View Full Version : Vogliono privatizzare l'acqua!!!!
Salve!
Vi segnalo questo fatto gravissimo che sta accadendo (in assoluto silenzio) a Napoli:
"A Napoli il servizio di fornitura idrica sta per essere privatizzato…
Tutto inizia il 23/11/04 quando l'ATO2 Napoli-Castelvolturno, che comprende 136 comuni di Napoli, Caserta e province, ha deliberato sulla gestione del sistema idrico integrato proponendo ai sindaci di scegliere tra la gestione mista e quella privata, ma escludendo del tutto la possibilità della gestione completamente pubblica. In quella sede si è optato per una gestione mista prevedendo, però, in futuro lo spostamento della maggioranza nelle mani di una società privata.
Per contrastare queste decisioni si è costituito il “Comitato Civico in Difesa dell’Acqua” di Napoli e Caserta, anche allo scopo di informare i cittadini, ossia i fruitori del servizio, su cosa sta accadendo:
l’acqua sta per essere venduta ai privati come una qualsiasi merce!Il Comitato Civico negli ultimi mesi ha dato vita ad una serie di iniziative: incontri con i sindaci, ricorsi al T.A.R, dibattiti nelle circoscrizioni, manifestazioni, finanche lo sciopero della fame, iniziato da Alex Zanotelli che sta proseguendo a staffetta grazie all’adesione di numerosi cittadini. Ultima iniziativa, la partecipazione alla Notte bianca con un dibattito pubblico (Galleria Principe di Napoli – Mezzanotte) al quale sono stati invitati a partecipare i rappresentanti delle Istituzioni napoletane, Beppe Grillo ed Alex Zanotelli."
E in ambito della notte bianca di Napoli Beppe Grillo e Zanotelli sono stati addirittura censurati! Leggete:
"Le numerose iniziative dei Comitati Civici di spazio all'informazione sulla privatizzazione dell'acqua è stata letteralmente messa al bando e imbavagliata. Eravamo ( Sassi Fiore, Salvatore Carnevale, Renato Briganti di Mani Tese, Nello del Comitato di A.T.O.3 e alcuni componenti del gruppo di Beppe Grillo) con Alex in attesa di avere la conferma definitiva di un suo intervento dal palco in P.zza Dante. Ottenuta la conferma, dopo pochi minuti come falchi due personaggi della segreteria dell'Assessore Andrea Cozzolino DS si sono lanciati contro di noi imponendo (sostenuti dal servizio di sicurezza) l'assoluto divieto a salire sul palco a chiunque nonostante la disponibilità di Beppe Grillo a dedicare 10 minuti del suo spettacolo per parlare di acqua con Alex Zanotelli. L'ignobile atto è il risultato del clima di tensione e di chiusura, che il nostro Governatore ha scelto come strategia, contro chi sta operando un'azione di sensibilizzazione e di protesta su decisioni così gravi prese dai partiti politici in merito alla privatizzazione. scegliendo di evitare un confronto democratico con i cittadini. Non si è mai verificato un "imbavagliamento" così palese da parte della sinistra! E' evidente che tutto ciò non passerà inosservato e come prima azione di protesta si invitano tutti i lettori di questo messaggio di darne la massima diffusione nelle reti telematiche e in qualsiasi altro luogo di aggregazione."
Vi prego di inoltrare queste notizie al maggior numero di persone, l'acqua è di tutti e non si tocca!!!
*MATRIX*
31-10-2005, 09:25
Non si è mai verificato un "imbavagliamento" così palese da parte della sinistra! E' evidente che tutto ciò non passerà inosservato e come prima azione di protesta si invitano tutti i lettori di questo messaggio di darne la massima diffusione nelle reti telematiche e in qualsiasi altro luogo di aggregazione."
quando ci sono interessi anche la sinistra si piega
I napoletani hanno riconfermato Bassolino ? gli e piaciuto ? e ora di cosa si lamentano ?
Harvester
31-10-2005, 09:52
quando ci sono interessi anche la sinistra si piega
I napoletani hanno riconfermato Bassolino ? gli e piaciuto ? e ora di cosa si lamentano ?
