View Full Version : Iran : Cancellare Israele dalle Mappe
oscuroviandante
27-10-2005, 21:44
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/10_Ottobre/27/iran.shtml
Dato che l'Iran sta studiando armi nucleari ,le affermazioni del suo presidente sono di una gravità estrema. :mbe:
..:::M:::..
27-10-2005, 21:48
sinceramente:
per me possono ammazzarsi a vicenda, non me ne fregherebbe nulla. ;) :)
mt_iceman
27-10-2005, 21:50
la seconda guerra mondiale è finita da un bel pezzo.
gli ebrei non sono più utili per la sinistra come mezzo di campagna elettorale.
quindi, non so quanto una frase così schifosa possa interessare i pacifisti, i no global e tutti i fancazzisti italiani. se non c'è l'america di mezzo, poco importa alle persone. anzi, ora i veri fascisti sono gli israeliani, e quelli da difendere i poveri terroristi palestinesi.
oscuroviandante
27-10-2005, 21:55
piccola somma
testata nucleare iraniana+vettore balistico nordcoreano venduto agli iraniani
=
Europa a rischio.
Ah M ,se per caso l'Iran attacca Israele ci finiamo in mezzo pure noi ..alla faccia del tuo menefregouncazzismo.
pippicalzelunghe
27-10-2005, 21:57
la seconda guerra mondiale è finita da un bel pezzo.
gli ebrei non sono più utili per la sinistra come mezzo di campagna elettorale.
quindi, non so quanto una frase così schifosa possa interessare i pacifisti, i no global e tutti i fancazzisti italiani. se non c'è l'america di mezzo, poco importa alle persone. anzi, ora i veri fascisti sono gli israeliani, e quelli da difendere i poveri terroristi palestinesi.
non ho ben capito....
per la cronaca, il presidente iraniano. non ha ancora capito, di che casino sta per creare....
Potrà pure pensare d cancellare israele, ma di certo, non ci riuscirà!!!
un giorno di questi gli fanno il pelo a sto cretino
..:::M:::..
27-10-2005, 21:58
piccola somma
testata nucleare iraniana+vettore balistico nordcoreano venduto agli iraniani
=
Europa a rischio.
Ah M ,se per caso l'Iran attacca Israele ci finiamo in mezzo pure noi ..alla faccia del tuo menefregouncazzismo.
lo spero vivamente:
cosi tutte le teste calde di sinistra capiranno quanto cazzo sono pericolosi sti morti di fame incivilizzati (=mussulmani) :)
lo spero vivamente:
cosi tutte le teste calde di sinistra capiranno quanto cazzo sono pericolosi sti morti di fame incivilizzati (=mussulmani) :)
ti conviene editare, sennò ti sospendono. Lo dico per te.
oscuroviandante
27-10-2005, 22:03
Io conosco mussulmani che sono più civili di molti italiani.
Conosco anche mussulmani che sono da espellere a calci in cul@.
Non generalizziamo ogni volta.....
e cmq sei OT :)
tatrat4d
27-10-2005, 22:04
per me possono ammazzarsi a vicenda, non me ne fregherebbe nulla.
sti morti di fame incivilizzati (=mussulmani)
sei sospeso 5 giorni.
FastFreddy
27-10-2005, 22:05
ti conviene editare, sennò ti sospendono. Lo dico per te.
Si diverte così....
Riguardo al topic, mi ha veramente rammaricato la repressione perpretrata dal regime iraniano nei confronti dei movimenti riformisti studenteschi...
tatrat4d
27-10-2005, 22:06
aggiungo, facciamo che questo sia l'ultimo intervento necessario di un mod in questo topic? Grazie ;)
skywalker77
27-10-2005, 22:07
non ho ben capito....
per la cronaca, il presidente iraniano. non ha ancora capito, di che casino sta per creare....
Potrà pure pensare d cancellare israele, ma di certo, non ci riuscirà!!!
un giorno di questi gli fanno il pelo a sto cretino
Sulla frase non posso che esprimere il mio totale ribbrezzo, l'Iran post-bellico era un paese civile sulla via della modernizzazione dopo le cazzate degli americani e la rivoluzione di Khomeini è uno stato che a livello di libertà e civiltà è paragonabile all'Afganistan dei talebani, e non credete che gli iraniani non soffrano e non vogliano cambiare, il problema è in evoluzione e si vedrà come si metteranno le cose. A dire che tutti gli iraniani sono questo o quello ce ne vuole.
Per la questione di Israele ho già più volte espresso il mio pensiero, e cioè che sia lo stato palestinese che quello israeliano hanno diritto di esistere e prosperare. Certo se Israele mostrasse più comprensione verso i palestinesi e aiutasse le autorità ad eliminare il terrorismo anzichè continuare inutili e dannose campagne di bombardamento fomentando il conflitto anzichè sopirlo.
E' chiaro che allo stato delle cose è necessario uno sforzo eccezionale da entrambo le parti per risolvere in pace la questione, alcuni passi ci sono stati. La progressiva smilitarizzazione del Libano è uno di questi, speriamo che le cose vadano bene, certe che in tutto questo gli USA hanno fatto ben poco ultimamente.
mt_iceman
27-10-2005, 22:08
Io conosco mussulmani che sono più civili di molti italiani.
Conosco anche mussulmani che sono da espellere a calci in cul@.
Non generalizziamo ogni volta.....
e cmq sei OT :)
è un discorso giusto il tuo. però oggi come oggi in una situazione in cui anche il musulmano integrato può essere una mina vagante.
gli attentati a londra sono dimostrazione lampante: tutti integrati, con passaporto. nessuno avrebbe mai sospettato. se mai avverrà un attentato, non verrà fatto da qualche boss di alqueida et similia, ma da insospettabili.
quello che doveva essere fatto in principio non è stato messo in atto. imho, siamo nella merda fino al collo e possiam solo sperare di non rimanerci in mezzo.
poi ovvio, ad aprile vien su la sinistra, usciamo dall'irak e teoricamente siam tutti sani e salvi.
del resto il loro motto è:
con le vostre leggi vi conquisteremo, con le nostre vi sottometteremo.
oscuroviandante
27-10-2005, 22:10
Si diverte così....
Riguardo al topic, mi ha veramente rammaricato la repressione perpretrata dal regime iraniano nei confronti dei movimenti riformisti studenteschi...
Già ,poi in un paese dove la popolazione sotto i 30 anni ha una percentuale altissima.
Il vero problema è che si sta sottovalutando la pericolosità di questo Iran , governato da un personaggio dal passato molto oscuro.
Un paese di quel tipo con potenzialità di attacchi nucleari che si augura la distruzione di un'altro stato è il peggior futuro che possiamo immaginare.
oscuroviandante
27-10-2005, 22:11
è un discorso giusto il tuo. però oggi come oggi in una situazione in cui anche il musulmano integrato può essere una mina vagante.
gli attentati a londra sono dimostrazione lampante: tutti integrati, con passaporto. nessuno avrebbe mai sospettato. se mai avverrà un attentato, non verrà fatto da qualche boss di alqueida et similia, ma da insospettabili.
quello che doveva essere fatto in principio non è stato messo in atto. imho, siamo nella merda fino al collo e possiam solo sperare di non rimanerci in mezzo.
poi ovvio, ad aprile vien su la sinistra, usciamo dall'irak e teoricamente siam tutti sani e salvi.
del resto il loro motto è:
con le vostre leggi vi conquisteremo, con le nostre vi sottometteremo.
Leggi "Potere Esecutivo" di Tom Clancy.....una volta si poteva definire fantapolitica ma oggi ..no ;)
majin mixxi
27-10-2005, 22:12
boh io non capisco,ogni tanto spunta fuori un pazzo del genere,il guaio è che crea problemi a tutti
Lucio Virzì
27-10-2005, 22:12
Ma chi è questo "genio" che si è bevuto il cervello? :confused: :rolleyes:
LuVi
skywalker77
27-10-2005, 22:17
Ma chi è questo "genio" che si è bevuto il cervello? :confused: :rolleyes:
LuVi
Pensa che pare abbia parteciapto all'azione dell'ambasciata di Teheran!
se va avanti così mi sa che il panettone i nostri fanti lo tagliano a Teheran 'stanno.... :eek: :eek: :eek: :eek:
oscuroviandante
27-10-2005, 22:19
è questo
http://www.nessunotocchicaino.it/archivio_news/200508.php?iddocumento=7110935&mover=0
giusto per mettere la pulce nell'orecchio ai pacifisti e ai sostenitori dei diritti umani.
Mi sa che un attacco di Israele contro gli impianti nuclerari Iraniani non sia così lontano , lo fecero già con l'Iraq.
oscuroviandante
27-10-2005, 22:21
se va avanti così mi sa che il panettone i nostri fanti lo tagliano a Teheran 'stanno.... :eek: :eek: :eek: :eek:
Può anche essere ...e in questo caso è giustificato dal pericolo di uno stato canaglia con armi di
distruzione di massa reali ,non come la commediola irakena
beppegrillo
27-10-2005, 22:22
Per la questione di Israele ho già più volte espresso il mio pensiero, e cioè che sia lo stato palestinese che quello israeliano hanno diritto di esistere e prosperare. Certo se Israele mostrasse più comprensione verso i palestinesi e aiutasse le autorità ad eliminare il terrorismo anzichè continuare inutili e dannose campagne di bombardamento fomentando il conflitto anzichè sopirlo.
Se devo essere sincero ho visto più sforzi di trovare una soluzione da isreale rispetto la palestina, e la decisione di sgomberare gli insediamenti di coloni nella striscia di gaza nè è a dimostrazione. Però fin quando ci sarà hamas di mezzo, la vedo dura..
Lucio Virzì
27-10-2005, 22:23
è questo
http://www.nessunotocchicaino.it/archivio_news/200508.php?iddocumento=7110935&mover=0
giusto per mettere la pulce nell'orecchio ai pacifisti e ai sostenitori dei diritti umani.
Questa frase sibillina, che perpetua il continuo attacco a chi fa del pacifismo un valore probante della sua vita che caspita vorrebbe dire? :confused:
Direi che è il caso di farla finita con la stronzata del "voglio vedere il pacifista che dice" ogni volta che un pazzo furioso scrive qualcosa fuori dal mondo.
Per l'appunto, su Ahmadinejad è stato versato parecchio inchiostro dalle associazioni e dai movimenti pacifisti del mondo.
LuVi
beppegrillo
27-10-2005, 22:28
Questa frase sibillina, che perpetua il continuo attacco a chi fa del pacifismo un valore probante della sua vita che caspita vorrebbe dire? :confused:
Direi che è il caso di farla finita con la stronzata del "voglio vedere il pacifista che dice" ogni volta che un pazzo furioso scrive qualcosa fuori dal mondo.
Per l'appunto, su Ahmadinejad è stato versato parecchio inchiostro dalle associazioni e dai movimenti pacifisti del mondo.
LuVi
pazzo furioso che è presidente di una nazione che ultimamente rivendica il diritto allo studio di armi nucleari!
Se un presidente di una nazione fà codeste dichiarazioni, si prepari a subirne anche ciò che ne consegue..
skywalker77
27-10-2005, 22:35
Se devo essere sincero ho visto più sforzi di trovare una soluzione da isreale rispetto la palestina, e la decisione di sgomberare gli insediamenti di coloni nella striscia di gaza nè è a dimostrazione. Però fin quando ci sarà hamas di mezzo, la vedo dura..
Quello di Gaza è stato un atto giusto, ma le motivazioni israeliane erano anche altre, non mi sembra il caso di andare ancora OT.
oscuroviandante
27-10-2005, 23:45
Questa frase sibillina, che perpetua il continuo attacco a chi fa del pacifismo un valore probante della sua vita che caspita vorrebbe dire? :confused:
Direi che è il caso di farla finita con la stronzata del "voglio vedere il pacifista che dice" ogni volta che un pazzo furioso scrive qualcosa fuori dal mondo.
Per l'appunto, su Ahmadinejad è stato versato parecchio inchiostro dalle associazioni e dai movimenti pacifisti del mondo.
LuVi
"continuo attacco"????
maddeccheaò?????io farei parte di qualcuno o qualcosa che perpreta attacchi???????????????????????????????????????????????????????????
possibile che tu veda sempre attacchi e complotti?
Tutti siamo pacifisti , ma non deve essere un pacifismo a senso unico LuVi.
Le piazze non devono riempirsi solo quando gli Americani giocano ai cowboys.
Le piazze si devono riempire anche quando un pazzo come il presidente Iraniano se ne esce con queste benemerite str*nz@te.
La mia "pulce nell'orecchio" stava ad intendere che non c'è solo Bush a continuare la stirpe degli imbelli....ma ce ne sono tanti e tanti altri...e di non riservare tutte le attenzioni solo agli Americani
Se poi vuoi vedere un mio attacco ...beh fate vobis...vorrà dire che sono un becero agente controrivoluzionario :D
LittleLux
27-10-2005, 23:50
Mah, mi verrebbe da pensare che forse all'Iran potrebbe tornare comodo essere attaccato o da Israele o dagli USA. Vedremo. Certo che ora ha alle spalle due pezzi da novanta, come Cina e Russia. Spero che questo non gli faccia commettere qualche leggerezza di troppo.
LittleLux
27-10-2005, 23:52
se va avanti così mi sa che il panettone i nostri fanti lo tagliano a Teheran 'stanno.... :eek: :eek: :eek: :eek:
Esagera.
LittleLux
27-10-2005, 23:53
è questo
http://www.nessunotocchicaino.it/archivio_news/200508.php?iddocumento=7110935&mover=0
giusto per mettere la pulce nell'orecchio ai pacifisti e ai sostenitori dei diritti umani.
