25
dai cazzo... parliamo di questo millennio... negli ultimi 10 anni quali console sono costate di meno al lancio?
Forse ricordo male io :rolleyes: , ma il GameCube mi sembra che al lancio veniva 200€ circa(o forse 219?)... :)
NintendoFan
26-11-2005, 02:07
360 o la PS2/3, sono dei giocattoli. E 400E per un giocattolo mi sembrano tantini. Il top l'ha toccato la PS2 con più di 500E.
Certo, le console sono giocattoli, proprio per questo montano (la nuova gen. ovviamente) CPU 3,2GHz, GPU con decine di milioni di HMOS... :rolleyes:
Al lancio la PS2 veniva 899000 lire... :O
Tutte le console della Nintendo. L'unica azienda che considera le console, per quello che sono, ovvero giocattoli.
Secondo te un ragazzino di 10-12 anni capisce di grafica superiore, audio 5+1, risoluzione e frame al secondo?
Dell'accostamento Nintendo->solo bambini (questo si capisce dalla frase) non se ne può veramente più... :(
Le console sono giocattoli, mi hai convinto infatti chiunque in questo pianeta ne può progettare una senza problemi :sofico:
Ovviamente poi saranno soprattutto bambini di 10 anni che acquisteranno la 360 al lancio... :D
Io non capisco come si fà a non vedere che l'età media dei gamers si è alzata..
Anche il glorioso Dreamcast era qualcosa di insignificante... vero? :muro:
Una sola cosa mi colpisce del tuo discorso: chi usa il PC per il gioco è Ok, chi usa le console sono tutti fessi... :nono:
400€.... Buttati via? Forse, ma se vuoi c'è di peggio, molto peggio come i famosi telefoni cellulari cambiati ogni mese perché "fa moda"...
cdimauro
26-11-2005, 07:39
Il rootkit Sony non è DRM, ma piuttosto un virus, ed è stato possibile installarlo perché Windows è un colabrodo e ti installa automaticamente qualunque cosa metti dentro...
Prendi un CD con quel "virus", vieni a casa mia e prova a installarlo: ti fornisco le mie macchine a disposizione. Tranne la password dell'unico account di amministratore.
Sui crash non mi pronuncio, ma mi sembrano problemi software;
Sembrano problemi dovuti a riscaldamento, per cui dovuti ad hardware difettoso.
tra l'altro pensavo che passando, per la prima volta in 30 anni ad altri processori diversi dall'architettura X86 (poiché XBOX ha PPC) M$ si sarebbe eliminata la palla al piede del vecchio codice DOS che ricicla ovunque da 30 anni...
Falso. Mi fai vedere dove userebbe il vecchio codice del DOS, cortesemente? L'onere della prova sta a te, non agli altri: sei tu che devi giustificare le cose che dici. Troppo comodo dire qualcosa e poi pretendere dagli altri di dimostrare che non è vero...
Poi MS sono ANNI che MS ha portato i suoi s.o. su diverse piattaforme.
Tanto per gradire, visto che si parla di console, la prima con un s.o. targato MS è stato il DreamCast, che non aveva esattamente un x86 come processore principale. Tutt'altro.
Capita perché oramai mandano sul mercato prodotti immaturi o beta,
sapendo che saranno gli utenti a sistemarli facendo da betatester...
Sempre meglio che provare a installare la "Linux distro award 2004" strafiga che riconosce 10 miliardi di periferiche, che ha un'interfaccia grafica che fa le scarpe a quella di Windows, che ha una stabilità che MS si sogna per i suoi prodotti, e ritrovarsi col culo per terra dopo diverse ore di tentativi.
E' stato impossibile installarlo.
Per sfizio provo con XP x64: dopo mezz'oretta c'era già il desktop e l'iconcina che t'invitava a far partire la presentazione. E dire che a XP x64 mancano pure un sacco di driver.
Braccia rubate all'agricoltura...
L'autorun la trovo un'idiozia. Quante volte ti è stato utile in proporzione alle volte che si è rivelato d'impiccio: es. devi installare un driver di Windows (o qualche pezzo di Office), ti richiede il CD metti dentro e ti parte l'autorun o un secondo setup?
Disabilitalo.
Comunque quando ho citato problemi software, potevano anche essere dell'applicativo, ovvero del gioco. Dove c'e' scritto che non si deve piantare mai?
Da nessuna parte: è normale per un software essere soggetto a rischio di bug. Ma a quanto pare i problemi non sono legati a un solo software e si verificano dopo un po' di utilizzo; ergo: è MOLTO probabile che si tratti di un problema hardware.
Tutto, a partire dal filesystem (ancora FAT)
A parte il fatto che esiste NTFS da una vita, non vedo cosa c'entri il fatto di supportare FAT come filesystem col s.o. che lo permette.
Con Amiga formattavo i dischetti in formato DOS con FAT, ma l'unica cosa che CrossDOS aveva in comune col DOS erano queste 3 lettere...
Con Windows posto installare un driver che abilita il supporto a filesystem diversi da FAT e NTFS. Se metto l'ext3, secondo te dentro mi trovo il codice di Linux?
Esilarante...
, il BIOS,
Il BIOS che c'entra col DOS?
la gestione dei dischi,
Ampiamente opinabile.
Questa settimana dovevo travasare dei dati da un hd a un altro; le partizioni erano in ext3 perché lavoro con Linux.
Attacco il secondo hd al PC. Visto che Fedora Core 4 s'è rifiutata di riconoscere e montare automaticamente le 3 partizioni, configuro fstab inserendo le righe con le 3 entry richieste, indicando ext3 come filestystem.
Faccio il reboot, e tutto sembra a posto. Smanetto un po' e poi spengo e stacco il secondo hd, che rimonto sull'altro PC.
Torno sul PC sul quale avevo fatto il travaso, riaccendo e all'avvio il sistema mi si pianta perché non trova più le 3 partizioni! E si rifiuta categoricamente di andare avanti. L'unica cosa che mi mette a disposizione è una shell. OK dico: tanto male non m'è andata: modifico fstab, riavvio e il problema è risolto.
Apro fstab con joe e già leggo "readonly" accanto al nome del file. Cazzo!
Vado a rivedere le scritte di avvio e noto che il filesystem era stato montato a sola lettura. Complimenti.
Poi mi spiegano come diavolo si può pretendere di risolvere un problema se nemmeno si può modificare uno straccio di file.
Unica soluzione: rimontare l'hd. Detto fatto. Stesso problema di prima: filesystem a sola lettura. Questo perché avevo avuto la malsana idea di ripartizionarlo, togliendo di mezzo una partizione ext3 e creandone una FAT32 (lo so, non dovevo farlo: è tutta colpa del DOS che rompe i coglioni anche a Linux. Magari l'ha contagiato e gli ha trasmesso i bug del suo codice malevolo); giustamente eseguendo il check e non trovando le strutture dell'ext3, il sistema s'è incazzato. Mai quanto lo sono io, però.
Spengo, rismonto l'hd, lo rimetto sull'altro PC, tolgo di mezzo la partizione FAT32, la riformatto in ext3, rispengo, rismonto l'hd, lo rimonto sul PC maledetto, riaccendo. Fiat lux. Finalmente si parte.
Rimetto subito mano a fstab, e metto "auto" al posto di ext3. Rispengo, rismonto l'hd, riavvio subito e finalmente vedo che il sistema s'incazza perché non trova nessuna partizione da montare, ma almeno parte e rompe più le palle.
Certo, sono stato un coglione per non aver messo subito "auto" al posto di ext3, ma è la prima volta che non mi sento padrone della mia macchina per una cazzata. E dire che c'è gente che con Linux respira aria di libertà...
Sono sempre più convinto che Linux sia un s.o. scritto da programmatori per programmatori...
sempre a chiamare A:\, C:\,
De gustibus: a me non piacciono "/mnt/nomedevice". Avrei preferito "NomeVolume:" come ai tempi dell'Amiga.
i CR+LF come separatore di riga
Da quando adeguarsi agli STANDARD INTERNAZIONALI è da lapidare e non da encomiare?
Ti ricordo che lo standard ASCII prevede il carattere CR (13) per il RITORNO CARRELLO e (congiunzione) il carattere LF (10) per il PASSAGGIO ALLA RIGA SUCCESSIVA. E' la combinazione dei due che permette di passare alla prima colonna della riga successiva.
L'uso del solo LF per quest'operazione, come avviene nei sistemi Unix-like (e purtroppo anche nell'Amiga) consente soltanto di spostarsi alla riga successiva MANTENENDO la posizione corrente come colonna.
Basta provare a spedire un file di testo così com'è direttamente a una vecchia stampante, per rendersi conto di cosa significhi aderenza agli standard. Il testo con CR+LF viene stampato correttamente, mentre quello coi soli LF restituisce una sorta di albero di natale.
Visto che il tema degli standard è tanto caro a tante persone in questo forum, sono curioso di conoscere il loro punto di vista in merito... ;)
e l'elenco è lungo.
Possiamo parlarne quanto ne vuoi. Se però mi spieghi cosa c'entra la FAT, il BIOS, ecc. col CODICE del DOS.
Invece vorrei capire cosa ci trovi tu di tanto innovativo in XP rispetto al Windows 3.11: a parte questioni di stabilità, ma è la solita minestra riscaldata, sempre ad aggiornare driver, scaricare l'ultima versione...,
Tutte cose che, giustamente, non si fanno con gli altri s.o... :rolleyes:
La scemenza l'hai detta tu dicendo che ho detto una scemenza. L'8086 e' del 1978, ed e' fortemente derivato dall'8080 del 1975/76. Quindi...
Ma non è compatibile con l'8080. Quindi...
Architetture superiori al BIOS, ne esistono da almeno 15 anni...
Per quello che serve ormai. E poi non è un'architettura.
Parafrasando un vecchio detto "quello che non c'è non si rompe", potremmo dire "quello che non c'e' non crasha".
Aggiungi anche dire: "quello che c'è ma non viene usato non crasha"
Fermo restando ciò che è stato scritto. Ma della presenza del vecchio codice del DOS su qualunque s.o. prodotto che utilizzi quelle tecnologie di cui parlavi, sono certo che porterai ampie prove documentali... ;)
la mia provocazione quindi voleva essere: hai visto mai che stavolta trovandosi di fronte a un'architettura completamente nuova, scriva del software completamente nuovo slegato dai retaggi di compatibilità del passato. Evidentemente mi sbaglio e sono riusciti a riciclare anche per XBOX360 il vecchio pattume...
Quindi se di fronte a un'architettura completamente nuova si fa un porting di Linux riciclando "il vecchio pattume" per te vale la stessa, giusto?
Forse ti sei dimenticato quando XBOX1 è crashato alla presentazione? OK, per carità può succedere, la legge di Murphy è in agguato, ma quelli sono i soliti problemi che Windows si porta dietro da anni e anni. Il Cube, PS2, etc. hanno questi crash?
Nota che "ispirarsi" non è lo stesso che riciclare.
Nota che il DreamCast aveva Windows e usava anche le DirectX. L'hai mai visto andare in crash?
filesystem obsoleti e frammentabili come FAT, FAT32,
Ne esistono di non frammentabili? Che non siano a sola lettura, ovviamente.
ma solo per un filesystem nuovo,
Prova a installare qualche distro Linux: l'elenco dei filesystem disponibili è piuttosto lungo. Ah, dimenticavo: supportano anche FAT32. Ma guarda un po'.
che i dischi non si chiamino piu' A:\, B:\, C:\,;
Non usare Windows se non ti piace questo modello.
che supporti solo un tipo di codifica UTF-16, non altri ventisemila tipi
(437, 851, etc.),
Hai mai dato un'occhiata ai tipi di codifica supportati da Linux? Ce n'è persino uno in cui i caratteri hanno dimensione variabile e arrivano a occupare fino a 6 byte; immagino già lo sforzo computazionale necessario per andare a pescare il 37-esimo carattere (non byte) di una stringa codificata in tal modo. :asd:
l'unico protocollo supportato il TCP/IP e non NETBIOS, il desktop non è il solito desktop riciclato da Windows 95 (anche se con altre API, etc.), che non abbia il supporto per device hotplug, periferiche PNP, etc., per caricare drivers diversi da quelli di default, per protocolli obsoleti: secondo te avrebbe la stessa complessità del Windows attuale?
Tutte cose che supporta anche Linux.
Ma poi, scusa, a te che te ne frega? Lascia che gli altri si rovinino la vita con queste cose "mostruose". :p
è lapalissiamo che del codice più semplice abbia meno probabilità di crashare, e soprattutto sia molto più facile da mantenere (e soprattutto testare) per i programmatori "umani".
E' lapalissiano che non esiste una metrica oggettiva che permette di definire la semplicità / complessità di un codice.
La domanda sorge spontanea, comunque: hai visto qualche codice per poter giudicare? Quale? Dove? Come? Perché?
Ma soprattutto aggiungere pezzi su pezzi è molto più semplice per le aziende che scremare e ottimizzare o riscrivere da zero (ottimizzare nell'accezione più larga del termine, non inteso nello riscrivere in linguaggio assembly per farlo eseguire più velocemente).
Infatti è proprio aggiungendo pezzi su pezzi che poi si creano dei catafalchi enormi, che se ti azzardi a mettere qualcosa di nuovo o a modificare qualcosa di esistente dio solo sa a quali catastrofi si può andare incontro.
Negli ultimi tempi sto lavorando a un nuovo servizio da implementare. Avevo due possibilità: aggiungere l'n-esima pezza al nostro sistema, oppure tentare la carta di provare una nuova tecnologia. D'accordo col supervisore tecnico, abbiamo deciso di provare questa nuova carta, perché il know-how acquisito ci consentirà di migliorare la piattaforma e di scalarla meglio rispetto alle esigenze che in futuro salteranno fuori.
Ebbene, nonostante lo straordinario e gli sforzi, purtroppo la scadenza di ieri è saltata. E' stato un duro colpo. Servirà un giorno in più per portare a termine il primo test e per andare in produzione.