*
jumpermax
31-10-2005, 09:59
le falde sono di proprietà del demanio che al massimo rilascia concessioni, ma gli acquedotti sono di chi li gestisce... non ti vendono l'acqua ti vendono il servizio di trasporto dell'acqua in casa. Se devi chiamare una cisterna per farti portare l'acqua paghi e non poco, per l'acquedotto è la stessa cosa. Poi si può discutere se sia meglio che sia in mano pubblica o privata, ma non è cosa assurda che si scelga la seconda, qua da noi ad esempio le ex municipalizzate della zona hanno fatto una società che se ne occupa, gestisce la rete idrica di quasi tutta la Romagna, più la zona di Bologna.
le falde sono di proprietà del demanio che al massimo rilascia concessioni, ma gli acquedotti sono di chi li gestisce... non ti vendono l'acqua ti vendono il servizio di trasporto dell'acqua in casa. Se devi chiamare una cisterna per farti portare l'acqua paghi e non poco, per l'acquedotto è la stessa cosa. Poi si può discutere se sia meglio che sia in mano pubblica o privata, ma non è cosa assurda che si scelga la seconda, qua da noi ad esempio le ex municipalizzate della zona hanno fatto una società che se ne occupa, gestisce la rete idrica di quasi tutta la Romagna, più la zona di Bologna.
Il punto è proprio questo! Se privatizzano la "rete" di distribuzione dell'acqua possono tranquillamente chiedere quello che vogliono (ovvero molti soldi) per il servizio, rendendolo così un bene 'di lusso'. La mia (e non solo) paura è che ovviamente con una gestione 'privata' qui a Napoli si verifichi un nuovo business, dal momento che non ci si può fidare troppo dei nostri politici/imprenditori. E' chiaro che in altre 'realtà' tipo quella romagnola la cosa funzioni anche bene, ma qui chi può dirlo! Non dimentichiamoci che al sud chi controlla l'acqua da sempre ha avuto un grande potere e in Sicilia è nata così la mafia!!!
Il fatto che in realtà si privatizzi la gestione della rete ma non l'acqua comunque non ha senso , perchè non c'è altro modo di avere l'acqua (che insisto è un bene PRIMARIO!) quindi chi è padrone (nel caso della privatizzazione) della rete è anche PADRONE dell'acqua, e questo non ha senso (IMHO ovviamente).
Il prezzo della distribuzione dell'acqua deve rimanere accessibile a tutti, se la gestione della rete rimane pubblica, noi con le tasse più il pagamento delle bollette già paghiamo abbondantemente tutto! La privatizzazione la fanno solo per arricchirsi a nostro danno ovviamente! Già l'acqua imbottigliata a volte costa più della benzina, non vorrei che si arrivi a questo anche con l'acqua di casa... :(
goldorak
31-10-2005, 10:50
Il prezzo della distribuzione dell'acqua deve rimanere accessibile a tutti, se la gestione della rete rimane pubblica, noi con le tasse più il pagamento delle bollette già paghiamo abbondantemente tutto! La privatizzazione la fanno solo per arricchirsi a nostro danno ovviamente! Già l'acqua imbottigliata a volte costa più della benzina, non vorrei che si arrivi a questo anche con l'acqua di casa... :(
Santa verita'.
Se tutte le risorse pubbliche vengono privatizzate mi spiegate l'utilita' di pagare le tasse :rolleyes:
nomeutente
31-10-2005, 11:05
Infatti una volta i buoni economisti spiegavano che ci sono "monopoli naturali". L'acqua è uno di questi, perché non ha senso costruire trenta acquedotti in concorrenza e portarli tutti e 30 al tuo rubinetto.
Ovviamente un monopolio (o un cartello) privato ha la possibilità di determinare un prezzo più alto rispetto al normale. Per cui almeno i monopoli naturali dovrebbero rimanere tutti pubblici e sottratti alla logica del profitto, in quanto sono tutti beni primari o comunque di grande utilità.
