View Full Version : anoressia..un problema scaturito dalla società?
non riporto articoli di giornali o descrizioni della malattia letta su qualche sito di qualche psicologo o psichiatra,ma riporto domande e dati miei che ho visto di persona!
è una malattia spesso accompagnata dalla bulimia,oggi giorno viene riconosciuta come malattia a tutti gli effetti, pur non capendo di preciso le origini.
questa puo essere provocata da una delusione sentimentale, da un rapporto poco buono con i genitori (sia che siano assenti sia che siano troppo presenti)viene definita come una ricerca dell' essere ascoltati ed aiutati...
ma non è sempre così facile,infatti non sempre le persone malate accettano di farsi aiutare spesso vivono nel loro mondo fatti di scheletri e di dolori,è come se ci fossero,ma non fossero presenti!
tendenzialmente la colpa di questa malattia viene data ai genitori (spesso vittime di giudizi frettolosi e spesso errati)che darebbero l'anima per non vedere il figlio/a cosi,e spesso sono impotenti davanti all'autodistruzione della propria creatura!
ma esaminiamo meglio questa malattia e del come si manifesta!
è un disturbo alimentare che si manifesta con la scarza alimentazione(avvolte del tutto assente) che riduce il corpo in un mucchio di ossa coperte da pelle, è una malatia che porta alla morte e che in se ritrova altre due malattie,la bulimia e la depressione.
la bulimia è un eccesso di alimentazione ,non provocato dalla fame,ma dall'ansia che questi idivdui spesso hanno, concludono il cinbarsi con il vomitare tutto ...è molto pericolosa anche la bulimia poiche si procurano il vomito possono rischiare l'infarto.
la domanda che mi pongo è quanto ci incide la società su questo tipo di malattia????
viviamo davvero in un mondo così povero di sentimenti e di iniziative da basare tutto sull'aspetto fisico????
c'è così tanta difficoltà ad ascoltare il prossimo che siamo costretti ad ammalarci per attirare attenzione???
personalmente ho difficoltà a capire queste persone,che vivono in quanto respirano,ma non fanno niente per vivere!
mah non mi sembra la sede adatta per parlare di malattie
Credo che il problema sia nella società di oggi. Come si possono combattere cose del genere in un' Italia, dove nelle testate dei Tg e dei giornali si parla di gossip e di calcio mercato? Trovo inammissibile l'importanza data a queste cose e allo stesso tempo provo un senso di impotenza verso ciò, consapevole che sono sempre in meno a pensarla come me.
Cito un esempio personale:
Cosa può pensare la famiglia media, padre operaio, madre casalinga o simile, figli, magari non propio adagiata economicamente, magari qualche problema famigliare ( cioè il 70% dell famigli italiane), che guarda gli il mondo dei vip, gli stacchetti delle veline e che sente i contratti miliardari di calciatori e modelle?
Cosa può pensare la famiglia media, padre operaio, madre casalinga o simile, figli, magari non propio adagiata economicamente, magari qualche problema famigliare ( cioè il 70% dell famigli italiane), che guarda gli il mondo dei vip, gli stacchetti delle veline e che sente i contratti miliardari di calciatori e modelle?
Che non bisogna ragionare a modelli :)
Che non bisogna ragionare a modelli :)
Facile da dire ;)
un piccolo estratto riguardo all'argomento:
- Le variabili socioculturali
Nel corso della storia gli standard e i parametri che la società ha imposto come canoni ideali di perfe¬zione corporea sono stati molteplici. Negli ultimi decenni, nella cultura americana si è manifestata una costante progressione verso un ideale di crescente magrezza come canone di bellezza. Per ottenere la stessa figura di un altro ideale, la bambola Barbie, la donna media ameri¬cana dovrebbe aumentare la propria circonferenza seno di circa 30 cm, ridurre la circonferenza vita di 25 e aumentare d'altezza fino a superare i 2 m. Sappiamo che questo ideale culturale è stato interiorizzato da una grande percentuale di giovani donne le quali, sebbene abbiano un peso normale, si vedono grasse.
Man mano che la società si è fatta più salutista e attenta ai problemi legati all'obesità, intra¬prendere una dieta per perdere peso è diventato un comportamento sempre più diffuso. La liposuzione è infine diventata la procedura di chirur¬gia plastica più diffusa.
Da alcuni dati sembrerebbe emergere che questa ossessione nei confronti della magrezza sia in declino. Alcuni studi hanno analizzato il contenuto di riviste femminili per il periodo dal 1980 al 1991, e hanno riscontrato che il numero di articoli sulle diete dimagranti era di¬minuito. Da altri studi risulta che l'intensità delle restrizioni dietetiche e dei com¬portamenti alimentari disturbati si è attenuata negli ultimi anni.
Nemeroff et al. hanno inoltre analizzato il conte¬nuto di diverse riviste maschili e hanno riscontrato che la frequenza degli articoli relativi alla perdita di peso corporeo, sebbene molto inferiore rispetto alle ri¬viste femminili, è in effetti aumentata nel periodo pre¬so in esame. E’ più plausibile che gli articoli s'incentrino su un ideale maschile caratterizza¬to da peso corporeo normale oppure su un aumen¬to della massa muscolare.
L’ideale socioculturale caratterizzato da magrezza ed esilità condiviso da gran parte delle nazioni occi¬dentali industrializzate è un probabile veicolo attraver¬so il quale gli individui imparano a temere non solo d'ingrassare, ma anche di sentirsi grassi. Oltre a con¬tribuire a creare una forma fisica indesiderata, il grasso assume anche connotazioni negative e viene collegato all'insuccesso e allo scarso autocontrollo. I soggetti obesi vengono percepiti dagli altri come meno intelli¬genti, e secondo stereotipi diffusi sono visti come in¬dividui solitari, timidi e bisognosi d'affetto.
Man mano che l'atteggiamento negativo della so¬cietà nei confronti dell'obesità si è fatto più marcato, è aumentata di pari passo la prevalenza dei disturbi del¬l'alimentazione.
- Le influenze dovute al genere
La ragione primaria della maggiore prevalenza dei disturbi dell'alimentazione tra le donne sembra essere legata al fatto che le donne sono più pesantemente influenzate da standard cultu¬rali che rafforzano la desiderabilità di conformarsi a un ideale di magrezza. Sebbene tali standard promuo¬vano la magrezza come ideale, un numero sempre cre¬scente di individui è soprappeso, forse a causa dell'abbondanza di cibo e della vita sedentaria. Il ri¬corso a restrizioni dietetiche per perdere peso, in ri¬sposta alla tendenza a ingrassare, si riscontra in parti¬colare negli individui di sesso femminile e di razza bianca appartenenti a un livello socioeconomico elevato: lo stesso gruppo che manifesta il tasso più eleva¬to di disturbi dell'alimentazione.
Il rischio di disturbi dell'alimentazione appare partico¬larmente elevato tra i gruppi nei quali è più probabile un'eccessiva preoccupazione per il peso corporeo, qua¬li modelli/e, ballerini/e e ginnasti/e. Inoltre, poiché la comparsa dei disturbi dell'alimentazione è tipicamente preceduta da restri¬zioni dietetiche e da altri timori riguardanti il peso, il ruolo di standard e canoni sociali appare certo. Questo non vuol dire che chiunque segua una dieta sia destinato a sviluppare in seguito un disturbo dell'alimentazione; altri probabili fattori scatenanti sono illustrati nei pa¬ragrafi seguenti.
- Le influenze culturali
I disturbi dell'alimentazione sono molto più dif¬fusi nelle società industrializzate. L’ampia variazione della prevalenza dei disturbi dell'alimentazione nei vari pae¬si e nelle varie culture aiuta a comprendere l’importanza della cultura di appartenenza nel determinare percezioni realistiche o potenzialmente distorte del proprio corpo.
In uno studio effettuato in Paki¬stan su 369 adolescenti di sesso femminile, nessuna di esse rispondeva ai criteri diagnostici per l'anoressia nervosa e solo una rispondeva ai criteri relativi alla bu¬limia. In uno studio sulle differenze transculturali nei canoni relativi alla bellezza fisica è stato chiesto a studenti universitari dell'Uganda e del Regno Unito di valutare l'attrattiva di disegni di nudi femminili che variavano da un'emaciazione estrema a un'obesità estrema. Gli studenti ugandesi hanno giudicato il soggetto di sesso femminile obeso più attraente di quanto non sia ap¬parso alle loro controparti inglesi.
Altri studi hanno riscontrato che quando donne appartenenti a culture caratterizzate da bassi tassi di prevalenza dei disturbi dell'alimentazione entrano a far parte di culture con maggiori tassi di prevalenza di questi disturbi, anche i loro tassi aumentano. Eppure la varia¬zione transculturale per quanto riguarda la prevalenza dei disturbi dell'alimentazione rimane una supposizio¬ne, e talvolta alquanto controversa. Ad esempio, Lee afferma che un disturbo analogo all'anoressia si manifesta in diversi stati asiatici non industrializzati. Tale disturbo comporta grave emaciazione, rifiuto del cibo e amenorrea, ma non la paura d'ingrassare. Si tratta di una variante cul¬turale dell'anoressia o di un disturbo diverso, come la depressione?
