Python
04-11-2005, 15:08
ciao
premesso che vado al quinto anno di un itc
fino al terzo anno in matematica avevo il mio voto costantemente tra il 9 e il 10 (ovvero facevo i compiti quasi sempre perfetti)
non certo perchè era più facile etcetera (xchè gli altri, anche quelli bravini, non prendevano gli stessi voti miei)
dal terzo anno fino al quinto ho lo stesso prof (nel biennio ovviamente ne avevo un'altra, bravissima)
il terzo anno mi è andato bene perchè non ho avuto alcun prolema e ho continuano come per il biennio, con gli stessi voti
gli altri miei compagni erano già in difficoltà rispetto al biennio per via del nuovo prof
dall'anno scorso sono cominciati i problemi anche per me
il prof (complice anche la difficoltà degli argomenti affrontati che ovviamente sale col salire degli anni) ha cominciato a diventare un arabo anche per me
ovvero è di difficile interpretazione quando spiega
spesso si alza, silenzioso, scrive alla lavagna un esercizio nuovo, dice due paroline su questo e finisce lì
il problema sono però soprattutto i compiti in classe
quando c'era un compito l'anno scorso arrivavo in classe preparatissimo su tutti gli esercizi e varianti che aveva spiegato e che quindi mi erano conosciuti, e invece mi trovavo degli esercizi pieni di "eccezioni" o varianti che non avevamo mai affrontato (tipo se qualcosa che a me servirebbe per fare un'altra cosa mi viene 0 che ca**o me ne faccio???) etc
fu così che su 4 compiti divisi in 2 quadrimestri (1 ogni due mesi circa quindi)
l'anno scorso ho esordito con un brutto 7, per poi andare al 5, per poi sprofondare con un ulteriore 5 nel secondo quadrimestre, e mi sono salvato in extremis proprio nell'ultimo compito scampando un secco 10
l'anno scorso è finito e non ho avuto molta voglia di fare battaglia sperando che nel nuovo anno le cose migliorassero
tra l'altro sistematicamente nelle riunioni gli veniva ripetuto da tutti i genitori o quasi i problemi che avevano con lui, ma lui si ostinava a difendersi che a noi non interessava la materia, non seguivamo etc
si questo è anche vero, ma è cmq vero che non seguiamo perchè tanto non riusciremmo a capire una se*a di quello che dice (tra l'altro parla molto veloce e si mangia metà delle parole, inoltre ogni tanto ha qualche scatto d'incazzatura e grida, che lo sente mezza scuola ogni volta)
questo si è verificato in tutte le classi che ha avuto (sia terze che quarte che quinte anche di anni passati)
quest'anno dopo i consueti spiegamenti io prima del compito faccio come sempre un riepilogo totale di tutte le eccezioni e le cose fatte e affrontate in classe (questo compito riguardava varie combinazioni piano-retta nello spazio)
e nel compito che mi spunta? (compiti che in genere sono diversi per fasce, c'è la fascia high che la da a 3-5 persone più brave, poi fascia media e bassa, questo secondo lui per "non copiare" e così è finito che lo scorso anno quando io ho preso 5 una ragazza che prima stava sul 7 quando io stavo sul 10 ha preso 10 perchè aveva un compito ridicolmente semplice)
mi spuntano 3 esercizi:
1) un esercizio con 2 rette e 4 cose da trovare
- se complanari
- piano di intersez.
- punto di intersezione
- distanza del piano da un punto fisso
bene anzi male perchè già qui cominciano i problemi, io posso fare solo ciò che so fare e difatti i primi 3 punti li faccio senza il minimo problema, ma al quarto mi ricordo che come distanze abbiamo fatto solo il punto 0,0,0 da una retta.... e come cacchio faccio la distanza di un punto da un piano???
