View Full Version : vaccino antinfluenzale
DarkSiDE
04-11-2005, 10:58
l'avete fatto? conviene davvero farlo?
non ancora ma mia madre l'ha preso per tutti perchè dice che conviene farlo anche perchè utile nel caso di un'ipotetica pandemia dell'aviaria che richiederebbe cmq un'altro vaccino. :D
Cmq lo faccio ogni anno o quasi perchè sarei asmatico anche se non ho mai più avuto episodi d'asma da quando ero piccolo (in realtà capito una volta e basta... :D).
Ad ogni modo è utile, tutte le volte tranne una che l'ho preso non ho avuto l'influenza, cosa che invece mi becco in condizioni normali ogni anno.
juninho85
04-11-2005, 11:50
no/se fatto in tempo si
Mai fatti vaccini superflui, nemmeno quando ero piccino piccino...
Ma è vero che il vaccino che ci danno è quello della "vecchia" influenza? In pratica ci si vaccina contro il ceppo vecchio sperando che quella nuova sia simile in modo da bloccarla un po'... :confused:
Cmq non mi ammalo praticamente mai :D, se per sbaglio mi viene un po' di febbre mi dura 1 giorno durante il quale esco e faccio tutto come se non l'avessi :p
Ciau!
ziozetti
04-11-2005, 14:01
l'avete fatto? conviene davvero farlo?
Non l'ho fatto e sencondo me non conviene farlo a meno che non si soffra di asma o patologie simili.
E' da molto che non faccio più vaccini...e non stò più a letto con la febbre oltre 37 da un bel pezzo...quindi continuo così, lo dovrebbero fare anziani bambini e chi ha altri problemi che potrebbero aggravarsi pericolosamente con l'influenza, chi stabene è meglio che se lo risparmia secondo me :)
mai fatti... non mi piace fare vaccini "di troppo"...
l'inverno scorso non ho avuto niente..... quello prima pochissimo.. quest.. boh.. vedremo!
io non l'ho mai fatto, sono contraria
FastFreddy
04-11-2005, 15:55
Da quando mangio come si deve non ho più avuto influenze....
Fenomeno85
04-11-2005, 16:41
ma non ci penso neanche .. capisco chi ha problemi ma per gli altri non trovo una scusa plausibile.
Minchia se qualcuno ha visto dr house c'è una puntata che farebbe ad hoc :D
~§~ Sempre E Solo Lei ~§~
Fatto ieri. Oggi mi senso come un 90enne investito da un autobus.
Purtroppo mia madre s'è fatta prendere la mano e l'ha preso per tutti.
Non funziona l'antinfluenzale sui bimbi: lo dice la Cochrane
Tratto da Vaccinetwork - www.vaccinetwork.org
La Cochrane Vaccines Field lo afferma: l'antinfluenzale nei bambini non funziona. E a pubblicarlo è la prestigiosa rivista scientifica Lancet nel numero del 26 febbraio 2005. Di seguito il testo dell'abstract e la url dove lo si può trovare. Questo illustre parere smentisce quanto sostenuto in precedenza dai Cdc di Atlanta, dall'Accademia Americana di Pediatria e dalla Public Health canadese che dal 1999 avevano raccomandato il vaccino antinfluenzale ai bimbi con meno di 2 anni. La sollecitazione a vaccinare in questo modo destò non poche perplessità e nel 2002 si poterono leggere alcuni pareri critici su Epicentro (http://www.epicentro.iss.it/focus/i...disc_influ.htm). Ora la Cochrane Vaccines Field ha revisionato la letteratura concludendo che non vi sono evidenze di efficacia di una simile strategia vaccinale.
Vi riportiamo, tradotta, la parte più interessante delle conclusioni:
Traduzione: L'efficacia nei bambini piccoli è completamente non provata. Al massimo può favorire nei bambini più grandi una riduzione della lunghezza delle assenze scolastiche. I risultati sollevano dubbi sulla saggezza di affrettarsi in un programma di vaccinazione estesa dei bambini senza prove adeguate che questa funzioni o sia interamente sicura. I vaccini antinfluenzali possono essere efficaci contro le forme di influenza che tipicamente rappresentano meno del 10% di tutti i casi, ma non vi è modo di predire che questo sarà il virus predominante nella stagione influenzale in arrivo.
Vi alleghiamo l'abstract e in fondo la url dove lo trovate.
Autori: Jefferson T, Smith S, Demicheli V, Harnden A, Rivetti A, Di Pietrantonj C.
Titolo: Assessment of the efficacy and effectiveness of influenza vaccines in healthy children: systematic review.
Lancet 2005; 365:773-80 (26th of February). Contact Tom Jefferson, MD, toj1@aol.com
BackgroundEach year many people are ill with acute infections of the airways. Hundreds of different germs cause these infections, but the symptoms are always the same regardless of which particular germ is doing the rounds. Real influenza viruses cause—on average—only about 10% of these infections, and the rest are commonly known as "the flu". All have the same symptoms: fever, chills, cough, stuffy nose and sometimes ear and chest infections. There is no way to distinguish real influenza from the flu unless complicated laboratory tests are carried out.
Scientists and decision makers are worried about the impact that the flu has on our lives. Recently the USA and Canada have started vaccinating children, including those aged 6 to 24 months, in the hope of reducing disease spread; admissions and visits to hospitals; deaths of elderly relatives; complications, such as ear infections and pneumonia; and absences from school and parental loss of workdays.
The review
Given the important nature of the US and Canadian decision, a group of Cochrane scientists conducted a review of the scientific evidence for the use of influenza vaccines in children. They looked at the two main types of available vaccines: those made of killed influenza viruses (inactivated) and those made out of live but tamed influenza viruses (live attenuated). The Cochrane authors looked at over a thousand studies and selected 25 high-quality clinical trials in which vaccinated children were compared with unvaccinated children. For the first time in a review of influenza vaccines, seven of the included studies came from Russia and were translated especially for the Cochrane review. The combined results of these 25 clinical trials were first reported in the British journal, The Lancet. This summer, an expanded version of this review that includes information about the safety of vaccines will appear in the Cochrane Library.
The findings
The review found that live attenuated vaccines avoided more cases of real influenza (around 80%) than inactivated vaccines (around 65%). Both types of vaccines were not very good, however, against the type of flu that afflicts the overwhelming majority each year. There was no evidence that either type of vaccine worked in children below the age of two (and, in any case, live attenuated vaccines are not legal for this age group), or prevented hospital admissions, deaths or other complications. A few small studies suggested a possible shortening of the length of school absences.
The conclusions
Vaccination of small children is wholly unproven. At best, it may benefit older children by shortening the length of school absences. The findings call into question the wisdom of rushing into an expensive vaccination programme of children without adequate proof that it will work or that it is entirely safe.