Negli Stati Uniti si è osservato che l'incidenza di anoressia in un dato periodo era otto volte maggiore nei soggetti di sesso femminile di razza bianca rispetto a quelli appartenenti ad altri gruppi etnici. Tale differenza potrebbe riflettere il fatto che le donne non di razza bianca hanno minori possibilità di accesso ai servizi sanitari, ma si potrebbe anche trattare di una reale differenza. Le adolescenti di razza bianca seguono più spesso una dieta rispetto alle loro coetanee afroamericane e hanno maggiori probabilità di essere insoddisfatte del loro corpo. Negli ultimi tempi l'importanza attribuita alla magrezza e alle diete si è diffusa anche tra soggetti di sesso femminile degli strati sociali più bassi, e la pre¬valenza dei disturbi dell'alimentazione è di conseguen¬za aumentata.
Che non bisogna ragionare a modelli :)
Se tu ci riesi beato te.........purtroppo non è facile soprattutto per le nuove generazioni
Swisström
24-10-2005, 18:07
la società la società... ecchedu balle con sta società... facile dar la colpa "alla società". :rolleyes:
Uno si suicida: colpa della società
Una diventa anoressica: colpa della società
Uno ammazza i genitori: colpa della società
e se fossero loro che son rincoglioniti (scusate il termine forte) ?
Concordo in parte con quello che dici, in effetti se uno se le cerca....
Ma non vorrei che il tuo fosse un discorso del tipo: ah io me ne frego di quello che dice e che pensa la gente.....
Purtroppo o per fortuna con la gente bisogna viverci e averci a che fare
Oppure si va a fare gli eremiti
la società la società... ecchedu balle con sta società... facile dar la colpa "alla società". :rolleyes:
Uno si suicida: colpa della società
Una diventa anoressica: colpa della società
Uno ammazza i genitori: colpa della società
e se fossero loro che son rincoglioniti (scusate il termine forte) ?
oh mammasaura...come semplificare un problema complesso^^
(scusate il mammasaura)
il problema maggiore è che ti costringono a rispondere ad un modello di fisico altrimenti non trovi vestiti, è abbastanza umiliante andare a comprare un paio di pantaloni e vedere che non ti entrano e che non hanno la taglia sopra....
è umiliante^^ :cry:
zerothehero
24-10-2005, 18:37
oh mammasaura...come semplificare un problema complesso^^
(scusate il mammasaura)
il problema maggiore è che ti costringono a rispondere ad un modello di fisico altrimenti non trovi vestiti, è abbastanza umiliante andare a comprare un paio di pantaloni e vedere che non ti entrano e che non hanno la taglia sopra....
è umiliante^^ :cry:
Perchè? al commerciante gli frega solo di vendere... :fagiano:
Per i vestiti il discorso è relativo...se vai in negozi di moda americana come cisalfa hai delle taglie assurde perchè sono ritagliate sulla media degli americani che di media sono diciamo un "pochettino" obesi...
L'anoressia/bulimia non sono però delle malattie moderne..sono ampiamente documentate nel passato..alcune sante ad esempio erano anoressiche..io non parlerei di colpa ma di fattori..ci sono dei fattori sociali e dei fattori personali che concorrono alla malattia...d'altronde come tutte le malattie vivaddio si può curare con delle terapie adeguate.
Qui credo che ci sia un problema di percezione...se uno per dire si rompe una gamba si va a curare, corre dal medico...mentre la depressione e i disturbi alimentari sono visti come qualcosa di diverso dalle malattie "convenzionali" quasi come se fossero incurabili o ci fosse una qualche colpa individuale..
e se fossero loro che son rincoglioniti (scusate il termine forte) ?
E se non esistessero influenze culturali, sociali, familiari? :D
Considera che per una ragazza l'aspetto è molto importante; visto come ragiona l'uomo medio al primo approccio, significa avere molte più possibilità nella scelta del patner. Se poi i modelli culturali rafforzano ulteriormente questa idea, non mi stupisco di certe conseguenze.
Considera che per una ragazza l'aspetto è molto importante; visto come ragiona l'uomo medio al primo approccio, significa avere molte più possibilità nella scelta del patner. Se poi i modelli culturali rafforzano ulteriormente questa idea, non mi stupisco di certe conseguenze.
Appunto i modelli maschili retroattivano i modelli femminili e viceversa.....è come in una cella di SRAM :D
oh mammasaura
http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/anim/tivogliobenedenver.jpg
PER TUTTI I FOSSILI! Da quanto tempo non lo sentivo :D :D :D
Gattonerissimo
24-10-2005, 20:06
oh mammasaura...come semplificare un problema complesso^^
(scusate il mammasaura)
il problema maggiore è che ti costringono a rispondere ad un modello di fisico altrimenti non trovi vestiti, è abbastanza umiliante andare a comprare un paio di pantaloni e vedere che non ti entrano e che non hanno la taglia sopra....
è umiliante^^ :cry:
ma dai...e umiliante? sn questi i problemi veri nella vita? ma magari fossero questi..ci metterei la firma col sangue.
basta portare il culone in palestra e diventa un culetto ;) mangiare poco etc, insomma basta volerlo e impegnarsi un po..l'anoressia e una patologia mentale...c'e bisogno di diventare pazzi perke si ha qlk kilo di troppo? allora uno ke c'ha un tumore ke dovrebbe dire??
una ke mi diventa anoressica perke era cicciottela e nn le entrano i jeans d&g ...ha molte meno rotelle del minimo sindacale.qui sta il problema!
altra storia se il padre la violentava, la pikkiava o cmq se ha subito qlks di SERIO ke puo aver destabilizzato la sua psike.
altra storia se il padre la violentava, la pikkiava o cmq se ha subito qlks di SERIO ke puo aver destabilizzato la sua psike.
Beh, anche se non l'ha mai considerata la psiche non trova equilibrio.
FastFreddy
24-10-2005, 20:22
oh mammasaura...come semplificare un problema complesso^^
(scusate il mammasaura)
il problema maggiore è che ti costringono a rispondere ad un modello di fisico altrimenti non trovi vestiti, è abbastanza umiliante andare a comprare un paio di pantaloni e vedere che non ti entrano e che non hanno la taglia sopra....
è umiliante^^ :cry:
Strano però che l'anoressia colpisca molto più spesso proprio chi problemi di peso non ne ha affatto....
ma dai...e umiliante? sn questi i problemi veri nella vita? ma magari fossero questi..ci metterei la firma col sangue.
basta portare il culone in palestra e diventa un culetto ;) mangiare poco etc, insomma basta volerlo e impegnarsi un po..l'anoressia e una patologia mentale...c'e bisogno di diventare pazzi perke si ha qlk kilo di troppo? allora uno ke c'ha un tumore ke dovrebbe dire??
una ke mi diventa anoressica perke era cicciottela e nn le entrano i jeans d&g ...ha molte meno rotelle del minimo sindacale.qui sta il problema!
altra storia se il padre la violentava, la pikkiava o cmq se ha subito qlks di SERIO ke puo aver destabilizzato la sua psike.
Concordo con te nel dire che i problemi sono altri....ma dato che per certa gente questi sono i loro problemi e a volte anche seri, ti chiedo: sono loro che non sono normali o in un certo qual modo potrebbero essergli stati indotti?
Swisström
24-10-2005, 20:38
Concordo con te nel dire che i problemi sono altri....ma dato che per certa gente questi sono i loro problemi e a volte anche seri, ti chiedo: sono loro che non sono normali o in un certo qual modo potrebbero essergli stati indotti?
La prima.
L'unica colpa che può avere la società in questo campo è nell'eccessiva libertà data ai "giovani".
La prima.
L'unica colpa che può avere la società in questo campo è nell'eccessiva libertà data ai "giovani".
Non semplifichiamo problemi troppo complessi: anoressia e bulimia possono essere sintomi di disturbi della personalità ben più profondi, non solo una semplice "mania" (da interpretare NON in senso lato) passeggera e l'interazione con la società è un ambito in cui appunto si sviluppano e si mostrano tali disturbi.
http://www.ipsico.org/anoressia.htm
Una persona è affetta da Anoressia Nervosa se manifesta tutte e quattro le seguenti caratteristiche:
- Perdita di peso rilevante (più del 15% del peso considerato normale per età, sesso e altezza)
- Paura intensa di ingrassare anche quando si è in sottopeso
- Alterazione nel modo di vivere il peso, la taglia e le forme corporee.
