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View Full Version : [finanziaria] un miliardo di € di tagli al ministero dell'istruzione


jumpermax
24-11-2005, 10:26
http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/scuola_e_universita/servizi/riformareggio/finanz23nov/finanz23nov.html
A secco ricerca e università
la Finanziaria conferma i tagli
di SALVO INTRAVAIA


Tagli in Finanziaria per l'istruzione e sono a rischio gli stipendi dei supplenti. A Bologna è rivolta dei presidi che dal prossimo mese di gennaio non sanno come dovranno pagare le supplenze. Si ripromettono di avvertire le famiglie sulla possibilità che i loro "figli saranno distribuiti nelle altre classi quando mancherà si assenterà il docente titolare". E il timore che per il momento attanaglia i dirigenti scolastici bolognesi fra poco assalirà anche tutti gli altri.
Alla manovra finanziaria la scuola, l'università e la ricerca scientifica contribuiranno con ben un miliardo. Il Senato, infatti, ha confermato il taglio di 1,068 miliardi di euro sul bilancio 2006 del ministero dell'Istruzione. La manovra finanziaria è ora all'esame della Camera dei deputati, è in commissione Bilancio e il 12 dicembre approderà in aula, per il rush finale. Fra i tanti capitoli che subiranno un consistente taglio (meno 28 per cento) c'è quello per le cosiddette supplenze brevi: quelle di qualche giorno, ma le più frequenti nel mondo della scuola.

La supplenze. Solo per fare un esempio, fra le supplenze brevi rientrano le assenze superiori a 15 giorni per i docenti della media e del superiore, quelle anche di un solo giorno per le maestre della materna e per il sostegno e quelle superiori a 5 giorni per gli insegnati della elementare. Ma anche le assenze per maternità, che in molti casi durano parecchi mesi. Per il 2006 il governo ha previsto un tetto massimo di 565 milioni di spesa, contro i 766 del 2005. Il taglio del budget per i supplenti combinato con la norma varata dal governo Berlusconi due anni fa, che al superiore e alla media impone cattedre di 18 ore di lezione effettive (senza più le cosiddette ore a disposizione, utilizzate appunto dai presidi per "coprire le classi" senza insegnante) rischia di creare una miscela esplosiva.

La ricerca. E non sarà soltanto la scuola ad essere colpita dalla scure di Tremonti. "Ancora una volta questo governo ha scelto di tagliare la cultura ed il sapere", commenta a caldo Enrico Panini, segretario generale della Flc Cgil. "Il maxiemendamento presentato ed approvato con l'intera legge finanziaria - aggiunge Panini - riduce di 400 milioni di euro le risorse per le università, taglia massicciamente l'edilizia universitaria, toglie agli atenei e impone il versamento allo Stato dei fondi accantonati per effetto del decreto taglia spese del 2002. Taglia del 15 per cento i fondi per la ricerca di base, per citare solo qualcosa. Quanto rimarrà alle università per formare i giovani?".
E in effetti si tratta soltanto di una parte della sforbiciata che colpirà nel 2006 scuole, università e enti di ricerca.

I tagli. Per averne un'idea basta rifarsi alle parole di Fabio Garagnani, deputato di Fi e relatore in VII commissione (Cultura) alla Camera del disegno di legge sulla Finanziaria 2006. "Per quanto riguarda in particolare il settore scolastico - riporta il resoconto parlamentare dello scorso 17 novembre - le principali variazioni comportano la riduzione delle risorse relative alle supplenze brevi, in applicazione del comma 129 della legge finanziaria 2005 che ha ridotto di 201 milioni di euro il tetto massimo per tale spesa rispetto a quanto impiegato nel 2005". In pratica, le assenze effettuate da maestre e prof che creano il maggiore disagio all'organizzazione scolastica e agli alunni. Ma non è tutto. "Molte altre disposizioni di carattere generale del disegno di legge finanziaria, finalizzate al contenimento della spesa di tutti i ministeri o relative al personale, interessano i settori dell'istruzione, dell'università e della ricerca", continua Garagnani.
Facciamo qualche esempio. C'è la riduzione di 75,1 milioni delle risorse per il finanziamento ordinario delle università statali. E ancora. L'importo complessivo del Fondo ordinario per gli enti di ricerca risulta ridotto rispetto allo scorso anno di circa 6 milioni di euro. Stessa sorte per l'edilizia universitaria (meno 60 milioni) e, sempre per gli atenei pubblici, per le cosiddette grandi attrezzature e ricerca scientifica (meno 34,6 milioni di euro). Per il Fondo unico da ripartire per investimenti nell'università e nella ricerca e per il Fondo per gli investimenti nella ricerca di base, che avranno a disposizione 146,5 milioni di euro in meno rispetto all'anno in corso.

Lo sciopero. Ed è per protestare contro i tagli contenuti nella legge finanziaria, domani (il 25 novembre) la scuola si fermerà nell'ambito dello sciopero generale, ma con modalità diverse: un'ora di astensione dalle lezioni proclamata da Cgil, Cisl e Uil. Sciopero per l'intera giornata per gli aderenti ai Cobas.
(23 novembre 2005)

un miliardo di € mi sembra una montagna, considerato che già eravamo al lumicino... qualcuno sa a quanto ammonta il bilancio?

ALBIZZIE
24-11-2005, 10:35
ma siamo sicuri?
non è che poi smentiscono?

