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View Full Version : Vi capita mai di pensare che...


Slashdot
05-11-2005, 23:52
...nonostante agli occhi degli altri sembriate un esempio da imitare, realizzati in amore, sempre intenti a cercare di realizzare i vostri sogni magari riuscendoci, insomma una persona da invidiare, vi sentiate dentro di voi tutto l'opposto, con l'impressione che vi stia andando tutto a scatafascio, che vi lasciate prendere dallo sconforto alla prima cosa che non va come vorreste, che vi verrebbe voglia di mollar tutto e andarvene o magari rinchiudervi in voi stessi per capire cosa non va? Io in questo periodo mi sto sentendo così... E il problema maggiore è che gli amici latitano, quando ne hai bisogno fuggon via con le scuse più assurde però devi esser pronto a supportarli quando son loro ad aver bisogno, ed il ragazzo è sempre preso dalle 300 mila attività che svolge, università compresa.

paditora
06-11-2005, 00:19
no non mi capita mai.
anche perchè non sono di certo il modello di persona da imitare o invidiare.

Slashdot
06-11-2005, 00:22
Nemmeno io penso di esserlo, però tante persone che mi conoscono dicono il contrario. Sarà perché in quel che faccio son sempre molto determinato, cerco sempre di essere il più indipendente possibile e tirare avanti senza aiuti esterni, cerco sempre di fare quel che voglio e cerco di realizzare i miei sogni. Per molti sembro una persona dal carattere forte. Ma è solo un'immagine che loro hanno di me.

Cyborg JA
06-11-2005, 00:26
no

felixmarra
06-11-2005, 00:32
ma semmai tutto il contrario... sempre strano io :D

Thebaro
06-11-2005, 00:42
no non mi capita mai.
anche perchè non sono di certo il modello di persona da imitare o invidiare.

idem

Spazius
06-11-2005, 00:48
no, anzi gli altri mi prendono come esempio da non imitare:D:D

Spice
06-11-2005, 08:48
Bhè non credo di essere una persona da imitare....in quanto ognuno è quello che è ed è speciale per come è. E' impossibile copiare una persona, in quanto la persona che copia è falsa.
A me capitano ogni tanto i momenti no, quelli dove ti senti crollare il mondo addosso. Magari inizia tutto da una stupidata, poi si creano problemi uno dietro l'altro a valanga e non riesci più a risolverne uno che c'è l'altro. Allora si inizia a prendere la fiducia in sè stesso e negli altri e si inizia a chiudersi nei propri problemi.
Di modi per uscirne non ce ne sono molti. O avviene un evento bello che ti cancella le "disperazioni" o pian piano ci si arma di buona volontà e si inizia a risolvere un problema alla volta.

serbring
06-11-2005, 09:56
invece a me capita simile, ma diversa. Sono un tipo sorridente, e tutti mi dicono "Michele ma come fai ad essere sempre così felice", quanto poi ci sono certi periodi come questo che non'è per nulla bello....Sarà che loro vedono solo in parte la realtà, o forse siamo noi che vivendo un periodo no, abbiamo una visione alterata della realtà?

Spice
06-11-2005, 10:03
Vivendo i periodi no vediamo tutto negativo e cupo, man mano che passano le ore peggiora la nostra voglia di andare avanti. Ma è una cosa soggettiva. Gli altri vedono in noi che non siamo i soliti sereni personaggi, ma c'è qualcosa che non va; ma non sanno il vero motivo che porta ad esclissarci.