- Scomparsa delle mestruazioni (nelle donne assenza di almeno tre cicli mestruali consecutivi)
La caratteristica principale dell'anoressia nervosa è il rifiuto del cibo, ma chi soffre di tale disturbo ha sempre una intensa fame e appetito. Il rifiuto di mangiare nasce dalla forte paura di ingrassare e dalla necessità di controllare l'alimentazione. Per evitare di ingrassare chi soffre di anoressia nervosa mette in atto una serie di comportamenti tipici del disturbo quali seguire una dieta ferrea, fare esercizio fisico in maniera eccessiva, indursi il vomito dopo aver mangiato anche piccole quantità di cibo.
Si distinguono due forme di anoressia nervosa: l'anoressia restrittiva, forma in cui il dimagrimento è causato dal digiuno e dall'intensa attività fisica, e l'anoressia con bulimia, forma in cui la persona mette in atto comportamenti che insieme al digiuno servono a diminuire il peso corporeo (abuso di lassativi e/o diuretici, vomito).
La percezione ed il valore attribuiti all'aspetto fisico ed al peso corporeo risultano distorti in questi soggetti. Alcuni si sentono grassi in riferimento alla totalità del loro corpo, altri pur ammettendo la propria magrezza, percepiscono come "troppo grasse" alcune parti del corpo, in genere l'addome, i glutei, le cosce.
Possono adottare le tecniche più disparate per valutare dimensioni e peso corporei, come pesarsi di continuo, misurarsi ossessivamente con il metro, o controllare allo specchio le parti percepite come "grasse". Nei soggetti con anoressia nervosa i livelli di autostima sono fortemente influenzati dalla forma fisica e dal peso corporeo. La perdita di peso viene considerata come una straordinaria conquista ed un segno di ferrea autodisciplina, mentre l'incremento ponderale viene esperito come una inaccettabile perdita delle capacità di controllo.
Sebbene alcuni possano rendersi conto della propria magrezza, tipicamente i soggetti con questo disturbo negano le gravi conseguenze sul piano della salute fisica del loro stato di emaciazione.
ma dai...e umiliante? sn questi i problemi veri nella vita? ma magari fossero questi..ci metterei la firma col sangue.
basta portare il culone in palestra e diventa un culetto ;) mangiare poco etc, insomma basta volerlo e impegnarsi un po..l'anoressia e una patologia mentale...c'e bisogno di diventare pazzi perke si ha qlk kilo di troppo? allora uno ke c'ha un tumore ke dovrebbe dire??
una ke mi diventa anoressica perke era cicciottela e nn le entrano i jeans d&g ...ha molte meno rotelle del minimo sindacale.qui sta il problema!
altra storia se il padre la violentava, la pikkiava o cmq se ha subito qlks di SERIO ke puo aver destabilizzato la sua psike.
ok allora qui c'è da ragionarci un po'....il culone non diventa culino se di costituzione sei fatta così...
primo punto è vero ci sono altri problemi ma vi assicuro che l'anoressia non è meno di un tumore sono malattie diverse!
secondo punto...pensi che sia facile vivere da cicciona/e in un mondo dove tutto è basato sull'aspetto esteriore...il problema non è il non accettarsi quanto il non essere accettato!
esempio: un bambino che va a scuola cicciotto ha come soprannome parla di lardo sacco di sugna etc etc...sfortunatamente la gente è cattiva fidati!
questo povero bambino si troverà solo deriso e spesso anche picchiato!
non sarebbe nè il primo nè l'ultimo caso!
io ti parlo per esperienza e non per sentito dire!
se una persona arriva ad ammalarsi non credo che lo faccia per hobbies,ma perchè ha dei seri problemi, e non credo che siano più stupidi/e di altri/e,ma sono magari più fragili o più sensibili!
non possiamo semplificare il tutto dicendo che una persona non è normale, bisogna iniziare ad aprire un po' di più gli occhi su questio tipi di problemi e interrogarci tutti dal primo all'ultimo chiedendoci quanto è anche colpa nostra!
quanto siamo disposti ad ascoltare senza sparare sentenze e ad aiutare???
La prima.
L'unica colpa che può avere la società in questo campo è nell'eccessiva libertà data ai "giovani".
libertà ai giovani???? ma quanti anni hai 2mila????
neanche il mio prozio parla cosi!!!! :D
il problema non sta nella libertà,ma magari nella mancanza di credere in qualcosa, magari nella mancanza di ideali o valori veri!!!!!
cioè cosa intendi per libertà????
non riesco a capire^^
Sbaglio o la bulimia e la anoressia possono essere considerate 2 malattie "moderne"? Se si, come non metterle in relazione alla società o alla gente e al loro modo di vivere e pensare?
se una persona arriva ad ammalarsi non credo che lo faccia per hobbies,ma perchè ha dei seri problemi, e non credo che siano più stupidi/e di altri/e,ma sono magari più fragili o più sensibili!
Infatti più che le particolari esperienze (derisioni per la forma ad esempio) conta il modo di porsi della persona di fronte ai problemi, e questo dipende sia da fattori innati (genetici) sia da fattori ambientali. Infatti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Anoressia#Cause
http://en.wikipedia.org/wiki/Anorexia_nervosa#Characteristics
Le cause che portano allo sviluppo di una anoressia nervosa sono multiple, ovvero esistono delle cause predisponesti di natura sia biologica, che sociale, che psicologica su cui si sovrappongono ad un certo punto dei fattori scatenanti che portano allo sviluppo della malattia.
Tra i fattori predisponenti è importante tenere presente il fatto di avere un famigliare che soffre, o ha sofferto, di un disturbo del comportamento alimentare, il fatto di crescere in una famiglia dove esiste una oggettiva difficoltà a comunicare ed esprimere le emozioni, il fatto di appartenere ad un gruppo sociale "a rischio" per il controllo del peso, il fatto di vivere in un'area urbana di un paese occidentale dove la magrezza viene enfatizzato come un valore sociale positivo, il fatto di soffrire di un disturbo della personalità.
majin mixxi
24-10-2005, 22:07
una mia cara amica lavora come infermiera nel reparto che si occupa di questi problemi al niguarda di milano,mi racconta storie veramente strazianti,ragazze di 15 anni che pesano 30 chili scarsi e per riuscire a farle mangiare uno yogurt magari ci si impiega tutto il pomeriggio.
è una realtà molto triste e una malattia sempre più popolare dalla quale non ci si puo proteggere prendendo precauzioni...quando inizia una persona neanche se ne rende conto
majin mixxi
24-10-2005, 23:15
da quello che ne ho capito è praticamente impossibile uscirne
Swisström
24-10-2005, 23:16
libertà ai giovani???? ma quanti anni hai 2mila????
neanche il mio prozio parla cosi!!!! :D
il problema non sta nella libertà,ma magari nella mancanza di credere in qualcosa, magari nella mancanza di ideali o valori veri!!!!!
cioè cosa intendi per libertà????
non riesco a capire^^
Intendo che adesso a 13 anni una deve potersi vestire come si vuole, deve poter uscire con chi vuole (anche un ventenne drogato), fin quando vuole, etc etc... e se non può farlo i genitori vengono etichettati come bigotti e oppressivi.
Ti sei mai chiesta perchè tutti sti inutili problemi giovanili non esistevano fino a qualche tempo fa?
-kurgan-
24-10-2005, 23:22
è tutti sti inutili problemi giovanili non esistevano fino a qualche tempo fa?
esistevano eccome.
si non venivano esposti...c'era molta meno informazione....non credo sia colpa della libertà...anche se sono convinta che non ci sia così tanta libertà non ci sia^^
da quello che ne ho capito è praticamente impossibile uscirne
Non è vero, come in tutti i disturbi di questo genere dipende molto da come si re-strutturano i rapporto con gli altri e con se stessa.....solo che in una società come questa, dove l'individualismo diventa egoismo, chiusura, silenzio e cinismo non appena c'è una difficoltà all'orizzonte, la persone psicologicamente fragili sono allo sbando.
Ti sei mai chiesta perchè tutti sti inutili problemi giovanili non esistevano fino a qualche tempo fa?
Inutili? Perchè, inutile è un aggettivo appropriato ad un problema? :rolleyes:
Anche un tumore è un problema inutile allora, basterebbe lasciargli fare il suo naturale corso.....e si risolve da solo, infatti quando muore l'individuo muore pure lui.
Allora, lo faccio una volta per tutte perchè mi sembra che non si sia capito, eppure avevo fatto un post chiaro: distinguiamo fra anoressia apparente e anoressia nervosa, che è quella PATOLOGICA. Ma è così complicato?