LittleLux
24-11-2005, 16:47
Bè, e di che ti meravigli. Del resto l'opera di destrutturazione della scuola pubblica, ad opera del ministro Moratti, è più che evidente. E dire che il corpo docente, nel 2001, votò in larga maggioranza proprio per la cdl. Mi verrebbe quasi da dire ben gli stà, se non fosse che alla fine ci rimettiamo tutti. :rolleyes:

Lucio Virzì
24-11-2005, 18:26
Prima però hanno assunto tutti gli insegnanti precari di religione... :rolleyes:

LuVi

matteo1
24-11-2005, 18:38
Purtroppo i tagli sono necessari;è inutile negarlo siamo in una situazione finanziaria molto grave,per cui o si taglia o si tassa.
Il governo ha scelto di tagliare e anche io credo sia la scelta giusta;ovviamente quando qualcuno(al governo) dice che tutto va bene mi girano le O_O

Lucio Virzì
24-11-2005, 18:42
Purtroppo i tagli sono necessari;è inutile negarlo siamo in una situazione finanziaria molto grave,per cui o si taglia o si tassa.
Il governo ha scelto di tagliare e anche io credo sia la scelta giusta;ovviamente quando qualcuno(al governo) dice che tutto va bene mi girano le O_O

Leggi il mio post qui sopra.

prio
24-11-2005, 18:52
qualcuno sa a quanto ammonta il bilancio?

Spulciando per www.tesoro.it si trova qualcosa?

matteo1
24-11-2005, 19:10
Leggi il mio post qui sopra.
non si spendono certo 1 miliardo di € per loro;e comunque ce n'era bisogno.Invece su come sono stati assunti,cioè con il placet della curia,avrei da ridire.

Lucio Virzì
24-11-2005, 19:57
non si spendono certo 1 miliardo di € per loro;e comunque ce n'era bisogno.Invece su come sono stati assunti,cioè con il placet della curia,avrei da ridire.

Non era prioritario.

[A+R]MaVro
24-11-2005, 20:18
Mha un po' di tagli alla scuola non farebbero male... ma tra il personale ausiliario: bidelli, custodi, assitenti vari & co. Quando andavo al liceo mi ricordo benissimo che c'erano due bidelli per piano (4 piani , 9 bidelli giusto perchè ce ne voleva uno anche per il semiinterrato :rolleyes: ), 2 custodi, 3-4 asssitenti di laboratorio vari ecc ecc. Tra l'altro il compito di queste persone si riduceva a portare le circolari e a fare il caffè al preside visto che per gli altri compiti, come le pulizie, c'era l'impresa esterna.
Per non parlare dell'allestimento di inutili laboratori che non venivano mai utilizzati (nel fornitissimo laboratorio di chimica penso di esserci passato al massimo 2 volte in 5 anni).

Di sprechi da tagliare nella scuola ce ne sono parecchi (tra cui gli insegnanti di religione :rolleyes: )

majin mixxi
24-11-2005, 20:24
MaVro']
Di sprechi da tagliare nella scuola ce ne sono parecchi (tra cui gli insegnanti di religione :rolleyes: )

non vedo perchè sarebbero uno spreco gli insegnanti di religione

prio
24-11-2005, 20:33
MaVro']
Per non parlare dell'allestimento di inutili laboratori che non venivano mai utilizzati (nel fornitissimo laboratorio di chimica penso di esserci passato al massimo 2 volte in 5 anni).


Questa purtroppo e' un'altra storia mesta di gestione dei soldi.
Se la scuole non spendono _tutto_ quello che gli viene dato l'anno dopo gli vengono tagliati i fondi.
Risultato? All'itis che ho frequentato io non c'erano praticamente palestre (eravano 1600 studenti con una specie di palestra di antidiluviana memoria e dimensioni inversamente proporzionali all'eta', piu' un'aula piu' ampia delle altre riadattata allo scopo). In compenso c'era un seminterrato stracolmo di attrezzatura mai usata ed abbandonata a se stessa, essendo la scuola costretta a spendere in qualche modo quei soldi.

LittleLux
24-11-2005, 20:36
non si spendono certo 1 miliardo di € per loro;e comunque ce n'era bisogno.Invece su come sono stati assunti,cioè con il placet della curia,avrei da ridire.

C'era bisogno dei precari di religione o dei tagli? No, perchè delle due l'una, se tagli, allora non dovevi assumeri i prof. di religione, figura di cui la scuola, ed i giovani, francamente per la preparazione al lavoro ed alla vita poco se ne fanno.

Comunque la crociata che questo governo sta portando avanti contro la scuola pubblica denota in modo netto, esemplera, la pochezza, la piccolezza delle loro vedute e la spinta ideologica che li muove.

Davvero un ottimo servizio per il paese. Vabè, si troveranno tra le mani una massa di nuove generazioni ignoranti e sprovvedute, che forse, tutto sommato, è proprio quel che vogliono. :rolleyes:

[A+R]MaVro
24-11-2005, 20:40
Questa purtroppo e' un'altra storia mesta di gestione dei soldi.
Se la scuole non spendono _tutto_ quello che gli viene dato l'anno dopo gli vengono tagliati i fondi.
Risultato? All'itis che ho frequentato io non c'erano praticamente palestre (eravano 1600 studenti con una specie di palestra di antidiluviana memoria e dimensioni inversamente proporzionali all'eta', piu' un'aula piu' ampia delle altre riadattata allo scopo). In compenso c'era un seminterrato stracolmo di attrezzatura mai usata ed abbandonata a se stessa, essendo la scuola costretta a spendere in qualche modo quei soldi.
E' così in tutti i bilanci pubblici, i fondi dell'anno successivo sono assegnati sulla base della spesa dell'anno precedente. Una PORCATA senza giustificazione, che ora non è più sostenibile

prio
24-11-2005, 20:42
MaVro']E' così in tutti i bilanci pubblici, i fondi dell'anno successivo sono assegnati sulla base della spesa dell'anno precedente. Una PORCATA senza giustificazione, che ora non è più sostenibile

Non e' mai stata sostenibile. Putroppo l'hanno sostenuta, col bel risultato che vediamo oggi..