~ZeRO sTrEsS~
06-11-2005, 10:20
guarda io credi che essere modello degli altri significhi essere come uno vuole che sia. Se tu senti dentro cosi' e' perche' la tua vita non va come tu vuoi anche se per gli altri e' una vita invidiabile. Per esempio potrei essere invidioso del berlusca perche' ha tanti soldi e fa cio' che vuole e invece no perche' per me valori sono altri, nn materiali, magari le esperienze che ho vissuto io, lui non le vivra' mai e io non le avrei mai vissute se avrei preso lui come esempio. Io sono felice della mia vita e di come la conduco, molti mi prendono da modello, molti mi invidiano, altri dicono che perdo tempo, altri non approvano che vada in un luogo di perdizione, ma modello o meno, io mi vivo la mia vita come voglio e sono felice cosi'

LeEzSwEeTfAiRy
06-11-2005, 10:22
Mi capita da sempre penso.
Innanzitutto, tutti credono che io sia una persona allegra, non lo sono neanche minimamente, solo che sono abituata a sorridere. Se ci guardi meglio, è un sorriso sufficientemente malinconico. Poi credono che io ami studiare e che ci riesca benissimo, in realtà non mi piace studiare, ci soffro e mi fa venire la gastrite e i voti che prendo non so da quale grazia di Dio derivino. Pensano che tutta la gente che mi è intorno mi ami, visto che ho un carattere allegro etc etc, gente che mi dice che si vergogna a chiamare perché mi vede impegnatissima, in realtà o studio, o esco con mia madre oppure sono talmente presa dalla depressione che non mi va di uscire. Come vedi a volte non è l'errore della gente a pensarmi così, è un errore mio nel fargli credere che sia così, solo gente che ha capito la sofferenza coglie nei minimi gesti la vera essenza di una persona, triste o allegra che sia.

naso
06-11-2005, 10:38
Nemmeno io penso di esserlo, però tante persone che mi conoscono dicono il contrario. Sarà perché in quel che faccio son sempre molto determinato, cerco sempre di essere il più indipendente possibile e tirare avanti senza aiuti esterni, cerco sempre di fare quel che voglio e cerco di realizzare i miei sogni. Per molti sembro una persona dal carattere forte. Ma è solo un'immagine che loro hanno di me.
sei sputato a me.... :( io ora stò affrontando un periodo nero come la pece se nn peggio, e nn riesco a farmi capire dai miei amici, neanche parlando chiarissimo (del tipo ho bisogno di questo o quello....) eppure io sono sempre stato a disposizione loro, anche in questo momento x me difficilissimo, se mi chiamano, come hanno fatto, io ho risposto, certo, nn in maniera perfetta, nn con l'entusiasmo che avevo prima, ma ho cercato di dare come sempre il 110% di me stesso x loro, invece loro... latitano...
ho sempre risolto i miei problemi da solo, ma cerco sempre alternative, mi sa che continuerò a chiudermi in me stesso, il migliore amico sono me stesso...

ps
a me a differenza tua nn mi vedono come una persona da invidiare in tutto, ma solo nel carattere e nella determinazione, x il resto siamo uguali, almeno x quello che hai scritto sinora.

consiglio:
fatti forza e nn lasciarti andare da queste cose, continua a fare quello in cui credi e a perseguire nel modo che ritieni giusto i tuoi sogni, e lascia stare gli altri.

catrin
06-11-2005, 11:04
...nonostante agli occhi degli altri sembriate un esempio da imitare, realizzati in amore, sempre intenti a cercare di realizzare i vostri sogni magari riuscendoci, insomma una persona da invidiare, vi sentiate dentro di voi tutto l'opposto, con l'impressione che vi stia andando tutto a scatafascio, che vi lasciate prendere dallo sconforto alla prima cosa che non va come vorreste, che vi verrebbe voglia di mollar tutto e andarvene o magari rinchiudervi in voi stessi per capire cosa non va? Io in questo periodo mi sto sentendo così... E il problema maggiore è che gli amici latitano, quando ne hai bisogno fuggon via con le scuse più assurde però devi esser pronto a supportarli quando son loro ad aver bisogno, ed il ragazzo è sempre preso dalle 300 mila attività che svolge, università compresa.
scusami, forse sbaglio, ma noto un leggero controsenso: dici che gli altri ti stimano a tal punto da prenderti come modello, ma nello stesso tempo "gli amici latitano"...beh, forse non è vero che sei così "apprezzata".
Scusa ancora, l'ultima cosa che voglio fare è offenderti, anche perché già il fatto che ti poni questioni del genere significa che sei una bella persona.