Gattonerissimo
25-10-2005, 03:15
Concordo con te nel dire che i problemi sono altri....ma dato che per certa gente questi sono i loro problemi e a volte anche seri, ti chiedo: sono loro che non sono normali o in un certo qual modo potrebbero essergli stati indotti?
penso entrambi
i modelli ke propone la societa..e tutte qlle robe li,posso ragionevolmente presumere ke facciano presa un po su tutte le teenagers, ma solo le menti "+ delicate" ne risentono a tal punto da sfociare in un'ossessione psicotica.
ok allora qui c'è da ragionarci un po'....il culone non diventa culino se di costituzione sei fatta così...
primo punto è vero ci sono altri problemi ma vi assicuro che l'anoressia non è meno di un tumore sono malattie diverse!
secondo punto...pensi che sia facile vivere da cicciona/e in un mondo dove tutto è basato sull'aspetto esteriore...il problema non è il non accettarsi quanto il non essere accettato!
esempio: un bambino che va a scuola cicciotto ha come soprannome parla di lardo sacco di sugna etc etc...sfortunatamente la gente è cattiva fidati!
questo povero bambino si troverà solo deriso e spesso anche picchiato!
non sarebbe nè il primo nè l'ultimo caso!
io ti parlo per esperienza e non per sentito dire!
se una persona arriva ad ammalarsi non credo che lo faccia per hobbies,ma perchè ha dei seri problemi, e non credo che siano più stupidi/e di altri/e,ma sono magari più fragili o più sensibili!
non possiamo semplificare il tutto dicendo che una persona non è normale, bisogna iniziare ad aprire un po' di più gli occhi su questio tipi di problemi e interrogarci tutti dal primo all'ultimo chiedendoci quanto è anche colpa nostra!
quanto siamo disposti ad ascoltare senza sparare sentenze e ad aiutare???
punto uno
nn esiste l'obeso di "di costituzione" e solo una scusa ;) se il culone lo si porta in palestra, si mangia sano,nn troppo, ma giusto..diventa un culetto. e matematika,nn speculazioni filosofike ;)
punto due
nn fraintendermi,nn sto dicendo ke l'essere "palla di lardo" nn implica una serie di conseguenze psicologike; ma una persona mentalmente sana nn diventa psicotika x qst. ognuno di noi ha il suo tallone d'akille, qlks ke nn si accetta, ke nn ci piace di noi. nn c'e niente di anormale in questo. tutti abbiamo avuto specie nell'eta delle sviluppo le nostre seghe mentali,a volte possono pure sembrare problemi pesantissimi e insormontabili,un'ossessione,ma appena cresci un po capisci ke son tutte cazzate.nn sn qst le cose importanti nella vita. nn vale la pena rovinarsi la vita per un problema adolescenziale (qnt anni dura l'adolscenza e qnt la vita media?? ) ed in fondo facilmente superabile.
c'e gente ke nella vita ne prende di incxxxte veramente pesanti, altro ke qlk kilo in piu.. intato lotta con i denti x andare avanti,vuole vivere,lo vuole con tutta l'anima..
nn puoi paragonarmi l'obesita o l'anoressia ad un tumore. le prime basta volerlo x risolverle,la seconda nn basta certo la sola volonta.
punto uno
nn esiste l'obeso di "di costituzione" e solo una scusa ;)
No, esiste eccome in invece. Non confondere obesità con bulimia. L'obesità può essere una conseguenza della bulimia ma può anche essere "di costituzione", cioè essere legata al proprio patrimonio genetico (alterazione della normale "gestione" dei lipidi nell'organismo per esempio in seguito alla presenza o meno di certi enzimi).
nn puoi paragonarmi l'obesita o l'anoressia ad un tumore. le prime basta volerlo x risolverle,la seconda nn basta certo la sola volonta.
Ecco, confuse: obesità non è bulimia. :muro:
Swisström
25-10-2005, 10:04
esistevano eccome.
si non venivano esposti...c'era molta meno informazione....non credo sia colpa della libertà...anche se sono convinta che non ci sia così tanta libertà non ci sia^^
TU puoi essere convinta di quel che vuoi ma è oggettivo che la società moderna tende a lasciare una molta (troppa) libertà ai giovani.
p.s
Vedo molte argomentazioni e spiegazioni nei vostri post :rolleyes:
TU puoi essere convinta di quel che vuoi ma è oggettivo che la società moderna tende a lasciare una molta (troppa) libertà ai giovani.
Il primo caso documentato risale addirittura al 1689:
http://it.wikipedia.org/wiki/Anoressia
e ovviamente la decadenza della società c'era già allora :D
E' ovvio che in assenza di problemi immediati le persone (soprattutto quelle più deboli) ne possano creare degli altri, allora torniamo alle vecchie società spartane dove solo i più forti hanno diritto a vivere, e dove non si perdeva tempo in inutili seghe mentali :D
La libertà non viene concessa perché è "politically correct" ma perchè la sua limitazione porta a problemi maggiori... a partire dalla formazione dell'identità.
E dimmi come aiuti un'anoressica limitandone la libertà... anche se la obblighi a mangiare appena guardi dall'altra parte vomita tutto. Infatti la cura di questi casi richiede un notevole impegno.
Swisström
25-10-2005, 10:27
Il primo caso documentato risale addirittura al 1689:
http://it.wikipedia.org/wiki/Anoressia
e ovviamente la decadenza della società c'era già allora :D
Beh allora perchè date la colpa alla società? allora la colpa è sempre stata solo e soltanto di chi ha questa malattia, punto e stop.
E' ovvio che in assenza di problemi immediati le persone (soprattutto quelle più deboli) ne possano creare degli altri, allora torniamo alle vecchie società spartane dove solo i più forti hanno diritto a vivere, e dove non si perdeva tempo in inutili seghe mentali :D
La libertà non viene concessa perché è "politically correct" ma perchè la sua limitazione porta a problemi maggiori... a partire dalla formazione dell'identità.
La liberta data dalla famiglie ai giovani (sotto "dettame della società") troppo presto porta solo al degrado. O forse mi dirai che dobbiamo far andare in giro alla sera fino alle 2 le bambine di 9 anni (ora siamo a 12, magari cosi aumentiamo un po la liberta :) ) e lasciandole vestire con vestiti da "veline" ?
E dimmi come aiuti un'anoressica limitando la libertà... anche se la obblighi a mangiare appena guardi dall'altra parte vomita tutto. Infatti la cura di questi casi richiede un notevole impegno.
La cosa è preventiva... mica si nasce anoressici...
Beh allora perchè date la colpa alla società? allora la colpa è sempre stata solo e soltanto di chi ha questa malattia, punto e stop.
On/off, bianco-nero :D
Se hai letto i riferimenti postati da Fugu e lowenz, è evidente che se casi simili sono sempre esistiti, la società gioca un ruolo molto importante (vedi l'interessante studio in Pakistan).
La liberta data dalla famiglie ai giovani (sotto "dettame della società") troppo presto porta solo al degrado. O forse mi dirai che dobbiamo far andare in giro alla sera fino alle 2 le bambine di 9 anni (ora siamo a 12, magari cosi aumentiamo un po la liberta :) ) e lasciandole vestire con vestiti da "veline" ?
A me sembra che tu stia confondendo cause ed effetti. Fin quando il tuo orizzonte non supera il tuo paese di origine è facile essere il "re della montagna", ma quando vedi sul video persone molto più belle di te, che grazie a questo hanno guadagni e agi che nemmeno immagini, quale è la tua reazione?
E tu risolveresti proibendo a una ragazza di seguire quello che considera "modello" e "strada di realizzazione"? A me il problema sembra sulla comunicazione dei valori ai giovani. E se basta mettere due ragazze poco vestite per alzare gli ascolti, forse il problema è ancora più a monte...
-kurgan-
25-10-2005, 10:55
Vedo molte argomentazioni e spiegazioni nei vostri post :rolleyes:
che argomentazioni vuoi che ti dia? non ha senso dire che in passato questi problemi non c'erano, perchè i depressi fino a poco tempo fa finivano in manicomio o si ammazzavano con l'alcool.
nascondendo la polvere sotto il tappeto non sparisce mica, è sempre lì: se metti la gente nei manicomi e non la vedi per strada mica vuol dire che non c'è.
figurati che una volta pure i portatori di handicap venivano rinchiusi in casa per "vergogna".
per fortuna ora di problemi psicologici si parla e si tenta di risolverli, invece di lasciare chi li ha nei casini.
LightIntoDarkness
25-10-2005, 10:57
<cut>viviamo davvero in un mondo così povero di sentimenti e di iniziative da basare tutto sull'aspetto fisico????
c'è così tanta difficoltà ad ascoltare il prossimo che siamo costretti ad ammalarci per attirare attenzione???
personalmente ho difficoltà a capire queste persone,che vivono in quanto respirano,ma non fanno niente per vivere!Occhio a questa visione, riduttiva IMHO.
Spesso le ragazze anoressiche hanno una grossa stima di se, e si impongono una "sfida con se stesse", dicendosi che sono in grado di capire fin dove possono arrivare-ovviamente distruggendosi.