Influenza vaccines may be effective against the type of influenza that typically accounts for less than 10% of all cases, but there is no way to accurately predict that it will be the predominant virus in the upcoming flu season.
http://www.thelancet.com/journal/vo...esearch.32370.1
SV40, virus micidiale
Tratto da “La Nuova Ferrara” del 26 aprile 2005
Ha un ruolo nell'insorgenza di tumori rari
FERRARA. In un articolo, pubblicato lo scorso anno dalla prestigiosa rivista scientifica americana Cancer Research, ricercatori delle Università di Ferrara e di Verona, coordinati dal Prof. Mauro Tognon, hanno fornito evidenze sulla presenza di un virus della scimmia, denominato SV40, in tumori cerebrali umani (principalmente gliomi), e in campioni di sangue e sperma di individui sani.
Tale virus è presente nelle scimmie sia africane che indiane, dove non sembra provocare malattie.
Come è entrato SV40 nella popolazione umana? "È noto dal 1960 che SV40 fu trasferito all'uomo mediante le vaccinazioni anti-polio (vaccini Salk e Sabin) eseguite su scala planetaria durante il periodo 1955-63 - afferma il professor Mauro Tognon, biologo e genetista dell'Università di Ferrara. Durante quel periodo nei soli Stati Uniti d'America 98 milioni di individui, vaccinati con le antipolio, furono infettati con SV40. Allo stato attuale delle conoscenze non si può escludere che tale virus fosse preesistente nella popolazione umana, oppure che le sequenze individuate nei campioni umani siano di un virus strettamente correlato ad SV40, ma distinto da esso. Tuttavia, altri gruppi di ricerca hanno dimostrato la presenza di SV40 in tumori umani, come i mesoteliomi della pleura, tumori cerebrali ed osteosarcomi".
Sulla scorta di queste scoperte, avvenute in tempi diversi e in laboratori indipendenti tra loro, è ragionevole ipotizzare che SV40 possa avere un ruolo, come cofattore, nell'insorgenza di questi rari tumori umani.
"Questi tumori sono rari, ma sono anche percentualmente in aumento – ricorda Tognon. Ci sono dati in letteratura che indicano i tumori cerebrali in aumento del 30% negli ultimi 20 anni, mentre i mesoteliomi fino agli anni '50 erano praticamente sconosciuti nella nostra specie. Anche gli osteosarcomi sembrano percentualmente aumentati.
Le cause dell'insorgenza di questi tumori e del loro incremento non sono del tutto chiare. Non ci sono dubbi sulla possibilit. di trasferire SV40 dalle scimmie all'uomo, così come è accertato che SV40 può moltiplicarsi nei nostri tessuti - spiega Tognon. SV40 è un virus tumorale in grado di trasformare le cellule coltivate in laboratorio e di provocare in roditori lo stesso tipo di
tumori risultati positivi per SV40 nell'uomo, vale a dire tumori cerebrali, mesoteliomi e osteosarcomi".
Gli scienziati hanno scoperto da tempo che i tumori indotti da SV40 negli animali sono provocati da una sua proteina, denominata antigene T grande (agT), in grado di legare e di inattivare due importanti proteine della cellula, p53 e pRB, che agiscono come controllori della moltiplicazione cellulare. Di recente, la rivista Nature Medicine ha pubblicato due lavori del Prof. Michele Carbone della Loyola University di Chicago dove si forniscono le prove, nei mesoteliomi della pleura dell'uomo, che queste proteine della cellula sono sequestrate dalla proteina virale agT di SV40. Questo dato confermerebbe il meccanismo secondo cui SV40 agisce come cofattore nell'insorgenza dei mesoteliomi, probabilmente associato alle fibre di amianto, metallo che fino ad ora era considerato l'unica causa di questo tipo di tumore.
La contaminazione dei vaccini antipolio con SV40 avvenuta in passato fu causata dalla presenza di questo virus, allora sconosciuto, nelle cellule di rene di scimmia impiegate per far crescere i virus della poliomielite da usare a scopo vaccinale. In tal modo si è trasferito nella popolazione umana un fattore potenzialmente tumorale. Non si può escludere che SV40, dopo l'avvenuto trasferimento alla popolazione umana, abbia acquisito la capacità di autonoma trasmissione, rendendosi indipendente dalla fonte iniziale, cioè dalla vaccinazione anti-poliomielitica. Questa possibilità emerge in particolare dai risultati pubblicati da Tognon, che evidenziano il ritrovamento di SV40 nel sangue e nello sperma di individui sani.
Come è facile dedurre, la somministrazione di vaccini antipolio contaminati con SV40 ha sollevato critiche, ha creato indignazione, ma soprattutto comporta delle implicazioni sanitarie, sociali ed etiche di considerevole spessore. Basti ricordare che pur essendo emersa la contaminazione nel 1961, per altri 2 anni i vaccini con SV40 continuarono a restare sul mercato e ad essere liberamente somministrati.
Si è ritenuto per anni che SV40, essendo un virus della scimmia, non potesse infettare l'uomo, o che fosse per l'uomo un virus del tutto innocuo. In un caso SV40 è stato isolato partendo dal DNA di un tumore positivo per le sequenze di questo virus. In un precedente studio, lo stesso gruppo di ricercatori coordinato dal prof. Tognon aveva notato che un altro virus Polioma, denominato BK, l'omologo umano a quello della scimmia, era presente negli stessi campioni trovati in seguito positivi proprio per SV40. Infatti, tutti i campioni trovati positivi per SV40, lo sono contemporaneamente anche per BK.
"Questa osservazione ha fatto avanzare l'ipotesi che BK possa aiutare SV40 in quelle funzioni necessarie per la sua moltiplicazione nelle cellule umane. Se l'ipotesi dovesse dimostrarsi corretta e se le sequenze di DNA rilevate fossero effettivamente quelle di SV40, si potrà con certezza dire che questo virus della scimmia è entrato stabilmente nella popolazione umana – conclude Tognon. Come ipotesi, quindi, si può supporre che SV40, viste le sue proprietà tumorali, possa essere uno dei cofattori responsabili dell'insorgenza di quei rari tumori umani prima menzionati. SV40 è stato trovato nel sangue dei pazienti affetti da tumore, ma anche in quello di individui sani. Tale risultato apre la possibilità di analizzare il sangue per accertare la presenza di questo virus della scimmia, come già si fa per altri virus umani".
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Vaccinazioni di massa
I medici americani registrano ogni anno migliaia di reazioni serie ai vaccini, incluse centinaia di morti e di menomazioni permanenti.
Le popolazioni completamente vaccinate sono state investite da epidemie, e i ricercatori attribuiscono dozzine di condizioni neurologiche e immunologiche croniche ai programmi di immunizzazione di massa.
Vi sono centinaia di studi medici pubblicati che documentano il fallimento dei vaccini e le reazioni avverse, e dozzine di libri scritti da medici, ricercatori e scienziati indipendenti che rivelano serie lacune nella teoria e pratica dell'immunizzazione.
Mito n°1: "..i vaccini sono completamente innocui..?"
Il VERS (sistema che riporta gli effetti avversi ai vaccini) dell' FDA (Food and Drug Administration) riceve annualmente 11.000 rapporti su serie reazioni avverse ai vaccini, di cui l'1% rappresenta le morti causate dalle reazioni al vaccino. La maggior parte delle morti sono ascrivibili al vaccino della pertosse. Studi internazionali hanno dimostrato che la vaccinazione è causa della SIDS (sindrome di morte infantile improvvisa).