Mi sa che un attacco di Israele contro gli impianti nuclerari Iraniani non sia così lontano , lo fecero già con l'Iraq.
Primo, cosa c'entrano i pacifisti; secondo, l'Iran odierno non è certo quello di 25 anni fa, tantomeno le condizioni politiche internazionali sono quelle di allora. C'è un abisso di differenza.
marcorag
27-10-2005, 23:53
il problema è che gli usa le guerre le fanno sul serio, in iran x adesso si parla (anche se non sono cose molto sensate)
riguardo alle armi nucleari, ripeto x l'ennesima volta che secondo me l'iran ha tutto il diritto di averle
se le "togliamo/tolgono" all'iran allora vanno tolte a tutti i paesi, usa in testa
l'iran e la corea sono periolosi dal punto di vista occidentale, x loro sono gli usa
cagnaluia
27-10-2005, 23:58
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/10_Ottobre/27/iran.shtml
Dato che l'Iran sta studiando armi nucleari ,le affermazioni del suo presidente sono di una gravità estrema. :mbe:
se c'è una cosa che mi fa incazzare è proprio questa.. . (e vale anche per il Pakistan ): Invece di spendere e spandere e come i bambini capricciosi urlare: io voglio l'atomica!!.. io farò le armi nucleari!! blabla blablabla.... quei dirigentalotti improvvisati.. potrebbero rimboccarsi le maniche e far qualcosa di utile per il paese e chi ci (hailoro!) vive sopra... che ne sò: li ci sono solo terra e sassi... piantate 4 pali, una fattoria.. irrigate.. tirate su patate, comprate elicotteri, ambulanze, ruspe... NO, NIENTE... Noi vogliamo il NOCULARE!!
bastarti
cagnaluia
28-10-2005, 00:00
il problema è che gli usa le guerre le fanno sul serio, in iran x adesso si parla (anche se non sono cose molto sensate)
riguardo alle armi nucleari, ripeto x l'ennesima volta che secondo me l'iran ha tutto il diritto di averle
se le "togliamo/tolgono" all'iran allora vanno tolte a tutti i paesi, usa in testa
l'iran e la corea sono periolosi dal punto di vista occidentale, x loro sono gli usa
mah.. le armi nucleari una volta fatte rimarranno sempre.. e ne faranno di nuove..
è come dire ad un cacciatore.. domani 15 settembre apre la stagione di caccia: " va pure per i campi, MA portati dietro solo il fucile, delle munizioni disfatene".
StarBlazers
28-10-2005, 00:06
il problema è che gli usa le guerre le fanno sul serio, in iran x adesso si parla (anche se non sono cose molto sensate)
riguardo alle armi nucleari, ripeto x l'ennesima volta che secondo me l'iran ha tutto il diritto di averle
se le "togliamo/tolgono" all'iran allora vanno tolte a tutti i paesi, usa in testa
l'iran e la corea sono periolosi dal punto di vista occidentale, x loro sono gli usa
Una cosa non mi convince ovvero : Gli Americani sono una potenza nucleare da piu di 50 anni ecco cosa......
Hanno dato prova dalla fine della seconda guerra mondiale (vuoi per situazioni , vuoi per altro.......) di "affidabilita'" ,(insieme ad altre nazioni occidentali e non che sono potenze nucleari) per me, la corsa al nucleare meno si estende e meglio e', non perche alcuni paesi come USA e GB e FR siano potenze nucleari, bisogna assecondarne altri ad esserlo (in special modo quando si parla di paesi che hanno un grado di sviluppo democratico a dir poco inquietante...) .
In sostanza, non possiamo avere la benda sugli occhi, l'affidabilita' e la gestione di simili armi che puo' esser fatta dalla GB non e' pari all'affidabilita' che puo darmi nel pensare a nazioni come Iran ed altre che accedono a queste tecnologie .
Per quanto riguarda le dichiarazioni che sobbalzano dall'Iran sono delle porcate: "la cancellazione dello stato d'israele...."O_O bah................E uno stato del genere dovrebbe avere libero accesso alla tecnologia nucleare?
marcorag
28-10-2005, 00:23
quello che dico io è: chi siamo noi per poter decidere?
dal loro punto di vista gli usa sono una nazione che sta "invadendo" alcuni stati di quell'area, anch'io sarei preoccupato
se le armi nucleari sono l'unico metodo che possono usare x poter prevenire un'eventuale missione di democrazia da parte degli usa e di altri paesi occidentali è giusto che le abbiano
io dico solo che le armi nucleari usate a scopo difensivo, o meglio nn usate, come metodo per nn farsi attaccare, a meno che nn si voglia scatenare un conflitto nucleare, sono la miglior garanzia che ci possa essere (ovviamente dopo lo scenario nel quale nesuno ha armi nucleari)
se fosse x me le darei a tutti
se poi l'iran minaccia israele, dev'essere consapevole dei rischi ai quali va incontro
FastFreddy
28-10-2005, 00:26
quello che dico io è: chi siamo noi per poter decidere?
dal loro punto di vista gli usa sono una nazione che sta "invadendo" alcuni stati di quell'area, anch'io sarei preoccupato
se le armi nucleari sono l'unico metodo che possono usare x poter prevenire un'eventuale missione di democrazia da parte degli usa e di altri paesi occidentali è giusto che le abbiano
io dio solo che le armi nucleari usate a scopo difensivo, o meglio nn usate, come metodo per nn farsi attaccare, a meno che nn si voglia scatenare un conflitto nucleare, sono la miglior garanzia che ci possa essere (ovviamente dopo a quello dove nesuno ha armi nucleari)
se fosse x me le darei a tutti
se poi l'iran minaccia israele, dev'essere consapevole dei rischi ai quali va incontro
Anche se quelle armi servono per mantenere in piedi regimi totalitari teocratici che non hanno il minimo rispetto dei più elementari diritti civili e umani?
marcorag
28-10-2005, 00:31
Anche se quelle armi servono per mantenere in piedi regimi totalitari teocratici che non hanno il minimo rispetto dei più elementari diritti civili e umani?
l'invasione militare nn è il metodo giusto x risolvere questi problemi, è solamente un metodo x creare "colonie"
FastFreddy
28-10-2005, 00:37
l'invasione militare nn è il metodo giusto x risolvere questi problemi, è solamente un metodo x creare "colonie"
Il possesso di armi nucleari non serve solo ad impedire invasioni militari, serve anche a creare una cortina di protezione e isolazionismo, condizioni necessarie al mantenimento del regime....
Il mio regime è valido perchè col possesso di armi nucleari posso porre condizioni ai paesi limitrofi....
E' come un uomo che picchia la moglie e che ti impedisce di aiutarla perchè è in possesso di una pistola...
StarBlazers
28-10-2005, 00:41
quello che dico io è: chi siamo noi per poter decidere?
dal loro punto di vista gli usa sono una nazione che sta "invadendo" alcuni stati di quell'area, anch'io sarei preoccupato
se le armi nucleari sono l'unico metodo che possono usare x poter prevenire un'eventuale missione di democrazia da parte degli usa e di altri paesi occidentali è giusto che le abbiano
io dico solo che le armi nucleari usate a scopo difensivo, o meglio nn usate, come metodo per nn farsi attaccare, a meno che nn si voglia scatenare un conflitto nucleare, sono la miglior garanzia che ci possa essere (ovviamente dopo lo scenario nel quale nesuno ha armi nucleari)
se fosse x me le darei a tutti
se poi l'iran minaccia israele, dev'essere consapevole dei rischi ai quali va incontro
Anche se quelle armi servono per mantenere in piedi regimi totalitari teocratici che non hanno il minimo rispetto dei più elementari diritti civili e umani?
"chi siamo noi per poter decidere?" bene o male in quanto a democrazia , diritti umani e liberta' ,a certe nazioni diamo un bel po di punti , il grado di sviluppo democratico di una nazione si percepisce nella liberta' di espressione, e dal rispetto dei diritti civili ,imho e' facile valutare chi e' all'avanguardia in cio', insomma ,quando si parla del possesso di armi nucleari non si possono paragonare l'affidabilita' che puo' dare una GB rispetto all'affidabilita' che altre nazioni possono avere , proprio perche il grado di sviluppo democratico e il rispetto dei diritti umani e cio che rende una nazione affidabile rispetto ad altre , l'accettazione ed il rispetto dei diritti umani insieme alla liberta' e la base che permette di valutare l'uso di queste atroci armi con forte responsabilita'.
marcorag
28-10-2005, 00:43
Il mio regime è valido perchè col possesso di armi nucleari posso porre condizioni ai paesi limitrofi....
...che a loro volta pongono le loro condizioni.
se si vuole sopravvivere ci si accorda
questo metodo serve ad evitare che paesi come gli usa prendano il sopravvento su altri nn avendone il benhe minimo diritto ed in nome di una fantomatica democrazia, che alla fine propio democrazia nn è
von Clausewitz
28-10-2005, 00:46
Mah, mi verrebbe da pensare che forse all'Iran potrebbe tornare comodo essere attaccato o da Israele o dagli USA. Vedremo. Certo che ora ha alle spalle due pezzi da novanta, come Cina e Russia. Spero che questo non gli faccia commettere qualche leggerezza di troppo.
e dalli col risiko :D :) ;)
solo che gli USA non attaccheranno nessuno e in ogni caso cina e russia non muoverebbero un dito, cosi come non lo muoverebbero per i venezuela, le repubbliche centroasiatiche ecc. per tutti quei paesi che infili nel risiko :D
la cina poi, ancora non è riuscita a sciogliere il nodo di taiwan, che è 56 anni che è annodato, figurati se pensa alle fregnacce di un chavez o di questo presidente iraniano
ti rammento ancora una volta che la cina comunista ha imbracciato le armi in varie occasioni, per occupare il tibet, per foraggiare i "compagni" nordcoreani, con l'URSS sul fiume Ussuri, con l'India per "aggiustare" le frontiere, col Viet-nam nel 1979 (memorabile quello scontro militare fra potenze comuniste nel sud-est asiatico), ma mai direttamente con gli USA, memori forse anche del fatto che la Cina indipendente e libera da influenze esterne è stato un cavallo di battaglia soprattutto dell'amministrazione Roosvelt, poi le cose cambiarono per via che la Cina continentale prese la strada del comunismo, strada che gli americani fraintendendo la situazione scambiarono quasi per un tradimento e un complotto verso la loro politica di appoggio a una cina indipendente, mentre rifletteva istanze di un proletariato contadino largamente avvertite, almeno in quel periodo storico
tuttavia i rapporti dalla normalizzazione effettuata da Nixon e Kissinger, pur con alti e bassi non si sono mai più deteriorati oltre una certa misura
quanto a cosa tornerebbe comodo all'iran, mi sembra più un tuo rigirar la frittata che non commentare la frittata in se combinata dal presidente iraniano ;)
FastFreddy
28-10-2005, 00:47
...che a loro volta pongono le loro condizioni.
se si vuole sopravvivere ci si accorda
questo metodo serve ad evitare che paesi come gli usa prendano il sopravvento su altri nn avendone il benhe minimo diritto ed in nome di una fantomatica democrazia, che alla fine propio democrazia nn è
Meglio una fantomatica democrazia che un'autentica dittatura....
A me le armi nucleari spaventano molto di più in mano a dei regimi totalitari teocratici, che potrebbero portare un eventuale cambio improvviso di potere ad usarle veramente queste armi....
marcorag
28-10-2005, 00:48
io vedo la libertà come la possibilità di ogni stato di prendere le propie decisioni, sempre che siano interne e nn coinvolgano altri stati, che possono anche nn essere condivise
x far cambiare queste decisioni ogni stato ha la possibilita di influire con l'economia e la politica, anche le minacce, ma non con la forza militare
von Clausewitz
28-10-2005, 00:49
...che a loro volta pongono le loro condizioni.
se si vuole sopravvivere ci si accorda
questo metodo serve ad evitare che paesi come gli usa prendano il sopravvento su altri nn avendone il benhe minimo diritto ed in nome di una fantomatica democrazia, che alla fine propio democrazia nn è
:rolleyes:
veramente questa discussione avrebbe come tema talune sparate di un presidente eletto in iran, non le tue amene e alquanto antiamericane considerazioni sul ruolo degli USA nel mondo
marcorag
28-10-2005, 00:53
:rolleyes:
veramente questa discussione avrebbe come tema talune sparate di un presidente eletto in iran, non le tue amene e alquanto antiamericane considerazioni sul ruolo degli USA nel mondo
penso che ognuno possa avere le propie opinoni
ragioni(ate) sempre dal punto di vista occidentale (ed è normale), ma prova a vedere la cosa da un altro punto di vista, e nn ritenerti superiore solamente xche sei occidentale
FastFreddy
28-10-2005, 00:56
Il punto di vista di un paese totalitario è quello di poter mantenere il proprio regime il più a lungo possibile senza dover sottostare e adattarsi alle regole che potrebbero portare tutta l'umanità ad un livello di vita e di civiltà migliore....
StarBlazers
28-10-2005, 01:02
io vedo la libertà come la possibilità di ogni stato di prendere le propie decisioni, sempre che siano interne e nn coinvolgano altri stati, che possono anche nn essere condivise
x far cambiare queste decisioni ogni stato ha la possibilita di influire con l'economia e la politica, anche le minacce, ma non con la forza militare
Ogni stato oppure sarebbe meglio parlare di ogni dittatura? le decisioni prese da una dittatura non hanno nulla a che fare con la parola "Liberta'".....