Potremmo anche parlare di tutti gli altri ex-monopoli pubblici, a partire dalla telefonia: chi ha avuto i maggiori vantaggi della privatizzazione? Gli utenti o i gestori?
E' una cosa vergognosa, semplicemente.
La gestione dell'acqua deve rimanere in mano pubblica!
Ben vengano le SPA purchè siano a totale controllo e proprietà pubblica.
Ad esempio io sono sotto http://www.acquedelbassolivenza.it/index.html società SPA di proprietà dei comuni serviti.
Aggiungo che in Europa le grandi lobby (Nestle ecc.) si sono mosse bene... per i loro interessi.
jumpermax
31-10-2005, 11:08
Infatti una volta i buoni economisti spiegavano che ci sono "monopoli naturali". L'acqua è uno di questi, perché non ha senso costruire trenta acquedotti in concorrenza e portarli tutti e 30 al tuo rubinetto.
Ovviamente un monopolio (o un cartello) privato ha la possibilità di determinare un prezzo più alto rispetto al normale. Per cui almeno i monopoli naturali dovrebbero rimanere tutti pubblici e sottratti alla logica del profitto, in quanto sono tutti beni primari o comunque di grande utilità.
Potremmo anche parlare di tutti gli altri ex-monopoli pubblici, a partire dalla telefonia: chi ha avuto i maggiori vantaggi della privatizzazione? Gli utenti o i gestori?
per la telefonia sicuramente gli utenti. E se gli ex monopolisti non si danno una mossa si ritroveranno a gambe all'aria molto in fretta... la telefonia tradizionale, col voip è morta.
E' una cosa vergognosa, semplicemente.
La gestione dell'acqua deve rimanere in mano pubblica!
Ben vengano le SPA purchè siano a totale controllo e proprietà pubblica.
La gestione o la proprietà? Mi sembra che fate un po' di confusione.
La gestione o la proprietà? Mi sembra che fate un po' di confusione.
Tutte e due. Non credo che i privati abbiano interesse ad essere proprietari di un'azienda pubblica che "dovrebbe" garantire servizi a prezzo di costo ed il totale reinvestimento degli utili.
Cmq nei privatizzazionatissimi Stati Uniti l'acqua è pubblica... un motivo ci sarà.
Tutte e due. Non credo che i privati abbiano interesse ad essere proprietari di un'azienda pubblica che "dovrebbe" garantire servizi a prezzo di costo ed il totale reinvestimento degli utili.
Cmq nei privatizzazionatissimi Stati Uniti l'acqua è pubblica... un motivo ci sarà.
Non sono aggiornato su come funziona negli stati uniti, sei sicuro di quello che scrivi?
Nell'articolo si parla di gestione, che è diverso da proprietà. Le reti possono (anzi, dovrebbero!) essere gestite dai privati in quanto sono più incentivati a migliorarne l'efficienza rispetto ad un controllo pubblico deresponsabilizzato.
In molti casi (specie al sud!) la gestione pubblica ha garantito voragini gestionali, perdite su perdite da ripianare, nessun utile (ovviamente) e servizi penosi.. un motivo ci sarà se qualcuno vuol cambiare questo. Se si fissa al privato un criterio di servizio, un obiettivo di prezzo e tutto quello che riesce a fare di meglio rispetto a questo può tenerselo, si coniugano due vantaggi: prestazioni migliori di quelle attuali per i clienti, costo ridotto per l'amministrazione pubblica.
Non sono aggiornato su come funziona negli stati uniti, sei sicuro
. Le reti possono (anzi, dovrebbero!) essere gestite dai privati in quanto sono più incentivati a migliorarne l'efficienza rispetto ad un controllo pubblico deresponsabilizzato.
:D :D :D :D :D cabaret!! :ciapet:
Non sono aggiornato su come funziona negli stati uniti, sei sicuro di quello che scrivi?
Nell'articolo si parla di gestione, che è diverso da proprietà. Le reti possono (anzi, dovrebbero!) essere gestite dai privati in quanto sono più incentivati a migliorarne l'efficienza rispetto ad un controllo pubblico deresponsabilizzato.