ovviamente c'era una formula che io ignoravo esistesse (non l'abbiamo mai vista nè lui l'ha mai spiegata o anche semplicemente scritta alla lavagna)
sono riuscito a copiarla dal libro che lui ha aperto per farmi vedere che la formula esisteva (e grazie al cazzo, mica me la posso inventare)
2) il secondo esercizio prevedeva mi pare di trovare un piano passante tra una retta e un punto o qualcosa di simile, con l'eccezione che dovesse essere perpendicolare
ora mi vorrà spiegare quando cavolo mai ha spiegato la condizione di perpendicolarità che nel mio quaderno (dove appunto sempre tutto di quello che scrive o dice lui, anche se nn lo capisco) "perpendicolare" o simile non c'è scritto da nessuna parte
io ho risolto il problema senza applicare la parola "perpendicolare", però mi ha detto che è sbagliato e che ci doveva essere il coso perpendicolare, ma io che cavolo ne so mica me lo posso inventare, lui insisteva che l'aveva fatta io gli porto il quaderno e dopo un'ora che cerca trova un esercizio piccolo e insignificante nel quale lui facendolo alla lavagna nn aveva mai parlato che fosse perpendicolare, quindi come mi poteva venire in mentefosse questo, e cmq l'esercizio era un pò diverso e non poteva essere applicato al problema del compito (senza almeno sapere bene come funzionasse)
3) c'erano 6 funzioni di cui ricavare delle derivate seconde in x e y (in tutto quindi 6 derivate)
a parte che nn c'era il tempo fisico per farle, infatti tutti quelli più bravi ne hanno fatte al max 2 (io le ho fatte tutte e 6 ma senza riflettere)
erano guarda caso le combinazioni più difficili e lunghe di derivate tra ln radici frazioni e quant'altro
e tenete presente che io i compiti fino al terzo anno li finivo in metà tempo rispetto al resto della classe, e questo l'ho finito proprio all'ultimo minuto
oggi il grande prof passando dalla nostra classe da qualche anticipazione sui compiti (che porterà domani)
e mi viene a dire a me che non sono capace di fare le derivate (prob sono il più bravo della classe a farle) e che nn ne ho azzeccata manco una (mi pare difficile, verificherò) inoltre che l'esercizio 2 l'ho incasinato e cmq nn si ricorda il mio voto ma non sarà più di 6-7, il max voto mezzo è 7,5 a un altro ragazzo che non ha fatto uno dei due esercizi iniziali e ha fatto solo 2 derivate....
insomma ho le palle gonfie non so più che fare quasi stavo pensando al prof privato ma mi sembra la più grossa stronzata esistente perchè se ne ho bisogno io probabilmente ne dovremmo assoldare uno per ogni mio compagno
(ah la maggior parte dei voti di questo compito si aggira dall'1 al 3, con qualche 5)
mi domando che utilità abbia il professore, tanto vale che ci danno il libro e l'elenco delle cose che dobbiamo saper fare e le facciamo da noi
premesso che vado al quinto anno di un itc
fino al terzo anno in matematica avevo il mio voto costantemente tra il 9 e il 10 (ovvero facevo i compiti quasi sempre perfetti)
non certo perchè era più facile etcetera (xchè gli altri, anche quelli bravini, non prendevano gli stessi voti miei)
dal terzo anno fino al quinto ho lo stesso prof (nel biennio ovviamente ne avevo un'altra, bravissima)
il terzo anno mi è andato bene perchè non ho avuto alcun prolema e ho continuano come per il biennio, con gli stessi voti
gli altri miei compagni erano già in difficoltà rispetto al biennio per via del nuovo prof
dall'anno scorso sono cominciati i problemi anche per me
il prof (complice anche la difficoltà degli argomenti affrontati che ovviamente sale col salire degli anni) ha cominciato a diventare un arabo anche per me
ovvero è di difficile interpretazione quando spiega
spesso si alza, silenzioso, scrive alla lavagna un esercizio nuovo, dice due paroline su questo e finisce lì
il problema sono però soprattutto i compiti in classe
quando c'era un compito l'anno scorso arrivavo in classe preparatissimo su tutti gli esercizi e varianti che aveva spiegato e che quindi mi erano conosciuti, e invece mi trovavo degli esercizi pieni di "eccezioni" o varianti che non avevamo mai affrontato (tipo se qualcosa che a me servirebbe per fare un'altra cosa mi viene 0 che ca**o me ne faccio???) etc
fu così che su 4 compiti divisi in 2 quadrimestri (1 ogni due mesi circa quindi)
l'anno scorso ho esordito con un brutto 7, per poi andare al 5, per poi sprofondare con un ulteriore 5 nel secondo quadrimestre, e mi sono salvato in extremis proprio nell'ultimo compito scampando un secco 10
l'anno scorso è finito e non ho avuto molta voglia di fare battaglia sperando che nel nuovo anno le cose migliorassero
tra l'altro sistematicamente nelle riunioni gli veniva ripetuto da tutti i genitori o quasi i problemi che avevano con lui, ma lui si ostinava a difendersi che a noi non interessava la materia, non seguivamo etc
si questo è anche vero, ma è cmq vero che non seguiamo perchè tanto non riusciremmo a capire una se*a di quello che dice (tra l'altro parla molto veloce e si mangia metà delle parole, inoltre ogni tanto ha qualche scatto d'incazzatura e grida, che lo sente mezza scuola ogni volta)
questo si è verificato in tutte le classi che ha avuto (sia terze che quarte che quinte anche di anni passati)
quest'anno dopo i consueti spiegamenti io prima del compito faccio come sempre un riepilogo totale di tutte le eccezioni e le cose fatte e affrontate in classe (questo compito riguardava varie combinazioni piano-retta nello spazio)
e nel compito che mi spunta? (compiti che in genere sono diversi per fasce, c'è la fascia high che la da a 3-5 persone più brave, poi fascia media e bassa, questo secondo lui per "non copiare" e così è finito che lo scorso anno quando io ho preso 5 una ragazza che prima stava sul 7 quando io stavo sul 10 ha preso 10 perchè aveva un compito ridicolmente semplice)
mi spuntano 3 esercizi:
1) un esercizio con 2 rette e 4 cose da trovare
- se complanari
- piano di intersez.