Non stata è una cosa piacevole, tutt'altro, ma almeno so che lunedì completerò il mio lavoro portando a casa tanto know-how che mi servirà per ripensare completamente la piattaforma attuale. Non sarà una riscrittura da zero, ma tutti i pezzi di cui è composta verranno ridisegnati da zero, un po' alla volta, perché non si può pretendere di staccare l'interruttore e riaccenderlo a lavoro finito.
Nel frattempo tutti i nuovi servizi verrano pensati e implementati velocemente grazie al lavoro fatto adesso. Lavoro nuovo di zecca, pulito, scalabile, facile da produrre e mantenere. Cosa che non avremmo potuto fare aggiungendo un'altra pezza.
Ma se con un così alto numero di programmatori producono sempre immondizia, qualche motivo ci sarà.
Degli ultimi messaggi quoto soltanto questo, perché penso che sia emblematico. Posso farti qualche domanda?
Che t'ha fatto MS? Perché dici che produce spazzatura? Su quali basi? Hai accesso al suo codice?
cdimauro
26-11-2005, 07:45
no... x questo devi assolutamente parlare con cdimauro...
è lui ke ama linux....
soprattutto ama la sua SEMPLICITà E IMMEDIATEZZA nel mettere su un ambiente di sviluppo ben organizzato :asd:
Windows: Setup, Avanti, Avanti, Fine. E tutto funziona.
Linux: prova a cambiare questo, prova a cambiere quest'altro o quest'altro ancora. Dopo averci perso un bel po' di tempo (che regalano al mercato), o ti funziona (finalmente) o non ti rimane che leggere la classica frase fatta: "ma perché usi quella distro? E' risaputo che fa cacare. Prova quest'altra che è spaziale e che seppellisce anche Windows."
"Produttività": che bella parola...
yossarian
26-11-2005, 07:53
Programmo a tempo perso.
cioè quando non scrivi sui forum? Poichè ultimamente ti si vede poco in giro, devo dedurre che stai perdendo molto tempo!
:D
Windows: Setup, Avanti, Avanti, Fine. E tutto funziona.
Uahahah. Mi sto ancora rotolando. Tutto funziona nei primi 5 minuti. I problemi
iniziano nei 5 minuti successivi, fino al classico, basta mi sono rotto, formatto
e reinstallo...
Linux: prova a cambiare questo, prova a cambiere quest'altro o quest'altro ancora. Dopo averci perso un bel po' di tempo (che regalano al mercato), o ti funziona (finalmente) o non ti rimane che leggere la classica frase fatta: "ma perché usi quella distro? E' risaputo che fa cacare. Prova quest'altra che è spaziale e che seppellisce anche Windows."
"Produttività": che bella parola...
Mai sentito di consultare i forum di supporto dell'hardware prima di acquistarlo?
Comunque non c'e' solo Linux, ci sono anche le triadi BSD (Net|Free|Open),
Zeta, . Chissà perché nessuno di loro ha i problemi che Windows e
tutti i prodotti derivati da esso (compreso il CE) si porta dietro da chissà quanto...
cdimauro
26-11-2005, 08:32
Uahahah. Mi sto ancora rotolando. Tutto funziona nei primi 5 minuti. I problemi iniziano nei 5 minuti successivi, fino al classico, basta mi sono rotto, formatto e reinstallo...
Sarà per questo che il PC principale non lo formatto da quasi 3 anni e il muletto l'ho formattato dopo quasi 2 anni e mezzo soltanto per installare XP x64 "pulito".
Comunque Tigershark si riferiva in particolare a dei problemi che abbiamo avuto nel metter su un ambiente di lavoro per il progetto Diamonds. Per maggiori informazioni, controlla pure l'apposita sezione dell'area Programmazione...
Mai sentito di consultare i forum di supporto dell'hardware prima di acquistarlo?
Mi spieghi perché con XP x64 non c'è stato bisogno? Stesso hardware. E non ho consultato nessun forum prima di installarlo. E se c'è una cosa risaputa, è che è questo s.o. ha un pessimo supporto a livello di driver.
Comunque non c'e' solo Linux, ci sono anche le triadi BSD (Net|Free|Open), Zeta, .
Se dovessi passare il tempo a provare tutto ciò che esiste in giro a livello di s.o., non me ne rimarrebbe per impiegarlo in qualcosa di realmente utile. ;)
"Produttività": che bella parola. :p
Chissà perché nessuno di loro ha i problemi che Windows e tutti i prodotti derivati da esso (compreso il CE) si porta dietro da chissà quanto...
Sono curioso: me li elenchi, cortesemente?
E poi mi spieghi come mai Windows si installa nel 99,9999% dei casi, pur avendo un database dei driver preistorico (XP è del 2001).
E mi spieghi anche come mai nel 99,9999% dei casi basta installare un'applicazione per averla già pronta e funzionante, senza che il sistema ti mandi a cacare perché manca la libreria tal del tali... :rolleyes:
Sembrano problemi dovuti a riscaldamento, per cui dovuti ad hardware difettoso.
Come ho detto prima. Peggio ancora.
Tanto per gradire, visto che si parla di console, la prima con un s.o. targato MS è stato il DreamCast, che non aveva esattamente un x86 come processore principale. Tutt'altro.
DreamCast, un successione...
Disabilitalo.
Disabilitalo? A me non frega per me, ma per quei milioni di utenti ignari
che si sono beccati un virus, perché avendolo non sanno della possibilità
di disabilitarlo o di premere il tasto shift. Ti sembra sensato?
A parte il fatto che esiste NTFS da una vita, non vedo cosa c'entri il fatto di supportare FAT come filesystem col s.o. che lo permette.
Era un esempio di vecchi retaggi di sistemi superati che ancora circolano. Non
mi dirai che M$ non può fare di meglio. Ah, si, dimenticavo,
ci stanno provando WinFS... ;-)
Con Amiga formattavo i dischetti in formato DOS con FAT, ma l'unica cosa che CrossDOS aveva in comune col DOS erano queste 3 lettere...
Embè?
Con Windows posto installare un driver che abilita il supporto a filesystem diversi da FAT e NTFS. Se metto l'ext3, secondo te dentro mi trovo il codice di Linux?
Esilarante...
Non hai capito neppure tu. Erano esempi di codici vecchi e obsoleti, e inutili.
Anche in Linux ce ne sono. Una scrematina non gli farebbe male.
Se guardi il kernel, piu' della metà del codice è per supportare hardware obsolete
che non circola piu' da almeno 7 o 8 anni. Pensa a tutte le schede ethernet ISA.
Chi vuoi che usi una distro nuova su hardware cosi' vecchio che
non hai nemmeno la memoria sufficiente per far partire l'installer della distro? Lasciamo
queste cose a NetBSD...; certo tu mi puoi rispondere, chettefrega, basta che
non lo compili e non lo usi. Ovvio, però comunque è codice che va mantenuto,
devi assicurarti sempre che compili e che sia coerente con i makefile e il
resto dei sorgenti.
Questa settimana dovevo travasare dei dati da un hd a un altro; le partizioni erano in ext3 perché lavoro con Linux.
Attacco il secondo hd al PC. Visto che Fedora Core 4 s'è rifiutata di riconoscere e montare automaticamente le 3 partizioni, configuro fstab inserendo le righe con le 3 entry richieste, indicando ext3 come filestystem.
Faccio il reboot, e tutto sembra a posto. Smanetto un po' e poi spengo e stacco il secondo hd, che rimonto sull'altro PC.
Torno sul PC sul quale avevo fatto il travaso, riaccendo e all'avvio il sistema mi si pianta perché non trova più le 3 partizioni! E si rifiuta categoricamente di andare avanti. L'unica
perché FC o RH usano le LABEL sulle partizioni.
Da quando adeguarsi agli STANDARD INTERNAZIONALI è da lapidare e non da encomiare?
Secondo te usa CR+LF per rispettare gli standard? Da quando in qua M$ rispetta gli standard? Questo si che è esilarante...
Ti ricordo che lo standard ASCII prevede il carattere CR (13) per il RITORNO CARRELLO e (congiunzione) il carattere LF (10) per il PASSAGGIO ALLA RIGA SUCCESSIVA. E' la combinazione dei due che permette di passare alla prima colonna della riga successiva.
"Ritorno carrello" serviva 30anni fa, quando c'era effettivamente il carrello...
Basta provare a spedire un file di testo così com'è direttamente a una vecchia stampante, per rendersi conto di cosa significhi aderenza agli standard. Il testo con CR+LF viene stampato correttamente, mentre quello coi soli LF restituisce una sorta di albero di natale.
In gergo l'albero di natale come lo chiami tu è chiamato "stair-stepping". Una qualunque
stampante vecchia di almeno 15anni è di default impostata per accettare
LF,CR+LF o CR. E comunque voglio vedere quante sono le stampanti nel 2005 che ancora funzionano ricevendo puro e semplice ASCII piuttosto che sequenze di escape
o altri linguaggi.
Tutte cose che, giustamente, non si fanno con gli altri s.o... :rolleyes:
Un conto è farle come eccezioni, un conto è la regola. M$ è la regola
di usare filesysytem obsoleti.
Ma non è compatibile con l'8080. Quindi...
Quindi cosa? 27 anni al posto di 30?
Aggiungi anche dire: "quello che c'è ma non viene usato non crasha"
Fermo restando ciò che è stato scritto. Ma della presenza del vecchio codice del DOS su qualunque s.o. prodotto che utilizzi quelle tecnologie di cui parlavi, sono certo che porterai ampie prove documentali... ;)
Quindi se di fronte a un'architettura completamente nuova si fa un porting di Linux riciclando "il vecchio pattume" per te vale la stessa, giusto?
Nota che il DreamCast aveva Windows e usava anche le DirectX. L'hai mai visto andare in crash?
Non saprei, mai vista una DreamCast dal vivo...
Quanto alla presenza del codice DOS, non c'e' bisogno di disassemblare,
basta intuirlo vedendone gli effetti esterni...
Ne esistono di non frammentabili? Che non siano a sola lettura, ovviamente.
Prova a installare qualche distro Linux: l'elenco dei filesystem disponibili è piuttosto lungo. Ah, dimenticavo: supportano anche FAT32. Ma guarda un po'.
Che lo supporti è un conto. Che lo usi di default un altro (visto che
FAT32 non supporta nemmeno gli utenti).
Non usare Windows se non ti piace questo modello.
infatti non lo uso.
Hai mai dato un'occhiata ai tipi di codifica supportati da Linux? Ce n'è persino uno in cui i caratteri hanno dimensione variabile e arrivano a occupare fino a 6 byte; immagino già lo sforzo computazionale necessario per andare a pescare il 37-esimo carattere (non byte) di una stringa codificata in tal modo. :asd:
Tutte cose che supporta anche Linux.
Mi riferivo alla codifica dei nomi dei file.
Ma poi, scusa, a te che te ne frega? Lascia che gli altri si rovinino la vita con queste cose "mostruose". :p
E' lapalissiano che non esiste una metrica oggettiva che permette di definire la semplicità / complessità di un codice.
La domanda sorge spontanea, comunque: hai visto qualche codice per poter giudicare? Quale? Dove? Come? Perché?
Era ovvio che si tratta di una supposizione, proprio per giustificare i programmatori M$,
visto che nessuno può possedere codice M$, nemmeno i programmatori M$.
Non credo che siano così imbranati da produrre sempre prodotti con questi problemi...
Infatti è proprio aggiungendo pezzi su pezzi che poi si creano dei catafalchi enormi, che se ti azzardi a mettere qualcosa di nuovo o a modificare qualcosa di esistente dio solo sa a quali catastrofi si può andare incontro.
Negli ultimi tempi sto lavorando a un nuovo servizio da implementare. Avevo due possibilità: aggiungere l'n-esima pezza al nostro sistema, oppure tentare la carta di provare una nuova tecnologia. D'accordo col supervisore tecnico, abbiamo deciso di provare questa nuova carta, perché il know-how acquisito ci consentirà di migliorare la piattaforma e di scalarla meglio rispetto alle esigenze che in futuro salteranno fuori.
Ebbene, nonostante lo straordinario e gli sforzi, purtroppo la scadenza di ieri è saltata. E' stato un duro colpo. Servirà un giorno in più per portare a termine il primo test e per andare in produzione.
E' saltata perché vi siete imposti una scadenza sbagliata. Come fai
a definire esattamente in quanto tempo scrivi il codice e se funziona
perfettamente? Se lo sapessi lo faresti scrivere direttamente a una macchina,
ovvero a se stesso.
Non stata è una cosa piacevole, tutt'altro, ma almeno so che lunedì completerò il mio lavoro portando a casa tanto know-how che mi servirà per ripensare completamente la piattaforma attuale. Non sarà una riscrittura da zero, ma tutti i pezzi di cui è composta verranno ridisegnati da zero, un po' alla volta, perché non si può pretendere di staccare l'interruttore e riaccenderlo a lavoro finito.
Nel frattempo tutti i nuovi servizi verrano pensati e implementati velocemente grazie al lavoro fatto adesso. Lavoro nuovo di zecca, pulito, scalabile, facile da produrre e mantenere. Cosa che non avremmo potuto fare aggiungendo un'altra pezza.
L'esempio che hai prodotto calza a pennello e avvalora la mia tesi. In questi
catafalchi, frutto di continue pezze e ripezze,
tutto sta su per miracolo e appena tocchi qualcosa tutto va a scatafascio. Per cui
nessuno tocca nulla. E quello si chiama "codice incasinato oltre ogni limite".
Ovvero codice ripezzato, senza una riga di commenti (o con i commenti osé),
fatto da chissachì. Ma quello che volevo dire era: a M$ mancano le risorse economiche e
il know-how per fare come te?
Degli ultimi messaggi quoto soltanto questo, perché penso che sia emblematico. Posso farti qualche domanda?
Che t'ha fatto MS? Perché dici che produce spazzatura? Su quali basi? Hai accesso al suo codice?