E' una malattia davvero complessa, impossibile da ridurre in semplici disocorsi di colpa-causa-effetto... quando succede a persone che conosci bene, rivaluti la gravità di questa malattia :(
Se hai letto i riferimenti postati da Fugu e lowenz
Se si hanno i paraocchi e si vogliono leggere le cose per forza secondo una certa ottica preimpostata non bastano 10000 riferimenti.....si troverà sempre un modo per confutarli e confondere cause con effetti.
E purtroppo vedo che questa tendenza sta drasticamente aumentando.
Gattonerissimo
25-10-2005, 13:25
No, esiste eccome in invece. Non confondere obesità con bulimia. L'obesità può essere una conseguenza della bulimia ma può anche essere "di costituzione", cioè essere legata al proprio patrimonio genetico (alterazione della normale "gestione" dei lipidi nell'organismo per esempio in seguito alla presenza o meno di certi enzimi).
la bulimia e una patologia mentale, quindi nn sei grasso x costituzione ;)
e una contraddizione in termini
al limite per costituzione sei obeso, ma qll realmente obesi x costituzione sn un percentuale minima,le disfunzioni ghiandolari ke portano un'obesita "per costituzione" saranno l'1% il resto "obeso x costituzione" sn cavolate.
poi non e mika ke perke sei obeso devi cedere psicologicamente, dove sta scritto?
l'obesita e una patologia vera a propria,ma ci sn un mare di malati, anke di cose piu gravi ke mentalmente sn sanissimi. lottano e soffrono x stare bene, fanno di tutto x guarire,nn sono certo autolesionisti.
quello ke voglio dire ke bulimia e anoressia sn patologie MENTALI. nn FISIOLOGIKE o x meglio dire di "COSTITUZIONE". queste sn le cazzate ke dicono gli anoressici per cercare una sorta di discolpa al loro stato, per nn ammettere agli altri e soprattutto a se stessi ke sono loro stessi la causa del loro male, fa parte del quadro sintomatologico tipico dell'anoressia;ke vede l'anoressika o la bulimika il 99% dei casi e fisilogicamente sanissima.
quando succede a persone che conosci bene, rivaluti la gravità di questa malattia :(
sfortunatamente mi è già capitato....
.
quello ke voglio dire ke bulimia e anoressia sn patologie MENTALI. nn FISIOLOGIKE o x meglio dire di "COSTITUZIONE". queste sn le cazzate ke dicono gli anoressici per cercare una sorta di discolpa al loro stato, per nn ammettere agli altri e soprattutto a se stessi ke sono loro stessi la causa del loro male, fa parte del quadro sintomatologico tipico dell'anoressia;ke vede l'anoressika o la bulimika il 99% dei casi e fisilogicamente sanissima.
ma allora per te la malattia è solo una cosa naturale???????una cosa che si vede??? tipo un tumore??? tutto il resto nn esiste...certo ciò che nn si vede nn c'è come i bambini che si coprano gli occhi perchè pensano di nn farsi vedere....
Beh allora perchè date la colpa alla società? allora la colpa è sempre stata solo e soltanto di chi ha questa malattia, punto e stop.
..
si le persone si svegliano e dicno...mhhh oggi mi ammalo di anoressia...si mi sembra una decisione saggia -.-
ah dimenticavo...che centra la bulimia con il grasso di costituzione?????
quello ke voglio dire ke bulimia e anoressia sn patologie MENTALI.....al limite per costituzione sei obeso
Infatti guarda che sei tu quello che prima ha confuso.
nn esiste l'obeso di "di costituzione" e solo una scusa
La contraddizione è tutta tua se ti rileggi :D
L'obesità è uno stato a cui si può giungere sia per bulimia sia per costituzione.
queste sn le cazzate ke dicono gli anoressici per cercare una sorta di discolpa al loro stato, per nn ammettere agli altri e soprattutto a se stessi ke sono loro stessi la causa del loro male
Ecco, va a parlare così ad un'anoressica e la perdi del tutto.....
Gattonerissimo
25-10-2005, 15:17
Bollita..rispondevo a te qnd hai detto ke esistono i grassi per costituzione.
essere grasso x costituzione (ed in fondo sn casi rari qll veri) significa avere un problema fisiologico...ci siamo no?
ora fisiologia:Scienza che studia le strutture e le funzioni organiche dei vegetali e degli animali: fisiologia umana, vegetale.
quindi nn mi sembra contempli problemi di natura psicologica come l'anoressia o la bulimia. ke sn patologie esclusivamente MENTALI. sbaglio fosre?
cosa ke gli anoressici tendono quasi a voler far passare in secondo piano,come se a monte ci fosse un problema fisiologiko (grasso per costituzione o simili balli) ke invece nn esiste a livello oggettivo o fisiologico!
il primo passo per superare una qualsiasi patologia mentale consiste nel riconoscimento dell'esistenza della stessa da parte del malato. ed e tipiko di un malato di mente, da qll poco poco disturbato..al matto come un cavallo. il nn riconoscere a se stessi in primis, di avere un problema MENTALE
Gattonerissimo
25-10-2005, 15:22
Infatti guarda che sei tu quello che prima ha confuso.
La contraddizione è tutta tua se ti rileggi :D
L'obesità è uno stato a cui si può giungere sia per bulimia sia per costituzione.
boh..ora mi rileggo, forse mi sn spresso male.
ma io penso all'obesita come un problema,anoressia e bulimia totalemtne un'altro problema.
insomma qnt obesi ci sono al mondo mentalmente sanissimi?
nn diventi anoressico sl perke sei un po ciccio. semplicemente questo voglio dire.
Gattonerissimo
25-10-2005, 15:24
Ecco, va a parlare così ad un'anoressica e la perdi del tutto.....
sn stato un po lapidario,ma bada la concetto, e forse sbagliato?
ki lo disse ke un malato mentale x guarire come prima cosa deve semplicemente accettare di avere un male mentale?
Swisström
25-10-2005, 16:01
A me sembra che tu stia confondendo cause ed effetti. Fin quando il tuo orizzonte non supera il tuo paese di origine è facile essere il "re della montagna"
l'insinuazione ironica sulla Svizzera potevi evitarle visto che non c'entra un emerito XXX :rolleyes:
ma quando vedi sul video persone molto più belle di te, che grazie a questo hanno guadagni e agi che nemmeno immagini, quale è la tua reazione?
Nessuna, dico: beati loro. Io considero una persona che diventa anoressica perchè vuol diventare magra e ricca come una velina semplicemente stupida, e non degna della minima considerazione, indi per cui è colpa sua, l ha voluto e se lo gratta.
La società non c'entra un bel niente.
E tu risolveresti proibendo a una ragazza di seguire quello che considera "modello" e "strada di realizzazione"? A me il problema sembra sulla comunicazione dei valori ai giovani. E se basta mettere due ragazze poco vestite per alzare gli ascolti, forse il problema è ancora più a monte...
Io non risolvo proibendo niente... sintetizzando per me la colpa è delle famiglie che lasciano troppa libertà ai giovani.
Lucio Virzì
25-10-2005, 16:03
Perchè una velina è per forza stupida? :confused:
IMHO pubblicitari e politici (tutti) sono la rovina dei mentecatti.
Si dei mentecatti che prendono per oro colato la loro visione del mondo.
Dei politici sappiamo .... non sto qui a ripetere ciò che appare in ogni 3d .... tanto son 100 anni che in Italia si va sempre allo stesso modo...
I pubblicitari son una razza nociva alla collettività molto più moderna e dannosa IMHO.
Propongono modelli di vita, di stati d'animo, oggetti, situazioni, immagini semplicemente IRREALI ... e noi tutti ci sentiamo a disagio perchè non abbiamo o non siamo in quel modo.
Problemi psicologici e fisici a parte... io credo che il problema anoressia bulimia sia INGIGANTITO ai massimi livelli da canoni estetici che vedono modelline, veline, letterine, meteorine empre più magre, sempre più esili, sempre più assolutamente bambine ed infantili nel fisico e nella mente....
azzarola... UNA DONNA con la D maiuscola è un'altra cosa !!!! e una ragazza di vent'anni tutto è fuorchè una DONNA ....
il grave è la rincorsa forsennata da parte di Tutte o quasi le donne ad avere il fisico e la testa di certe vent'enni .... non è possibile! e neppure auspicabile !
Ci stiamo a far 1000 problemi per una taglia di seno o 10 cm in altezza in meno rispetto alla velina di turno ??'
per 5 kili in più del peso forma???
Ma Cristo!! saranno altri i problemi reali che una persona si deve porre !!
IMHO cambiamo canone esteco di bellezza e stiamo apposto almeno nel 60% dei casi!! Guardiamo un po' a quadri e sculture classiche e rifacciamoci un attimo il cervello su cosa dovrebbe essere la bellezza e la salubrità.
sn stato un po lapidario,ma bada la concetto, e forse sbagliato?
ki lo disse ke un malato mentale x guarire come prima cosa deve semplicemente accettare di avere un male mentale?