E qui che il tuo discorso decade imho.
marcorag
28-10-2005, 01:04
capisco quello che dici
sono d'accordo sul fatto di portare tutti i paesi ad un livello di civiltà migliore, la differenza sta nel fatto che io nn ammetto l'intervento militare come mezzo x arrivarci, lo ritengo propio incivile, ed alla fine sono sempre gli innocenti a rimetterci
nn classificarmi come pacifista estremista, solamente secondo me questo nn è il miglior modo di operare
esistono tanti modi x influire su un altro stato, la guerra è solamente quello piu immediato e sbrigativo
in fondo per cosa è stata inventata la politica ed il confronto di idee? propio per nn stare a picchiarsi per ogni singola decisione
beppegrillo
28-10-2005, 01:06
penso che ognuno possa avere le propie opinoni
ragioni(ate) sempre dal punto di vista occidentale (ed è normale), ma prova a vedere la cosa da un altro punto di vista, e nn ritenerti superiore solamente xche sei occidentale
Dai non scherziamo, vorresti paragonarmi la libertà e la democrazia iraniana con quella di un qualsiasi stato europeo??
Non lo dico perchè sono occidentale, ma è palese che in occidente ci sia molta + libertà e democrazia del medio-oriente..
StarBlazers
28-10-2005, 01:11
capisco quello che dici
sono d'accordo sul fatto di portare tutti i paesi ad un livello di civiltà migliore, la differenza sta nel fatto che io nn ammetto l'intervento militare come mezzo x arrivarci, lo ritengo propio incivile, ed alla fine sono sempre gli innocenti a rimetterci
nn classificarmi come pacifista estremista, solamente secondo me questo nn è il miglior modo di operare
esistono tanti modi x influire su un altro stato, la guerra è solamente quello piu immediato e sbrigativo
in fondo per cosa è stata inventata la politica ed il confronto di idee? propio per nn stare a picchiarsi per ogni singola decisione
concordo , ma dare la liberta' ad una dittatura di dotarsi di armi nucleari , e rischioso perche non vi e un paese alle spalle democratico che decide, ma puo anche esser la volonta di un singolo folle a creare con l'uso di tali armi enormi tragedie.....
Io non discuto la liberta' degli Iraniani , quando avranno la liberta' di decidere e il loro volere sara rappresentato da uno stato democratico e rispettoso dei diritti umani vedro l'Iran un paese affidabile, ed in grado di gestire con responsabilita' un simile potere....
Fin quando vedro in cima al comando di una nazione un dittatore un capo', che oltretutto considera :"che israele dovrebbe esser cancellato dalla faccia della terra..." che dire? Le dittature sono dei sistemi di governo pericolosi , la decisione di un singolo folle puo comportare la morte di molti innocenti con armi che potrebbero oltretutto portare (per reazione - vendetta) il mondo verso un escalation nell'utilizzo di armi nucleari.
Perche per quanto democratici si possa essere se si viene attaccati (Dio non voglia) con queste armi , la reazione potrebbe esser ancor piu devastante ed e questo che si deve evitare, ovvero che una singola dittatura , un singolo "folle" possa aver accesso a queste armi.
marcorag
28-10-2005, 01:13
Dai non scherziamo, vorresti paragonarmi la libertà e la democrazia iraniana con quella di un qualsiasi stato europeo??
Non lo dico perchè sono occidentale, ma è palese che in occidente ci sia molta + libertà e democrazia del medio-oriente..
lo ripeto. propio xche sono liberi e democratici nn dovrebbero influire sugli altri con la forza
poi strano che a preoccupare siano sempre gli stessi stati, come se fossero gli unici che hanno questi problemi
la realtà è che vengono prima gli interessi economici e politici, la democrazia e libertà sono solo la motivazione ufficiale (e questo penso che nessuno possa negarlo), quindi alla fine nn so chi sia migliore
l'Iran è ai ferri corti con Israele da un paio d'anni minimo.
A parte questo, le testate atomiche non si tirano con le fionde.
Se anche riuscissero a procurarsi missili atomici o cose del genere avrebbero bisogno di installazioni adeguate.
Posto che cmq un casino di paesi hanno armi atomiche e non le hanno mai usate.
E' abbastanza ingenuo pensare che nel 2005 le testate atomiche abbiano lo stesso valore militare che hanno avuto a Hiroshima.
Ormai questo tipo di armi sono un deterrente diplomatico più che una vera minaccia militare.
A questo proposito vedasi la Guerra Fredda.
Fra parentesi, sviluppare e mantenere armamenti del genere costa un botto di soldi, e stati come la Russia sovietica e post-sovietica facevano i salti mortali per tenerle in stato decente (si vocifera che la Russia di oggi non abbia più i mezzi economici per garantire adeguate misure di sicurezza in alcuni siti...)
Ma anche se Teheran volesse usare queste armi contro un nemico qualsiesi dovrebbe tenere conto delle conseguenze interne ed esterne del suo gesto.
Insomma è altamente improbabile che l'Iran di oggi possa usare fantomatiche armi nucleari per colpire paesi stranieri; paradossalmente sono proprio gli USA, inq uanto unica superpotenza rimasta sulla terra, a poter permettersi questo rischio.
marcorag
28-10-2005, 01:19
CUT
ma anche negli stati democratici alla fine nn è il popolo che decide, cioè decide parzialmente (eleggendo il governo), ma poi è questo che prende le vere decisioni assieme ai rappresentanti militari
prendendo l'esempio degli usa (correggetemi se sbaglio, nn conosco benissimo la situazione) mi pare che il potere decisionale sia in buona parte dipendente dal presidente
quindi alla fine è sempre la decisione di un ristretto gruppo che va a influire su tutto lo stato
certo che un capo di governo dovrebbe avre + buon senso di un dittatore, ma nn ci giurerei
StarBlazers
28-10-2005, 01:20
lo ripeto. propio xche sono liberi e democratici nn dovrebbero influire sugli altri con la forza
poi strano che a preoccupare siano sempre gli stessi stati, come se fossero gli unici che hanno questi problemi
la realtà è che vengono prima gli interessi economici e politici, la democrazia e libertà sono solo la motivazione ufficiale (e questo penso che nessuno possa negarlo), quindi alla fine nn so chi sia migliore
Beh', qui mi sento di condividere , non e' strano? Ovvio, e' chiaro che l'occidente ha suoi interessi in medioriente e le guerre non si fanno solo per fini di sicurezza nazionale , che poi in fondo la sicurezza nazionale sono anche i fini economici .
Tuttavia, il tuo discorso che in parte condivido, (perche di dittature al mondo ve ne sono un bel po', perche l'Iran ?), il discorso resta di base che L'Iran resta una nazione inaffidabile e nel momento in cui una dittatura manifesta la volonta' di accedere (seppur velatamente per fini civili) al nucleare , resta un pericolo per la stabilita politica (gia precaria) in quella parte del mondo, che poi sotto ci siano anche altri interessi , di certo io non lo nego.
StarBlazers
28-10-2005, 01:24
ma anche negli stati democratici alla fine nn è il popolo che decide, cioè decide parzialmente (eleggendo il governo), ma poi è questo che prende le vere decisioni assieme ai rappresentanti militari
prendendo l'esempio degli usa (correggetemi se sbaglio, nn conosco benissimo la situazione) mi pare che il potere decisionale sia in buona parte dipendente dal presidente
quindi alla fine è sempre la decisione di un ristretto gruppo che va a influire su tutto lo stato
certo che un capo di governo dovrebbe avre + buon senso di un dittatore, ma nn ci giurerei
Marco e' diversa la cosa ,in democrazia vi e liberta di espressione, di protesta , vi e' un governo e l'opposizione, il potere assoluto non esiste quindi qualsiasi decisione viene decisa da piu individui e per esser condivisa , insomma lo vediamo ogni giorno cosa accade no?
E impensabile paragonare la democrazia al potere assoluto di una dittatura, sono due sistemi agli antipodi, in democrazia le decisioni vengono cmq, prese da molti , ovvio che in Italia non possiamo riunirci in 25 milioni per discuterci sopra , questo e' chiaro........
marcorag
28-10-2005, 01:30
l'uso di armi nucleari o l'entrare in guerra nn dovrebbero essere una cosa studiata, ma un avvenimento che potrebbe accadere in un momento di forte crisi, dove le decisioni sono da prendere in breve tempo, senza possibilità di cambiare opinione
chi mi garantisce che il governo prenda la decisione migliore (o meno peggio)?
sinceramente nn mi affiderei al dittatore, nemmeno al governo democratico, ma solamente a me stesso
StarBlazers
28-10-2005, 01:32
sono proprio gli USA, inq uanto unica superpotenza rimasta sulla terra, a poter permettersi questo rischio.
Nemmeno perche le conseguenze interne in una societa democratica per un simile gesto (se non motivato da un aggressione di pari livello) sarebbero incontenibili per la stabilita' politica del paese, non oso nemmeno immaginare.......
il discorso resta di base che L'Iran resta una nazione inaffidabile e nel momento in cui una dittatura manifesta la volonta' di accedere (seppur velatamente per fini civili) al nucleare , resta un pericolo per la stabilita politica (gia precaria) in quella parte del mondo, che poi sotto ci siano anche altri interessi , di certo io non lo nego.
Secondo me il tuo ragionamento sbaglia alla base, in quanto ragioni da occidentale.
Mettendosi nei panni degli iraniani la strategia di Teheran sarebbe quantomeno nazionalistica.
Vogliono diventare una superpotenza, hanno compiuto passi da gigante nello sviluppo, hanno stretto alleanze e collaborazioni con altre superpotenze.
L'Iran nazione punta a svilupparsi e difendersi da attacchi esterni.
Se per te il pericolo è l'Iran che POTREBBE sviluppare armi nucleari, per loro il pericolo sei "TU" che hai già armi nucleari e minacci il suo paese un giorno sì e l'altro pure.
Le considerazioni su presunte superiorità politico/sociali sono secondo me ininfluenti poichè tenti di applicarle a paesi totalmente differenti.
Non è detto che, vista come è strutturata la società iraniana(ma potrebbe essere pure cinese, kazakistana etc...) un sistema democratico sia la forma di governo migliore.
Questo anchee perchè il passaggio da un sistema politico all'altro porta difficoltà interne e mette il paese in uno stato di bassa difesa da attacchi esterni.
Vista la politica espansionista dell'occidente in medio-oriente, un qualsiesi cambio politico di un certo livello non è auspicabile, almeno per gli iraniani di oggi.
marcorag
28-10-2005, 01:37
ma è propio il fatto che queste decisione vengano prese in momenti di crisi che le rende incontrollabili
tra la popolazione ci sarebbero probabilmente molti a favore, molti contro, x essere una vera democrazia sarebbe necessario il voto x una questione di tale importanza
in molte crisi di questo secolo bastava prendere una decisione afrettata e impusiva e si sarebbero scatenate delle guerre
marcorag
28-10-2005, 01:39
data l'ora, propongo di spostare la discussione a domani ;)
tra 4 ore e mezza devo svegliarmi :muro:
ciao!!!
StarBlazers
28-10-2005, 01:41
l'uso di armi nucleari o l'entrare in guerra nn dovrebbero essere una cosa studiata, ma un avvenimento che potrebbe accadere in un momento di forte crisi, dove le decisioni sono da prendere in breve tempo, senza possibilità di cambiare opinione
chi mi garantisce che il governo prenda la decisione migliore (o meno peggio)?
sinceramente nn mi affiderei al dittatore, nemmeno al governo democratico, ma solamente a me stesso
Innanzitutto , tutte le guerre dei paesi moderni son ponderate , e le reazioni moderate all'aggressione subita , oggi le guerre si pianificano e le reazioni avvengono ponderando bene le conseguenze (certo non si possono evitare gli errori ,ma tempo per rifletterci ci sta eccome ...............)
Se si entrasse in guerra come dici te ,senza rifletterci e condizionati dall'ira di un aggressione subita , non so cosa potrebbe accadere....
A sto punto 11 settembre gli Americani individuato il paese l'Afghanistan, lo tempestavano (in preda all'ira) di armi nucleari? Una reazione del genere puo esser frutto di una dittatura, ad una democrazia non e concesso agire per istinto , proprio perche piu elementi si confrontono per prendere una decisione non dettata dall'impulsivita' del momento ....
Eppoi penso che su 100 persone ipotetiche che decidono puo esserci il folle che viene calmato , ma se a decidere e una persona un folle magari , stiamo freschi..................
Personalmente , le dittature non mi rassicurano.
ma è propio il fatto che queste decisione vengano prese in momenti di crisi che le rende incontrollabili
tra la popolazione ci sarebbero probabilmente molti a favore, molti contro, x essere una vera democrazia sarebbe necessario il voto x una questione di tale importanza
in molte crisi di questo secolo bastava prendere una decisione afrettata e impusiva e si sarebbero scatenate delle guerre
Oltretutto il sistema di "voto libero" in sè è del tutto inutile se dietro non c'è una coscienza politica di un certo livello.
Alla fine c'è il rischio di togliere un sistema monarchico che, nel bene o nel male, amministra quel paese da secoli e mettere su il primo "Berlusconi" che ti promette meno tasse.
Io sono dell'idea che la democrazia debba essere una rivoluzione totalmente popolare, bisogna assolutamente evitare "magheggi" esterni.
Nel senso che deve essere il popolo in questione a prendere coscienza, se lo vuole, di quelli che vorrebbe fossero i propri diritti, i propri doveri etc.
Altrimenti si rischia di finire come in tante repubbliche africane, democratiche quanto volete che però stanno al punto di 100 anni fa.
Insomma la democrazia può essere un sistema superiore solo in paesi con un certo background storico, secondo me.