Mito n°2: "..i vaccini sono molto efficaci..?"
La letteratura medica possiede un numero sorprendente di ricerche che documentano il fallimento del vaccino. Epidemie di morbillo, orecchioni, vaiolo, polio si sono manifestate in popolazioni vaccinate. Nel 1989 il CDC (Center for Diesease Control and Prevention) riportò:.."nelle scuole con un livello di vaccinazioni superiore al 98% si sono avute epidemie (morbillo) fra i bambini di età prescolare.." "..l'apparente paradosso è che, quando il tasso di immunizzazione al morbillo aumenta a livelli alti in una popolazione, il morbillo diventa una malattie di persone immunizzate..".
Mito n°3: "..i vaccini sono la ragione principale del basso tasso di malattie..?"
Secondo l'Associazione Britannica per il Progresso della Scienza, le malattie infantili diminuirono del 90% fra il 1850 ed il 1940, parallelamente al miglioramento delle pratiche sanitarie ed igieniche, ben prima che fossero introdotti i programmi di vaccinazione obbligatoria. A sottolineare questa conclusione è stato un recente rapporto dell' OMS (Organizzazione Mondiale per la Sanità), il quale trovò che la malattia e i tassi di mortalità nei paesi del terzo mondo non hanno un legame diretto con le procedure di immunizzazione o il trattamento medico, ma sono strettamente collegate con gli standard igienici ed alimentari.
Mito n°4: "..la vaccinazione si basa su fondate teorie e pratica dell'immunizzazione..?"
L'evidenza clinica sta nella loro capacità di stimolare la produzione di anticorpi. Quello che non è chiaro è se tale produzione produca immunità. Per esempio i bambini anemici di agammaglobine sono incapaci di produrre anticorpi, tuttavia guariscono dalla malattie infettive quasi con la stessa velocità degli altri bambini. L'immunità naturale è un fenomeno complesso che coinvolge molti organi e sistemi.
COMUNICATO STAMPA
Vaccini antinfluenzali al mercurio!
I verdi invitano i consumatori a boicottarli
Di Marco Moruzzi
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Le allarmanti notizie provenienti da oltreoceano, sulla virulenza della influenza invernale, stanno spingendo molti cittadini ad effettuare la vaccinazione antinfluenzale, vaccinazione che per altro il Ministero della Salute (in base alle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità), consiglia per i soli soggetti a rischio, anziani e bambini. A questo proposito non tutti i pediatri condividono la necessità della vaccinazione dei bambini in buono stato di salute. Per altro chi ha contratto la malattia, nei due anni precedenti, non può contrarre la malattia dal medesimo tipo di virus, ma la scelta se vaccinare o meno è ovviamente delicata, personale e legata a molteplici fattori.
Ciò che è certo è che sono state autorizzate alla commercializzazione due tipi di vaccino contenete mercurio, che al 30 giugno di quest’anno erano fuorilegge a seguito di un apposito Decreto emanato il 13 novembre 2001. A tre giorni dall’entrata in vigore della disposizione il Ministro Sirchia ci ha ripensato e le due multinazionali che hanno continuato a produrli, la GlaxoSmithKline e la Solvay li hanno commercializzati a prezzi stracciati.
L’uso di sali di mercurio nella produzione dei vaccini è tecnologicamente superato, ma consente dei risparmi per le aziende produttrici, il mercurio ha la funzione di uccidere il virus e conservare il prodotto, ma molte case farmaceutiche lo hanno completamente eliminato, così non è stato per il Fluaric di Glaxo che contiene tracce di thiomersal e per l’ Influvac S della Solvay che contiene residui più consistenti, pari a 0,05 mg.
L’insidia arriva al momento dell’acquisto in farmacia, dove il prodotto arriva con un prezzo al pubblico quasi dimezzato rispetto ai prodotti equivalenti senza mercurio.
Il mercurio è nocivo per il sistema nervoso centrale, studi epidemiologici lo mettono sotto accusa anche a basse dosi, specie nei neonati. L’Agenzia americana per la sicurezza dei farmaci e degli alimenti (FDA) ha vietato da 4 anni l’uso di questa sostanza, mentre l’OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) di fronte al rischio di non poter disporre di un sufficiente quantitativo di vaccini in ogni parte del globo, non ritiene i pericoli del mercurio tali da richiedere il ritiro dei farmaci incriminati.
Chi difende questi prodotti sostiene che le quantità di mercurio assunte dall’organismo umano con un vaccino possono essere paragonabili a quelle assunte dal consumo di una scatola di tonno contaminato dall’inquinamento ambientale, ma è altrettanto vero che ci troviamo di fronte ad una dose aggiuntiva di sostanze tossiche, di cui i cittadini non sono consapevoli, ed è inutile visto che sul mercato la gran parte dei vaccini antinfluenzali sono senza mercurio.
Il capogruppo Regionale dei Verdi Marco Moruzzi, dopo aver riscontrato che nelle farmacie della Regione sono stati commercializzate nelle settimane scorse lotti di vaccino Solvay Influvac, ha lanciato un appello per il boicottaggio del prodotto ed invitato le farmacie ad informare i consumatori e restituire alle case produttrici questi vaccini che dovevano essere eliminati e non smaltiti sulla pelle dei consumatori.
Moruzzi ha dichiarato: “Ancora una volta le imprese che hanno rispettato le regole (producendo esclusivamente vaccini senza mercurio) sono state penalizzate.
La politica dei condoni, delle sanatorie colpisce in questo caso la salute pubblica, che da una parte si dice di voler tutelare contro l’influenza, ma non fino al punto di limitare gli “sporchi affari” di alcune industrie farmaceutiche”.
Danni da vaccino come conseguenza dell’apporto di proteine eterologhe direttamente nell’organismo umano
Tratto da «Vaccinazioni il business della paura. Quello che i genitori dovrebbero sapere» di Gerhard Bushwald
1) Conseguenze di encefalopatie minime irriconoscibili
Fino ad ora ci siamo occupati esclusivamente di danni da vaccino che avevano come conseguenza danni gravi o una malattia grave continua, dove si presentava un alto grado di infermità. Esistono forme di transizione, cioè malattie o stati di malessere, che inizialmente non venivano collegati alle vaccinazioni. (…)
Al termine dell’ultima guerra sono stati descritti inspiegabili cambiamenti in bambini molto piccoli.
I resoconti provenivano soprattutto da paesi dove si vaccina molto. In Germania le vaccinazioni iniziano il giorno successivo alla nascita, negli Stati Uniti all’età di due mesi. Proprio negli Stati Uniti, negli anni sessanta, le vaccinazioni facoltative vennero, in quasi tutti gli Stati federali, sostituite da quelle obbligatorie. Oggi quasi ogni bambino americano viene vaccinato contro pertosse, rosolia, poliomielite infantile, difterite, orecchioni, morbillo e tetano. Con questo la lista non è completa, perché l’industria farmaceutica crea sempre nuovi sistemi di vaccinazione. Io, da parte mia, non nutro nessun dubbio che il numero incredibile di vaccinazioni che oggigiorno un bambino deve subire (nei primi anni di vita fino a 17 anni) possono causare danni profondi. Nella Repubblica Federale si presentano nella primissima infanzia danni alla vista e all’udito di entità sconosciuta. Il 5% del neonati sono strabici, un bambino su 20 in età scolare ha gravi problemi di concentrazione. Molti bambini imparano tardi, ed anche allora a fatica, a parlare. Altri bambini non sono quasi in grado di imparare a leggere a scuola, fino all’alessia. Secondo una trasmissione televisiva del 2.2.1990 il numero degli analfabeti è salito in Germania a 3 milioni.
