VII Sigillo
25-10-2005, 11:12
Ciao a tutti,
vi racconto qui la mia storia, sperando che possa essere di consiglio a qualcuno (e magari, che qualcuno possa essere d'aiuto a me...)
da pochi giorni sono riuscito a mettere le mani su un WD Caviar 80 Mb SATA seminuovo, e ho pensato di dare un po' di respiro al mio sistema, che tra video e muli muletti vari comincia ad avere un po' il fiatone.
Da due anni ho un PIV 2600 con MB Gigabyte 8IK1100 (che si è bruciata dopo un anno, sostituita in garanzia), con due hd:
un Maxtor 40 Gb, reduce da due precedenti installazioni, che mi serve per il boot.
E un secondo Maxtor, 120 Gb 2Mb cache, reduce da una precedente installazione.
Chiedo scusa a tutti i presenti, per essermi caricato di due famigerati Maxtor; ai tempi dell'acquisto non avevo internet e non bazzicavo HWU... :D anche a me i Maxtor hanno dato i noti problemi; clack-clack, mancate partenze e riscaldamento osceno. Li ho comprati solo perchè il negozio li pompava (e, spudoratamente, li pompa tuttora...)
Soprattutto l'HD più vecchio, il 40 Gb, adesso scalda moltissimo e richiede una ventola personale. Credo che sia quindi giunto il momento di rimpiazzarlo.
Avevo quindi pensato di fare il boot dal WD SATA, e per l'appunto, intuendo (a ragione) che ci fosse qualche rogna all'orizzonte, nei giorni scorsi mi sono iper-documentato su HWU sull'argomento boot da SATA. Le edificanti letture mi hanno convinto che trattasi di materia che richiede le mutande di latta.
Già nell'installazione come slave fatta domenica, il WD SATA non era visto dal sistema, e avevo dovuto installare i drive SATA/SCSI dal sito Gigabyte.
Sono arrivato all'installazione di ieri sera molto blindato.
Dunque, in primo luogo ho ricavato dal cd Gigabyte il floppy coi drivers SATA. Poi ho iniziato l'installazione di WIN2K sul SATA, mettendo come periferica boot il cd rom e dando subito F6 all'inizio dell'installazione perchè WIN2K chiedesse il floppy dei driver SATA.
Cominciamo male; WIN2K mi dice che ha già lui gli stessi driver, e pur chiedendomi di scegliere tra i suoi e quelli del mio floppy, rifiuta l'installazione dei miei. Già qui mi puzza...
Proseguo formattando il WD, e poi passo all'installazione del SO.
Tutto bene, fino al primo riavvio; a questo punto, stoppo il boot e metto come prima periferica di avvio il disco SCSI.
Niente, mi riparte il cd-rom di WIN2K, come per ricominciare da capo l'installazione.
Riparto, e metto come prima periferica boot HDD0, poi HDD1, poi a ruota tutte le combinazioni possibili SCSI/CDROM/HDD. Niente da fare, purtroppo; ogni volta riparte il CDROM. Anche se, noto, dal bios il nuovo HD si vede subito come "3th Master", senza aver pre-caricato alcunchè (ne deduco, che da bios Gigabyte i SATA si vedono senza problemi; ma allora, perchè quando lo avevo montato precedentemente come slave, avevo dovuto installare i driver Raid Gigabyte? Mistero!)
Dopo svariati tentativi, getto la spugna, e passo ad installare il SO sul Maxtor 120 Gb, che pur non essendo in condizioni ideali di usura è senz'altro meno compromesso del più vecchio 40 Gb (al quale in passato avevo malaccortamente rotto un piedino, poi ricostruito con un pezzettino di rame saldato).
Non sono finite le mie peripezie; il nuovo disco di boot EIDE, in presenza del WD SATA, mi viene visto come volume "D:", e questo mi crea problemi con alcune applicazioni. Per cui stacco il WD SATA, e riformatto e reinstallo WIN2K sul Maxtor.
Alla fine, tutto gira e io resto abbastanza deluso di non poter usare il WD come disco di boot.
Ero preparato psicologicamente a questo, ma mi domando; è sempre così per tutti? Metà dei dischi in commercio sono SATA, perchè tanti problemi ad usarli per il boot? Questo HD proviene da un computer Acer bruciato, dove la Mb aveva solo il controller SATA. E' dunque impossibile, la convivenza con i dischi Eide, a prezzo di complicazioni ragionevoli e non di ore e ore passate sul computer aperto?
Resto con un ottimo e veloce HD SATA, che purtroppo non posso sfruttare al meglio, con un Maxtor Eide già coi suoi acciacchi a far partire la baracca, e con tante perplessità che purtroppo vedo molto condivise su questo forum!