Perché ha sempre prodotto prodotti scadenti aggiungendo pezze su pezze e l'ha sempre spacciata per alta tecnologia... e i continui crash e le instabilità di Windows e
e i virus da cui è continuamente affetto
non sono mie fantasie, ma sono frutto di un sistema continuamente rappezzato
(e non solo in Windows, basta pensare all''AmigaBasic, ti ricordi la stramaledettissima
MOVESR?). Per ovviare a cio M$ che fa? Invece di ripensare a una piattaforma, aggiunge i DRM sull'hardware. Fantastico!
E poi mi spieghi come mai Windows si installa nel 99,9999% dei casi, pur avendo un database dei driver preistorico (XP è del 2001).
Soprattutto si installa così bene nei dischi serial ATA. Poi in quelli più grandi di
128GB da favola...
E mi spieghi anche come mai nel 99,9999% dei casi basta installare un'applicazione per averla già pronta e funzionante, senza che il sistema ti mandi a cacare perché manca la libreria tal del tali... :rolleyes:
Perché il modello è la compatibilità binaria non sorgente. E' comunque
c'e' una bella differenza tra compatibilità "reale" e apparente...
Su altri OS, come Solaris Sparc (non X86), hai esattamente lo stesso,
ma in maniera molto piu' stabile. Quello perché l'hardware lo fa chi
produce l'OS e le librerie Puoi usare perfino i binari di 10-12 anni fa
sull'ultimo Solaris 10.
Adesso basta però. Ne ho le p*lle piene di scrivere di Windows... ;-)
Chissenefrega dei costi.
Non c'e' bisogno di aggiungere altro, non sai di che cosa stai parlando :)
La curva dei costi e' il singolo concetto piu' importante dell'Ingegneria del Software, e descrive il costo di un cambiamento dei requisiti di un sistema o di una modifica del sistema. I costi non sono solo in termini monetari, nell'Ingegneria del Software i costi si esprimono in termini di tempo e in termini di qualita' del codice.
La curva dei costi in un sistema prodotto con metodologia classica e' monotonica crescente (spesso quadratica o piu'). Espressione complessa per dire una cosa semplice: piu' tempo passa piu' e' complesso modificare un sistema, quindi se si ha del codice legacy, costa meno (in termini di tempo e qualita', non solo denaro) riscriverlo piuttosto che provare ad estenderlo.
Assodato che non sai di che parli, il resto delle tue critiche cadono letteralmente nel vuoto, a partire dal divertente "In Windows hanno riciclato il codice del DOS" :)
E' saltata perché vi siete imposti una scadenza sbagliata. Come fai
a definire esattamente in quanto tempo scrivi il codice e se funziona
perfettamente? Se lo sapessi lo faresti scrivere direttamente a una macchina,
ovvero a se stesso.
Mai sentito parlare di metodologie agili e unit testing vero? :)
Certo, le console sono giocattoli, proprio per questo montano (la nuova gen. ovviamente) CPU 3,2GHz, GPU con decine di milioni di HMOS... :rolleyes:
Al lancio la PS2 veniva 899000 lire... :O
Chi pensa che una console sia un giocattolo non ha idea di cio' di cui sta parlando :)
Le console della nuova generazione saranno delle stazioni multimediali, per una famiglia tipo sostuiscono il lettore DVD, il sintonizzatore della TV, il computer per molte interazioni online, lo stereo ed in piu' ci si puo' giocare.
Lo scenario che si dipinge in futuro e' quello dell'utente che si rilassa giocando a qualcosa, quando viene chiamato da un amico per guardare assieme la partita di calcio e commentarla con microfono e cuffie, finita la partita guarda un DVD con la famiglia e poi legge un libro ascoltando l'ultimo album del suo gruppo preferito. Tutto in maniera semplice e immediata.
E' giusto per dare un'idea dell'uso di una console in futuro. Non vedo l'ora :D
Adesso basta però. Ne ho le p*lle piene di scrivere di Windows... ;-)
Figurati noi di ascoltare leggende metropolitane campate in aria tipo quella del codice del DOS :)
Non c'e' bisogno di aggiungere altro, non sai di che cosa stai parlando :)
La curva dei costi e' il singolo concetto piu' importante dell'Ingegneria del Software, e descrive il costo di un cambiamento dei requisiti di un sistema o di una modifica del sistema. I costi non sono solo in termini monetari, nell'Ingegneria del Software i costi si esprimono in termini di tempo e in termini di qualita' del codice.
La curva dei costi in un sistema prodotto con metodologia classica e' monotonica crescente (spesso quadratica o piu'). Espressione complessa per dire una cosa semplice: piu' tempo passa piu' e' complesso modificare un sistema, quindi se si ha del codice legacy, costa meno (in termini di tempo e qualita', non solo denaro) riscriverlo piuttosto che provare ad estenderlo.
So cos'e' la monotonia di una funzione, risparmiami il pistolotto,
non c'è bisogno che fai l'erudito matematico per far vedere che la sai lunga...non
sei l'unico del forum che ha dato Analisi. Quanto a riscrivere da zero sono d'accordo.
Ma non ha molto senso se poi gli fai fare le stesse cose del codice vecchio.
Mai sentito parlare di metodologie agili e unit testing vero? :)
Tutte cose che usano in M$, sicuramente, come le certificazioni di qualità ISO9000,
la truffa degli anni 2000. Nelle aziende (piccole o grandi che siano, anzi più
grandi sono e più sono pachidermiche e lente nel recepire)
contano di più gli amministrativi
che i tecnici, e se i primi dicono che si deve uscire con il prodotto per una
certa data non ci sono ***zi che tengono, anche se i secondi dicono
che ci vorrebbe più tempo a disposizione per il testing. Quindi si cerca di rappezzare
dove si può. Questo lo dovresti ben sapere.
Chi pensa che una console sia un giocattolo non ha idea di cio' di cui sta parlando :)
Le console della nuova generazione saranno delle stazioni multimediali, per una famiglia tipo sostuiscono il lettore DVD, il sintonizzatore della TV, il computer per molte interazioni online, lo stereo ed in piu' ci si puo' giocare.
44 Euro e ho il lettore DVD con DIVX.
Lo scenario che si dipinge in futuro e' quello dell'utente che si rilassa giocando a qualcosa, quando viene chiamato da un amico per guardare assieme la partita di calcio e commentarla con microfono e cuffie, finita la partita guarda un DVD con la famiglia e poi legge un libro ascoltando l'ultimo album del suo gruppo preferito. Tutto in maniera semplice e immediata.
E' giusto per dare un'idea dell'uso di una console in futuro. Non vedo l'ora :D
Ripeto per me le console sono dei giocattoli. E se sono giocattoli che usano
anche i grandi, credo che il loro effetto sia solo quello di produrre dei
disadattati (e sono recenti i fatti di cronaca nera riportati dai quotidiani).
Non mi sembra che i giochi di adesso rilassino. Anzi il contrario,
sono molto più faticosi. Gli unici utili sarebbero i simulatori, ma di certo
non si può considerare GTA, o NFS o Project Gotham Racing dei simulatori di guida.
La fisica è semplificata e alterata e soprattutto non hai il feedback dell'inerzia.
Quanto agli scenari del futuro, quelli sono gli scenari
che vorresti tu, o meglio che vorrebbe M$, con i suoi prodotti. A mala
pena sono riusciti a vendere qualche decoder per il digitale terrestre
con la scusa dell'interattività, ma la vera ragione era salvare
retequattro e vendere quelle partite pay per view.
Maniera semplice è immediata? Mi fai ridere. Ci sono decine e decine di
formati e la "stazione" che li supporta tutti ancora non esiste. Ma c'e' una
guerra in corso, ed è quella per imporre il proprio formato. Proprietario naturalmente.
Quanto all'utenza, non sono tutti tecnocrati. A mala pena l'utente
medio riesce a programmare una registrazione...
A parte questo lo scenario che dipingi lo trovo alquanto apocalittico.
Figurati noi di ascoltare leggende metropolitane campate in aria tipo quella del codice del DOS :)
Figurati io di sentire le tue difese campate per aria sulla "consolle perfetta",
il sistema operativo perfetto...
Figurati noi di ascoltare leggende metropolitane campate in aria tipo quella del codice del DOS :)
Non è una leggenda metropolitana ma una supposizione agli effetti esterni.
E' non è detto che la supposta non sia quella giusta ;-)
diabolik1981
26-11-2005, 11:08
Uahahah. Mi sto ancora rotolando. Tutto funziona nei primi 5 minuti. I problemi
iniziano nei 5 minuti successivi, fino al classico, basta mi sono rotto, formatto
e reinstallo...
Mai sentito di consultare i forum di supporto dell'hardware prima di acquistarlo?
Comunque non c'e' solo Linux, ci sono anche le triadi BSD (Net|Free|Open),
Zeta, . Chissà perché nessuno di loro ha i problemi che Windows e
tutti i prodotti derivati da esso (compreso il CE) si porta dietro da chissà quanto...
solita scenetta...
Mamma: Luigino devo leggere la posta!
Luigino: solo un attimo, il tempo di settare per bene la connessione USB!
Mamma: e quanto ci vuole?
Luigino: ma dipende... dal tempo necessario per testare i driver del modem!
Mamma: ho capito, torno a preparare le zucchine al forno...
diabolik1981
26-11-2005, 11:15
La curva dei costi e' il singolo concetto piu' importante dell'Ingegneria del Software, e descrive il costo di un cambiamento dei requisiti di un sistema o di una modifica del sistema. I costi non sono solo in termini monetari, nell'Ingegneria del Software i costi si esprimono in termini di tempo e in termini di qualita' del codice.
La curva dei costi in un sistema prodotto con metodologia classica e' monotonica crescente (spesso quadratica o piu'). Espressione complessa per dire una cosa semplice: piu' tempo passa piu' e' complesso modificare un sistema, quindi se si ha del codice legacy, costa meno (in termini di tempo e qualita', non solo denaro) riscriverlo piuttosto che provare ad estenderlo.
Interessante tale curva dei costi, mi sa che mi devo documentare un po (mi occupo di economia e di curve dei costi ne vedo tante e sempre diverse per le peculiarità dei diversi settori). Non credevo che crescesse con tale velocità, e visto quanto detto confermo quanto dici nella prima parte, in cui calcoli i costi in termini non solo monetari, anche se devo aggiungere che poi alla fine una monetarizzazione va fatta, perchè anche il tempo ha un costo, solitamente proporzionale alla moneta.
solita scenetta...
Mamma: Luigino devo leggere la posta!
Luigino: solo un attimo, il tempo di settare per bene la connessione USB!
Mamma: e quanto ci vuole?
Luigino: ma dipende... dal tempo necessario per testare i driver del modem!
Mamma: ho capito, torno a preparare le zucchine al forno...
Meglio questo:
- Mamma: Luigino devo leggere la posta.
- Luigino: accomodati sul mio PC con Windows, t'ho fatto pure un profilo per te, devi cliccare sull'icona con la tua foto dove c'e' scritto mamma. Clicchi e via. Ci riuscirebbe anche un bambino.
- Mamma: Ah, bene, ieri però non c'eri e ho cliccato sull'icona "luigino"...
Sto scaricando la mail. Toh, ho ricevuto dei messaggi dalle
Poste, mi dicono che devo ridargli la password perché l'hanno persa.
Sono proprio degli sbadati. Ora glieli ridò. Toh una seconda mail di M$,
mi dice che ho il sistema non aggiornato e devo cliccare qui altrimenti
mi posso prendere dei virus. Che gentili, ora clicc...
- Luigino: No, ferma, mamma! attenta potrebbe essere un falso o un virus. Anzi
sicuramente lo è. Aspetta meglio controllare che l'antivirus sia aggiornato.
Hmmm, è aggiornato a ieri, meglio forzare l'aggiornamento non si sa
mai...Hmmm, il sito di aggiornamento è un po' lento. Ci sarà un nuovo virus
in giro e tutti staranno scaricando gli aggiornamenti. Porta pazienza...
- Mamma: va bene.Nessun problema.
- Luigino: aspetta meglio controllare anche i Windows update. Non si sa mai. Uffa
la connessione con il sito Microsoft è un po' lenta...mezz'ora e ancora
12 hotfix di 24 da scaricare (meglio non dirlo,
altrimenti che figura ci faccio, visto che ho insistito per avere l'ADSL più
veloce, non capirà mai che non è colpa dell'ADSL...)
- Mamma: (dopo un'ora...)posso continuare ora?
- Luigino: si, hmmm, anzi no, aspetta, metto il firewall, cosi a ogni connessione ti
avverte se fanno i furbi sia da fuori che da dentro...
- Mamma: bello. Ora provo a scaricare. ZING. IP 127.0.0.1 porta 888 sta tentando
una connessione. Ci sono i pirati?
- Luigino: no, quella è una connessione locale. Digli che puoi procedere.
- Mamma: bene, DING. IP 194.232.122.111 sta tentando di accedere alla porta 4337...
Lascio? No. DING IP ... sta tentando di accedere alla porta. Concedo? Si,
DING? Si DING?No DING? Boh...
- Mamma: huh, come che e' diventato così lento...prima andavo bene...
- Luigino: hmmm, non so. Hai inserito per caso dei CD della Sony di recente?
- Mamma: Sony, boh, non so, forse si il CD di Madonna, Hung Up, bello quello,
lo trovo irresistibile.
Volevo duplicarlo per la mia amica...ma non ci sono riuscita. Devo imparare
meglio come si usa il masterizzatore...
- Luigino: noh, aspetta forse c'e' il rootkit della Sony e ci siamo beccati dei virus che
l'antivirus non rileva...magari il file inizia con $sys$... Aspetta vado su
sysinternals per scaricare il Rootkit Revealer...
- Mamma: sis-dollaro-che? Vabbe, si ma sbrigati, devo leggere la posta per vedere se i nostri amici ci confermano la cena...
- Mamma: (dopo 4 ore) urca, mi si sono bruciate le zucchine! Luigino!!!!!!