2) Autismo come danno da vaccino
Conoscenze relative alla cosiddetta «Sindrome autistica» risalgono allo psichiatra infantile americano Kanner nell’anno 1943. Perché questa sindrome non esisteva prima? In caso di «vero» autismo è possibile secondo Kanner rilevare 2 sintomi cardinali:
- isolamento autistico estremo dal mondo circostante umano
- necessità paurosa e forzata di mantenere il mondo degli oggetti invariato (paura del cambiamento)
(…)
Contrariamente al concetto classico di Kanner nella maggioranza dei casi i bambini definiti «autistici» presentano un danno cerebrale con oligofrenia. In questi casi si sospetta che si tratti di sintomi parziali non riconosciuti di encefalite postvaccinale. Se i bambini che si ammalano di encefalopatie provengono quasi tutti da famiglie intelligenti, nel caso dell’autismo i bambini colpiti vengono di norma da ambienti intellettuali, come la letteratura ci insegna.
La causa dell’autismo viene definita dalla medicina accademica attuale come un danno cerebro-organico nella prima infanzia. Secondo me non si sono studi se esista l’autismo anche in bambini non vaccinati. Nella letteratura gli accenni a possibili collegamenti tra autismo e vaccinazioni sono piuttosto timidi. Il numero dei bambini autistici in Germania viene stimato intorno ai 5000-6000.
3) Dementia infantilis (Heller) come conseguenza delle vaccinazioni (Sindrome di Heller)
Simile all’autismo è la «dementia infantilis». Questo strano quadro clinico è stato prima osservato da Weygand come caso singolo, successivamente descritto da Heller e poi da Zappert. Si trattava di bambini che inzialmente si erano sviluppati in modo del tutto normale, con i quali per esempio si poteva già parlare. Poi improvvisamente si presentava un cambiamento nello sviluppo. Come primo sintomo c’erano disturbi del linguaggio ed entro pochi mesi avveniva una scomposizione intellettiva. In breve tempo un bambino allegro si trasformava in un bambino oligofrenico, o come si diceva allora, idiota. Heller chiamò questa malattia «dementia infantilis» e per fargli onore Zappert aggiunse «di Heller». La «dementia infantilis» o «sindrome di Heller» viene postulata da Zappert in presenza dei seguenti sintomi:
- inizio al 3°-4° anno di vita
- si presentano disturbi linguistici
- irrequietezza
- demenza progressiva
- espressione del viso non demente, bensì a volte intelligente
- mancanza di tutti i sintomi fisici relativi al sistema nervoso, capacità motoria completa
- infine stato stazionario senza limitazione della salute fisica.
La causa rappresentava un enigma. Weygand supponeva che la spiegazione più ovvia potesse essere «un danno a noi ancora sconosciuto del cervello». (…)
Oggi definiremo tale quadro clinico una grave deficienza intellettiva come conseguenza di una tumefazione cerebrale postvaccinica nel senso della encefalopatia postvaccinica blanda.
4) Ipercinesi (HKS, ADHD)
Scientificamente questo disturbo è stato rilevato per la prima volta all’inizio degli anni Trenta da Kramer e Pollnow. Fino ad oggi non è stato possibile trovare una spiegazione soddisfacente. (…)
Nella Repubblica Federale Tedesca nel 1990 a 1,4 milioni di bambini al di sotto dei 12 anni furono prescritti psicofarmaci a causa di questa ipercinesia, vale a dire medicinali con effetto ammortizzante sul comportamento, che influenzano l’attività e che hanno effetti sulle funzioni psichiche. (…)
E’ un caso che questo drammatico aumento della popolazione con problemi di apprendimento coincida precisamente con le tre decadi nelle quali la vaccinazione antipertosse è stata estesa a tutti i bambini americani?
5) Minimal Cerebral Dysfunction (MCD)
25 anni fa venne stimato che nella Repubblica Federale Tedesca ogni 35° parto nasceva un bambino morto, ogni 200° parto un bambino cerebroleso. Allora si calcolarono 10-15000 lesioni cerebrali all’anno. 160.000 bambini non potevano frequentare scuole normali. Sommando a questo numero gli scolari delle classi differenziali, il numero arrivava a 500.000. Ogni 10.000 abitanti c’era un bambino mentalmente handicappato. (…)
6) Rallentamento dello sviluppo linguistico
(…) Durante l’analisi in asili della città di Magonza, che però fanno parte dei «territori sociali scottanti», il 34% dei bambini tedeschi vennero, secondo i risultati dello screening, valutati come «aventi difficoltà linguistiche».
La quota del 34% di rallentamento dello sviluppo linguistico tra i bambini tedeschi risultava talmente spaventosa e incredibile che avemmo seri dubbi relativi al rilevamento del rallentamento dello sviluppo linguistico con uno screening così semplice… (…)
Da che cosa dipende che i nostri giovani spesso non sono più in grado di formulare una frase ragionevole? Che non sono in grado di raccontare un avvenimento in modo che l’ascoltatore si possa fare un’idea chiara?
7) Sindrome SID (morte improvvisa ed inspiegabile del lattante)
Da anni la letteratura accenna al fatto che spesso la sindrome SID è preceduta da una vaccinazione.
La curva relativa alla sindrome SID mostra un aumento annuale. Mentre tutte le malattie infettive da noi diminuiscono regolarmente e in parte in modo uniforme, le cifre relative ai bambini trovati senza motivo morti nei loro lettini aumenta di anno in anno. Non pare ovvio il paragone: tante più vaccinazioni, tanti più bambini piccoli morti nel letto? (…)
Recentemente la posizione prona venne definita completamente errata e dal 1990 i neonati vengono messi nuovamente sulla schiena.
Da "Liberazione" del 27 settembre 2005
titolo:
Dopo una colossale campagna mediatica volta a convincere gli italiani che sta per arrivare la Peste nera, ora si passa all'incasso: ai milioni di euro già stanziati per acquistare farmaci e vaccini se ne preventivano altrettanti da destinarsi agli spot che devono convincere gli under-65 a vaccinarsi. Senza alcun senso di responsabilità vengono sparati numeri da capogiro, inventati di sana pianta oppure veri ma fuori contesto - che indicazione forniscono sei decessi in Indonesia, paese con 200 milioni di abitanti? - secondo le ben note strategie di quel marketing della paura su cui sono concentrati ormai quasi tutti gli sforzi dell'industria farmaceutica. Cerchiamo quindi di fare un po' di chiarezza, sia per smarcarci dall'allarmismo strumentale agli interessi di big pharma che dal rischio di ignorare un problema reale.
