Ziosilvio
24-11-2005, 08:30
Dal sito Web del Corriere della Sera (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/11_Novembre/23/pinochet.shtml):
--------
A giorni il verdetto dell'altro processo, quello per la scomparsa di dissidenti
Frode fiscale, Pinochet agli arresti domiciliari
L'ex dittatore cileno, che venerdì compirà 90 anni, è stato condannato per i conti segreti aperti negli Stati Uniti
SANTIAGO DEL CILE - «Semana negra», come la chiama la stampa cilena, per Augusto Pinochet, alla vigilia del suo novantesimo compleanno (venerdì è il suo compleanno). L'ex dittatore cileno è stato posto agli arresti domiciliari per frode fiscale e potrebbe essere arrestato da un momento all'altro anche in relazione alla cosiddetta «Operazione Colombo». Il caso riguarda la scomparsa, nel 1975, di 119 oppositori i cui cadaveri furono in seguito ritrovati in Argentina e Brasile e il processo sta arrivando alle ultime battute.
Intanto il giudice Carlos Cereda ha sottoposto Pinochet agli arresti domiciliari nell'ambito do un'altra inchiesta, denominata «Riggs», in cui l'uomo che governò il Cile con il pugno di ferro dopo il golpe del 1973 fino al 1990 è accusato di evasione fiscale in relazione ai conti da lui aperti nella Riggs Bank di New York. Per l'apertura non dichiarata di vari conti negli Stati Uniti, il fisco cileno avrebbe perso almeno 10,8 milioni di dollari. Pinochet è stato dichiarato colpevole di evasione tributaria, falsificazione di atti pubblici, falsificazione di passaporti e omessa dichiarazione di beni, le stesse imputazioni per le quali gli è stata revocata l'immunità parlamentare.
Al momento di ricevere la comunicazione formale, Pinochet si trovava nella sua residenza di La Dehesa, nel quartiere di Lo Barnechea, assistito dal suo avvocato Ambrosio Rodriguez. Per quanto riguarda gli arresti domiciliari, il giudice Cerda ha comunque stabilito che l'ex generale potrà chiedere la libertà provvisoria dietro cauzione alla Corte d'Appello di Santiago. Per quanto riguarda le cifre accumulate da Pinochet nei diversi conti degli Stati Uniti, informazioni pubblicate dalla stampa cilena hanno indicato che potrebbe trattarsi di almeno 28 milioni di dollari, frutto di operazioni finanziarie e commerciali in Cile e all'estero, molte delle quali illegali. Tuttavia, secondo il Consiglio di difesa della stato tale somma potrebbe aumentare quando saranno terminate le rogatorie disposte dal giudice Cerda e relative a conti posseduti da Pinochet in Europa.
23 novembre 2005
--------
Pinochet come Al Capone? Chissà...
--------
A giorni il verdetto dell'altro processo, quello per la scomparsa di dissidenti
Frode fiscale, Pinochet agli arresti domiciliari
L'ex dittatore cileno, che venerdì compirà 90 anni, è stato condannato per i conti segreti aperti negli Stati Uniti
SANTIAGO DEL CILE - «Semana negra», come la chiama la stampa cilena, per Augusto Pinochet, alla vigilia del suo novantesimo compleanno (venerdì è il suo compleanno). L'ex dittatore cileno è stato posto agli arresti domiciliari per frode fiscale e potrebbe essere arrestato da un momento all'altro anche in relazione alla cosiddetta «Operazione Colombo». Il caso riguarda la scomparsa, nel 1975, di 119 oppositori i cui cadaveri furono in seguito ritrovati in Argentina e Brasile e il processo sta arrivando alle ultime battute.
Intanto il giudice Carlos Cereda ha sottoposto Pinochet agli arresti domiciliari nell'ambito do un'altra inchiesta, denominata «Riggs», in cui l'uomo che governò il Cile con il pugno di ferro dopo il golpe del 1973 fino al 1990 è accusato di evasione fiscale in relazione ai conti da lui aperti nella Riggs Bank di New York. Per l'apertura non dichiarata di vari conti negli Stati Uniti, il fisco cileno avrebbe perso almeno 10,8 milioni di dollari. Pinochet è stato dichiarato colpevole di evasione tributaria, falsificazione di atti pubblici, falsificazione di passaporti e omessa dichiarazione di beni, le stesse imputazioni per le quali gli è stata revocata l'immunità parlamentare.
Al momento di ricevere la comunicazione formale, Pinochet si trovava nella sua residenza di La Dehesa, nel quartiere di Lo Barnechea, assistito dal suo avvocato Ambrosio Rodriguez. Per quanto riguarda gli arresti domiciliari, il giudice Cerda ha comunque stabilito che l'ex generale potrà chiedere la libertà provvisoria dietro cauzione alla Corte d'Appello di Santiago. Per quanto riguarda le cifre accumulate da Pinochet nei diversi conti degli Stati Uniti, informazioni pubblicate dalla stampa cilena hanno indicato che potrebbe trattarsi di almeno 28 milioni di dollari, frutto di operazioni finanziarie e commerciali in Cile e all'estero, molte delle quali illegali. Tuttavia, secondo il Consiglio di difesa della stato tale somma potrebbe aumentare quando saranno terminate le rogatorie disposte dal giudice Cerda e relative a conti posseduti da Pinochet in Europa.
23 novembre 2005
--------
Pinochet come Al Capone? Chissà...