Di per sè non conta nulla, sono solo parole e inchiostro.
Innanzitutto , tutte le guerre dei paesi moderni son ponderate , e le reazioni moderate all'aggressione subita , oggi le guerre si pianificano e le reazioni avvengono ponderando bene le conseguenze (certo non si possono evitare gli errori ,ma tempo per rifletterci ci sta eccome ...............)
Se si entrasse in guerra come dici te ,senza rifletterci e condizionati dall'ira di un aggressione subita , non so cosa potrebbe accadere....
A sto punto 11 settembre gli Americani individuato il paese l'Afghanistan, lo tempestavano (in preda all'ira) di armi nucleari? Una reazione del genere puo esser frutto di una dittatura, ad una democrazia non e concesso agire per istinto , proprio perche piu elementi si confrontono per prendere una decisione non dettata dall'impulsivita' del momento ....
Eppoi penso che su 100 persone ipotetiche che decidono puo esserci il folle che viene calmato , ma se a decidere e una persona un folle magari , stiamo freschi..................
Personalmente , le dittature non mi rassicurano.
La Cina, l'Iran etc non sono mica paesi governati da macachi.....
La dittatura o la democrazia, quando si parla di politica estera, contano meno di 0.
E' ininfluente, ognuno fa ciò che ritiene meglio.
Proprio la politica estera USA è lampante in questo caso, tant'è che è piena di "errori" (o vittime collaterali? ghgh).
Anzi di più, la stessa democrazia è inifluente quando si parla di guerre in generale.
Mica ti chiedono nei volantini elettorali "saresti d'accordo a bombardare XX?".
O fanno il referendum...
StarBlazers
28-10-2005, 01:55
Secondo me il tuo ragionamento sbaglia alla base, in quanto ragioni da occidentale.
Mettendosi nei panni degli iraniani la strategia di Teheran sarebbe quantomeno nazionalistica.
Vogliono diventare una superpotenza, hanno compiuto passi da gigante nello sviluppo, hanno stretto alleanze e collaborazioni con altre superpotenze.
L'Iran nazione punta a svilupparsi e difendersi da attacchi esterni.
Se per te il pericolo è l'Iran che POTREBBE sviluppare armi nucleari, per loro il pericolo sei "TU" che hai già armi nucleari e minacci il suo paese un giorno sì e l'altro pure.
Le considerazioni su presunte superiorità politico/sociali sono secondo me ininfluenti poichè tenti di applicarle a paesi totalmente differenti.
Non è detto che, vista come è strutturata la società iraniana(ma potrebbe essere pure cinese, kazakistana etc...) un sistema democratico sia la forma di governo migliore.
Questo anchee perchè il passaggio da un sistema politico all'altro porta difficoltà interne e mette il paese in uno stato di bassa difesa da attacchi esterni.
Vista la politica espansionista dell'occidente in medio-oriente, un qualsiesi cambio politico di un certo livello non è auspicabile, almeno per gli iraniani di oggi.
Sobek non concordo perche il rispetto dei diritti umani , la liberta' di opinione possono esser si valori soggettivi (magari un iraniano come dici te non ha il mio parametro di giudizio non essendo occidentale), ma resta oggettivo notare dove vi e' piu liberta e rispetto dei diritti umani, una nazione che vive su questi principi mi da piu affidabilita' (da occidentale) , il punto di vista che esprime una dittatura non e un punto di vista del popolo , proprio perche la dittatura non puo esser "garante" della volonta' popolare.
Quindi , da occidentale guardo il nostro mondo, un mondo fatto di ingiustizie , di sprechi , fatto di egoismo (anche di grandi gesti in verita') , tuttavia un mondo che ti permette di esprimere le tue idee , ti permette di manifestare in piazza contro un governo, ti permette una maggiore liberta ' di pensiero se confrontato con alcuni paesi (ed oggettivamente per quanto il senso di liberta' che puo avere un iraniano sia diverso dal mio , non puo negare queste differenze di aperture che una nazione come la GB (ad esempio) concede rispetto alla sua stessa nazione,quindi se la maggiore liberta' resta un valore cosi ininfluente per te,non saprei, per me,invece, resta un elemento forte livello dello sviluppo democratico di un paese,e garantisce l'affidabilita' di una Nazione anche verso la comunita' internazionale.
Non so se sono stato chiaro, se non lo sono stato spero tu voglia scusarmi ,ma vista l'ora, sono un po stanchino :) anzi ora vado a nanna ^_^
notte ragazzi :)
StarBlazers
28-10-2005, 02:00
La Cina, l'Iran etc non sono mica paesi governati da macachi.....
La dittatura o la democrazia, quando si parla di politica estera, contano meno di 0.
E' ininfluente, ognuno fa ciò che ritiene meglio.
Proprio la politica estera USA è lampante in questo caso, tant'è che è piena di "errori" (o vittime collaterali? ghgh).
Anzi di più, la stessa democrazia è inifluente quando si parla di guerre in generale.
Mica ti chiedono nei volantini elettorali "saresti d'accordo a bombardare XX?".
O fanno il referendum...
In democrazia chi e al potere puo esser rimosso alle elezioni .
Dai questo e tutto dire .......
Non e la democrazia cosi ininfluente (come dici) sulle decisioni politiche, ne sa qualcosa Aznar mi sa....
Per carita' te hai le due idee , ed e giusto cosi , ma non sono propriamente concorde.
Topomoto
28-10-2005, 02:08
La dittatura o la democrazia, quando si parla di politica estera, contano meno di 0.
E' ininfluente, ognuno fa ciò che ritiene meglio.
Proprio la politica estera USA è lampante in questo caso, tant'è che è piena di "errori" (o vittime collaterali? ghgh).
Anzi di più, la stessa democrazia è inifluente quando si parla di guerre in generale.
Mica ti chiedono nei volantini elettorali "saresti d'accordo a bombardare XX?".
O fanno il referendum...
C'è una "piccola" differenza: gli sbagli della democrazia si rimediano (o meglio si vendicano) alle elezioni successive, mentre quelli della dittatura possono continuare in eterno.
Sobek non concordo perche il rispetto dei diritti umani , la liberta' di opinione possono esser si valori soggettivi (magari un iraniano come dici te non ha il mio parametro di giudizio non essendo occidentale), ma resta oggettivo notare dove vi e' piu liberta e rispetto dei diritti umani, una nazione che vive su questi principi mi da piu affidabilita' (da occidentale) , il punto di vista che esprime una dittatura non e un punto di vista del popolo , proprio perche la dittatura non puo esser "garante" della volonta' popolare.
Quindi , da occidentale guardo il nostro mondo, un mondo fatto di ingiustizie , di sprechi , fatto di egoismo (anche di grandi gesti in verita') , tuttavia un mondo che ti permette di esprimere le tue idee , ti permette di manifestare in piazza contro un governo, ti permette una maggiore liberta ' di pensiero se confrontato con alcuni paesi (ed oggettivamente per quanto il senso di liberta' che puo avere un iraniano sia diverso dal mio , non puo negare queste differenze di aperture che una nazione come la GB (ad esempio) concede rispetto alla sua stessa nazione,quindi se la maggiore liberta' resta un valore cosi ininfluente per te,non saprei, per me,invece, resta un elemento forte livello dello sviluppo democratico di un paese,e garantisce l'affidabilita' di una Nazione anche verso la comunita' internazionale.
Non so se sono stato chiaro, se non lo sono stato spero tu voglia scusarmi ,ma vista l'ora, sono un po stanchino :) anzi ora vado a nanna ^_^
notte ragazzi :)
Come ho detto prima, la democrazia in sè è solo carta e inchiostro.
Il volere del popolo influisce solo su questioni interne.
Se un paese democratico vuole condurre operazioni di guerra, spionaggio cazzi&mazzi non viene certo a chiederti il permesso.
Il discorso è questo; la democrazia non porta libertà e rispetto dei diritti umani come per magia, non porta conoscenza o consapevolezza.
Queste sono cose che si possono avere solo con una coscienza politica, sociale, culturale etc...
Come ho detto prima, "esportare" la democrazia può creare più danni che altro, se il paese che accoglie questo prodotto non è pronto a tale passo.
Detto questo, la democrazia deve per forza andare pari passo con il benessere, altrimenti sono altri guai.
Non te ne fai nulla della libertà se poi non hai il pane per mangiare.
Infatti, per quanto mi riguarda, lo sviluppo occidentale in questi campi non è da imputarsi tanto alla democrazia, quanto al sistema capitalista.
Ha portato benessere, grazie al benessere hai la possibilità, se lo vuoi, di informati e via di questo passo.
Probabilmente non mi sono spiegato tanto bene.... sto accorciando perchè in effetti il sonno si fa sentire :(
C'è una "piccola" differenza: gli sbagli della democrazia si rimediano (o meglio si vendicano) alle elezioni successive, mentre quelli della dittatura possono continuare in eterno.
Ma sbagli in quale campo?
Interno o esterno?
Il discorso è questo.
Anche in una dittatura il popolo, se portato allo stremo si ribella.
Nella democrazia semplicemente questa corda è più corta.
Siamo sicuri che la politica estera influenzi così tanto la scelta dell'elettorato?
Northern Antarctica
28-10-2005, 08:49
Dopo questo commento da parte del presidente iraniano mi sa che la Turchia (che confina con l'Iran) dovrà aspettare un altro bel po' prima di entrare nella UE
stanno messi bene in Iran con sto presidente e sta ciurma che ha attorno... ma quand'è che spariranno ste persone?
LittleLux
28-10-2005, 09:18
e dalli col risiko :D :) ;)
solo che gli USA non attaccheranno nessuno e in ogni caso cina e russia non muoverebbero un dito, cosi come non lo muoverebbero per i venezuela, le repubbliche centroasiatiche ecc. per tutti quei paesi che infili nel risiko :D
la cina poi, ancora non è riuscita a sciogliere il nodo di taiwan, che è 56 anni che è annodato, figurati se pensa alle fregnacce di un chavez o di questo presidente iraniano
ti rammento ancora una volta che la cina comunista ha imbracciato le armi in varie occasioni, per occupare il tibet, per foraggiare i "compagni" nordcoreani, con l'URSS sul fiume Ussuri, con l'India per "aggiustare" le frontiere, col Viet-nam nel 1979 (memorabile quello scontro militare fra potenze comuniste nel sud-est asiatico), ma mai direttamente con gli USA, memori forse anche del fatto che la Cina indipendente e libera da influenze esterne è stato un cavallo di battaglia soprattutto dell'amministrazione Roosvelt, poi le cose cambiarono per via che la Cina continentale prese la strada del comunismo, strada che gli americani fraintendendo la situazione scambiarono quasi per un tradimento e un complotto verso la loro politica di appoggio a una cina indipendente, mentre rifletteva istanze di un proletariato contadino largamente avvertite, almeno in quel periodo storico
tuttavia i rapporti dalla normalizzazione effettuata da Nixon e Kissinger, pur con alti e bassi non si sono mai più deteriorati oltre una certa misura
quanto a cosa tornerebbe comodo all'iran, mi sembra più un tuo rigirar la frittata che non commentare la frittata in se combinata dal presidente iraniano ;)
von, te lo dico papale papale. Ma che minchia stai dicendo? Rigirare la frittata? Quale frittata? Quella, presunta e a questo punto veramente paranoica dell'antiamericanismo? Guarda, te lo dico con tutto il cuore però senza astio (bene o male un po', forumisticamente, ci conosciamo, percui credo capirai le mie intenzioni): hai scassato un po' i maroni, neh. :ciapet:
Credi che il regime iraniano mi stia simpatico in una qualche misura per il semplice fatto che si contrappone agli USA? Siamo seri, e, se per sventura lo pensassi davvero, bè, allora, te lo dico alla milanese, te capis nigott.:D
Ciao ;)
P.S.: ti ricordo una sola cosa. Tra Russia e Cina, quei due paesi hanno investito recentemente centinaia di mld di dollari in Iran e, come gli USA si muovono per difendere i propri interessi, aka i dollaroni sonanti, così fanno Cina e Russia. E sta sicuro che faranno anche loro le proprie mosse. ;)
Topomoto
28-10-2005, 09:26
Tra Russia e Cina, quei due paesi hanno investito recentemente centinaia di mld di dollari in Iran
Si sono comprati l'Iran? :sofico:
certo LittleLux che in una dicussione in cui si parla del presidente iraniano che vorrebbe cancellare Israele tirare fuori come prima osservazione gli Usa... ;)
oscuroviandante
28-10-2005, 09:36
OT
quanti caffè avete bevuto questa mattina ???? :D :D :D
/OT
Le armi nucleari ,paradossalmente , hanno permesso che la guerra tra USA e URSS rimanesse allo stadio di Guerra Fredda.
Addirittura una testata ICBM Statunitense si chiama "Peacekeeper" http://www.fas.org/nuke/guide/usa/icbm/lgm-118.htm
Tale era la paura di utilizzare questo tipo di armamento da tutte due le parti che
ha permesso l'instaurazione del cosidetto "equilibrio del terrore"
Si chiama dottrina M.A.D. http://en.wikipedia.org/wiki/Mutual_assured_destruction
e mai nessun nome è più appropriato ;)
Anche Israele ha capacità nucleare ,e su questa si basa gran parte della sua
dottrina militare nei confronti di stati arabi ostili.
Con l'Iran ormai pretendente atomico della regione Israele si sente gravemente minacciata (ancora prima delle esternazioni di Ahmadinejad).
Quale potrà essere lo scenario futuro di due stati nemici con armi nucleari?