;-)
So cos'e' la monotonia di una funzione, risparmiami il pistolotto,
non c'è bisogno che fai l'erudito matematico per far vedere che la sai lunga...non
sei l'unico del forum che ha dato Analisi. Quanto a riscrivere da zero sono d'accordo.
Ma non ha molto senso se poi gli fai fare le stesse cose del codice vecchio.
Che fai, la metti sul personale adesso?
Riscrivere il codice facendogli fare le stesse cose del codice vecchio ha molto ma molto senso, si chiama Refactoring.
Questo lo dovresti ben sapere.
Ripeto la domanda con altre parole: pensi che quando si scrive software si debba ignorare il problema dei costi? Pensi che si possa scrivere un sistema operativo ignorando i problemi di compatibilita' con le applicazioni precedenti? Pensi che dentro il sistema operativo dell'X360 ci siano porzioni del codice del DOS? (:))
Interessante tale curva dei costi, mi sa che mi devo documentare un po (mi occupo di economia e di curve dei costi ne vedo tante e sempre diverse per le peculiarità dei diversi settori). Non credevo che crescesse con tale velocità, e visto quanto detto confermo quanto dici nella prima parte, in cui calcoli i costi in termini non solo monetari, anche se devo aggiungere che poi alla fine una monetarizzazione va fatta, perchè anche il tempo ha un costo, solitamente proporzionale alla moneta.
E' un discorso interessantissimo questo, se cionci non mi uccide perche' ne parlo qui :D
Con le metodologie di sviluppo classiche, lo sviluppo avviene "a cascata", si analizzano i requisiti del sistema, si stendono le specifiche, si disegna l'architettura su carta, si passa a scrivere il codice che implementa questi requisiti, si debugga il codice, si testa e infine si distribuisce all'utente. Ogni stadio parte quando quello precedente si conclude.
Usando una metafora si cerca di seguire gli stessi procedimenti che in Ingegneria Civile si usano per costruire una casa o un ponte.
Che cosa succede se un requisito cambia in un qualunque momento di questo processo? Succede che si deve tornare al primo stadio, ripetere l'analisi, cambiare il design e poi riscrivere parte del codice in conseguenza dei cambiamenti nel design. A tutte queste operazioni e' associato un costo in termini di tempo necessario a concludere l'operazione (che tu mi insegni si traduce immediatamente in un costo monetario) oppure in termini di qualita' del codice prodotto che poi si traduce in tempo che poi si traduce in costi monetari. La curva dei costi cresce molto velocemente (la quadratica) perche' piu' in la' si va con lo sviluppo piu' cose si devono cambiare in caso di errore quindi si vorrebbe avere tutti i requisiti corretti e tutti gli errori scoperti il piu' presto possibile, idealmente in fase di design.
Uso il condizionale perche' costruire software non e' come costruire una casa :)
Questo ragionamento non funziona perche' nel software i requisiti cambiano in continuazione ed e' innaturale, anzi impossibile, chiederne la totale stabilita' (a parte casi del tutto eccezionali). La soluzione al problema e' realizzare che i requisiti cambiano, che la soluzione ad un problema diviene piu' chiara mano a mano che il problema viene risolto (e non puo' essere risolto tutto in anticipo).
Da questo ragionamento sono nate metodologie di sviluppo che si oppongono a quella che ho descritto e che vengono definite 'agili', e il cui unico scopo e' quello di 'appiattire' la curva dei costi, facendo in modo che un cambiamento ai requisiti o la correzione di un difetto abbia un costo il piu' possibile indipendente dalla fase di sviluppo. Questo si ottiene attraverso l'uso di pratiche quali il refactoring (fra le tante altre), ovvero il continuo riscrivere porzioni di codice mantenendo inalterato il loro comportamento. Ironico vero? :)
Il risultato di queste metodologie dovrebbe essere quello di abbassare i costi totali di sviluppo del software.
Cruva di costi tradizionale:
http://www.agilemodeling.com/images/costOfChangeTraditional.gif
Curva di costi 'agile':
http://www.agilemodeling.com/images/costOfChangeBeck.gif
Da queste analisi si ricava che spesso conviene riscrivere codice legacy mantenendo invariato il comportamento piuttosto che continuare ad aggiungere codice, perche' nel primo caso si appiattisce la curva dei costi per le aggiunte successive, mentre nel secondo caso si segue la curva dei cosi tradizionale.
Che fai, la metti sul personale adesso?
Riscrivere il codice facendogli fare le stesse cose del codice vecchio ha molto ma molto senso, si chiama Refactoring.
Non mi permetterei mai di metterla sul piano personale, solo che le frasette sulla
di una funzione monotonia mi sono sembrate un pelino ironiche e tracotanti...Si discute
anche animatamente, ma rimandendo sempre nei binari della cordialità. Se pensi che
ho varcato questa soglia e ti ho offeso sul piano personale, beh, ti chiedo scusa in anticipo.
Ripeto la domanda con altre parole: pensi che quando si scrive software si debba ignorare il problema dei costi? Pensi che si possa scrivere un sistema operativo ignorando i problemi di compatibilita' con le applicazioni precedenti? Pensi che dentro il sistema operativo dell'X360 ci siano porzioni del codice del DOS? (:))
Lo penso, ma non come intendi ovvero prendendo per esempio il codice C
di una funzione particolare del DOS 6.22 tale e quale e lo metto dentro,
piuttosto da sua "l'evoluzione" del solito riciclo (o se preferisci
del solito "refactoring") che è in Windows.
Ma chiaramente né tu né io possiamo dimostrarlo né smentirlo. Si possono
solo fare supposizioni in base agli effetti (e nella mia fattispecie ai problemi)
esterni.
Comunque non ho lavorato per M$, ma ho conosciuto alcuni che l'hanno
fatto, e credi lavorano in maniera molto meno "scientifica" di quello che
dipingi. Ma sono molto paranoici a livello di security e lavorano a
comparti molto stagni. Nel senso che a molti programmatori non è dato accedere
per intero ai sorgenti del codice su cui lavorano, ma solo a una minima parte.
Non mi permetterei mai di metterla sul piano personale, solo che le frasette sulla
di una funzione monotonia mi sono sembrate un pelino ironiche e tracotanti...Si discute
anche animatamente, ma rimandendo sempre nei binari della cordialità. Se pensi che
ho varcato questa soglia e ti ho offeso sul piano personale, beh, ti chiedo scusa in anticipo.
Non erano ironiche, infatti hanno incuriosito diabolik :)
Lo penso, ma non come intendi ovvero prendendo per esempio il codice C
di una funzione particolare del DOS 6.22 tale e quale e lo metto dentro,
piuttosto da sua "l'evoluzione" del solito riciclo (o se preferisci
del solito "refactoring") che è in Windows.
Scrivere codice a seguito di refactoring e' un'ottima cosa, non una colpa.
Ma se conoscessi il kernel di WinNT sapresti che non e' un'evoluzione del DOS ma e' un'evoluzione di un kernel scritto da Digital. Il DOS e' solo emulato come in tante altre piattaforme.
Ma chiaramente né tu né io possiamo dimostrarlo né smentirlo. Si possono
solo fare supposizioni in base agli effetti (e nella mia fattispecie ai problemi)
esterni.
Oddio, c'e' anche chi ha accesso al codice di WinNT (in maniera perfettamente legale) ;)
Comunque non ho lavorato per M$, ma ho conosciuto alcuni che l'hanno
fatto, e credi lavorano in maniera molto meno "scientifica" di quello che
dipingi.
So come lavorano in MS e conosco le loro metodologie di sviluppo. E non sono d'accordo con molte di queste, mentre altre sono ottime. Ma questo e' un altro discorso.
MiKeLezZ
26-11-2005, 13:19
un'azienda che si chiama i supplì farebbe meglio a pubblicare ricette su internet con Wilma De Angelis !!
50 $ per un'hdd da 20 gb ?!!! ma se Bill viene sotto casa mia gli faccio trovare un prezzo migliore. oggi si trova al doppio (100$) un hdd da 250 gb su internet (prezzo per un pz ) !!....figuriamoci se venisse a bussare alla porta Microsoft che prezzo farebbero ....
Anche Voi prima di pubblicare certe fandonie......
come direbbe Mughini MAADDAAAI.....SUVVIIIAAA
sono HD da 2,5" SATA, non i 3,5" che usiamo noi (costano di più)
poi probabilmente c'è pure un S/W, quello te lo fan pagare
+ vari costi accessori decisi dall'azienda
Va al negozio e se ne fa dare un'altra, come per tutta la merce di questo mondo che e' venduta in garanzia e puo' non essere funzionante e per la quale non gridi allo scandalo perche' non c'e' l'odiato nome Microsoft.
in effetti............ pure ms ha detto che non c'è nessun problema a farsele passare in garanzia
Chi pensa che una console sia un giocattolo non ha idea di cio' di cui sta parlando :)
Le console della nuova generazione saranno delle stazioni multimediali, per una famiglia tipo sostuiscono il lettore DVD, il sintonizzatore della TV, il computer per molte interazioni online, lo stereo ed in piu' ci si puo' giocare.
Lo scenario che si dipinge in futuro e' quello dell'utente che si rilassa giocando a qualcosa, quando viene chiamato da un amico per guardare assieme la partita di calcio e commentarla con microfono e cuffie, finita la partita guarda un DVD con la famiglia e poi legge un libro ascoltando l'ultimo album del suo gruppo preferito. Tutto in maniera semplice e immediata.
E' giusto per dare un'idea dell'uso di una console in futuro. Non vedo l'ora :D
già, assisteremo davvero a dei cambi epocali
da giocattolo a "macchina ludica", dove si condensa tutto l'intrattenimento, e il cui punto di forza è l'estrema accessibilità a tutti i componenti della famiglia
la curva dei costi dappertutto è così
anche quando si analizza un budget per degli investimenti, se i requisiti non sono soddisfatti, si torna al punto di partenza (o quantomeno all'anello debole), per riformulare il progetto, non si cercano cambiamenti in corsa (almeno non generalmente) perchè sarebbero destabilizzanti e tempo consumanti
sono scemenze, nessuno vende nulla in perdita e anche quando questo sembra evidente ci sono accordi dietro che lo permettono.
"perdere" in questo ambito spesso si traduce in "investire"
"investo" 10 mil in ricerca e sviluppo per poi guadagnare con i frutti delle ricerche 15mil
oppure "investo" 10 mil per vendere in perdita per poi guadagnare con i frutti (usualmente INDIRITTE) dell'alto numero di vendite
chiaramente è stato fatto uno studio su questo, e, anche contando che nel futuro questa differenza si assotiglierà (diminuisce il margine di perdita), si ès celto quello come prezzo
100$ sarebbe stato non conveniente come prezzo di vendita (oltre che poco "attraente" per l'utente.. i 99$ alla fine son la classica cifra per niubbi)
diabolik1981
26-11-2005, 14:03
Grazie per la risposta, davvero molto completa. Non immaginavo che nel settore software contabilizzare i costi fosse tanto complesso e il fatto che si usino modelli intertemporali evidenzia il fatto che ormai tutti i settori dell'economia hanno raggiunto un grado di complessità intrinseca (intendo dal lato economico/finanziario, da quello produttivo lo sapevo già da parecchio) davvero elevata.
Per il problema dell'appiattimento della curva, o cmq di una riduzione del tasso di crescita, ti posso dire che è un problema comune a molti altri settori, ma purtroppo non si ha soluzione accettabile: il numero di variabili ignote e/o casuali che vanno ad interessare il costo è talmente elevato e complesso che, nonostante le tecniche inferenziali e previsionali di cui si dispone, non è purtroppo possibile conoscerle tutte con un anticipo accettabile quindi i costi diventano difficilmente abbattibili. Ad ogni modo in taluni casi si riesce a passare da tassi di crescita quadratici o esponenziali a tassi semilineari, ma con molti artifici e non sempre con successo.
Scusare l'OT, ma per cultura personale e per ovvi motivi mi è stato davvero utile approfondire tale argpmento.
Non erano ironiche, infatti hanno incuriosito diabolik :)
Scrivere codice a seguito di refactoring e' un'ottima cosa, non una colpa.
Ma se conoscessi il kernel di WinNT sapresti che non e' un'evoluzione del DOS ma e' un'evoluzione di un kernel scritto da Digital. Il DOS e' solo emulato come in tante altre piattaforme.
E daje con sto DOS. 1) Il refactoring non credo proprio lo facciano
per reverse engineering, senza guardare il codice che hanno scritto;
2) Anche con il DOS completamente emulato alla mame, ma questo deve essere comunque compatibile e deve emulare anche i bug
(in Windows NT ci sono comunque una categoria di
applicativi DOS che non sono compatibili nemmeno in emulazione).
Ma mantenere la compatibilità anche emulata, ha comunque dei costi. Devi
verificare che anche in emulazione che sia il sistema e gli applicativi funzionino,
e ciò aumenta i tempi di testing e anche quelli di sviluppo. Se mi si pianta
l'emulatore, o l'applicativo che c'era dentro, all'utente finale importa una se*a,
anche se il sistema rimane perfettamente su e non devi riavviare, o se
appare la finestra del Dr. Watson, è comunque inca**ato. Ma se l'utente sa che il suo applicativo vecchio non funzionerà più proprio perché vecchio, quindi
non supportato allora si prenderà l'applicativo nuovo, e/o i tool di
conversione se ci sono e migrerà, oppure rimarrà sull'OS vecchio. Ma nell'OS nuovo, avranno un prodotto in meno da testare e sviluppare, e quindi potranno
dirottare tali risorse nello sviluppo e nei test dell'ambiente nuovo.
Ripeto la domanda con altre parole: pensi che quando si scrive software si debba ignorare il problema dei costi? Pensi che si possa scrivere un sistema operativo ignorando i problemi di compatibilita' con le applicazioni precedenti? Pensi che dentro il sistema operativo dell'X360 ci siano porzioni del codice del DOS? ()
Nessuno ha detto di ignorare i problemi dei costi. Ma anche i danni
di immagine rappresentano dei costi, no? Pensi per esempio che i
danni di immagine che ha avuto Sony con il suo rootkit non siano
molto superiori ai guadagni ottenuti impedendo alla mamma di
Luigino di copiarsi i suoi CD musicali?