Certo, questo è il primo passo, ma non basta, proprio perchè anoressia e bulimia sono ANCHE connessi all'ambiente in cui si vive.
Non c'entra la "società" come parolona, è un problema di ambiente: famiglia, gruppo a cui si appartiene (di qualunque tipo) e così via: queste cose bastano a rendere queste malattie "sociali" e non semplicemente "individuali".
Se poi a queste si aggiunge il problema della comunicazione tramite mass-media il quadro ovviamente diventa più complesso e meno controllabile.
Un problema di autostima, di cui può essere sintomo l'anoressia, non si risolve certamente abbandonando l'individuo a se stesso e dicendogli "è un problema tuo, risolvilo", proprio perchè se uno ha poca autostima i problemi non potrà fare altro che ingigantirli se si sente abbandonato.
Le persone vanno prese per mano e fatte camminare passo a passo fino a quando sanno camminare da sole, ovviamente senza diventarne servi.
Swisström
25-10-2005, 16:05
Perchè una velina è per forza stupida? :confused:
no, assolutamente
Io non ho niente contro le veline, ho qualcosa contro chi si rovina la salute per imitarle e poi da la colpa alla società.
Nessuna, dico: beati loro. Io considero una persona che diventa anoressica perchè vuol diventare magra e ricca come una velina semplicemente stupida, e non degna della minima considerazione, indi per cui è colpa sua, l ha voluto e se lo gratta.
Guarda che qui stiamo parlando di ANORESSIA NERVOSA, non vocazione alla magrezza.
CUCU', c'è nessuno? :muro:
Bollita..rispondevo a te qnd hai detto ke esistono i grassi per costituzione.
essere grasso x costituzione (ed in fondo sn casi rari qll veri) significa avere un problema fisiologico...ci siamo no?
ora fisiologia:Scienza che studia le strutture e le funzioni organiche dei vegetali e degli animali: fisiologia umana, vegetale.
quindi nn mi sembra contempli problemi di natura psicologica come l'anoressia o la bulimia. ke sn patologie esclusivamente MENTALI. sbaglio fosre?
cosa ke gli anoressici tendono quasi a voler far passare in secondo piano,come se a monte ci fosse un problema fisiologiko (grasso per costituzione o simili balli) ke invece nn esiste a livello oggettivo o fisiologico!
il primo passo per superare una qualsiasi patologia mentale consiste nel riconoscimento dell'esistenza della stessa da parte del malato. ed e tipiko di un malato di mente, da qll poco poco disturbato..al matto come un cavallo. il nn riconoscere a se stessi in primis, di avere un problema MENTALE
io non concordo c'è poco da dire....anche perchè mi sembra che si sia fatta un po' di confusione...non ho detto che chi è obesso automaticamente si ammala di anoressia,ho solo detto che chi è obeso tende ad essere escluso!
seconda cosa non sto parlando di obesità...sto parlando di costituzione grossa...se hai il culo grosso per costituzione ti rimane...puoi fare quanta palestra te pare ma il culo grosso ti rimane lo stesso...sono la prova vivente che tra un po ci fanno il nuovo aereoporto di peretola^^ :p :D
la mente anoressica è complessa...il problema dell'obeso e dell'anoressico in relazione ci sta quando un obeso diviene anoressico perchè vuole dimagrire a tutti i costi e sfocia da una malattia a un altra!
ma non ho mai detto che tutte le persone cicciotte o obese diventano anoressiche....
non so se sono io che non riesco a spiegarmi o mi perdo nei meandri dei miei contorti pensieri,ma qui mi sembra ci sia un problema di comunicazione in quanto mi sembra di non farmi capire abbastanza da te^^ sicuramente ci sono dei pensieri diversi e va benissimo,ma quello che mi sconvolge è che io non riesco a capire se mi stai capendo!!!!! :D
sintetizzando per me la colpa è delle famiglie che lasciano troppa libertà ai giovani.
ahahah ma i tuoi ti chiudono in gabbia come uno scimpanzè????se uno vuole fare una cosa la fa anche senza essere liberi fidati...anzi le peggio cazzate si fanno proprio quando nn c'è libertà^^
Guarda che qui stiamo parlando di ANORESSIA NERVOSA, non vocazione alla magrezza.
CUCU', c'è nessuno? :muro:
l'anoressia nervosa... è palese che è una cosa che richiede soprattutto l'aiuto di un medico .... e tanto amore ed affetto di amici e parenti...
noi si stava allargando il discorso dicendo che canoni estetici abberranti inducono le ragazze a mega diete debilitanti dalle quali passare alla anoressia il passo è spessissimo breve,
come dire che se avessimo dei canoni estetici più "classici" la malattia anoressia ci sarebbe comunque, ma probabilmente in misura molto molto inferiore di come è ora.
Swisström
25-10-2005, 16:19
ahahah ma i tuoi ti chiudono in gabbia come uno scimpanzè????se uno vuole fare una cosa la fa anche senza essere liberi fidati...anzi le peggio cazzate si fanno proprio quando nn c'è libertà^^
Ma di secondo nome fai superficialità? Mamma mia mi sembra di essere su kissme...
noi si stava allargando il discorso dicendo che canoni estetici abberranti inducono le ragazze a mega diete debilitanti dalle quali passare alla anoressia il passo è spessissimo breve,
OK, ma quando una ragazza non vede altro che "modelli" e ragiona solo a "modelli", vuol dire che qualcuno gli ha insegnato (o permesso) a dare troppo peso ai modelli.....e non penso sia né l'angioletto né il diavoletto.....ma piuttosto sia un'educazione improntata all'omologazione, non certo alla troppa libertà come dice qualcuno.
Swisström
25-10-2005, 16:22
Guarda che qui stiamo parlando di ANORESSIA NERVOSA, non vocazione alla magrezza.
CUCU', c'è nessuno? :muro:
Anoressia NERVOSA non so cosa sia... ma immagino sia come l'anoressia...
ovvero è semplicemente una vocazione alla magrezza che si trasforma in un impossibilità di assumere cibo.
o sbaglio?
L'ho linkata prima.....
Una persona è affetta da Anoressia Nervosa se manifesta tutte e quattro le seguenti caratteristiche:
- Perdita di peso rilevante (più del 15% del peso considerato normale per età, sesso e altezza)
- Paura intensa di ingrassare anche quando si è in sottopeso
- Alterazione nel modo di vivere il peso, la taglia e le forme corporee.
- Scomparsa delle mestruazioni (nelle donne assenza di almeno tre cicli mestruali consecutivi)
La caratteristica principale dell'anoressia nervosa è il rifiuto del cibo, ma chi soffre di tale disturbo ha sempre una intensa fame e appetito. Il rifiuto di mangiare nasce dalla forte paura di ingrassare e dalla necessità di controllare l'alimentazione. Per evitare di ingrassare chi soffre di anoressia nervosa mette in atto una serie di comportamenti tipici del disturbo quali seguire una dieta ferrea, fare esercizio fisico in maniera eccessiva, indursi il vomito dopo aver mangiato anche piccole quantità di cibo.
Si distinguono due forme di anoressia nervosa: l'anoressia restrittiva, forma in cui il dimagrimento è causato dal digiuno e dall'intensa attività fisica, e l'anoressia con bulimia, forma in cui la persona mette in atto comportamenti che insieme al digiuno servono a diminuire il peso corporeo (abuso di lassativi e/o diuretici, vomito).
La percezione ed il valore attribuiti all'aspetto fisico ed al peso corporeo risultano distorti in questi soggetti. Alcuni si sentono grassi in riferimento alla totalità del loro corpo, altri pur ammettendo la propria magrezza, percepiscono come "troppo grasse" alcune parti del corpo, in genere l'addome, i glutei, le cosce.
Possono adottare le tecniche più disparate per valutare dimensioni e peso corporei, come pesarsi di continuo, misurarsi ossessivamente con il metro, o controllare allo specchio le parti percepite come "grasse". Nei soggetti con anoressia nervosa i livelli di autostima sono fortemente influenzati dalla forma fisica e dal peso corporeo. La perdita di peso viene considerata come una straordinaria conquista ed un segno di ferrea autodisciplina, mentre l'incremento ponderale viene esperito come una inaccettabile perdita delle capacità di controllo.
Sebbene alcuni possano rendersi conto della propria magrezza, tipicamente i soggetti con questo disturbo negano le gravi conseguenze sul piano della salute fisica del loro stato di emaciazione.
Swisström
25-10-2005, 16:25
OK, ma quando una ragazza non vede altro che "modelli" e ragiona solo a "modelli", vuol dire che qualcuno gli ha insegnato (o permesso) a dare troppo peso ai modelli.....e non penso sia né l'angioletto né il diavoletto.....ma piuttosto sia un'educazione improntata all'omologazione, non certo alla troppa libertà come dice qualcuno.
tu credi che sia un educazione improntata all'omologazione... ma a te da piccolo qualcuno ti ha detto che da grande devi fare il calciatore ?