Tra India e Pakistan i test nucleari erano solo una dimostrazione di forza vista
l'eccessiva grandezza degli ordigni.
Ma qui?L'iran ha la tecnologia (RUssa) adatta per creare ordigni installabili su vettori balistici (Nordcoreani)
E torna il concetto del "first strike" della Guerra Fredda.
jumpermax
28-10-2005, 09:36
secondo, l'Iran odierno non è certo quello di 25 anni fa, tantomeno le condizioni politiche internazionali sono quelle di allora. C'è un abisso di differenza.
me ne ricorderò la prossima volta che qualcuno tirerà fuori le foto di Rumsfield e Saddam dell'82... ho la libertà di citarti come teste a difesa :D ?
LittleLux
28-10-2005, 09:57
certo LittleLux che in una dicussione in cui si parla del presidente iraniano che vorrebbe cancellare Israele tirare fuori come prima osservazione gli Usa... ;)
L'Iran è da quando sono andati su gli ayatollah che va sostenendo questo, mi sembra e, mi pare, io ho detto che forse quella dichiarazione l'ha fatta proprio perchè non gli dispiacerebbe essere attaccato. Non mi pare di aver tirato in ballo gli USA ne tantomeno difeso il presidente iraniano. Cosa avrei dovuto fare? La solita dichiarazione, magari dai toni accesi e forse anche un po' banale e scontata, di condanna nei confronti di quel regime? Mi sono limitato a dare una interpretazione, probabilmente sbagliata:D, sul perchè se ne è uscito con una frase del genere in un momento di tensione altissima tra il suo governo e quelli di Israele e USA. Mi pare chiaro che sia un tentativo per gettare ulteriore benzina sul fuoco. Questo ho detto. ;)
LittleLux
28-10-2005, 09:58
me ne ricorderò la prossima volta che qualcuno tirerà fuori le foto di Rumsfield e Saddam dell'82... ho la libertà di citarti come teste a difesa :D ?
Certo che lo puoi fare, però dovrai fare anche un'altra cosa: ricordarti le responsabilità di tutti, anche di quei personaggi che citi. :D :)
A dire che tutti gli iraniani sono questo o quello ce ne vuole.
.
In Iran c'e' uno squilibrio enorme tra cio' che vuole una certa elite (che ha parametri assolutamente compatibili con noi occidentali) e la grande massa del popolo
Credi che il regime iraniano mi stia simpatico in una qualche misura per il semplice fatto che si contrappone agli USA?
il regime iraniano é la libera espressione di un popolo. Alcuni amici (di Teheran) sostengono che nonostante l'attuale presidente sia un conservatore, le riforme non possono + essere sospese, vuoi per gli interessi economici che iniziano a girare intorno al paese, vuoi perché (sempre stando a loro) la gente sta iniziando a rendersi conto della differenza che c'e' tra un regime democratico (pur limitato rispetto ai nostri..) ed una dittatura religiosa.
Parlando di religione, farei poi una grossa distinzione tra arabi ed iraniani: sono culture molto diverse, hanno poco in comune, non si piacciono nemmeno troppo
...Mi sono limitato a dare una interpretazione, probabilmente sbagliata:D, ...
ah vabbè, se le cose stanno così, ok :D
LittleLux
28-10-2005, 10:30
ah vabbè, se le cose stanno così, ok :D
:asd:
ma quand'è che spariranno ste persone?
Provvidenza? :Prrr:
bisogna che gli americani o chi altri in grado di farlo si sbrighino a spazzare via codesto piccolo omino iraniano, che ultimamente ha cagato fuori dal vasetto troppe volte.non vi sembra?
bisogna che gli americani o chi altri in grado di farlo si sbrighino a spazzare via codesto piccolo omino iraniano, che ultimamente ha cagato fuori dal vasetto troppe volte.non vi sembra?
adesso non esageriamo
non so se le elezioni sono state veramente libere però è stato votato dagli iraniani e ho il sospetto che molti di loro la pensino allo stesso modo. quindi se spazzi via lui devi colpire la nazione, e questo significa guerra
gli iraniani però rendersi conto che dichiarazioni scellerate come quella sono molto rischiose. per invadere l'Iraq c'è stato bisogno della barzelletta delle armi di distruzione, per invadere l'Iran sarebbero capaci di far bastare delle sparate come quella del loro presidente. portano avanti un programma nucleare, parlano di cancellare Israele... per un'amministrazione guerrafondaia come quella che c'è in USA è un invito a nozze.
io sono parecchio preoccupato perché poi ci andiamo di mezzo tutti se fanno un'altra guerra... la cosa bella sarebbe una manifestazione di piazza imponente degli iraniani in grado di zittire quel pazzo che hanno eletto ma credo sia un sogno... auguriamoci piuttosto che ci sia ragionevolezza da parte di tutti e che si riesca ad evitare l'ennesima strage
FastFreddy
28-10-2005, 13:27
adesso non esageriamo
non so se le elezioni sono state veramente libere però è stato votato dagli iraniani e ho il sospetto che molti di loro la pensino allo stesso modo. quindi se spazzi via lui devi colpire la nazione, e questo significa guerra
A giudicare dalla repressione contro i movimenti riformisti studenteschi, il dubbio mi sembra più che fondato... :(
marcorag
28-10-2005, 13:45
OT
quanti caffè avete bevuto questa mattina ???? :D :D :D
/OT
Le armi nucleari ,paradossalmente , hanno permesso che la guerra tra USA e URSS rimanesse allo stadio di Guerra Fredda.
Addirittura una testata ICBM Statunitense si chiama "Peacekeeper" http://www.fas.org/nuke/guide/usa/icbm/lgm-118.htm
Tale era la paura di utilizzare questo tipo di armamento da tutte due le parti che
ha permesso l'instaurazione del cosidetto "equilibrio del terrore"
Si chiama dottrina M.A.D. http://en.wikipedia.org/wiki/Mutual_assured_destruction
e mai nessun nome è più appropriato ;)
Anche Israele ha capacità nucleare ,e su questa si basa gran parte della sua
dottrina militare nei confronti di stati arabi ostili.
Con l'Iran ormai pretendente atomico della regione Israele si sente gravemente minacciata (ancora prima delle esternazioni di Ahmadinejad).
Quale potrà essere lo scenario futuro di due stati nemici con armi nucleari?
Tra India e Pakistan i test nucleari erano solo una dimostrazione di forza vista
l'eccessiva grandezza degli ordigni.
Ma qui?L'iran ha la tecnologia (RUssa) adatta per creare ordigni installabili su vettori balistici (Nordcoreani)
E torna il concetto del "first strike" della Guerra Fredda.
propio quello che dico io!
preferisco mille volte due avversari con l'atomica che uno con e uno senza
solo che evidentemente l'occidente preferisce la prima situazione, mica sono scemi
spero propio che riescano a completare presto il programma nucleare e a piazzare un bel missile con testata atomica in bella vista, cosi gli usa prima di fare i prepotenti ci penseranno due volte
FastFreddy
28-10-2005, 13:50
propio quello che dico io!
preferisco mille volte due avversari con l'atomica che uno con e uno senza
solo che evidentemente l'occidente preferisce la prima situazione, mica sono scemi
spero propio che riescano a completare presto il programma nucleare e a piazzare un bel missile con testata atomica in bella vista, cosi gli usa prima di fare i prepotenti ci penseranno due volte
Il problema è che è molto più facile che il missile lo usino loro per primi piuttosto che gli Usa...
marcorag
28-10-2005, 13:58
si poteva dire la stessa cosa sull'unione sovietica, eppure nn è successo
lanciare un missile atomico vuol dire essere bombardati (anche gli alleati) con molti + missili, anche decine
gli integralisti odieranno l'occidente, saranno disposti a sacrificare delle vite (non le loro naturalmente), ma non credo che arrivino a far annientare il loro paese (e gli stati attorno, che sono sempre arabi) per colpire il "nemico"
oltretutto lo colpirebbero e basta, non riuscirebbero ad annientare nessuna potenza occidentale (israele forse), mentre loro verrebbero sicuramente annientati completamente
senza contare gli interesi economici e politici in gioco, che penso abbiano una grande influenza sulle decisioni del governo iraniano
francoisk
28-10-2005, 14:07
molte persone qui sopra studiano,vanno all'universita' etc etc,ma non sanno scrivere la parola musulmano,che si scrive con una sola s.Non serve la laurea se poi non conoscete l'italiano :muro:
oscuroviandante
28-10-2005, 14:38
propio quello che dico io!
preferisco mille volte due avversari con l'atomica che uno con e uno senza
solo che evidentemente l'occidente preferisce la prima situazione, mica sono scemi
spero propio che riescano a completare presto il programma nucleare e a piazzare un bel missile con testata atomica in bella vista, cosi gli usa prima di fare i prepotenti ci penseranno due volte
Io ho fatto un'analisi senza entrare troppo nel merito di chi è meglio dei due...
Prima di tutto preferirei che nessuno dei due avesse ordigni nucleari.
Secondo ,se dovessi scegliere a quale dei due dare una testata nucleare sicuramente sceglieri Israele ;)
Sapere che una teocrazia come quella Iraniana ha in mano testate nucleari non mi lascia molto tranquillo.Questi non sono i NordCoreani che hanno alzato la voce solo per avere aiuti.Questi sono personaggi che utilizzano la religione come arma per professare la distruzione del nemico.
E poi mettiamo caso che attacchino una città Israeliana , ma NON la capitale.
La ritorsione dovrebbe essere diretta verso una città Iraniana della stessa importanza.
E' una questione di reciprocità...ma gli Israeliani hanno molte più testate (si ipotizza 50) e la capacità di portarle sul bersaglio (forse vettori tomahawk)
A me vengono in mente una marea di scenari che molti di voi potrebbero bollare come Risiko ;) ma forse sono anche quelli che si stanno facendo gli strateghi.
In un'ottica preventiva (non Bushiana , ma strettamente strategica) sono abbastanza sicuro che da 48 ore qualche ordigno atomico NATO abbia inserite in memoria le coordinate di Teheran ;)
oscuroviandante
28-10-2005, 14:40
molte persone qui sopra studiano,vanno all'universita' etc etc,ma non sanno scrivere la parola musulmano,che si scrive con una sola s.Non serve la laurea se poi non conoscete l'italiano :muro:
tipico esempio di critica-boomerang
;)
http://www.etimo.it/?term=mussulmano
http://www.etimo.it/gifpic/08/064f98.png
oscuroviandante
28-10-2005, 14:48
http://www.emanueleottolenghi.com/IlFoglio/IranProgettoNucleareIsraele6Maggio2005.htm
Un articolo interessante (è stato pero erroneamente copiato e incollato due volte)
marcorag
28-10-2005, 14:52
Io ho fatto un'analisi senza entrare troppo nel merito di chi è meglio dei due...
Prima di tutto preferirei che nessuno dei due avesse ordigni nucleari.
ho detto anche questo qlk pagina fa
E poi mettiamo caso che attacchino una città Israeliana , ma NON la capitale.
La ritorsione dovrebbe essere diretta verso una città Iraniana della stessa importanza.
E' una questione di reciprocità...ma gli Israeliani hanno molte più testate (si ipotizza 50) e la capacità di portarle sul bersaglio (forse vettori tomahawk)
A me vengono in mente una marea di scenari che molti di voi potrebbero bollare come Risiko ;) ma forse sono anche quelli che si stanno facendo gli strateghi.
penso che l'uso di armi nucleari nn sia calcolato in base alle vittime o danni che fa, ma propio come "estrema agressione"
sarebbe da porre la condizione (a tutti gli stati): mandate una bomba, ve ne ritornano 100
in questo modo nn si potrebbero fare calcoli di convenienza
In un'ottica preventiva (non Bushiana , ma strettamente strategica) sono abbastanza sicuro che da 48 ore qualche ordigno atomico NATO abbia inserite in memoria le coordinate di Teheran ;)
se è per questo credo che siano in memoria gia da un bel po di tempo, e non solo quelle
Secondo me sto presidente iraniano nn ha capito con chi ha a che fare...gli Israeliani (Mussad) se vogliono gli fanno un culetto a capanna senza che nessuno se ne accorga,come sempre accade...
propio quello che dico io!
preferisco mille volte due avversari con l'atomica che uno con e uno senza
solo che evidentemente l'occidente preferisce la prima situazione, mica sono scemi
spero propio che riescano a completare presto il programma nucleare e a piazzare un bel missile con testata atomica in bella vista, cosi gli usa prima di fare i prepotenti ci penseranno due volte
Questa volta la situazione è leggermente diversa.
Quella guerra anomala (la guerra fredda) è stata combattuta da forze alla pari. Cioè ognuno voleva l'annientamento dell'altro, senza essere a sua volta annientato.
Qui la situzione è diversa. Perchè?
I fondamentalisti vogliono distruggere il nemico con ogni mezzo, anche sacrificando la loro stessa vita (Kamikaze).
Se l'Iran completerà la bomba stai sicuro che la userà per primo. A lui interessa solo distruggere il nemico a qualsiasi costo
marcorag
28-10-2005, 16:37
Questa volta la situazione è leggermente diversa.
Quella guerra anomala (la guerra fredda) è stata combattuta da forze alla pari. Cioè ognuno voleva l'annientamento dell'altro, senza essere a sua volta annientato.
Qui la situzione è diversa. Perchè?
I fondamentalisti vogliono distruggere il nemico con ogni mezzo, anche sacrificando la loro stessa vita (Kamikaze).