E analogo con M$, i costi di immagine dovuti a malfunzionamenti
per problemi di progetto, o perché oramai è derivato da
un progetto che è stato spremuto come una rapa e da cui non si ottiene più
molto, sono superiori, secondo me, a quelli che si avrebbero rinunciando a un po' di compatibilità e ricominciando il progetto da capo.
Ti faccio un'altro esempio. Quando e' uscito l'SP1 per XP si diceva
di non installarlo perché alcuni prodotti Adobe non funzionavano più.
Questo è chiaramente un esempio di perdita di compatibilità. Non so
di chi fosse la colpa (se di M$ o esempio di Adobe che usava per
esempio funzioni deprecate, etc.) e non mi interessa, ma per l'utente finale
chiaramente era una rottura di scatole e doveva decidere se rimanere
non protetto, comprarsi l'applicativo Adobe aggiornato,
o aspettare la patch Microsoft. La Microsoft, d'altro canto la patch poteva anche
non farla mai, rischiando eventualmente di perdere dei clienti vecchi.
Era facile è quindi l'ha fatta, ma poteva anche essere difficile e quindi non farla
demandando ad Adobe.
Ora in una console nuova queste esigenze sono molto meno importanti: primo
perché è un sistema ludico, secondo perché se hai dei giochi
vecchi, hai anche la console vecchia, sulla quale continueranno a
funzionare. Non ho visto gente strapparsi i capelli quando è passata
da C64 ad Amiga perché non poteva usare il GEOS o i vecchi giochini,
o chi è passato dal NES alla PSX1 o perché non si può interfacciare la
console al piccì.
Ma eventualmente i suoi analisti avranno valutato che, è meglio
avere una console, un po' meno stabile, ma che si possa usare
come cavallo di troia per imporre altri prodotti (Windows) e i propri formati,
piuttosto che ripartire da zero (pur avendone le risorse tecniche ed
economiche); la prima per chi ancora non ha un PC con Windows
(saranno pochi, ma ci sputi?) e la seconda, molto più importante per il Media Center, ovvero riuscire a ficcare Windows (o più precisamente i prodotti M$) dentro la TV con ogni mezzo. Il fatto che ci puoi anche giocare poi probabilmente è ritenuto un sottoprodotto...
mi dirai, dovevano svenarsi con un processore a 3.2Ghz per un
sottoprodotto? Quelli sono anzitutto i costi iniziali (es. produrre una
XBOX1 adesso non costa quanto costava al suo debutto). 2) Chiaramente
devono fare pubblicità comparativa e se non hai i numeri c'e' poco da fare...
Grazie per la risposta, davvero molto completa. Non immaginavo che nel settore software contabilizzare i costi fosse tanto complesso e il fatto che si usino modelli intertemporali evidenzia il fatto che ormai tutti i settori dell'economia hanno raggiunto un grado di complessità intrinseca (intendo dal lato economico/finanziario, da quello produttivo lo sapevo già da parecchio) davvero elevata.
Mi spieghi meglio questo discorso che e' interessante? (Se ci lasciano eh... :))
Per il problema dell'appiattimento della curva, o cmq di una riduzione del tasso di crescita, ti posso dire che è un problema comune a molti altri settori, ma purtroppo non si ha soluzione accettabile: il numero di variabili ignote e/o casuali che vanno ad interessare il costo è talmente elevato e complesso che, nonostante le tecniche inferenziali e previsionali di cui si dispone, non è purtroppo possibile conoscerle tutte con un anticipo accettabile quindi i costi diventano difficilmente abbattibili. Ad ogni modo in taluni casi si riesce a passare da tassi di crescita quadratici o esponenziali a tassi semilineari, ma con molti artifici e non sempre con successo.
Anche nel software il successo non e' garantito, anzi. Sia per la difficolta' nell'applicare le metodologie e le pratiche richieste, sia perche' e' sempre possibile che i cambiamenti nei requisiti siano talmente ampi da richiedere comunque cambiamenti dal costo non costante.
Inoltre nello sviluppo software esistono dinamiche psicologiche nel lavoro di gruppo spesso difficili da controllare: una delle pratiche delle metodologie agili richiede che due persone programmino assieme sullo stesso computer. E se quelle due persone non si sopportano?
E daje con sto DOS. 1) Il refactoring non credo proprio lo facciano
per reverse engineering, senza guardare il codice che hanno scritto;
Davvero, cambiamo discorso, non sai che cosa sia il refactoring ed e' inutile proseguire :)
L'unica cosa chiara uscita da questo discorso e' che in Windows NT/XP non c'e' alcun residuato di codice del DOS, ci sono solo componenti che lo emulano per compatibilita' con il software vecchio. Come accade in tanti altri sistemi operativi (AmigaOS, Linux, OS/2, anche BeOS).
Nessuno ha detto di ignorare i problemi dei costi.
Davvero, cambiamo discorso, hai completamente frainteso cio' di cui si cercava di parlare. Non c'entrano nulla i danni d'immagine nei costi di sviluppo del software, e' come mischiare le mele con gli aerei a propulsione.
Ma eventualmente i suoi analisti avranno valutato che, è meglio
avere una console, un po' meno stabile,
La console e' stabilissima, il primo lotto presenta alcune CPU (prodotte da IBM, non da MS, ti ricordo) con problemi di surriscaldamento perche' difettose. Capita nella produzione di qualunque hardware. Stai usando questi difetti comunissimi, che prima hai scambiato per difetti software, per una sterile polemica strumentale contro Microsoft che lascia il tempo che trova.
I primi lotti di PSP avevano pixel bruciati. I primi lotti di PS2 avevano il DVD che non leggeva. I primi lotti di XBOX avevano l'alimentatore che letteralmente esplodeva. Capita sempre. Non c'e' nulla di cui stupirsi a meno di non essere in malafede.
I primi lotti di PSP avevano pixel bruciati. I primi lotti di PS2 avevano il DVD che non leggeva. I primi lotti di XBOX avevano l'alimentatore che letteralmente esplodeva. Capita sempre. Non c'e' nulla di cui stupirsi a meno di non essere in malafede.
Nessuno ha detto che XBOX1 o PS1/2 o PSP non siano uscite anch'essa premature
Io non faccio il tifo né per M$ ne tantomeno per Sony. Ma sicuramente se avrò
degli amici che vorranno fare dei regali per Natale e tra questi prendono in
considerazione la XBOX360, sicuramente gli consiglierò di starne alla larga almeno
fino a primavera...
Anche gli Ipod apple hanno lo schermo che si rompe facilmente.
Per gli alimentatori che esplodono, comunque dovrebbe scattare il Codice Penale!
L'unica cosa chiara uscita da questo discorso e' che in Windows NT/XP non c'e' alcun residuato di codice del DOS, ci sono solo componenti che lo emulano per compatibilita' con il software vecchio. Come accade in tanti altri sistemi operativi (AmigaOS, Linux, OS/2, anche BeOS).
Emulato o no, sempre scadente è.
Davvero, cambiamo discorso, hai completamente frainteso cio' di cui si cercava di parlare. Non c'entrano nulla i danni d'immagine nei costi di sviluppo del software, e' come mischiare le mele con gli aerei a propulsione.
E dove l'hai letto che ho scritto di danni di immagine nei
di costi di sviluppo? Ho parlato di costi dei danni di immagine fra i costi, non fra i
costi di sviluppo.
diabolik1981
26-11-2005, 14:43
Mi spieghi meglio questo discorso che e' interessante? (Se ci lasciano eh... :))
La complessità intrinseca in ambito economico è indicata come la complessità raggiunta dal sistema produttivo/finanziario dovuta alla influenza reciproca che i due settori esercitano, tanto maggiore è l'influenza, tanto maggiore è la complessità.
Oggi è la norma trovare banche che controllano imprese produttive che a loro volta partecipano in altre banche/finanziarie/assicurazioni, che controllano altre imprese e così via, andando a determinare un grado di complessità nella determinazione degli assetti proprietari tale da renderela impossibile. Tutto ciò, in apparenza slegato dalla realtà produttiva di una impresa, in realtà è fortemente collegata, perchè in ogni impresa per produrre qualunque bene è necessario del denaro, che puntualmente viene fornito dalle banche (la vicenda Fiat da questo punto di vista è emblematica), spesso le stesse che sono anche proprietarie di quote dell'impresa. Queste ovviamente prima di prestare denaro vogliono un minimo di garanzie sulla remuneratività degli investimenti che l'impresa effettuerà e sui tempi di ritorno, ed ecco che vengono fuori i diagrammi di costo di cui abbiamo parlato prima a cui si accompagnano anche i diagrammi di recupero finanziario.
Ovviamente in un sistema di questo tipo, tipico delle economie avanzate in cui la compenetrazione tra i vari settori è molto elevata, porta con se anche delle conseguenze che alla lunga possono rivelarsi spiacevoli. La principale è che il tutto si basa su un equilibrio sottile, tanto sottile che è sufficiente che una Banca X decida di non concedere il prestito ad una impresa, che questa si ritrovi in difficoltà finanziarie portando in declino tutta una serie di altre imprese/banche/assicurazioni ad essa collegata e portando al declino di un intero paese (grossomodo quello che sta avvenendo in Italia, per quanto chi ci governa affermi il contrario). Di questi eventi l'episodio storico più rilevante è stata la crisi economica degli anni '30.
Questo è quello che alcuni studiosi hanno definito come il paradosso della complessità, ovvero ad una elevata complessità intrinseca si accompagna una elevata instabilità intrinseca, dovuta non tanto a fattori esogeni al sistema economico ma a fattori endogeni.
Passando ad esaminare come questa complessità intrinseca si manifesta nel settore produttivo si bisogna considerare che in una impresa, al momento di determinare cosa produrre, come è noto, si preparano dei budget di spesa per capire se l'investimento nelle risorse produttive (sia a livello di materie prime che di macchinari/attrezzature), finanziare, di personale, sia giustificabile dai piani di possibili ricavi futuri ottenibili da quanto prodotto.
Dal momento che ormai, almeno a livello di grosse imprese, ma inizia a diffondersi anche nel settore medio-piccolo, per ciascun investimento si determina a priori quale debba essere il taso di profitto "accetabile" nel medio periodo (il breve e il lungo periodo sono scarsamente indicativi), questo porta a dover determinare una serie di parametri, tra cui una grossa quantità di variabili che vanno sotto la voce imprevisti e che portano ad enormi difficoltà in fase di creazione dei modelli previsionali.
Se aggiungiamo anche che nel corso dell'ultimo secolo se da un lato si è avuto un enorme miglioramento dei termini di resa delle produzioni, dall'altro si è avuto anche un crescente livello di complessità nella produzione degli stessi (siano essi materiali, basti pensare a come si produceva un cinescopio negli anni '60 e a come si produce un LCD oggi, sia per gli immateriali, i software sono l'emblema di tale categoria). Tutto ciò dovrebbe rendere chiaro come la complessità intrinseca sia molto elevata e vada a colpire anche aspetti, a prima vista marginali, dell'economia come la produzione.
Spero di essere stato chiaro, ma se ho confuso le idee ditelo.
P.S.
Pensandoci bene non siamo tanto Off Topic, in fin dei conti stiamo parlando sempre di costi.
La console e' stabilissima, il primo lotto presenta alcune CPU (prodotte da IBM, non da MS, ti ricordo) con problemi di surriscaldamento perche' difettose. Capita nella produzione
Come fai a dire che è stabilissima? L'hai comprata? L'hai provata? Da quello che si vede
in rete se dopo alcune ore dal lancio, si vedono gia' i filmati dei crash,
proprio stabilissima non dovrebbe esserla, non trovi? Ah, i filmati li hanno messi
i detrattori di M$, che oltre a essersi fatti la fila dalle 4 del mattino
(magari per rivendere le console su ebay), mettono
pure i filmati contro l'odiata M$...ma per piacere...
La complessità intrinseca in ambito economico è indicata come la complessità raggiunta dal sistema produttivo/finanziario dovuta alla influenza reciproca che i due settori esercitano, tanto maggiore è l'influenza, tanto maggiore è la complessità.
Oggi è la norma trovare banche che controllano imprese produttive che a loro volta partecipano in altre banche/finanziarie/assicurazioni, che controllano altre imprese e così via, andando a determinare un grado di complessità nella determinazione degli assetti proprietari tale da renderela impossibile. Tutto ciò, in apparenza slegato dalla realtà produttiva di una impresa, in realtà è fortemente collegata, perchè in ogni impresa per produrre qualunque bene è necessario del denaro, che puntualmente viene fornito dalle banche (la vicenda Fiat da questo punto di vista è emblematica), spesso le stesse che sono anche proprietarie di quote dell'impresa. Queste ovviamente prima di prestare denaro vogliono un minimo di garanzie sulla remuneratività degli investimenti che l'impresa effettuerà e sui tempi di ritorno, ed ecco che vengono fuori i diagrammi di costo di cui abbiamo parlato prima a cui si accompagnano anche i diagrammi di recupero finanziario.
Ovviamente in un sistema di questo tipo, tipico delle economie avanzate in cui la compenetrazione tra i vari settori è molto elevata, porta con se anche delle conseguenze che alla lunga possono rivelarsi spiacevoli. La principale è che il tutto si basa su un equilibrio sottile, tanto sottile che è sufficiente che una Banca X decida di non concedere il prestito ad una impresa, che questa si ritrovi in difficoltà finanziarie portando in declino tutta una serie di altre imprese/banche/assicurazioni ad essa collegata e portando al declino di un intero paese (grossomodo quello che sta avvenendo in Italia, per quanto chi ci governa affermi il contrario). Di questi eventi l'episodio storico più rilevante è stata la crisi economica degli anni '30.