In primo luogo le cattive notizie. L'ipotesi che possa ripresentarsi una pandemia influenzale come la Spagnola, che nel 1918 uccise circa 40 milioni di persone, non è soltanto una leggenda metropolitana. Può succedere. Anzi, come scoprirono gli scienziati che studiarono le vestigia del famoso virus, è abbastanza probabile che prima o poi accada. I virus, contro cui gli antibiotici sono totalmente inefficaci, sono le creature più efficienti e adattabili esistenti in natura, c'erano prima di noi e ci saranno dopo. La mutevolezza del rivestimento glicoproteico, per usare un termine tecnico, consente al virus influenzale di rendere inefficaci le difese dell'organismo che si basano proprio sul riconoscimento delle proteine di superficie per attaccare gli intrusi. E a differenza di altri virus quello influenzale muta ininterrottamente, con grande gaudio dei produttori di vaccini che possono commercializzare una nuova formula ogni autunno.
Per il virus la ricombinazione di due proteine, H e N, è fondamentale sia per azzeccare la combinazione invisibile al sistema immunitario umano che per fare il cosiddetto "salto di specie", cioè per passare dagli animali all'homo sapiens. E il virus influenzale è un asso nel transitare per quelli che vengono chiamati "serbatoi animali", ovvero uccelli e maiali, un passaggio decisivo per trasformarsi nuovamente. In sostanza, l'influenza che mi ha tenuto a letto l'anno scorso, e che i miei anticorpi hanno imparato a fronteggiare, dopo una passeggiata nel Dna di polli o maiali cambia faccia, ed è pronta per ricominciare. Così i ricercatori si ritrovano fra le mani una sorta di slot machine genetica: se il virus azzecca la combinazione giusta - come nel 1968, quando sono morte mezzo milione di persone - sono guai. Ecco perché l'influenza avicola allarma così tanto gli scienziati. Fino a questo momento il ceppo A (che sta per avicola) H5N1 non preoccupava i virologi perché indicava un virus influenzale isolato nel '61, aggressivo fra i polli ma innocuo per gli esseri umani. Ora però si è visto che lo stesso ceppo è in grado di uccidere anche la nostra specie, e il fatto che non si riesca bene a capire come - per via aerea? Attraverso il contatto con le carni infette? - è ancora più allarmante.
Inoltre, la paura del ritorno di una pandemia simile alla Spagnola viene alimentata dalla consapevolezza di quella che gli scienziati chiamano "l'unità microbica" del pianeta. La rapidità dei collegamenti aerei garantisce ai patogeni (gli agenti che portano le malattie) passaggi molto veloci: un'epidemia trasmissibile per via aerea come l'influenza può fare il giro del mondo in 24-48 ore. Proprio in previsione di questo fenomeno l'Organizzazione mondiale della sanità istituì nel 1952 la Global Influenza Surveillance Network (Rete di sorveglianza globale sull'influenza) con il compito di registrare immediatamente i primi focolai d'infezione e mettere in guardia le strutture sanitarie locali. Il problema è che, da una ventina d'anni a questa parte, i grandi finanziatori internazionali hanno attaccato in tutti i modi la sanità pubblica, smantellando i presidi che potrebbero segnalare e contenere un'epidemia. In Africa, Asia e America latina i programmi di aggiustamento strutturale del Fondo Monetario hanno preteso la distruzione dei sistemi sanitari nazionali in cambio della dilazione dei pagamenti del debito estero mentre, dalle nostre parti, pressioni più sfumate ma altrettanto implacabili hanno imposto pesanti tagli sulle spese, sugli stanziamenti per la ricerca e perfino sulle reti di monitoraggio epidemiologiche, quelle che raccolgono dati sulla diffusione delle malattie. L'epidemiologia italiana, un modello invidiato e imitato da molti paesi del mondo, sta letteralmente agonizzando nella penuria di mezzi e ricercatori, mentre la rete dei controlli veterinari - i vecchi istituti zooprofilattici che nel nostro paese impedirono la diffusione del morbo della mucca pazza - subisce la stessa sorte. Chi pensa di invertire la tendenza con una quindicina di laboratori ad hoc (i cosiddetti Flu) è privo di qualunche nozione medica o in malafede.
Se la pandemia è quindi un rischio concreto, ha senso lanciare una campagna di vaccinazione di massa? Ci sono pochi dubbi a questo proposito: non solo non ha senso, ma potrebbe addirittura essere dannoso. Prima di tutto gli esperti sanno bene che in caso di allarme pre-pandemico o di pandemia dichiarata l'immuno-profilassi attiva (ovvero le vaccinazioni) è inutile se non pericolosa. E' inutile perché, una volta effettuato il salto di specie, il virus tende a mutare ulteriormente per "accomodarsi" nell'ospite umano. Quando alla fine raggiunge una forma stabile, e può essere isolato, sono necessari fra gli 8 e i 12 mesi per mettere a punto un vaccino sicuro e per organizzarne la distribuzione.
In secondo luogo, il ceppo virale che potrebbe dare luogo alla paventata pandemia ha caratteristiche che rendono l'impiego dei vaccini ancora più discutibile. Come sottolinea Ernesto Burgio, medico pediatra attivo nella rete Attac, autorevoli virologi ed epidemiologi (Webster, Dianzani) sconsigliano l'uso di vaccini «in tutti i casi in cui si teme che il patogeno possa essere appunto un nuovo ricombinante (e in particolare un virus che abbia compiuto di recente il salto di specie): visto che, almeno in linea teorica, il vaccino potrebbe causare una produzione eccessiva di anticorpi e peggiorare la tempesta di citochine che sembra essere la vera causa dell'evoluzione maligna della malattia».
Insomma pasticciare con i vaccini - quelli classici, mirati sui ceppi influenzali noti (H3N2), e quelli nuovi, da confezionare per contrastare H5N1 - in presenza di un virus che sembra avere effetti letali proprio per un'eccessiva reazione del sistema immunitario, non sembra una buona idea. Non solo c'è il pericolo di scatenare una risposta iperimmune (lo shock allergico considerato l'arma segreta del virus) ma si rischia di incrementare l'ulteriore ricombinazione del mutante con ceppi influenzali più comuni. Visto che la caratteristica del virus influenzale è proprio la sua capacità di utilizzare pezzi di differenti genomi per rendersi invisibile al sistema immunitario, i nuovi vaccini rischiano di mettere a disposizione del virus un altro po' di "materiale" e rendere più efficiente la sua capacità di trasformazione. Insomma «se c'è un'annata in cui il vaccino non andrebbe consigliato» conclude Burgio «è proprio quella di una possibile pandemia».