Se l'Iran completerà la bomba stai sicuro che la userà per primo. A lui interessa solo distruggere il nemico a qualsiasi costo
ho gia risposto a qst qlk post sopra :)
Mahmud Ahmadinejad: "L'occidente e la Russia dicano ciò che vogliono"
Manifestazioni in tutto l'Iran contro lo Stato ebraico
Il presidente iraniano insiste "Israele non deve esistere"
TEHERAN - Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad ha respinto oggi le proteste suscitate in Occidente e in Russia dalle sue affermazioni di due giorni fa, secondo le quali Israele deve essere cancellato dalla carta geografica, e ha ribadito che esse sono "corrette e giuste". "L'Iran è un pericolo per la pace" avevano detto la Ue e la Russia mentre Israele chiedeva che lo Stato islamico fosse espulso dalle Nazioni Unite.
Proteste che non hanno scosso il presidente iraniano. "Quello che ho detto è quello che pensa il popolo iraniano", ha detto Ahmadinejad, citato dall'agenzia ufficiale Irna, mentre partecipava ad una manifestazione anti-israeliana a Teheran. Quanto alle proteste dei Paesi europei, degli Stati Uniti, del Canada, della Russia, oltre che dello stesso Israele, il presidente iraniano ha osservato: "Sono liberi di parlare, ma quello che dicono non ha alcuna credibilità".
A rafforzare il presidente le manifestazioni antiisraeliane che stanno percorrendo il Paese con slogan di "morte a Israele" e bandiere dello Stato ebraico date alle fiamme. Iniziative che si svolgono ogni anno nella Repubblica islamica nell'ultimo venerdì del mese di Ramadan, ma che assumono un significato particolare dopo le proteste suscitate in Occidente e in Russia dalle affermazioni del presidente iraniano.
(28 ottobre 2005)
questo non dura molto se continua cosi :rolleyes:
Tu credi allora che il progetto atomico iraniano sia solo a scopo difensivo?
Allora perchè mettersi in cattiva luce con quell'affermazione su Israele?
Ripeto. Qui per me la questione è diversa. Non ci penseranno su due volte ad usarla.
piccola somma
testata nucleare iraniana+vettore balistico nordcoreano venduto agli iraniani
=
Europa a rischio.
Ah M ,se per caso l'Iran attacca Israele ci finiamo in mezzo pure noi ..alla faccia del tuo menefregouncazzismo.
Ci hai visto giusto.
Mahmud Ahmadinejad: "L'occidente e la Russia dicano ciò che vogliono"
Manifestazioni in tutto l'Iran contro lo Stato ebraico
Il presidente iraniano insiste "Israele non deve esistere"
TEHERAN - Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad ha respinto oggi le proteste suscitate in Occidente e in Russia dalle sue affermazioni di due giorni fa, secondo le quali Israele deve essere cancellato dalla carta geografica, e ha ribadito che esse sono "corrette e giuste". "L'Iran è un pericolo per la pace" avevano detto la Ue e la Russia mentre Israele chiedeva che lo Stato islamico fosse espulso dalle Nazioni Unite.
Proteste che non hanno scosso il presidente iraniano. "Quello che ho detto è quello che pensa il popolo iraniano", ha detto Ahmadinejad, citato dall'agenzia ufficiale Irna, mentre partecipava ad una manifestazione anti-israeliana a Teheran. Quanto alle proteste dei Paesi europei, degli Stati Uniti, del Canada, della Russia, oltre che dello stesso Israele, il presidente iraniano ha osservato: "Sono liberi di parlare, ma quello che dicono non ha alcuna credibilità".
A rafforzare il presidente le manifestazioni antiisraeliane che stanno percorrendo il Paese con slogan di "morte a Israele" e bandiere dello Stato ebraico date alle fiamme. Iniziative che si svolgono ogni anno nella Repubblica islamica nell'ultimo venerdì del mese di Ramadan, ma che assumono un significato particolare dopo le proteste suscitate in Occidente e in Russia dalle affermazioni del presidente iraniano.
(28 ottobre 2005)
questo non dura molto se continua cosi :rolleyes:
Hai perfettamente ragione.
Gli Usa hanno già da tempo in progetto una guerra contro l'Iran (altro stato canaglia della lista). Queste affermazioni saranno solo un pretesto per ciò.
La guerra ci sarà secondo me! E' solo questione di tempo.
Allora mi chiedo una cosa! Perchè l'Iran sta provocando gli Usa? Niente è lasciato al caso. Il loro scopo è condurli ad una guerra di religione e ideologie!
Altro fuoco sul fuoco! Con quest' attacco, il mondo musulmano insorgerà insieme, perchè sarà visto da loro in questa lettura.
Hai perfettamente ragione.
Gli Usa hanno già da tempo in progetto una guerra contro l'Iran (altro stato canaglia della lista). Queste affermazioni saranno solo un pretesto per ciò.
La guerra ci sarà secondo me! E' solo questione di tempo.
Allora mi chiedo una cosa! Perchè l'Iran sta provocando gli Usa? Niente è lasciato al caso. Il loro scopo è condurli ad una guerra di religione e ideologie!
Altro fuoco sul fuoco! Con quest' attacco, il mondo musulmano insorgerà insieme, perchè sarà visto da loro in questa lettura.
è possibilissimo...però c'è anche un'altra possibilità: che gli usa non intervengano,sn gia successi troppi casini con l'iraq....secondo me l'Iran sta gettando l'amo per vedere se gli usa abboccheranno...e se ciò avverrà allora stai pure sicuro che l'Iran subirà un attacco molto presto..
è possibilissimo...però c'è anche un'altra possibilità: che gli usa non intervengano,sn gia successi troppi casini con l'iraq....secondo me l'Iran sta gettando l'amo per vedere se gli usa abboccheranno...e se ciò avverrà allora stai pure sicuro che l'Iran subirà un attacco molto presto..
Si infatti ho detto che io vedo quelle dichiarazioni come uno stimolo agli Usa ad intervenire. Israele come hai detto tu è solo l'amo.
L'Iran si trova ad un bivio.
Completare il progetto nucleare prima dell'invasione.
Anticipare (provocando) l'invasione (forse perchè hanno difficoltà a completare il proggetto), sfruttando questo momento di debolezza in cui si trovano gli Usa a causa delle precedenti guerre.
Questa volta la situazione è leggermente diversa.
Quella guerra anomala (la guerra fredda) è stata combattuta da forze alla pari. Cioè ognuno voleva l'annientamento dell'altro, senza essere a sua volta annientato.
Qui la situzione è diversa. Perchè?
I fondamentalisti vogliono distruggere il nemico con ogni mezzo, anche sacrificando la loro stessa vita (Kamikaze).
Se l'Iran completerà la bomba stai sicuro che la userà per primo. A lui interessa solo distruggere il nemico a qualsiasi costo
Santodio... ma avete mai letto qualcosa sull'Iran?
Dal punto di vista del terrorismo è uno degli stati più tranquilli sulla terra.
Ma poi chi ve l'ha detto che l'iran è governato da un macaco?
Per quale motivo dovrebbe interessare all'Iran (un paese in pieno sviluppo nel vero senso della parola) entrare in guerra?
Dai... non potete credere che esistano DAVVERO le guerre di ideologie fra stati... millenni di storia non insegnano nulla?
Hai perfettamente ragione.
Gli Usa hanno già da tempo in progetto una guerra contro l'Iran (altro stato canaglia della lista). Queste affermazioni saranno solo un pretesto per ciò.
La guerra ci sarà secondo me! E' solo questione di tempo.
Allora mi chiedo una cosa! Perchè l'Iran sta provocando gli Usa? Niente è lasciato al caso. Il loro scopo è condurli ad una guerra di religione e ideologie!
Altro fuoco sul fuoco! Con quest' attacco, il mondo musulmano insorgerà insieme, perchè sarà visto da loro in questa lettura.
Come doveva insorgere per l'invasione dell'Afghanistan, dell'Iraq... sì sì certo.
Stanno tutti lì ad aspettare di buttare a mare il lavoro di una vita per difendere il presidente iraniano, ceeeerto come no.
A 'sto punto a che serve addestrare eserciti, comprare armi... ci sono tutti i musulmani dle mondo pronti ad insorgere! :muro:
Un pò di serietà per favore.
Topomoto
28-10-2005, 18:08
Ma poi chi ve l'ha detto che l'iran è governato da un macaco?
dichiarazioni del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, che aveva auspicato la «cancellazione» dello Stato ebraico dalla carta geografica.
I macachi fanno meno danni, almeno non parlano.
I macachi fanno meno danni, almeno non parlano.
Tu credi succederà qualcosa dopo questa sparata?
Northern Antarctica
28-10-2005, 18:14
Tu credi succederà qualcosa dopo questa sparata?
di sicuro un ulteriore rinvio dell'ingresso della Turchia nell'UE ;)
Topomoto
28-10-2005, 18:15
Tu credi succederà qualcosa dopo questa sparata?
Il punto è: perchè una sparata del genere?
di sicuro un ulteriore rinvio dell'ingresso della Turchia nell'UE ;)
Perchè? :confused:
Northern Antarctica
28-10-2005, 18:21
Perchè? :confused:
Perché confina con l'Iran ;)
Il punto è: perchè una sparata del genere?
Secondo me perchè Iran e Israele sono gli unici 2 paesi in grado di controllare quell'area.
L'iran da una parte è in piena crescita, non del tutto isolato a livello internazionale, politicamente abbastanza stabile, con grandi risorse naturali.
Israele è il mastino occidentale in quella zona; è grazie a lei che gli stati arabi non sono liberi di modificare gli equilibri in quella regione arrivando magari a creare una grossa alleanza o un titano in grado di governare sul resto della zona.
E poi perchè la zona in questione è ricchissima di giacimenti petroliferi, geograficamente interessante....
Perché confina con l'Iran ;)
Nell'eventualità di una fantomatica guerra Iraniana contro la Turchia per l'europa sarebbe molto più interessante avere la Turchia dalla propria parte per usarla come scudo e base per eventuali attacchi all'Iran.
La Turchia è stata a lungo bastione contro l'unione sovietica.
Northern Antarctica
28-10-2005, 18:27
Nell'eventualità di una fantomatica guerra Iraniana contro la Turchia per l'europa sarebbe molto più interessante avere la Turchia dalla propria parte per usarla come scudo e base per eventuali attacchi all'Iran.
La Turchia è stata a lungo bastione contro l'unione sovietica.
E questo del resto è stato fatto anche in altre occasioni, tipo durante la guerra del golfo con il presidente Ozal. Del resto è un membro della NATO.
Il punto è: la UE accetterebbe di confinare con un Paese come l'Iran? :)
E questo del resto è stato fatto anche in altre occasioni, tipo durante la guerra del golfo con il presidente Ozal. Del resto è un membro della NATO.
Il punto è: la UE accetterebbe di confinare con un Paese come l'Iran? :)
Mah, i confini sono solo linee su una mappa.
Non capisco quali problemi potrebbero sorgere per noi in caso di confinamento con l'Iran.
Se l'Iran è così pericoloso è nell'interesse dell'europa avere un vassallo in quella zona.
Anche perchè, in caso di "abbandono" europeo della Turchia niente vieterebbe a quest'ultima di andare a piangere da mamma Iran.
francoisk
28-10-2005, 20:08
tipico esempio di critica-boomerang
;)
http://www.etimo.it/?term=mussulmano
http://www.etimo.it/gifpic/08/064f98.png
hai preso il sito etimo.it,e se vedi tra l'altro deriva da musulmanus e musulman,dove c'è una sola s,la forma piu' corretta è senz altro musulmano,ti basta digitare mussulmano in google e vedere che ti reindirizza a musulmano,cmq ho chiesto al sito accademia della crusca che mi rispondera' in merito.saluti
Lucio Virzì
28-10-2005, 20:19
Ecchitelo tiè.... er cowboy... :rolleyes:
Norfolk (Stati Uniti), 20:31
BUSH TUONA CONTRO IRAN E SIRIA, "REGIMI FUORILEGGE"
Nuovo, duro affondo di George W. Bush contro la Siria e l'Iran, a carico dei quali ha ribadito l'accusa di essere fiancheggiatori del terrorismo, bollandoli come "regimi fuorilegge". L'occasione e' stata offerta a Bush da una visita alla base navale di Norfolk, in Virginia, la piu' grande del mondo. "Siamo determinati", ha affermato il presidente americano di fronte alla platea, "a negare ai movimenti radicali il sostegno e il riparo offerto loro dai regimi fuorilegge. Gli Stati che si fanno loro garanti, come la Siria e l'Iran, hanno una lunga storia di collaborazione con i terroristi e", ha tuonato, "non meritano alcuna pazienza da parte di coloro che del terrorismo sono le vittime".
Sta di fatto che la Turchia è stato l'unico stato con cittadini a prevalenza musulmana, a criticare l'Iran per il suo atteggiamento nei confronti di Israele. Tutti gli altri stati musulmani non hanno aperto bocca. Ne a favore,ne contro.
oscuroviandante
28-10-2005, 22:32
hai preso il sito etimo.it,e se vedi tra l'altro deriva da musulmanus e musulman,dove c'è una sola s,la forma piu' corretta è senz altro musulmano,ti basta digitare mussulmano in google e vedere che ti reindirizza a musulmano,cmq ho chiesto al sito accademia della crusca che mi rispondera' in merito.saluti
oltre ad essere leggermente saccente e permaloso sei dannatamente OT :read:
ommadonnadunsignurbenedetto....addirittura l'accademia della crusca.. :rolleyes:
oscuroviandante
28-10-2005, 22:36
Ecchitelo tiè.... er cowboy... :rolleyes:
Norfolk (Stati Uniti), 20:31
BUSH TUONA CONTRO IRAN E SIRIA, "REGIMI FUORILEGGE"
Nuovo, duro affondo di George W. Bush contro la Siria e l'Iran, a carico dei quali ha ribadito l'accusa di essere fiancheggiatori del terrorismo, bollandoli come "regimi fuorilegge". L'occasione e' stata offerta a Bush da una visita alla base navale di Norfolk, in Virginia, la piu' grande del mondo. "Siamo determinati", ha affermato il presidente americano di fronte alla platea, "a negare ai movimenti radicali il sostegno e il riparo offerto loro dai regimi fuorilegge. Gli Stati che si fanno loro garanti, come la Siria e l'Iran, hanno una lunga storia di collaborazione con i terroristi e", ha tuonato, "non meritano alcuna pazienza da parte di coloro che del terrorismo sono le vittime".