Secondo me questa spinta verso l'omologazione viene dalla troppa libertà data ai giovani. I giovani vengono lasciati liberi troppo presto e scelgono così la strada dell'omologazione, questa è la mia teoria.
Ma di secondo nome fai superficialità?
si certo non lo sapevi??? è i mi bello^^
tu credi che sia un educazione improntata all'omologazione... ma a te da piccolo qualcuno ti ha detto che da grande devi fare il calciatore ?
Secondo me questa spinta verso l'omologazione viene dalla troppa libertà data ai giovani. I giovani vengono lasciati liberi troppo presto e scelgono così la strada dell'omologazione, questa è la mia teoria.
scusa ma cosa intendi per libertà a sto punto nn capisco!!!!!!
tu credi che sia un educazione improntata all'omologazione... ma a te da piccolo qualcuno ti ha detto che da grande devi fare il calciatore ?
Come la vedi tu con tutti i cartoni animati passati da Mediaset negli anni '80 a riguardo, cominciando da Holly & Benji, con i 1000 album di 10.000 figurine ciascuno, con le decine di trasmissioni televisive dedicate al calcio, con tutti gli amici che alle ELEMENTARI ti dicono "Ehi, vado a giocare in squadra", con i genitori degli stessi che ne vanno fierissimi anche se hanno tanto sale in zucca quanto una ministra insipida e infine con tutte le ragazze che, una volta diventati adolescenti, strisciano ai piedi sempre degli stessi di sopra perchè "Loro fanno uno sport, tu invece leggi pallosissimo libro. Ovvio che preferisco loro!" ? E te lo dico da ragazzo che non ha mai potuto andare a giocare in squadra.
I giovani vengono lasciati liberi troppo presto e scelgono così la strada dell'omologazione, questa è la mia teoria.
Mica tanto, l'omologazione parte dall'infanzia.
Ed è omologazione anche quella del figlio che diventa del tutto simile ai propri genitori, rimanendo troppo in casa.
lowenz, da piccolo non giocavi a pallone ma vedevi tutti i cartoni in tv, da "grande" (si fa x dire :p) sempre davanti al pc... non è ora che ti trovi qualche svago un po' sano? :D
lowenz, da piccolo non giocavi a pallone ma vedevi tutti i cartoni in tv, da "grande" (si fa x dire :p) sempre davanti al pc... non è ora che ti trovi qualche svago un po' sano? :D
Hai intrepretato male, a pallone ci giocavo tanto (anzi, ho iniziato prima degli altri).....ma non in squadra a livello agosnistico. :)
Peccato che sia quella che conto per la "gente". :(
E pensa che sono così sempre davanti al PC che tra poco devo uscire..... :D
Ah, ti sei dimenticato l'adolescenza all'oratorio e le innumerevoli attività in parrocchia.....anche quelle effettivamente hanno fatto male :Prrr: :Prrr: :Prrr:
l'insinuazione ironica sulla Svizzera potevi evitarle visto che non c'entra un emerito XXX :rolleyes:
Guarda che non era un'allusione, pensavo alla collinetta che ho dietro casa e che domina il mio paese e quello di lowenz (che lusso :D). Potevo dire "il bello del villaggio", il senso è quello.
Gattonerissimo
25-10-2005, 20:18
Certo, questo è il primo passo, ma non basta, proprio perchè anoressia e bulimia sono ANCHE connessi all'ambiente in cui si vive.
Non c'entra la "società" come parolona, è un problema di ambiente: famiglia, gruppo a cui si appartiene (di qualunque tipo) e così via: queste cose bastano a rendere queste malattie "sociali" e non semplicemente "individuali".
Se poi a queste si aggiunge il problema della comunicazione tramite mass-media il quadro ovviamente diventa più complesso e meno controllabile.
Un problema di autostima, di cui può essere sintomi l'anoressia, non si risolve certamente abbandonando l'individuo a se stesso e dicendogli "è un problema tuo, risolvilo", proprio perchè se uno ha poco autostima i problemi non potrà fare altro che ingigantirli se si sente abbandonato.
Le persone vanno prese per mano e fatte camminare passo a passo fino a quando sanno camminare da sole, ovviamente senza diventarne servi.
non ci si entra dall'oggi al domani e nn se ne si esce dall'oggi al domani;questo e ovvio.xo credo ke uno dei passi piu importanti sia il riconoscimento autentito e sincero cn se stessi di una realta oggettiva cui ci si trova. e quel passo ke ti fa girare pagina,e quell'attimo in cui si comincia,se pur lentamente,a risalire la kina.
sta storia della societa.. e bastarda ok,ma lo e sempre stata e lo e con tutt, ovviamente x motivi sempre diversi. da sempre e x sempre...e allora? si puo sempre dare la colpa di tutto agli altri,se pur "bastardi"? a me sembra una comoda via di fuga...
Gattonerissimo
25-10-2005, 20:33
io non concordo c'è poco da dire....anche perchè mi sembra che si sia fatta un po' di confusione...non ho detto che chi è obesso automaticamente si ammala di anoressia,ho solo detto che chi è obeso tende ad essere escluso!
seconda cosa non sto parlando di obesità...sto parlando di costituzione grossa...se hai il culo grosso per costituzione ti rimane...puoi fare quanta palestra te pare ma il culo grosso ti rimane lo stesso...sono la prova vivente che tra un po ci fanno il nuovo aereoporto di peretola^^ :p :D
la mente anoressica è complessa...il problema dell'obeso e dell'anoressico in relazione ci sta quando un obeso diviene anoressico perchè vuole dimagrire a tutti i costi e sfocia da una malattia a un altra!
ma non ho mai detto che tutte le persone cicciotte o obese diventano anoressiche....
non so se sono io che non riesco a spiegarmi o mi perdo nei meandri dei miei contorti pensieri,ma qui mi sembra ci sia un problema di comunicazione in quanto mi sembra di non farmi capire abbastanza da te^^ sicuramente ci sono dei pensieri diversi e va benissimo,ma quello che mi sconvolge è che io non riesco a capire se mi stai capendo!!!!! :D
mika la si puo pensare tutti uguali.. :D
io dicevo sl ke x me il grasso x costituzione nn esiste. (salvo rari casi ben diversi)
cerkiamo di comunicare meglio allora :D
io intendo ke per me il problema nn e ne il culone ne la societa. (li vedo come fattori di concausa,nn di causa)
l'anoressia la vedo cm una psicosi ossessiva ke scaturisce in individui con una buona dose di insicurezza, ma anke una certa suxficialita.
vanno risolte quet'ultimi 2 problemi. il culone passa volendo,e la societa se ne vada a fanc.. :D
se sn stato un po "rude" ti assicuro ke nn sto a fare critike o condanne. ho cercato solo di essere kiaro e conciso.
mika la si puo pensare tutti uguali.. :D
io dicevo sl ke x me il grasso x costituzione nn esiste. (salvo rari casi ben diversi)
cerkiamo di comunicare meglio allora :D
io intendo ke per me il problema nn e ne il culone ne la societa. (li vedo come fattori di concausa,nn di causa)
l'anoressia la vedo cm una psicosi ossessiva ke scaturisce in individui con una buona dose di insicurezza, ma anke una certa suxficialita.
vanno risolte quet'ultimi 2 problemi. il culone passa volendo,e la societa se ne vada a fanc.. :D
se sn stato un po "rude" ti assicuro ke nn sto a fare critike o condanne. ho cercato solo di essere kiaro e conciso.
oohhhhhhhhhh finalmente ho capito^^ :D
il problema non è la diversità di pensiero...ma solo il fatto che non riuscivo a capire^^ (sono un po' gnucca)
per la superficialità non sono daccordo però....penso che se una persona è superficiale non si pone nessun tipo di problema...o almeno credo :mbe:
Swisström
25-10-2005, 21:13
per la superficialità non sono daccordo però....penso che se una persona è superficiale non si pone nessun tipo di problema...o almeno credo :mbe:
Oppure si pone problemi stupidi...
zerothehero
25-10-2005, 22:57
la bulimia e una patologia mentale, quindi nn sei grasso x costituzione ;)
quello ke voglio dire ke bulimia e anoressia sn patologie MENTALI. nn FISIOLOGIKE o x meglio dire di "COSTITUZIONE". queste sn le cazzate ke dicono gli anoressici per cercare una sorta di discolpa al loro stato, per nn ammettere agli altri e soprattutto a se stessi ke sono loro stessi la causa del loro male, fa parte del quadro sintomatologico tipico dell'anoressia;ke vede l'anoressika o la bulimika il 99% dei casi e fisilogicamente sanissima.
E allora?
PErchè le persone si dovrebbero discolpare di una malattia che ha le più svariate cause?