Ciao a tutti e buon divertimento (se ci riuscite!) con i SATA! :D
vi racconto qui la mia storia, sperando che possa essere di consiglio a qualcuno (e magari, che qualcuno possa essere d'aiuto a me...)
da pochi giorni sono riuscito a mettere le mani su un WD Caviar 80 Mb SATA seminuovo, e ho pensato di dare un po' di respiro al mio sistema, che tra video e muli muletti vari comincia ad avere un po' il fiatone.
Da due anni ho un PIV 2600 con MB Gigabyte 8IK1100 (che si è bruciata dopo un anno, sostituita in garanzia), con due hd:
un Maxtor 40 Gb, reduce da due precedenti installazioni, che mi serve per il boot.
E un secondo Maxtor, 120 Gb 2Mb cache, reduce da una precedente installazione.
Chiedo scusa a tutti i presenti, per essermi caricato di due famigerati Maxtor; ai tempi dell'acquisto non avevo internet e non bazzicavo HWU... :D anche a me i Maxtor hanno dato i noti problemi; clack-clack, mancate partenze e riscaldamento osceno. Li ho comprati solo perchè il negozio li pompava (e, spudoratamente, li pompa tuttora...)
Soprattutto l'HD più vecchio, il 40 Gb, adesso scalda moltissimo e richiede una ventola personale. Credo che sia quindi giunto il momento di rimpiazzarlo.
Avevo quindi pensato di fare il boot dal WD SATA, e per l'appunto, intuendo (a ragione) che ci fosse qualche rogna all'orizzonte, nei giorni scorsi mi sono iper-documentato su HWU sull'argomento boot da SATA. Le edificanti letture mi hanno convinto che trattasi di materia che richiede le mutande di latta.
Già nell'installazione come slave fatta domenica, il WD SATA non era visto dal sistema, e avevo dovuto installare i drive SATA/SCSI dal sito Gigabyte.
Sono arrivato all'installazione di ieri sera molto blindato.
Dunque, in primo luogo ho ricavato dal cd Gigabyte il floppy coi drivers SATA. Poi ho iniziato l'installazione di WIN2K sul SATA, mettendo come periferica boot il cd rom e dando subito F6 all'inizio dell'installazione perchè WIN2K chiedesse il floppy dei driver SATA.
Cominciamo male; WIN2K mi dice che ha già lui gli stessi driver, e pur chiedendomi di scegliere tra i suoi e quelli del mio floppy, rifiuta l'installazione dei miei. Già qui mi puzza...
Proseguo formattando il WD, e poi passo all'installazione del SO.
Tutto bene, fino al primo riavvio; a questo punto, stoppo il boot e metto come prima periferica di avvio il disco SCSI.
Niente, mi riparte il cd-rom di WIN2K, come per ricominciare da capo l'installazione.
Riparto, e metto come prima periferica boot HDD0, poi HDD1, poi a ruota tutte le combinazioni possibili SCSI/CDROM/HDD. Niente da fare, purtroppo; ogni volta riparte il CDROM. Anche se, noto, dal bios il nuovo HD si vede subito come "3th Master", senza aver pre-caricato alcunchè (ne deduco, che da bios Gigabyte i SATA si vedono senza problemi; ma allora, perchè quando lo avevo montato precedentemente come slave, avevo dovuto installare i driver Raid Gigabyte? Mistero!)
Dopo svariati tentativi, getto la spugna, e passo ad installare il SO sul Maxtor 120 Gb, che pur non essendo in condizioni ideali di usura è senz'altro meno compromesso del più vecchio 40 Gb (al quale in passato avevo malaccortamente rotto un piedino, poi ricostruito con un pezzettino di rame saldato).
Non sono finite le mie peripezie; il nuovo disco di boot EIDE, in presenza del WD SATA, mi viene visto come volume "D:", e questo mi crea problemi con alcune applicazioni. Per cui stacco il WD SATA, e riformatto e reinstallo WIN2K sul Maxtor.
Alla fine, tutto gira e io resto abbastanza deluso di non poter usare il WD come disco di boot.
Ero preparato psicologicamente a questo, ma mi domando; è sempre così per tutti? Metà dei dischi in commercio sono SATA, perchè tanti problemi ad usarli per il boot? Questo HD proviene da un computer Acer bruciato, dove la Mb aveva solo il controller SATA. E' dunque impossibile, la convivenza con i dischi Eide, a prezzo di complicazioni ragionevoli e non di ore e ore passate sul computer aperto?
Resto con un ottimo e veloce HD SATA, che purtroppo non posso sfruttare al meglio, con un Maxtor Eide già coi suoi acciacchi a far partire la baracca, e con tante perplessità che purtroppo vedo molto condivise su questo forum!
Ciao a tutti e buon divertimento (se ci riuscite!) con i SATA! :D