...CUT
Ma i privati sono più incentivati ad avere un profitto!
E lucrare sull'acqua pubblica non esiste, il servizio funziona già così com'è, e con le tasse pagate si può fare anche manutenzione, ma se un provato inizia a gestire gli impianti la prima cosa che vuole fare è iniziare a guadagnare!
Quindi dopo una bella aggiustatina alle cose essenziali (in questo caso l'acquedotto) inizia a fare un prezzo tale da garantire il rientro dell'investimento più un congruo guadagno, ma questo non è ammissibile se stiamo parlando di acqua!!!
Un pò come per le autostrade, in seguito alla privatizzazione hanno fatto qualche 'rattoppo' per giustificare gli aumenti dei pedaggi e poi? Adesso i pedaggi rimangono alti e lo stato delle strade peggiora! E la tengenziale di Napoli? Quando la costruirono promisero che per un paio di anni si sarebbe pagato un pedaggio (500 lire se non erro!) per ripagare le spese di costruzione e poi sarebbe diventata gratuita (come nel resto dell'italia!) ma non è mai successo, in cambio però il pedaggio è aumentato continuamente!!!
Questo per sottolineare che l'imprenditore come tale pensa solo al profitto, ma l'acqua non può essere usata per arricchirsi, tutti noi dobbiamo avere accesso ad essa ad un prezzo appunto 'popolare'!
Ma i privati sono più incentivati ad avere un profitto!
E lucrare sull'acqua pubblica non esiste, il servizio funziona già così com'è, e con le tasse pagate si può fare anche manutenzione, ma se un provato inizia a gestire gli impianti la prima cosa che vuole fare è iniziare a guadagnare!
Quindi dopo una bella aggiustatina alle cose essenziali (in questo caso l'acquedotto) inizia a fare un prezzo tale da garantire il rientro dell'investimento più un congruo guadagno, ma questo non è ammissibile se stiamo parlando di acqua!!!
Un pò come per le autostrade, in seguito alla privatizzazione hanno fatto qualche 'rattoppo' per giustificare gli aumenti dei pedaggi e poi? Adesso i pedaggi rimangono alti e lo stato delle strade peggiora! E la tengenziale di Napoli? Quando la costruirono promisero che per un paio di anni si sarebbe pagato un pedaggio (500 lire se non erro!) per ripagare le spese di costruzione e poi sarebbe diventata gratuita (come nel resto dell'italia!) ma non è mai successo, in cambio però il pedaggio è aumentato continuamente!!!
Questo per sottolineare che l'imprenditore come tale pensa solo al profitto, ma l'acqua non può essere usata per arricchirsi, tutti noi dobbiamo avere accesso ad essa ad un prezzo appunto 'popolare'!
QUOOOTO! Purtroppo la realtà è così e se la società è quotata in borsa (es. Autostrade) ancora peggio, e quando il controllore ha stretti rapporti con il controllato (es. Autostrade e Anas) la frittata è bella e compiuta!
nei prossimi 50 anni l'acqua farà fare affari come ha fatto fare fino ad ora la bnezina....
Climatologi lo dicono da vent'anni .... ora pian piano ci stiamo arrivando.
:D :D :D :D :D cabaret!! :ciapet:
Chiedilo agli abitanti del sud senz'acqua, le cui reti sono gestite dal (mitico?) pubblico da sempre, sono state spese montagne di miliardi e non è garantito nemmeno il servizio, figuriamoci il prezzo..
..poi ne riparliamo. :D
Ma i privati sono più incentivati ad avere un profitto!
E lucrare sull'acqua pubblica non esiste, il servizio funziona già così com'è, e con le tasse pagate si può fare anche manutenzione, ma se un provato inizia a gestire gli impianti la prima cosa che vuole fare è iniziare a guadagnare!
Quindi dopo una bella aggiustatina alle cose essenziali (in questo caso l'acquedotto) inizia a fare un prezzo tale da garantire il rientro dell'investimento più un congruo guadagno, ma questo non è ammissibile se stiamo parlando di acqua!!!