Questo è quello che alcuni studiosi hanno definito come il paradosso della complessità, ovvero ad una elevata complessità intrinseca si accompagna una elevata instabilità intrinseca, dovuta non tanto a fattori esogeni al sistema economico ma a fattori endogeni.
Passando ad esaminare come questa complessità intrinseca si manifesta nel settore produttivo si bisogna considerare che in una impresa, al momento di determinare cosa produrre, come è noto, si preparano dei budget di spesa per capire se l'investimento nelle risorse produttive (sia a livello di materie prime che di macchinari/attrezzature), finanziare, di personale, sia giustificabile dai piani di possibili ricavi futuri ottenibili da quanto prodotto.
Dal momento che ormai, almeno a livello di grosse imprese, ma inizia a diffondersi anche nel settore medio-piccolo, per ciascun investimento si determina a priori quale debba essere il taso di profitto "accetabile" nel medio periodo (il breve e il lungo periodo sono scarsamente indicativi), questo porta a dover determinare una serie di parametri, tra cui una grossa quantità di variabili che vanno sotto la voce imprevisti e che portano ad enormi difficoltà in fase di creazione dei modelli previsionali.
Se aggiungiamo anche che nel corso dell'ultimo secolo se da un lato si è avuto un enorme miglioramento dei termini di resa delle produzioni, dall'altro si è avuto anche un crescente livello di complessità nella produzione degli stessi (siano essi materiali, basti pensare a come si produceva un cinescopio negli anni '60 e a come si produce un LCD oggi, sia per gli immateriali, i software sono l'emblema di tale categoria). Tutto ciò dovrebbe rendere chiaro come la complessità intrinseca sia molto elevata e vada a colpire anche aspetti, a prima vista marginali, dell'economia come la produzione.
Spero di essere stato chiaro, ma se ho confuso le idee ditelo.
P.S.
Pensandoci bene non siamo tanto Off Topic, in fin dei conti stiamo parlando sempre di costi.
chapeau
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 15:02
Non saprei, mai vista una DreamCast dal vivo...
Quanto alla presenza del codice DOS, non c'e' bisogno di disassemblare,
basta intuirlo vedendone gli effetti esterni...
Era ovvio che si tratta di una supposizione, proprio per giustificare i programmatori M$,
visto che nessuno può possedere codice M$, nemmeno i programmatori M$.
Non credo che siano così imbranati da produrre sempre prodotti con questi problemi...
L'esempio che hai prodotto calza a pennello e avvalora la mia tesi. In questi
catafalchi, frutto di continue pezze e ripezze,
tutto sta su per miracolo e appena tocchi qualcosa tutto va a scatafascio. Per cui
nessuno tocca nulla. E quello si chiama "codice incasinato oltre ogni limite".
Ovvero codice ripezzato, senza una riga di commenti (o con i commenti osé),
fatto da chissachì. Ma quello che volevo dire era: a M$ mancano le risorse economiche e
il know-how per fare come te?
Perché ha sempre prodotto prodotti scadenti aggiungendo pezze su pezze e l'ha sempre spacciata per alta tecnologia... e i continui crash e le instabilità di Windows e
e i virus da cui è continuamente affetto
non sono mie fantasie, ma sono frutto di un sistema continuamente rappezzato
(e non solo in Windows, basta pensare all''AmigaBasic, ti ricordi la stramaledettissima
MOVESR?). Per ovviare a cio M$ che fa? Invece di ripensare a una piattaforma, aggiunge i DRM sull'hardware. Fantastico!
Ancora stiamo aspettando il codice di windows (e visto ke ci sei anke quello del dreamcast) che avvalora le tue tesi che tu prontamente posterai :O
:asd:
E' saltata perché vi siete imposti una scadenza sbagliata. Come fai
a definire esattamente in quanto tempo scrivi il codice e se funziona
perfettamente? Se lo sapessi lo faresti scrivere direttamente a una macchina,
ovvero a se stesso.
ma a questo punto mi sorge il dubbio...
ma almeno hai MAI lavorato in aziende grosse su progetti di una trentina di persone in cui NON SEI tu a decidere le scadenze ma ti vengono assegnate???
secondo te se bisogna andare in produzione si mettono ad aspettare te o ti fanno fare il culo a straordinari????:mbe:
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 15:17
Tutte cose che usano in M$, sicuramente, come le certificazioni di qualità ISO9000,
la truffa degli anni 2000. Nelle aziende (piccole o grandi che siano, anzi più
grandi sono e più sono pachidermiche e lente nel recepire)
contano di più gli amministrativi
che i tecnici, e se i primi dicono che si deve uscire con il prodotto per una
certa data non ci sono ***zi che tengono, anche se i secondi dicono
che ci vorrebbe più tempo a disposizione per il testing. Quindi si cerca di rappezzare
dove si può. Questo lo dovresti ben sapere.
:rotfl:
se non ti ostinassi a parlare di cose che non sai non faresti figure ks barbine.
Il Test Driven Development (in cui si usa l'unit testing) è una metodologia di programmazione agile in cui i test e la progettazione vengono fatti CONTINUAMENTE DURANTE tutto il processo di sviluppo.
e tutto questo non ha nulla a ke vedere con quanto dicevi tu riguardo al tempo a disposizione dei test prima dell'uscita di un prodotto.
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 15:24
doppio.... :muro:
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 15:26
Con le metodologie di sviluppo classiche, lo sviluppo avviene "a cascata", si analizzano i requisiti del sistema, si stendono le specifiche, si disegna l'architettura su carta, si passa a scrivere il codice che implementa questi requisiti, si debugga il codice, si testa e infine si distribuisce all'utente. Ogni stadio parte quando quello precedente si conclude.
Usando una metafora si cerca di seguire gli stessi procedimenti che in Ingegneria Civile si usano per costruire una casa o un ponte.
Che cosa succede se un requisito cambia in un qualunque momento di questo processo? Succede che si deve tornare al primo stadio, ripetere l'analisi, cambiare il design e poi riscrivere parte del codice in conseguenza dei cambiamenti nel design. A tutte queste operazioni e' associato un costo in termini di tempo necessario a concludere l'operazione (che tu mi insegni si traduce immediatamente in un costo monetario) oppure in termini di qualita' del codice prodotto che poi si traduce in tempo che poi si traduce in costi monetari. La curva dei costi cresce molto velocemente (la quadratica) perche' piu' in la' si va con lo sviluppo piu' cose si devono cambiare in caso di errore quindi si vorrebbe avere tutti i requisiti corretti e tutti gli errori scoperti il piu' presto possibile, idealmente in fase di design.
Uso il condizionale perche' costruire software non e' come costruire una casa :)
Questo ragionamento non funziona perche' nel software i requisiti cambiano in continuazione ed e' innaturale, anzi impossibile, chiederne la totale stabilita' (a parte casi del tutto eccezionali). La soluzione al problema e' realizzare che i requisiti cambiano, che la soluzione ad un problema diviene piu' chiara mano a mano che il problema viene risolto (e non puo' essere risolto tutto in anticipo).
Da questo ragionamento sono nate metodologie di sviluppo che si oppongono a quella che ho descritto e che vengono definite 'agili', e il cui unico scopo e' quello di 'appiattire' la curva dei costi, facendo in modo che un cambiamento ai requisiti o la correzione di un difetto abbia un costo il piu' possibile indipendente dalla fase di sviluppo. Questo si ottiene attraverso l'uso di pratiche quali il refactoring (fra le tante altre), ovvero il continuo riscrivere porzioni di codice mantenendo inalterato il loro comportamento. Ironico vero? :)
Il risultato di queste metodologie dovrebbe essere quello di abbassare i costi totali di sviluppo del software.
Da queste analisi si ricava che spesso conviene riscrivere codice legacy mantenendo invariato il comportamento piuttosto che continuare ad aggiungere codice, perche' nel primo caso si appiattisce la curva dei costi per le aggiunte successive, mentre nel secondo caso si segue la curva dei cosi tradizionale.
ke mi piace quando parla kosì! :D
sembra un libro stampato :sofico:
MiKeLezZ
26-11-2005, 15:30
C'è mica qualcuno che fa una statua grandezza naturale di fek?
Così la regaliamo a Natale a ^TiGeRShArK^ , se la mette in giardino e la contempla tutto il giorno..
:doh:
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 15:52
una delle pratiche delle metodologie agili richiede che due persone programmino assieme sullo stesso computer. E se quelle due persone non si sopportano?
io al lavoro ora km ora sto facendo addirittura pair programming in TRE :D
cmq x fortuna tutte le persone con cui ho lavorato erano veramente brave e ci trovavamo bene insieme ;)
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 15:58
Come fai a dire che è stabilissima? L'hai comprata? L'hai provata?
ma vedo ke continui ad ignorare i miei post! :asd:
prova un pò a guardare la sua sign..
e magari dare un okkiatina al suo BLOG...:D
forse scoprirai che non solo ce l'ha ma in questo momento sta imparando a programmarla per farci sognare coi sui shader spettacolari! :D
(Provato mai a guardare il bellissimo effetto dell'acqua in Black And White 2??? :asd: )
88diablos
26-11-2005, 16:02
raga io mi sono fatto qualke calcolo, allora microzoz perde 126$ per ogni concolle quindi ora dato che è l'unica consolle nuova vende da pazzi e quindi + consolle si vendono + perdite per microzoz
quindi finchè nn arriva la ps3 si vendono tante xbox360, poi un giorno arriva la ps3 che avendo avuto a disposizione + tempo ha componenti migliori e inizia la concorrenza che la ps3 vince poichè tecnologicamente migliori, la microzoz contava di guadagnare con i giochi ma cosi nn sarà poichè tutti venderenna l'xbox360 per la ps3 e quindi vendite gioci niente
che ne dite di questa previsione di mercato :D ?
ps: non creod che perda cosi tanto per ogni consolle venduta, avranno accordi speciali con chi fornisce i componenti
^TiGeRShArK^
26-11-2005, 16:05
C'è mica qualcuno che fa una statua grandezza naturale di fek?
Così la regaliamo a Natale a ^TiGeRShArK^ , se la mette in giardino e la contempla tutto il giorno..
:doh:
mi dispiace non ho il giardino :fagiano:
ma fek mi ha aiutato molto ad imparare VERAMENTE a programmare (e non parlo delle skifezze che insegnano all'univ) e non vedo perchè non dovrei essere d'accordo con quello ke dice.....
Lavorando con lui per il progetto diamonds ha contribuito almeno per metà se non di + alla mia formazione di programmatore (l'altra metà ovviamente in TiLabs :D)
ovviamente non è il mio mito xkè io NON HO miti... però lo reputo davvero una persona in gamba e da cui molti di noi (me compreso) hanno MOLTO da imparare....
e soprattutto non vedo xkè non dovrei fare capire a qualcuno ke spara a zero ke non sta parlando con l'ultimo arrivato.....(anke se ancora sembra un pò refrattario a questo concetto :D)
diabolik1981
26-11-2005, 16:05
raga io mi sono fatto qualke calcolo, allora microzoz perde 126$ per ogni concolle quindi ora dato che è l'unica consolle nuova vende da pazzi e quindi + consolle si vendono + perdite per microzoz
quindi finchè nn arriva la ps3 si vendono tante xbox360, poi un giorno arriva la ps3 che avendo avuto a disposizione + tempo ha componenti migliori e inizia la concorrenza che la ps3 vince poichè tecnologicamente migliori, la microzoz contava di guadagnare con i giochi ma cosi nn sarà poichè tutti venderenna l'xbox360 per la ps3 e quindi vendite gioci niente
che ne dite di questa previsione di mercato :D ?
come previsione di mercato penso sia pessima... anche perchè ormai gli analisti, e non solo loro, danno per certo che Sony sia destinata a perdere un po di quote di mercato.
Poi sul divario tecnologico è tutto da vedere, non me ne intendo molto ma a sentire gli esperti che girano da queste parti non vi sarà molta differenza tra le due consolle.
Come fai a dire che è stabilissima? L'hai comprata? L'hai provata?
Lavoro col devkit X360 da piu' di un mese ormai :)
...snip...
Tutto chiarissimo, ti ringrazio.
Dal momento che ormai, almeno a livello di grosse imprese, ma inizia a diffondersi anche nel settore medio-piccolo, per ciascun investimento si determina a priori quale debba essere il taso di profitto "accetabile" nel medio periodo (il breve e il lungo periodo sono scarsamente indicativi), questo porta a dover determinare una serie di parametri, tra cui una grossa quantità di variabili che vanno sotto la voce imprevisti e che portano ad enormi difficoltà in fase di creazione dei modelli previsionali.
Questo passo mi fa venire in mente una chiacchierata che ho avuto poco tempo fa con un amico che lavora in SEGA (Quella dietro il Dreamcast) che ora e' principalmente un publisher. Allora mi ha raccontato di come sono i processi decisionali nel momento in cui un publisher deve decidere se finanziare un gioco o meno. Quanto mi costa lo sviluppo di questo gioco? Costa X. Quale ritorno economico mi aspetto da questo gioco? X + y%. Se prendo quei soldi e li metto in banca allora ho un ritorno dello z%. Se z e' maggiore di y, il gioco non viene sviluppato.
E se fosse stato un gioco potenzialmente rivoluzionario? Non viene comunque sviluppato.
Poi sul divario tecnologico è tutto da vedere, non me ne intendo molto ma a sentire gli esperti che girano da queste parti non vi sarà molta differenza tra le due consolle.
Da un punto di vista tecnologico saranno sostanzialmente equivalenti.
diabolik1981
26-11-2005, 18:12
Tutto chiarissimo, ti ringrazio.
Questo passo mi fa venire in mente una chiacchierata che ho avuto poco tempo fa con un amico che lavora in SEGA (Quella dietro il Dreamcast) che ora e' principalmente un publisher. Allora mi ha raccontato di come sono i processi decisionali nel momento in cui un publisher deve decidere se finanziare un gioco o meno. Quanto mi costa lo sviluppo di questo gioco? Costa X. Quale ritorno economico mi aspetto da questo gioco? X + y%. Se prendo quei soldi e li metto in banca allora ho un ritorno dello z%. Se z e' maggiore di y, il gioco non viene sviluppato.