- punto di intersezione
- distanza del piano da un punto fisso
bene anzi male perchè già qui cominciano i problemi, io posso fare solo ciò che so fare e difatti i primi 3 punti li faccio senza il minimo problema, ma al quarto mi ricordo che come distanze abbiamo fatto solo il punto 0,0,0 da una retta.... e come cacchio faccio la distanza di un punto da un piano???
ovviamente c'era una formula che io ignoravo esistesse (non l'abbiamo mai vista nè lui l'ha mai spiegata o anche semplicemente scritta alla lavagna)
sono riuscito a copiarla dal libro che lui ha aperto per farmi vedere che la formula esisteva (e grazie al cazzo, mica me la posso inventare)
2) il secondo esercizio prevedeva mi pare di trovare un piano passante tra una retta e un punto o qualcosa di simile, con l'eccezione che dovesse essere perpendicolare
ora mi vorrà spiegare quando cavolo mai ha spiegato la condizione di perpendicolarità che nel mio quaderno (dove appunto sempre tutto di quello che scrive o dice lui, anche se nn lo capisco) "perpendicolare" o simile non c'è scritto da nessuna parte
io ho risolto il problema senza applicare la parola "perpendicolare", però mi ha detto che è sbagliato e che ci doveva essere il coso perpendicolare, ma io che cavolo ne so mica me lo posso inventare, lui insisteva che l'aveva fatta io gli porto il quaderno e dopo un'ora che cerca trova un esercizio piccolo e insignificante nel quale lui facendolo alla lavagna nn aveva mai parlato che fosse perpendicolare, quindi come mi poteva venire in mentefosse questo, e cmq l'esercizio era un pò diverso e non poteva essere applicato al problema del compito (senza almeno sapere bene come funzionasse)
3) c'erano 6 funzioni di cui ricavare delle derivate seconde in x e y (in tutto quindi 6 derivate)
a parte che nn c'era il tempo fisico per farle, infatti tutti quelli più bravi ne hanno fatte al max 2 (io le ho fatte tutte e 6 ma senza riflettere)
erano guarda caso le combinazioni più difficili e lunghe di derivate tra ln radici frazioni e quant'altro
e tenete presente che io i compiti fino al terzo anno li finivo in metà tempo rispetto al resto della classe, e questo l'ho finito proprio all'ultimo minuto
oggi il grande prof passando dalla nostra classe da qualche anticipazione sui compiti (che porterà domani)
e mi viene a dire a me che non sono capace di fare le derivate (prob sono il più bravo della classe a farle) e che nn ne ho azzeccata manco una (mi pare difficile, verificherò) inoltre che l'esercizio 2 l'ho incasinato e cmq nn si ricorda il mio voto ma non sarà più di 6-7, il max voto mezzo è 7,5 a un altro ragazzo che non ha fatto uno dei due esercizi iniziali e ha fatto solo 2 derivate....
insomma ho le palle gonfie non so più che fare quasi stavo pensando al prof privato ma mi sembra la più grossa stronzata esistente perchè se ne ho bisogno io probabilmente ne dovremmo assoldare uno per ogni mio compagno
(ah la maggior parte dei voti di questo compito si aggira dall'1 al 3, con qualche 5)
mi domando che utilità abbia il professore, tanto vale che ci danno il libro e l'elenco delle cose che dobbiamo saper fare e le facciamo da noi