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View Full Version : Cesa (segretario UDC) Legge sull'aborto, serve una commissione


indelebile
20-11-2005, 21:35
La richiesta del segretario dell'Udc Cesa «Legge sull'aborto, serve una commissione» Il ministro Storace: «Mi sembra una buona idea ma è meglio la difesa della vita». Capezzone: «Non prendiamoci in giro»


ROMA - Il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, propone l' istituzione di una commissione parlamentare di indagine, in questa legislatura, «per fare luce in pochi mesi sull' attuazione della legge sull' aborto». Obiettivo di questa commissione, spiega, è quello di creare le condizioni «sin dall' inizio della prossima legislatura, per una sua integrale applicazione». «La 194 è una legge dello Stato - prosegue - e come tale va rispettata. Non è all' ordine del giorno l' ipotesi di un suo cambiamento. Ciò che è indispensabile è però la verifica del suo funzionamento poichè a nostro parere vi sono molte parti - conclude - non applicate o disattese».

STORACE - «Mi sembra una buona idea madecide il Parlamento» dice il ministro della Salute Francesco Storace sulla proposta». Per il ministro, «visti i mesi che mancano alla fine della legislatura forse sarebbe meglio un impegno delle forze politiche del centro destra nei programmi elettorali a difesa della vita. Tanto - ha concluso - l'Unione non lo farà mai».
CAPEZZONE - Del tutto diversa la posizione dei Radicali. «Non prendiamoci in giro, non scherziamo. Con la legge finanziaria aperta, e con il tempo tecnico per istituire la Commissione (cioè il tempo necessario per l'approvazione della relativa legge istitutiva), tutto si ridurrebbe agli ultimi due-tre mesi di legislatura... Insomma, si tratterebbe di un puro e semplice luogo di propaganda elettorale (con concorrenza Udc-Storace) sulla pelle delle donne...». Così il segretario di Radicali Italiani Daniele Capezzone replica alla proposta del segretario dell'Udc Lorenzo Cesa di istituire una commissione d'inchiesta parlamentare sull'applicazione della legge 194 sull'interruzione di gravidanza.
20 novembre 2005 CORRIERE.IT

bluelake
20-11-2005, 21:50
ma che è, la mafia che gestisce gli ambulatori degli aborti clandestini ha sganciato qualche miliardo nelle tasche dei parlamentari che da un mese 'sta legge 194 è diventata il centro di qualunque discorso? :confused: è andata bene per quasi vent'anni, ora di punto in bianco perché a Pontedera e Torino hanno iniziato a usare un farmaco che usano da anni nel resto d'Europa e rende meno rischioso l'aborto vien fuori questo putiferio immane (al punto di prospettare una legge ad hoc che renderebbe incasinato anche l'arrivo dall'estero dei farmaci salvavita)... bah...

Lorekon
20-11-2005, 22:19
dopo il referendum, era nell'aria...
quale momento migliore, con la campagna elettorale alle porte, per attaccare la 194, in altri momenti (giustamente) inarrivabile?

indelebile
20-11-2005, 22:19
;) ma che è, la mafia che gestisce gli ambulatori degli aborti clandestini ha sganciato qualche miliardo nelle tasche dei parlamentari che da un mese 'sta legge 194 è diventata il centro di qualunque discorso? :confused: è andata bene per quasi vent'anni, ora di punto in bianco perché a Pontedera e Torino hanno iniziato a usare un farmaco che usano da anni nel resto d'Europa e rende meno rischioso l'aborto vien fuori questo putiferio immane (al punto di prospettare una legge ad hoc che renderebbe incasinato anche l'arrivo dall'estero dei farmaci salvavita)... bah...



e che centra pontedera? e che centra torino?
centra il referendum di qualche mese fa
centra il nuovo posizionamento della chiesa sulla societa e politica
è stato detto più volte , dopo,prima il referendum che sarebbe toccato alla 194, la ru486 è ovviamente una scusa , è un lavoro ai fianchi (infatti dicono che non è ora nel ordine del giorno cambiare la 194) per poi puntare al centro (che sia la prossima legislazione l'occasione per cambiarla? ) ;)