View Full Version : inquinamento luminoso
Martedì 8 Novembre 2005
Non si vede il cielo e la città abbassa le luci
Roma è troppo luminosa e dovrà abbassare le sue luci, a partire da quelle dell’illuminazione pubblica delle strade. Ad annunciare la volontà del Campidoglio di intervenire sulle luci della città è stato l’assessore comunale ai lavori pubblici Giancarlo D’Alessandro, presentando ieri con l’Acea il piano di installazione dei contatori elettronici che dai primi di novembre cominciano ad arrivare nelle case dei romani.
A segnalare al Campidoglio la troppa luminosità della città, che rende più difficile anche la vista delle stelle, sono stati con alcune lettere gli astronomi dei principali osservatori astronomici di Roma e dell’hinterland della Capitale. «C’è un eccesso di luminosità nelle nostre strade - ha detto l’assessore - siccome non possiamo mettere l’interruttore ai lampioni, bisognerà provvedere ad abbassare la luminosità. Ho chiesto all’Acea un apposito piano e cercheremo di provvedere al più presto».
Il Comune di Roma intende così adeguarsi alla normativa della Regione Lazio in materia di “riduzione e prevenzione dell’inquinamento luminoso” varata nel 2000. Il controllo e l’adeguamento delle luci nelle strade della capitale comincerà con quello dell'illuminazione pubblica, ma è destinato ad estendersi anche alle insegne di alberghi o negozi: anche per loro dovranno essere applicati i parametri previsti dalla legge regionale.
Si tratta di una scelta precisa, confermano all’Acea, contro l’inquinamento luminoso che colpisce Roma come le altre grandi città europee. La società da qualche anno ha firmato un protocollo d’intesa con l’associazione Cielobuio. Il documento prevede l’installazione - in particolare per l’illuminazione dei monumenti - di lampade che garantiscano risparmio energetico e minore dispersione di luce. Dal bianco “a giorno”, in sostanza, si passerà gradualmente al giallo oro, anche per uniformare l’immagine notturna delle bellezze romane e inserirla nella lotta contro l’inquinamento luminoso e gli sprechi energetici.
Fa.Ro.
(Il Messaggero)
Lucio Virzì
08-11-2005, 22:05
... presentando ieri con l’Acea il piano di installazione dei contatori elettronici che dai primi di novembre cominciano ad arrivare nelle case dei romani. .
[OT] LOL! :asd: Sono venuti la scorsa settimana, per cambiare il contatore, per un subentro, e ci hanno messo un contatore che sembra più antiquato di quello che c'era prima... sembra anteguerra, in bachelite :D
LuVi
[OT] LOL! :asd: Sono venuti la scorsa settimana, per cambiare il contatore, per un subentro, e ci hanno messo un contatore che sembra più antiquato di quello che c'era prima... sembra anteguerra, in bachelite :D
LuVi
non lamentarti visto che da esso puoi prelevare moolta piùpotenza di quanto sia illimite contrattuale,dopo,conquelloelettronico, non potrai averele stesse prestazioni :d:D:D
Sono un lighting designer ... progettista illuminitecnico ... è il mio campo ... domandate pure ... :O
Lucio Virzì
08-11-2005, 22:33
non lamentarti visto che da esso puoi prelevare moolta piùpotenza di quanto sia illimite contrattuale,dopo,conquelloelettronico, non potrai averele stesse prestazioni :d:D:D
Mah, non lo so mica :D:D
Lighting Designer.... parliamo un po di penelope :asd:
Oppure di Bticino Home.... goduria... :D
LuVi
Lighting Designer.... parliamo un po di penelope :asd:
:confused: :confused: :confused:
Segnalato !! :asd: :asd:
Il bello è che ogni regione ha fatto la sua legge :asd: ... tutte diverse, un bel casino ... la più bella è quella della regione Campania ... non esiste nessuno apparecchio al mondo che risponda a quei requisiti :asd:
l'impianto di illuminazione più assurdo che abbia mai visto è nell'ospedale quivicino,cisonoglispazzi esterni ed ilviale di comunicazione......cioèdico io ,se metti le luci le metti su un palo osuunmuro rivolteversoil pavimento ,ed inveceno,li le hanno incassate nel pavimento e puntano verso l'alto !!!! Tu cammini di notte,queste ti accecano e non vedi dove metti i piedi e tutto attorno e buio !!! Cose da pazzi !!!
