Ewigen
23-11-2005, 19:06
Russia - Gli atei vogliono Dio fuori dall'inno nazionale
23/11/05
Mosca - Alexander Nikonov, presidente della Società Atea di Mosca ritiene che la frase "la nostra patria preservata da Dio" contenuta nell'inno nazionale russo sia inaccettabile perché è in palese contrasto con i diritti costituzionali dei cittadini.
Nel corso di una conferenza stampa al Centro Indipendente della Stampa lo scorso 8 novembre Nikonov ha detto di aver sporto denuncia presso la Corte Costituzionale della Russia. Il querelante ha ribadito che le parole "la nostra patria preservata da Dio" contraddicano il principio costituzionale dell'uguaglianza della libertà di pensiero indipendentemente dai credi religiosi: in questo caso non si tiene in debito conto la libertà di coscienza di cittadini non-credenti.(Fonte:PrimaNews]
23/11/05
Mosca - Alexander Nikonov, presidente della Società Atea di Mosca ritiene che la frase "la nostra patria preservata da Dio" contenuta nell'inno nazionale russo sia inaccettabile perché è in palese contrasto con i diritti costituzionali dei cittadini.
Nel corso di una conferenza stampa al Centro Indipendente della Stampa lo scorso 8 novembre Nikonov ha detto di aver sporto denuncia presso la Corte Costituzionale della Russia. Il querelante ha ribadito che le parole "la nostra patria preservata da Dio" contraddicano il principio costituzionale dell'uguaglianza della libertà di pensiero indipendentemente dai credi religiosi: in questo caso non si tiene in debito conto la libertà di coscienza di cittadini non-credenti.(Fonte:PrimaNews]