Magari quello che dovresti fare per sentirti anche in pace con te stessa è capire perché gli amici latitano, cosa c'è - SECONDO LORO - in te che non va (dico "secondo loro" perché non è detto che loro abbiano ragione), cmq se riuscirai a capire come stanno le cose, magari potrai valutare ed eventualmente aggiustare dei tuoi comportamenti per stare in pace con te stessa, perché è quella la cosa principale.

felixmarra
06-11-2005, 11:05
beh, forse non è vero che sei così "apprezzata".
apprezzatO, masculo è :O

Mighty83
06-11-2005, 11:10
...nonostante agli occhi degli altri sembriate un esempio da imitare, realizzati in amore, sempre intenti a cercare di realizzare i vostri sogni magari riuscendoci, insomma una persona da invidiare, vi sentiate dentro di voi tutto l'opposto, con l'impressione che vi stia andando tutto a scatafascio, che vi lasciate prendere dallo sconforto alla prima cosa che non va come vorreste, che vi verrebbe voglia di mollar tutto e andarvene o magari rinchiudervi in voi stessi per capire cosa non va? Io in questo periodo mi sto sentendo così... E il problema maggiore è che gli amici latitano, quando ne hai bisogno fuggon via con le scuse più assurde però devi esser pronto a supportarli quando son loro ad aver bisogno, ed il ragazzo è sempre preso dalle 300 mila attività che svolge, università compresa.

No. Non sono un esempio da imitare, non son realizzato in amore, tantomeno in campo lavorativo! Niente va mai come vorrei! Un decimo di quelli che dicono di esser miei amici son presenti nei momenti no... e un decimo di questi sanno meno della metà delle cose che provo...

paditora
06-11-2005, 11:20
No. Non sono un esempio da imitare, non son realizzato in amore, tantomeno in campo lavorativo! Niente va mai come vorrei! Un decimo di quelli che dicono di esser miei amici son presenti nei momenti no... e un decimo di questi sanno meno della metà delle cose che provo...

Azz più o meno come me.

Fenomeno85
06-11-2005, 11:25
spero vivamente che nessuno mi voglia imitare :O ... basto io :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

~ZeRO sTrEsS~
06-11-2005, 11:45
ragazzi seriamente mi preoccupate... cioe' al mondo fate un bel sorriso e poi dentro siete tristi? ma che significa? perche' uno si deve mostrare felice o impegnato se non ha voglia di uscire? bhe io non avrei nessun problema a dire che sono depresso o altro, ho avuto un brutto periodo ultimamente e quando a volte mi chiamavano per uscire e gli dicevo semplicemente che non mi andava perche' avevo problemi. Quello che davvero non riesco a capire e' il perche' fingere.
Poi cioe' pretendete anche aiuto? cioe' se una persona mi fa un sorriso e nn me lo fa al 100% ma al 90% di certo non e' che vado a pensa che e' tristissimo e sta male dentro... ovvio ognuno di noi hai i suoi problemi quotidiani quindi e' ovvio che nessuno e' al 100% ogni giorno! ma se al posto di quel sorriso c'e' una faccia triste vedi come ti ascoltano.

misterx
06-11-2005, 11:54
magari è solo paura che il periodo fecondo che stai vivendo finisca, e tu giochi solo di anticipo per rimanerci meno male