Un pò come per le autostrade, in seguito alla privatizzazione hanno fatto qualche 'rattoppo' per giustificare gli aumenti dei pedaggi e poi? Adesso i pedaggi rimangono alti e lo stato delle strade peggiora! E la tengenziale di Napoli? Quando la costruirono promisero che per un paio di anni si sarebbe pagato un pedaggio (500 lire se non erro!) per ripagare le spese di costruzione e poi sarebbe diventata gratuita (come nel resto dell'italia!) ma non è mai successo, in cambio però il pedaggio è aumentato continuamente!!!
Questo per sottolineare che l'imprenditore come tale pensa solo al profitto, ma l'acqua non può essere usata per arricchirsi, tutti noi dobbiamo avere accesso ad essa ad un prezzo appunto 'popolare'!
Mi sembra che fai un mischione di cose diverse, la tangenziale di Napoli è privata? Conosci i meccanismi che obbligano i concessionari delle autostrade?
Stai discutendo di un argomento senza conoscerne le basi essenziali, sui siti delle autority dovresti trovare documenti utili ad affrontare la discussione in maniera consapevole.
nei prossimi 50 anni l'acqua farà fare affari come ha fatto fare fino ad ora la bnezina....
Climatologi lo dicono da vent'anni .... ora pian piano ci stiamo arrivando.
Infatti, l'acqua imbottigliata è già ora più cara del petrolio (il calcolo lo ho letto su un giornale però ora non ricordo, ma è semplice fai il costo di un barile di petrolio e vedi quanti litri è poi vedi il costo di una bottiglia qualche semplice calcoletto e pare che l'acqua sia 3 volte più cara del petrolio).
Speriamo solo ke zio bush non decida di venirci a bombardare per difenderci dal nostro caro governo che si sa sta costruendo armi chimiche in assoluto segreto! (e magari assicurarsi le nostre belle falde acquifere!) :D :) :rolleyes: :( :cry:
Mi sembra che fai un mischione di cose diverse, la tangenziale di Napoli è privata? Conosci i meccanismi che obbligano i concessionari delle autostrade?
Stai discutendo di un argomento senza conoscerne le basi essenziali, sui siti delle autority dovresti trovare documenti utili ad affrontare la discussione in maniera consapevole.
Non conosco i meccanismi di cui parli e sicuramente non ho le basi essenziali ma so per certo che se uno ti dice che pagherai una pedaggio solo per recuperare una spesa e fatto ciò si rimangia tutto e continui a pagare anche di più, di certo non è in buona fede! Non so poi perchè le altre tangenziali siano gratis!!! Comunque chiuderei qui l'OT e continuerei a parlare di acqua!
Infatti, l'acqua imbottigliata è già ora più cara del petrolio (il calcolo lo ho letto su un giornale però ora non ricordo, ma è semplice fai il costo di un barile di petrolio e vedi quanti litri è poi vedi il costo di una bottiglia qualche semplice calcoletto e pare che l'acqua sia 3 volte più cara del petrolio).
Nel mio comune l'acqua costa circa 50 centesimi al metro cubo (1000 litri), la benzina 125 centesimi (1 litro). A grandi linee tolte le tasse e gli altri costi il petrolio costa 25 centesimi (1 litro)
In altre parole, 1 litro d'acqua dal rubinetto mi costa quanto 2 millilitri di petrolio.
Però se voglio l'acqua posso andare in strada e prenderne gratis quanta ne voglio dalla fontanella, il petrolio no.
Come vedi, stai ragionando su dati falsi.
Nel mio comune l'acqua costa circa 50 centesimi al metro cubo (1000 litri), la benzina 125 centesimi (1 litro). A grandi linee tolte le tasse e gli altri costi il petrolio costa 25 centesimi (1 litro)
In altre parole, 1 litro d'acqua dal rubinetto mi costa quanto 2 millilitri di petrolio.
Però se voglio l'acqua posso andare in strada e prenderne gratis quanta ne voglio dalla fontanella, il petrolio no.
Come vedi, stai ragionando su dati falsi.