Per difendersi dalla spagnola, così come per gestire qualsiasi tipo di epidemia, non ci sono "proiettili magici" o cure miracolose. E' necessaria una rete sanitaria efficiente e ramificata, in grado di contenere e di gestire l'eventuale emergenza. Ci vogliono, come suggerisce Burgio, corsie preferenziali per i cittadini che presentano sintomi sospetti, e centri regionali di specializzazione dotati di laboratori con massimo livello di bio-sicurezza per isolare e studiare il virus. Ci vuole personale medico e paramedico abbondante e addestrato per contenere l'epidemia e dare il tempo al virus di evolversi in una forma meno letale, secondo il percorso naturale dei patogeni. C'è bisogno insomma proprio di quel sistema sanitario nazionale che, negli ultimi anni, si è tentato in tutti i modi di smantellare.
di Sabina Morandi (martedì 27 settembre)
I vaccini contegono il mercurio quale componente x conservarli.
Il mercurio è altamente tossico infatti dal 2006 o 2007 (non ricordo) l'UE l'ha messo al bando, nel frattempo moltissimi si sono fatti e si faranno tali vaccini al mercurio.....ma nessun TG dice questo.....il business dell'aziende farmaceutiche è troppo grande!
X non parlare del fatto che sono fatti su embrioni di pollo e contengono i ceppi dei virus influenzali degli anni precedenti, quindi un nuovo virus influenzale se ne sbatte i coglioni del vaccino!!
voodoo child
04-11-2005, 17:52
I vaccini contegono il mercurio quale componente x conservarli.
Il mercurio è altamente tossico infatti dal 2006 o 2007 (non ricordo) l'UE l'ha messo al bando, nel frattempo moltissimi si sono fatti e si faranno tali vaccini al mercurio.....ma nessun TG dice questo.....il business dell'aziende farmaceutiche è troppo grande!
Una prova tangibile di quello che dici? Tipo una scheda tecnica o robe simili...
Basta cercare su internet e ne trovi quante ne vuoi di prove.
Internet è ormai l'unico mezzo informativo non ancora in mano alle grandi e subdole lobby mondiali.
Ma è vero che il vaccino che ci danno è quello della "vecchia" influenza? In pratica ci si vaccina contro il ceppo vecchio sperando che quella nuova sia simile in modo da bloccarla un po'... :confused:
Che io sappia è fatto con l'agente virale inattivato del ceppo che è stato individuato in questi mesi... forse in asia, boh...
Basta cercare su internet e ne trovi quante ne vuoi di prove.
Internet è ormai l'unico mezzo informativo non ancora in mano alle grandi e subdole lobby mondiali.
ed anche il meno verificabile...
Ok, stai pure tranquillo nel mondo costruito ad arte dai TG, dai mass media e giornali controllati dalle multinazionali e dalle varie lobby e corporazioni mondiali....fidati della merda che ci passano ogni giorno, vedrai andrà sempre tutto bene.....tutto bene come vogliono loro.
Finchè la massa è ignorante e all'oscuro di gran parte delle cose sarà sempre facilmente controllabile.
:nonsifa: BBBBBONO !!! ...................!! non fà' troppo rumore. :ronf: :ronf:
:kiss:
:)
:sob: :sob: :sob: :sob: :sob:
LeEzSwEeTfAiRy
04-11-2005, 19:50
Mia madre [che è infermiera]ha detto che è necessario farlo solo in caso di patologie particolari e non se sei in buona salute e il virus dell'influenza lo eliminano senza troppi intoppi i tuoi anticorpi.
Io sono asmatica [asma da allergia, sono allergica a tutte le piante, tutti gli animali dotati di pelo e la polvere] ma penso che non lo farò :)
Ok, stai pure tranquillo nel mondo costruito ad arte dai TG, dai mass media e giornali controllati dalle multinazionali e dalle varie lobby e corporazioni mondiali....fidati della merda che ci passano ogni giorno, vedrai andrà sempre tutto bene.....tutto bene come vogliono loro.
Finchè la massa è ignorante e all'oscuro di gran parte delle cose sarà sempre facilmente controllabile.
Grazie di avermi dato dell'ignorante... vedo che hai risposto a tono alla mia risposta. Io ho solo detto che Internet non è il vangelo e che, di fatto, ci gira tanta merda quanta in TV, come dici te.
Io non mi fido di nessuno, tanto meno della TV, con me hai scoperto l'acqua tiepida.
voodoo child
04-11-2005, 19:57
Grazie di avermi dato dell'ignorante... vedo che hai risposto a tono alla mia risposta. Io ho solo detto che Internet non è il vangelo e che, di fatto, ci gira tanta merda quanta in TV, come dici te.
Io non mi fido di nessuno, tanto meno della TV, con me hai scoperto l'acqua tiepida.
Lascia perdere, coi complottisti non c'è nulla da fare... lasciali crogiolare nella convinzione di essere più furbi degli altri, unici eletti illuminati del dono della ragione, sommi portatori di verità nascoste...
Mia madre [che è infermiera]ha detto che è necessario farlo solo in caso di patologie particolari e non se sei in buona salute e il virus dell'influenza lo eliminano senza troppi intoppi i tuoi anticorpi.
Io sono asmatica [asma da allergia, sono allergica a tutte le piante, tutti gli animali dotati di pelo e la polvere] ma penso che non lo farò :)
Beh credo che abbia detto tutto lei :)
Evitate se possibile... gli anticorpi li abbiamo per fare? -_-'
Ciau!
PS. azz Leez, pure io polvere, piante, animali... però non ho asma per fortuna ^^
Cyborg JA
04-11-2005, 20:06
Mia madre [che è infermiera]ha detto che è necessario farlo solo in caso di patologie particolari e non se sei in buona salute e il virus dell'influenza lo eliminano senza troppi intoppi i tuoi anticorpi.
Io sono asmatica [asma da allergia, sono allergica a tutte le piante, tutti gli animali dotati di pelo e la polvere] ma penso che non lo farò :)
aggiungo solo una nota piccolina :
in soggetti adulti è più utile una alimentazione sana e ricca di vitamina C a copertura quotidiana di tutti i vaccini di questo mondo :)
LeEzSwEeTfAiRy
04-11-2005, 20:07
aggiungo solo una nota piccolina :
in soggetti adulti è più utile una alimentazione sana e ricca di vitamina C a copertura quotidiana di tutti i vaccini di questo mondo :)
Yes infatti :)
contrario...i genitori l'han fatta ieri di sorpresa alla mia morosa mentre lei era al pc...i simpaticoni l'hanno spedita all'ospedale perkè è finita in stato catatonico...ma si può essere + lesi?
in ogni caso mi pare una buffonata visto che l'ho provata ai tempi e nn serviva a nulla...nn lo faccio da na cifra e nn mi ammalo da due anni..
Vediamo di discutere sieriamente di questa storia del mercurio. Ho qui il foglietto illustrativo del vaccino di quest'anno, quello che si trova ormai in tutte le farmacie.
Agrippal S1 (STAGIONE 2005/2006)
Vaccino influenzale inattivato, antigene di superficie
Sospensione orale in siringa pre-riempita
Composizione
Ogni dose di 0,5 mg contiene:
Principio attivo: antigeni di superficie (emagglutinina e euraminidasi) del virus dell'influenza, coltivati in uova embrionate di pollo ed intattivati con formaldeide, dei ceppi:
A/Nuova Caledonia/20/99 (H1N1)(ceppo equivalente: IVR-116);
A/California/7/2004 (H3N2)(ceppo equivalente: NYMC X-157);
B/Shanghai/361/2002(ceppo equivalente: B/Jiangsu/10/2003).