LeEzSwEeTfAiRy
06-11-2005, 12:24
ragazzi seriamente mi preoccupate... cioe' al mondo fate un bel sorriso e poi dentro siete tristi? ma che significa? perche' uno si deve mostrare felice o impegnato se non ha voglia di uscire? bhe io non avrei nessun problema a dire che sono depresso o altro, ho avuto un brutto periodo ultimamente e quando a volte mi chiamavano per uscire e gli dicevo semplicemente che non mi andava perche' avevo problemi. Quello che davvero non riesco a capire e' il perche' fingere.
Poi cioe' pretendete anche aiuto? cioe' se una persona mi fa un sorriso e nn me lo fa al 100% ma al 90% di certo non e' che vado a pensa che e' tristissimo e sta male dentro... ovvio ognuno di noi hai i suoi problemi quotidiani quindi e' ovvio che nessuno e' al 100% ogni giorno! ma se al posto di quel sorriso c'e' una faccia triste vedi come ti ascoltano.

Il vero depresso non ammette mai di esserlo, se è una patologia vera e sostanziale. Se è un periodo no lo dico anche io, ma se un depresso ammette di essere depresso è a metà della sua guarigione.

Spice
06-11-2005, 12:33
Il vero depresso non ammette mai di esserlo, se è una patologia vera e sostanziale. Se è un periodo no lo dico anche io, ma se un depresso ammette di essere depresso è a metà della sua guarigione.
Si, perchè se ne rende conto che lo è e soprattutto questo gli permette di colloquiare con gli altri che magari lo posso aiutare a risolvere il problema.

felixmarra
06-11-2005, 12:51
Io so di esserlo e lo dico... che poi sarebbe meglio farsi i cazzi propri visto che il 99% delle persone ti guarda un pò schifato dopo e cmq non capisce lo stesso perchè non sa manco che significhi è un altro paio di maniche...

Infatti non ne parlo più con nessuno (se non con chi può capire) e sto veramente bene ora ;)

Tranne voi che leggete sto post, brutti fetenti, dopo rimuovete dalla vostra mente tutto :asd:

Spice
06-11-2005, 12:54
Io so di esserlo e lo dico... che poi sarebbe meglio farsi i cazzi propri visto che il 99% delle persone ti guarda un pò schifato dopo e cmq non capisce lo stesso perchè non sa manco che significhi è un altro paio di maniche...

Infatti non ne parlo più con nessuno (se non con chi può capire) e sto veramente bene ora ;)

Tranne voi che leggete sto post, brutti fetenti, dopo rimuovete dalla vostra mente tutto :asd:
Dipende con che persona ti sfoghi. Hai ragione sul fatto che questa non può capire veramente il suo sentimento, ma almeno ti aiuta a sputare fuori il rospo. Io la vedo così.

bananarama
06-11-2005, 12:57
ma pensa te, io sono rispettato e ammirato, tutti mi riempiono di complimenti e mi dicono che sono piu' unico che raro, ma indovina un po'? quando gli chiedo "si, ma tu vorresti essere come me?" mi dicono tutti di no, e' troppo difficile.

Che figata, piu' sono stimato e piu' sono solo.

Spice
06-11-2005, 13:04
Anche io sono apprezzata dalla gente per quello che faccio: ho un carattere che molti invidiano: non mi arrabbio quasi mai, cerco sempre di vedere il lato positivo delle cose anche se a volte non lo trovo, sono sempre gentile con tutti (a volte mi schiavizzano e sbaglio, lo so). Solo che essere come me (non è per vantarmi) non è facile. Io sono così perchè sono stata cresciuta così: devi sempre aiutare gli altri, anche se a te non va. E non è facile farlo.

Mighty83
06-11-2005, 13:58
ragazzi seriamente mi preoccupate... cioe' al mondo fate un bel sorriso e poi dentro siete tristi? ma che significa? perche' uno si deve mostrare felice o impegnato se non ha voglia di uscire? bhe io non avrei nessun problema a dire che sono depresso o altro, ho avuto un brutto periodo ultimamente e quando a volte mi chiamavano per uscire e gli dicevo semplicemente che non mi andava perche' avevo problemi. Quello che davvero non riesco a capire e' il perche' fingere.
Poi cioe' pretendete anche aiuto? cioe' se una persona mi fa un sorriso e nn me lo fa al 100% ma al 90% di certo non e' che vado a pensa che e' tristissimo e sta male dentro... ovvio ognuno di noi hai i suoi problemi quotidiani quindi e' ovvio che nessuno e' al 100% ogni giorno! ma se al posto di quel sorriso c'e' una faccia triste vedi come ti ascoltano.