Si parlava di acqua imbottigliata (più cara) e di petrolio(più economico della benzina)! Magari prima di fare il bastiancontrario leggi bene! :read:
Si parlava di acqua imbottigliata! Magari prima di fare il bastiancontrario leggi bene! :read:
Se vuoi fare un confronto tra i prezzi dei beni devi farlo a condizioni almento lontanamente comparabili.. quanto costa 1 litro di petrolio imbottigliato servito in un bar di piazza di Spagna? :D
p.s.leggi bene anche tu: ho scritto per 1 litro di benzina 125 centesimi di cui circa 25 centesimi di petrolio
Se vuoi fare un confronto tra i prezzi dei beni devi farlo a condizioni almento lontanamente comparabili.. quanto costa 1 litro di petrolio imbottigliato servito in un bar di piazza di Spagna? :D
...il confronto devo farlo bene nel senso che devo farlo come dici tu?
(per la cronaca l'acqua imbottigliata è la cosa che più si avvicina al petrolio in barili, che al momento è l'oro che fa muovere i 'potenti', se guardi un pò le discussioni sulle ultime guerre puoi capire di cosa parlo. Speriamo solo che l'acqua non diventi il prossimo target di questi 'potenti'!)
comunque per quanto mi riguarda FLAME OFF!
ciaooooooo
Il confronto che proponi non ha in ogni caso senso, ma se proprio bisogna farlo, perlomeno rivestiamolo di un minimo di sensatezza.
Se qualcuno è disponibile a pagare l'acqua in bottiglia 1000 volte il suo prezzo al rubinetto sono affari suoi. L'importante è che esista, ed esiste, la libertà di acquistarla a 50 centesimi ogni 1000 litri oppure addirittura gratis.
Questo determina il prezzo dell'acqua, non quanto uno è disposto a pagarla al ristorante, dove peraltro stai pagando un servizio più che un bene: non ci avevi pensato?
Constato con amarezza che questi argomenti idioti, proposti in maniera volutamente falsata da abili manipolatori, hanno facile presa su giovani e ben intenzionate (spero, ne sono convinto!) menti come la tua. :D
Apri gli occhi, dicono di insegnarti a pensare liberamente in realtà ti stanno inculcando balle peggio di quelle da cui dicono di liberarti.
Chiedilo agli abitanti del sud senz'acqua, le cui reti sono gestite dal (mitico?) pubblico da sempre, sono state spese montagne di miliardi e non è garantito nemmeno il servizio, figuriamoci il prezzo..
..poi ne riparliamo. :D
Il problema dell'acqua al sud si chiama MAFIA
Era stato nominato anche un commissario straordinario per cercare di venire a capo del problema.
Per anni, a Palermo e nelle altre aree della Sicilia occidentale a forte densità mafiosa, l'acqua è stata una risorsa strettamente controllata dalle cosche e distribuita a caro prezzo sia agli agricoltori che agli abitanti di palazzi e ville in grado di pagare. Meno funzionavano gli acquedotti, più le cosche facevano buoni affari. Una situazione che si ripete ancora oggi, nonostante i controlli, gli accertamenti, le operazioni anti-mafia.
http://www.lavoce.info/news/view.php?cms_pk=44
LightIntoDarkness
31-10-2005, 16:53
Abbiamo un grande esempio di come sia un errore privatizzare l'acqua:
la Bolivia.
Andate pure di google, e vedrete cos'è la "guerra per l'acqua".
[A+R]MaVro
31-10-2005, 22:41
Si parlava di acqua imbottigliata (più cara) e di petrolio(più economico della benzina)!
Costa ancora troppo poco l'acqua imbottigliata. Siamo gli unici deficienti (e passatemi il termine) in Europa che comprano l'acqua in bottiglia al posto di bere quella potabilizzata dei rubinetti. Che spendiamo soldi a fare per potabilzzare l'acqua? Per farci la doccia? Per cucinare? (Una volta che bolle si sterilizza da sola) Per innaffiare il giardino?
L'acqua in bottiglia dovrebbe costare 15 € al litro, forse così si imparerebbe ad apprezzare meglio il servizio che gli acquedotti pubblici offrono.
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