Ewigen
07-11-2005, 17:59
7 novembre 2005 11.38
AL-QAEDA
TERRORISMO: SUL WEB NUOVE MINACCE ALL'ITALIA, COLPIREMO A NATALE
(Avvenire) Un nuovo messaggio di minacce contro l'Italia - che verrebbe condotto con missili terra-aria o con sostanze chimiche - è apparso oggi sui forum islamici in Internet legati alla rete terroristica di al-Qaeda. A firmarlo questa volta è un presunto terrorista che si fa chiamare Sayf al-Adel, nome di uno dei principali leader di al-Qaeda, scomparso dopo l'attacco americano all'Afghanistan e secondo molti esperti attualmente nascosto o detenuto in Iran. Sia il titolo che il contenuto del messaggio prendono spunto però da un altro motivo, quello relativo alle voci su una presunta morte di Osama Bin Laden nel terremoto che ha colpito lo scorso mese la regione pakistana del Kashmir.
Il titolo del messaggio parla di "buone notizie che, se Allah vorrà, arriveranno presto dalla terra dei romani", l'Italia, appunto. Il documento è diretto "dal vostro fratello Sayf al-Adel a tutti coloro i quali hanno detto che lo sceicco Osama Bin Laden era morto nel terremoto del Pakistan, arrestato o malato". A loro il presunto terrorista afferma "che queste notizie sono solo frutto di una guerra mediatica. Lo sceicco Osama Bin Laden sta bene e in un luogo sicuro e lo vedremo presto durante le feste di Natale nella terra dei Romani dopo il prossimo attentato in Europa che in primis riguarderà l'Italia".
Secondo questo membro del forum islamico, quindi, il nostro paese, o comunque un paese europeo, dovrebbe essere colpito nel periodo natalizio e subito dopo dovrebbe essere diffuso un nuovo messaggio di Osama Bin Laden.Si tratterebbe di un intervento molto atteso dai militanti islamici visto che è ormai un anno che il terrorista saudita non fa più sentire la sua voce nè appare in
video. Il messaggio prosegue poi entrando nei dettagli di quello che potrebbe essere l'attentato contro l'Italia. In particolare si ritorna a parlare delle presunte "Brigate Abu Hafs al-Masri" come la cellula operativa destinata ad occuparsi del nostro Paese. "Vedrete gli attacchi delle brigate Abu Hafs al-Masri nel profondo del paese - prosegue Sayf al-Adel - i fratelli che stanno lì ci hanno assicurato che le brigate sono riuscite ad avere missili terra-aria dalla Cecenia e questi missili sono stati usati lo scorso anno negli attacchi contro gli aeroporti in Gran Bretagna. Sono riusciti anche ad ottenere del quantitativo di materiale velenoso per creare delle bombe. Se Allah vorrà, non ci sarà sicurezza nella terra dei Romani e la guerra sarà lunga".
Il messaggio continua annunciando "notizie nei prossimi giorni e per questo benediciamo i nostri fratelli e il nostro sceicco Suleyman Abu Gheith per la nuova nascita". Quest'ultima frase appare un diretto collegamento con l'autore
del messaggio si firma proprio Sayf al-Adel. Il riferimento a Suleyman Abu Gheith, ex portavoce di al-Qaeda scomparso anch'egli nel 2002 (si ritiene sia stato arrestato in Iran insieme ad al-Adel e ad uno dei figlio di Bin Laden), potrebbe non essere casuale. Facendo gli auguri ad Abu Gheith per una presunta nuova nascita, forse un nuovo figlio, si potrebbe cercare di accreditare il fatto che dietro questa sigla si celi proprio il vero Sayf al-Adel.
AL-QAEDA
TERRORISMO: SUL WEB NUOVE MINACCE ALL'ITALIA, COLPIREMO A NATALE
(Avvenire) Un nuovo messaggio di minacce contro l'Italia - che verrebbe condotto con missili terra-aria o con sostanze chimiche - è apparso oggi sui forum islamici in Internet legati alla rete terroristica di al-Qaeda. A firmarlo questa volta è un presunto terrorista che si fa chiamare Sayf al-Adel, nome di uno dei principali leader di al-Qaeda, scomparso dopo l'attacco americano all'Afghanistan e secondo molti esperti attualmente nascosto o detenuto in Iran. Sia il titolo che il contenuto del messaggio prendono spunto però da un altro motivo, quello relativo alle voci su una presunta morte di Osama Bin Laden nel terremoto che ha colpito lo scorso mese la regione pakistana del Kashmir.
Il titolo del messaggio parla di "buone notizie che, se Allah vorrà, arriveranno presto dalla terra dei romani", l'Italia, appunto. Il documento è diretto "dal vostro fratello Sayf al-Adel a tutti coloro i quali hanno detto che lo sceicco Osama Bin Laden era morto nel terremoto del Pakistan, arrestato o malato". A loro il presunto terrorista afferma "che queste notizie sono solo frutto di una guerra mediatica. Lo sceicco Osama Bin Laden sta bene e in un luogo sicuro e lo vedremo presto durante le feste di Natale nella terra dei Romani dopo il prossimo attentato in Europa che in primis riguarderà l'Italia".
Secondo questo membro del forum islamico, quindi, il nostro paese, o comunque un paese europeo, dovrebbe essere colpito nel periodo natalizio e subito dopo dovrebbe essere diffuso un nuovo messaggio di Osama Bin Laden.Si tratterebbe di un intervento molto atteso dai militanti islamici visto che è ormai un anno che il terrorista saudita non fa più sentire la sua voce nè appare in
video. Il messaggio prosegue poi entrando nei dettagli di quello che potrebbe essere l'attentato contro l'Italia. In particolare si ritorna a parlare delle presunte "Brigate Abu Hafs al-Masri" come la cellula operativa destinata ad occuparsi del nostro Paese. "Vedrete gli attacchi delle brigate Abu Hafs al-Masri nel profondo del paese - prosegue Sayf al-Adel - i fratelli che stanno lì ci hanno assicurato che le brigate sono riuscite ad avere missili terra-aria dalla Cecenia e questi missili sono stati usati lo scorso anno negli attacchi contro gli aeroporti in Gran Bretagna. Sono riusciti anche ad ottenere del quantitativo di materiale velenoso per creare delle bombe. Se Allah vorrà, non ci sarà sicurezza nella terra dei Romani e la guerra sarà lunga".
Il messaggio continua annunciando "notizie nei prossimi giorni e per questo benediciamo i nostri fratelli e il nostro sceicco Suleyman Abu Gheith per la nuova nascita". Quest'ultima frase appare un diretto collegamento con l'autore
del messaggio si firma proprio Sayf al-Adel. Il riferimento a Suleyman Abu Gheith, ex portavoce di al-Qaeda scomparso anch'egli nel 2002 (si ritiene sia stato arrestato in Iran insieme ad al-Adel e ad uno dei figlio di Bin Laden), potrebbe non essere casuale. Facendo gli auguri ad Abu Gheith per una presunta nuova nascita, forse un nuovo figlio, si potrebbe cercare di accreditare il fatto che dietro questa sigla si celi proprio il vero Sayf al-Adel.