Io non faccio finta di esser felice quando sto di merda... Quando son felice lo dimostro di esserlo... Quando è un periodo di merda anche il gatto lo nota... (Ecco perchè oggi sto muchazo mi ha scarnificato la mano :mbe: )

felixmarra
06-11-2005, 14:08
Dipende con che persona ti sfoghi. Hai ragione sul fatto che questa non può capire veramente il suo sentimento, ma almeno ti aiuta a sputare fuori il rospo. Io la vedo così.
sì ma meglio tenersi certe cose per se, tanto va bene che mi sfogo, ma se dopo mi guardano come un pazzo e mi tocca sfogarmi con qualcun altro tanto vale...

Poi cmq non ho mai avuto sfoghi per problemi emozionali o di relazione o fisici, avevo solo bisogno di qualcuno/a che mi facesse capire che non sono pazzo e non sono solo e cosa curiosa l'ho trovata proprio "sotto casa" (la signora del negozio di maioliche). E' lei che mi ha fatto capire tante cose e ora sono veramente sereno riguardo a questo problema (che è molto serio, ma se affrontato bene diventa quasi banale).

Credo che alla fin fine è la solitudine il vero problema e puoi sentirti solo in un gruppo di mille persone oppure in ottima compagnia con una sola persona accanto.

hikari84
06-11-2005, 14:08
No. Non sono un esempio da imitare, non son realizzato in amore, tantomeno in campo lavorativo! Niente va mai come vorrei! Un decimo di quelli che dicono di esser miei amici son presenti nei momenti no... e un decimo di questi sanno meno della metà delle cose che provo...

Quoto. :nera:

Spice
06-11-2005, 15:23
Credo che alla fin fine è la solitudine il vero problema e puoi sentirti solo in un gruppo di mille persone oppure in ottima compagnia con una sola persona accanto.
Quoto perchè hai veramente scritto delle belle parole. Complimenti, hai pienamente ragione.

Fenomeno85
06-11-2005, 17:53
Credo che alla fin fine è la solitudine il vero problema e puoi sentirti solo in un gruppo di mille persone oppure in ottima compagnia con una sola persona accanto.

:mano:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

~ZeRO sTrEsS~
06-11-2005, 20:03
Credo che alla fin fine è la solitudine il vero problema e puoi sentirti solo in un gruppo di mille persone oppure in ottima compagnia con una sola persona accanto.

si il problema e' anche questo, purtroppo siamo portati per natura a ricordare piu' un torto subito che una cosa buona che ci viene fatta... Sincenramente quello di farsi consigliare o sfogarsi con un amico/a bhe io non l'ho mai fatto, e non lo farei per il semplice motivo, che io so cosa voglio e io conosco cos'e' meglio per me... sinceramente spesso e volentieri ci sono state persone che mi hanno fatto dei bei torti e la gente mi diceva che sbagliavo a rivolgere ancora la parola. Sinceramente io credo che una per una persona del genere non ci si debba nemmeno preoccupare a non andare in determinati posti per non incontrarla, oppure girare la faccia quando si e' per strada... semplicemente per me meglio che gli do solo il buongiorno e la buonasera senza poi farmi tanti problemi!
Tutti passiamo periodi di merda... ci sentiamo soli ma alla fine non lo siamo semplicemente non lo vediamo. Anche io per un periodo mi sono sentito solo, poi ci ho riflettutto un po e ho visto quanta gente mi era attorno mi apprezzava e voleva bene, e figuarati che nemmeno i miei mi apprezzano, e a 22 anni non faccio lo straccione e mai avuto bisogno di aiuto.
Ormai il mondo e' molto superficiale, si da importanza a tutto cio' che non la dovrebbe avere... ma e' la societa', anche se io mi sono ribellato si mi ritrovo a combattere con una miriade di persone per le mie idee strambe ma logiche, cresciute con la mia curiosita' e ricerca di informazioni, non tramandate dalla massa...
Alla fine a me piace confrontarmi piu' che confidarmi, se mi confronto una persona mi puo' dire, stai dicendo una cavolata per questo e quell'altro e alla fine se vedo che davvero e' sbagliato allora significa che ci sta qualcosa di sbagliato nelle mie idee e nel mio ragionamento, quindi mi rimetto in discussione.
Credo che oggi il 75% delle persone soffra di solitudine, anche per questo le donne spesso anche se picchiate rimangono cn il marito, semplicemente perche' il futuro fa paura e il sentirsi soli ancora di piu'