Eccipienti: Sodio cloruro, potassio cloruro, potassio fosfato monobasico, sodio fosfato bibasico, magnesio cloruro, calcio cloruro e acqua per preparazioni iniettabili.
Dov'è il mercurio (tiomersal o sodio etilmercurio tiosalicilato o mercurotiolato di sodio)?
matteo1986
04-11-2005, 20:29
E' da quando non faccio più vaccini/prendo medicine che non mi ammalo più (circa 5 anni) ;)
Cyborg JA
04-11-2005, 21:18
E' da quando non faccio più vaccini/prendo medicine che non mi ammalo più (circa 5 anni) ;)
sei dell'86, hai quindi 19 anni.
19-5 = 14 anni, limite medio adolescenziale ;)
Mi pare che i conti tornino no?
contrario...i genitori l'han fatta ieri di sorpresa alla mia morosa mentre lei era al pc...i simpaticoni l'hanno spedita all'ospedale perkè è finita in stato catatonico...ma si può essere + lesi?
in ogni caso mi pare una buffonata visto che l'ho provata ai tempi e nn serviva a nulla...nn lo faccio da na cifra e nn mi ammalo da due anni..
Da denuncia.
Sottoporre una persona ad una cura medica non richiesta e contro la propria volontà ... e ... visti gli esiti ...
poi questa è manco una cura ... è casomai una prevenzione... manca anche la eventuale giustificazione dell'urgenza.
Cioè è una violenza fisica e psicologica ....
IO ....io .... io. .....
no, vabbè, lasciamo perdere ...
son cose che uno è convinto di vedere fare agli abitanti della savana.
comunque... io sinceramente non capisco la discussione...
tanto alla fin fine i "sanisti" troveranno sempre il modo di dire che non serve ad un piffero se non addirittura che fa male...
i "sanizzati" troveranno altrettanti modi di sostenere che preferescino spararsela in vena.
IMHO va tutto OK finchè nessuno è costretto a fare checchè in pro o in contro andando contro le proprie idee.
per me veleno, droghe, idee politiche, usi ed abusi... ognuno è libero di provare quel che vuole... tanto se è una cosa che gli fa male se la "paga" lui ....
l'unico problema è quando vien lesa la libertà di scelta.
La tanto blasonata vitamina C,secondo recenti studi,NON SERVE A UNA MAZZA CONTRO L'INFLUENZA!!!Quindi la spremutina d'arancia quotidiana è un toccasana,ma non servirà contro nè influenza nè raffreddore.
Io il vaccino l'ho fatto.
[Nonna mode: ON]
Fate come me: procuratevi una castagna matta(quelle che non si mangiano)e portatevela in tasca per tutto l'inverno,aiuta a proteggervi :read: )
[Nonna mode: OFF]
:D
io non lo faccio.
troppo figo telefonare al boss , dire che si è influenzati , e stare a casa 1 settimana sotto le coperte :D
Ciaozzz
La formaldeide contenuta nei vaccini può provocare, irritazione delle mucose oculari e delle prime vie aeree, iperattività bronchiale e asma. Da alcuni studi sono emersi disturbi psicologici e neurologici quali perdita della memoria a breve termine (MBT) e ansia.
Il mercurio serve come conservante dei vaccini inoltre.
La dose di mercurio nei vaccini a 3 mesi è equivalente a 30 volte l’esposizione
giornaliera massima.
Fatevi pure i vaccini, date retta alla TV e arricchite le case farmaceutiche.
Parlano di influenza aviaria....ma lo sapete gli allevamenti intensivi di polli in Italia in che modi pazzeschi vengono fatti? E quanto sono imbottiti di antibiotici i nostri tanto sicuri e buonissimi polli?!?
Uscite dal velo di maia in cui siete imprigionati.
Dimenticavo:
Il 13 novembre 2001, il Ministero della Salute, secondo le indicazioni della CUF (Commissione Unica del Farmaco) e in ottemperanza alle direttive dell'EMEA (Agenzia Europea per la Valutazione dei Farmaci), aveva sollecitato le ditte produttrici ad eliminare il thiomersal dagli eccipienti dei vaccini, stabilendo la data del 30 giugno di quest'anno come termine ultimo per il ritiro dal mercato dei prodotti che ancora contenevano questo conservante. Il 27 giugno scorso, tuttavia, il Ministero della Salute, con un suo decreto, ha stabilito che i vaccini contenenti thiomersal possano restare in commercio fino a quando non saranno disponibili i vaccini a nuova composizione. Questo per evitare che, in attesa della nuova formulazione, possano venire a mancare alcuni vaccini importanti. Alla base di questa decisione vi è anche la considerazione, sulla base delle valutazioni di organismi scientifici europei (CPMP - Comitato Europeo per le Specialità Medicinali - ed EMEA) che i benefici offerti dai vaccini esistenti, pur se contenenti thiomersal, siano ampiamente superiori ai rischi. I vecchi vaccini saranno ritirati dal mercato entro 45 giorni dalla commercializzazione dei vaccini senza thiomersal.
Vaccino fatto 15 giorni fa, non ha avuto effetti collaterali. L'ho fatto per evitare l'influenza, che altrimenti inevitabilmente come tutti gli anni, durante le feste natalizie mi avrebbe devastato per un paio di giorni.
Cmq, il mio medico di famiglia ed anche quello della mia azienda mi hanno detto che il vaccino non ha nessuna controindicazione, che oggi sono molto più controllati di anni fa ecc ecc.
Quindi, se di solito vi ammalate secondo me fatelo :D
La formaldeide contenuta nei vaccini può provocare, irritazione delle mucose oculari e delle prime vie aeree, iperattività bronchiale e asma. Da alcuni studi sono emersi disturbi psicologici e neurologici quali perdita della memoria a breve termine (MBT) e ansia.
Il mercurio serve come conservante dei vaccini inoltre.
La dose di mercurio nei vaccini a 3 mesi è equivalente a 30 volte l’esposizione
giornaliera massima.
Fatevi pure i vaccini, date retta alla TV e arricchite le case farmaceutiche.
Parlano di influenza aviaria....ma lo sapete gli allevamenti intensivi di polli in Italia in che modi pazzeschi vengono fatti? E quanto sono imbottiti di antibiotici i nostri tanto sicuri e buonissimi polli?!?
Uscite dal velo di maia in cui siete imprigionati.
Dimenticavo:
Il 13 novembre 2001, il Ministero della Salute, secondo le indicazioni della CUF (Commissione Unica del Farmaco) e in ottemperanza alle direttive dell'EMEA (Agenzia Europea per la Valutazione dei Farmaci), aveva sollecitato le ditte produttrici ad eliminare il thiomersal dagli eccipienti dei vaccini, stabilendo la data del 30 giugno di quest'anno come termine ultimo per il ritiro dal mercato dei prodotti che ancora contenevano questo conservante. Il 27 giugno scorso, tuttavia, il Ministero della Salute, con un suo decreto, ha stabilito che i vaccini contenenti thiomersal possano restare in commercio fino a quando non saranno disponibili i vaccini a nuova composizione. Questo per evitare che, in attesa della nuova formulazione, possano venire a mancare alcuni vaccini importanti. Alla base di questa decisione vi è anche la considerazione, sulla base delle valutazioni di organismi scientifici europei (CPMP - Comitato Europeo per le Specialità Medicinali - ed EMEA) che i benefici offerti dai vaccini esistenti, pur se contenenti thiomersal, siano ampiamente superiori ai rischi. I vecchi vaccini saranno ritirati dal mercato entro 45 giorni dalla commercializzazione dei vaccini senza thiomersal.