E se fosse stato un gioco potenzialmente rivoluzionario? Non viene comunque sviluppato.
Si, ma c'è da dire che il ragionamento che fanno no è così semplicistico. Innanzitutto c'è da considerare la differenziazione degli investimenti per cercare di azzerare i rischi. Poi molto dipende dal tipo di dirigenza che la società si ritrova nei centri di decision-making e soprattutto da come vengono pagati. Se si hanno manager che puntano allo sviluppo della società allora anche se z>y allora l'investimento potrebbe essere effettutao (ma dipende anche dalla propensione al rischio), altrimenti non se ne fa nulla.
Lavoro col devkit X360 da piu' di un mese ormai :)
Premetto che non so cosa contiene. Cosa contiene? Solo software?
Software + hardware "beta"? E quanto costa?
Premetto che non so cosa contiene. Cosa contiene? Solo software?
Software + hardware "beta"? E quanto costa?
E una console sbloccata, con il software di debugging e l'SDK.
E una console sbloccata, con il software di debugging e l'SDK.
20k$? Sbloccata nel senso che ha il "modchip" di serie?
Caesar_091
26-11-2005, 19:57
E una console sbloccata, con il software di debugging e l'SDK.
Ma non usavano dei PowerMac G5 per sviluppare i titoli per xBox360?
Se tu hai i privilegi di amministratore e gli chiedi di installare un driver di periferica, perché sarebbe un colabrodo? Forse che Linux non lo fa?
Non lo fa e se vuoi ti spiego anche il motivo.
Ok, spiega. Ammetto di non essere pratico di Linux, anzi proprio non mi piace, così come non mi piace OSX quando devo fare qualcosa tramite bash. Sarò allergico ai sistemi Unix; non sopporto quando mi dicono che non ho il permesso di fare qualcosa anche se il computer è mio.
Sono proprio curioso di sapere come fai ad installare un driver in Linux se non puoi farlo neanche come root.
La scemenza l'hai detta tu dicendo che ho detto una scemenza. L'8086 e' del 1978, ed e' fortemente derivato dall'8080 del 1975/76. Quindi...
L'8080 non è un x86. Ne ho uno a casa, posso controllare se vuoi.
Ma tu non stavi parlando di x86 in generale; stavi parlando di "architettura x86". Scelta infelice di termini; infatti x86 non è una architettura, ma una famiglia di CPU. Quello a cui ti riferivi a l'architettura IBM PC AT, che guarda caso prevede la presenza di una CPU x86, ma nulla vieta di usare una CPU x86 in una architettura completamente differente, benché l'uso più comune sia appunto quello. E l'architettura IBM PC AT è nata nel 1984. Ma visto che sono generoso posso considerare l'IBM PC 5150, del 1981.
Comunque la Microsoft sfornava software su diverse altre architetture, tra cui il Basic del C64.
So benissimo che NT l'hanno portato su altre piattaforme
E allora perché dici che non hanno mai lavorato su altre piattaforme, se sai che non è così?
Conosco l'architettura di NT e risparmiami tutta la battitura che posso
trovare benissimo su Wikipedia, molto piu' in dettaglio. A parte che mi chiedo se hai i sorgenti par dire che non c'e' traccia di codice DOS riciclato (riciclato può voler dire ricompilato).
Come hanno già fatto gli altri: tu hai i sorgenti per affermare che c'è?
Ma il semplice fatto che mantengono la stessa struttura (stessa struttura, vuol dire agli "effetti esterni"), protetta, a microkernel o emulata o come ti pare, non significa che non abbiano riciclato il solito ciarpame.
Scusa? Mi stai dicendo che NT e DOS hanno la stessa struttura? Ah già, ti sei letto il Tanenbaum, il quale non caga neppure lontanamente qualunque cosa non sia il suo Minix. D'altronde è un professore universitario, e come tutti i professori universitari non ritiene degno di essere trattato a livello universitario qualunque cosa non sia uscita da un'università. Ma alla fine come tutti gli altri ha dovuto aggiungere dei bei capitoli su NT quando si è accorto che altri professori facevano comprare ai loro studenti libri un po' più in linea coi tempi. In università invece nessuno studia il DOS, per il semplice motivo che non c'è granché da studiare.
Quindi posso capire che tu non sappia nulla del DOS, e che spari cagate astronomiche di questo livello. E' un po' come dire che una bicicletta ha la stessa struttura di un'automobile, visto che hanno lo stesso effetto esterno, cioé portarti da una parte all'altra, questo malgrado NT e DOS non abbiano lo stesso effetto esterno, neanche sforzandosi con l'immaginazione. Ma tu l'hai mai usato il DOS?
Certo non sono scemi ad abbandonare la gallina dalle uova d'oro
togliendo la compatibilità apparente, anche emulata, ma questo è uno
dei motivi per cui ci troviamo sistemi operativi mastodontici,
quanto inutili.
Sarà inutile per te, forse. Ma il mondo purtroppo funziona in questo modo, prova a pensare cosa succederebbe se tutti i distributori di benzina chiudessero da un giorno all'altro solo perché i produttori di auto hanno deciso, da un giorno all'altro, di produrre solo auto a idrogeno.
Architetture superiori al BIOS, ne esistono da almeno 15 anni...
Ma, ahinoi, i nostri computer ancora usano quello, quindi se scrivi un sistema operativo che non lo supporta non lo vorrà nessuno, neanche se è il miglior sistema operativo del mondo, anzi dell'universo.
Nessuno ha la pretesa di avere il prodotto perfetto, ma non puoi nemmeno prendere per il c*lo i consumatori con prodotti malfunzionanti..., solo per riuscire a fregare la concorrenza.
Vendere un prodotto difettoso equivale a darsi una zappata sui piedi, in genere cercano di evitarlo, sai?
Una nota per concludere: ho cercato di leggere tutto il thread, ma dopo un po' a leggere i tuoi post mi è venuta la nausea, quindi mi scuso se ho inserito qualche questione già risolta. Mi aspetto una risposta da parte tua sulle mie domande, ma non perdere tempo a farne te, perché io non risponderò più a nessuno dei tuoi post; ho di meglio da fare nella mia vita.
cdimauro
27-11-2005, 17:55
Come ho detto prima. Peggio ancora.
E la colpa di chi è?
DreamCast, un successione...
Non mi sembra che fosse questo il discorso. Ho soltanto risposto a una tua frase con un esempio che smentisce quanto hai detto. Punto.
Disabilitalo? A me non frega per me, ma per quei milioni di utenti ignari che si sono beccati un virus, perché avendolo non sanno della possibilità di disabilitarlo o di premere il tasto shift. Ti sembra sensato?
A me sembra insensato produrre virus. Ed è la stessa cosa che penso fin dai tempi dell'Amiga (che non è che avesse chissà quali quote di mercato), quando qualcuno cominciò con un
"Your Amiga is alive. You are infected by a virus. SCA SCA SCA"
O qualcosa del genere (sono passati quasi vent'anni).
Era un esempio di vecchi retaggi di sistemi superati che ancora circolano.
Infatti è così vecchio che se provi a togliere il supporto alla FAT a chiavette & co ammazzi il mercato.
Non mi dirai che M$ non può fare di meglio. Ah, si, dimenticavo,
ci stanno provando WinFS... ;-)
WinFS non è soltanto un filesystem, e dovresti saperlo. A pate BFS di BeOS, c'è qualche filesystem / sistema con caratteristiche che assomigliano al lavoro che sta facendo MS?
Embè?
Non c'era codice DOS nel crossdos.device. Cosa che, stando a quello che hai affermato finora, avrebbe dovuto accadere nel caso di implementazione del filesystem FAT.
Non hai capito neppure tu. Erano esempi di codici vecchi e obsoleti, e inutili.
Anche in Linux ce ne sono. Una scrematina non gli farebbe male.
Non si può buttare tutto. La compatibilità è un valore non indifferente, che va tutelato. Nel bene e nel male.
certo tu mi puoi rispondere, chettefrega, basta che non lo compili e non lo usi. Ovvio, però comunque è codice che va mantenuto, devi assicurarti sempre che compili e che sia coerente con i makefile e il resto dei sorgenti.
E' un prezzo da pagare. Se continuano a farlo, vuol dire che ne vale la pena. Quando il gioco non varrà più la candela, faranno fuori la roba inutile.
MS con Windows XP ha tolto di mezzo i subsustem POSIX e OS/2. Con XP x64 ha tolto di mezzo il supporto al codice a 16 bit.
Evidentemente non valeva più la pena mantenerli.
Se avesse fatto fuori subito la vecchia tecnologia all'introduzione di quella nuova, non so se sarebbe arrivata dov'è.
perché FC o RH usano le LABEL sulle partizioni.
Non so neppure cosa sono e nemmeno ho interesse a saperlo: sono un utente che aveva bisogno di installare una distribuzione per uso desktop, non per fare da server nell'area 51.
Secondo te usa CR+LF per rispettare gli standard? Da quando in qua M$ rispetta gli standard? Questo si che è esilarante...
In questo caso sì.
"Ritorno carrello" serviva 30anni fa, quando c'era effettivamente il carrello...
Non è questione di "ritorno carrello": LF e CR SECONDO LO STANDARD ASCII producono un RISULTATO DIVERSO.
In gergo l'albero di natale come lo chiami tu è chiamato "stair-stepping". Una qualunque stampante vecchia di almeno 15anni è di default impostata per accettare LF,CR+LF o CR. E comunque voglio vedere quante sono le stampanti nel 2005 che ancora funzionano ricevendo puro e semplice ASCII piuttosto che sequenze di escape o altri linguaggi.
E allora? Usiamo due pesi e due misure nel giudicare l'aderenza agli standard? Ossia: quando ci fa comodo li tiriamo in ballo e quando non è così li liquidiamo?
Allora perché non proponi di togliere di mezzo il CR o l'LF dallo standard ASCII, visto che secondo te serve un solo simbolo per realizzare l'operazione di passaggio alla riga successiva E ritorno alla prima colonna, che finora sono considerate DUE operazioni DIVERSE?
Un conto è farle come eccezioni, un conto è la regola.
Quindi per te la regola è quella di non tenere aggiornato i tuoi sistemi. Ne prendo atto. Spero soltanto che non faccia l'amministratore di sistemi / reti come mestiere...
M$ è la regola di usare filesysytem obsoleti.
1) Non si parlava di filesystem in questo contesto (vai a rivederti cosa avevi scritto e perché ti avevo dato quella risposta);
2) NTFS esiste da parecchio tempo e MS l'ha posto a fondamento della sua linea di prodotti di derivazione NT, di cui XP (e successori) fa parte;
3) quali filesystem con caratteristiche simili a quelle di NTFS esistevano al tempo della sua introduzione?
Quindi cosa? 27 anni al posto di 30?
Su questo qualcun altro t'ha risposto: dà conto a lui.
Non saprei, mai vista una DreamCast dal vivo...
Mai sentito parlare di crash.
Quanto alla presenza del codice DOS, non c'e' bisogno di disassemblare, basta intuirlo vedendone gli effetti esterni...
Allora sei un mago: a me non riesce, nemmeno dopo più di 23 anni di esperienza (e ti assicuro che non mi sono limitato a scrivere il classico "Hello, world!").
Se sei dotato di capacità simili, sono sicuro che qualunque multinazionale ti pagherebbe a peso d'oro per averti.
Che lo supporti è un conto. Che lo usi di default un altro (visto che
FAT32 non supporta nemmeno gli utenti).
Mi sembra che XP di default si installi su partizioni NTFS. Se poi vuoi formattare qualche partizione con FAT32, puoi farlo, ma non è la norma né è la scelta consigliata.
Quindi non vedo differenze.
Mi riferivo alla codifica dei nomi dei file.
Non era chiaro nel tuo messaggio.
In ogni caso capita che un filesystem possa non supportare qualcosa.
ext3 non permette di usare le ACL (anche perché il kernel di Linux non le supporta nativamente) né di comprimere i dati (disponibili in NTFS): sono delle caratteristiche che mi farebbero molto comodo, ma non per questo crocifiggo chi ha progettato questo filesystem.
Tutto dipende dall'utilizzo che se ne fa di una tecnologia / risorsa.
Era ovvio che si tratta di una supposizione, proprio per giustificare i programmatori M$, visto che nessuno può possedere codice M$, nemmeno i programmatori M$.
Non credo che siano così imbranati da produrre sempre prodotti con questi problemi...
Le supposizioni basate su impressioni ("effetti esterni") lasciano il tempo che trovano. Anche perché parli di problemi genericamente, ma non entri mai nello specifico e soprattutto non espliciti mai chiaramente causa ed effetto.
Se dovessi giudicare certi prodotti soltanto dagli "effetti esterni", probabilmente non sarebbe sopravvissuto nessun software al mio sguardo inquisitore ((C) sig. Burns).
E' saltata perché vi siete imposti una scadenza sbagliata. Come fai
a definire esattamente in quanto tempo scrivi il codice e se funziona
perfettamente? Se lo sapessi lo faresti scrivere direttamente a una macchina,
ovvero a se stesso.
Infatti è accaduto che non avevo dato il peso giusto ai problemi che sarebbero potuti derivare dall'utilizzo di una tecnologia così nuova.
Il fatto è che non è bastato installarla e testarla sulle macchine / ambienti di test, lavorarci realizzando degli spike perfettamente funzionanti, e nel momento del passaggio alle macchine / ambienti di produzione notare il sorgere di problemi non previsti (ad esempio che l'interprete PHP funziona col tuo codice, ma TUTTE le applicazioni realizzate dagli altri smettono di colpo di funzionare).
Altra cosa: non è certo bello sentirsi dire prima di andare a pranzare che dopo nemmeno 5 ore si è concordata una batteria di test...