Lucio Virzì
08-11-2005, 22:43
l'impianto di illuminazione più assurdo che abbia mai visto è nell'ospedale quivicino,cisonoglispazzi esterni ed ilviale di comunicazione......cioèdico io ,se metti le luci le metti su un palo osuunmuro rivolteversoil pavimento ,ed inveceno,li le hanno incassate nel pavimento e puntano verso l'alto !!!! Tu cammini di notte,queste ti accecano e non vedi dove metti i piedi e tutto attorno e buio !!! Cose da pazzi !!!
Ma pure tu... scambiare la pista dell'aeroporto per un viale di comunicazione :doh:
l'impianto di illuminazione più assurdo che abbia mai visto è nell'ospedale quivicino,cisonoglispazzi esterni ed ilviale di comunicazione......cioèdico io ,se metti le luci le metti su un palo osuunmuro rivolteversoil pavimento ,ed inveceno,li le hanno incassate nel pavimento e puntano verso l'alto !!!! Tu cammini di notte,queste ti accecano e non vedi dove metti i piedi e tutto attorno e buio !!! Cose da pazzi !!!
Padova, in Veneto la leggè c'è, impianto fuori norma, fai denuncia.
Sono fuori legge tutti gli apparecchi che emettono oltre i 90°, cioè oltre la linea dell'orizzonte, quindi anche gli usatissimi globi luminosi, poi ci sono varie deroghe.
Beh, il problema dell'inquinamento luminoso c'è ed è sempre peggio, avendo due telescopi da quando ero piccolo me ne sono reso conto bene. Una quindicina d'anni fa d'inverno si vedevano bene anche le Pleiadi dal mio terrazzo, ora trovare Venere è un'impresa. Tra l'altro non si tratta di una cosa così "frivola" come si può pensare: tutta la luce che va in cielo non va in terra, e di conseguenza è buttata.
E' uscita anche in Emilia Romagna la legge regionale a riguardo, voluta e richesta dalle varie associazioni astrofile, ma non è cambiata un'emerita mazza: il comune continua a mettere i globi, fari che sparano in alto e compagnia bella. Vi potete immaginare il privato quanto se ne freghi... credo che non lo sappia nemmeno la maggioranza della gente.
credo che non lo sappia nemmeno la maggioranza della gente.
Non lo sanno manco i comuni :asd:
Volevo linkare il sito dell'associazione cielo buio ... ma
http://www.cielobuio.org
:asd:
Lucio Virzì
08-11-2005, 23:39
Non lo sanno manco i comuni :asd:
Volevo linkare il sito dell'associazione cielo buio ... ma
http://www.cielobuio.org
:asd:
Sti lamer del cazzo :mad:
Northern Antarctica
09-11-2005, 09:09
Martedì 8 Novembre 2005
Non si vede il cielo e la città abbassa le luci
Roma è troppo luminosa e dovrà abbassare le sue luci, a partire da quelle dell’illuminazione pubblica delle strade. Ad annunciare la volontà del Campidoglio di intervenire sulle luci della città è stato l’assessore comunale ai lavori pubblici Giancarlo D’Alessandro, presentando ieri con l’Acea il piano di installazione dei contatori elettronici che dai primi di novembre cominciano ad arrivare nelle case dei romani.
A segnalare al Campidoglio la troppa luminosità della città, che rende più difficile anche la vista delle stelle, sono stati con alcune lettere gli astronomi dei principali osservatori astronomici di Roma e dell’hinterland della Capitale. «C’è un eccesso di luminosità nelle nostre strade - ha detto l’assessore - siccome non possiamo mettere l’interruttore ai lampioni, bisognerà provvedere ad abbassare la luminosità. Ho chiesto all’Acea un apposito piano e cercheremo di provvedere al più presto».