Ma era naturale che "er bovaro" (bella questa definizione..mi è venuta così) rispondesse così.
Il macaco (Ahmadinejad) gli ha praticamente messo in bocca le parole...
Perchè chiamarlo macaco???
http://newsfromrussia.com/images/newsline/ahmadinejad.jpg
:asd:
Mah, i confini sono solo linee su una mappa.
Non capisco quali problemi potrebbero sorgere per noi in caso di confinamento con l'Iran.
Per capirlo devi ragionare in termini di approccio politico ad ampio respiro...
Confinare con l'Iran obbligherebbe di fatto la UE ad occuparsi (e preoccuparsi) del problema in maniera molto più incisiva e pratica, piuttosto che cavarsela con le solite proteste di circostanza e dichiarazioni di solidarietà.
Che sono poi la summa della cosiddetta "politica estera" della UE: verbosi comunicati di solidarietà quando accade qualcosa di brutto a Paesi amici e dichiarazioni sdegnate ma equilibristiche in casi limite come questo. Oltre a ciò, il nulla.
Si citava Tom Clancy più sopra, e lui ha già descritto uno degli scenari più probabili nei suoi libri: la formazione di un unico, grande stato islamico in grado di portare a compimento le minacce che da anni vengono dalle teocrazie dell'area.
D'altronde, non sarebbe la prima volta che Israele viene attaccata da una coalizione di stati arabi di matrice islamica, la storia insegna.
Si spera anche che, nel caso, finisca come l'altra volta.
Per capirlo devi ragionare in termini di approccio politico ad ampio respiro...
Confinare con l'Iran obbligherebbe di fatto la UE ad occuparsi (e preoccuparsi) del problema in maniera molto più incisiva e pratica, piuttosto che cavarsela con le solite proteste di circostanza e dichiarazioni di solidarietà.
Che sono poi la summa della cosiddetta "politica estera" della UE: verbosi comunicati di solidarietà quando accade qualcosa di brutto a Paesi amici e dichiarazioni sdegnate ma equilibristiche in casi limite come questo. Oltre a ciò, il nulla.
Si citava Tom Clancy più sopra, e lui ha già descritto uno degli scenari più probabili nei suoi libri: la formazione di un unico, grande stato islamico in grado di portare a compimento le minacce che da anni vengono dalle teocrazie dell'area.
D'altronde, non sarebbe la prima volta che Israele viene attaccata da una coalizione di stati arabi di matrice islamica, la storia insegna.
Si spera anche che, nel caso, finisca come l'altra volta.
Ma questo avverrebbe solo se l'Iran avesse piani contro la Turchia.
Il valore dei confini, grazie all'aumento delle tecnologie militari, secondo me è stato abbastanza limitato rispetto al passato.
In ogni caso che l'UE si troverebbe costretta ad intervenire cmq in caso di aggressione dell'Iran alla Turchia.
Europea o meno essa rimane cmq un partner importante per l'UE e per gli USA.
Guarda, non commento i libri di tom clancy.
Dico solo che il progetto di una nazione islamica unita e quanto di più utopico possa esistere.
Ci hanno provato in molti, ma nemmeno Saladino riuscì a fare una cosa del genere.
Prima di tutto nazione islamica è un termine troppo generico, che non tiene conto delle differenze teologiche.
I paesi arabi sono a maggioranza sunnita, l'Iran invece è a maggioranza sciita.
Come potrebbero mai combaciare le 2 cose, considerando poi che si parla di amministrare milioni e milioni di persone?
E poi in medio oriente ci sono grossi vassalli USA (Arabia Saudita, Giordania...), 2 paesi già sotto il diretto controllo degli stati uniti, Israele...
Ed in che modo questa nazione islamica verrebbe creata/amministrata?
Insomma un progetto del genere a breve termine non è assolutamente probabile.
Per fare una cosa del genere la zona dovrebbe essere soggetta nel futuro a sconvolgimenti assurdi.
Il progetto che più si avvicina a questa "nazione islamica" è la Lega Araba.... fai te i tuoi conti.
La Lega Araba è a un livello di servilismo che nemmeno l'Italia verso gli USA a momenti.
LittleLux
29-10-2005, 00:17
Ma era naturale che "er bovaro" (bella questa definizione..mi è venuta così) rispondesse così.
Il macaco (Ahmadinejad) gli ha praticamente messo in bocca le parole...
Perchè chiamarlo macaco???
http://newsfromrussia.com/images/newsline/ahmadinejad.jpg
:asd:
Bovaro, macaco...un bel bestiario, insomma.:asd::D
LittleLux
29-10-2005, 00:36
http://www.atimes.com/atimes/Middle_East/GJ28Ak03.html
http://www.timesonline.co.uk/article/0,,251-1846793,00.html
marcorag
29-10-2005, 01:25
xo nn riesco a capire una cosa: russia e cina hanno investito molto in iran, il governo iraniano deve essere quindi approvato da qst nazioni e in parte deve anche tener conto della loro opinione, i soldi comandano
come possono queste due nazioni accettare una simile dichiarazione che mette a rischio i loro investimenti?
se ci fosse un attacco all'iran da parte di usa/gb/israele, la cina e la russia perderebbero sicuramente influenza politica ed economica nella regione
quindi ci dev'essere un piano, molto contorto, che motivi queste dichiarazioni
beppegrillo
29-10-2005, 03:15
Ecchitelo tiè.... er cowboy... :rolleyes:
Norfolk (Stati Uniti), 20:31
BUSH TUONA CONTRO IRAN E SIRIA, "REGIMI FUORILEGGE"
Nuovo, duro affondo di George W. Bush contro la Siria e l'Iran, a carico dei quali ha ribadito l'accusa di essere fiancheggiatori del terrorismo, bollandoli come "regimi fuorilegge". L'occasione e' stata offerta a Bush da una visita alla base navale di Norfolk, in Virginia, la piu' grande del mondo. "Siamo determinati", ha affermato il presidente americano di fronte alla platea, "a negare ai movimenti radicali il sostegno e il riparo offerto loro dai regimi fuorilegge. Gli Stati che si fanno loro garanti, come la Siria e l'Iran, hanno una lunga storia di collaborazione con i terroristi e", ha tuonato, "non meritano alcuna pazienza da parte di coloro che del terrorismo sono le vittime".
Fare minacce contro Israele equivale a farle +o- direttamente agli Usa, se ne prenda tutte le responsabilità delle dichiarazioni il presidente dell'Iran.
Che poi la Siria sia uno stato che aiuta fortemente i terroristi, non è mai stata un novità..
LittleLux
29-10-2005, 08:55
xo nn riesco a capire una cosa: russia e cina hanno investito molto in iran, il governo iraniano deve essere quindi approvato da qst nazioni e in parte deve anche tener conto della loro opinione, i soldi comandano
come possono queste due nazioni accettare una simile dichiarazione che mette a rischio i loro investimenti?
se ci fosse un attacco all'iran da parte di usa/gb/israele, la cina e la russia perderebbero sicuramente influenza politica ed economica nella regione
quindi ci dev'essere un piano, molto contorto, che motivi queste dichiarazioni
Magari il piano non è nemmeno poi tanto contorto.
P.S.: ammesso che esista:D
Il "Signore" se l'è presa perchè all'ONU non hanno gradito le sue esternazioni, e di conseguenza le nazioni unite sono sotto il "regime sionista" :D
Teheran, 29 ottobre 2005 - 09:30
IRAN: TEHERAN, "INACCETTABILE" LA CONDANNA DELL'ONU
Non e' piaciuta al regime di Teheran la censura del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, dopo le dichiarazioni contro Israele del presidente iraniano, l'oltranzista Mahmoud Ahmadinejad. Secondo l'Iran, la condanna del Palazzo di Vetro e' "inaccettabile" e dettata dal "regime sionista". Lo ha reso noto l'agenzia di notizie Irna. () (AGI)
Se fosse stato un tedesco a dire queste parole credo che avremmo già le armate che varcano i confini della Germania per fermare il nuovo nazismo...
oscuroviandante
29-10-2005, 09:57
Bovaro, macaco...un bel bestiario, insomma.:asd::D
guarda ..io sono filoamericano e non ho nessuna vergogna ad ammetterlo ...ma questa amministrazione è la cosa più dannosa che stia capitando a quel paese.
Più di tifoni ,uragani e atti terroristici.
Spero solo che il CIAGate di questi giorni possa dargli una bella spallata....
oscuroviandante
29-10-2005, 10:03
Per capirlo devi ragionare in termini di approccio politico ad ampio respiro...
Confinare con l'Iran obbligherebbe di fatto la UE ad occuparsi (e preoccuparsi) del problema in maniera molto più incisiva e pratica, piuttosto che cavarsela con le solite proteste di circostanza e dichiarazioni di solidarietà.
Che sono poi la summa della cosiddetta "politica estera" della UE: verbosi comunicati di solidarietà quando accade qualcosa di brutto a Paesi amici e dichiarazioni sdegnate ma equilibristiche in casi limite come questo. Oltre a ciò, il nulla.
Si citava Tom Clancy più sopra, e lui ha già descritto uno degli scenari più probabili nei suoi libri: la formazione di un unico, grande stato islamico in grado di portare a compimento le minacce che da anni vengono dalle teocrazie dell'area.
D'altronde, non sarebbe la prima volta che Israele viene attaccata da una coalizione di stati arabi di matrice islamica, la storia insegna.
Si spera anche che, nel caso, finisca come l'altra volta.
Clancy ha "profetizzato" anche un attacco aereo contro la Casa Bianca in quel libro.
Nel libro "Potere Esecutivo" l'Iran assassina Saddam Hussein e invade l'Iraq annettendolo a se creando così la base della RIU (Repubblica Islamica Unita).
Contemporaneamente crea dei disordini nelle repubbliche islamiche ex-sovietiche confinanti per fare in modo che si uniscano alla RIU.
E' fantapolitica ...ma fino a quando?
LittleLux
29-10-2005, 10:07
guarda ..io sono filoamericano e non ho nessuna vergogna ad ammetterlo ...ma questa amministrazione è la cosa più dannosa che stia capitando a quel paese.
Più di tifoni ,uragani e atti terroristici.
Spero solo che il CIAGate di questi giorni possa dargli una bella spallata....
Io non sono filoamericano, tantomeno anti (come a qualcuno piace oensare:D), tuttavia mi trovo assolutamente d'accordo con quanto hai detto. Probabilmente questa è una delle amministrazioni più dannose e pericolose, per se e per gli altri, che gli USA abbiano mai avuto.
Lo scandalo CIA è li a dimostrarlo, peccato che stavolta la stampa, da sempre punto di forza, indipendente, del sistema americano, tanto indipendente non si è mostrata, anche se ora ci sono decisi segni di ripresa. ;)
zerothehero
29-10-2005, 11:58
xo nn riesco a capire una cosa: russia e cina hanno investito molto in iran, il governo iraniano deve essere quindi approvato da qst nazioni e in parte deve anche tener conto della loro opinione, i soldi comandano
come possono queste due nazioni accettare una simile dichiarazione che mette a rischio i loro investimenti?
se ci fosse un attacco all'iran da parte di usa/gb/israele, la cina e la russia perderebbero sicuramente influenza politica ed economica nella regione
quindi ci dev'essere un piano, molto contorto, che motivi queste dichiarazioni
L'iran si sente tranquillo...è protetto in sede onu da Cina e Russia (che metterebbero il veto contro qualsiasi risoluzione contro essa), gli USA devono prima occuparsi dell'irak, Israele difficilmente farà un secondo strike come Osirat (certo se messo alle strette potrebbe anche farlo)..
E' un gesto ad uso interno (mobilitare ideologicamente la nazione contro un nemico, i regimi ne hanno sempre bisogno per giustificarsi) ed esterno ritagliandosi un ruolo da potenza nucleare nel medio-oriente..e di fatto cercando una scusa per rompere le lunghe e difficoltose trattative con gli europei e americani per l'uso civile del nucleare (a cui nessuno crede).
Il problema è che l'iran userà la deterrenza atomica per impedire qualsiasi azione "diretta" contro la sua sovranità (leggi: Usa) mentre continuerà sottobanco a finanziare indirettamente i terroristi di mezzo mondo per destabilizzare l'area mediorientale e scacciare america e quelli che sono considerati gli accoliti usa...israele.
marcorag
29-10-2005, 14:55
L'iran si sente tranquillo...è protetto in sede onu da Cina e Russia (che metterebbero il veto contro qualsiasi risoluzione contro essa), gli USA devono prima occuparsi dell'irak, Israele difficilmente farà un secondo strike come Osirat (certo se messo alle strette potrebbe anche farlo)..
E' un gesto ad uso interno (mobilitare ideologicamente la nazione contro un nemico, i regimi ne hanno sempre bisogno per giustificarsi) ed esterno ritagliandosi un ruolo da potenza nucleare nel medio-oriente..e di fatto cercando una scusa per rompere le lunghe e difficoltose trattative con gli europei e americani per l'uso civile del nucleare (a cui nessuno crede).