Slashdot
06-11-2005, 20:16
Ma vi lascio soli una mezza giornata e mi combinate tutto questo? :eek: :D

trokij
06-11-2005, 21:06
La tristezza non è una malattia :)
La depressione si, ma non è da trascurare, se pensi di essere dpresso prenota una visita e fatti fare una diagnosi seria, gli amici non servono a farti guarire dalla depressione, a meno che non siano laureati in psicologia... infatti gli amici che latitano quando se ne ha bisogno è un altro discorso, io ritengo gli amici delle persone con cui si prova piacere a stare insieme... se non c'è piacere non c'è amicizia, non uso i miei amici e non voglio essere usato da loro magari è un pò cinico... però se mi apro con un mio amico/a e sucede raramente è frutto di una situazione particolare, non vado a cercarla... :)

Spice
07-11-2005, 06:31
Ma vi lascio soli una mezza giornata e mi combinate tutto questo? :eek: :D
Hai lanciato un'ottima discussione e noi abbiamo discosso in merito all'argomento. La cosa bella come si può capire che non tutti la pensiamo nello stesso modo! :p

francoisk
07-11-2005, 07:05
no non mi capita mai.
anche perchè non sono di certo il modello di persona da imitare o invidiare.

stesso anche x me

Nicky
07-11-2005, 07:51
Non credo di essere invidiata da chicchesia, in ogni caso non ho granchè fiducia in me stessa e non mi sento realizzata.
L'unico campo in cui credo di "star bene" è quello amoroso.

Kendall
07-11-2005, 11:18
magari è solo paura che il periodo fecondo che stai vivendo finisca, e tu giochi solo di anticipo per rimanerci meno male

è un ragionamento contorto ma a volte capita, oppure a volte si finge che tutto vada bene per non far soffrire le persone che ti vogliono bene, o anche per orgoglio non lasci vedere agli altri i tuoi problemi e ti comporti come sempre. Io semplicemente non riesco a non tenere la "maschera" del "sorriso perenne", lo facevo anche nei periodi in cui tutto andava malissimo, per un insieme dei motivi citati prima ed anche perchè non avrei mai sopportato la compassione degli altri e non avrei mai voluto o accettato l'aiuto degli altri, non sopporto dover dire grazie...........ok per quest'anno ho fatto abbastanza autocommiserazione :D

minulina
01-12-2005, 15:41
talvolta è vero che gli amici latitano ma io allora non li considero amici...
però quando si sta male io penso ce sia sempre un errore chiudersi in se stessi... bisogna imparare a trovare le persone giuste con cui confidarsi. Tutti dobbiamo avere un appoggio, una valvola di sfogo, solo che facciamo fatica a credere che esista un amico/a così.
io ho passato alcuni momenti neri e proprio in quelli ho trovato le persone più importanti della mia vita a livello di amicizia.
Fate solo attenzione a non essere voi a non raccogliere la mano che vi viene porta...