Il Comune di Roma intende così adeguarsi alla normativa della Regione Lazio in materia di “riduzione e prevenzione dell’inquinamento luminoso” varata nel 2000. Il controllo e l’adeguamento delle luci nelle strade della capitale comincerà con quello dell'illuminazione pubblica, ma è destinato ad estendersi anche alle insegne di alberghi o negozi: anche per loro dovranno essere applicati i parametri previsti dalla legge regionale.
Si tratta di una scelta precisa, confermano all’Acea, contro l’inquinamento luminoso che colpisce Roma come le altre grandi città europee. La società da qualche anno ha firmato un protocollo d’intesa con l’associazione Cielobuio. Il documento prevede l’installazione - in particolare per l’illuminazione dei monumenti - di lampade che garantiscano risparmio energetico e minore dispersione di luce. Dal bianco “a giorno”, in sostanza, si passerà gradualmente al giallo oro, anche per uniformare l’immagine notturna delle bellezze romane e inserirla nella lotta contro l’inquinamento luminoso e gli sprechi energetici.
Fa.Ro.
(Il Messaggero)
Beh, non ci vuole tanto a ridurre il livello di illuminamento: basta sostituire le lampadine! Ad esempio sui pali stradali si sostituiscono le lampade da 400 W con quelle da 250 (o quelle da 250 con quelle da 150 e così via).
Per quanto riguarda il passaggio dal bianco "a giorno" al "giallo oro" (ci vuole un bel po' di fantasia per chiamare "giallo oro" il "giallo sodio" :D ) usando lampade al sodio si risparmia energia perché sono le più efficienti in assoluto, solo che la resa cromatica è raccapricciante :stordita: :D
Beh, non ci vuole tanto a ridurre il livello di illuminamento: basta sostituire le lampadine! Ad esempio sui pali stradali si sostituiscono le lampade da 400 W con quelle da 250 (o quelle da 250 con quelle da 150 e così via).
Beh 'nzomma... :stordita: Così fai meno luce e basta, in realtà si dovrebbe mandare a terra la luce che finisce sulle facciate degli edifici e per aria direttamente... allora sì che dopo puoi mettere lampade meno potenti.
Northern Antarctica
09-11-2005, 09:22
Beh 'nzomma... :stordita: Così fai meno luce e basta, in realtà si dovrebbe mandare a terra la luce che finisce sulle facciate degli edifici e per aria direttamente... allora sì che dopo puoi mettere lampade meno potenti.
mi sono dimenticato di dire che mi riferivo alla luce stradale, la priorità dell'articolo :fagiano: :mc: che è già orientata nel modo giusto :)
Anche se a Roma non è che ci siano strade illuminate in maniera esagerata, l'illuminazione è abbastanza corretta. Nel complesso però la quantità totale è elevata e ciò rende difficoltosa l'osservazione del cielo, anche se non impossibile; dal terrazzo di un edificio in zona semicentrale riesci a vedere tranquillamente i pianeti soliti (Marte, Giove, Saturno, Venere) ed un po' di stelle. Ovvio che in montagna a 3000 m la visione è migliore, le città non sono certo il posto ideale per le osservazioni, quindi non so quanto verrà presa in considerazione la richiesta degli astronomi
mi sono dimenticato di dire che mi riferivo alla luce stradale, la priorità dell'articolo :fagiano: :mc: che è già orientata nel modo giusto :)
Anche se a Roma non è che ci siano strade illuminate in maniera esagerata, l'illuminazione è abbastanza corretta. Nel complesso però la quantità totale è elevata e ciò rende difficoltosa l'osservazione del cielo, anche se non impossibile; dal terrazzo di un edificio in zona semicentrale riesci a vedere tranquillamente i pianeti soliti (Marte, Giove, Saturno, Venere) ed un po' di stelle. Ovvio che in montagna a 3000 m la visione è migliore, le città non sono certo il posto ideale per le osservazioni, quindi non so quanto verrà presa in considerazione la richiesta degli astronomi
Chiaramente Ferrara e Roma non sono paragonabili, ma ti assicuro che anni fa qui il cielo era discreto, ora di notte è arancione. Distingui perfettamente le nubi, tanto per intenderci. Di stelle manco a parlarne... come se ci fosse la luna piena tutte le notti.
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