Il problema è che l'iran userà la deterrenza atomica per impedire qualsiasi azione "diretta" contro la sua sovranità (leggi: Usa) mentre continuerà sottobanco a finanziare indirettamente i terroristi di mezzo mondo per destabilizzare l'area mediorientale e scacciare america e quelli che sono considerati gli accoliti usa...israele.
xo bisogna anche contare il potere decisonale dell'onu...
mi viene da pensare che l'iran è quasi pronto, si sente forte e per questo si fa vedere a livello internazionale, comincia il processo per diventare una potenza militare e quindi intoccabile
considerando anche i vicini/nemici che ha (iraq, israele, afganistan?), tutti armati di atomica, è chiaro che nn si sentono molto al sicuro
senza l'atomica il solo appoggio di cina e russia non puo essere sufficente
che poi gli usa abbiano gia molti problemi in iraq è vero, ma tra qlk anno le cose si risolveranno e avranno altri obiettivi, quindi penso che l'iran preferisca premunirsi
zerothehero
29-10-2005, 15:44
xo bisogna anche contare il potere decisonale dell'onu...
mi viene da pensare che l'iran è quasi pronto, si sente forte e per questo si fa vedere a livello internazionale, comincia il processo per diventare una potenza militare e quindi intoccabile
considerando anche i vicini/nemici che ha (iraq, israele, afganistan?), tutti armati di atomica, è chiaro che nn si sentono molto al sicuro
senza l'atomica il solo appoggio di cina e russia non puo essere sufficente
che poi gli usa abbiano gia molti problemi in iraq è vero, ma tra qlk anno le cose si risolveranno e avranno altri obiettivi, quindi penso che l'iran preferisca premunirsi
Essere potenza nucleare non garantisce l'intoccabilità, cosa che il caro presidente iraniano deve prendere in considerazione prima di fare sparate del genere..ci sono altri mezzi per colpire..attraverso metodi non convenzionali (sanzioni, operazioni dei servizi segreti, finanziamento opposizione)..basta vedere gli usa che sono colpiti dal terrorismo e loro sono potenza nucleare.
L'onu quale forza decisionale vuoi che abbia?...in sede di consiglio di sicurezza il veto Cinese o Russo impedirebbe qualsiasi obbligo per gli iraniani...e infatti la questione non è stata manco deferita al consiglio di sicurezza..
resta solo il rispetto del trattati di non proliferazione che l'iran se non sbaglio ha firmato.
Brutta situazione...bisogna rispondere in modo molto duro (a partire dalla diplomazia) altrimenti vedo attacchi preventivi di Israele che non può rimanere con le mani in mano ad un attacco del genere..
von Clausewitz
29-10-2005, 17:03
penso che ognuno possa avere le propie opinoni
ragioni(ate) sempre dal punto di vista occidentale (ed è normale), ma prova a vedere la cosa da un altro punto di vista, e nn ritenerti superiore solamente xche sei occidentale
non si tratta di avere altre "opinioni", ognuno ha le sue, ci mancherebbe altro, quanto il fatto di essere ot rispetto alla discussione che ha un altra tematica rispetto al tuo personale giudizio sul ruolo degli USA nel mondo
in ogni caso se fosse un opinione da un altro punto di vista, con altre considerazioni, nulla quaestio, la verità ha molti volti
il punto è che non mi sembra che tu cerchi la verità seppur da un altra prospettiva, che davvero non ci sarebbe niente di male
non ti interroghi per esempio sulla vera natura del regime iraniano e dei suoi metodi di potere da 25 anni a questa parte, del fatto che la guida civile di quello stato sia sempre strettamente sotto tutela di una guida religiosa dalle visioni più o meno apocalittiche, che emetta condanne a morte verso scrittori stranieri ritenuti blasfemi, che elimini sistematicamente e fisicamente l'opposizione all'interno del paese e all'estero, che reprima duramente i movimenti dissidenti, che impicchi ai lampioni delle strade e agli autogrù, che lapidi donne e incarceri suoi concittadini in base a dei processi farsa e per dei comportamenti che nel tuo vituperato occidente sarebbero considerati del tutto normale, che manchi la liberta di stampa al suo interno ivi compresa internet sottoposta a stretta e rigorosa censura, come insomma manchi del tutto quella che noi chiamiamo "libertà di pensiero" e vicevera essa sia ben presente qui da noi, sempre nel tuo vituperato occidente, dove vi è un ampia libertà di stampa, di pensiero e di associazionismo politico, con le quali si costruisce una dinamica dialettica interna e si è aperti alle argomentazioni altrui
certo poi uno viene in questo forum e constata che ciascuno è attaccato alle sue ragioni o supposte tali come una patella allo scoglio e si chiede se per davvero la nostra sia una società aperta alle argomentazioni altrui :D
in ogni caso a prescindere da questa realtà forumistica, quelle esposte sono le ragioni per le quali reputo la società occidentale nella quale viviamo se non superiore, certamente migliore delle altre, prendendo come valori imprescindibili quelli sopracitati
tornando al tema della discussione, non ti chiedi altresì se l'odio di stato che l'Iran teocratico predica da 25 contro USA e soprattutto Israele sia un atteggiamento giusto o ingiusto o perlomeno giustificato
per te il solo fatto che ci sia, che esista, costituisce un paradigma della sua giustezza
ma ti spingi addirittura oltre, e con il conseto arnamentario di considerazioni stucchevoli e banali del solito terzomondismo demagogico antiamericano ancora in voga presso una certa sinistra nostrana, arrivi a tifare per il nucleare iraniano, cioè per il nucleare di uno stato che predica valori in antitesi ai nostri, e in questo senso è nostro nemico, e si anche tuo, che ne prenda atto o meno, visto che vivi qui
per cui permetti che io su questi punti non possa e non voglia minimamente essere d'accordo con te
von Clausewitz
29-10-2005, 17:33
von, te lo dico papale papale. Ma che minchia stai dicendo? Rigirare la frittata? Quale frittata? Quella, presunta e a questo punto veramente paranoica dell'antiamericanismo? Guarda, te lo dico con tutto il cuore però senza astio (bene o male un po', forumisticamente, ci conosciamo, percui credo capirai le mie intenzioni): hai scassato un po' i maroni, neh. :ciapet:
Credi che il regime iraniano mi stia simpatico in una qualche misura per il semplice fatto che si contrappone agli USA? Siamo seri, e, se per sventura lo pensassi davvero, bè, allora, te lo dico alla milanese, te capis nigott.:D
Ciao ;)
P.S.: ti ricordo una sola cosa. Tra Russia e Cina, quei due paesi hanno investito recentemente centinaia di mld di dollari in Iran e, come gli USA si muovono per difendere i propri interessi, aka i dollaroni sonanti, così fanno Cina e Russia. E sta sicuro che faranno anche loro le proprie mosse. ;)
credo che non mi hai capito
però sul fatto del che minchia ho scritto adesso che ci penso me lo chiedo anch'io, vabbè ho fatto un piccolo exursus sui rapporti sino-americani che datano da tempo e sono intrecciati da relazioni complesse ma non necessariamente contrapposte come da tempo scrivi tu, da qui l'accusa di contrapposizione fittizia Cina-USA che spesso ti faccio ;)
però se leggi bene di antiamericanismo non ho parlato anche se ovviamente è implicito sempre in quello che scrivi :sofico:
volevo dire insomma il ruolo di una Cina come fautrice di un ordine mondiale contrapposto a quello americano è ancora di là da venire, vedremo in futuro
per il momento la Cina non riesce ancora a far quadrare i conti col suo essere potenza regionale e i trascorsi bellici con i paesi che ho elencato stanno a testimoniarlo e dimostrarlo (senza menzionare i progrom anticinesi che nei decenni passati si sono avuti in paesi come l'Indonesia, la Malaysia o il citato Vietnam), per il momento la dirigenza cinese mi sembra più concentrata su come venire a capo dell'eterno problema di Taiwan o a fomentare un nazinalismo antigiapponese per sottrargli al palma di maggior potenza dell'area che non a parare il deretano al Chavez o all'Ademinejad di turno
quanto al poscritto nemmeno su quello sono d'accordo vuoi perchè dubiti fortemente di quelle cifre (centinaia di miliardi di dollari in investimenti nell'asfittica economia iraniana che senza gli introiti petroliferi crollerebbe, ma dove, ma quando e soprattutto perché, visto che sarebbero investimenti assai dubbi per non dire fallimentari?), forse confondi gli investimenti con le relazioni commerciali, gli interscambi fra questi paesi, che avendo una natura assai discutibile, valuta o petrolio per armi o tecnologie militari forse sarebbe più esatto definire "traffici", che in ogni caso certamente non ammontano a centinaia di miliardi di dollari (fonti?)
così come non sono d'accordo sul fatto che gli stati, in special modo gli USA difendano con la loro potenza politica e militare chissà quali interessi economici e non invece una loro concezione dei rapporti, delle relazioni e soprattutto della stabilità internazionale (che potrai discutere sinchè vuoi, ma tale è, altrimenti mi dovresti spiegare i dividendi della guerra iraqena o i lucrosi affari e interessi economici di 10 anni di guerra col Vietnam del nord)
ps vuoi un esempio di investimenti?
ecco la cinese lenovo che acquista la divisione pc dell'ibm, quello è un investimento, così come il governo cinese che compra a mano bassa buoni del tesoro USA, quello è un altro investimento, o mi vuoi forse dire che la Cina ha acquistato buoni del tesoro iraniano per centinaia di miliardi di dollari? che investimento fallimentare sarebbe, visto l'aria che tira :D ;) )
ps2 e adesso non mi rigirar la frittata, mi raccomando ;)
von Clausewitz
29-10-2005, 17:55
Io non sono filoamericano, tantomeno anti (come a qualcuno piace oensare:D), tuttavia mi trovo assolutamente d'accordo con quanto hai detto. Probabilmente questa è una delle amministrazioni più dannose e pericolose, per se e per gli altri, che gli USA abbiano mai avuto.
Lo scandalo CIA è li a dimostrarlo, peccato che stavolta la stampa, da sempre punto di forza, indipendente, del sistema americano, tanto indipendente non si è mostrata, anche se ora ci sono decisi segni di ripresa. ;)
sul fatto che tu sia un tantino prevenuto su quanto provenga da oltreoceano, sulle loro capacità che vanno sempre messe in dubbio o sulle loro reali intenzioni, che vanno sempre fraintese, guarda ci sarebbero infiniti esempi :D ;) questa tua tendenza è innegabile, devi ammetterlo :)
ecco per esempio il giudizio sulla stampa
i maggiori quotidiani non erano forse schierati contro Bush?
non si è forse assistito a una campagna nelle scorse presidenziali dai contorni mooriani, nel senso di michael moore (con contorno delle sue balle antibush raccontate nei suoi films che qualche anima pia fa circolare in rete), che contagiò persino frange del partito democratico conducendoli alla più disastrosa per loro delle sconfitte?
un giornalista televisivo di lungo corso come Dan Rather non si è forse dovuto dimettere dopo aver raccontato falsità su uno dei principali canali televisivi, sui trascorsi militari di Bush con l'evidente intento di metterlo in imbarazzo?
non ci sono stati giornalisti, intellettuali, professori ricoprenti incarichi di un certo prestigio nell'amministrazione pubblica americana (uno da te citato anche se poi ti ho fatto notare che il suo incarico non era per nulla alto e la sua attivita disinformativa piuttosto che informativa) che hanno cavalcato le più variegate teorie dietrologiche e per questo fregnacciare su Bush e l'11 settembre), i chomsky i vidal ecc. che Montanelli definiva imbecilli, riferito a quelli di ieri, ma la cui definizione andrebbe a pennello anche per quelli di oggi, perchè affetti da una cosìdetta ideologia progressista sciocca e masochistica che metteva sempre l'america, il loro paese sul banco degli imputati?
ecco non neghiamo queste cose perchè negheremo la profonda concezione dell'idealismo democratico americano e chiunque le neghi è un antiamericano antelitteram :D
dantes76
30-10-2005, 08:41
xo nn riesco a capire una cosa: russia e cina hanno investito molto in iran, il governo iraniano deve essere quindi approvato da qst nazioni e in parte deve anche tener conto della loro opinione, i soldi comandano
come possono queste due nazioni accettare una simile dichiarazione che mette a rischio i loro investimenti?
se ci fosse un attacco all'iran da parte di usa/gb/israele, la cina e la russia perderebbero sicuramente influenza politica ed economica nella regione
quindi ci dev'essere un piano, molto contorto, che motivi queste dichiarazioni
Francia? Italia? Germania? loro non hanno investito? la Fiat? l Eni?
anonimizzato
30-10-2005, 09:22
Dichiarazione aberranti dette da un pessimo Presidente appena neo-eletto dal popolo, ed è questo che mi fà imbestialire
Ma...... stavo rileggendo questo thread in corso di invecchiamento e mi sono trovato a farmi una domanda.
Quelli (utenti del forum e personaggi pubblici) che si scandalizzano e si stracciano le vesti perche' sostengono che l'Iran ha il DIRITTO di sviluppare il proprio programma nucleare e guai a chi dice il contrario, sono grosso modo gli stessi che si scandalizzano e si stracciano le vesti se, timidamente, si pronuncia la parola "nucleare" in Italia?
Me lo chiedo cosi', per coerenza...
Più coerente di così!
Infatti quando avranno esaurito il petrolio compreremo da loro anche l'energia elettrica.
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