Dov'è persente il mercurio nell'Agrippal S1?
Ho fatto il vaccino per anni eppure sono ancora qui... perchè?
voodoo child
05-11-2005, 00:08
Un po' di quote a caso:
- Evitate se possibile... gli anticorpi li abbiamo per fare? -_-'
Non sto a fare un compendio di immunologia, ma il vaccino ha proprio lo scopo di "insegnare" all'organismo a produrre gli anticorpi contro un determinato agente patogeno in assenza di detto agente... se vieni esposto al virus senza essere stato vaccinato gli anticorpi te li fai lo stesso, ma intanto stai male una settimana...
- in ogni caso mi pare una buffonata visto che l'ho provata ai tempi e nn serviva a nulla...nn lo faccio da na cifra e nn mi ammalo da due anni..
Interessante questo... mi pare ovvio che tu non abbia minimamente idea di cosa sia un campione rappresentativo...
Quanto allo stato catatonico... mi sa che non hai idea neanche cosa sia quello...
- E' da quando non faccio più vaccini/prendo medicine che non mi ammalo più (circa 5 anni)
Be', mi sembra ovvio, dopotutto hai smesso di prendere tutte quelle porcateche le case farmaceutiche mettono in giro per far ammalare la gente per poi poterle vendere altre medicine :rolleyes:
- troppo figo telefonare al boss , dire che si è influenzati , e stare a casa 1 settimana sotto le coperte
Finora questa è la motivazione più sensata che ho sentito per non fare il vaccino :D
- Il mercurio serve come conservante dei vaccini inoltre.
La dose di mercurio nei vaccini a 3 mesi è equivalente a 30 volte l’esposizione
giornaliera massima.
Ancora con sto mercurio? Trovami una sola fonte affidabile di sta roba... che non sia il sito di qualche paranoico, eh... direi che puoi cominciare a cercare su pubmed (se sai cos'è)
voodoo child
05-11-2005, 00:18
Aggiungo una cosa: è assolutamente vero che in passato ci sono stati vaccini pericolosi, pensiamo al salk e sabin, intere partite di questi erano contaminate di virus sv40, ritenuto fattore di rischio per alcuni tumori rari...
C'è da dire che in 40 anni in Italia i casi di morte riconducibili a vaccinazione sono stati meno di 400... su decine di milioni di persone vaccinate... quanti ne sarebbero morti senza le campagne di vaccinazione? Ottimisticamente direi almeno mille volte tanto...
Adesso va di moda prendersela con la medicina moderna e le case farmaceutiche, intanto negli ultimi 50 anni l'aspettativa media di vita è quasi raddoppiata.
Un po' di quote a caso:
- Evitate se possibile... gli anticorpi li abbiamo per fare? -_-'
Non sto a fare un compendio di immunologia, ma il vaccino ha proprio lo scopo di "insegnare" all'organismo a produrre gli anticorpi contro un determinato agente patogeno in assenza di detto agente... se vieni esposto al virus senza essere stato vaccinato gli anticorpi te li fai lo stesso, ma intanto stai male una settimana...
Si ma lo dicono i medici eh... leggi il post di Leez, il mio medico dice che non serve, altri conoscenti nel campo pure... non penso siano scemi :mbe:
Ovvio che per soggetti a rischio può servire!
Ovvio anche che in TV non diranno mai di non prenderlo... con tutto il business che c'è dietro, volenti o nolenti c'è chi ci guadagna su queste cose, è il loro lavoro! ...e se una cosa al 99,9% non fa male che problema c'è a consigliarla a tutti? :D ;)
Ciau!
Io ho dovuto farlo per forza perchè ho uno scompenso cardiaco...e il mio sistema immunitario non è che sia proprio ridotto bene. :(
E' il primo anno che lo faccio appunto perchè mi è capitata questa cosa...ma prima non l'ho mai fatto e sono sempre stata bene per i miei 24 anni ;)
matteo1986
05-11-2005, 07:46
- E' da quando non faccio più vaccini/prendo medicine che non mi ammalo più (circa 5 anni)
Be', mi sembra ovvio, dopotutto hai smesso di prendere tutte quelle porcateche le case farmaceutiche mettono in giro per far ammalare la gente per poi poterle vendere altre medicine :rolleyes:
:mbe:
No cioè scusa mi potresti quotare dov'è che ho detto che le case farmaceutiche mettono in giro le medicine per far ammalare la gente? :muro: :rolleyes:
Il mio era solo un commento per evidenziare che se facciamo lavorare da soli i nostri anticorpi riducendo al minimo l'assunzione di medicinali siamo meno vulnerabili.
Ma no, noi siamo tutti vittima di complotti internazionali :rotfl:
detto questo...adios ;)
Io le cose che ho detto le ho prese da siti medici e da comunicazioni rilasciate dal ministero della sanità ed enti scientifici, non da siti di paranoici.....ma voi fate pure come volete.
E cmq non è che se prendi un vaccino contenente mercurio ti senti male all'istante.
juninho85
05-11-2005, 10:14
io non lo faccio.
troppo figo telefonare al boss , dire che si è influenzati , e stare a casa 1 settimana sotto le coperte :D
Ciaozzz
quoto,guarda a caso stamattina mi sono risvegliato con l'influenza,ovviamente stasera e domani me ne vò a zonzo :D
infatti.... una influenza se uno non è un rottame a fisico se la passa con una settimana ... sia che non prenda niente, sia che prenda cure chimiche, sia che prenda cure naturali ...
non cambia mai un caxxo !!! a 'sto punto preferisco non prendere nulla.
POI, bhò, saran casi, ma mediamente al lavoro vedo che fra vaccinati e non siamo a 50% comunque che si ammalano in entrambi le categorie.
Su di me ho invece visto che mangiando bene e facendo sport e non prendendo precauzioni.
non mi ammalo MAI ...
Come a dire che un fisico forte s'arrangia bene da sè.
:stordita: :stordita: :stordita: :stordita:
DarkSiDE
05-11-2005, 13:23
il problema è che sono uno studente è ammalarmi mi costa in termini di tempo/sbattimento/soldi e darei anche il culo per non rimanere bloccato una settimana :D
alla fine mi avete convinto a non faro, vedendo per altro, che amici vaccinati si ammalano comunque ;)
M@arco_000
05-11-2005, 14:20
io l'ho fatto ieri:D
DarkSiDE
05-11-2005, 18:18
io l'ho fatto ieri:D
per la serie: "non capito nulla di quanto è stato detto" :D
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