Anche la depressione ha cause cosidette "mentali" ma sono cmq malattie per cui esistono delle procedure, esistono dei farmaci e delle metodologie per affrontarle, tanto è vero che da queste malattie se ne esce.
Non ha senso dire ad un bulimico o a un anoressico "vai in palestra, dimagrisci" o "mangia"...vanno curati...il volontarismo non serve...non parliamo di persone con qualche chiletto in meno o in più parliamo di persone con gravissimi problemi che vanno curate da medici.
Bulimia e depressione NON sono affatto delle malattie di seconda fascia , perchè uno se le cerca.....io direi di finirla (e mi riferisco in generale non a te nello specifico) a colpevolizzare il soggetto per una malattia...credevo che la concezione della arcaica della colpa (del tipo" sei lebbroso perchè Dio ti ha punito", "sei anoressico perchè sei un pirla") tipica di una distorta visione etica d'accatto fossero state superate.
E' anche falso che queste malattia sia "moderna"..sia la bulimia che l'anoressia sono documentati nel passato.
C'è il caso di una santa che è morta per anoressia..all'epoca si parlava di sublimazione della santità negando la propria corporeità..
zerothehero
25-10-2005, 23:06
Anoressia NERVOSA non so cosa sia... ma immagino sia come l'anoressia...
ovvero è semplicemente una vocazione alla magrezza che si trasforma in un impossibilità di assumere cibo.
o sbaglio?
Non è vocazione è patologia...e se c'è patologia la colpa non c'entra una mazza. :fagiano:
la concezione della arcaica della colpa tipica di una distorta visione etica d'accatto
E' dura a morire.....e sai perchè? Perchè "dare la colpa" serve all'ego per nutrirsi.....è un cibo delizioso.....ma in realtà è uno dei peggiori veleni che ci siano.
Oppure si pone problemi stupidi...
:D nn avevo dubbi...ma nn credo che dipenda dalla stupidità l anoressia.... :D
E allora?
PErchè le persone si dovrebbero discolpare di una malattia che ha le più svariate cause?
Anche la depressione ha cause cosidette "mentali" ma sono cmq malattie per cui esistono delle procedure, esistono dei farmaci e delle metodologie per affrontarle, tanto è vero che da queste malattie se ne esce.
Non ha senso dire ad un bulimico o a un anoressico "vai in palestra, dimagrisci" o "mangia"...vanno curati...il volontarismo non serve...non parliamo di persone con qualche chiletto in meno o in più parliamo di persone con gravissimi problemi che vanno curate da medici.
Bulimia e depressione NON sono affatto delle malattie di seconda fascia , perchè uno se le cerca.....io direi di finirla (e mi riferisco in generale non a te nello specifico) a colpevolizzare il soggetto per una malattia...credevo che la concezione della arcaica della colpa (del tipo" sei lebbroso perchè Dio ti ha punito", "sei anoressico perchè sei un pirla") tipica di una distorta visione etica d'accatto fossero state superate.
E' anche falso che queste malattia sia "moderna"..sia la bulimia che l'anoressia sono documentati nel passato.
C'è il caso di una santa che è morta per anoressia..all'epoca si parlava di sublimazione della santità negando la propria corporeità..
:smack: :flower: niente da aggiungere^^
C'è il caso di una santa che è morta per anoressia..all'epoca si parlava di sublimazione della santità negando la propria corporeità..
Intanto se lo fai sotto una qualsivoglia luce divina "sei salvo", almeno dalle calunnie delle persone.....poi fa nulla se si dimentica che il corpo è tempio dello spirito.....
zerothehero
25-10-2005, 23:39
Intanto se lo fai sotto una qualsivoglia luce divina "sei salvo", almeno dalle calunnie delle persone.....poi fa nulla se si dimentica che il corpo è tempio dello spirito.....
Vero...c'è da dire che adesso siamo una società in cui *dovrebbe* esserci nell'approccio alle patologie un criterio scientifico e non etico/morale..prima alcune malattie avevano come causalità sociale la "colpa", basta pensare alla lebbra, malattia che era manifestazione del peccato morale...la corruzione fisica era originata da corruzione morale (in quanto ci si discosta dalla "kalokagazia" "bello e buono"..un pò come la pubblicità della Rocchetta.."puliti dentro e belli fuori"..così capiscono tutti :sofico: )
Oppure c'è Giobbe che si ammala perchè mediante la tribolazione si verifica la "fede".
Noto con estremo divertimento (si fa per dire) che la colpa individuale è ancora usata come criterio di discrimine tra la sanità e la malattia.. :fagiano:
Si usa a mio avviso un pò a sproposito il concetto di libertà..ma la libertà la sia ha quando si è liberi da condizionamento comportamentale di una "patologia"..
Se io ho una gamba rotta non posso correre e giocare a calcio..
se ho una malattia (e nel caso dell'anoressia e della bulimia la SCIENZA ci dice che sono malattie e non atti di volontà o di arbitrio) io non sono libero di alimentarmi correttamente a meno di non curare la malattia.
Solo chi non è ammalato può avere libertà o qualcosa di simile..poi c'è anche il"fatto sociale" che in parte coorta l'individuo..
Certo chi è sano e ha qualche chiletto in più va in palestra e dimagrisce...ma è un'altra cosa.
Gattonerissimo
26-10-2005, 15:17
oohhhhhhhhhh finalmente ho capito^^ :D
il problema non è la diversità di pensiero...ma solo il fatto che non riuscivo a capire^^ (sono un po' gnucca)
per la superficialità non sono daccordo però....penso che se una persona è superficiale non si pone nessun tipo di problema...o almeno credo :mbe:
e un tema complesso,sintetizzarlo in un paio di frasi x post puo dare adito a dubbi :)
quello ke dici tu x me e piu un menefreghista; ki e superficiale bada alla "superfice" delle cose. nei casi di anoressia presumo ke la maggiore misura del proprio valore sia il proprio l'aspetto fisiko, quindi e di "superfice" ke si parla.
allora possono essere ritenute superficiali perchè rigettano all'esterno un malanno interiore causato dalla mente?
LightIntoDarkness
26-10-2005, 17:41
<cut>nei casi di anoressia presumo ke la maggiore misura del proprio valore sia il proprio l'aspetto fisiko, quindi e di "superfice" ke si parla.Purtroppo non è assolutamente così semplice... ;)
Gattonerissimo
26-10-2005, 21:00
E allora?
PErchè le persone si dovrebbero discolpare di una malattia che ha le più svariate cause?
Anche la depressione ha cause cosidette "mentali" ma sono cmq malattie per cui esistono delle procedure, esistono dei farmaci e delle metodologie per affrontarle, tanto è vero che da queste malattie se ne esce.
Non ha senso dire ad un bulimico o a un anoressico "vai in palestra, dimagrisci" o "mangia"...vanno curati...il volontarismo non serve...non parliamo di persone con qualche chiletto in meno o in più parliamo di persone con gravissimi problemi che vanno curate da medici.
Bulimia e depressione NON sono affatto delle malattie di seconda fascia , perchè uno se le cerca.....io direi di finirla (e mi riferisco in generale non a te nello specifico) a colpevolizzare il soggetto per una malattia...credevo che la concezione della arcaica della colpa (del tipo" sei lebbroso perchè Dio ti ha punito", "sei anoressico perchè sei un pirla") tipica di una distorta visione etica d'accatto fossero state superate.
E' anche falso che queste malattia sia "moderna"..sia la bulimia che l'anoressia sono documentati nel passato.
C'è il caso di una santa che è morta per anoressia..all'epoca si parlava di sublimazione della santità negando la propria corporeità..
mai parlato di serie A&B ho detto ke si deve curare la mente,l'insicurezza e la superficilita x me sn alla base di questa malattia. x me nn esiste il discorso del grasso x costituzione, ke e una giustificazione ke danno gli anoressici..."a ma sn cosi" "appena mangio questo.." "sn fatta cosi.." :mc:
cmq nn e l'anoressia ma tutte le malattie mentali,anke qll di poko conto,vengono ad essere considerate spesso di serieb
mai parlato di serie A&B ho detto ke si deve curare la mente,l'insicurezza e la superficilita x me sn alla base di questa malattia.
Sul fatto che preoccuparsi dell'aspetto fisico sia superficiale penso che ci sia da ridire, se pure ricerche neurologiche rivelano reazioni diverse di fronte a facce considerate "attrattive"; è evoluzione, semplicemente spesso associamo inconsapevolmente la bellezza alla salute e al successo (anche se in generale non è vero).
Detto questo, nel caso dell'anoressia e di altri disturbi psicologici non si tratta di semplice "farsi un problema" di qualcosa, la persona ha bisogno di quel problema per mantenere un precario equilibrio: ad esempio per rinforzare la stima di sè con una ferrea disciplina. E' una situazione analoga ai casi di disturbi ossessivi: che senso ha ripetere un'azione inutile? Per contenere l'ansia, che altrimenti non avrebbe sfogo.
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