Sono cose che capitano quando si lavora. Fortunatamente spesso si riesce a uscirne bene. Qualche volta, come in questo caso, le cose non vanno come ipotizzato / pianificato.
L'esempio che hai prodotto calza a pennello e avvalora la mia tesi. In questi catafalchi, frutto di continue pezze e ripezze, tutto sta su per miracolo e appena tocchi qualcosa tutto va a scatafascio. Per cui nessuno tocca nulla. E quello si chiama "codice incasinato oltre ogni limite".
Ovvero codice ripezzato, senza una riga di commenti (o con i commenti osé),
fatto da chissachì. Ma quello che volevo dire era: a M$ mancano le risorse economiche e il know-how per fare come te?
Tu l'hai mai visto il codice delle piattaforme su cui lavoro io? Ebbene, non ha nulla a che vedere con la pulizia, l'ordine e la struttura (per non parlare della quantità e qualità dei commenti) degli spezzoni di codice MS che ho visto.
Tra l'altro MS con Vista sta puntando molto sulla riscrittura del suo s.o., proponendo un modello di sviluppo particolarmente attento alla sicurezza del codice. Che ne pensi di questo?
Perché ha sempre prodotto prodotti scadenti aggiungendo pezze su pezze e l'ha sempre spacciata per alta tecnologia...
Non è affatto così. Ti faccio un esempio. Quando win32 è stata introdotta, era una "piattaforma" completamente nuova; che però coesisteva con la vecchia win16.
e i continui crash e le instabilità di Windows
Stai dipigendo un quadro che non corrisponde con la realtà.
e e i virus da cui è continuamente affetto non sono mie fantasie,
Certamente non lo sono, ma non ci possiamo fare niente se Windows è la piattaforma più diffusa in assoluto, e quindi presa di mira.
ma sono frutto di un sistema continuamente rappezzato
Il codice di cui parli gira anche sulle mie macchine, che finora non hanno beccato i virus di cui parli. Anzi, avrebbero NON POCHE difficoltà anche se decidessi di disabilitare Avast. Secondo te per quale motivo? Sempre di roba MS stiamo parlando...
(e non solo in Windows, basta pensare all''AmigaBasic, ti ricordi la stramaledettissima MOVESR?).
Me lo ricordo bene. E ricordo che non era l'unica applicazione che passando già soltanto da 68000 a 68010 avesse problemi. Al contrario. E non si trattava di applicazioni MS.
Certamente AmigaBasic è stato tirato fuori troppo velocemente, non c'è dubbio, come pure l'AmigaOS, che ha trovato una certa stabilità con la versione 1.2.
C'è anche da dire, però, che erano un "ambiente BASIC" a dir poco rivoluzionario per quei tempi (sorgenti senza numero di righe, con costrutti ad alto livello, con tracing passo passo dell'applicazione, ecc.).
Inoltre nel 1985 MS non era certo quello che è adesso: sono passati 20 anni, si è passati dalla programmazione "spaghetti BASIC" a quella strutturata, modulare, a oggetti, a eventi; si è passati dal modello di sviluppo waterfall a quello evolutivo, e sono arrivate metodologie di sviluppo diverse ("agili").
Comunque parli di MS portando esempi che sono così lontani nel tempo che ha poco senso anche parlarne.
E' come se tu pretendessi di giudicare il modo in cui lavoro adesso andando a prendere come riferimento quello che facevo vent'anni fa: non c'entra niente. Hai una persona che pensa e agisce in maniera completamente diversa.
Per ovviare a cio M$ che fa? Invece di ripensare a una piattaforma, aggiunge i DRM sull'hardware. Fantastico!
Al contrario: i DRM, semmai ci saranno (ti ricordo che Vista non integra supporto al cosidetto "Palladium"), saranno soltanto una conseguenza del nuovo ambiente protetto su cui gireranno kernel e applicazioni. Ma è tutto da vedere, comunque: non si ancora nulla di preciso.
Intanto basta .NET per rispondere alle questioni che hai sollevato. ;)
cdimauro
27-11-2005, 18:07
Soprattutto si installa così bene nei dischi serial ATA. Poi in quelli più grandi di 128GB da favola...
XP x64 s'è installato perfettamente tanto su un vecchio Samsung ATA da 8GB quanto su un Maxtor SATA da 160GB.
In quest'ultimo caso, su scheda madre MSI con chipset VIA ha richiesto il floppy col driver, mentre su un'economicissima Asrock con nForce3 250 ciò non è stato necessario.
La "fiammante" kubuntu 5.10 (x64) invece, scaricata soltanto qualche giorno prima, ha sempre fallito miseramente.
Spero che domani mi vada meglio con Fedora Core 4 (x64).
La smetti di riportare dati falsi? Non c'è bisogno di inventarsi delle cose che cozzano completamente con ciò che ho provato sulla mia pelle proprio pochi giorni fa. ;)
Perché il modello è la compatibilità binaria non sorgente.
A me non frega niente di queste differenze filosofiche: valuto in base al fatto che un prodotto è funzionante o meno.
E' comunque c'e' una bella differenza tra compatibilità "reale" e apparente...
Cioé? Spiegati meglio.
Su altri OS, come Solaris Sparc (non X86), hai esattamente lo stesso, ma in maniera molto piu' stabile. Quello perché l'hardware lo fa chi
produce l'OS e le librerie Puoi usare perfino i binari di 10-12 anni fa
sull'ultimo Solaris 10.
Windows e le applicazioni che ho installato sono perfettamente stabili e funzionanti. Quindi non vedo differenze.
Adesso basta però. Ne ho le p*lle piene di scrivere di Windows... ;-)
Come vuoi. Tanto qui non manca certo occasione di parlare sempre delle stesse cose, lo sai... :p
cdimauro
27-11-2005, 18:14
- Luigino: aspetta meglio controllare anche i Windows update. Non si sa mai. Uffa la connessione con il sito Microsoft è un po' lenta...mezz'ora e ancora 12 hotfix di 24 da scaricare (meglio non dirlo, altrimenti che figura ci faccio, visto che ho insistito per avere l'ADSL più veloce, non capirà mai che non è colpa dell'ADSL...)
MS da sempre è accusata di scrivere applicazioni che riportano dati ai suoi siti senza il consenso dell'utente.
Non so tu, ma io mi sono incazzato vedendo che kubuntu ha rilevato la presenza di una scheda di rete, ha attivato il server DHCP e a impiegato quasi un'ora a scaricare i pacchetti aggiornati, e il tutto senza avermi nemmeno chiesto il permesso di farlo.
Quasi un'ora di ADSL: mica pizza e fichi, eh! E pensare che la distro l'avevo scaricata soltanto qualche giorno prima: quasi 3GB di ISO per l'immagine DVD.
Se avessi avuto un modem mi sarei suicidato al solo pensiero di aver buttato un mare di soldi e tempo per un prodotto che, poi, non ha nemmeno funzionato...
cdimauro
27-11-2005, 18:28
E daje con sto DOS. 1) Il refactoring non credo proprio lo facciano per reverse engineering, senza guardare il codice che hanno scritto;
Codice che può benissimo essere riciclato, se è perfettamente valido. Non credo che una strcmp venga riscritta da capo ogni volta soltanto per la smania di riscrivere tutto da zero perché il "vecchio pattume" si deve buttare acriticamente.
2) Anche con il DOS completamente emulato alla mame, ma questo deve essere comunque compatibile e deve emulare anche i bug
Problema che non si pone assolutamente nel caso dell'emulazione. Se hai una macchina virtuale, dentro puoi farci girare dal DOS 1.0 al DOS 6.22 senza preoccuparti di problemi di compatibilità o meno, visto che dentro ci gira proprio il "vecchio codice".
E' chiaro che non gireranno tutte le applicazioni "dirty", che fanno accesso diretto all'hardware che la macchina virtuale non emula.
Il MAME, comunque, è in grado di emulare perfettamente anche questo tipo di applicazioni.
L'emulazione completa o "parziale" dipende, comunque, dagli obiettivi che ci si pone.
(in Windows NT ci sono comunque una categoria di applicativi DOS che non sono compatibili nemmeno in emulazione).
Ma mantenere la compatibilità anche emulata, ha comunque dei costi. Devi
verificare che anche in emulazione che sia il sistema e gli applicativi funzionino, e ciò aumenta i tempi di testing e anche quelli di sviluppo.
Con un'emulazione come quella offerta dal MAME non ci sono particolari problemi nemmeno davanti ad applicazioni particolarmente pestifere.
E analogo con M$, i costi di immagine dovuti a malfunzionamenti
per problemi di progetto, o perché oramai è derivato da un progetto che è stato spremuto come una rapa e da cui non si ottiene più molto, sono superiori, secondo me, a quelli che si avrebbero rinunciando a un po' di compatibilità e ricominciando il progetto da capo.
Non sono cose mutuamente esclusive: si possono ottenere entrambe, se si vuole. Ma spesso si trova una soluzione di compromesso, perché le risorse da impiegare sono limitate.
Ti faccio un'altro esempio. Quando e' uscito l'SP1 per XP si diceva di non installarlo perché alcuni prodotti Adobe non funzionavano più.
Questo è chiaramente un esempio di perdita di compatibilità. Non so di chi fosse la colpa (se di M$ o esempio di Adobe che usava per esempio funzioni deprecate, etc.) e non mi interessa, ma per l'utente finale chiaramente era una rottura di scatole e doveva decidere se rimanere non protetto, comprarsi l'applicativo Adobe aggiornato, o aspettare la patch Microsoft. La Microsoft, d'altro canto la patch poteva anche non farla mai, rischiando eventualmente di perdere dei clienti vecchi. Era facile è quindi l'ha fatta, ma poteva anche essere difficile e quindi non farla demandando ad Adobe.
E' una cosa che succede, e spesso è colpa di chi scrive le applicazioni, non di chi scrive il s.o.
Hai dimenticato i problemi nati passando dal Kickstart 1.2 all'1.3 di Amiga? Per non parlare il bagno di sangue dovuto al passaggio dall'1.3 al 2.0...
Di chi era la colpa? Di Commodore, che non ha badato molto alla compatibilità, visto che le specifiche di sviluppo le aveva pubblicate, ma sono state disattese?
Ora in una console nuova queste esigenze sono molto meno importanti: primo perché è un sistema ludico, secondo perché se hai dei giochi vecchi, hai anche la console vecchia, sulla quale continueranno a
funzionare. Non ho visto gente strapparsi i capelli quando è passata
da C64 ad Amiga perché non poteva usare il GEOS o i vecchi giochini,
o chi è passato dal NES alla PSX1 o perché non si può interfacciare la
console al piccì.
Vedi sopra: ho visto tanta gente strapparsi i capelli per un cambio di kickstart. La ciliegina sulla torta è stata, poi, il passaggio da Amiga 500/2000 ad Amiga 1200: era un'impresa trovare dei giochi perfettamente compatibili con quest'ultima macchina; fortunatamente per le applicazioni è stato meno traumatico, anche se problemi ce ne sono stati.
La compatibilità col passato era un problema molto importante, come vedi, e se hai seguito il mondo dell'informatica ai tempi dovresti saperlo... ;)
coschizza
28-11-2005, 12:19
>Ma non usavano dei PowerMac G5 per sviluppare i titoli per
xBox360?
i MAC venivano usati negli ALPHA kit i primi con ATI 9800 poi con X800, la cpu era un doppio processore G5
da agosto erano disponibili i BETA kit con il 90% dell'hardware finale
da settembre sono disponibili i kit finali
Free Gordon
28-11-2005, 14:09
hai un dato statistico o dici così per dire?
a me i crash dell'xbox ricordano l'aviaria, tutti non mangiano più il pollo perchè sono morte 20 persone in tutto il mondo... poi magari bevono, fumano o vanno allegri in auto, tanto eliminando dalla dieta il pollo non rischio di essere il ventunesimo...
su, teniamo i piedi per terra... se c'ha un problema hardware un computer è normale, se capita all'xbox (o alla ps3)... pure. in particolar modo con l'hardware che ha. l'importante è che MS cambi le xbox instabili, poi amen.
il fatto che non sia un problema strutturale o progettuale lo dimostra che solo alcune crashano. basta semplicemente che la CPU o la GPU abbiano una purezza inferiore per avere problemi di questa natura... e statisticamente capita.
Quoto. ;)
Free Gordon
28-11-2005, 15:09
Meglio questo:
- Mamma: Luigino devo leggere la posta.
- Luigino: accomodati sul mio PC con Windows, t'ho fatto pure un profilo per te, devi cliccare sull'icona con la tua foto dove c'e' scritto mamma. Clicchi e via. Ci riuscirebbe anche un bambino.
- Mamma: Ah, bene, ieri però non c'eri e ho cliccato sull'icona "luigino"...
Sto scaricando la mail. Toh, ho ricevuto dei messaggi dalle
Poste, mi dicono che devo ridargli la password perché l'hanno persa.
Sono proprio degli sbadati. Ora glieli ridò. Toh una seconda mail di M$,
mi dice che ho il sistema non aggiornato e devo cliccare qui altrimenti
mi posso prendere dei virus. Che gentili, ora clicc...
- Luigino: No, ferma, mamma! attenta potrebbe essere un falso o un virus. Anzi
sicuramente lo è. Aspetta meglio controllare che l'antivirus sia aggiornato.
Hmmm, è aggiornato a ieri, meglio forzare l'aggiornamento non si sa
mai...Hmmm, il sito di aggiornamento è un po' lento. Ci sarà un nuovo virus
in giro e tutti staranno scaricando gli aggiornamenti. Porta pazienza...
- Mamma: va bene.Nessun problema.
Io contro questo genere di virus, ho trovato la soluzione definitiva: ho scaricato (e installato ovviamente :D ) un nuovissimo antivirus che si chiama brain.exe! :yeah:
Funziona davvero!
Ed è anche gratis!
Basta metterlo in funzione e fa tutto da solo!
Anche con XP! :eek:
:D
Cariboou
29-11-2005, 15:40
http://news.bbc.co.uk/1/hi/technology/4466688.stm
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